venerdì 30 maggio 2014

MUSIC IN THE PARK 2014


Il  giardino  del  Baraccano,  luogo  che  ospitava  fino  a  pochi anni fa
l'omonima  manifestazione estiva, attirando moltissime persone, ritorna per
la serata di Domenica 1 giugno ad essere luogo di incontro per i giovani di
tutta  la  città,  con  Music  in  the  park  2014:  musica elettronica con
videomapping  a  cura  di  Aelion  project,  e  allestimenti  d'arte visiva
estemporanei, al ritmo della musica.
L'iniziativa  è  organizzata da tre giovani dj - uno dei quali fa parte del
Consiglio di Quartiere dei Giovani di S.Stefano - età massima  27 anni, cui
fanno capo due gruppi: i Beyond Common Ideas e i Planctoon.
La serata - inizio alle 20 con due chitarristi - è aperta ai giovani dai 18
ai 23 anni è ad entrata gratuita, e possibilità di consumazione.
Sarà l'occasione di ascoltare musica non commerciale, ma di grande effetto.
Entrata da viale Gozzadini 1/2.
Come   afferma   Ilaria   Giorgetti,  presidente  del  Quartiere:  "Abbiamo
appoggiato  i ragazzi nella realizzazione del loro progetto che è molto ben
curato  e  per  il  quale sono occorsi mesi di preparazione e un lungo iter
burocratico.  Verificheremo  l'impatto  sulla città, ma l'idea è quella che
questa serata possa essere un'apripista per un futuro utilizzo del Giardino
del  Baraccano. I nostri giovani mancano di un Centro Giovanile, dopo che è
stato  chiuso  quello  dei  Giardini  Margherita,  e  il nostro obiettivo è
offrire  loro  un  luogo  di  aggregazione,  anche  pomeridiano,  dopo  gli
spiacevoli  fatti  accaduti  qualche mese fa in quello che è uno dei parchi
pubblici più belli della città
".

Project concept

L'evento  nasce  con  l'obiettivo  di concedere visibilità ad alcune realtà
artistiche  giovanili cittadine inserite nel contesto musicale elettronico:
musica  house  e  techno  ed  arti  visive saranno strettamente intrecciate
tramite  installazioni  di  video  mapping,  live  painting, esposizioni di
vinili,  cd  e  materiale  grafico ed illustrativo, DJ e Live set a cura di
giovani artisti locali.

Programma
ore  20,  aperitivo  accompagnato  da  live set sperimentale a cura del duo
Stanzini
ore 23, inizio dj set, a cura di Grem (Planctoon), Easy Dual (Beyond Common
Ideas)  e  Francesco  Zani  (Apparel Music, London), videomapping a cura di
Aelion Project.

Collaborazioni
Aelion  project,  azienda  abruzzese  che si occuperà interamente dei video
mapping
Birrificio  Valsenio,  azienda  di  produzione di birra artigianale, il cui
stabilimento  si  trova incastonato in un fianco della stretta valle presso
la fonte del Poggio Nero a Baffadi.
TheJamBO,  urban  street  festival  che  si  terrà  il  6-7-8 giugno presso
BolognaFiere,  col  quale è in corso uno stretto rapporto collaborativo per
quanto riguarda la comunicazione e la promozione dei due eventi.

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


Dal  30  maggio  al  30  settembre  ritorna il consueto appuntamento con il
calendario estivo della Certosa di Bologna, curato dall'Istituzione Bologna
Musei-Museo  civico del Risorgimento
, nell'ambito di bè bolognaestate 2014,
il cartellone di eventi promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
La  Certosa,  uno  dei  luoghi più affascinanti della città, vedrà in scena
eventi  teatrali,  concerti,  mostre  e  percorsi  notturni  alla  scoperta
dell'arte  e  della  storia felsinea e non solo: sessanta appuntamenti resi
possibili grazie al sostegno di diverse associazioni e realtà culturali del
territorio,  che  si  sono  affiancate al Museo civico del Risorgimento e a
Bologna Servizi Cimiteriali.
Altre iniziative vedranno coinvolti lo stesso Museo civico del Risorgimento
e la Fondazione Collegio Artistico Venturoli.
L'obiettivo  è  di  riportare  l'attenzione  verso  il più grande complesso
monumentale  di Bologna, che per tutto l'Ottocento è stato meta del turismo
internazionale,  tanto  da  essere ricordato - tra i tanti - da Lord Byron,

Charles Dickens, Theodor Mommsen, Giosue Carducci e Giovanni Pascoli.
Come  ogni anno la rassegna prende il via in occasione della Settimana alla
Scoperta dei Cimiteri Europei promossa dall'ASCE - Associazione Europea dei
Cimiteri Monumentali, il network di organizzazioni pubbliche e private - di
cui  fa parte anche la Certosa di Bologna - che da dodici anni opera per la
valorizzazione dei cimiteri come beni di importanza storica ed artistica.
L'edizione  di  quest'anno  darà  risalto  soprattutto  al periodo di inizi
Novecento,  in  particolare alla rievocazione della Prima Guerra Mondiale -
di cui come è noto ricorre il primo centenario -, che sarà raccontata anche
attraverso le storie quotidiane della città e della nazione.
In  Certosa  del resto si può ammirare nel Chiostro VI il Monumento Ossario
ai Caduti della Grande Guerra, grandiosa e severa testimonianza del tragico
conflitto,  che  la  città  di  Bologna  dedicò ai propri caduti insieme al
lapidario  presso  la  Basilica  di  Santo Stefano e ad un grande numero di
lapidi commemorative nei tanti luoghi che furono testimoni degli eventi.
Tra  gli  appuntamenti, che vedranno coinvolti artisti di fama nazionale ed
internazionale, si segnalano i seguenti.
Domenica  1°  giugno il quartetto vocale Accademia dei Galanti in “Tenebrae
factae   sunt”   farà  risuonare  in  Certosa  la  grande  musica  spagnola
tardorinascimentale,  mentre  venerdì  13  giugno gli appassionati sportivi
potranno  rendere  omaggio ai campioni rossoblu del passato e non solo, con
“Bologna Football Club 1909. Così si gioca solo in Paradiso”.
Giovedì  19  giugno,  e in replica martedì 29 luglio e sabato 20 settembre,
l'attore   e   regista   Alessandro   Tampieri  in  “Discesa  agli  Inferi”
interpreterà l'Inferno di Dante.
Sabato 28 giugno e lunedì 7 luglio doppio appuntamento con Daniele Robazza,
che  con  “Terra  di  mezzo  -  Sulle  tracce  di Giosuè Borsi” proporrà un
percorso di musiche, danze ed effetti pirotecnici altamente suggestivi.
Giovedì  3 luglio l'attore Vittorio Franceschi interpreterà ne "Una corolla
di   tenebre   -  Scrittori  soldati  bolognesi  nella  Grande  Guerra"  le
straordinarie biografie di sopravvissuti al conflitto mondiale.
Sabato  12  luglio la Certosa vedrà in scena “Notturna - Concerto per notte
sola” con le musiche di Daniele Furlati che faranno da accompagnamento alle
proiezioni  di  immagini  della  Cineteca  di Bologna e del fotografo Mauro
'Squiz' Daviddi
.
Martedì  15  e giovedì 24 luglio le note della musica settecentesca entrano
in  scena  con  “Mozart  e  i  suoi...  nemici”,  un omaggio al compositore
Vincenzo  Righini.  Il  ricavato  delle  due  serate  sarà  devoluto per il
restauro della sua tomba, collocata nella Loggia a Levante della Certosa.

Venerdì  18  luglio  Senio  Diaz  e Marco Vinicio Carnicelli proporranno un
concerto  per  chitarra  classica  in “Omaggio ad Alirio Diaz”, dedicato al
massimo  compositore  ed  interprete  della  musica  per  chitarra classica
internazionale  e  della  musica  popolare  venezuelana,  mentre martedì 22
luglio
  la  voce  di  Rita  Cervellati  e  la  chitarra  di Federico Codicè
offriranno,  attraverso  la  musica jazz, un omaggio ai caduti della Grande
Guerra in “La notte bella”.
Venerdì  25  luglio la proiezione del film “Prigionieri della guerra 14/18”
di  Yervant  Gianikian  e  Angela  Ricci Lucchi troverà una interpretazione
contemporanea  del  conflitto, anche grazie alla colonna sonora composta da
Giovanna  Marini;  infine  sabato 9 agosto Andrea Mazzacavallo con “Ticket”
racconterà,  attraverso  musiche  e  canti,  storie  esistenziali  strane e
bizzarre.
Gli   appuntamenti  artistici  saranno  intercalati  dalle  visite  guidate
notturne   dedicate   alla   storia   e   all'arte  bolognese,  organizzate
dall'Associazione Culturale Didasco.
L'Associazione  Amici  della  Certosa, in collaborazione con l'Associazione
8cento,  approfondirà  in  tre  serate  (venerdì  30  maggio, mercoledì 3 e
mercoledì 17 settembre) la storia gastronomica felsinea, mentre Domenica 28
settembre
si attenderà l'alba con il gruppo musicale Espresso Notte.

Il  Museo  civico  del  Risorgimento,  che ha aderito al progetto culturale
“Angelo  Venturoli  -  una  eredità  lunga 190 anni” promosso dal Comune di
Medicina  e  dalla  Pro  Loco di Medicina, proporrà insieme alla Fondazione
Collegio  Artistico Venturoli di Bologna alcuni appuntamenti, in cui l'arte
contemporanea  interpreterà  il  nostro passato ed il fascino del cimitero,
attraverso  le  opere  e  le  performance  dei giovani artisti del Collegio
stesso.
Dal  1°  giugno al 15 luglio - con inaugurazione sabato 31 maggio, ore 11 -
presso  il  Museo  del  Risorgimento  sarà  possibile  visitare  la  mostra
fotografica  "Dar  tanta  vita  ad  una pietra. Lo sguardo di Mauro 'Squiz'
Daviddi  su  Cincinnato Baruzzi", dedicata alle opere di Cincinnato Baruzzi
(Imola,  1796  -  Bologna,  1878), figura chiave della scultura italiana di
metà '800.
La  mostra  sarà accompagnata da un ciclo di conferenze con visita guidata,
che si svolgeranno Domenica 8 e 22 giugno e Domenica  13 luglio.
Gran  parte  degli  appuntamenti  prevede  un  numero limitato di posti. Si
consiglia pertanto di prenotare con qualche giorno di anticipo.

