
Martedì 19 gennaio alle ore 18,30, in sala Tassinari a Palazzo d'Accursio,
l'Informagiovani Multitasking parla di bullismo e adolescenza con Marino
Buzzi, autore del romanzo L’ultima volta che ho avuto sedici anni
(Baldini&Castoldi, 2015).
Coordina Arianna Marfisa Bellini, responsabile dell'associaizone Dedalus di
Jonas. Interviene Nadia Monti, assessore alle Politiche Giovanili del
Comune di Bologna
L'incontro prevede la presentazione del libro di Marino Buzzi "La prima
volta che ho avuto sedici anni", incentrato sul tema del bullismo e
sull'inconsapevolezza e il disagio psicosociale che a volte guidano i più
giovani nel mettere in pratica le violenze più ignobili e ottuse.
L'iniziativa è una delle azioni del progetto Tracce (di me) in Comune a
cura delle associazioni Arcigay Il Cassero, Dedalus di Jonas Bologna, Trame
di Idee e Società San Vincenzo de Paoli – Progetto Granello di Senape, in
coprogettazione con il Progetto Politiche per i giovani del Comune di
Bologna.
Il progetto rientra tra gli interventi di potenziamento dei servizi offerti
dall'Informagiovani Multitasking e del suo portale Flashgiovani che
l'Amministrazione sta realizzando in più ambiti: occupabilità,
partecipazione e creatività, mobilità internazionale e benessere delle
giovani generazioni.
La prima volta che ho avuto sedici anni
Giovanni ha sedici anni, porta lenti spesse e pesa 120 kg. Gli “amici” lo
chiamano in molti modi ma il soprannome che usano di più è Palla di lardo.
Giovanni è un ragazzo solo, non abbastanza interessante per far parte di un
gruppo, non è bello né ricco. Giovanni è la vittima preferita di un gruppo
di bulli, è una preda facile con le sue insicurezze e le sue paure. E poi,
un giorno, Giovanni scompare e di lui non si sa più nulla. La comunità,
sconvolta da questo avvenimento, mette in evidenza le proprie mancanze:
amici, professori, genitori tutti alle prese con i propri problemi. Un
universo che non comunica, che non cerca la verità, che fa di tutto per
salvare le apparenze. L'ultima volta che ho avuto sedici anni è un romanzo
su bullismo ma anche sull'incapacità di affrontare un problema, sulla
solitudine, sull'inadeguatezza di noi adulti davanti a determinate
dinamiche.
Marino Buzzi, classe 1976, originario di Comacchio, scrittore, libraio e
blogger, dopo aver pubblicato nel 2011 Confessioni di un ragazzo perbene e
Un altro bestseller e siamo rovinati , torna in libreria con un tema
fortemente sentito dall’autore, il bullismo. In questo romanzo racconta una
storia fatta di vicende quotidiane, feroci quanto possono esserlo i ragazzi
in certe circostanze, guidati a volte dall’inconsapevolezza nel mettere a
volte in pratica le violenze più ignobili e ottuse.
Info Tel. 0512194359 - informagiovani@comune.bologna.it www.flashgiovani.it
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