GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 10 GIOVEDI' 16 MAGGIO
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 10 a giovedì 16 maggio.
IN EVIDENZA
sabato 11 maggio
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Inaugurazione della mostra.
Inaugura l'11 maggio al MAMbo "Autoritratti. Iscrizioni del femminile
nell'arte italiana contemporanea", un'ampia e articolata esposizione
collettiva dedicata ai rapporti fra donne e arte in Italia negli ultimi
decenni. Il tema, elaborato da un gruppo appartenente allo staff femminile
del museo con il coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti, ha suscitato
l'interesse di affermate artiste, critiche, studiose e direttrici di musei
italiane che hanno aderito all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce
in diverse modalità di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto
continuo fra le partecipanti.
Ingresso all'opening: libero
Info: www.mambo-bologna.org
PER I BAMBINI
sabato 11 maggio
ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2013
“Mamamusica II”
Secondo appuntamento del laboratorio musicale per bambini da 0 a 36 mesi e
genitori.
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con Linda Tesauro e Luca
Bernard (Museo della Musica).
Ispirato alla Music Learning Theory di E.E. Gordon, secondo la quale il
bambino sviluppa la sua attitudine musicale nei primi anni di vita, il
laboratorio si propone di creare un particolare contesto comunicativo in
cui adulti e bambini ascolteranno e produrranno musica appositamente ideata
per loro.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino ad incontro + € 3,00 ad adulto
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm
Domenica 12 maggio
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
“La Collezione Permanente”
Laboratorio dedicato alla Collezione per bambini da 8 a 11 anni.
La Collezione Permanente MAMbo diventa occasione per vivere un'esperienza a
diretto contatto con le opere in un percorso finalizzato a comprendere la
ricerca artistica contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 16 maggio
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Una gita alla Manifattura delle Arti”
Laboratorio per bambini da 5 a 9 anni. Prenotazione obbligatoria allo 051
6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 10 maggio

Risorgimento)
“Le sculture di età orientalizzante in Etruria Padana”
Presentazione del volume di Marinella Marchesi, ispettore del Museo
Archeologico e curatrice della Sezioni etrusca e romana.
Ne parlano con l'autrice: Luca Cerchiai, archeologo e professore ordinario
di Etruscologia e Archeologia dell'Italia Antica all'Università degli Studi
di Salerno, e Giuseppe Sassatelli, archeologo e professore ordinario di
Etruscologia e Antichità Italiche all'Università degli Studi di Bologna.
Il volume prende in esame quarantuno monumenti lapidei, gran parte dei
quali esposti nella sezione etrusca del museo e datati tra la fine
dell’VIII secolo e i primi anni del VI secolo a.C, rinvenuti sia Bologna
che nel circostante territorio padano.
Per la prima volta riunite in un unico catalogo, le sculture,
particolarmente significative per il periodo orientalizzante in Etruria
padana e per lo più di destinazione funeraria, furono veicoli di potenti
messaggi ideologici con iconografie ed immagini che richiamano mondi
lontani.
Accanto ad analisi di tipo tradizionale (schede, storia degli studi,
analisi dei temi figurati e del loro significato), il libro offre al
lettore gli interessanti risultati di diverse indagini archeometriche,
grazie alle analisi di Andrea Rossi e Pietro Baraldi.
Completa il volume una ricca documentazione grafica e fotografica delle
sculture esaminate, nonché degli oggetti appartenenti ai corredi funebri
cui alcuni dei monumenti erano correlati.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
sabato 11 maggio
ore 16.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Il Museo Nella Musica
“Polifonia del femminile: Billie Holiday e il timbro blu”
Con Laura Pigozzi (docente di canto e psicoanalisi della voce)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
ore 17: Collezioni Comunali d’Arte e Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio -
Piazza Maggiore 6
“I suoni, l’arte, la poesia di Francesco I. Tra Bologna e Fontainebleau”
Alle ore 17 un incontro con Carla Bernardini sul tema “Dopo Bologna.
Artisti bolognesi a Fontainebleau”, che si svolgerà all'interno della
Galleria Vidoniana delle Collezioni Comunali d’Arte.
A seguire, alle ore 18, nella cornice di Cappella Farnese, un intenso
spettacolo di narrazioni, poesia, musica e immagini con testi di Francesco
I e Clément Marot e musiche dell’epoca di Francesco I, di Maurice Ravel e
di Jean Françaix.
Lo spettacolo è ideato da Emanuela Marcante e presentato dall’Ensemble Il
Ruggiero (Alain Leverrier, voce recitante; Daniele Tonini, voce recitante,
canto, flauto rinascimentale; Paola Perrucci, arpa rinascimentale e arpa
moderna; Emanuela Marcante, voce recitante, clavicembalo, concertazione).
L’evento si svolge nell’ambito di “Suona Francese 2013”, grazie alla
collaborazione fra Alliance Française e il Comune di Bologna. “Suona
Francese” è il Festival annuale organizzato dall’Institut Français e
dall’Ambasciata di Francia di Roma, con il sostegno di: Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Alta Formazione Artistica
Musicale), Fondazione Nuovi Mecenati, SACEM (Société des Auteurs,
Compositeurs et Editeurs de Musique), con il patrocinio del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per lo spettacolo dal
vivo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Domenica 12 maggio
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour”
Visita guidata alla mostra con Giancarlo Benevolo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Visita guidata alla mostra.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea”12
maggio-1° settembre 2013
La mostra rappresenta un'ampia e articolata esposizione collettiva dedicata
ai rapporti fra donne e arte in Italia negli ultimi decenni. Il tema,
elaborato da un gruppo appartenente allo staff femminile del museo con il
coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti, ha suscitato l'interesse di
affermate artiste, critiche, studiose e direttrici di musei italiane che
hanno aderito all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce in diverse
modalità di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto continuo fra
le partecipanti.