I luoghi coinvolti:
Cimitero della Certosa  - via della Certosa 18
Museo civico del Risorgimento  - Piazza Carducci 5
Fondazione Collegio Artistico Venturoli  - via Centotrecento 4

Tutto il programma è disponibile su
www.museibologna.it/risorgimento

NOTTE BIANCA AL QUARTIERE NAVILE


Dopo  il  grande successo di partecipazione dell’anno scorso, domani sabato
31  maggio è ancora ‘Notte Bianca al Quartiere Navile’.  Dalle 17 fino alle
24,  via  Corticella  sarà  chiusa  al traffico nel tratto che va da piazza
dell’Unità  all’Ippodromo  Arcoveggio,  per  dare  spazio all’animazione in
strada, promossa dalla associazione ‘I Colori del Navile’ con il patrocinio
del  Quartiere  e del Comune di Bologna in collaborazione con Confcommercio
Ascom Bologna ed i commercianti.
Creatività,   partecipazione   e   multiculturalità  sono  gli  ingredienti
dell’evento  che  vuole  mostrare  alla città il processo di ‘rigenerazione
urbana’  in  atto al Navile. La Notte Bianca sarà infatti anche un modo per
comunicare  alla città le trasformazioni in atto nel quartiere laboratorio,
oltre  che per far conoscere la grande potenzialità e ricchezza di una zona
urbana  che  si  trova  appena  fuori   porta  e  che vive tra tradizione e
modernità.  “Vogliamo  finalmente  mostrare  la  parte più bella del nostro
quartiere,  con  tutti  i  suoi  ‘colori’  e vogliamo farlo a partire dalle
scuole,  primo  luogo  di incontro tra cittadini vecchi e nuovi
” spiegano i
coordinatori dell’associazione che promuove l’evento.
Grande  spazio  sarà riservato alla partecipazione delle comunità straniere
che  animano  il quartiere, e alle quali saranno dedicati corner etnici per
far  conoscere  e  promuovere  le attività legate alle loro tradizioni e ai
Paesi d’origine, tra sapori, giochi e colori.
Dal  pomeriggio,  fino  a  mezzanotte,  i  negozi  resteranno aperti in via
straordinaria  per  consentire  lo  shopping anche di sera e i commercianti
allestiranno  banchetti  in  strada,  ma non mancheranno momenti di musica,
balli  in  strada  e  animazioni per i più piccoli come la caccia al tesoro
organizzata  dalle  parrocchie,  con  l'aiuto  dei  gruppi Scout. Le scuole
vedranno  i  bambini  protagonisti  di  bancarelle  di  autofinanziamento a
sostegno  della  loro  stessa scuola. Il Quartiere inoltre parteciperà come
parte  attiva,  riconoscendo  dunque  questa  festa  come un'iniziativa che
rientra  in  un programma ben più vasto di riqualificazione del Navile e si
inserisce in un contesto futuro di Città Metropolitana.

Per informazioni: www.icoloridelnavile.it
Pagina Facebook: I Colori del Navile

giovedì 29 maggio 2014

Eventi ARCHIGINNASIO

Venerdì 30 maggio - 

Domenica 1° giugno
Inaugurazione della 18a edizione della 
Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia / Arts and Events 100 Italian Cities  

Il legame tra arte e cultura, buona tavola e tipicità, è il leit motiv della Borsa delle 100 Città d’Arte, giunta quest’anno alla diciottesima edizione ed ospitata nella Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio dal 30 maggio al 1° giugno 2014 (inaugurazione ufficiale venerdì 30 maggio, ore 12). Web, arte, cultura ed enogastronomia, con incontri, seminari, degustazioni, presentazioni e Workshop Commerciale Internazionale: queste le sue proposte e caratteristiche. 
La manifestazione – promossa da Confesercenti, ENIT, APT Emilia Romagna e Unione di Prodotto Città d’Arte, Comune, Provincia, CCIAA di Bologna, con la collaborazione dell’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, UniCredit e Assicoop dell’Emilia Romagna – vedrà quest’anno la presenza di 100 tour operator da tutto il mondo (ben 34 i paesi rappresentati, 9 in più dello scorso anno). Di particolare rilievo la presenza alla Borsa di buyer dai mercati emergenti di lungo raggio e intercontinentali, generatori di promettenti flussi turistici verso l’Italia, come Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, India, Russia, Stati Uniti e Sud Africa. 
venerdì 30 maggio, ore 12: Sala dello Stabat Mater, inaugurazione alla presenza delle autorità e degli organizzatori 
venerdì 30 maggio, ore 17: Sala dello Stabat Mater, in occasione delle celebrazioni per il suo 80esimo compleanno, 
Raina Kabaivanska, icona del Belcanto, incontrerà il pubblico nella Sala dove fu data la prima italiana della cantata sacra di Rossini. In collaborazione con Fondazione Raina Kabaivanska
Domenica 1° giugno, ore 11: Quadriportico piano terra, “L’Europa dell’opera” viaggio musicale nelle eccellenze del Vecchio Continente: concerto per piano e voce a cura della Fondazione Teatro Comunale di Modena. 
Nel Cortile dell’Archiginnasio saranno presenti per tutta la durata della manifestazione Stand espositivi, Promozione, Eventi, Degustazioni. 
Ingresso libero.

MOSTRE IN ARCHIGINNASIO 
Orari: da lunedì a sabato: dalle ore 9 alle ore 19; Domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 14 
Fino al 15 giugno 
Quadriloggiato superiore 


MOSTRA fotografica 
Bologna ... dal mio punto di vista
Fotografie della città, scattate da Angelo Scaramagli

Appassionato di fotografia, fin dagli anni Settanta ha ritratto la nostra città con grande sensibilità dai punti più insoliti e quasi inaccessibili. 
Ha partecipato a diverse mostre con foto club; nel 2013 ha partecipato alla Mostra Collettiva degli Amici della Certosa, tenutasi in Palazzo d’Accursio per ricordare i 200 anni della nascita di Dickens e la sua visita a Bologna. 

Ingresso libero. 

dal 4 giugno al 30 agosto 
Quadriloggiato superiore 

MOSTRA documentaria e iconografica 

Nel laboratorio dell'artista.Disegni e stampe dal fondo Alessandro Cervellati

Si tratta della parte iconografica della mostra “Nel laboratorio dell'artista. Le carte di Alessandro Cervellati all'Archiginnasio”, a cura di Maria Grazia Bollini, Marilena Pasquali, Alessandra Telmon, dedicata dalla Biblioteca dell’Archiginnasio ad Alessandro Cervellati (Bertinoro, 1892 - Bologna, 1974) nel quarantesimo della morte. 
Questa sezione iconografica si apre con esempi di grafica a stampa di alcuni degli artisti indicati da Cervellati come propri 'maestri' e ispiratori (Steinlen, Forain, Sem) e delle riviste, in particolare francesi e tedesche, che egli conservava come repertori e fonti per la propria produzione artistica, e prosegue con una rassegna di esempi dell'opera grafica di Cervellati (disegni originali, prove di stampa, ritagli) conservati in Archiginnasio nel fondo speciale a lui intitolato: dai disegni ad inchiostro in bianco e nero relativi allo spettacolo e allo sport, alle vignette satiriche, alle colorate illustrazioni di volumi e periodici per ragazzi, passando per il grande volume del 'campionario' della grafica a stampa e le fonti iconografiche utilizzate per le illustrazioni dei volumi “Storia delle maschere” (1954) e “Storia del Circo” (1956), fino agli ultimi anni di attività, con le vignette per menu dei più famosi ristoranti bolognesi e l'elaborazione di una grande opera, a carattere storico e iconografico, che rimarrà inedita: “Gli spettacoli a Bologna”. 
Ingresso libero.

Orario di apertura del TEATRO ANATOMICO e del Palazzo dell'Archiginnasio

- da lunedì a venerdì, dalle ore 10 alle ore 18 

- sabato, dalle ore 10 alle ore 19 
- Domenica e festivi, dalle ore 10 alle ore 14 

La visita alla Sala dello Stabat Mater sarà possibile, nei medesimi orari di apertura del Teatro Anatomico, quando la sala non è occupata per iniziative culturali. 

Biglietto d'ingresso di 3 euro. Sono previste esenzioni 
Info: 051-276811; www.archiginnasio.it

Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1 - Bologna 
Redazione di "Archinews" -  Promozione delle attività culturali dell'Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna 
tel. 051 276.813; fax 051 261.160; email: archinews@comune.bologna.it

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 30 MAGGIO A
GIOVEDI' 5 GIUGNO
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli appuntamenti in programma da venerdì 30 maggio a giovedì 5
giugno
.
Lunedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, i musei saranno
aperti  con  orario  festivo, ad eccezione del Museo del Risorgimento e del
Museo del Patrimonio Industriale.

