mercoledì 31 luglio 2019

ISTITUZIONE BIBLIOTECHE BOLOGNA

Gli appuntamenti dall'1 al 7 agosto
Ogni settimana le Biblioteche di Bologna propongono un calendario di appuntamenti – conferenze, convegni, laboratori, visite guidate, mostre – per far conoscere il proprio patrimonio, informare sui più diversi aspetti della vita culturale e sociale del territorio, fornire strumenti di conoscenza, raccontare la storia della città. 

IN EVIDENZA 

Gli orari estivi delle biblioteche dell’Istituzione assicurano anche nei mesi estivi la continuità di erogazione dei servizi sul territorio cittadino. 

Da giovedì 1 agosto a  venerdì 2 agosto 
Biblioteche aperte:  Biblioteca Salaborsa e Salaborsa ragazzi, Biblioteca Borges, Biblioteca Tassinari Clò, Biblioteca Orlando Pezzoli, Biblioteca Borgo Panigale, Biblioteca Lame-Cesare Malservisi,  Biblioteca Corticella-Luigi Fabbri, Biblioteca Luigi Spina, Biblioteca Scandellara-Mirella Bartolotti, Biblioteca Ginzburg, Biblioteca delle Donne,Biblioteca Istituto Parri. 

sabato 3 agosto 
Biblioteche aperte ore 8,30 – 13,30: Biblioteca Borges, Biblioteca Orlando Pezzoli,  Biblioteca Lame-Cesare Malservisi, Biblioteca Scandellara-Mirella Bartolotti, Bibllioteca Corticella-Luigi Fabbri. 

Da lunedì 5 agosto a mercoledì 7 agosto 
Biblioteche aperte: Biblioteca Salaborsa e Salaborsa ragazzi, Biblioteca Borges, Biblioteca Borgo Panigale, Biblioteca Lame-Cesare Malservisi,Biblioteca Corticella-Luigi Fabbri; Biblioteca Luigi Spina, Biblioteca Scandellara-Mirella Bartolotti, Biblioteca Ginzburg, Biblioteca delle Donne, Biblioteca Istituto Parri. 

La Biblioteca dell’Archiginnasio rimarrà aperta tutto il mese di agosto, dal lunedì al venerdì, fino alle ore 19, dalle 13.30 termineranno la distribuzione e il prestito e chiuderanno la Sala Manoscritti e la Sala di consultazione, mentre la a Sala di Lettura rimarrà aperta per la consultazione dei libri già richiesti.  Il sabato la biblioteca sarà aperta fino alle ore 14. Il Palazzo dell’Archiginnasio rimarrà aperto per le visite turistiche con il consueto orario: da lunedì a venerdì ore 10-18, sabato ore 10-19, domenica e festivi ore 10-14.  info: www.archiginnasio.it 

Biblioteca Amilcar Cabral chiusa per lavori di ristrutturazione fino a novembre. La restituzione dei libri in prestito può essere fatta utilizzando l'apposito box presso la Biblioteca dell'Archiginnasio. 

Il dettaglio degli orari di apertura delle biblioteche al link: bit.ly/2YTXY7H 
  

ALTRE INIZIATIVE 

lunedì 5 agosto 

ore 17.30: Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani 1 
Visita guidata gratuita alla mostra Come un incendio d’estate secca e ventosa. Vent’anni di Q, un libro rivoluzionario tra storia della stampa e Riforma condotta dai bibliotecari dell’Archiginnasio curatori della mostra in collaborazione con Wu Ming. Ritrovo all'inizio del percorso espositivo. Partecipazione libera 
Info: bit.ly/2Gp07kR 

MOSTRE 

fino al 7 settembre Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno 3 
In mostra le opere di Silvano Campeggi considerato tra i più importanti cartellonisti della storia del cinema americano, in arte “Nano”, che ha lavorato per le più importanti major hollywoodiane sbarcate in Italia dopo la Seconda guerra mondiale. Definito il “pittore di cinema” per circa vent’anni dipinge per il cinema presso lo studio del cartellonista Luigi Martinati e si dedicherà completamente a questa attività, firmando i manifesti di oltre tremila film, tra i quali Via col vento, Ben Hur, Casablanca, Cantando sotto la pioggia, West Side Story e Colazione da Tiffany. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta è conosciuto come l’artista delle star e realizza migliaia di ritratti: celebri quelli di Humphrey Bogart, Vivien Leigh, Audrey Hepburn, John Wayne, Sophia Loren, Marlon Brando, Rita Hayworth, Clark Gable e Marilyn Monroe. A partire dagli anni Sessanta, quando l’antica arte dei pittori di cinema entra in crisi a causa dei rapidi mutamenti tecnologici e culturali intorno alla promozione dei film, Nano abbandona il manifesto cinematografico, dedicandosi all’illustrazione, alla ritrattistica e soprattutto alla pittura. La sua opera è conservata presso l’archivio di famiglia mantenuto in vita dalla donna con la quale ha condiviso la sua intensa vita e che ha reso possibile questa esposizione. 
Visitabile negli orari di apertura della Biblioteca. Ingresso libero 
Info: bit.ly/2IAvg4V 

