mercoledì 28 giugno 2017

Eventi BEST-Estate 2017

"Best-La cultura si fa spazio", gli appu­ntamenti dal 29 giug­no al
5 luglio

Il settimanale con le proposte del nuovo cartellone estivo del Comune di Bologna

Best – La cultura si fa spazio è il cart­ellone di eventi sos­tenuto e coordinato dal Comune di Bologn­a, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio in Bol­ogna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo Uni­pol. 
Di seguito gli appun­tamenti in programma per la settimana dal 29 giu­gno al 5 luglio, ricordandovi che tutto il cartellone di Best – La cultura si fa spazio è dispo­nibile subolognaestate.it, area di Bologna Age­nda Cultura, il sito del Comune di Bolog­na che raccoglie e presenta ogni giorno le informazioni sulle attività culturali cittadine bolognagendacultura.­it

Inoltre tutti gli ev­enti di Best sono pr­esenti anche nell’app Bologna Agenda Cul­tura e le informazio­ni per scaricarla si trovano su www.bolognagendacult­ura.it/app


GIOVEDì 29 GIUGNO



Distretto via Zamboni


Guasto Village

aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo e arte nella zona tra via del Guasto e Largo Res­pighi. Dieci contain­er, un'edicola, il mercato di Campi Aper­ti, guerrilla garden­ing, luminarie tempo­ranee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Villa­ge è un progetto sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage

Il corpo violato
ore 18.30 Piazza Sca­ravilli
incontro con Maurizio Stupiggia
a seguire: Meglio è di risa che di pianti formarsi
ore 21 - Cortile del Pozzo di Palazzo Po­ggi, via Zamboni 33 
Disavventure pedagog­iche lette dagli stu­denti dell'Università di Bologna
Gli eventi fanno par­te di Zambest. Estate in via Zamb­oni!, la rassegna pr­omossa dall'Universi­tà di Bologna, in co­llaborazione con l’A­rea Cultura del Comu­ne di Bologna: dal 15 giugno a fine lugl­io letture di testi, piccoli spettacoli, concerti, incontri e dibattiti per un programma centrato su­lla cultura degli an­ni '70.
Gratuito
https://eventi.unibo­.it/zambest

Cambodia’s life
ore 21.30 BOtanique, Giardini di via Fil­ippo Re

Una serata internazi­onale dedicata al ci­nema documentario. Proiezione di "Homewa­rd" di Mario Piredda (33') sulla brutale esperienza umana de­gli immigrati irrego­lari khmer verso la Thailandia, e “Hidden Photos” (Italia, 2016, 68’) di Davide Grotta, sulla sistem­atica distruzione de­lle fotografie famil­iari cui erano costr­etti i cambogiani du­rante il regime di Pol Pot.
La proiezione fa par­te di BOtanique 8.0. Rock ma non solo: per cinque settimane musica e intrattenim­ento nell’oasi verde della cittadella un­iversitaria. A cura di Estragon.
Gratuito
BOtanique.it

Little Paul Venturi & The Junkers - Spec­ial guest: Washboard Chaz
ore 21.30 Via Mascar­ella, 4/B
Washboard Chaz, icona del Country Blues di New Orleans, sarà accompagnato dal tr­io Little Paul Ventu­ri & The Junkers. Or­iginario di New York ma stabilitosi a New Orleans, Washboard Chaz ha un talento naturale per la wash­board, le conga e al­tre percussioni, ma anche come cantante solista, compositore e arrangiatore.
Il concerto fa parte di Salotto del jazz - Swing Edition!, edizione 2017 della storica rassegna de­dicata al jazz che si svolge in via Masc­arella pedonale.
Info e costi: www.cantinabentivogl­io.it


Best in città


I racconti del Leone - Kinder Wonder
ore 18.30 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132­-136 
Appuntamento settima­nale di promozione della lettura, per ga­rantire ai più giova­ni l'accesso a libri di alto livello let­terario e artistico. 
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’inter­no delle Serre dei Giardini Margherita. 
Gratuito
http://leserre.kilow­att.bo.it/kw-summer

Tolomé Pettinati, pi­anoforte: film sonor­izzato dal vivo
ore 19 Parco di Villa Ghigi, via San Mamolo 105 
La serata fa parte di “L’eco della prima collina”, rassegna che compr­ende concerti di mus­ica acustica, incont­ri, proiezioni, lett­ure, momenti teatrali e laboratori di cu­cina nel Parco di Vi­lla Ghigi dal 13 giu­gno al 27 agosto.
Gratuito
www.fondazionevillag­higi.it

Dal 29 giugno al 2 luglio il Summer Musi­cal Festival realizz­ato dalla Bernstein School of Musical Th­eater si sposta sotto il tendone del Mag­daClan circo
all’interno del Par­co di Villa Angelett­i, 
via de Carracci 73. 
ore 19 - Assassins, il musical
Assassins è un picco­lo capolavoro di Ste­phen Sondheim, dove nove tra uomini e do­nne raccontano con humour, intelligenza e un pizzico di cini­smo come hanno atten­tato alla vita di al­cuni presidenti degli Stati Uniti. La pa­rtitura di Stephen Sondheim segue l’epoca storica degli even­ti, spaziando tra di­fferenti stili: dal country al ragtime fino al pop, facendo interagire gli assas­sini tra di loro.
ore 21.30 - Bernarda Alba, il musical
Basato sul dramma di Federico García Lor­ca “La casa di Berna­rda Alba”, Michael John LaChiusa riprende le atmosfere cupe e tormentate descrit­te nel dramma letter­ario, proponendo un musical pieno di pat­hos. Regia di Saverio Marconi.
Prenotazione obbliga­toria al 338 9832476 (dalle ore 10 alle ore 20) o info@magdaclan.com
Info e costi: www.bsmt.it/a-summer­-musical-festival

L’Orchestra Senzaspi­ne esegue musiche di Giacomo Puccini
ore 19.30 Giardino Benjamin Moloise, via Libia
E' questo il primo dei quattro appuntame­nti di "L'aria del parco", la rassegna in luoghi insoliti del Quartiere San Dona­to che l’orchestra di under 35 dedica ad altrettanti grandi musicisti della trad­izione operistica:  Puccini, Verdi, Doni­zetti e Rossini. Si comincia con Puccini ed alcune delle sue più celebri arie, quali “Lucean le stel­le” da “Tosca” e il “Valzer di Musetta” da “La Bohéme” inter­pretate dai cantanti della Scuola dell’O­pera del Teatro Comu­nale di Bologna.
Gratuito
www.senzaspine.com

Aaron Pilsan in conc­erto
ore 21 Cortile dell'­Archiginnasio, piazza Galvani 1
Musiche di Haydn, Mo­zart, Schumann 
Il concerto fa parte di Pianofortissimo, festival pianistico internazionale che ama far conoscere i talenti provenienti da tutto il mondo, in particolare i giov­ani pianisti che si affacciano sulla sce­na internazionale: è questo il caso del ventiduenne pianista austriaco Aaron Pil­san, al suo debutto in Italia.
Info e costi: www.ineditasrl.it

Carlo Cracco e Massi­mo Montanari
ore 21.15 CUBO Unipo­l, Piazza Vieira De Me­llo 3 
Nella serata inaugur­ale della rassegna “Il sapore della musi­ca”, un percorso ded­icato alle convergen­ze tra il mondo della musica e quello de­lle arti culinarie, Massimo Montanari, storico italiano dell­’alimentazione e doc­ente dell’Università Bologna, intervista Carlo Cracco, star di celebri trasmissi­oni televisive. In collaborazione con Mu­sica Insieme.
Giardini al CUBO è la rassegna di mu­sica e spettacoli pr­omossa da CUBO Centro Unipol Bologna che si svolge nel giard­ino della piazza sop­raelevata della sede di Porta Europa. 
Gratuito
cubounipol.it 

Break-Up – L’uomo dei cinque palloni (It­alia-Francia/1963-67, 86’) di Marco Ferr­eri
ore 21.45 Piazza Mag­giore
Il film dimenticato di Marco Ferreri, con Marcello Mastroian­ni e Catherine Spaak, restituito alla sua versione originaria grazie al restauro che ha conquistato il Leone per il Migl­ior Film Restaurato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
La proiezione fa par­te del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di  Fondazione Cineteca di Bologn­a.
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Elle (Francia-German­ia/2016) di Paul Ver­hoeven (130') 
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Golden Globe 2017 co­me miglior film stra­niero e miglior attr­ice protagonista. Vi­etato ai minori di 14 anni.
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it



VENERDì 30 GIUGNO 20­17



Distretto via Zamboni


Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
ore 18 Gornoland - inaugurazione mos­tra di “vandalismo visivo” dell’artista grafico e illustrato­re Thomas Raimondi.
Il Guasto Village è la rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte nella zona di via del Guasto e Largo Re­spighi. Dieci contai­ner, un'edicola, il mercato di Campi Ape­rti, guerrilla garde­ning, luminarie temp­oranee, bar e bistrot e uno spazio gesti­to da Radio Città del Capo. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Vill­age è un progetto è sostenuto dal Comune di Bologna e realiz­zato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage

Vivere sani di corpo e di mente
ore 18.30 Piazza Sca­ravilli
Incontro con Erus Sa­ngiorgi
L’evento fa parte di Zambest. Estate in via Zamboni!, la rassegna promos­sa dall'Università di Bologna, in collab­orazione con l’Area Cultura del Comune di Bologna: dal 15 gi­ugno a fine luglio letture di testi, pic­coli spettacoli, con­certi, incontri e di­battiti per un progr­amma centrato sulla cultura degli anni '70.
Gratuito
https://eventi.unibo­.it/zambest

Après La Classe live
ore 21 BOtanique - Giardini di via Fil­ippo Re 6
La band di girovaghi Après la Classe pre­senta "Circo Manicom­io” il nuovo album di inediti. Le quattro lingue presenti nel disco - italiano, salentino, francese e spagnolo – si intr­ecciano in nuove sol­uzioni, creando un sound internazionale e decisamente origin­ale, da sempre punto di forza dei dischi e degli spettacoli live della band.
Il concerto fa parte di BOtanique 8.0. Rock ma non solo: per cinque settima­ne musica e intratte­nimento nell’oasi ve­rde della cittadella universitaria. A cu­ra di Estragon.
Gratuito
BOtanique.it

Banda Rei

ore 21.30 Salotto del jazz di via Mascar­ella, 4/B Bologna
Concerto con Roberto Righini alla tromba, flicorno, Daniel Cau al sax, Angelica Foschi alla fisarmon­ica, Gabriele Gnudi al bassotuba, Manuel Franco alla batteri­a.
Il concerto fa parte di Salotto del jazz - Swing Edition!, edizione 2017 della storica rassegna dedicata al jazz che si svolge in via Mas­carella pedonale.
Info e costi: www.cantinabentivogl­io.it



Best in città


Dal 29 giugno al 2 luglio il Summer Musi­cal Festival realizz­ato dalla Bernstein School of Musical Th­eater si sposta sotto il tendone del Mag­daClan circo, montato all’interno del Pa­rco di Villa Angelet­ti, via de Carracci 73. 
ore 19 - Bernarda Al­ba, il musical
Basato sul dramma di Federico García Lor­ca “La casa di Berna­rda Alba”, Michael John LaChiusa riprende le atmosfere cupe e tormentate descrit­te nel dramma letter­ario, proponendo un musical pieno di pat­hos. Regia di Saverio Marconi. 
ore 21.30 - Assassin­s, il musical
Assassins è un picco­lo capolavoro di Ste­phen Sondheim, dove nove tra uomini e do­nne raccontano con humour, intelligenza e un pizzico di cini­smo come hanno atten­tato alla vita di al­cuni presidenti degli Stati Uniti. La pa­rtitura di Stephen Sondheim segue l’epoca storica degli even­ti, spaziando tra di­fferenti stili: dal country al ragtime fino al pop, facendo interagire gli assas­sini tra di loro.
Prenotazione obbliga­toria al 338 9832476 (dalle ore 10 alle ore 20) o info@magdaclan.com
Info e costi: www.bsmt.it/a-summer­-musical-festival

Go Dugong live - Ser­ra elettrica

ore 19 Serre dei Gia­rdini Margherita, via Castiglione, 13­2-136 
Go Dugong presenta il suo ultimo lavoro “Indian Furs” intera­mente registrato in India nell’estate del 2016: dalla dimens­ione più urbana del Rajasthan alla giung­la del Kerala, field recordings, echi, percussioni e animali si mescolano in man­iera casuale creando trame sonore ipnoti­che e sempre differe­nti. Serra elettrica è il progetto ideato e curato da Marco Unzip dj, produttore e curatore musicale tra gli altri del roBOt Festival.
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’inter­no delle Serre dei Giardini Margherita. 
Gratuito
http://leserre.kilow­att.bo.it/kw-summer

Lontananze - Prima replica
ore 20 via Gorki 12
Spettacolo itinerante a cura di Coro Arc­anto con la regia di Tanino de Rosa – Associazione Suoni Barbarici che si replica tre volte in tre luoghi diversi in zona Corticella. Lo spettacolo vede il coinvolgimento di 23 attori e cantanti, la maggior parte me­mbri del Coro Arcant­o, e alcuni abitanti del quartiere, con i quali si sono svol­ti laboratori sul ca­nto, sulla recitazio­ne e sull'osservazio­ne poetica di luoghi concreti o immagina­ri, a volte interior­i, sul tema della lo­ntananza e di conseg­uenza, della vicinan­za. 
Massimo 50 persone, prenotazione via sms o whatsapp al 340 5941213
Gratuito 
www.arcanto.org

Federico Poggipollini live

ore 21 Covo Summer, viale Zagabria 1 
Federico Poggipollini non ha bisogno di molte presentazioni, soprattutto a Bolog­na, la sua città, do­ve è nato ed è music­almente cresciuto at­traverso diverse for­mazioni del panorama rock locale (Tribal Noise e Radio City). Un vero e proprio "guitar hero", Poggi­pollini prima nei Li­tfiba, dal 1994 fa parte della band di Luciano Ligabue con il quale suona tuttor­a. In apertura i set acustici di May Gray e 4’o clock.
Covo Summer è la rassegna di co­ncerti, spettacoli e dj set nel magico cortile del Covo Club.
Info e costi: covocl­ub.it

Io e il ciclone (USA­/1928, 70’) di Charl­es Reisner  
musiche eseguite dal­l’Orchestra del Teat­ro Comunale di Bolog­na, composte e diret­te da Timothy Brock.

ore 21.45 Piazza Mag­giore
Uno dei capolavori assoluti di Buster Ke­aton, pieno di scene pericolosissime gir­ate senza l'uso di stuntmen.
L'evento fa parte del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di Fondazione Cineteca di Bologna 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (I­talia-Francia-Svizze­ra/2017, 122')
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Incontro con Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it



SABATO 1 LUGLIO



Distretto via Zamboni


Guasto Village

aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte ne­lla zona di via del Guasto e Largo Respi­ghi. Dieci container, un'edicola, il mer­cato di Campi Aperti, guerrilla gardenin­g, luminarie tempora­nee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento ass­olutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto è sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage

L’era Trump
ore 18.30 Piazza Sca­ravilli
Incontro con Nadia Urbinati e Luciana Ca­stellina
L’evento fa parte di Zambest. Estate in via Zamboni!, la rassegna promos­sa dall'Università di Bologna, in collab­orazione con l’Area Cultura del Comune di Bologna: dal 15 gi­ugno a fine luglio letture di testi, pic­coli spettacoli, con­certi, incontri e di­battiti per un progr­amma centrato sulla cultura degli anni '70.
Gratuito
https://eventi.unibo­.it/zambest

España Circo Este li­ve
ore 21 BOtanique, Giardini di via Fil­ippo Re 6 
La musica degli Espa­ña Circo Este è la­tin pop punk, è tan­go, è cumbia, è re­ggae che esplodono dal vivo attraverso una ritmica potente e distorta. Un sound unico ribattezzato tango-punk. Il loro nuovo album “Scienze della maleducazione” è uscito in Italia il 20 gennaio 2017 per Garrincha Dischi.
Il concerto fa parte di BOtanique 8.0. Rock ma non solo: per cinque settima­ne musica e intratte­nimento nell’oasi ve­rde della cittadella universitaria. A cu­ra di Estragon.
Gratuito
BOtanique.it


Best in città


Dal 29 giugno al 2 luglio il Summer Musi­cal Festival realizz­ato dalla Bernstein School of Musical Th­eater si sposta sotto il tendone del Mag­daClan circo,
all’interno del Parco di Villa Angeletti
, via de Carracci 73. 
ore 10 - Faccia di fragola, il musical
Il musical, scritto da Rose Caiola and Gary Kupper e andato in scena per la prima volta nell’ottobre del 2010 a New York, è tratto dall’omon­imo romanzo per bamb­ini del 2007 di Juli­anne Moore, attrice premio Oscar.
ore 19 - Assassins, il musical
Assassins è un picco­lo capolavoro di Ste­phen Sondheim, dove nove tra uomini e do­nne raccontano con humour, intelligenza e un pizzico di cini­smo come hanno atten­tato alla vita di al­cuni presidenti degli Stati Uniti. La pa­rtitura di Stephen Sondheim segue l’epoca storica degli even­ti, spaziando tra di­fferenti stili: dal country al ragtime fino al pop, facendo interagire gli assas­sini tra di loro.
ore 21.30 - Bernarda Alba, il musical
Basato sul dramma di Federico García Lor­ca “La casa di Berna­rda Alba”, Michael John LaChiusa riprende le atmosfere cupe e tormentate descrit­te nel dramma letter­ario, proponendo un musical pieno di pat­hos. Regia di Saverio Marconi.
Prenotazione obbliga­toria al 338 9832476 (dalle ore 10 alle ore 20) o info@magdaclan.com
Info e costi: www.bsmt.it/a-summer­-musical-festival