IN EVIDENZA

sabato 31 maggio

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Dar  tanta  vita  ad  una  pietra.  Lo sguardo di Mauro 'Squiz' Daviddi su
Cincinnato Baruzzi”
Inaugurazione  della  mostra fotografica e documentaria dedicata alle opere
di Cincinnato Baruzzi (Imola, 1796 - Bologna, 1878)
.
Le  fotografie  sono  state  scattate dal fotografo bolognese Mauro 'Squiz'
Daviddi  a  Bologna  e  in  diverse città italiane, a corredo della recente
pubblicazione  “Cincinnato  Baruzzi  (1796-1878)”  di  Antonella  Mampieri,
curata dal Museo civico del Risorgimento per la collana "Scultori bolognesi
dell'800 e del '900".
Le  immagini  in  mostra ci consegnano una lettura personale del fotografo,
che  ha  interpretato  con  la sua sensibilità dettagli, scorci e atmosfere
delle opere del più celebre scultore bolognese di metà Ottocento.
La   mostra,   che   prosegue   fino  al  15  luglio  2014,  rientra  nella
programmazione  dell'annuale “Settimana alla scoperta dei Cimiteri Europei”
promossa dall'ASCE - Associazione Europea dei Cimiteri monumentali, network
di  organizzazioni pubbliche e private, di cui fa parte anche la Certosa di
Bologna,  che  da dodici anni opera per la valorizzazione dei cimiteri come
beni di importanza storica ed artistica.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Ingresso  dal  1°  giugno  al 15 luglio: biglietto museo (€ 5,00 intero / €
3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.significantcemeteries.org

PER I BAMBINI

sabato 31 maggio

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of
“Mamamusica II” (IV incontro)

Laboratorio in 5 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle  ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con Linda Tesauro e Luca
Bernard (Museo della Musica).
Un  cerchio di mamme e papà all’interno del quale tanti piccoli esploratori
ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la
conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione          obbligatoria          solo          online         su
www.museomusicabologna.it/bambini.htm
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museomusicabologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 30 maggio

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Bologna la grassa"
Tra  le solenni sale ed i silenziosi chiostri, viene proposto un suggestivo
percorso  alla scoperta della storia gastronomica della città che, tra '800
e  '900,  costruisce attorno al comparto alimentare parte della sua fortuna
economica.  Atti,  Majani,  Grabinski  sono  solo alcune delle famiglie che
hanno costruito il mito di Bologna “la grassa”.
Un percorso a cura di Associazione Amici della Certosa.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera).
Ingresso:  €  8,00  (il ricavato verrà devoluto per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 21: Museo Medievale - via Manzoni 4
In  occasione  della  mostra Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le
immagini   fotografiche   e  i  disegni  della  British  School  at  Athens
(1888-1910)
"Serata di poesia e musica"
A cura della Comunità Ellenica dell'Emilia Romagna.
A  seguire visita guidata alla mostra a cura di Isabella Baldini, curatrice
della mostra.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

sabato 31 maggio

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

ore 16.30:
Per il ciclo BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della musica
"1714-2014 | C.Ph.E.Bach@Museum. 'Uno dé primi che corrano per l’Europa'”
Martini e (i) Bach, una storia di famiglia: visita guidata a cura del Museo
della Musica.

Ingresso: € 4,00
Info: www.museomusicabologna.it
ore 21:
Per il ciclo BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della musica
"1714-2014 | C.Ph.E.Bach@Museum. Bach alla corte di Federico II il Grande"

Concerto  di  Accademia  Ottoboni:  Manuel Granatiero (flauto traversiere),
Marco Ceccato (violoncello), Yu Yashima (clavicembalo).
L’Accademia  Ottoboni  torna  a Bologna con un programma dedicato al grande
propulsore  della  cultura musicale illuminista, stimato e conosciuto dalle
più  grandi  menti  del  suo tempo: Federico II di Prussia. La passione del
sovrano  per  la  musica  lo  portò  a  riunire  alla  sua corte i maggiori
musicisti  dell’epoca,  tra  i  quali  Carl  Philipp  Emanuel  Bach, grande
clavicembalista e abituale accompagnatore delle esibizioni al flauto del re
prussiano.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it

Fondazione Collegio Artistico Venturoli - via Centotrecento 4
ore 18 "Infinito imperfetto - Simona Paladino e Davide Trabucco"
Inaugurazione  della  mostra,  realizzata  in  collaborazione  con il Museo
civico del Risorgimento.

Negli  spazi del Collegio Artistico Venturoli, tre momenti espositivi - uno
a  maggio,  uno  a  giugno  e  uno  a luglio, della durata di una settimana
ciascuno - aprono una deviazione inaspettata nel percorso urbano: un invito
a ripensare l'inatteso come circostanza potenziale.
Per ogni evento, una coppia di borsisti sceglierà un’opera della collezione
del Collegio Venturoli a cui ispirarsi per progettare una mostra.
La mostra prosegue fino al 7 giugno.
Ingresso: gratuito
Info:                 borsisticollegioventuroli@gmail.com                 -
www.museibologna.it/risorgimento

Domenica 1 giugno

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert.  Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo

Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto, se in
caso  di  maltempo  la  visita  si  tenesse  all'interno  della  Collezione
Permanente  MAMbo).  Per  i  convenzionati € 3,00 per la visita guidata + €
4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Tenebrae factae sunt"

Una  visita  alla  Certosa  diventa  un viaggio attraverso la grande musica
spagnola  tardorinascimentale. Da De victoria a Guerrero, per giungere alla
musica  sudamericana.  La  cornice della Certosa farà risuonare i 'Tenebrae
responsori'  di  De  Victoria  e  molto  altro, in un concerto eseguito dal
quartetto  vocale Accademia dei Galanti (Jesus Rodil Rodriguez, direttore e
tenore;  Eva  Macaggi,  soprano;  Angela Troilo, contralto; Giacomo Contro,
baritono).
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
A cura di Associazione Vox Vitae.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione consigliata al 345 2699200 (pomeriggio-sera)
oppure a associazionevoxvitae@hotmail.it
Ingresso:  €  10,00  (due euro saranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 4 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Gaudente Bologna. Sapori e saperi della città"

La Certosa è un vero e proprio libro aperto sulla Storia. Attraverso i suoi
monumenti,  le  statue  e  le epigrafi, è possibile rievocare alcune storie
della città e dei suoi abitanti: gastronomiche, intellettuali e curiose.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 5 giugno

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 18.30: Visita guidata alla mostra "Nick van Woert. Nature Calls" a cura
del Dipartimento educativo MAMbo

Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto, se in
caso  di  maltempo  la  visita  si  tenesse  all'interno  della  Collezione
Permanente  MAMbo).  Per  i  convenzionati € 3,00 per la visita guidata + €
4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 21:“OVEN poesia - Dj set parole note” con Milo De Angelis e Alba Donati
Reading  di  poesia  accompagnato  da  Dj  set  a cura del Centro di Poesia
Contemporanea  - Università di Bologna. Con il contributo di Fondazione del
Monte   di   Bologna  e  Ravenna  e  Alpitel.  Con  la  collaborazione  del
Dipartimento  LILEC  (Università  di Bologna), Fondazione Universitaria San
Pellegrino  (Scuola  Superiore  Mediatori Linguistici) di Misano Adriatico,
Centro  Studi  Sara  Valesio,  Associazione CostArena, MAMbo - Museo d'Arte
Moderna di Bologna.
Ingresso: gratuito
Info: www.centrodipoesia.it
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
ore 21: In occasione della mostra Cosa ti sei messo in testa? La collezione
di cappelli del Museo Davia Bargellini
Visita guidata con Giancarlo Benevolo, Museo Civico Medievale.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

MOSTRE

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Nick van Woert. Nature Calls", 30 maggio-7 settembre 2014

Dal  30  maggio  al  7  settembre  2014  il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna presenta “Nature Calls”, la prima personale in Italia e all'interno
di  un'istituzione  museale di Nick van Woert, una delle voci più originali
dell'arte contemporanea statunitense.
La  mostra,  curata  da  Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico,
nella  Sala  delle  Ciminiere  e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere
rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista.
Muovendosi  lungo  il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la
convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei
materiali  e  che  ogni  materiale  generi  valore intrinseco. Esemplari in
questo   senso   le  opere  in  plexiglass  costituite  da  parallelepipedi
sovrapposti  in  riferimento  alle  quali  Van  Woert si definisce “pittore
paesaggista”.
Dall'interesse  dell'artista  nei  confronti  di  figure come Ted Kaczynski
(Unabomber)  e  di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati
dalla   dinamica   uomo   vs.  macchina  e  dal  tentativo  di  cambiare  o
“dissezionare”  il  nostro  modo di vivere nascono complesse installazioni,
ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di
oggetti  antichi  rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di
tecniche  per  il  potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata
catalogazione  di  questi  lavori  e  di  quelli  in  plexiglass  fanno  da
contrappunto  magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e
fibra  di  vetro, mentre singolari attrezzi ginnici  alludono a un progetto
di  metamorfosi dell'uomo simile al processo di modellazione della scultura
classica.  Un  altro  tema  ricorrente  nella  ricerca  di  Van  Woert è la
dialettica  tra  ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura
governata  dal  caso:  rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i
più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano.
Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle
cose  senza  dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di
statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi
significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale,
rifiuti organici, sabbia e metalli.
Nick  van  Woert  è  nato  a  Reno,  Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a
Brooklyn, New York.
Info: www.mambo-bologna.org

