sabato 23 novembre 2024

25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

Le iniziative istituzionali e le principali iniziative culturali. Il
26 l’inaugurazione di una stanza dedicata all'accoglienza delle vittime nella sede della Polizia Locale

La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, è come sempre un momento per amplificare il lavoro di sensibilizzazione e fare il punto sulle attività e le reti di contrasto e prevenzione della violenza di genere che intrecciano piano amministrativo, culturale, educativo, sociale e dei servizi, in modo ormai strutturale e quotidiano.

Le iniziative istituzionali e le cerimonie

Le grafiche web e per la campagna di affissioni quest'anno sono realizzate da Marta Golfetti, studentessa del corso di design grafico dell'Accademia di Belle Arti nell'ambito del progetto Poster for the City a cura del professor Danilo Danisi.

Lunedì 25 novembre
Dalle 8.30, sarà presente l'installazione Un posto occupato realizzata sulle sedute di pietra nel Cortile d'Onore dall'associazione Sos Donna in collaborazione con i centri antiviolenza della Città metropolitana. Un posto occupato è un gesto dedicato a tutte le donne vittime di femminicidio per testimoniare il posto che prima occupavano a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società.

Alle 12.30, nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio, la deposizione di una corona alla lapide in memoria delle Vittime di femminicidio, saranno presenti il sindaco Matteo Lepore e la vicesindaca Emily Clancy.

Alle 13, a Palazzo d’Accursio si terrà la seduta solenne del Consiglio comunale. Dopo i saluti e l’introduzione della presidente del Consiglio comunale, Maria Caterina Manca, l'intervento di Raffaella Alecci, vice dirigente Divisione polizia amministrativa e Paolo Ballarin del centro Senza violenza. A conclusione interverrà il sindaco Matteo Lepore. Sarà possibile seguire la seduta in diretta streaming sul canale YouTube del Comune.

In serata, la facciata di Palazzo Re Enzo su Piazza Maggiore sarà illuminata di colore rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

Martedì 26 novembre alle 15, la vicesindaca Emily Clancy e la Capo di Gabinetto Matilde Madrid inaugureranno una stanza dedicata all'accoglienza delle vittime di violenza di genere nel momento della denuncia, nella sede della Polizia Locale in via Enzo Ferrari.

Iniziative culturali e di sensibilizzazione

Il Foyer del MAMbo - Museo d’Arte Moderna ospita il progetto espositivo "Immagini del No. Il reenactment. Le fotografie di Anna Candiani e Paola Mattioli", curato da Valentina Rossi, che ripropone il progetto fotografico "Immagini del No" realizzato durante la campagna referendaria del 1974 che aveva l’obiettivo di abrogare la legge istitutiva del divorzio. La mostra resterà visibile al pubblico fino al 12 gennaio 2025 nei consueti orari di apertura del museo (martedì e mercoledì 14-19, giovedì 14-20, venerdì, sabato, domenica e festivi 10-19). Lunedì 25 novembre il MAMbo apre le porte del Foyer eccezionalmente (dalle 14 alle 19), per permettere al pubblico di visitare l'esposizione.

Il 22 e 23 novembre la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio (Sala Stabat Mater), ospita il convegno europeo "Care 4 trauma". Le giornate si propongono di presentare buone pratiche, strumenti e materiali utili alla presa in carico e al supporto nella cura del trauma per le donne vittime di violenza.

La Città metropolitana e il Comune di Bologna sono socie fondatrici della Fondazione Vittime di Reato che ogni anno sostiene vittime di reati come omicidi, femminicidi, violenze (incluse quelle di genere) e altri reati che hanno avuto conseguenze particolarmente gravi ed impattanti sulle loro vite. In occasione del 25 novembre alle 20.30 al teatro Arena del Sole, lo spettacolo “Senza mezze misure”, con Carlo Lucarelli, che – dopo essere stato rappresentato a Modena (2022) e Parma (2023) – si è scelto di portare a Bologna per il ventennale della Fondazione stessa.

Il 24 e il 25 novembre Sport for Women propone due eventi. Domenica 24 alle 10.30 Camminiamo insieme, passeggiata a San Luca e flash mob, lunedì 25 alle 20:30 al Teatro Dehon Noi sole mai, spettacolo di beneficienza con la comica Maria Pia Timo, Emil Coro, Alma Danza e ospiti del mondo dello sport. Il ricavato andrà a Casa delle Donne per non subire violenza https://www.vivaticket.com/it/ticket/sport-for-women-noi-sole-mai/253297 

All'interno del Piano per l’Uguaglianza, la Città metropolitana di Bologna promuove, come lo scorso anno, l’evento “Io sto con Bologna for community dico NO alla violenza sulle donne” previsto per il 30 novembre, in occasione di Bologna – Venezia, organizzato da PMG Italia e Bologna FC per dire “No alla Violenza sulle Donne con Disabilità”, “No alla Violenza sulle donne” e “Si all’Uguaglianza” con una partita speciale che porterà sugli spalti la concretezza della solidarietà e l’importanza dell’inclusione. L’evento è dedicato, dal 2021, allo sportello CHIAMA chiAMA: il servizio di aiuto e sostegno di Mondo Donna Onlus per le donne con disabilità vittime di violenza.