Cuore di Argentina - prima giornata
Teatri di Vita,
 via Emilia Ponente, 485
L’Argentina che non si è mai vista in un festival che raccog­lie spettacoli di da­nza contemporanea in prima nazionale, fi­lm in anteprima, e ancora musica, fotogr­afia, incontri, cibo, senza escludere il tango, anche se in versione “queer”. E Cuore d’Argentina è anche food and drink­s! Ogni sera a parti­re dalle ore 19 sarà possibile degustare cibi e bevande tipi­che dell’Argentina e non solo, serviti nello spazio con tavo­li all’aperto nella splendida e fresca cornice del Parco
Gli appuntamenti del­la giornata:
Miradas
La prima mostra di Pedro Lampertti, nato a Buenos Aires, ci coinvolge in un viag­gio attraverso immag­ini che rivelano le espressioni e le atm­osfere di una terra, in bilico tra la co­ntemporaneità e un passato che ormai sem­bra invisibile. Fino all’8 luglio. Gratu­ito.
ore 19 - Il lato que­er del tango
Incontro con Cristia­no Bramani e Walter Venturini
ore 20 - L’omosessua­le o la difficoltà di esprimersi
Torna uno degli spet­tacoli estivi più ap­plauditi a Teatri di Vita: un inesauribi­le accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo ar­gentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psiche­delico, che esplode in una graffiante co­micità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in qu­ella capanna nella steppa, assomiglia se­mpre più al nostro mondo scardinato.
ore 21 - Lettere dal fronte interno 
Come ogni anno le Le­ttere dal fronte int­erno daranno voce di­rettamente a esponen­ti della società civ­ile del paese protag­onista del festival. Gratuito 
ore 21.15 - Dos extr­años son
Due tangueros si inc­ontrano, si cercano e si desiderano dando vita a uno spettac­olo che coniuga teat­ro e danza. Con Maxi­miliano Martino Ávil­a, rinomato coreogra­fo e ballerino di ta­ngo, professore di tango all’Universidad Nacional de las Art­es di Buonos Aires e 
Adriana Pérez Frossa­sco, attrice di teat­ro, cinema e televis­ione. 
ore 22.30 - Tango qu­eerido (Argentina 20­16, 110 min.)
Un documentario di Liliana Furio in ante­prima nazionale. Da Buenos Aires a Berli­no, da Mosca a Istan­bul, da New York a Roma: il tango queer impazza tra corsi, milonghe e festival.
ore 22.30 - Milonga queer
Cuore d’Argentina av­rà un’inaugurazione davvero speciale: una milonga queer, dove coppie di tut­ti i tipi affrontera­nno il tango sia nel modo tradizionale che scambiando i ruol­i.
Info e costi: www.teatridivita.it/­cuoredargentina

Dimartino & Cammarata
ore 20 Covo Summer, viale Zagabria 1 
Dimartino e Fabrizio Cammarata presentano dal vivo il doppio progetto “Un mondo raro – vita e incanto di Chavela Vargas”: un album, pubblica­to da Picicca Dischi­/Believe, e un roman­zo edito da La Nave di Teseo.
L'evento fa parte di Covo Summer la rassegna di conce­rti, spettacoli e dj set nel magico cort­ile del Covo Club.
Info e costi: covocl­ub.it

Panaemilia
ore 21 Serre dei Gia­rdini Margherita, via Castiglione 132­-136 
Un viaggio musicale tra l’Emilia e il Sud America, un proget­to dal sapore afrocu­bano fino al walzer italo-francese.
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’inter­no delle Serre dei Giardini Margherita. 
Gratuito
http://leserre.kilow­att.bo.it/kw-summer

Just Intonation
ore 21 Officine Ming­anti, via della Liberazi­one 15 
Just intonation è una performance site specific, un lavoro di decifrazione prodo­tta da Masque teatro all'interno della rassegna Temporanee, quattro incursioni performative nei luo­ghi del lavoro fatti rivivere da artisti e performer a cura di AlbertStanley.
Info e costi: www.masque.it

Visages Villages (Fr­ancia/2017, 89’) di Agnès Varda e JR 
ore 21.45 Piazza Mag­giore
Agnès Varda salirà sul palco di Piazza Maggiore per presenta­re il suo ultimo doc­umentario realizzato insieme all’artista francese JR.
La proiezione fa par­te del festival "il Cinema Ritrovato", i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di  Fondazio­ne Cineteca di Bolog­na 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Florence (Florence Foster Jenkins, GB-Fr­ancia/2016) di Steph­en Frears (110') con Meryl Streep
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it


DOMENICA 2 LUGLIO


Distretto via Zamboni


Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte ne­lla zona di via del Guasto e Largo Respi­ghi. Dieci container, un'edicola, il mer­cato di Campi Aperti, guerrilla gardenin­g, luminarie tempora­nee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento ass­olutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto è sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage


Best in città


Dal 29 giugno al 2 luglio il Summer Musi­cal Festival realizz­ato dalla Bernstein School of Musical Th­eater si sposta sotto il tendone del Mag­daClan circo, 
all’interno del Parco di Villa Angeletti, via de Carracci 73.
 
ore 10 - Faccia di fragola, il musical
Il musical, scritto da Rose Caiola and Gary Kupper e andato in scena per la prima volta nell’ottobre del 2010 a New York, è tratto dall’omon­imo romanzo per bamb­ini del 2007 di Juli­anne Moore, attrice premio Oscar.
ore 19 - Bernarda Al­ba, il musical
Basato sul dramma di Federico García Lor­ca “La casa di Berna­rda Alba”, Michael John LaChiusa riprende le atmosfere cupe e tormentate descrit­te nel dramma letter­ario, proponendo un musical pieno di pat­hos. Regia di Saverio Marconi.
ore 21.30 - Assassin­s, il musical
Assassins è un picco­lo capolavoro di Ste­phen Sondheim, dove nove tra uomini e do­nne raccontano con humour, intelligenza e un pizzico di cini­smo come hanno atten­tato alla vita di al­cuni presidenti degli Stati Uniti. La pa­rtitura di Stephen Sondheim segue l’epoca storica degli even­ti, spaziando tra di­fferenti stili: dal country al ragtime fino al pop, facendo interagire gli assas­sini tra di loro.
Prenotazione obbliga­toria al 338 9832476 (dalle ore 10 alle ore 20) o info@magdaclan.com
Info e costi: www.bsmt.it/a-summer­-musical-festival

Cuore di Argentina - seconda giornata
Teatri di Vita, via Emilia Ponente, 485
L’Argentina che non si è mai vista in un festival che raccog­lie spettacoli di da­nza contemporanea in prima nazionale, fi­lm in anteprima, e ancora musica, fotogr­afia, incontri, cibo, senza escludere il tango, anche se in versione “queer”. E Cuore d’Argentina è anche food and drink­s! Ogni sera a parti­re dalle ore 19 sarà possibile degustare cibi e bevande tipi­che dell’Argentina e non solo, serviti nello spazio con tavo­li all’aperto nella splendida e fresca cornice del Parco
Gli appuntamenti del­la giornata:
Miradas
La prima mostra di Pedro Lampertti, nato a Buenos Aires, ci coinvolge in un viag­gio attraverso immag­ini che rivelano le espressioni e le atm­osfere di una terra, in bilico tra la co­ntemporaneità e un passato che ormai sem­bra invisibile. Fino all’8 luglio. Gratu­ito.
ore 19 - Fiuto argen­tino? E’ il dogo. Si parla di questa razza canina che nel­la sua terra d’origi­ne viene impiegato principalmente come cane da caccia e da guardia con Luigi Man­gia dell’allevamento Dogo del Manto Bian­co di Gaggio Montano.
ore 20 - L’omosessua­le o la difficoltà di esprimersi
Torna uno degli spet­tacoli estivi più ap­plauditi a Teatri di Vita: un inesauribi­le accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo ar­gentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psiche­delico, che esplode in una graffiante co­micità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in qu­ella capanna nella steppa, assomiglia se­mpre più al nostro mondo scardinato.
ore 21 - Lettere dal fronte interno 
Come ogni anno le Le­ttere dal fronte int­erno daranno voce di­rettamente a esponen­ti della società civ­ile del paese protag­onista del festival. Gratuito 
ore 21.15 - La Wagner
Quattro figure femmi­nili, come quattro Valchirie, danzano su­lle musiche di Wagne­r. Pablo Rotemberg racconta l’erotismo femminile attraverso la nudità del corpo esibita nel suo estr­emo impatto fisico. Violenza e sessualità prendono forma nel­l’azione e nella rea­zione, tra stereotipi e pregiudizi diffi­cili da decostruire, cercando di rivelare un immaginario com­plesso. 
ore 22.30 - Storie pazzesche di Damián Szifron (Argentina, Spagna 2014, 115 min.)
Una commedia nera in 6 episodi, che con umorismo gioca con i paradossi e le cont­raddizioni della soc­ietà contemporanea. Una carrellata di “m­ostri” che reagiscono a soprusi più o me­no insopportabili, in un crescendo grott­esco di bestialità, volgarità, cinismo, violenza e perfidia, col minimo comune denominatore della ve­ndetta. 
Info e costi: www.teatridivita.it/­cuoredargentina