fino al 3 novembre Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1 
Come un incendio d'estate secca e ventosa. Vent'anni di Q , un libro rivoluzionario tra storia 
della stampa e Riforma. Mostra a cura di Marcello Fini e Michele Righini con la collaborazione di Wu Ming. 
In occasione del ventennale della pubblicazione del romanzo Q di Luther Blissett (Torino, Einaudi, 1999), la Biblioteca dell’Archiginnasio esporrà i propri materiali documentari - testi a stampa, manoscritti, stampe, disegni - riferibili alle vicende narrate nel romanzo e ai personaggi storici che vi compaiono. In particolare si porrà attenzione allo sviluppo della stampa e alla sua importanza per il dibattito dottrinale che si sviluppa nella prima metà del secolo XVI in conseguenza della Riforma protestante. La mostra sarà anche online con un sito dedicato, in cui saranno presentati, secondo la stessa struttura, i materiali esposti e altri documenti aggiuntivi, alcuni dei quali finora inediti. Sono previste visite guidate gratuite condotte dai bibliotecari dell’Archiginnasio, curatori della mostra, in collaborazione con Wu Ming. 
Info: bit.ly/2HFqeoq 


L’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna dal 2008 gestisce e coordina le quindici biblioteche comunali presenti sul territorio cittadino. www.bibliotechebologna.it 

INDIRIZZI E RECAPITI 

Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani, 1 
tel. 051 276811; archiginnasio@comune.bologna.it www.archiginnasio.it 
Biblioteca Salaborsa, piazza del Nettuno, 3 
tel. 051 2194400; bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it www.bibliotecasalaborsa.it 
Biblioteca Salaborsa Ragazzi, piazza del Nettuno, 3 
tel. 051 2194411; www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/ 
Biblioteca di Casa Carducci, piazza Carducci, 5 
tel. 051 347592; CasaCarducci@comune.bologna.it www.casacarducci.it/ 
Biblioteca Amilcar Cabral, via San Mamolo, 24 
tel. 051 581464; amicabr@comune.bologna.it www.centrocabral.com 
Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo, 21/2 
tel. 051 525870; bibliotecaborges@comune.bologna.it 
Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2 
tel. 051 2197122; BibliotecaRuffilli@comune.bologna.it 
Biblioteca Oriano Tassinari Clò - Villa Spada, via di Casaglia, 7 
tel. 051 434383; bibliotecavillaspada@comune.bologna.it 
Biblioteca Orlando Pezzoli, via Battindarno, 123 
tel. 051 6177844; bibliotecapezzoli@comune.bologna.it 
Biblioteca di Borgo Panigale, via Legnano, 2 
tel. 051 404930, biblbopa@comune.bologna.it 
Biblioteca Lame - Cesare Malservisi, via Marco Polo, 21/13 
tel. 051 6350948; bibliotecalame@comune.bologna.it 
Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella, 104 
tel. 051 6312721; bibliotecacasakhaoula@comune.bologna.it 
Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri, via Gorki, 14 
tel. 051 2195530; bibliotecacorticella@comune.bologna.it 
Biblioteca Luigi Spina, via Casini, 5 
tel. 051 2195341; bibliotecalspina@comune.bologna.it 
Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti, via Scandellara, 50 
tel. 051 2194301; bibliotecascandellara@comune.bologna.it 
Biblioteca Natalia Ginzburg, via Genova, 10 
tel. 051 466307; bibliotecaginzburg@comune.bologna.it 
Biblioteca Italiana delle Donne, via del Piombo, 5 
tel. 0514299411; bibliotecadelledonne@women.it www.women.it/bibliotecadelledonne 
Biblioteca dell’Istituto Storico Parri E-R, via Sant'Isaia, 18 
tel. 051 3397211; istituto@istitutoparri.it www.istitutoparri.eu 

giovedì 25 luglio 2019

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

Gli appuntamenti dal 26 luglio all'1 agosto

Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni. 
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili. 
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 luglio a giovedì 1 agosto. 


IN EVIDENZA 

martedì 30 luglio 

ore 19 – 22: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"ROCK al MAMbo. Un esperimento partecipato per misurare le emozioni dell’arte" 
Martedì 30 luglio il MAMbo apre le porte a Fondazione per l'Innovazione Urbana e a una sperimentazione che combina l’innovazione tecnologica con l’arte, nell’ambito del progetto "H2020 ROCK - Regeneration and Optimisation of Cultural heritage in creative and Knowledge cities", che si prefigge l’obiettivo di supportare la rigenerazione dei centri storici attraverso il patrimonio culturale come motore di sviluppo sostenibile e di crescita economica. 
L’evento è realizzato all’interno del percorso partecipato del laboratorio U-Lab che per la prima volta supera i confini della zona universitaria per contaminare nuove aree della città. 
Durante l’evento speciale collegato alla mostra di Julian Charrière "All We Ever Wanted Was Everything and Everywhere" i visitatori saranno parte integrante dell’installazione artistica attraverso la mappatura delle loro reazioni emozionali suscitate dalle opere dell’artista. 
La tecnologia, fornita e progettata dall’Università Tecnica di Vilnius partner del progetto ROCK, utilizzerà delle termo-camere capaci di rilevare le sensazioni del pubblico in un processo di “sentiment analysis”. Si tratta di un’azione sperimentale tesa a comprendere la capacità del patrimonio culturale di essere apprezzato e percepito dagli spettatori acquisendo dati relativi al gradimento e agli stati d’animo suscitati nel corso della visita. 
Maggiori informazioni: https://rockproject.eu/privacy/bologna/neuroanalytics 
Si può accedere alle h 19.00, alle h 20.00 o alle h 21.00 in tre turni da un’ora, nella Sala delle Ciminiere del MAMbo. 
Ingresso gratuito (con possibilità di offerta libera) previa prenotazione al link: 
https://forms.gle/CsnjxwRmKo3sSF8m9 
Info: www.fondazioneinnovazioneurbana.it - www.mambo-bologna.org 

ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 
In occasione di (s)Nodi: dove le musiche si incrociano e nell'ambito di Bologna Estate 
“Mala Agapi” 
Concerto di Luigi Garrisi, voce e chitarra; Alessandro Predasso, bouzuki; Stefania Megale, sax soprano e clarinetto; Francesco Paolino, chitarra e mandoloncello; Alberto Mammollino, percussioni. 
In alcune case greco-salentine risuona ancora il griko, antico idioma neogreco dalla musicalità nobile e contadina al tempo stesso, nella quale i Mala Agapi (nome greco/latino dal doppio significato di “grande/cattivo amore”) hanno scelto di scrivere i propri testi. Tra ritmiche della tradizione mediterranea e melodie originali, un cantiere di suoni e persone in continua evoluzione con l’obiettivo di promuovere la straordinaria lingua greco-salentina attraverso la musica e la libertà. 
È possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell'evento) dal sito www.museibologna.it/musica
Ingresso: € 10,00 / € 8,00 
Info: www.museibologna.it/musica 

PER I BAMBINI 

“Estate al museo. I campi estivi dell’Istituzione Bologna Musei” 
L'edizione 2019, rivolta ai bambini e alle bambine da 5 a 11 anni, ha come sede la cornice verde di Villa delle Rose. Dal 10 giugno al 13 settembre, le tredici settimane sono dedicate al tema delle grandi esplorazioni: natura, arte, viaggi terrestri e spaziali, civiltà e culture lontane. 
Ogni settimana prevede uscite per attività in musei e luoghi cittadini di interesse storico e culturale. 
Il tema della settimana dal 29 luglio al 2 agosto è "Samarcanda". 
Una settimana dedicata all'esplorazione della storia, per indagare e mettere a confronto passato e presente. Ogni giorno intrepidi condottieri, artisti coraggiosi e scrittori temerari ci guideranno in un emozionante viaggio nel tempo. Grazie al loro aiuto potremo scoprire cosa è cambiato e cosa è rimasto uguale nelle diverse epoche storiche, dall'Antico Egitto fino a oggi. Il patrimonio culturale come testimonianza della società e la memoria come narrazione personale e collettiva: sono queste le tematiche che approfondiremo di giorno in giorno, anche attraverso visite al Museo Civico Archeologico e al Museo Davia Bargellini. 
Info e iscrizioni: 
Dipartimento educativo MAMbo: tel. 051 436818 (lunedì ore 8.30-12.30) oppure 051 6496628 (martedì e giovedì ore 9-13) oppure mamboedu@comune.bologna.it


GLI ALTRI APPUNTAMENTI 

venerdì 26 luglio 

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22 
In occasione della rassegna Attorno al Museo e di Bologna Estate 
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica” 
Per l’occasione apertura serale straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica dalle 20 alle 24. 
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. 
A cura del Dipartimento educativo MAMbo. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 436818 (lunedì ore 8.30-12.30) oppure allo 051 6496628 (martedì e giovedì ore 9-13) oppure a mamboedu@comune.bologna.it
A seguire, alle ore 21.30, nel Parco della Zucca, antistante al museo, la rassegna "Attorno al Museo", a cura dell'Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, propone "Unreported inbound Palermo". 
Pocket opera per soprano, voci recitanti, ensemble ed elaborazione elettronica (2019). 
Musica di Alessandro Melchiorre. Testo di Daniele Del Giudice. Regia di Elisabetta Brusa. Soprano Joo Cho. Voci recitanti Cinzia Pietribiasi e Pierluigi Tedeschi, Icarus Ensemble. 
Direttore Juan Trigos. Regia del suono Giovanni Cospito. 
«Il primo contatto con “Unreported inbound Palermo” avvenne a casa di Daniele Del Giudice a Venezia anni fa; ricordo che avevamo appena finito di ascoltare il nostro radio-dramma “Da un atlante occidentale” (per RAI-Radio Tre) quando Daniele mi propose la lettura di un capitolo del suo prossimo libro, ancora in bozze, di lì a poco in uscita in libreria. 
Si trattava del capitolo su Ustica di “Staccando l’ombra da terra” che, ricordo, mi emozionò molto. Dipanando poco alla volta le ragioni di quelle emozioni mi resi conto che non era soltanto una fortissima e condivisa passione civile (la denuncia di una strage rimasta inspiegata e impunita in questa Italia del dopoguerra) ma una compenetrazione profonda tra ragioni e emozioni, tra forma e contenuto, una capacità assolutamente moderna di scrivere di avvenimenti tragici, una tragedia vista non più soltanto dal punto di vista dell’uomo ma rinnovata, per così dire, dal punto di vista delle cose. 
I-TIGI, sigla dell’aereo abbattuto su Ustica, diventa il nome di un popolo mitico che, poco a poco, pezzo dopo pezzo, riemerge dal mare… (…) Il pezzo è diviso in quattro parti che si succedono senza soluzione di continuità; al coro, e alla voce recitante femminile (che nei dialoghi con il flauto introduce i diversi momenti) è affidata la narrazione, alla voce recitante maschile le parole dei diversi controllori di volo e al soprano le parole del pilota. I due testi (il dialogo e la narrazione) seguono temporalità diverse (….) e sono tra loro collegati dall’elaborazione elettronica che pone in relazione i due mondi mediante scambio e transizione di fonemi vocalici o attacchi consonantici significativi. Viene deformata la percezione lineare degli avvenimenti, quasi a costituire un lato opaco della memoria, ciò che si potrebbe chiamare il “rumore” del ricordo.» (Alessandro Melchiorre) 
Ingresso museo: gratuito 
Visita guidata: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 
Ingresso spettacolo: offerta libera 
Info: www.mambo-bologna.org - www.attornoalmuseo.it 