Tra le altre iniziative si segnalano:
  • 20 novembre alle 20.30, all’Oratorio di San Filippo Neri, Andrea Colamedici e Lorenzo Gasparrini in Ma cos'ho fatto? Percorso per diventare uomini nuovissimi 
  • 23 novembre alle 19, alla Gallery16, Sotto il Cielo delle Donne - canzoni contro la violenza, concerto contro la violenza sulle donne con Roberta Giallo e Pia Tuccitto
  • 23 novembre alle 17, alla Casa di Quartiere "Villa Mazzacorati" Voci di donne, concerto corale su musiche di compositrici e testi di poetesse
  • 24 novembre alle 21, al Teatro Mazzacorati 1763, Basta Dire No di Teresa Vila e Safa Bashar Hamami
  • 27 novembre alle 17.30,all’Oratorio di San Filippo Neri, Rossella Ghigi Corpi, generi e consenso: il ruolo della scuola. Quello che non si dice

A questo link il calendario con le iniziative culturali a Bologna e sul territorio metropolitano:
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Home/Archivio_news/25_novembre_2024_iniziative_territorio 

L'Accordo metropolitano per la realizzazione di attività ed interventi di accoglienza, ascolto e ospitalità per donne che hanno subito violenza

L’Accordo metropolitano ha durata quinquennale ed è attualmente in fase di rinnovo, regola l’accoglienza e l’ospitalità di donne maltrattate o che hanno subito violenza su tre livelli: ospitalità in pronta accoglienza, ospitalità in seconda accoglienza, anche ad alta intensità educativa, e il livello della consulenza, ascolto e sostegno per percorsi che sono lunghi e necessitano di un accompagnamento professionale che va molto al di là dell’accoglienza in emergenza.

Complessivamente sono 64 posti letto, che andranno ad incrementarsi di altri 7 posti letto nel prossimo biennio, grazie a risorse messe a disposizione dal Comune.

Nell’ambito dei posti previsti nell’Accordo metropolitano sono state registrate, nel 2023, 143 ospitalità, per un totale di 131 donne. Ma il dato complessivo di donne che intraprendono un percorso di uscita dalla violenza accedendo ad un Centro antiviolenza è molto più alto, perché l’accoglienza è solo una parte del lavoro: sono 1.318 le donne che si sono rivolte ai CAV nel 2023 nel territorio metropolitano di Bologna.

Il Comune ha raddoppiato nel corso del mandato il finanziamento dedicato all'Accordo, portandolo a 200mila euro, incrementati di altri 50mila derivanti dalla raccolta del 5x1000, finanziando anche le attività dei due CAV che non hanno servizi di accoglienza domiciliare ma offrono servizi di sportello e assistenza legale, psicologica.

A questo si aggiungono i fondi provenienti dal Dipartimento Pari opportunità che ammontano a circa 510mila euro e 90mila euro per il centro dedicato agli uomini maltrattanti Senza Violenza.

Il lavoro di coordinamento, sensibilizzazione e prevenzione

Il Comune di Bologna è promotore del Protocollo di intesa per il miglioramento della protezione delle donne che hanno subito violenza, rinnovato il 4 novembre, che ha visto la formalizzazione e il consolidamento di una rete antiviolenza sul territorio, costituita da un sistema operativo integrato di servizi specializzati, CAV e CUAV, e generali: Prefettura, Forze dell’Ordine, ospedali, servizi territoriali sanitari e sociali di Comune e ASP, che giocano, ognuno per le proprie competenze, un ruolo fondamentale nel sostegno e nella protezione delle donne vittime di violenza e anche dei loro figli.

Il Protocollo vede l’adesione, da quest'anno, di nuovi soggetti della rete: Università di Bologna, Ufficio esecuzione penale esterna, Ufficio scolastico regionale-ambito territoriale di Bologna e gli Ordini professionali degli Avvocati e dei Medici Chirurghi.

Il nuovo Protocollo si occuperà anche di violenza di genere nello spazio pubblico e non più solo nelle relazioni di intimità. Infatti, pur rimanendo residuale rispetto alla violenza ad opera di partner, ex partner, familiari e conoscenti che rappresenta oltre il 90% sul totale, la violenza nello spazio pubblico è presente e configura, come già detto in altre occasioni, una forma di violenza diffusa e una limitazione del senso di sicurezza e libertà nello spazio cittadino.

Proprio su questo tema il Comune ha inoltre aderito al bando regionale per progetti rivolti alla promozione delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere con un progetto, dal titolo Tutta mia la città! Reti comunitarie per uno spazio pubblico libero dalla violenza.
Lo scopo è promuovere una fruizione più autonoma, libera e sicura per le donne e tutte le soggettività di genere negli spazi di accesso quotidiano e nei luoghi e nelle zone di svago, lavorando sul rafforzamento della connessione tra economia della notte, sicurezza e diffusione di una cultura di parità. Verranno coinvolti in un’azione di sensibilizzazione territoriale coloro che operano in spazi di pubblico accesso, come le attività commerciali, con un focus sui locali notturni, per renderli punti strategici di presidio per la prevenzione.

Le attività formative ed educative per la prevenzione della violenza di genere, del bullismo, per l’educazione al rispetto e alla non discriminazione sono finanziate da quest’anno dai fondi PN Metro Plus e sono svolte in collaborazione con il Settore Educazione e nuove generazioni nell’ottica di consolidare le risorse dedicate a questo ambito cruciale e integrare realmente la progettazione.
Il bando che ha raccolto le proposte di progetto era orientato a promuovere attività nelle scuole di ogni ordine e grado della città di Bologna e a sensibilizzare la cittadinanza. L’esito della co-progettazione vede quattro progetti finali: uno sulla formazione di insegnanti e figure educative, incluse le famiglie; uno per attività educative rivolte a bambini e bambine della scuola dell’infanzia; uno per attività educative rivolte alle scuole primarie e uno relativo alla fascia d’età 11-18.
Per l’anno scolastico 2024/2025 si prevedono 2365 studentesse e studenti coinvolti e 325 insegnanti ed educatrici/educatori a cui è rivolta direttamente l’azione formativa.

venerdì 22 novembre 2024

BiblioMuse. Dalle biblioteche ai musei 2024-2025

Dal 23 novembre al 12 febbraio 2025 un ciclo di
appuntamenti nelle biblioteche comunali per conoscere le collezioni permanenti e le attività espositive dei musei del Comune di Bologna

Il Settore Biblioteche e Welfare culturale e il Settore Musei Civici Bologna, dopo alcuni appuntamenti organizzati per l’inizio di Bologna Estate, ripartono con BiblioMuse. Dalle biblioteche ai musei, incontri con il pubblico delle biblioteche comunali per favorire la conoscenza del patrimonio e delle le attività espositive dei musei del Comune di Bologna.
Che siano frequentatrici sporadiche o abituali dei musei o anche totalmente digiune dell’argomento, le persone a cui si rivolge BiblioMuse sono invitate in biblioteca non per una lezione di storia dell’arte ma per conoscere curatrici e curatori, studiose e studiosi pronti a raccontare le collezioni e le mostre, in maniera accattivante e accessibile, stabilendo un dialogo rilassato con il pubblico presente.