"Rachel Whiteread. Study for Room", fino all'8 giugno 2014
In  occasione  del  cinquantesimo  anniversario  dalla scomparsa di Giorgio
Morandi,  il MAMbo presenta un progetto espositivo di Rachel Whiteread, con
una  serie  di  lavori  ambientati negli spazi del Museo Morandi. L'artista
britannica dichiara esplicitamente il suo interesse verso Morandi, al quale
è  accomunata  dall'attenzione  per  gli  spazi  intimi  e  gli oggetti del
quotidiano.
Rachel  Whiteread  presenta  una selezione di opere che va dal 1991 al 2010
oltre  a due nuovi lavori di piccolo formato realizzati per l'occasione che
ben  si  inseriscono negli ambienti del Museo Morandi. Durante la mostra il
Museo  modifica  il  proprio percorso anche per consentire l'esposizione di
cinque  nuove  opere  dell'artista  bolognese, collocabili tra il 1950 e il
1957 e concesse in prestito temporaneo da collezionisti privati.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Dar  tanta  vita  ad  una  pietra.  Lo sguardo di Mauro 'Squiz' Daviddi su
Cincinnato Baruzzi”, 1 giugno-15 luglio 2014
La  mostra,  dedicata  alle  opere  di  Cincinnato  Baruzzi  (Imola, 1796 -
Bologna,  1878),  presenta  una  serie di fotografie scattate dal fotografo
bolognese  Mauro  'Squiz'  Daviddi a Bologna e in diverse città italiane, a
corredo della recente pubblicazione “Cincinnato Baruzzi (1796-1878)” a cura
di  Antonella  Mampieri  -  storica dell'arte presso le Collezioni Comunali
d'Arte  -  ed  edita  da  Bononia University Press. Il volume, che fa parte
della  collana  "Scultori  bolognesi dell'800 e del '900" a cura di Roberto
Martorelli  (Museo civico del Risorgimento), consegna per la prima volta al
lettore uno sguardo esauriente su una figura chiave della scultura italiana
di metà '800.
Le  immagini  in  mostra ci consegnano una lettura personale del fotografo,
che  ha  interpretato  con  la sua sensibilità dettagli, scorci e atmosfere
delle opere fotografate.
«Le  opere  di  Baruzzi  hanno  un'anima  - sono le parole di Mauro 'Squiz'
Daviddi -. Osservarle con gli occhi non basta, ho voluto trasmettere la mia
percezione  e  il  mio sentire attraverso la fotografia. “Dar tanta vita ad
una  pietra”,  infondere  la  vita  ad una cosa inanimata. Sì, infondere la
vita. Perché questo è quello che realizza Baruzzi. Basta osservare un'opera
come  la  Pietà  di  Terracina, per citarne solo una, e dimenticarsi che si
tratta di marmo. Si rimane incantati, in attesa che essa ti parli».
Mauro  'Squiz'  Daviddi  nasce a Bologna nel 1966. Del suo interesse per la
fotografia,  iniziato  da  bambino  utilizzando la macchina fotografica del
padre,  Daviddi  fa  ben  presto  una  professione.  Nel  1986  si  diploma
all’Istituto Statale d'Arte di Bologna, inizia a collaborare con enti, case
editrici,  teatri  ed  emittenti  radiotelevisive e realizza diverse mostre
fotografiche sia in Italia che all'estero.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni  della  British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014
La  mostra,  a  cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione  Culturale  Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla  città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili  prospettive  su  mura,  chiese,  mosaici,  arredi  marmorei
bizantini.
Curata  da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco  eseguite  dagli  architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard  Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter  S.  George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità  turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”,  poterono  arricchire  notevolmente  la documentazione già raccolta:
l’insieme  del  materiale  costituisce una sezione importante nell’archivio
della  British  School  at  Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il  percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti  bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della  Acheiropoietos,  di  San  Demetrio  e  di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche  si  accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle  collezioni  del  Museo  Civico  Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Cosa  ti  sei  messo  in  testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini”, fino al 20 luglio 2014
La  mostra,  a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è
dedicata  alla  collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del
Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli
anni  ’20  e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione
di  un  oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed
il  cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Tuttavia  la  rinnovata  attenzione  della moda per un accessorio versatile
come  il  cappello  è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle
recenti  sfilate  in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si
sono susseguite negli ultimi mesi.
La  fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi
straordinari   accessori   esposti  in  museo  evidenziano  l’alto  livello
raggiunto  dalle  modisterie  bolognesi,  in  grado  di  seguire  le novità
proposte  nelle  città  che  per tutto il Novecento condizionarono la moda:
Parigi, Londra, Roma e Milano. In mostra i cappelli sono esposti accanto ad
abiti  di  sartoria, scelti per rappresentare al meglio il gusto e le linee
di ogni decennio.
Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato
didattico  dedicato  alla  storia  del  cappello nel Novecento, interamente
curato  dalle  allieve  della  scuola per modellisti e stilisti Secoli Next
Fashion  School  di  Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da
ricreare il contesto originario degli oggetti esposti.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961", fino al 31 maggio 2014
Per  cinque  generazioni,  dal  1875  al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del  ferro,  si  è  specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine.  Questa  “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei  bambini  ha  lasciato  un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama   che   ancora  sopravvive,  tanto  da  rendere  oggi  quegli  oggetti
particolarmente  ambiti  nel  mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli  anni  compresi  tra  la  stampa  del  primo  catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento  dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di   Reno,  nel  1961,  dove  regnerà  la  produzione  in  plastica,  hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro  e  legno  e  poi  in  lamiera  stampata, durante la quale il marchio
Giordani   si   è   accreditato   dapprima  in  Italia,  quindi  in  ambito
internazionale.
L’apporto  dei  collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra  i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o  particolari,  costruiti  in  ferro,  legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette  con  e  senza  ruotine,  ciclo  side-car,  automobili a pedali,
automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
lunedì 2 giugno: aperto ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
lunedì 2 giugno: chiuso

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30
lunedì 2 giugno: aperto ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30
lunedì 2 giugno: aperto ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
lunedì 2 giugno: aperto ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
lunedì 2 giugno: aperto ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
lunedì 2 giugno: aperto ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
lunedì 2 giugno: chiuso

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
lunedì 2 giugno: chiuso

martedì 27 maggio 2014

Eventi BRAVO CAFFE'

MARTEDI 27 MAGGIO - ORE 21.45
PAUL MAD GANG
PAOLO ROBERTO PIANEZZA - chitarrab e voce
DAMIEN LOUIS RIZZO - chitarra e voce
FRANCESCA ALINOVI - contrabbasso e voce
IVANO ZANOTTI - batteria

Nati nel 2011 dall'incontro di Paolo Roberto Pianezza e Damien Rizzo e dalla passione per le hit degli anni '50, successivamente, includono anche la contrabbassista Francesca Alinovi e il batterista Francesco Azzariti. L'energia del rock'n'roll nudo e crudo porta i Paul maD Gang a incidere subito il loro primo LP "Full power", un disco di cover pop rivisitate appunto in chiave rock'n'roll, tra cui la celebre “Someone Likes You” di Adele. Di lì a breve iniziano a macinare concerti anche in location prestigiose. Nell’ottobre 2012, la band si esibisce a Parigi da Chez Maxim’s per la rivista Toilet Paper di Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari dove viene accolta con grande entusiasmo dal pubblico e nel giugno del 2013 al Teatro Manzoni a Milano, per un party targato di nuovo Toilet Paper. Poi altro tour e primi successi all’estero. Nel 2013 entra nella band Ivano Zanotti (Bertè, Vasco, Guccini) alla batteria con il quale viene inciso il primo album di inediti chiamato "#Ridingwithme" (nove tracce di puro rock and roll) che verrà presentato al Bravo.
MERCOLEDI 28 MAGGIO - ORE 21.45
IL RESTO DEL CARLITOS
Il Resto del Carlitos si è formato agli inizi del 1999 quando tre amici (Claudio Piola voce solista, Roberto Soldati chitarra, Carlo Pedrinelli batteria), dopo aver iniziato insieme le loro esperienze musicali nei magici anni '60 e aver seguito successivamente ciascuno i propri percorsi, si sono ritrovati con il comune desiderio di ritornare alla musica di quel periodo, così naif ma allo stesso tempo caratterizzata da entusiasmo e creatività.
Presi a bordo altri due compagni di avventura (Claudio Rosa chitarra e Saverio Grandini basso), il gruppo ha costruito una delle classiche line-up degli anni '60.
Il gruppo ha come filosofia quella di eseguire i classici della musica angloamericana e italiana del periodo nella maniera più fedele possibile, con riguardo a stesure e sonorità, preferendo quindi la versione “cover” del pezzo originale e riservando l'arrangiamento/rielaborazione a pochi casi.
GIOVEDI 29 MAGGIO - ORE 21.00

LISA STANSFIELD
BRAVO CAFFE' E TEATRO MANZONI 
presentano 
LISA STANSFIELD IN CONCERTO
TEATRO AUDITORIUM MANZONI - VIA DE' MONARI 1/2 - BOLOGNA

Lisa Stansfield, regina del pop anni '90 - sofisticata, elegante, rafinata - torna in Italia per due attesissimi appuntamenti (Bologna e Padova) a supporto del suo ultimo album "Seven".
Prezzi Prevendita
1a e 2a platea: 39.00 euro
3a platea e 1a galleria: 30.00 euro
2a galleria e 1a balconata: 25.00 euro
Per info e acquisto biglietti
Bravo Caffè, Teatro Manzoni, Disco d'Oro Bologna e Ticket One 
GIOVEDI 29 MAGGIO - ORE 21.45
AL BRAVO CAFFE'...THE OLD MANNERS
La band, già più volte al Bravo con un'avvincente programma composto da cover di brani inglesi e italiani, torna al Bravo con un nuovo spettacolo: "Tra Fiabe e Sogni". A guidare il gruppo sempre la cantante Francesca Venturini. Ricordiamo, nela sezione fiati, l'esperto Roberto Solimando.
VENERDI 30 MAGGIO - ORE 22.30
TIPPY TAY SWING
I Tippy Tay Swing sono un gruppo vocale che re-interpreta, in modo ironico, vecchie canzoni swing dagli anni '30 ai '60, tratte sia dal repertorio italiano che da quello internazionale, strizzando l'occhio alle grandi commedie musicali americane del passato.
Fonte:newsletter@bravocaffe.it
© Concept & Design by Gianni Rossi Studio   © Engineering Development by dott. Mauro Gravili