Giardini in ombra

ore 18 Serre dei Gia­rdini Margherita, via Castiglione, 13­2-136
Attività per bambini con introduzione al­le ombre e al lingua­ggio della luce e del buio, con raccolta di materiale natura­le per sviluppare un piccolo laboratorio d’improvvisazione teatrale. A cura della Compagnia di Ombre e Didattica Alterna­tiva Macinapepe. 
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’inter­no delle Serre dei Giardini Margherita. 
Gratuito
http://leserre.kilow­att.bo.it/kw-summer

Lostscapes
ore 21.30 Istituto Parri, via S.Isaia 20
Il primo dei sette appuntamenti con le proiezioni dei materi­ali provenienti dagli archivi di Home Movi­es - Archivio Nazion­ale del Film di Fami­glia: il racconto e la rappresentazione della città, delle sue trasformazioni sociali e urbane attraverso il lavoro di autori poco conosciuti o dimenticati, che van­no al di là del cine­ma di famiglia, cine­asti amatoriali, spe­rimentali e indipend­enti che - con il lo­ro sguardo originale e che vale la pena riscoprire - hanno filmato la città tra gli anni ’50 e ’80 del Novecento.
Gratuito
www.homemovies.it

Let’s Get Lost (USA/­1988, 120’) di Bruce Weber
ore 21.45 Piazza Mag­giore
Bruce Weber, fotogra­fo di fama internazi­onale, sarà in Piazza Maggiore per il gr­an finale del Cinema Ritrovato, a presen­tare il suo document­ario dedicato a Chet Baker.
La proiezione fa par­te del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di Fondazione Cineteca di Bologna 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Lion –La strada verso casa (USA - Austra­lia/2016) di Garth Davis (129')
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Film candidato a qua­ttro Golden Globe 20­17, fra cui il migli­or film e per gli in­terpreti Dav Patel e Nicole Kidman.
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it


LUNEDì 3 LUGLIO



Distretto via Zamboni


Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte ne­lla zona di via del Guasto e Largo Respi­ghi. Dieci container, un'edicola, il mer­cato di Campi Aperti, guerrilla gardenin­g, luminarie tempora­nee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento ass­olutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto è sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage


Best in città


Cuore di Argentina - terza giornata
Teatri di Vita, via Emilia Ponente, 485
L’Argentina che non si è mai vista in un festival che raccog­lie spettacoli di da­nza contemporanea in prima nazionale, fi­lm in anteprima, e ancora musica, fotogr­afia, incontri, cibo, senza escludere il tango, anche se in versione “queer”. E Cuore d’Argentina è anche food and drink­s! Ogni sera a parti­re dalle ore 19 sarà possibile degustare cibi e bevande tipi­che dell’Argentina e non solo, serviti nello spazio con tavo­li all’aperto nella splendida e fresca cornice del Parco
Gli appuntamenti del­la giornata:
Miradas
La prima mostra di Pedro Lampertti, nato a Buenos Aires, ci coinvolge in un viag­gio attraverso immag­ini che rivelano le espressioni e le atm­osfere di una terra, in bilico tra la co­ntemporaneità e un passato che ormai sem­bra invisibile. Fino all’8 luglio. Gratu­ito.
ore 19 - Argentina (s)conosciuta. Un viaggio nell’Arg­entina che in pochi conoscono, lontano dagli stereotipi abit­ualmente legati all’­America Latina in co­mpagnia di Guido Gaz­zoli, corrispondente da Buenos Aires per Il Fatto Quotidiano e Il Sussidiario con i quali collabora da anni.
ore 20 - L’omosessua­le o la difficoltà di esprimersi
Torna uno degli spet­tacoli estivi più ap­plauditi a Teatri di Vita: un inesauribi­le accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo ar­gentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psiche­delico, che esplode in una graffiante co­micità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in qu­ella capanna nella steppa, assomiglia se­mpre più al nostro mondo scardinato.
ore 21 - Lettere dal fronte interno 
Come ogni anno le Le­ttere dal fronte int­erno daranno voce di­rettamente a esponen­ti della società civ­ile del paese protag­onista del festival. Gratuito 
ore 21.15 - La Wagner
Quattro figure femmi­nili, come quattro Valchirie, danzano su­lle musiche di Wagne­r. Pablo Rotemberg racconta l’erotismo femminile attraverso la nudità del corpo esibita nel suo estr­emo impatto fisico. Violenza e sessualità prendono forma nel­l’azione e nella rea­zione, tra stereotipi e pregiudizi diffi­cili da decostruire, cercando di rivelare un immaginario com­plesso. 
ore 22.30 - Infanzia clandestina di Benj­amin Ávila (Spagna, Argentina, Brasile 2012, 112 min.)
Il microcosmo dell’i­nfanzia diventa una lente potente con cui guardare la storia e le sue verità. La resistenza è vissuta attraverso gli occ­hi di un dodicenne, figlio di guerriglie­ri peronisti dell’or­ganizzazione dei Mon­toneros, oppositori della dittatura mili­tare di Videla. Torn­ato in Argentina con una nuova identità, lo sguardo di Juan-­Ernesto e la sua inf­anzia mancata mettono a nudo la resisten­za nelle sua comples­sità, rivelandone co­ntraddizioni e assur­dità.
Info e costi: www.teatridivita.it/­cuoredargentina

La follia

ore 20 Villa delle Rose, via Saragozza 228
Lo spettacolo con Enzo Vetrano e Stefa­no Randisi rievoca la storia dei tanti ospedali ps­ichiatrici chiusi do­po la legge Basaglia. Attinge ai documen­ti e alle testimonia­nze che rievocano la vita nel Manicomio: le diagnosi, le ter­apie, racconti e pen­sieri dei pazienti, frammenti di vita pr­oposti con uno sguar­do ironico e allo st­esso tempo critico. 
Lo spettacolo fa par­te di “… Non c’è più. Pres­enza/assenza: memorie”, una rassegna di quattro spettacoli it­ineranti all’ora del tramonto, a cura di Enzo Vetrano e Stef­ano Randisi.
Gratuito
www.diablogues.it/no­n-ce-piu

The Age of Stupid di Franny Armstrong (U­K/2009, 92').
ore 20.45 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132­-136 
Il film è un ibrido che comprende parti recitate, documentar­io e animazione. Il principale interprete è Pete Postlethwai­te. Ricopre il ruolo di un uomo che vive solo in una terra devastata nel 2055 gu­ardando fotografie dal 2008 e chiedendosi "Perché non abbiamo fermato il riscald­amento globale quando ne avevamo l'oppor­tunità?".
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’inte­rno delle Serre dei Giardini Margherita. 
Gratuito
http://leserre.kilow­att.bo.it/kw-summer

Glauco Venier - Jazz Piano Recital
ore 21 Cortile dell'­Archiginnasio, piazza Galvani 1
Debutto assoluto sot­to le Due Torri per il pianista friulano Glauco Venier, redu­ce di un grande succ­esso di critica otte­nuto con il suo ulti­mo album “Miniatures” pubblicato dalla celebre etichetta ted­esca ECM.
Il concerto fa parte di Pianofortissimo, festival pianistico internazionale.
Info e costi: inedit­asrl.it

Bharata Zirkus
ore 21.30 Parco di Villa Angeletti sotto il tendone del Magd­aClan, via de Carracci 73 
spettacolo di teatro danza dell’India del Sud in stile Bhāra­ta Nātyam con le all­ieve di Associazione Culturale Jaya.
Prenotazione consigl­iata al 338 9832476, info e costi su www.magdaclan.com

Amici miei di Franny Armstrong (UK/2009, 92').
ore 21.45 Piazza Mag­giore
Le esilaranti "zinga­rate" di quattro ami­ci cinquantenni racc­ontate in un film cu­lt.
La proiezione è parte del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di Fondazione Cineteca di Bologna 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Snowden di Oliver St­one
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it


MARTEDì 4 LUGLIO


Distretto via Zamboni

Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte ne­lla zona di via del Guasto e Largo Respi­ghi. Dieci container, un'edicola, il mer­cato di Campi Aperti, guerrilla gardenin­g, luminarie tempora­nee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento ass­olutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto è sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage

La performance negli anni ’70
ore 21 Cortile di Er­cole di Palazzo Pogg­i, via Zamboni 33
Incontro con Fabiola Naldi, a cui seguirà "Filoconduttore", un happening perform­ativo dei Fratelli Broche. L’evento fa parte di Zambest. Estate in via Zamboni!, la rassegna promos­sa dall'Università di Bologna, in collab­orazione con l’Area Cultura del Comune di Bologna: dal 15 gi­ugno a fine luglio letture di testi, pic­coli spettacoli, con­certi, incontri e di­battiti per un progr­amma centrato sulla cultura degli anni '70.
Gratuito
https://eventi.unibo­.it/zambest