Nei sei incontri in programma dal 23 novembre 2024 al 12 febbraio 2025 si potranno approfondire, di volta in volta, temi che spaziano dall'archeologia alla storia, dalla storia dell'arte antica, moderna e contemporanea alla musica, fino al patrimonio industriale e alla cultura tecnica, costruendo i propri percorsi ideali di visita ai musei ed esplorando le risorse correlate presenti in biblioteca.

Si inizia sabato 23 novembre alla Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti e martedì 17 dicembre alla Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi con un incontro dedicato al lapidario del Museo Civico Archeologico, per proseguire mercoledì 18 dicembre alla Biblioteca Jorge Luis Borges con l’arte contemporanea e la mostra di Robert Kuśmirowski in corso al MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna. Nel nuovo anno, giovedì 16 gennaio, la Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti ospita il Museo del Patrimonio Industriale con un incontro sul tema di Bologna come città dell’acqua e della seta, mentre giovedì 30 gennaio alla Biblioteca Jorge Luis Borges sarà la volta di un percorso su Giorgio Morandi, il Museo Morandi, la casa del maestro, il percorso artistico. Infine, mercoledì 12 febbraio, alla Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi si potranno scoprire 101 fatti e curiosità sulla Certosa di Bologna, a cura del Museo civico del Risorgimento.
Il calendario sarà arricchito successivamente con nuove date e nuovi argomenti di discussione.

BiblioMuse è un’occasione preziosa per le biblioteche di pubblica lettura che hanno sede nei diversi quartieri cittadini di offrire al pubblico uno sguardo nuovo sulle collezioni permanenti e le mostre temporanee dei musei comunali”, dichiara Veronica Ceruti, direttrice Settore Biblioteche e Welfare Culturale. “È infatti uno dei nostri obiettivi principali quello di agire come motori di conoscenza, favorendo attraverso il lavoro di mediazione di bibliotecarie e bibliotecari l’accesso delle persone a ogni forma di espressione culturale. Con questi nuovi incontri si rinnova inoltre la collaborazione con il Settore Musei Civici Bologna, con il quale il dialogo progettuale è sempre vivace e fruttuoso”.

Eva Degl’Innocenti, direttrice Settore Musei Civici Bologna, sottolinea: "I Musei e le Biblioteche del Comune di Bologna insieme per BiblioMuse, come agenzie culturali e presidi di comunità per il territorio e di partecipazione attiva delle persone, in una visione di patrimonio culturale condiviso, vivente, interculturale, che valorizza le collezioni museali e la loro storia al contempo locale e internazionale, ma soprattutto tutte le diverse e numerose professionalità e competenze degli staff dei musei e delle biblioteche comunali".

Gli incontri sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti.

giovedì 21 novembre 2024

SETTORE MUSEI CIVICI BOLOGNA

Iniziative, attività e mostre temporanee

22 - 28 novembre 2024

Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, veri e propri viaggi tematici nelle collezioni, spaziando dalle letture più immediate dei capolavori esposti alla creazione di associazioni inedite tra oggetti appartenenti ai patrimoni delle diverse aree museali fino ad approfondimenti specifici e maggiormente specialistici.

Il Settore Musei Civici Bologna partecipa alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” che si celebra nel mondo il 25 novembre, con due iniziative al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e al Museo internazionale e biblioteca della musica.

Info: www.museibologna.it

IN EVIDENZA

venerdì 22 novembre

ore 17.30: Museo Medievale – via Manzoni 4

“Prospettive d’Oriente. La donazione Norman Jones al Museo
Civico Medievale di Bologna”

Inaugurazione della mostra realizzata dai Musei Civici d'Arte Antica in collaborazione con il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale (CSAEO) di Bologna e curata da Mark Gregory D'Apuzzo, Giovanni Gamberi, Massimo Medica e Luca Villa.

L’esposizione è dedicata alla raccolta di arte orientale appartenuta al collezionista inglese Norman Jones (1903-1985), pervenuta al Comune di Bologna nel 2023 grazie al generoso atto di donazione voluto dalla figlia Ruth, per consentirne la più ampia fruibilità da parte del pubblico e degli studiosi.

Prima occasione pubblica di presentazione e valorizzazione della collezione, la mostra presenta una selezione di 47 pezzi, tra miniature indo-islamiche di Murshidaba, statue e oggetti di ispirazione induista, xilografie giapponesi, netsuke e oggetti di uso privato.

Ingresso all’inaugurazione: gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

sabato 23 novembre

ore 12: Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti - via Scandellara 50

Nell’ambito di “BiblioMuse. Dalle biblioteche ai musei”

“Dalla sala al web. Il lapidario del Museo Civico Archeologico”

Incontro con Federica Guidi, Museo Civico Archeologico.