Domenica 28 luglio 

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"Julian Charrière. All We Ever Wanted Was Everything and Everywhere" 
Visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 436818 (lunedì dalle 8.30 alle 12.30) oppure allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 13) oppure mamboedu@comune.bologna.it (entro le ore 13 del giorno stesso). 
Ingresso: € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata + € 3,00 per l’ingresso in mostra 
Info: www.mambo-bologna.org 
martedì 30 luglio 

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate 
Bologna straniera ieri e oggi” 
Lo spettacolo itinerante è un omaggio a Bologna, da sempre città accogliente, pronta a proteggere, con i suoi confortevoli portici, tanto i facoltosi viaggiatori del passato, quanto donne e uomini in fuga da dittature, guerre e fame. La
reinterpretazione teatrale di lettere, frammenti di reportage di viaggio e diari da parte dell’attrice Simona Sagone e le sonorizzazioni dal polistrumentista Mirco Mungari, mirano a ricreare nel pubblico lo straordinario miscuglio di sensazioni, di spaesamento, di sorpresa ed estasi del primo incontro con Bologna dei loro famosi autori. 
A cura di Associazione Youkali, in collaborazione con AICS Bologna. 
Prenotazione obbligatoria 333 4774139 (mattina-pomeriggio) - info@youkali.it
Ritrovo alle ore 20.30 presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). 
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso. 
L'evento si terrà anche in caso di maltempo. 
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) 
Info: www.museibologna.it/risorgimento 

mercoledì 31 luglio 

ore 9.30-16: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2 
“Cantiere aperto al Museo Archeologico per il restauro di una scultura funeraria a forma di leone” 
Durante il mese di luglio, ogni mercoledì, dalle 9.30 alle 16, i visitatori del Museo Archeologico possono vivere una delle esperienze più affascinanti in cui possa accadere di imbattersi tra le molteplici attività che ogni giorno animano il “dietro le quinte” di un museo: osservare i lavori in corso di un restauro aperto alla visione del pubblico. 
Oggetto dell’intervento conservativo è una scultura funeraria a tutto tondo in pietra arenaria che raffigura un leone accovacciato con le fauci spalancate, proveniente dalla necropoli etrusca dei Giardini Margherita di Bologna e databile alla fine del VI secolo a.C. 
Le operazioni di restauro sono eseguite all’interno di un box-laboratorio posizionato fra le teche della sezione egizia del museo, per permettere al pubblico di assistere “in diretta” al paziente lavoro. 
Al termine del restauro, la scultura verrà ricollocata permanentemente nella Sala X del museo. 
Ingresso: biglietto museo (€ 3,00) 
Info: www.museibologna.it/archeologico 

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22 

In occasione della rassegna Attorno al Museo e di Bologna Estate 
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica” 
Per l’occasione apertura serale straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica dalle 20 alle 24. 
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. 
A cura del Dipartimento educativo MAMbo. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 436818 (lunedì ore 8.30-12.30) oppure allo 051 6496628 (martedì e giovedì ore 9-13) oppure a mamboedu@comune.bologna.it
A seguire, alle ore 21.30, nel Parco della Zucca, antistante al museo, la rassegna "Attorno al Museo", a cura dell'Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, propone “Concerto per Ustica”. 

Concerto di Tower Jazz Composers Orchestra in collaborazione con Bologna Jazz Festival 
con il contributo di Regione Emilia-Romagna (L.R. n. 2/2018). 
Direttori Alfonso Santimone, Piero Bittolo Bon
La Tower Jazz Composers Orchestra è l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara. Affidati alla direzione di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, gli oltre venti elementi che la costituiscono mettono in gioco collettivamente le proprie idee musicali con creatività e sorprendente empatia, eseguendo partiture pensate per l’orchestra stessa e rivisitazioni di brani provenienti da varie tradizioni. 
Ogni componente più o meno stabile dell’organico, in veste di compositore e improvvisatore, contribuisce alla ricerca a tutto campo che è propria dell’attitudine artistica di questa formazione. 
In occasione di questo concerto, la sequenza della scoppiettante e multiforme scaletta, tipica dei live Tower Jazz Composers Orchestra, include una composizione scritta appositamente in onore “empatico” alle suggestioni di questo luogo così simbolico. 
Ingresso museo: gratuito 
Visita guidata: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 
Ingresso spettacolo: offerta libera 
Info: www.mambo-bologna.org - www.attornoalmuseo.it 