"E LA VOLPE DISSE AL CORVO"



Si  chiude mercoledì 28 maggio, con la performance  "Attore il tuo nome non
è  esatto
",   Il  progetto  e la volpe disse al corvo. Corso di Linguistica
Generale.  Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna – voluto e
realizzato dal Comune di Bologna con la Socìetas Raffaello Sanzio, e curato
da Piersandra Di Matteo.
L'appuntamento,   precedentemente annunciato a Palazzo Re Enzo, si svolgerà
invece  a  Palazzo  Gnudi,  in  via  Riva  Reno  77,  in  quattro  repliche
consecutive, ogni ora a partire dalle 16.15
La  performance  "Attore,  il tuo nome non è esatto" mostra l’attore, nella
sua natura occulta, come cavalcato dalle forze di un altrove.
Voci  di  indemoniati,  di  posseduti, di stati isterici innescano presenze
corporee.  Così  si  mostra  l’attore  secondo  Romeo  Castellucci: non più
portatore  di  un  discorso  narrativo, spogliato da ogni atto di volontà o
scopo,  si  dà  come  corpo  agito  dalla  scena. Creata per la Biennale di
Venezia,  la  performance  registra  la  forza  esterna  che s’impadronisce
dell’attore e ne determina l’azione. La lingua che lo cavalca e lo invade è
quella  di  corpi  del passato, fatta di balbettii, borgorigmi, lallazioni,
glossolalie,  melopee,  conati  e  urla.  E  la  sua tecnica consiste nella
ricerca   di   una   necessaria   passività,  nella  capacità  fondamentale
d’interpretare,  attraverso  la  carne,  le  forze  e  le  potenze  che  lo
governano,  forse  da sempre. Accolta nel Salone di Palazzo Gnudi nelle ore
pomeridiane  –  tesa  tra elementi di estrema finzione e sospetto del reale
– Attore, il tuo nome non è esatto si accende della luce diurna proveniente
dalle  vetrate  virate  al  rosso.  Questo  cuore pulsante diviene il gesto
conclusivo  di  Castellucci  per il progetto e la volpe disse al corvo, che
riporta il teatro a infiammare il centro della città. La perfomance, frutto
di  un  laboratorio  condotto  dal regista nel 2010 alla Biennale Teatro di
Venezia,  vede  in  scena Mara Bertoni, Evelin Facchini, Giacomo Garaffoni,
Filippo  Pagotto,  Aglaia Mora, Ermelinda Pansini, Carlotta Pircher, Sergio
Policicchio
.
Produzione: Socìetas Raffaello Sanzio e La Biennale Teatro di Venezia.

Quattro repliche consecutive mercoledì 28 maggio nei seguenti orari: 16.15;
17.15; 18.15; 19.15

Biblietteria  presso  Palazzo  Gnudi aperta a partire da un’ora prima della
prima replica.
Informazioni:  Cronopios, 051.224420 (lun-ven 9:30-13:00; 15:00-17:30); nei
giorni di spettacolo 338 2237327.
Ingresso 10 euro, posti limitati. Prevendita online su www.vivaticket.it.

Info
elavolpedissealcorvo.it
www.comune.bologna.it/cultura

Eventi a PALAZZO D'ACCURSIO


INAUGURA DOMANI A PALAZZO D’ACCURSIO LA MOSTRA “FACCIAMO NOI: UNA
RICOSTRUZIONE FANTASTICA”. RACCOGLIE DISEGNI E OGGETTI REALIZZATI DAI
BAMBINI DELLE AREE TERREMOTATE DELL’EMILIA
Una mostra che racconta il terremoto, visto con gli occhi dei bambini e dei
ragazzi dell’Emilia-Romagna che lo hanno vissuto nel maggio del 2012.
Si  intitola  “Facciamo  noi:  una  ricostruzione  fantastica.  Bambine/i e
ragazze/i  contro  il terremoto
” e sarà inaugurata mercoledì 28 maggio alle
ore  17  nella  sala  Manica  Lunga di Palazzo d’Accursio. Saranno presenti
l’assessore   regionale   alla   Sicurezza  territoriale  Paola  Gazzolo  e
l’assessore comunale alla Protezione civile Riccardo Malagoli.
L’esposizione,  organizzata dalla Regione Emilia Romagna, rimarrà aperta al
pubblico, con ingresso libero, dal 29 maggio all’8 giugno, dalle ore 9 alle
18.
Si  tratta  di una mostra diffusa, che animerà molti luoghi della città: da
Palazzo  d’Accursio,  dove  si concentra il nucleo principale, a Sala Borsa
Ragazzi,  da  piazza  dell’Unità  al Fiera District, oltre a numerosi spazi
pubblici  ed  esercizi  commerciali. Protagonisti sono centinaia di oggetti
(disegni, plastici, modellini, libri, macchine fantascientifiche) costruiti
con  materiale  riciclato,  che gli studenti di alcune scuole della regione
hanno  realizzato  per  raccontare  in modo creativo l’esperienza vissuta e
immaginare la ricostruzione.
Sono  coinvolti  gli  Istituti Comprensivi di San’Agostino (Fe), San Felice
sul  Panaro  (Mo), Crevalcore (Bo) e gli Istituti Aleotti e San Vincenzo di
Ferrara,  dove  insegnanti e bambini hanno lavorato per un intero anno alla
realizzazione della mostra nell’ambito del progetto “Edurisk”.
Dopo  essere  stati  esposti  nel  2013,  sempre in forma diffusa, in oltre
duecento  spazi  pubblici  e privati dei quattro comuni coinvolti, i lavori
approdano  ora  a  Bologna  nell’ambito  della  “Settimana  regionale della
protezione civile e della prevenzione dei rischi”, ideata dalla Regione per
commemorare ogni anno l’anniversario del sisma.
I  materiali  esposti  sono  organizzati  in  sei  aree tematiche: memorie,
desideri, invenzioni, consigli, esperimenti, emozioni e sono proposti in un
allestimento  essenziale,  così  come  pensati originariamente da bambini e
bambine  che  hanno  condiviso  la tragica esperienza e pensato a possibili
soluzioni   fantascientifiche   contro   il   terremoto,   immaginando  una
ricostruzione a misura dei propri desideri.
La  mostra  è  promossa  dal  Dipartimento  nazionale di Protezione civile,
Istituto  nazionale  di  geofisica  e  vulcanologia  (sezione  di Bologna),
Regione Emilia-Romagna (assessorati Protezione civile e Scuola) e Comune di
Bologna,  con  il  contributo della Fondazione geometri e geometri laureati
dell’Emilia-Romagna  e  la  collaborazione  di  tutti  coloro che, in spazi
pubblici o privati, ospitano i materiali.
Oltre  che  nella  sala  Manica  Lunga di Palazzo d’Accursio, i lavori sono
esposti  in  Sala  Borsa,  nell’area di piazza Maggiore (Farmacia comunale,
Ufficio  relazioni  con il pubblico, Bologna Welcome, Fondazione Golinelli,
libreria  Giannino  Stoppani,  banche  ed  esercizi commerciali), negozi di
piazza  dell’Unità,  Museo  giardino geologico della Terza torre (via della
Fiera), spazio Cubo di Unipol (piazza Vieira de Mello) e sede dell’Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia (via Donato Creti).

lunedì 26 maggio 2014

"E LA VOLPE DISSE AL CORVO"


Insisto  più forte, la rassegna di Laminarie al DOM la cupola del Pilastro,
si chiude martedì 27 maggio alle 18.30 a DOM-la Cupola del Pilastro- in via
Panzini   1,   con  "Il  ritmo  è  tutto",  dialogo  filosofico  tra  Romeo
Castellucci
e il teorico Federico Ferrari. L'incontro si svolge nell'ambito
del  progetto  speciale  "e  la  volpe disse al corvo. Corso di Linguistica
Generale.   Il  teatro  di  Romeo  Castellucci  nella  città  di  Bologna
",
realizzato  da  Comune  di  Bologna  e Socìetas Raffaello Sanzio, a cura di
Piersandra Di Matteo.
La  questione  di  una  ritmica  dell’immagine  è  il punto di partenza del
dialogo  filosofico  tra  Romeo  Castellucci e Federico Ferrari. Docente di
Filosofia  dell’arte e Fenomenologia delle arti contemporanee all’Accademia
di Belle Arti di Milano, Ferrari è autore di numerosi libri che intrecciano
nodi  problematici  cari  alle  domande  poste  dal linguaggio artistico di
Castellucci:  l’enigma della creazione, lo sguardo e l’invisto, la comunità
degli spettatori, il rapporto tra arte ed etica, la coappartenenza di forma
e materia. L’artista e il filosofo entreranno in questi nuclei ognuno dalla
propria  prospettiva  singolare. Questo incontro è l’occasione per rivelare
la forte dimensione teorica e filosofica che fonda il teatro di Castellucci
e  che  attraversa  una  scrittura  scenica  estremamente concreta, dove la
centralità  della  tecnologia  dell’occhio  e  la  pulsazione delle singole
immagini  diventano  cardine  di  orientamento.  Per  dirla  con  Friedrich
Hölderlin: "tutto è ritmo". Coordina l'incontro Piersandra Di Matteo

Federico  Ferrari  (Milano  1969),  filosofo, insegna presso l'Accademia di
Belle  Arti  di  Brera  a  Milano.  È  stato  visiting professor in diverse
istituzioni  e  università  straniere,  oltre  ad essere corrispondente per
l'Italia  del  Collège  International  de Philosophie di Parigi. Tra i suoi
libri:  Nudità  (1999), Lo spazio critico (2004), Costellazioni (2006), Sub
specie  aeternitatis  (2008),  Il re è nudo (2011), Arte essenziale (2011),
L'insieme  vuoto  (2013),  L'anarca  (2014) e, con Jean-Luc Nancy, La pelle
delle immagini (2003) e Iconografia dell’autore (2006).