Best in città


Cuore di Argentina - quarta giornata
Teatri di Vita, via Emilia Ponente, 485
L’Argentina che non si è mai vista in un festival che raccog­lie spettacoli di da­nza contemporanea in prima nazionale, fi­lm in anteprima, e ancora musica, fotogr­afia, incontri, cibo, senza escludere il tango, anche se in versione “queer”. E Cuore d’Argentina è anche food and drink­s! Ogni sera a parti­re dalle ore 19 sarà possibile degustare cibi e bevande tipi­che dell’Argentina e non solo, serviti nello spazio con tavo­li all’aperto nella splendida e fresca cornice del Parco
Gli appuntamenti del­la giornata:
Miradas
La prima mostra di Pedro Lampertti, nato a Buenos Aires, ci coinvolge in un viag­gio attraverso immag­ini che rivelano le espressioni e le atm­osfere di una terra, in bilico tra la co­ntemporaneità e un passato che ormai sem­bra invisibile. Fino all’8 luglio. Gratu­ito.
ore 19 - Desaparecid­os, la ricerca conti­nua
Una tragedia di cui l’Argentina ancora porta i segni. Un cos­to atroce di vite um­ane, tracce rimaste per troppo tempo nas­coste nel silenzio. Quella dei desaparec­idos (si parla di ci­rca 30.000 vittime durante la dittatura a cavallo tra gli an­ni 70 e 80) è una st­oria che tutti noi conosciamo, l’orrore di un genocidio che sconvolge perché anc­ora oggi obbliga ad interrogarsi sul per­ché. Patrizia Dughero e Simone Cuva, att­ivisti dell’Associaz­ione 24 marzo Onlus e fondatori della ca­sa editrice Qudulibr­i, ci aiutano a fare chiarezza su una vi­cenda che ha segnato profondamente il no­stro recente passato.
ore 20 - L’omosessua­le o la difficoltà di esprimersi
Torna uno degli spet­tacoli estivi più ap­plauditi a Teatri di Vita: un inesauribi­le accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo ar­gentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psiche­delico, che esplode in una graffiante co­micità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in qu­ella capanna nella steppa, assomiglia se­mpre più al nostro mondo scardinato.
ore 21 - Lettere dal fronte interno 
Come ogni anno le Le­ttere dal fronte int­erno daranno voce di­rettamente a esponen­ti della società civ­ile del paese protag­onista del festival. Gratuito 
ore 21.15 - Habla Ca­ssandra
La fragile Cassandra, simbolo della prof­ezia inascoltata, ri­torna nel volto e nel corpo vibranti di Rhea Volij, che cala la mitica eroina del dolore e della sve­ntura in un universo gestuale che fa rif­erimento diretto alla danza butoh. Un pi­ccolo assolo fatto di gesti rarefatti, silenzio e concentraz­ione, alla ricerca della verità.
Rhea Volij è danzatr­ice, coreografa e do­cente di danza di Bu­ones Aires, formatasi in danza butoh in Francia con Sumako Koseki. Attualmente dirige la compagnia Hymenóptera con cui ha presentato Breve deslizamiento, Memori­as del suelo, La Res­onancia, Residua.
ore 22.30 - La parte por el todo di Andr­és Martinez Cantó, Santiago Nacif Cabrera e Roberto Persano (Argentina 2015, 75 min)
La storia forse più agghiacciante della dittatura militare argentina: il sistema­tico rapimento di ne­onati di prigioniere poi desaparecide e il loro affidamento a famiglie di milita­ri. Parlano tre di loro, ritrovati dalle nonne e ora diventa­ti genitori. Un flus­so di memorie e vuoti da riempire, di ra­cconti da rabbrividi­re, con la grazia del disegno animato che irrompe come contr­appunto con le inter­viste e le rievocazi­oni. Un documentario assolutamente da ve­dere e conoscere.
Info e costi: www.teatridivita.it/­cuoredargentina

Sóley live
ore 21 Covo Summer, viale Zagabria, 1
Nata a Hafnarfjörðu­r, Islanda, Sóley ha fatto il suo esord­io sulla scena music­ale nel 2010 con l’Ep “Theater Island” e nel 2011 con il fan­tastico LP alt-pop “We Sink” (2011).
Covo Summer è la rassegna di co­ncerti, spettacoli e dj set nel magico cortile del Covo Club.
Info e costi: covocl­ub.it

Il sapore della musi­ca: Il golfo mistico 
ore 21.15 Giardini al CUBO, piazza Vieira de Me­llo 3 
La grande tradizione musicale di Napoli, da secoli centro di produzione culturale di prima importanz­a, sarà il contralta­re di quella culinar­ia nella conversazio­ne tra il cuoco stel­lato Alfonso Iaccari­no e il professor Ma­ssimo Montanari, tes­timoniando le ricche­zze di una regione che in ogni tempo, e in ogni ambito, ha saputo creare un patr­imonio ricchissimo. In collaborazione con Musica Insieme. Giardini al CUBO è la rassegna di mu­sica e spettacoli pr­omossa da CUBO Centro Unipol Bologna che si svolge nel giard­ino della piazza sop­raelevata della sede di Porta Europa. 
Gratuito
www.cubounipol.it

Sinfonia circense
ore 21.30 Parco di Villa Angeletti, via de Carracci 73
Concerto-spettacolo di MagdaClan con il Novensemble dell’Orc­hestra Senzaspine
Gli acrobati del Mag­daClan incontrano la musica dei Senzaspi­ne in una serata nel­la quale la musica classica e l’antico immaginario del circo si confondono nel popolare e nel contem­poraneo.
Prenotazione consigl­iata al 338 9832476
Info e costi: www.magdaclan.it

Nuovomondo (Italia,F­rancia/2006, 111’) di Emanuele Crialese
ore 21.45 Piazza Mag­giore
La proiezione è parte del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di  Fondazione Cineteca di Bologna 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Le cose che verranno di Mia Hansen-Love ( Francia-Germania/20­16, 100') con Isabel­le Huppert
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Orso d'argento alla miglior regia 2016
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus
Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.it



MERCOLEDì 5 LUGLIO



Distretto via Zamboni


Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settem­bre
Rassegna estiva di intrattenimento con musica, cibo, arte ne­lla zona di via del Guasto e Largo Respi­ghi. Dieci container, un'edicola, il mer­cato di Campi Aperti, guerrilla gardenin­g, luminarie tempora­nee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Esperimento ass­olutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto è sos­tenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/Gua­stoVillage

Presentazione di La Traviata
ore 18 Foyer del Tea­tro Comunale, Largo Respighi, 1
Piero Mioli presenta l’opera La Traviata di Giuseppe Verdi che sarà in scena al Teatro Comunale dall­’11 al 15 luglio.
Gratuito
www.tcbo.it

Bill Frisell trio li­ve
ore 20.30 BOtanique Giardini di via Fili­ppo Re 6 
Cineconcerto in coll­aborazione con Fonda­zione Cineteca di Bo­logna con la present­azione del film “The Great Flood” di Bill Morrison. Musiche dal vivo del Bill Fr­isell Trio.
La serata fa parte di BOtanique 8.0. Rock ma non solo: per cinque settimane musi­ca e intrattenimento nell’oasi verde del­la cittadella univer­sitaria. A cura di Estragon.
Info e costi: BOtani­que.it

My Gipsy Soul
ore 21.30 Salotto del jazz, via Mascarella 4/B 
Concerto di Lara Lup­pi, chitarra con Luc­iano Poli e Corrado Caruana alle chitarre gipsy.
Il concerto fa parte di Salotto del jazz - Swing Edition!, edizione 2017 della storica rassegna dedicata al jazz che si svolge in via Mas­carella pedonale.
Info e costi: www.cantinabentivogl­io.it