L'esposizione presenta opere di 42 artiste e 1 artista affermati, in gran
parte realizzate per l'occasione e riferite a diversi nuclei tematici
elaborati da Emanuela De Cecco, Laura Iamurri, Arabella Natalini, Francesca
Pasini, Maria Antonietta Trasforini e da un gruppo di lavoro interno al
museo coordinato da Uliana Zanetti. A questi si aggiungono la testimonianza
dedicata a Maria Lai da Cristiana Collu e l'intervento curatoriale di
Letizia Ragaglia. Il collettivo a.titolo cura la realizzazione di un'opera
di Anna Scalfi Eghenter appositamente commissionata dal MAMbo nell’ambito
del progetto “Nuovi Committenti”. L'elaborazione complessiva del progetto
si è avvalsa inoltre dei contributi teorici di Federica Timeto.
Sono esposti lavori di: Alessandra Andrini, Paola Anziché, Marion Baruch,
Valentina Berardinone, Enrica Borghi, Anna Valeria Borsari, Chiara Camoni,
Alice Cattaneo, Annalisa Cattani, Daniela Comani, Daniela De Lorenzo, Marta
Dell'Angelo, Elisabetta Di Maggio, Silvia Giambrone, goldiechiari, Alice
Guareschi, Maria Lai, Christiane Löhr, Claudia Losi, Anna Maria Maiolino,
Eva Marisaldi, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Ottonella Mocellin e
Nicola Pellegrini, Maria Morganti, Margherita Morgantin, Liliana Moro,
Chiara Pergola, Letizia Renzini, Moira Ricci, Mili Romano, Anna Rossi, Anna
Scalfi Eghenter, Elisa Sighicelli, Alessandra Spranzi, Grazia Toderi,
Sabrina Torelli, Traslochi Emotivi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Grazia
Varisco.
Lontano da intenti celebrativi, “Autoritratti” vuole richiamare
l’attenzione sulla necessità di individuare nuovi strumenti di analisi e di
narrazione per rendere conto della ricchezza di contributi e posizioni che
alimentano la vitalità dell’arte attuale, nella consapevolezza che le
connotazioni di genere siano un elemento non marginale nella formazione
delle dinamiche sociali e simboliche che ne caratterizzano la presenza
sulla scena pubblica.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo della Musica, Strada Maggiore 34
“Mariele Ventre: musicista, didatta, educatrice” fino al 12 maggio 2013
La mostra fotografica, dedicata a Mariele Ventre, si propone di
ripercorrere l'intera esperienza musicale e di vita della musicista
bolognese, attraverso documenti inediti e fondamentali per comprendere lo
spessore di una delle figure più importanti del Novecento musicale europeo.
Info: www.museomusicabologna.it
Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour” fino al 25 agosto 2013
La mostra è dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione
dagli abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si
è formata al Museo Davia Bargellini negli ultimi tre anni, grazie a
donazioni pervenute da sartorie bolognesi e da privati. Nelle quattro
sezioni - Pattern, Texture, Formae e Black&White - sono esposti sessanta
capi di abbigliamento per sessanta anni di moda italiana, tra i quali è
possibile riscoprire un sorprendente dialogo di linee, trame e decori,
richiami e citazioni.
L'esplorazione delle forme e dei colori del passato come ispirazione per
nuove creazioni è l'altro focus della mostra. Infatti la scuola di
modellistica Secoli Next Fashion School di Bologna ha progettato e
realizzato sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione,
per reinventarne il fascino seduttivo.
La progettazione e la realizzazione della comunicazione grafica della
campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera
Università delle Arti (L.UN.A) di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si
pone quindi ancora una volta come luogo privilegiato di dialogo con gli
istituti di formazione operanti nel territorio, nella convinzione che le
opere del passato possano alimentare la creatività e l’innovazione del
presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo Archeologico, via dell'Archiginnasio 2
“Una giornata alle terme. Le terme digitali al Museo Archeologico” fino al
1° luglio 2013
Grazie ad una consolidata collaborazione con il Mare Termale Bolognese,
nella sala VII del Museo Archeologico, dedicata alla collezione romana, è
possibile interagire con un grande plastico che riproduce in scala un
impianto termale romano di fine I secolo a.C. - inizi I secolo d.C.
Si tratta di una soluzione didattica ed innovativa che coniuga il sapere
archeologico con le potenzialità dell’informatica: una struttura sagomata
di plexiglass contiene infatti ambienti digitali resi con perizia, che
illustrano il percorso termale in ogni sua parte, dalla sequenza
tepidarium-caldarium-frigidarium (gli ambienti a temperatura differente che
costituiscono il cuore terme antiche) fino alle palestre, ai locali di
servizio e alle vivaci botteghe che spesso circondavano gli impianti
termali nel mondo romano.
Il plastico offre quindi al visitatore la possibilità di muoversi con un
proprio avatar all’interno delle terme e di accedere a contenuti speciali
attraverso piccoli video, per scoprire tutti i segreti di una pratica
sentita come momento fondamentale della vita e segno di civiltà nel mondo
romano e di cui le “spa” odierne sono la continuazione e la
reinterpretazione.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Museo Medievale, - via Manzoni 4
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale” fino al 31 dicembre 2013
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale, - via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 31 gennaio 2014
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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