Romeo  Castellucci  (Cesena  1960).  Si  diploma  in  Pittura e Scenografia
all’Accademia  di  Belle Arti di Bologna. Dal 1981 realizza spettacoli come
regista, scenografo e ideatore di luci.

DOM la cupola del Pilastro
via Panzini 1, Bologna
DOM  è  raggiungibile  con  l'autobus n. 20 dal centro di Bologna direzione
Pilastro - fermata Panzini.
Effettua anche corse notturne.

Ingresso libero

info
info@laminarie.it
www.lacupola.bo.it
T 051 6242160

ISTITUZIONE BIBLIOTECHE


GLI APPUNTAMENTI DA MARTEDI' 27 MAGGIO A MARTEDI'
3 GIUGNO
Ogni  settimana  le  biblioteche  di  Bologna  propongono  un calendario di
appuntamenti  –  conferenze, convegni, laboratori, visite guidate, mostre –
per  far conoscere il proprio patrimonio, informare sui più diversi aspetti
della  vita  culturale  e  sociale  del  territorio,  fornire  strumenti di
conoscenza, raccontare la storia della città.

IN EVIDENZA

martedì 27 maggio

ore 17: Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza del Nettuno, 3

“Donne  nella  Scienza  e nella società di oggi”, tavola rotonda con Andrea
Bottoni,  Dario  Braga, Elena Fabbri, Paola Govoni, Stefania Irti, Giovanni
Nicolini.  Modera  Margherita Venturi. La tavola rotonda fa parte del ciclo
“Riflessioni su scienza e società” organizzato dall'Università di Bologna e
incentrato su “donne e uomini di Bologna 'la Dotta'”.
Ingresso libero. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/documenti/24670

mercoledì 28 maggio
ore 16: Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2

Presentazione  libro di Achille Melchionda “Il mio j’accuse. Gli anni della
P2” (Minerva editore, 2013). Sarà presente l'autore. Iniziativa nell'ambito
della  rassegna  “Ricordi: luoghi, fatti, personaggi” in collaborazione con
la casa editrice Minerva.
Tra  i  massoni  “in  sonno”,  rientra  l’autore che con questo libro vuole
riscattare  l’immagine  del  Grande Oriente d’Italia e ricordare coloro che
con  fermezza  e  impegno  hanno  contrastato la P2 di Licio Gelli. Achille
Melchionda,  avvocato  penalista,  già  docente  universitario  di  Diritto
processuale  penale  e  di Psichiatria forense nell’Università di Bologna e
collaboratore  del  quotidiano  “Il Resto del Carlino”, insegna Deontologia
forense  nella  Scuola  di  Specializzazione  dell’Università  di Bologna e
Nozioni  di  procedura  penale  nella  Fondazione  dell’Ordine  Forense  di
Bologna. È autore di numerosi scritti giuridici.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/70887

giovedì 29 maggio
ore 17.30: Casa Carducci, piazza Carducci,5

Luca  Goldoni  parlerà  sul  tema “Ridere anche della verità?”. Dialoga con
l'autore  Marco  Veglia  (Università di Bologna). Introduce Piero Romagnoli
(La Spécola).
Perché l'umorismo, a differenza della satira, è così raro in Italia? Può un
paese fazioso, rissoso, comprendere una visione della realtà che presuppone
intelligenza,  spirito  critico, rispetto, tolleranza? Ne parla un umorista
di  razza,  un autentico signore del giornalismo umoristico e della critica
di  costume come il parmigiano Luca Goldoni, classe 1928, che ha pubblicato
i   suoi  articoli  sulle  principali  testate  italiane.  Copiosissima  la
produzione  dello  scrittore,  attualmente  opinionista del «Corriere della
Sera».  Fra  i suoi libri: “È gradito l'abito scuro” (1972), “Cioè” (1977),
“Non  ho  parole”  (1978),  “Maria  Luigia donna in carriera” (1991) fino a
“Meglio  mai  che  tardi”  (2011)  e  “Tranelli d'Italia. [E nessuno sa più
sbrogliare  la  matassa]”  (2013). Ha ricevuto diversi premi tra i quali si
segnala  il  Libro  d'oro, per aver superato i tre milioni di copie vendute
con  i  suoi  titoli  e  la Palma d'Oro al salone dell'umorismo per “Non ho
parole”.
L'incontro   è   promosso   dall'associazione  La  Spècola  di  Bologna  in
collaborazione  con  Casa  Carducci;  con il patrocinio del «Corriere della
Sera» e del Master in Giornalismo dell'Università di Bologna.
Ingresso                            libero.                           Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/date/2014-05-29/date_from/2014-05-29/id/71178
ore 17.30: Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Presentazione  del  libro di Antonio Schiavulli “Soggetti a nessuno. Svevo,
Pirandello, Focault" (STEM - Mucchi editore, 2014). Dialoga con l'autore il
curatore della collana editoriale "Lettere Persiane", Luigi Weber.
Secondo  Michel  Foucault,  tra  il  XVII  e  il  XIX secolo la confessione
comincia  a  funzionare  nelle  società  occidentali  come uno strumento di
sorveglianza e di controllo. La giurisprudenza e la medicina da una parte e
la  psichiatria e la psicoanalisi dall’altra si incaricano di richiedere la
confessione,  di imporla e apprezzarla, intervenendo, quando è il caso, per
giudicare, punire, perdonare, consolare, riconciliare. Questo studio indaga
i  modi  in  cui,  nei  romanzi “La Coscienza di Zeno” e in “Uno, nessuno e
centomila”,  i personaggi di Italo Svevo e Luigi Pirandello si sottopongono
ai meccanismi disciplinari imposti dalla confessione e il prezzo che devono
pagare  per  sfuggire  all’esclusione  sociale.  Antonio Schiavulli insegna
Letteratura  italiana  presso  il  Dickinson  College  a  Bologna.  Oltre a
numerosi  saggi  ha  pubblicato  "L’avventura  dentro  ai  segni. La poesia
novissima  di  Alfredo  Giuliani"  (Bologna,  2008) e "La guerra lirica. Il
dibattito  degli  intellettuali  italiani  sull’impresa di Libia" (Ravenna,
2009).
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/70889

venerdì 30 maggio - domenica 1° giugno

Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani, 1

18a edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia / Arts
and Events 100 Italian Cities.
Il  legame  tra  arte  e  cultura, buona tavola e tipicità, è il leit motiv
della  Borsa  delle  100  Città d’Arte, giunta quest’anno alla diciottesima
edizione  ed  ospitata  nella Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio dal 30
maggio  al  1°  giugno 2014 (inaugurazione ufficiale venerdì 30 maggio, ore
12).   Web,  arte,  cultura  ed  enogastronomia,  con  incontri,  seminari,
degustazioni,  presentazioni  e Workshop Commerciale Internazionale: queste
le  sue  proposte  e  caratteristiche.  La  manifestazione  –  promossa  da
Confesercenti,  ENIT, APT Emilia Romagna e Unione di Prodotto Città d’Arte,
Comune,  Provincia,  CCIAA  di  Bologna,  con  la  collaborazione dell’Ente
Bilaterale  Nazionale del Turismo, UniCredit e Assicoop dell’Emilia Romagna
–  vedrà quest’anno la presenza di 100 tour operator da tutto il mondo (ben
34  i  paesi  rappresentati,  9  in  più dello scorso anno). Di particolare
rilievo  la  presenza  alla  Borsa  di buyer dai mercati emergenti di lungo
raggio  e  intercontinentali,  generatori  di  promettenti flussi turistici
verso  l’Italia, come Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, India, Russia,
Stati Uniti e Sud Africa.
>  venerdì  30  maggio, ore 12: Sala dello Stabat Mater, inaugurazione alla
presenza delle autorità e degli organizzatori
>  venerdì  30  maggio, ore 17: Sala dello Stabat Mater, in occasione delle
celebrazioni  per  il  suo 80esimo compleanno, Raina Kabaivanska, icona del
Belcanto,  incontrerà il pubblico nella Sala dove fu data la prima italiana
della  cantata  sacra  di  Rossini.  In collaborazione con Fondazione Raina
Kabaivanska.
>  domenica  1°  giugno,  ore  11:  Quadriportico  piano  terra,  “L’Europa
dell’opera”  viaggio  musicale  nelle  eccellenze  del  Vecchio Continente:
concerto per piano e voce a cura della Fondazione Teatro Comunale di Modena
Nel  Cortile  dell’Archiginnasio saranno presenti per tutta la durata della
manifestazione Stand espositivi, Promozione, Eventi, Degustazioni.
Ingresso libero. Info: www.100cities.it/borse/arts-and-events/

martedì 3 giugno
ore 18: Biblioteca Italiana delle Donne, Ex convento di Santa Cristina, via
del Piombo, 5