ore 20: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Bologna la grassa: la produzione alimentare bolognese nei racconti di viaggio tra Sette e Ottocento" 
Per il ciclo "Un etto di Bologna", il museo propone una visita guidata sul tema "Bologna la grassa: la produzione alimentare bolognese nei racconti di viaggio tra Sette e Ottocento". 
Bologna vanta una lunghissima tradizione in campo culinario: sono tante infatti le prelibatezze che hanno valso alla città l'appellativo di "grassa", dalla mortadella ai tortellini, al tipico ragù. 
La ricostruzione del menù di un pranzo organizzato dal Senato bolognese nel 1740, in cui fa bella mostra di sé, tra le portate principali, la mortadella quale prodotto di lusso, diventa il punto di partenza per un percorso virtuale attraverso le testimonianze di viaggiatori stranieri che hanno descritto nei loro diari la città e i suoi prodotti più tipici, soffermandosi sulle ricette e le tecniche di produzione che hanno reso questi piatti famosi nel mondo. 
Alle ore 21 segue al Battiferro, a cura dell'Associazione Vitruvio, lo spettacolo "MOLINE: cosa c'è sotto i sotterranei?" con il duo comico Davide Dalfiume - Marco Dondarini. 
Per lo spettacolo, prenotazione obbligatoria al 329 3659446 (Associazione Vitruvio). 
Ingresso visita guidata: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate 
"L'oblio della notte. Simboli e misteri in Certosa" 
Nulla è casuale nel cimitero: anche i più piccoli dettagli dei monumenti hanno un loro preciso significato. Una passeggiata tra chiostri, logge e sale: alla scoperta di simboli e allegorie, di teschi, leoni, grifoni, sfingi e serpenti attorcigliati. 
A cura di Associazione Culturale Didasco. 
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera). 
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). 
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso. 
L'evento si terrà anche in caso di maltempo. 
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) 
Info: www.museibologna.it/risorgimento 

giovedì 1 agosto 

ore 20: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
Nell’ambito di After eight. Giovedì sera al museo e di Bologna Estate 
“Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo e al Museo Morandi” 
A cura del Dipartimento educativo MAMbo. 
La visita parte con minimo 6 persone. 
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it (entro le ore 13 del giorno stesso). 
Ingresso: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata 
ore 21: Nell'ambito di After eight. Giovedì sera al museo e di Bologna Estate 
"Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979" 
Visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo. 
La visita parte con minimo 6 persone. 
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it (entro le ore 13 del giorno stesso). 
Ingresso: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata 
Info: www.mambo-bologna.org 

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate 
Tableaux vivants” 
Una passeggiata che diventa spettacolo. Due speciali attrici ci accompagnano in un itinerario serale, seguendo le orme e gli sguardi dei viaggiatori stranieri che nei secoli hanno attraversato la Certosa. Con Silvia Lamboglia e Gloria Gulino. 
A cura di Istantanea Teatro
Prenotazione obbligatoria al 347 4088539 (solo messaggi) - istantanea.teatro@gmail.com
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). 
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso. 
L'evento si terrà anche in caso di maltempo. 
Ingresso: € 10,00 (€ 7,00 per minori anni 12) + € 1,00 di tessera associativa (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) 
Info: www.museibologna.it/risorgimento


MOSTRE 

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"Julian Charrière. All We Ever Wanted Was Everything and Everywhere", fino all'8 settembre 2019 

Il MAMbo è lieto di presentare "All We Ever Wanted Was Everything and Everywhere", la prima personale in un'istituzione museale italiana di Julian Charrière (Morges, Svizzera, 1987), artista il cui lavoro mette in comunicazione i campi delle scienze ambientali e della storia della civiltà. 
"All We Ever Wanted Was Everything and Everywhere", curata da Lorenzo Balbi, è visibile nella Sala delle Ciminiere e presenta un'ampia selezione di opere tra fotografie, installazioni, sculture e video che toccano i temi della storia della scienza, dello sviluppo della cultura dei media, del romanticismo dell’esplorazione e della crisi ecologica contemporanea. 
Da sempre interessato ai processi che si nascondono dietro la produzione di conoscenza scientifica e ai differenti metodi utilizzati per arrivare a una scoperta, con i suoi lavori Charrière cerca di comprendere la storia, guardando al passato per tentare di immaginare come sarà il futuro. Come un archeologo, l'artista scruta nelle vicende trascorse per capire quelle che verranno, mentre riflette sul presente. I suoi progetti sono spesso frutto di un lavoro sul campo in località remote, che presentano profili geofisici forti - vulcani, ghiacciai, siti radioattivi - sempre rivolti verso paesaggi lontani in condizioni estreme. Dalle sue spedizioni intorno al globo, Julian Charrière riesce a far emergere non solo la pura e semplice bellezza della natura, ma anche la vulnerabilità e la frattura tra natura e civiltà. 
Nel palesare catastrofi ambientali causate dall’uomo, in luoghi come l'atollo di Bikini nelle Isole Marshall, l'ex sito di test nucleari di Semipalatinsk in Kazakistan, una monocoltura di palma da olio in Indonesia o, più recentemente, le profondità marine, Charrière non vuole mai unicamente sensibilizzare o esprimere un giudizio morale, quanto piuttosto rivelare le forze invisibili che plasmano il paesaggio, dai fenomeni geologici alla sete di risorse dell'era digitale, senza escludere, su un piano più immateriale, le proiezioni culturali con cui l'umanità cambia significato e percezione dei luoghi. In altre parole, per quanto ci affanniamo a saccheggiare la Terra delle sue risorse, a una velocità tale da costringere la scienza a parlare degli ultimi due secoli e mezzo come di un’era geologica a parte, l’Antropocene, il pianeta si riprenderà tutto e saremo dimenticati. 
Info: www.mambo-bologna.org


"Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979", fino al 29 settembre 2019 

La Project Room del MAMbo prosegue la sua attività espositiva con "Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979", mostra dedicata all’evento musicale che radunò più di seimila persone al Palasport di Bologna il 2 aprile del 1979. 
"Bologna Rock" può essere considerato il simbolo di una stagione non esclusivamente musicale ma anche sociale, culturale, politica che ha lasciato il segno nella storia della città e dell'Italia tutta, su cui il focus espositivo, a cura di Oderso Rubini e Anna Persiani, vuole costruire un’indagine approfondita. 
Al di là del festival in sé, organizzato da Harpo's Bazaar, che registrò la partecipazione di gruppi punk, rock demenziale e new wave della scena bolognese dell'epoca, quali Skiantos, Wind Open, Luti Chroma, Gaznevada, Bieki, Naphta, Confusional Quartet, Rusk und Brusk, Frigos, Cheaters e del cantante blues statunitense Andy J. Forest con la band The Strumblers, la mostra si propone come una rilettura storica di questo momento in seguito percepito come epocale, una riappropriazione antropologica capace di evidenziare quegli elementi caratterizzanti che hanno contribuito alla nascita e alla crescita del ruolo socio-politico di Bologna tra il 1971 e il 1985 nella storia della cultura italiana e non solo. 
Tramite immagini, video, LP in vinile, documenti, fumetti, materiali visivi e grafici, strumentazioni dell'epoca e pubblicazioni indipendenti vengono messe in evidenza le connessioni e la ricchezza di contaminazioni che hanno caratterizzato una stagione di grande fermento: musica, video, arte, fumetti, grafica, comunicazione e politica si sono intersecate in una maniera istintiva, innovativa, forse casuale, determinando un processo creativo irripetibile con quelle modalità. 
Info: www.mambo-bologna.org


Museo Medievale - via Manzoni 4 
"Jean François Migno. La forza del colore", fino all'8 settembre 2019 

Il Museo Civico Medievale si apre al dialogo con la pittura contemporanea presentando la prima mostra personale in Italia dell'artista francese Jean François Migno, a cura di Graziano Campanini e Riccardo Betti.
Il nucleo principale della mostra si trova racchiuso nella sala del Lapidario per poi espandersi all’interno di alcune sale del percorso espositivo, dove le tele di Migno punteggiano lo spazio come dispositivi che catturano lo sguardo dello spettatore in un gioco di frementi vibrazioni cromatiche. 
L'intera vicenda dell'artista, contrassegnata da una continua sperimentazione su diversi mezzi e materiali che rifiuta una piena e concreta definizione della sostanza in favore di un’astrazione dall’aspetto figurativo, viene ripercorsa attraverso una selezione di circa 40 lavori, comprensiva dei principali cicli della sua produzione, come "Palissade" realizzato negli anni Novanta e il più recente "Passages" degli anni Duemila. 
Info: www.museibologna.it/arteantica


Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2 
"Ex Africa. Storie e identità di un'arte universale", fino all'8 settembre 2019 

Volti e corpi ieratici che a noi occidentali ricordano immediatamente le sculture di Modigliani e Brancusi, i dipinti di Nolde e Picasso. Ma anche visi mirabilmente torniti nel bronzo, di fidiana perfezione come solo i putti e i Cristo in fasce di Raffaello. Oggetti di potere e di culto che rimandano al metafisico, agli antichi riti, alle forze umane e soprannaturali. Ma anche figure in miniatura per pesare la polvere d’oro, cesellate come orologi del Seicento tedesco. E ancora, saliere in avorio, olifanti e cucchiai realizzati anticamente in Africa su commissione europea, per quelle che un tempo si chiamavano arti applicate. 
Per la varietà dei temi trattati, si tratta dell'esposizione sull'arte africana più ampia mai organizzata in Italia - con circa 270 pezzi esposti -, nella quale si spazia da testimonianze su culture antiche, vecchie di mille anni, fino alla produzione degli artisti contemporanei. 
In mostra sono documentati i diversi sguardi con i quali l'Occidente si è posto dinnanzi alle espressioni plastiche dell'Africa. 
La mostra, prodotta e organizzata da CMS.Cultura, è promossa da Comune di Bologna e Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico e curata da Ezio Bassani e Gigi Pezzoli, con il contributo di studiosi italiani e stranieri. 
Info: www.museibologna.it/archeologico - www.mostrafrica.it


L'Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea. 
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche. 
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi. 

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”. 
Info: www.museibologna.it

La Card Musei Metropolitani di Bologna è il servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l'accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it


INDIRIZZI E RECAPITI 

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi 
via Don Minzoni 14 
tel. 051 6496611 
aperto: martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30; giovedì: ore 10-22 

Casa Morandi 
via Fondazza 36 
tel. 051 6496611 
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari: 
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13 
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13 

Villa delle Rose 
via Saragozza 228/230 
tel. 051 436818 - 6496611 
aperto: in occasione di eventi espositivi 

Museo per la Memoria di Ustica 
via di Saliceto 3/22 
tel. 051 377680 
fino al 22 settembre aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20. In occasione degli spettacoli della rassegna “Attorno al Museo”, apertura serale straordinaria dalle 20 alle 24 