Il vasto patrimonio di lapidi romane conservato nel Lapidario del Museo Civico Archeologico, composto da oltre 400 reperti, offre al pubblico del Museo la possibilità di “incontrare” un’umanità variegata e operosa fatta di donne e uomini, artigiani e magistrati, liberi e liberti, indigeni e stranieri che ha voluto lasciare traccia di sé attraverso iscrizioni soprattutto di ambito funerario. Sono gli antichi cittadini di Bononia, le cui storie vengono raccontate prevalentemente dai monumenti recuperati nel cosiddetto “Muro del Reno”, un’opera di consolidamento costruita nell’alveo del fiume in età tardo antica (IV secolo d.C.), nella zona dell’attuale Pontelungo, da cui furono recuperate oltre 200 lapidi provenienti da un vicino sepolcreto di età romana (I sec. a.C. - I sec. d.C.). La lettura di queste storie non è certo facile e accessibile a tutti al giorno d’oggi, complice la lingua utilizzata - il latino - e la profonda diversità di codici di comunicazione. Proprio per cercare di ridare voce a questi nostri concittadini di 2000 anni fa è stato creato lo scenario tematico del portale civico web Storia e Memoria di Bologna dedicato al Lapidario romano dove sono “raccontati” in maniera divulgativa 137 monumenti esposti in Museo. Una pubblicazione online rivolta al pubblico non specialistico, dove trovare tanti spunti sulla vita cittadina, sulla cultura e sulla società della città al tempo dei Romani.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. È consigliata la prenotazione allo 051 2194301 oppure a bibliotecascandellara@comune.bologna.it.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.itwww.bibliotechebologna.it

PER I BAMBINI

sabato 23 novembre

ore 16: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

“Se l'occhio spazia lontano...”

In occasione della mostra “L'album inedito di Giacomo Savini. Pittura di paesaggio al Museo Davia Bargellini”, laboratorio per bambine e bambini da 6 a 10 anni a cura di Angela Lezzi, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.

Il paesaggio è una narrazione che suscita in ognuno di noi emozioni. A partire da questa riflessione, questo laboratorio condurrà i partecipanti ad esplorare i racconti visivi di Giacomo Savini tra i dipinti del museo e i disegni del suo inedito album. Insieme si costruirà una tunnel box per scoprire che se l'occhio spazia lontano…

Prenotazione obbligatoria entro giovedì 21 novembre a musarteanticascuole@comune.bologna.it (min 5 - max 10 partecipanti).

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/daviabargellini

Domenica 24 novembre

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “The Best of”

“Mamamusica IV” (III incontro)

Laboratorio in 4 incontri per bambine e bambini da 19 a 36 mesi.

Alle ore 10 per bambini da 19 a 26 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 27 a 36 mesi.

Un progetto del Museo della Musica a cura di Luca Bernard (voce, contrabbasso) e Linda Tesauro (voce), con la partecipazione di Elena Dugheri (voce), Tommy Ruggero (voce, percussioni).

Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l’attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui costruire una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l'incanto di esprimersi attraverso la musica.

La prenotazione e l’acquisto del biglietto sono obbligatori:

- presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura

- on line (con una maggiorazione di € 1,00) su https://ticket.midaticket.it/rassegnathebestof/Events.

I biglietti non sono rimborsabili.

Prima di procedere, si consiglia di controllare bene l'età per partecipare al laboratorio.

Ingresso: € 5,00 ad incontro a partecipante

Info: www.museibologna.it/musica

ore 10.15 (primo turno) e ore 11.30 (secondo turno): Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2

Nell'ambito del “Festival della Filosofia in Dialogo”

“Una mattina al museo per grandi e piccini”

Associazione Filò, in collaborazione con il Museo Civico Archeologico e nell'ambito del progetto “MIA - Musei Innovativi Aperti” del Settore Musei Civici Bologna, organizza un laboratorio per bambine e bambini da 3 a 11 anni e caregivers.

Come prendersi cura della nostra città? Che cosa significa conoscere e salvaguardare? Come il passato ci può aiutare a rispondere alle sfide del presente? Un’esperienza laboratoriale con visita guidata al museo per avventurier del pensiero e progettist3 di domani! Ci immergeremo neiə reperti e nelle immagini del museo per ripensare, ricostruire e immaginare una Bologna diversa, che sappia accoglierci tutt3 nelle nostre diversità e particolarità!

Iscrizione obbligatoria al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf7CcXjoapXuhv5oHkhc_xtf0F9rwzBN214P96qqXe2tdDQ3g/viewform.

Si raccomanda di presentarsi con almeno 10 minuti di anticipo per permettere registrazione e ingresso.

Iscrivendosi all’evento l’ingresso al museo è gratuito, fino ad esaurimento posti.

Iniziativa nell'ambito del progetto “ConCittadini” in collaborazione con il Quartiere Santo Stefano.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Domenica al museo. SI O NO?”

Laboratorio per bambine e bambini da 6 a 11 anni.

Una proposta speciale in occasione della Giornata dei Diritti dell’infanzia in cui approfondire l’articolo 12 della convenzione a partire dalla mostra “Le immagini del NO” allestita nel Foyer del MAMbo. Bambine e bambini sono invitati a partecipare a una assemblea collettiva per porsi alcune domande fondamentali e discutere insieme sul tema della Giustizia anche a partire dalle loro piccole battaglie quotidiane.

Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

mercoledì 27 novembre

ore 17.30: Museo Medievale – via Manzoni 4

Nell’ambito della rassegna “Operazione Garisenda. Storie narrate, sognate e vissute”

“Bologna turrita”

Laboratorio per bambine e bambini da 6 a 12 anni a cura di Adele Tomarchio, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.

A partire dalla Torre Conoscenti situata a Palazzo Ghisilardi i bambini potranno immergersi nelle vie del centro storico alla scoperta di alcune delle torri più alte e svettanti, ma anche delle più nascoste e meno note presenti in città. Con mappa alle mani e un taccuino di viaggio i bambini saranno stimolati a conoscere da vicino uno dei simboli più rappresentativi di Bologna.

Prenotazione obbligatoria entro il lunedì precedente a musarteanticascuole@comune.bologna.it oppure allo 051 2193930 negli orari di apertura del museo.

Il laboratorio si svolgerà con minimo 5 partecipanti (max 15).

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 22 novembre

ore 10: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Rio Ari O. Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte”

Apertura della mostra ideata e prodotta da Elastica in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica e curata da Luca Beatrice.

L'esposizione celebra la sinergia tra musica e arte visiva, mostrando un percorso creativo inedito e parallelo, ma spesso intrecciato a quello musicale, dato che molti album di Carboni si sono accompagnati ad una produzione fatta di disegni, schizzi e dipinti che raccontano il processo creativo dietro ogni brano, concerto o tour. 

