
Si svolgerà a Bologna, dal 26 al 28 marzo prossimi, il meeting
transnazionale di Creative SpIN, progetto europeo URBACT per la creazione
di un network tra città europee volto a sviluppare connessioni tra le
industrie culturali e creative e i settori economici tradizionali.
Bologna, che aderisce al progetto dal marzo dello scorso anno, ospiterà le
delegazioni europee composte da rappresentanti delle pubbliche
amministrazioni locali di otto paesi (Regno Unito, Francia, Olanda, Belgio,
Germania, Slovacchia, Estonia e Portogallo) e imprenditori attivi nei
settori tradizionali e di imprese culturali e creative. Il simposio di
questi giorni comprenderà visite a realtà industriali del territorio
bolognese come Ducati e Lamborghini ma anche a piccole imprese culturali e
creative, aree urbane in riqualificazione e numerosi incontri di confronto
tra i delegati e rappresentanti locali.
Il transnational meeting, organizzato in concomitanza con la Fiera del
Libro per Ragazzi, propone anche momenti di incontro e dibattito aperto con
professionisti e cittadini.
Inoltre saranno presentati in anteprima due progetti di interaction design
realizzati dai vincitori del bando “Co-working@ABABO” nato dalla
collaborazione tra il progetto Incredibol! l'innovazione creativa di
Bologna del Dipartimento Economia e Promozione della Città del Comune di
Bologna e l'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Gli appuntamenti dal 26 al 30 marzo
Gli appuntamenti pubblici iniziano il 26 marzo alle 14.30 alla Fiera del
Libro per Ragazzi con “Editoria e creative spillover”, incontro con
Philippe Kern, direttore di KEA – European Affairs, ente europeo di ricerca
e consulenza strategica in materia di industrie culturali e creative, con
sede a Bruxelles, vero e proprio “guru” dell'economia nel settore creativo.
Il saluto ufficiale della città e l'inizio dei lavori sarà dato dal Sindaco
di Bologna Viriginio Merola il 27 marzo, dalle 9:30 nella Cappella Farnese
di Palazzo d'Accursio, con interventi di Patrizio Bianchi (Assessore
Scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della
Regione Emilia-Romagna) e Ivano Dionigi (Magnifico Rettore dell'Università
di Bologna).
Infine, venerdì 28 marzo dalle 9, si terrà la tavola rotonda “Creative
spillover per uno sviluppo locale” nell'aula Magna della Regione
Emilia-Romagna. Il simposio indagherà l'influenza delle arti nello sviluppo
economico e industriale, attraverso gli interventi di Silvano Bertini
(Dipartimento per lo sviluppo economico, ricerca industriale e innovazione
tecnologica della Regione Emilia-Romagna), Elena Formia (Design
industriale, Dipartimento di architettura - Università di Bologna), Walter
Guadagnini (Dipartimento di fotografia - Accademia di Belle Arti di
Bologna), Giacomo Manzoli (Dipartimento delle Arti - Università di
Bologna), Veronica Innocenti (DAMS - Università di Bologna), Nicoletta
Giusti (Dipartimento di Scienze Aziendali - Università di Bologna ) e
Giorgia Boldrini (Dipartimento Economia e promozione della Città – Comune
di Bologna).
Saranno poi visibili, negli stessi giorni, due anteprime di progetti di
interaction design, tutte made in Bologna. L'ambiente interattivo di
RI///FLUX sarà visitabile giovedì 27 marzo dalle 10 alle 19 all'Urban
Center (piazza Nettuno 3). L'installazione interattiva “Clorofilla” di
Wonderactive, invece, sarà visibile alla Cappella Tremlett di Palazzo Re
Enzo (piazza Nettuno 1) dal 26 al 30 marzo.
Entrambi i progetti sono ospiti del New Design Center dell'Accademia di
Belle Arti di Bologna, spazio di coworking tra designer assegnato grazie al
progetto “Co-working@ABABO” frutto della collaborazione tra l'Accademia e
il progetto del Comune di Bologna Incredibol! - l'innovazione creativa di
Bologna.
Cos'è Creative SpIN
Creative SpIN (creative spillovers for innovation) è un progetto del
programma europeo URBACT della durata di tre anni (2012-2015), promosso per
creare strumenti e metodi che stimolino l'innovazione e la creatività in
imprese e in altre organizzazioni pubbliche e private. Il suo principale
obiettivo è quello di favorire l'interazione tra le industrie culturali e
creative, ormai riconosciute come fondamentali motori per lo sviluppo, e
altri settori economici e sociali in modo da stimolare effetti indiretti
('spillover').
Oltre a Bologna, Creative SpIN include Birmingham (Regno Unito) come
capofila del progetto, e le città partner di Mons (Francia), Rotterdam
(Olanda), Kortrijk (Belgio), Essen (Germania), Kosice (Slovacchia), Tallin
(Estonia) e Obidos (Portogallo).
Il Comune di Bologna, anche alla luce degli obiettivi di Europe 2020 e del
programma Creative Europe, si è impegnato a sviluppare un Local Action Plan
e ad attivare un Gruppo Locale di Supporto coinvolgendo la Regione
Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna, Aster, l'Università degli Studi di
Bologna e i partner della rete sviluppatasi intorno al progetto Incredibol
- l'Innovazione Creativa di Bologna.
Al link http://goo.gl/CzK4DY è possibile consultare il Baseline Study
prodotto da KEA che descrive il network, con la descrizione dei partner e i
contesti in cui ognuno di essi opera.
Incredibol! - l'Innovazione Creativa di Bologna / Comune di Bologna
www.incredibol.net | facebook.com/incredibol | twitter.com/incredi_bol |
incredibol@comune.bologna.it
Per la comunicazione: Matteo Turricchia, 051/2195421,
matteo.turricchia@comune.bologna.it
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