
Diverse sono le compagnie che sostengono il progetto partecipando al tour: la compagnia Olandese Le Cirque du Platzak, la compagnia belga http://www.compagnielestriplettes.com/ e il gruppo romano Le Cardamomò che saranno presenti in questa serata.
Uno spettacolo ideato in loco e costruito ad hoc utilizzando ciò che il locale suscita come ispirazione.
Lasciatevi trasportare in un mondo fantastico e terribile dove meravigliose chimere vi racconteranno storie di mondi lontani.
Ingresso libero
Sab 20 sett: Nessun orgoglio nel pregiudizio

Il pregiudizio avvelena la nostra vita personale e la nostra convivenza sociale.
Tutti noi abbiamo pregiudizi, culturali, sociali, politici. Il pregiudizio è basato sulla rigidezza, sul fatto che ci sentiamo meglio a stare solo su ciò che conosciamo e che è come noi.
Uno spettacolo di poesia, racconto e musica dal vivo proprio per parlare di ciò che, chi più chi meno, coinvolge tutti.
Il più attivo gruppo poetico di Bologna (31 eventi in un anno, in diverse province italiane tra reading, partecipazioni a festival, collaborazioni internazionali e lavori teatrali di impegno sociale), che ama affiancare alla bellezza dei versi dei suoi eccellenti e premiati autori altre forme artistiche (musica, recitazione, proiezioni), in questa occasione collaborerà con quattro musicisti di formazione classica, tre dei quali componenti dell’Orchestra Senzaspine: Irene Gentilini alla viola, Giulia Ginestrini al fagotto, Pietro Steiner alla chitarra e Michele Condini al trombone.
Uno spettacolo nel quale lo spazio sarà diviso tra la lettura dei testi di Silvia Secco, Corinna Cassani, Alessandro Dall’Olio, Stefano Severi, Claudia Zironi, Enea Roversi e Daniele Barbieri, e i componimenti dei quattro musicisti che passeranno da arie classiche a pezzi rock o pop nella stessa esecuzione, seguendo il discorso del pregiudizio con fiati e corde, “spiazzando” il pubblico: ma è un’aria di Bach o sono i Nirvana?
Gli autori e i musicisti che hanno dato vita a questo progetto sperano in cuor loro di abbattere qualche recinto inseguendo con tutte le parole, le note e le forze possibili l’utopia di un mondo più accogliente ed umano.
Ingresso gratuito
Cà Shin
via Cavaioni 1 Bologna,
051 589419
www.ca-shin.it
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