In quattro stanze più una wunderkammer di ingresso, Bologna Città Creativa della Musica UNESCO festeggia così uno dei suoi artisti più rappresentativi e poliedrici rispetto ai linguaggi con cui ha espresso la propria poetica.

Per l’acquisto online in prevendita: https://www.midaticket.it/eventi/rio-ari-o-luca-carboni/.

Con il biglietto della mostra è possibile acquistare direttamente alla cassa del museo anche il biglietto ridotto a € 3,00 per visitare sia le collezioni permanenti che la mostra-dossier “All'ascolto del mondo” (aperta fino al 12 gennaio 2025).

Ingresso: biglietto mostra (€ 5,00 intero / € 4,00 ridotto per i possessori di Card Cultura)

Info: www.museibologna.it/musica

sabato 23 novembre

ore 10-13 e 15-18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Attività speciale di mediazione nelle sale”

Volete familiarizzare con le collezioni del MAMbo e del Museo Morandi e non avete prenotato una visita guidata? Il sabato e la domenica è attivo un servizio gratuito di mediazione a rotazione in diverse sale dei due musei e all'interno delle mostre temporanee.

A chi domandare per usufruire del servizio? Ai mediatori museali specializzati riconoscibili dalla spilletta “CHIEDIMI!”.

A chi si rivolge la mediazione culturale? A tutte le persone in visita al museo, singole, in piccoli gruppi o con la famiglia.

In cosa consiste? La mediazione incoraggia un approccio diretto, più libero e personalizzato con il patrimonio dei musei rispondendo ai bisogni di un pubblico differenziato per età, esigenze ed interessi. Ci si può rivolgere ai mediatori culturali per avere risposte o soddisfare curiosità.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 11: Museo della Musica – Strada Maggiore 34

“All’ascolto del mondo”

Visita guidata alla mostra con il curatore Oderso Rubini.

Durante la visita verranno messi in funzione alcuni dei grammofoni in mostra e sarà possibile ascoltare il loro suono.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

ore 11-14 e 15-18: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Scopri il museo con un mediatore”

Acquistando il biglietto del museo è possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire del servizio di mediazione museale “Chiedi al mediatore”: un mediatore è a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere a domande e curiosità sulle collezioni del museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, il mediatore si sposterà fra le sale.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 14-18: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverera 123

“Scopri la Fabbrica del futuro”

Gli operatori del museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata alla Fabbrica del Futuro, uno spazio laboratoriale, multimediale e interattivo per conoscere le tecnologie e le tendenze dell’industria contemporanea.

L’attività prevede la visione di filmati, l’uso di postazioni interattive ed exhibit per provare l’emozione dell’interazione con le principali tecnologie “abilitanti” dalla simulazione alla robotica.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16.30: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Nell'ambito del “Festival della Filosofia in Dialogo”

“Collettiva special”

La collettiva va al MAMbo!

Associazione Filò, in collaborazione con MAMbo e nell'ambito del progetto “MIA - Musei Innovativi Aperti” del Settore Musei Civici Bologna, organizza una visita guidata gratuita con suggestioni filosofiche, per giovani under 35.

L’arte offre un punto di partenza inedito per il dialogo: la sua profondità, complessità interpretativa e il portato emotivo dei suoi strumenti ci forniscono un punto di vista originale sul reale, materiali simbolici di rara potenza cognitiva e aprono domande grandi ed eterne. Ecco perché abbiamo pensato ad un incontro speciale con visita guidata di una parte della collezione del museo e a seguire dialogo filosofico a tema per co-costruire idee e lasciarsi ispirare dalla bellezza.

Iscrizione obbligatoria al seguente link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfV9xaLCxkvJYhhOsY6wEthZEHAX1nr35cN2dL7h-lfGZFSqg/viewform. Si raccomanda di presentarsi con almeno 10 minuti di anticipo per permettere registrazione e ingresso.

Iscrivendosi all’evento l’ingresso al museo è gratuito, fino ad esaurimento posti.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 17: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

Per il ciclo “Neo Umanesimo Junior”

“Dalla Grecia a Pompei”

Incontro con Beatrice Masini. In collaborazione con Mondadori Editore.

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “#novecento musiche da un altro millennio”

“Vedo dunque suono. Come il lato invisibile del cinema guida
le nostre emozioni”

Per “Audio/Visivo”, narrazione musicale con Diego Schiavo, sound-designer; Marco Pedrazzi, pianoforte e narrazione.

Spesso è la colonna sonora che imprime un film nella nostra memoria.

Ma quanti di noi hanno veramente prestato attenzione a che suono inquietante facevano le scarpe di quel ladro? O quanto il suono dell’acqua ha reso immersiva quella romantica scena in spiaggia?

Fra racconti divertenti, testimonianze sorprendenti e soprattutto i suoi incredibili campionamenti dal vivo, Diego Schiavo ci mostrerà da vicino il lavoro di un sound-designer e ci farà sperimentare qual è il vero suono di un film e come i suoni comunicano subliminalmente (con) le emozioni di noi spettatori.

È possibile acquistare i biglietti in prevendita:

- presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura

- on line (con una maggiorazione di € 1,00) su www.museibologna.it/musica.

I biglietti non sono rimborsabili.

Ingresso: € 6,00 / € 5,00 (minori di 18 anni, studenti universitari, possessori Card Cultura)

Info: www.museibologna.it/musica

Domenica 24 novembre

ore 10-13: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverera 123

“Scopri l’antica città dell’acqua e della seta”

Gli operatori del museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata all’antica città dell’acqua e della seta e illustreranno alcuni degli oggetti più significativi. Tra questi spicca il mulino da seta “alla bolognese”, presente con un modello in scala 1:2 funzionante, utilizzato per la torcitura del filo di seta e col quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura

ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 10-13 e 14-17: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

“Certosa Dipinta | alla scoperta di pittori e musei tra ‘800 e
‘900”

Attività speciale di mediazione a cura di MIA - Musei Innovativi e Aperti per il Museo civico del Risorgimento.

