
dell'Archiginnasio, in piazza Galvani 1, Luciano Vandelli presenta il suo
nuovo libro dal titolo "Tra carte e scartoffie. Apologia letteraria del
pubblico impiegato (Il Mulino, collana Intersezioni, 2013)
Ne parlano con l'autore: Ermanno Cavazzoni, Marco Cammelli, Virginio
Merola, Fabio Roversi-Monaco
Coordina: Mauro Alberto Mori.
«Un piccolo-grande monumento all’impiegato pubblico, al burocrate, al
passacarte, e al grand commis. Al di là di tutti gli stereotipi un omaggio
all’oscuro lavoro, di tanti, in tutti i paesi, in tutte le latitudini, in
tante epoche» (dalla prefazione di Anna Maria Cancellieri)
Zelanti o lavativi, capaci o perdigiorno, molti giganti della letteratura –
da Gogol’ a Stendhal, da Svevo a Dickens – hanno indossato le «mezze
maniche» del pubblico impiegato, vivendo la quotidianità di quel mondo
fatto di mediocrità e routine, ma traendone idee, personaggi, ambienti che
hanno ispirato grandi capolavori.
Queste pagine ci restituiscono le vicende, ora tristi ora divertenti,
spesso surreali, di scrittori e di personaggi immaginari accomunati dal
medesimo destino impiegatizio, seguendo le tracce del rapporto tra
letteratura e burocrazia in luoghi, culture, epoche, generi assai distanti:
dalla Francia alla Russia, dalla Mitteleuropa alla letteratura
anglosassone, dai nostri Travet e Policarpo sino alla spy-story e alla
fantascienza. E svelando anche legami inconsueti, come quelli tra Balzac e
Marx, tra Kafka e Weber o, ancora, tra Tolkien, Asimov e i politologi.
Luciano Vandelli insegna Diritto amministrativo nell’Università di Bologna.
Ha compiuto varie esperienze nell’ambito delle pubbliche istituzioni, di
recente come membro del Consiglio di presidenza della Giustizia
amministrativa. Tra le sue pubblicazioni con il Mulino: «Sindaci e
miti» (1997), «Devolution e altre storie» (2002), «Il governo
locale» (2005), «Psicopatologia delle riforme quotidiane» (2006), «Il
sistema delle autonomie locali» (2011).
L'appuntamento è organizzato in collaborazione con La Società editrice il
Mulino.
Ingresso libero
www.mulino.it/edizioni/primopiano
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