Per  la  Rassegna  “Donne che scrivono a Bologna”, Chiara Cretella incontra
Diletta     Barone,     autrice    del    romanzo    “Se    ti    dimentico
Gerusalemme” (Pendragon 2013).
Ultimi  giorni del 2008: nella Striscia di Gaza gli israeliani danno inizio
all'operazione   "Piombo   fuso".  Elena,  appena  arrivata  a  Gerusalemme
dall'Italia,  non  riesce  a  incontrare  il suo compagno Pierre, medico di
guerra  bloccato  a Gaza. Eppure i due giovani non si sono mai sentiti così
vicini.  Sarà  abbastanza forte l'amore per spingere Elena a lasciare tutto
ciò che ha conquistato e seguire le vocazioni umanitarie di Pierre? La loro
storia  si  incrocia  con quella di Stefano, che davanti al Muro del Pianto
sperimenta  l'apice di un conflitto tutto interiore: vivere la passione più
intensa della sua vita o rimanere coerente con il suo progetto esistenziale
e  con  la  fede  in Dio? Sullo sfondo, una città centro ed emblema di ogni
conflitto,  perché non ci sarà mai pace nel mondo finché non ci sarà pace a
Gerusalemme.
Diletta Barone è nata a Bologna, dove vive e insegna. Ha scritto “Il sibilo
assassino”  (Solfanelli,  1994);  “Vedi  Napoli  e poi muori” (Mongolfiera,
1990);  “Racconti  senza accento” (Mobydick, 1994) e “Quello che conta” (Il
Ponte  Vecchio,  1998). Con Pendragon ha pubblicato i romanzi “Sull'acqua e
sul vento” (2003) e “La mia estate del '43” (2007).
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/

ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI

martedì 27 maggio
ore 10: Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bebè, piazza del Nettuno, 3

“Spazio  mamma  -  Coccole  e libri” è il tradizionale appuntamento offerto
alle  mamme  che  frequentano  Salaborsa: ostetriche, assistenti sanitarie,
educatori  e  bibliotecari offrono consulenza e sostegno alle neomamme e ai
loro bambini.
Ingresso libero. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/eventi/21162
dalle  ore  15  alle  17:  Biblioteca  Casa  di  Khaoula,  presso Centro M.
Zonarelli, via Sacco, 14
Laboratorio  per  preadolescenti,  adolescenti  e giovani adulti “Parolacce
turpiloquio  ingiurie  offese”,  condotto  da  Liliana Ricci, pedagogista e
promotrice  culturale.  Iniziativa  in  collaborazione  con l' Associazione
Annassim.
L'accesso è gratuito e aperto anche ad adulti, che possono assistere ma non
intervenire. Info presso la biblioteca.
ore  17  e  ore  17.45: Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bebè, piazza del
Nettuno, 3
“Filastrocche  e  libri  per  piccolissimi”:  un'occasione per sperimentare
insieme  i  primi  contatti  fra  bambini, parole, figure e per conoscere i
primi  libri che possono essere proposti a loro. Alle 17 l'attività è per i
bambini  dai  9 ai 12 mesi, alle 17.45 per quelli un po' più grandi, dai 12
ai 18 mesi.
L'iniziativa  è  gratuita,  con prenotazione obbligatoria tel. 051 2194460.
Info: www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/eventi/24545

da martedì 27 maggio a sabato 7 giugno
nella Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella, 104

Sono aperte le iscrizioni al laboratorio di lettura creativa per ragazzi da
10  a  13 anni, condotto da Francesca Fughelli nell'ambito delle iniziative
“Leggere  il  Giappone” e in occasione di Nipponica 2014. Il laboratorio (4
incontri  che  si  terranno sabato 14, 21 e 28 giugno. dalle ore 10.30 alle
ore  11.30,  e  sabato  5 luglio dalle ore 10.30 alle ore 12.30) prevede la
lettura  di  alcuni  testi  sulla  cultura  giapponese e lo svolgimento del
torneo   finale   con  giochi,  punteggi,  classifiche  e  premiazione  dei
vincitori.  Tutti  i  giochi  proposti riguarderanno il contenuto dei libri
letti. Iniziativa in collaborazione con l'associazione Symballein.
Il laboratorio è aperto a un massimo di 30 partecipanti. Info e iscrizioni:
www.bibliotechebologna.it//luoghi/52056/id/51650; www.nipponica.it

mercoledì 28 maggio
dalle  ore  10:  nel  prato di fronte alla Biblioteca Tassinari Clò, via di
Casaglia, 7

Letture  e  animazioni  “Le  storie nel parco” per i piccoli da 0 a 36 mesi
accompagnati da un adulto: una casetta piena di racconti accoglierà bambini
e bambine.
In   caso   di  maltempo  le  attività  si  svolgeranno  all’interno  della
biblioteca.             Partecipazione             libera.            Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71211
ore  10.30 e ore 11.15: Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bebè, piazza del
Nettuno, 3

“Filastrocche  e  libri  per  piccolissimi”:  un'occasione per sperimentare
insieme  i  primi  contatti  fra  bambini, parole, figure e per conoscere i
primi libri che possono essere proposti a loro. Alle 10.30 l'attività è per
i  bambini  dai 18 ai 24 mesi, alle 11.15 per quelli un po' più grandi, dai
24 ai 36 mesi.
L'iniziativa  è  gratuita, con prenotazione obbligatoria, tel. 051 2194460.
Info: www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/eventi/24545
ore 17: Biblioteca Borges, via dello Scalo 21/2
Festa  in  Biblioteca  Ragazzi:  letture,  laboratori  e  una  mostra delle
creazioni  artistiche  fatte  dai  bambini  durante  gli  incontri passati.
Saranno presenti le volontarie di Mamuz e di Quante Storie.
Il  laboratorio  per bambini dai 4 agli 8 anni è gratuito con prenotazione.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71157
ore 17: Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza del Nettuno, 3
“Diventare  genitori”:  incontri  gratuiti,  aperti  a  donne e a coppie in
attesa  o  con  bambini  nei  primi  mesi  di vita, condotti da ostetriche,
psicologi,   ginecologi,  pediatri  di  comunità,  neonatologi,  assistenti
sanitarie  pedagogiste  e  bibliotecari.  Gli incontri sono aperti a tutti,
gratuiti   e   senza   obbligo  d'iscrizione  fino  ad  esaurimento  posti.
L'argomento di questo appuntamento è “Allattare? Si, ma come? Suggerimenti,
tecniche  ed  ausili  per allattare con successo”. Intervengono: assistente
sanitaria  Dipartimento  Cure Primarie e ostetrica Sala Travaglio-Parto dei
Punti Nascita.
Gli  incontri  sono  aperti  a tutti, gratuiti e senza obbligo d'iscrizione
fino            ad            esaurimento            posti.           Info:
www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/eventi/24493

giovedì 29 maggio
ore 16, ore 17 e ore 18: Biblioteca Salaborsa, piazza del Nettuno, 3

Visite  guidate  alla mostra “La camera dei bambini” per famiglie con bimbi
0-6 anni, gratuite e tenute dalle educatrici dei Centri gioco del Comune di
Bologna- SET Servizi Educativi Territoriali
Prenotazione      obbligatoria      (tel.      051      2194411).     Info:
www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/documenti/24664

ALTRI APPUNTAMENTI

mercoledì 28 maggio
ore 10: Biblioteca Salaborsa, Ingresso, piazza del Nettuno, 3

“Le domande che non ti aspetti ...”. Ci sono tante domande che non si pensa
di  poter  fare  in  biblioteca: come navigare in internet, dove andare per
consegnare  un  curriculum,  come  trovare  un  corso di italiano adatto al
proprio  livello  o  aprire  un  account di posta elettronica, etc. Tutti i
mercoledì  di  maggio  e giugno all'ingresso di Salaborsa ci si può fermare
dagli  addetti  che,  dalle  10  alle  12,  possono  illustrare in che cosa
consistano queste iniziative e dirti come partecipare. Da tempo, Biblioteca
Salaborsa  –  in  collaborazione  con lo Sportello Comunale per il lavoro e
l'associazione  Bibliobologna  –  risponde a questo tipo di richieste con i
pomeriggi  di  assistenza  informatica  e i corsi delle associazioni che si
occupano dell'insegnamento dell'italiano agli stranieri.
L'iniziativa è gratuita. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24673
ore 16: Biblioteca Salaborsa, Piazza Coperta, piazza del Nettuno, 3
“La  seconda  vita  dei libri”: ogni mercoledì dalle ore 16 alle 19, Piazza
Coperta  di  Salaborsa  ospita  la  bancarella  dei  libri  scartati dove i
volontari dell'associazione Bibliobologna garantiscono ai testi allontanati
dagli  scaffali  una seconda vita a casa di curiosi e appassionati lettori.
L'offerta  libera  viene destinata al rinnovo delle collezioni di Salaborsa
e,  nella  stessa  occasione,  vengono  anche  accolti  doni  da  parte dei
frequentatori di Salaborsa che vogliono regalare libri per contribuire così
a sostenere la biblioteca.
Ingresso libero. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24075
ore  17:  Biblioteca  Salaborsa,  Piazza  Coperta, davanti alla caffetteria
Laganà, piazza del Nettuno, 3
”Lo  scioglilingua  in  russo”:  riprendono  gli  appuntamenti  gratuiti di
conversazione  in  lingua  russa.  Alle 17 e alle 18 un madrelingua russo è
disponibile per una sessione di 45 minuti di conversazione faccia a faccia.
Servizio  su  prenotazione (tel. 051 2194400, dal lunedì al venerdì dalle 9
alle 13). Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24716
ore 17.30: Biblioteca del Centro Amilcar Cabral, via San Mamolo, 24
L'«onorevole   magistrato   Dee»   un   detective   nella  Cina  dei  Tang:
presentazione  della nuova edizione dei romanzi gialli di Robert van Gulik,
della  casa  editrice  O  barra  O.  Intervengono  Sandro  Toni,  critico e
giallista;  Maurizio  Gatti,  Casa  editrice  O  barra  O;  Giulio Soravia,
Università di Bologna.
L'«onorevole  magistrato  Dee»  è  il  protagonista  di una serie di sedici
originali romanzi polizieschi ambientati in Cina nel periodo della dinastia
Tang  (sec.  VII).  L'autore,  Robert  van  Gulik, un diplomatico olandese,
studioso appassionato di cultura orientale, è considerato lo scopritore del
giallo  orientale  per  aver analizzato gli antichi testi di criminologia e
riportato alla luce la figura del celebre magistrato Ti Jen-Chien.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71207
ore 17.30: Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella, 104
Incontro dal titolo “Aborto o obiezione: siamo libere di scegliere?” a cura
del  collettivo femminista Mujeres Libres, con proiezione del video “La mia
scelta viene prima” a cura del collettivo “Vengo Prima” di Venezia.
A seguire incontro pubblico e dibattito.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71224