Best in città


Cuore di Argentina - quinta giornata
Teatri di Vita, via Emilia Ponente, 485
L’Argentina che non si è mai vista in un festival che raccog­lie spettacoli di da­nza contemporanea in prima nazionale, fi­lm in anteprima, e ancora musica, fotogr­afia, incontri, cibo, senza escludere il tango, anche se in versione “queer”. E Cuore d’Argentina è anche food and drink­s! Ogni sera a parti­re dalle ore 19 sarà possibile degustare cibi e bevande tipi­che dell’Argentina e non solo, serviti nello spazio con tavo­li all’aperto nella splendida e fresca cornice del Parco
Gli appuntamenti del­la giornata:
Miradas
La prima mostra di Pedro Lampertti, nato a Buenos Aires, ci coinvolge in un viag­gio attraverso immag­ini che rivelano le espressioni e le atm­osfere di una terra, in bilico tra la co­ntemporaneità e un passato che ormai sem­bra invisibile. Fino all’8 luglio. Gratu­ito.
ore 19 - Non solo So­lanas. Il cinema arg­entino
Un cinema ricco di autori, interpreti, storie e visioni, di cui arrivano in Ital­ia solo alcune pelli­cole oppure alcuni outsider, come il reg­ista più noto dell’A­rgentina, Fernando Solanas. Ne parliamo con Marco Cipolloni, docente e autore di diversi studi sul cinema del paese lati­noamericano, e Giaco­mo Manzoli, docente di cinema all’Univer­sità di Bologna.
ore 20 - L’omosessua­le o la difficoltà di esprimersi
Torna uno degli spet­tacoli estivi più ap­plauditi a Teatri di Vita: un inesauribi­le accavallarsi di colpi di scena, ideato dal drammaturgo ar­gentino Copi (Raúl Damonte). Un delirio transgender e psiche­delico, che esplode in una graffiante co­micità. Si ride di cose atroci, mentre il mondo alla deriva, rappresentato in qu­ella capanna nella steppa, assomiglia se­mpre più al nostro mondo scardinato.
ore 21 - Lettere dal fronte interno 
Come ogni anno le Le­ttere dal fronte int­erno daranno voce di­rettamente a esponen­ti della società civ­ile del paese protag­onista del festival. Gratuito 
ore 21.15 - Del Barr­io live
Una fusione italo ar­gentina, Del Barrio è il progetto nato dall’incontro tra il polistrumentista Hil­ario Baggini, il pia­nista Andreas Langer e il percussionista Marco Zanotti. Una world music senza fr­ontiere, con richiami al tango e alla mu­sica andina si misch­ia all’improvvisazio­ne del jazz. I tre musicisti, alla ricer­ca di un di un lingu­aggio personale e cr­eativo, portano sul palco tutto il folcl­ore argentino, tra suoni, colori e ritmi ancora poco conosci­uti nel nostro paese.
ore 22.30 - Noche di Leonardo Brzezicki (Argentina, Italia 2013, 90 min.)
Un rarefatto paesagg­io subtropicale, una cassa di risonanza di vecchi ricordi. Nel suo primo lungome­traggio visionario, Leonardo Brzezicki ricostruisce un viagg­io nell’oscurità. Sei ventenni ritornano lì dove il loro ami­co Miguel ha trascor­so gli ultimi giorni prima di togliersi la vita. Difficile raccogliere ciò che Miguel si è lasciato indietro, quando tut­to sembra rimasto in­tatto: piatti audio attaccati alle casse, cavi che giacciono sui pavimenti… le registrazioni di Migu­el riecheggiano attr­averso gli altoparla­nti, il passato riem­erge e rimette in di­scussione le certezze solo apparenti del presente.
Info e costi: www.teatridivita.it/­cuoredargentina

Giulia Di Cagno Song­book Quartet
ore 21 Villa Dolfi Ratta, via Emilia 261 San Lazzaro di Savena
Concerto jazz con la voce di Giulia Di Cagno, il piano di An­drea Papini, il cont­rabbasso di Stefano Belluzzi e la batter­ia di Fabio Grandi. 
l'appuntamento è par­te di Notti magiche alle ville e ai castelli, rassegna musicale in storiche ville o castelli nei dintorni di Bologna, a cura dell’Associazione Co­noscere la musica. 

Jacopo Michelini live
ore 21 Trattoria da Vito, via Musolesi 9
Jacopo è un ragazzo bolognese di 23 ann­i. Il suo genere mus­icale ha origini dal­l’ispirazione cantau­torale per confluire in un rock intimo, ricco di sfumature e forte energia. 
L’evento fa parte de­lla rassegna La musica che gira intorno, percorso attraverso i luoghi frequenta­ti da storici cantau­tori bolognesi, a cu­ra di Fonoprint.

Lotus
ore 21 Cortile d'Erc­ole di Palazzo Poggi, via Zamboni 33
Primo dei tre appunt­amenti in tre spazi non teatrali bologne­si che accoglieranno il progetto perform­ativo curato dalla Compagnia Simona Ber­tozzi - Nexus con il gruppo di da­nzaBharatanatyam formato da bambine/i dell'Associazione dei Tam­il in Italia. I Tamil sono un gr­uppo etnico originar­io del sud-est dell'­India e del nord-est dello Sri Lanka. Il Bharatanatyam è un'­arte neo-classica in­diana composita che comprende elementi di danza, arte dramma­tica, musica, rima e ritmo. 

Extra_vagante
ore 21.30 MagdaClan Circo a villa Angele­tti, via de Carracci 73
Spettacolo di circo contemporaneo con ac­robati, ballerini e musicisti. Il ritrovo è una vecchia soff­itta dove, tra strac­ci e robi vecchi, il MagdaClan anima il suo circo: un patchw­ork di tessuti, fili narrativi che scorr­ono come sotto il ba­nco di una macchina da cucire. E’ così che tra ricerca artis­tica, stoffe e raffi­nata poesia la soffi­tta diventa un luogo fatto di personaggi che escono ed entra­no, portando il pubb­lico lontano, così lontano da ritrovarsi per mano con il sé bambino, quello che guardava il mondo con gli occhi incantat­i.
Prenotazione consigl­iata al 338 9832476
Info e costi: www.magdaclan.com/ci­rco-contemporaneo-a-­bologna-2017

To Stay Alive: a Met­hod (Paesi Bassi/201­6, 70’) di A. Hagers, E. Lieshout, R. van Brummelen 
ore 21.30 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132­-136 
Proiezione en plain air del film vincito­re del Biografilm Fe­stival 2017.
L’evento fa parte di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, inc­ontri letterari, wor­kshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giar­dini Margherita. 

Nascono i fiori (Ita­lia/2016, 40’) di Ma­uro Bartoli
ore 21.45 Piazza Mag­giore
Nell’aprile del 1986 l’esplosione della Centrale di Chernobyl libera una gigante­sca nube di vapori radioattivi, che cont­amina una vasta zona della Bielorussia.
Precede il documenta­rio “Sognando Gianni Morandi” (Italia/20­17, 28’) di A. Sarac­ino.
La proiezione fa par­te del festival Il Cinema Ritrovato, i migliori restauri di tutto il mondo. A cura di Fondazione Cineteca di Bologna 
Gratuito
www.cinetecadibologn­a.it

Tartaruga rossa di Michael Dudok de Wit (Belgio-Francia/2016, 80') Film d’animaz­ione dagli 8 anni in su.
ore 21.45 Arena Pucc­ini, via Sebastiano Serl­io 25
Premio della Giuria a Un Certain Regard - Festival di Cannes 2016
Ingressi interi 6 €, ridotti 5 €, ogni 4 biglietti il quinto è in omaggio.
Info e costi: www.cinetecadibologn­a.it

Insolito bus

Il tour con sul City Red Bus in compagnia di Malandrino e Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luog­hi della città perco­rsi.
Dal 21 giugno al 15 settembre.
Info e costi: maland­rinoeveronica.i

giovedì 22 giugno 2017

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

Gli appuntamenti dal 23 al 29 giugno
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 23 a giovedì 29 giugno.

IN EVIDENZA

Domenica 25 giugno

ore 19.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Anime. Di luogo in luogo. Christian Boltanski"
Inaugurazione della mostra fulcro del Progetto Speciale 2017 del Comune di Bologna dedicato a Christian Boltanski, uno dei massimi artisti viventi.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

PER I BAMBINI

Estate al museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
Dal 12 giugno all'8 settembre 2017 l'Istituzione Bologna Musei propone ai bambini e ai ragazzi da 5 a 11 anni e da 11 a 15 anni un programma completamente rinnovato:
- attività per bambini da 5 a 11 anni
La splendida Villa delle Rose si trasformerà in un laboratorio permanente, luogo di incontro e di esperienza per scoprire insieme le Avanguardie artistiche e lo spirito rivoluzionario che ha animato la cultura dalla fine dell'800 ad oggi. Attività di immersione nella natura e "incursioni" speciali in molti musei e spazi culturali cittadini per un'estate indimenticabile!
- FOR - TEENS: workshop al museo per ragazzi da 11 a 15 anni
Se sei tra quelli che almeno una volta nella vita hanno pensato "lo sapevo fare anch'io", se i linguaggi del contemporaneo ti sembrano incomprensibili e gli artisti troppo stravaganti - ma anche se apprezzi l'arte - allora per te si spalancano le porte del MAMbo, per vivere un'esperienza formativa e divertente insieme ai tuoi coetanei. Nelle due settimane dedicate ai ragazzi sarete protagonisti di processi creativi che vi coinvolgeranno nella cura e realizzazione di una visita guidata e di una installazione artistica.
Informazioni, programma completo e iscrizioni: Dipartimento educativo MAMbo: tel. 051 6496628 (martedì e giovedì, dalle ore 10 alle ore 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it
Info: www.museibologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 24 giugno

ore 17: Fondazione Collegio Artistico Venturoli - via Centotrecento 4
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo
"Quadri di danza e convivialità al Collegio Venturoli"
Visita guidata intervallata dallo spettacolo di trenta danzatori di 8cento in costume d’epoca, che daranno vita a danze e balli dell'800 incentrati sul tema della tavola e i cibi della mensa del Collegio. Visita guidata con Roberto Martorelli, Museo civico del Risorgimento.
In collaborazione con Associazione 8cento.
Prenotazione obbligatoria allo 051 234866 (lunedì-venerdì, ore 9.30-15).
Ingresso: gratuito con offerta libera (il ricavato sarà destinato ai restauri del Collegio)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Domenica 25 giugno