Forse non tutto sanno che il Cimitero Monumentale di Bologna è anche una galleria di pittura! All’inizio dell’Ottocento i monumenti non sono scolpiti, ma dipinti.

I visitatori sono invitati a portare con sé una biro o una matita, per scoprire alcune opere e chi le ha create partendo dall’Info Point storico artistico, dove troveranno una mediatrice o un mediatore che li aiuterà a orientarti dentro alla Certosa, ora Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Ritrovo presso l’Info Point storico artistico (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 10-13 e 15-18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Attività speciale di mediazione nelle sale”

Volete familiarizzare con le collezioni del MAMbo e del Museo Morandi e non avete prenotato una visita guidata? Il sabato e la domenica è attivo un servizio gratuito di mediazione a rotazione in diverse sale dei due musei e all'interno delle mostre temporanee.

A chi domandare per usufruire del servizio? Ai mediatori museali specializzati riconoscibili dalla spilletta “CHIEDIMI!”.

A chi si rivolge la mediazione culturale? A tutte le persone in visita al museo, singole, in piccoli gruppi o con la famiglia.

In cosa consiste? La mediazione incoraggia un approccio diretto, più libero e personalizzato con il patrimonio dei musei rispondendo ai bisogni di un pubblico differenziato per età, esigenze ed interessi. Ci si può rivolgere ai mediatori culturali per avere risposte o soddisfare curiosità.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 11-14 e 15-18: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Scopri il museo con un mediatore”

Acquistando il biglietto del museo è possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire del servizio di mediazione museale “Chiedi al mediatore”: un mediatore è a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere a domande e curiosità sulle collezioni del museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, il mediatore si sposterà fra le sale.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2

Nell’ambito della rassegna “Pam Panorama ti porta al museo”

“Chef al tempo dei romani”

Visita guidata per famiglie.

Curiosando tra i reperti della collezione romana e del lapidario troviamo immagini, stoviglie e oggetti legati alla cucina, alla tavola, alla preparazione e alla produzione dei cibi. L'archeologa ci spiegherà il loro

utilizzo e alcune delle ricette tramandate dalle fonti romane giunte fino ad oggi, per poterle portare anche sulle nostre tavole!

L’attività è riservata ai titolari di Carta Per Te Pam Panorama. La prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento posti (max 30 partecipanti ad appuntamento), scrivendo a Edumuseicivicibologna@comune.bologna.it entro il venerdì precedente alle ore 12.

Al momento della prenotazione è necessario indicare nome e cognome del titolare della carta e numero della tessera. Si riceverà mail di conferma dell’avvenuta iscrizione.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Robert Kuśmirowski. P E R S O [A] N O M A L I A”

Visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo.

Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso: biglietto mostra (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

Nell’ambito della “Settimana della Cultura d’Impresa”

“Vivere a Bologna nell’Ottocento”

Visita guidata per adulti.

Un percorso tra le collezioni del museo per ricostruire i cambiamenti sociali, urbanistici, economici e storici che, nel corso del XIX secolo, hanno modificato radicalmente l’aspetto della città, le abitudini e i modi di vita dei bolognesi.

Prenotazione obbligatoria a museopat@comune.bologna.it o allo 051 6356611 entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4

“Prospettive d’Oriente. La donazione Norman Jones al Museo
Civico Medievale di Bologna”

Visita guidata alla mostra a cura di Giovanni Gamberi e Luca Villa, co-curatori.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

ore 17: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Cantami, o Musa: la musica nel mondo antico”

Visita guidata a cura di ASTER.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) fino ad esaurimento posti (max 30 partecipanti). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “#novecento musiche da un altro millennio” e della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”

“Femminile musicale. The soul of woman”

Reading-concerto di Maggie S. Lorelli, pianoforte.

Introducono Rosanna Poluzzi, psicoterapeuta; Rossella Mariuz, vicepresidente UDI Bologna e coordinamento Centri Anti Violenza.

Un progetto di Unione Donne in Italia – Bologna.

Il progetto “Femminile Musicale. The Soul of Women” nasce dall’idea della musicista, scrittrice e giornalista Maggie S. Lorelli, nome d’arte di Margherita Sussarello Lorelli, che ha condotto una ricerca storica e musicologica alla riscoperta ed esecuzione di partiture di tutte le epoche storiche composte da donne, e che ha voluto estendere il loro progetto a tutti gli ambiti della società nel tema comune delle difficoltà storiche incontrate dalle donne nell’emergere in talune arti e professioni, spesso ostacolate nell’esercizio della loro attività da figure maschili a loro vicine.

Per questo, il repertorio eseguito comprende opere che attraversano tutte le epoche storiche, dal Seicento sino ai nostri giorni, proponendo musiche di Clara Schumann, Lili e Nadia Boulanger, Mel Bonis, Fanny Mendelssohn, Carlotta Ferrari, Gaby Kapps, Fiona Frank e altre compositrici contemporanee di fama internazionale.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

lunedì 25 novembre

ore 14-19 e ore 17.30: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14

“Immagini del No. Il reenactment. Le fotografie di Anna
Candiani e Paola Mattioli”

Il MAMbo apre le porte del Foyer eccezionalmente di lunedì (ore 14–19), giorno di chiusura del museo, per permettere al pubblico di visitare il progetto espositivo “Immagini del No. Il reenactment. Le fotografie di Anna Candiani e Paola Mattioli” curato da Valentina Rossi.

La mostra è una riproposizione del progetto fotografico “Immagini del No” realizzato durante la campagna referendaria del 1974 che aveva l’obiettivo di abrogare la legge istitutiva del divorzio (1°dicembre 1970, n. 898 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio).