Museo Civico Archeologico 
via dell’Archiginnasio 2 
tel. 051 2757211 
aperto: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 9-18; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo Civico Medievale 
via Manzoni 4 
tel. 051 2193916 - 2193930 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Collezioni Comunali d’Arte 
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 
tel. 051 2193998 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini 
Strada Maggiore 44 
tel. 051 236708 
aperto: martedì - venerdì: ore 9-14; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” 
via di Casaglia 3 
tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale) 
aperto: venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30 
Accesso momentaneamente sospeso per sopralluoghi manutentivi straordinari 

Museo internazionale e biblioteca della musica 
Strada Maggiore 34 
tel. 051 2757711 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo del Patrimonio Industriale 
via della Beverara 123 
tel. 051 6356611 
fino al 14 settembre: aperto SOLO su prenotazione per gruppi telefonando (almeno 3 giorni prima) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 allo 051 6356611 

Museo civico del Risorgimento 
Piazza Carducci 5 
tel. 051 347592 
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato, domenica e festivi: ore 10-14 
chiuso fino al 15 settembre

mercoledì 24 luglio 2019

ISTITUZIONE BIBLIOTECHE BOLOGNA

Gli appuntamenti da giovedì 25 a mercoledì 31 luglio

Ogni settimana le Biblioteche di Bologna propongono un calendario di appuntamenti – conferenze, convegni, laboratori, visite guidate, mostre – per far conoscere il proprio patrimonio, informare sui più diversi aspetti 
della vita culturale e sociale del territorio, fornire strumenti di conoscenza, raccontare la storia della città. 

IN EVIDENZA 

Lavori in corso nelle Biblioteche Cabral e Scandellara - Mirella Bartolotti 
Dal 24 luglio chiude per lavori, fino a fine novembre, la biblioteca Amilcar Cabral, si tratta di ingenti interventi di rifacimento del tetto, tutti i servizi saranno sospesi, ad eccezione della restituzione dei libri che può essere fatta utilizzando l'apposito box presso la Biblioteca dell'Archiginnasio. 
E' aperto da qualche giorno anche il cantiere della Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti: i lavori che si svolgono al piano terra non compromettono il funzionamento dei servizi della biblioteca, che resta aperta e funzionante. In autunno, al termine del cantiere, la Biblioteca raddoppierà i suoi spazi e rinnoverà i suoi servizi. 
Info: bit.ly/2JNZmUF 

Variazioni di orario Estate 2019: le biblioteche dell'Istituzione assicurano anche nei mesi estivi la continuità di erogazione dei servizi sul territorio cittadino. Consultabile on line il pieghevole con tutti gli orari. 
Info: bit.ly/2YTXY7H 

mercoledì 31 luglio 

ore 21: Biblioteca dell'Archiginnasio, Cortile,piazza Galvani 1 
In occasione della ricorrenza del 39° anniversario della strage della stazione di Bologna, incontro con Benedetta Tobagi autrice del libro Piazza Fontana. Il processo impossibile (Einaudi). Interviene Paolo Bolognesi, Presidente dell’associazione tra i familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980, coordina Cinzia Venturoli, storica. 
In un racconto serrato e documentatissimo, Benedetta Tobagi indaga la strage di piazza Fontana (12 dicembre 1969) a partire dal primo processo sull’attentato. Prima di essere affossato da assoluzioni generalizzate, esso porta alla luce una sconcertante trama di depistaggi e accerta le pesanti responsabilità dei terroristi neri e di alcuni ufficiali dei servizi segreti fino a trasformarsi in un processo simbolico allo Stato. 
Nell’ambito della rassegna “Stasera Parlo io all'Archiginnasio” organizzata con Librerie.coop per Bologna Estate 2019. Ingresso libero. 
Info: bit.ly/30uZc9Y 


ALTRE INIZIATIVE 

lunedì 29 luglio 

ore 21: Biblioteca dell'Archiginnasio, Cortile, piazza Galvani 1 
Presentazione del libro Trenta Piccoli viaggi,di Graziano Campanini (Pendragon). Ne parlano con l’autore Angelo Fioritti e Sandro Parmiggiani. 
I racconti di Graziano Campanini, tanto amati dal poeta Roberto Roversi, sono popolati da personaggi provenienti da mondi eterei, nati da luminosi giochi di fantasia, e hanno come caratteristica comune la semplicità, quasi fossero una favola per bambini. Ma in questa favola gli adulti restano impigliati come in una rete invisibile, una rete che li avvolge di piacere come accade con i grandi scrittori. 
Incontro nell’ambito della rassegna “Stasera Parlo io all'Archiginnasio” organizzata con Librerie.coop per Bologna Estate 2019. Ingresso libero. 
Info: bit.ly/2JBWCcU 

martedì 30 luglio 

ore 10: Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bebè, p.zza Nettuno 3 
Spazio mamma - Coccole e libri. I professionisti del settore incontrano le neomamme per parlare di 
allattamento, svezzamento, accudimento del bambino, vaccinazioni, contraccezione e per dare informazioni sui servizi e le opportunità per la prima infanzia. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. 
Info: bit.ly/2JQMU5k 

ore 16: Biblioteca Salaborsa, Piazza Coperta,.p.zza Nettuno 3 
Leila in Salaborsa. Angolo informativo sulla biblioteca degli oggetti, su come sia possibile usare gli oggetti prendendoli in prestito come in una biblioteca. 
Info: bit.ly/2XZN4QX 