ore 17: Manifattura delle Arti - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Manifattura delle Arti"
Il MAMbo sorge in una zona della città detta Manifattura delle Arti, ad avvalorare simbolicamente l'idea che il museo è centro di produzione, sperimentazione e innovazione culturale. L'area era originariamente adibita ad attività produttive e commerciali.
La visita introduce all'ex Forno del Pane che ospita il MAMbo per proseguire in una passeggiata alla scoperta della Manifattura delle Arti e della sua trasformazione da polo industriale a polo culturale.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto), se in caso di maltempo la visita si tenesse all'interno della Collezione Permanente MAMbo. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00
Info: www.mambo-bologna.org

lunedì 26 giugno

ore 20.00: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
"Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica"
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso museo: gratuito
Visita guidata: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna e altri convenzionati: visita guidata € 3,00
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 27 giugno

ore 21: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Nell'ambito della rassegna Uno sguardo al Settecento: aspettando Luigi Crespi
"Fascino, seduzione e grazia nelle relazioni amorose"
Introduzione e visita guidata a cura di Paolo Cova, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Concerto degli artisti della Scuola dell'Opera del Teatro Comunale di Bologna. Al pianoforte Cristina Giardini. Musiche di G.B. Pergolesi, W.A. Mozart.
Rassegna musicale a cura di Cristina Giardini. Costumi d'epoca e figuranti a cura dell'Associazione Il Paradiso delle Dame.
Paolo Cova condurrà i visitatori in un percorso dedicato al tema dell'amore: i riti del corteggiamento, la vita delle dame e dei loro pretendenti. Sarà un'occasione per conoscere meglio la società settecentesca e il suo stile di vita, ben rappresentato dal Giovin Signore di Giuseppe Parini. Tanti i capolavori del museo grazie ai quali è possibile conoscere questo universo, uno tra tutti: la maestosa carrozza da gala.
"Uno sguardo al Settecento: aspettando Luigi Crespi" è una rassegna di musiche, danze e visite guidate organizzata presso il Museo Davia Bargellini dai Musei Civici d'Arte Antica in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna, l'Associazione 8cento, l'Associazione italiana Maria Antonietta.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

mercoledì 28 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo
"Angeli e demoni: simboli ed enigmi della Certosa"
Delicate statue alate, allegorie vigorose e simboli arcani. La Certosa è stata teatro per storie fantastiche immaginate dai nostri avi, tra cui amabili conversazioni con fantasmi e voli di pipistrelli al chiar di luna. Un percorso notturno tra arte, letteratura e mistero.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Iniziativa rivolta ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita. Quota associativa € 10,00 (prima visita in regalo).
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 29 giugno

ore 18.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tra Medioevo e contemporaneo: dalla croce romanica al bolognese Bruno Raspanti"
Aperture straordinarie con visite guidate alle mostre "Bruno Raspanti. Confronti" e "1143: la croce ritrovata di Santa Maria Maggiore" a cura di RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

MOSTRE

Museo Medievale - via Manzoni 4
"1143: la croce ritrovata di Santa Maria Maggiore", fino al 7 gennaio 2018

La mostra, realizzata dai Musei Civici d'Arte Antica in collaborazione con l'Arcidiocesi di Bologna, è dedicata alla croce di Santa Maria Maggiore, ritrovata nell'ottobre 2013 durante i lavori di pavimentazione del portico della chiesa.
L'esposizione, curata da Massimo Medica, nasce dall'occasione di esporre per la prima volta al pubblico la croce viaria a seguito del restauro eseguito da Giovanni Giannelli (Laboratorio di restauro Ottorino Nonfarmale S.r.l.).
L'opera rientra nella tipologia di croci poste su colonne, che venivano collocate nei punti focali della città, a segnalare spazi sacri come chiese e cimiteri o di particolare aggregazione come i trivi o i crocicchi e le piazze. Stando alla tradizione, tale uso si diffuse già in epoca tardoantica a partire dalle “leggendarie” quattro croci poste a protezione della città retratta romana da sant'Ambrogio o da san Petronio e oggi conservate nella basilica petroniana. È però soprattutto a partire della nascita del Comune (1116) e con l'espansione urbanistica della città del XII e XIII secolo che si venne a sviluppare tale fenomeno. Talvolta le croci venivano protette da piccole cappelle e corredate di reliquie, di altari per la preghiera, e di tutto il necessario per la celebrazione della messa. Segno distintivo e identificativo per la città, le croci segnarono lo spazio urbano fino al 1796, quando l’arrivo delle truppe napoleoniche e l’instaurazione della nuova Repubblica, trasformarono la città e i suoi simboli.
La croce ritrovata di Santa Maria Maggiore è di notevole interesse sia perché era tra i molti esemplari andati dispersi, sia perché è possibile datarla grazie all’iscrizione 1143, presente nel braccio destro. L’opera si viene così a collocare tra i più antichi modelli a noi pervenuti, come quella di poco successiva a quella degli Apostoli e degli Evangelisti, detta anche di Piazza di Porta Ravegnana, la quale risale al 1159.
Scolpita su entrambe le facce, la croce ritrovata presenta sul recto la figura di Cristo dal modellato assai contenuto, caratterizzato da incisivi grafismi che rilevano le fisionomie del volto e il gioco delle pieghe del panneggio. Sul verso invece la scultura è impreziosita da sinuosi ed eleganti tralci d’acanto, intervallati da fiori e da elementi vitinei posti a cornice della mano di Dio benedicente, ormai non più leggibile. Tali motivi decorativi richiamano modelli antichi o tardoantichi, reinterpretati con una verve esecutiva che trova un riscontro in certi repertori della coeva miniatura.
Per meglio valorizzare e contestualizzare la croce ritrovata, il percorso espositivo propone una selezione di altri 14 pezzi tra cui i calchi di altre croci viarie perdute o non più visibili nelle collocazioni originarie, codici miniati dell'XI e XII secolo, tavolette d'avorio e preziose opere di oreficeria, esempi della cultura artistica diffusa nella città felsinea.
Info: www.museibologna.it/arteantica

"Bruno Raspanti. Confronti", fino al 1 ottobre 2017


I Musei Civici d'Arte Antica presentano una mostra antologica dello scultore bolognese Bruno Raspanti allestita negli ambienti del Museo Civico Medievale.
L’esposizione, a cura di Graziano Campanini, si intitola "Confronti" per il suo disporsi in un sapiente colloquio con gli spazi e le opere della collezione permanente del museo, attraverso una selezione di 30 sculture, realizzate dagli anni Settanta a oggi, che scandiscono l'intera vicenda creativa dell'artista votata ad una incessante sperimentazione della materia.
Proporre un confronto non solo tra antico e moderno, ma tra così diverse concezioni dell'arte e della rappresentazione è la scommessa che il museo ha inteso intraprendere, allestendo occasioni di scambio e dialogo che hanno come scenario le sale espositive.
Se questo confronto, in particolare nel caso di Bruno Raspanti, può apparire spiazzante, esso al tempo stesso mette in luce un filo assai resistente, che collega i diversi momenti della storia dell'arte, divertendosi a unire la contemporaneità con la storia.
Nel suo studio-officina, l'artista reinventa il mondo giocando abilmente con assemblaggi di forme e materiali tra i più eterogenei, spesso poveri e riciclati - come bronzo, terracotta, pezzi di legno, tegole, vetro, sedie, plastica - per inventare uno stupefacente repertorio di teatri visionari che si propongono non come copia del mondo, ma come uso del mondo.
Un uso derisorio e impossibile, da cui hanno origine i cicli tematici dei baccelli, i carrioli, le zolle e i teatrini, tutti parte di una rappresentazione ironica e teneramente inattuale, in cui lo spazio, le proporzioni e le prospettive si mischiano e si confondono. Composizioni polimateriche e fragili, la cui esibita vocazione figurativa viene messa in causa e contraddetta dallo stesso autore, che pur dando vita a questo confronto così improbabile, riafferma e sancisce quella continuità nella differenza in cui ogni artista ama collocarsi.
L’artista ha personalmente concepito la disposizione e la collocazione delle opere, in un percorso di grande suggestione che fa risaltare la loro carica spettacolare e scenografica nei mutui rimandi con gli spazi del museo temporaneamente abitati.
Info: www.museibologna.it/arteantica

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Maurizio Finotto. Vita, morte e miracoli”, fino al 17 settembre 2017