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra le fotografe Anna Candiani e Paola Mattioli, organizzata da Lanfranco Colombo con la collaborazione grafica di Giovanni Anceschi in occasione dell’esposizione presso la Galleria Il Diaframma di Milano (novembre-dicembre 1974), si estese oltre la documentazione legata al referendum con il fine di esplorare il concetto del No, in un più ampio contesto di militanza femminista.

L’allestimento circolare della mostra ne consentì una fruizione su quattro livelli tematici. Manifestazioni femministe, occupazioni di case, eventi legati al referendum e campagne sociali promosse da gruppi spontanei furono al centro delle 134 fotografie perlopiù in bianco e nero disposte su strisce sovrapposte all’interno di dieci pannelli.

Nel corso della stessa giornata, alle ore 17.30, il Dipartimento educativo MAMbo, propone “Sì o no?”, una visita guidata per adulti alla mostra (prenotazione consigliata scrivendo a mamboedu@comune.bologna.it), un’occasione per riflettere sul significato politico delle parole e sul loro valore storico, accompagnata da un confronto aperto sulla loro attualità nel contesto contemporaneo.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

martedì 26 novembre

ore 17.30: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Presentazione dell’opera ‘La natura dello spazio logico’ di
Giulia Marchi”

Presso la saletta Concetto Pozzati della Biblioteca MAMbo, si svolge la presentazione dell'opera “La natura dello spazio logico” (2022) di Giulia Marchi, entrata nella collezione permanente del MAMbo.

Intervengono l'artista Giulia Marchi, il curatore Leonardo Regano e il direttore del MAMbo Lorenzo Balbi.

La natura dello spazio logico” è un lavoro composto da sei fotografie da negativo medio formato stampate su carta baritata ai sali d'argento. Il riferimento del titolo dell'opera è al filosofo austriaco Ludwig Wittgenstein, alla sua ricerca sullo spazio. Nei suoi testi della metà degli anni Dieci del Novecento emerge evidente tale serrato dialogo, al quale l’artista fa riferimento: «Luogo spaziale e luogo logico concordano nell’essere ambedue la possibilità di un’esistenza». Un’affermazione in cui è evidente l’interesse da parte del filosofo nei confronti dell’apparentamento tra spazio logico, mentale e spazio fisico, architettonico. Per Wittgenstein il lavoro filosofico, come spesso quello progettuale in senso architettonico, è un lavoro su se stessi, sul proprio entrare nelle cose, nei problemi, nei fenomeni ma anche sul proprio punto di vista. Un concetto che interessa profondamente Giulia Marchi e che, mutatis mutandis, trova un chiaro riferimento nell'opera.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

mercoledì 27 novembre

ore 16.30-19: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Nell’ambito della rassegna “Tradurre i corpi, tradurre i

concetti. Un incontro tra arte e filosofia. Due giorni di studio con Cally Spooner e Bruno Haas”

“Tradurre i corpi, tradurre i concetti. Un incontro tra arte e filosofia”

La Sala conferenze del MAMbo ospita il seminario con al centro della sua riflessione l’importanza della pratica della traduzione. Ospiti, l’artista Cally Spooner e il filosofo Bruno Haas.

L'evento, organizzato dal Dipartimento di Filosofia di Alma Mater Studiorum - Università di Bologna in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e con il centro di ricerca Almæsthetics, è inserito nel contesto del progetto “PRIN 2022, Hegelian Constellations of the Feminine. A Hyperarchive for an Inclusive Bildung”, che si occupa di valorizzare il ruolo di pensatrici, artiste e traduttrici nella biografia intellettuale e nell'epoca di G.W.F. Hegel.

La discussione è animata da Carlo Gentili, Flavio Alessi e Chiara Montalti. A coordinare lo scambio, Eleonora Caramelli e Diego Donna.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 18: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “#novecento musiche da un altro millennio”

“Antônio Brasileiro”

Per “Jazz Insight”, narrazione musicale con Emiliano Pintori, pianoforte & special guest Cristina Renzetti, voce e chitarra.

Dedicato a Antônio Carlos Jobim (1927-1994).

Il ciclo dei Jazz Insight di quest’anno si conclude con una dedica a un gigante del secolo scorso, Antônio Carlos Jobim (Rio de Janeiro, 25 gennaio 1927-New York, 8 dicembre 1994). Giunto al successo mondiale come uno dei principali creatori della Bossa Nova, fenomeno globale che ha avuto influenze sul jazz e su tutta la popular music, anche in Italia, Jobim è semplicemente considerabile tra i principali compositori del Novecento, non solo in ambito di musica popolare brasiliana, di cui certamente è uno dei padri nobili. Cresciuto assorbendo il Samba di Rio de Janeiro e il choro ma parallelamente formandosi sulla musica eurocolta, in particolare del primo Novecento e subendo la fascinazione per Heitor Villa-Lobos, è stato un innovatore cosmopolita ma profondamente carioca, ecologista, seduttivo e carismatico maestro di alcuni dei principali esponenti della musica brasiliana.

È possibile acquistare i biglietti in prevendita:

- presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura

- on line (con una maggiorazione di € 1,00) su www.museibologna.it/musica.

I biglietti non sono rimborsabili.

Ingresso: € 6,00 / € 5,00 (minori di 18 anni, studenti universitari, possessori Card Cultura)

Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 28 novembre

ore 10-13 e ore 17-20: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Nell’ambito della rassegna “Tradurre i corpi, tradurre i concetti. Un incontro tra arte e filosofia. Due giorni di studio con Cally Spooner e Bruno Haas”

“A Hypothesis of Resistance”

Presso il Dipartimento educativo MAMbo dalle ore 10 alle 13 si tiene il workshop “A Hypothesis of Resistance”, il quale si sviluppa a partire dal nuovo libro sulla “performance” dell'artista Cally Spooner, intitolato “A Hypothesis of Resistance” (Mousse Magazine & Publishing, 2024).

Il volume comprende cinque saggi e una serie ampliata di note a piè di pagina. Ogni saggio contiene ed esamina le temporalità che sfidano ed eclissano le standardizzazioni le quali spingono i corpi individuali e sociali a esibirsi verso un futuro interamente orientato alla “metrica”.