MOSTRE 

fino al 7 settembre 
Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno 3 

In mostra le opere di Silvano Campeggi considerato tra i più importanti cartellonisti della storia del cinema americano, in arte “Nano”, che ha lavorato per le più importanti major hollywoodiane sbarcate in Italia dopo la Seconda guerra mondiale. Definito il “pittore di cinema” per circa vent’anni dipinge per il cinema presso lo studio del cartellonista Luigi Martinati e si dedicherà completamente a questa attività, firmando i manifesti di oltre tremila film, tra i
Silvana Mangano
quali Via col vento, Ben Hur, Casablanca, Cantando sotto la pioggia, West Side Story e Colazione da Tiffany. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta è conosciuto come l’artista delle star e realizza migliaia di ritratti: celebri quelli di Humphrey Bogart, Vivien Leigh, Audrey Hepburn, John Wayne, Sophia Loren, Marlon Brando, Rita Hayworth, Clark Gable e Marilyn Monroe. A partire dagli anni Sessanta, quando l’antica arte dei pittori di cinema entra in crisi a causa dei rapidi mutamenti tecnologici e culturali intorno alla promozione dei film, Nano abbandona il manifesto cinematografico, dedicandosi all’illustrazione, alla ritrattistica e soprattutto alla pittura. La sua opera è conservata presso l’archivio di famiglia mantenuto in vita dalla donna con la quale ha condiviso la sua intensa vita e che ha reso possibile questa esposizione. 

Visitabile negli orari di apertura della Biblioteca. Ingresso libero 
Info: bit.ly/2IAvg4V 

fino al 3 novembre 
Biblioteca comunale dell’Archiginnasi, p.zza Galvani 1 
Come un incendio d'estate secca e ventosa. Vent'anni di Q , un libro rivoluzionario tra storia 
della stampa e Riforma. Mostra a cura di Marcello Fini e Michele Righini con la collaborazione di Wu Ming. 
In occasione del ventennale della pubblicazione del romanzo Q di Luther Blissett (Torino, Einaudi, 1999), la Biblioteca dell’Archiginnasio esporrà i propri materiali documentari - testi a stampa, manoscritti, stampe, disegni - riferibili alle vicende narrate nel romanzo e ai personaggi storici che vi compaiono. In particolare si porrà attenzione allo sviluppo della stampa e alla sua importanza per il dibattito dottrinale che si sviluppa nella prima metà del secolo XVI in conseguenza della Riforma protestante. La mostra sarà anche online con un sito dedicato, in cui saranno presentati, secondo la stessa struttura, i materiali esposti e altri documenti aggiuntivi, alcuni dei quali finora inediti. Sono previste visite guidate gratuite condotte dai bibliotecari dell’Archiginnasio, curatori della mostra, in collaborazione con Wu Ming. 
Info: bit.ly/2HFqeoq 


L’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna dal 2008 gestisce e coordina le quindici biblioteche comunali presenti sul territorio cittadino. www.bibliotechebologna.it 

INDIRIZZI E RECAPITI 

Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani, 1 
tel. 051 276811; archiginnasio@comune.bologna.it www.archiginnasio.it 
Biblioteca Salaborsa, piazza del Nettuno, 3 
tel. 051 2194400; bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it www.bibliotecasalaborsa.it 
Biblioteca Salaborsa Ragazzi, piazza del Nettuno, 3 
tel. 051 2194411; www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/ 
Biblioteca di Casa Carducci, piazza Carducci, 5 
tel. 051 347592; CasaCarducci@comune.bologna.it www.casacarducci.it/ 
Biblioteca Amilcar Cabral, via San Mamolo, 24 
tel. 051 581464; amicabr@comune.bologna.it www.centrocabral.com 
Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo, 21/2 
tel. 051 525870; bibliotecaborges@comune.bologna.it 
Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2 
tel. 051 2197122; BibliotecaRuffilli@comune.bologna.it 
Biblioteca Oriano Tassinari Clò - Villa Spada, via di Casaglia, 7 
tel. 051 434383; bibliotecavillaspada@comune.bologna.it 
Biblioteca Orlando Pezzoli, via Battindarno, 123 
tel. 051 6177844; bibliotecapezzoli@comune.bologna.it 
Biblioteca di Borgo Panigale, via Legnano, 2 
tel. 051 404930, biblbopa@comune.bologna.it 
Biblioteca Lame - Cesare Malservisi, via Marco Polo, 21/13 
tel. 051 6350948; bibliotecalame@comune.bologna.it 
Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella, 104 
tel. 051 6312721; bibliotecacasakhaoula@comune.bologna.it 
Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri, via Gorki, 14 
tel. 051 2195530; bibliotecacorticella@comune.bologna.it 
Biblioteca Luigi Spina, via Casini, 5 
tel. 051 2195341; bibliotecalspina@comune.bologna.it 
Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti, via Scandellara, 50 
tel. 051 2194301; bibliotecascandellara@comune.bologna.it 
Biblioteca Natalia Ginzburg, via Genova, 10 
tel. 051 466307; bibliotecaginzburg@comune.bologna.it 
Biblioteca Italiana delle Donne, via del Piombo, 5 
tel. 0514299411; bibliotecadelledonne@women.it www.women.it/bibliotecadelledonne 
Biblioteca dell’Istituto Storico Parri E-R, via Sant'Isaia, 18 
tel. 051 3397211; istituto@istitutoparri.it www.istitutoparri.eu