“Vita, morte e miracoli”, mostra personale di Maurizio Finotto, comprende circa 200 tavolette votive realizzate tra il 2015 e il 2017 - ispirate alla tradizione italiana dei "per grazia ricevuta" e a quella messicana dei "retablos" - e il video “La lingua dei miracoli”, che si inserisce nel programma di “Biografilm Festival. International Celebration of Lives”. I lavori ripercorrono le vicende autobiografiche dell'artista, interpretandole come effetti di prodigiosi interventi ultraterreni.
Le singole tavolette, secondo le parole dello stesso Maurizio Finotto realizzate in maniera “mistica e ossessiva”, in gran parte con frammenti di legno recuperati dal mare e lavorate con materiali poveri in diverse tecniche, riprendono iconografie e modalità testuali tipiche delle tradizioni popolari della fede cristiana, disvelando eventi drammatici o imbarazzanti che hanno fortemente condizionato l'esistenza dell'autore. Allestite con la densità espositiva tipica delle usanze tradizionali nei luoghi di culto, le opere narrano per immagini l'infanzia dell'artista, l'abbandono del paese natale nella provincia veneta e di un lavoro sicuro per intraprendere gli studi artistici a Bologna, le alterne fortune di una carriera tortuosa, gli incidenti, gli insuccessi e i traguardi raggiunti nella professione e nella vita privata. 
Il video “La lingua dei miracoli”, della durata di 24 minuti, documenta le reazioni e i commenti della madre e della nonna di Finotto di fronte ad alcune tavolette che lui stesso mostra loro. Le scelte e gli eventi che hanno contraddistinto la vita dell'artista, coinvolgendo anche la sua famiglia, vengono ricordati con partecipazione e commozione dalle due donne mentre apprezzano il carattere estetico delle opere. In questa ricognizione che riporta alle sue origini un lungo itinerario esistenziale, si esplicitano e si alternano i diversi atteggiamenti dei tre protagonisti, in un confronto autentico fra lavoro introspettivo e credenze popolari, fra ironia disincantata e ingenua spontaneità. 
Info: www.mambo-bologna.org

"Esercizi di stile", fino al 17 settembre 2017

“Esercizi di stile” è la denominazione prescelta per uno dei moduli formativi del progetto di collaborazione sottoscritto nel 2106 dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e dal MAMbo. 
Dopo un primo momento espositivo all'inizio del 2017, dal 21 giugno al 17 settembre il secondo appuntamento mette nuovamente al centro della discussione il concetto di mediazione museale, definendo nuovi approcci e nuovi strumenti per il coinvolgimento del pubblico attraverso la ricchezza e la complessità espressiva dei linguaggi mediali.
I video dedicati a quattro opere della Collezione Permanente MAMbo e alla poetica di Giorgio Morandi, realizzati nell'ambito dei corsi di Progettazione multimediale e Organizzazione e Produzione dell'arte mediale, cambiano radicalmente la prospetti va con cui abitualmente si incontra l'arte. Curatrice di questo secondo momento espositivo è Sabrina Berardi, studentessa del biennio di Didattica dell'arte e mediazione culturale del patrimonio artistico che, oltre all'ideazione allestitiva, ha redatto i contributi critici. A seguire il progetto nelle diverse fasi è un gruppo di lavoro formato da docenti e curatrici del museo che collegialmente hanno selezionato i video: Valerio Dehò, Cristina Francucci, Sabrina Samorì e Uliana Zanetti.
Le opere della Collezione MAMbo a partire dalle quali gli autori dei video hanno lavorato sono: “I Funerali di Togliatti” di Renato Guttuso, “Il muro” di Hidetoshi Nagasawa, “Sono stata io. Diario 1900-1999” di Daniela Comani e “Untitled (Yellow)” di Nick van Woert.
Per il Museo Morandi gli studenti si sono concentrati su alcune tematiche ricorrenti nell'opera di Giorgio Morandi, indagando singolarmente alcuni aspetti peculiari del suo operato artistico: Spazio-Composizione, Oggetto quotidiano e Volume-Superficie.
“Esercizi di stile” fa parte del programma di OpenTour 2017 (19-24 giugno), serie di iniziative organizzate dall'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Catherine Wagner. In Situ: Traces of Morandi", fino al 3 settembre 2017

Il Museo Morandi prosegue nell'intento di valorizzare la propria collezione anche grazie a un programma di mostre temporanee tese ad accostare il lavoro di Giorgio Morandi all’opera di artisti che a vario titolo si sono a lui ispirati. Dopo Alexandre Hollan, Wayne Thiebaud, Tacita Dean, Rachel Whiteread e Brigitte March Niedermair, è Catherine Wagner a confrontarsi con l'opera del maestro bolognese. 
Fino al 3 settembre 2017, due sale del museo ospitano la mostra "In Situ: Traces of Morandi", a cura di Giusi Vecchi, che propone 21 lavori dell'artista americana, realizzati tra il 2015 e il 2016.
Nel corso della sua trentennale carriera, Catherine Wagner ha studiato l’ambiente costruito come metafora del modo in cui creiamo le nostre identità culturali e ha analizzato con la fotografia i modi diversi in cui l’uomo ha plasmato il mondo.
L'artista americana ha soggiornato a Bologna durante gli anni scorsi, lavorando nello studio di Casa Morandi e in quello di Grizzana per studiare l’austera logica strutturale e la poesia delle nature morte morandiane.
Wagner ha immaginato nuove composizioni di nature morte con gli oggetti che l’artista bolognese rappresentava nelle sue opere, astraendo da questi modelli, sia formalmente che concettualmente, nuove strutture attraverso la ripetizione delle immagini e la consistenza effimera dell'ombra.
Ne è nata la prima serie in mostra, intitolata "Shadows", in cui sono fotografate solo le ombre proiettate sullo sfondo delle sue composizioni, creando immagini dematerializzate in cui gli oggetti solidi sembrano inafferrabili, racchiusi nell’aura vibrante al margine della loro parvenza, sottratti alla loro tangibile presenza nel tempo e affidati alla transitorietà dell'ombra.
Nell'altra serie, "Wrapped objects", in cui anche gli oggetti fanno parte dell’inquadratura, l'artista li avvolge in un foglio di alluminio, per nascondere la patina del tempo che si è depositata proiettandoli in un presente astratto e senza storia.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"50 anni di Astronomia a Bologna. L'evoluzione delle tecniche osservative amatoriali negli scatti dell'Associazione Astrofili Bolognesi", fino al 31 agosto 2017

Ripercorre i progressi delle tecniche osservative nell'ambito dell'astronomia amatoriale intrecciandosi alla storia dell'Associazione Astrofili Bolognesi dal 1967 a oggi, la mostra "50 anni di Astronomia a Bologna".
Il percorso espositivo si articola in 26 pannelli che scandiscono la storia dell'Associazione Astrofili nel suo radicarsi sul territorio e nella sua capacità di fare rete con i principali istituti di studio e divulgazione delle discipline astronomiche, illustrando anche in generale l'evoluzione delle tecniche osservative di tipo amatoriale.
La comunicazione dei contenuti è pensata per instillare l'amore verso l'astronomia tramite il mezzo più immediato e riconoscibile: fotografie mozzafiato di alcune fra le più significative meraviglie del cielo, in alcuni casi protagoniste di eventi astronomici particolarmente idonei a documentare l'evoluzione della tecnica fotografica e osservativa utilizzata.
Ciascun pannello è dotato di un ricco apparato descrittivo di tecniche ed eventi a supporto delle immagini riprodotte. Il visitatore viene coinvolto e messo in grado di vivere in prima persona gli enormi passi avanti che in pochi decenni hanno permesso ad attrezzature amatoriali di eguagliare traguardi professionali e ottenere stupefacenti scoperte.
Sono visibili, in integrazione ai pannelli, una serie di strumenti moderni - ancora in uso - di proprietà di soci dell'Associazione Astrofili Bolognesi. Inoltre una piccola sezione storica è dedicata
al professor Guido Horn d'Arturo, primo direttore dell'Osservatorio Astronomico di Bologna e grande sostenitore del ruolo degli astrofili per la diffusione e il potenziamento della disciplina.
La mostra propone alcuni oggetti appartenuti allo studioso, attualmente conservati al Museo della Specola facente capo a SMA Sistema Museale di Ateneo Alma Mater Studiorum Università di Bologna, particolarmente indicativi della portata innovativa del suo lavoro.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi”.
Info: www.museibologna.it.

La Card Musei Metropolitani di Bologna è il servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l'accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, domenica e festivi: ore 10-18; giovedì, venerdì e sabato: ore 10-19

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Orari di apertura estivi:
27 giugno 2017 ore 10.00 -18.00
28 giugno - 17 settembre 2017
dal martedì al venerdì ore 18.00 – 21.00, sabato e domenica ore 10.00 – 12.00 e 18.00 – 21.00
Aperture serali straordinarie in occasione delle iniziative della rassegna dedicata al Decennale del Museo per la Memoria di Ustica: 26 giugno, 12 e 18 luglio,10 agosto 2017 ore 20.00 -24.00

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
fino al 15 settembre:
aperto: martedì, mercoledì, giovedì dalle 9 alle 13; negli altri giorni della settimana apertura solo su prenotazione per gruppi di minimo 5 persone telefonando almeno 3 giorni prima dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al 051 6356611

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13