Iniziando con “Asynchronicity” ed estendendosi poi a “Rehearsal”, “The Present Tense”, “Undetectability” e “Duration, A Hypothesis of Resistance” viene osservato in relazione e in risposta a una serie di catastrofi politiche e finanziarie, dal 1947 fino ai giorni nostri, e si sviluppa attraverso proiezioni, una sessione di ascolto, gruppi di lettura e discussioni.

Il workshop è tenuto in lingua inglese per un massimo di 12 persone. La prenotazione è obbligatoria entro le ore 12 di venerdì 22 novembre allo 051 6496611, negli orari di apertura del museo.

A integrazione del workshop, in programma una performance, eseguita tra la Reception e il Foyer del MAMbo dalle ore 17 alle 20, da Michelangelo Miccolis, intitolata “all accounts, this was a very ordinary man”. Nella performance l'artista Cally Spooner presenta un uomo che cammina in modo discreto nello spazio espositivo, distruggendo delicatamente una saponetta bianca. Mentre il pubblico nota l'uomo o la saponetta, il performer pronuncia una serie di frasi standard e preconfezionate. L'opera mostra come i cliché e la banalità entrino nel linguaggio e nella vita attraverso una comunicazione preparata e anticipata. Trasformando il pavimento dello spazio espositivo in una superficie scivolosa e riempiendo l'aria con l'odore di pulito, il sapone funge da metafora. L’artista svela come il linguaggio e la realtà si trasformino e come questa trasformazione si diffonda nello spazio in modo incontrollato.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

ore 14-16: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“TRAMANDO. Le acquisizioni di Francesco Arcangeli per la Galleria d'Arte Moderna di Bologna”

La curatrice della mostra Uliana Zanetti è a disposizione del pubblico per instaurare un dialogo diretto con le visitatrici e i visitatori interessati ad approfondire i contenuti dell’esposizione.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/mambo

MOSTRE IN CORSO

Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2

“Il Medagliere si rivela | L'antico Egitto nelle medaglie del Museo Archeologico di Bologna. Suggestioni culturali e sopravvivenze”, fino al 16 dicembre 2024

Info: www.museibologna.it/archeologico

“MARTIN PARR. Short & Sweet”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/archeologico

“Nino Migliori, i Miei Gioielli”, fino al 10 febbraio 2025

Info: www.museibologna.it/archeologico

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Robert Kuśmirowski. P E R S O [A] N O M A L I A”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/mambo

“TRAMANDO. Le acquisizioni di Francesco Arcangeli per la Galleria d'Arte Moderna di Bologna”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/mambo

“TRAMANDO. Francesco Arcangeli tra la Pinacoteca nazionale e la Galleria d’Arte Moderna di Bologna”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/mambo

“Immagini del No. Il reenactment. Le fotografie di Anna Candiani e Paola Mattioli”, fino al 12 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/mambo

Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“TRAMANDO. Francesco Arcangeli tra la Pinacoteca nazionale e la Galleria d’Arte Moderna di Bologna”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/morandi

Casa Morandi - via Fondazza 36

“L'Affare Morandi di Vittoria Chierici”, fino al 6 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/morandi

Museo della Musica – Strada Maggiore 34

“All’ascolto del mondo”, fino al 12 gennaio 2025

Info: www.museibologna.it/musica

Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Contemporary Museum Watching. Alex Trusty Photographer”, fino al 16 febbraio 2025

Info: www.museibologna.it/collezionicomunali

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

“L’album inedito di Giacomo Savini. Pittura di paesaggio al Museo Davia Bargellini”, fino al 23 marzo 2025

Info: www.museibologna.it/daviabargellini

Fanno parte del Settore Musei Civici Bologna: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi e Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Tessuto e della Tappezzeria "Vittorio Zironi", Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, oltreché lo spazio espositivo di Villa delle Rose.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi

via Don Minzoni 14

tel. 051 6496611

aperto martedì e mercoledì ore 14-19; giovedì ore 14-20; venerdì, sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Casa Morandi

via Fondazza 36

tel. 051 6496611

aperto sabato ore 14-17; domenica ore10-13 e 14-17

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì

Villa delle Rose

via Saragozza 228/230

tel. 051 436818 – 6496611

aperto in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica

via di Saliceto 3/22

tel. 051 377680

aperto giovedì e venerdì ore 9.30-13.30; sabato e domenica ore 10-18.30

chiuso: lunedì, martedì e mercoledì

Museo Civico Archeologico

via dell’Archiginnasio 2

tel. 051 2757211

aperto lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 9-18; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: martedì

Museo Civico Medievale

via Manzoni 4

tel. 051 2193916 – 2193930

aperto martedì e giovedì ore 10-14; mercoledì e venerdì ore 14-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6

tel. 051 2193998

aperto martedì e giovedì ore 14-19; mercoledì e venerdì ore 10-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18.30

chiuso: lunedì

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

Strada Maggiore 44

tel. 051 236708

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 10-15; venerdì ore 14-18; sabato, domenica e festivi ore 10-18.30

chiuso: lunedì

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”

via di Casaglia 3

tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)

Accesso momentaneamente sospeso per previsione di manutenzioni straordinarie

Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore 34

tel. 051 2757711

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 11-13.30 / 14.30-18.30; venerdì ore 10-13.30 / 14.30-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Museo del Patrimonio Industriale

via della Beverara 123

tel. 051 6356611

aperto giovedì e venerdì ore 9-13; sabato e domenica ore 10-18.30

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì

Museo civico del Risorgimento

Piazza Carducci 5

tel. 051 2196520

aperto martedì e giovedì ore 9-13; venerdì ore 15-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18

chiuso: lunedì e mercoledì

Contatti

Settore Musei Civici Bologna

www.museibologna.it

Instagram: @bolognamusei

Ufficio stampa Settore Musei Civici Bologna

ufficiostampabolognamusei@comune.bologna.it