giovedì 29 maggio
ore 17: Biblioteca Spina, via Tommaso Casini, 5

Incontro del gruppo di lettura “Pilastro della mente”.
Info: www.bibliotechebologna.it/articoli/58704/id/70534
ore 17.15: Biblioteca Salaborsa, Scavi Archeologici, piazza del Nettuno, 3
“Visite  guidate  agli  scavi  archeologici”. Un bibliotecario accompagna i
visitatori  alla  scoperta degli scavi archeologici sotto la Piazza Coperta
di  Biblioteca  Salaborsa:  i  resti  della  basilica civile di Bononia, le
fondamenta  delle  case  medievali  dell'area  di  palazzo  d'Accursio e le
vestigia dell'Orto Botanico del naturalista Ulisse Aldrovandi.
La  prenotazione  è  obbligatoria,  il  ritrovo è davanti all'entrata degli
scavi,  al  piano  interrato; è richiesta un'offerta libera per il sostegno
alle spese. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24609
ore 21: Biblioteca Ginzburg, via Genova, 10
Il  Gruppo  di Lettura Legg’Io presenta brani tratti dalle opere di Filippo
Finardi, un lettore del gruppo, raccolti da Luisa Bonzi.
Ingresso   gratuito   fino   ad   esaurimento   posti   disponibili.  Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71038

venerdì 30 maggio
ore 15: Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2

Conferenza  dal titolo “Le due forme del pensare” a cura di Simona Olivari,
psicoterapeuta ad orientamento junghiano. Incontro nell'ambito del ciclo di
appuntamenti  di  divulgazione  del pensiero junghiano, promossi dal Centro
Culturale Junghiano Temenos.
Ingresso                            libero.                           Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/luogo/51657/date/2014-05-22/date_from/2014-05-22/id/59852

sabato 31 maggio
ore  15: Biblioteca Tassinari Clò, Anfiteatro del Monumento alle 128 Cadute
Partigiane,  Parco  di  Villa Spada, ingresso via Saragozza - angolo via di
Casaglia

Inaugurazione  del monumento di Letizia Gelli Mazzuccato “Dedicato alle 128
partigiane  cadute  della  provincia  di Bologna”. Saranno presenti Roberto
Fattori,  Presidente  del  Quartiere  Saragozza;  Letizia  Gelli Mazzucato,
autrice  del  monumento;  Mauria  Bergonzini,  della  Presidenza  dell’ANPI
Provinciale  Bologna,  e  Stefano  Mari, Dirigente Scolastico dell'Istituto
Comprensivo 8.
Nella  “Stanza  di Emma” della Biblioteca “O. Tassinari Clò” sarà allestita
una  mostra  di  disegni  e  avrà luogo la videoproiezione che documenta il
lavoro  svolto  dai  bambini  con la maestra Stefania Ghedini, i partigiani
Gabriella  Zocca  e  Giancarlo Grazia, l'arch. Letizia Gelli Mazzucato, gli
storici  dell'Istituto  “Parri”,  le  filosofe  Camilla Gliozzi e Valentina
Mancini  Lombardi,  gli  artisti  di  Artecittà Nadia Brandalesi e Giuseppe
Parenti.
La  realizzazione  dell'opera  e  la  mostra  fanno parte di un progetto di
cittadinanza  attiva,  promosso  e  curato  dall'Associazione  Artecittà  e
sostenuto  da  ANPI provinciale Bologna, Istituto Comprensivo 8 e Quartiere
Saragozza.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71208
ore  16.30  e  ore  18.30: Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli, vicolo
Bolognetti, 2

Due  eventi  nell'ambito della seconda edizione del Festival di Letteratura
Contemporanea “Bologna in Lettere":
> ore 16.30: “Un bosco da dirti”, focus su Andrea Zanzotto a cura di Silvia
Secco,  con  Enio  Sartori,  Francesco  Carbognin, Giovanna Frene, Patrizia
Dughero, Silvia Secco.
>  ore  18.30:  “Gabbie di mutamenti”, ideazione, concertazione e direzione
artistica  di  Enzo  Campi,  a  cura  di  Alessandro Brusa, Martina Campi e
condotto  da Giancarlo Sissa. Con Maurizio Brusa, Stefano Simoncelli, Luigi
Fontanella, Giancarlo Sissa.
Gli  eventi sono organizzati da Le Voci della Luna, Letteratura Necessaria,
Gruppo  77,  Memorie  dal  Sottosuono,  Gruppo  98 Poesia, Versante Ripido,
Associazione I ComPari.
Ingresso                            libero.                           Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/luogo/51657/date/2014-05-22/date_from/2014-05-22/id/71087
ore 17.30: Biblioteca Salaborsa, Piazza Coperta, piazza del Nettuno, 3
Visita  guidata gratuita a cura del curatore Maurizio Marzadori alla mostra
”La  camera  dei  bambini”.  Il  fondatore  e  titolare  di  Freak  Andò va
componendo  da  venticinque  anni  una  collezione  di  mobili per bambini,
complementi ideati da Antonio Rubino, Attilio Mussino, Sergio Tofano, Mario
Sturani,   Gigi  Chessa,  Ernesto  Basile,  Giuseppe  Pagano  e  Gino  Levi
Montalcini  e  da  tanti  altri,  che finalmente è possibile visitare, dopo
l'esposizione  al  Moma  di New York, anche in Italia, in Piazza coperta di
Salaborsa, fino al 14 giugno.
Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24476

MOSTRE

mercoledì 28 maggio
ore 15: Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza del Nettuno, 3

Inaugurazione  della  mostra  “Come  il  Titanic:  diario  a  fumetti di un
affondamento”.  Fino  al  21 giugno è allestita in Auditorium la mostra dei
quattro  fumettisti  –  Innai  Marini,  Federo  Trofo,  Antonella  Selva  e
Francesco  Lopez  Visicchio  – autori di storie tra fumetto e illustrazione
che parlano di zattere, affondamenti, sommersi e salvati, disegnate rubando
qua e là immagini, storie e volti agli interpreti dello spettacolo teatrale
della  compagnia  Cantieri  Meticci  “Come  il Titanic“, in cui recitano 40
attori provenienti da 14 paesi diversi.
La  mostra  è  visitabile  dal  martedì  al  sabato dalle 10 alle 19. Info:
www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24698

fino a sabato 31 maggio
Biblioteca Lame - Cesare Malservisi, via Marco Polo, 21/13

è  visitabile  la  mostra  “Questo  bel  mestiere”,  allestita in occasione
dell'intitolazione  della  Biblioteca  a  Cesare Malservisi, al primo piano
della  biblioteca.  L’esposizione,  curata  da  Francesca Ciampi e Patrizia
Cuzzani  muove  dalla  volontà  di  testimoniare  il  rigore  e  il  calore
dell'azione educativa del maestro, a dimostrazione che creatività e serietà
possono  convivere  e  alimentarsi  reciprocamente. Il percorso parte dalle
note  biografiche  di  Malservisi e si sviluppa attraverso le intersezioni,
gli affiancamenti, le innovazioni e le battaglie civili e culturali del suo
tempo,  attraverso  disegni,  pitture,  collages  degli  allievi di Cesare,
fotografie e documenti.
Ingresso libero. Orari: lunedì-venerdì dalle ore 8.30 alle 18; sabato dalle
8.30  alle  13; chiusa domenica e festivi. Sono possibili visite guidate di
scuole     o     gruppi,    per    informazioni:    tel.    051    6350948;
patrizia.cuzzani@comune.bologna.it.                                   Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/luogo/51652/date/2014-04-03/date_from/2014-04-03/id/70817

fino a lunedì 2 giugno
Biblioteca Corticella, via Gorki, 14

sarà visitabile la mostra personale di pittura e fotografia dell'artista Ge
Lan  (Orchidea Ge). Iniziativa nell'ambito di “Incontro Oriente- Occidente”
realizzato  in  collaborazione col Quartiere Navile e l’Associazione cinese
di Bologna.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71205

da martedì 3 giugno
Biblioteca Corticella, via Gorki, 14

sarà  visitabile  la  mostra  personale di Liu Hung Yuan (Andrea Liu) (3-13
giugno).   Iniziativa   nell'ambito   di   “Incontro  Oriente-  Occidente”,
realizzato  in  collaborazione col Quartiere Navile e l’Associazione cinese
di Bologna.
Ingresso libero. Info: www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/id/71205

fino a sabato 7 giugno
Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella, 104

è visitabile la mostra di illustrazioni di Mauro Falcioni "Sogni di carta -
The  Paper Cat Illustrations”. Nato il 29 marzo 1978 a Matelica, città dove
abita  e  lavora  tuttora,  Falcioni, affascinato dagli “IPad drawings” del
celebre  pittore  britannico David Hockney, esposti al Guggenheim Museum di
Bilbao,  ha  deciso  creare i propri "IPad drawings", ovvero disegni a mano
libera e fine stesura del colore con apposito programma per IPad.
Ingresso   libero,   negli   orari  di  apertura  della  biblioteca.  Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/luogo/51650/date/2014-04-17/date_from/2014-04-17/id/70913

fino a sabato 14 giugno
Biblioteca  Salaborsa,  Piazza  Coperta  e Urban Center Bologna, piazza del
Nettuno, 3

è  visitabile  la  mostra “La camera dei bambini. Giocattoli e arredi dalla
collezione   Marzadori   1900-1950”,  a  cura  del  collezionista  Maurizio
Marzadori. L’esposizione è un viaggio a ritroso in cinquant'anni di cultura
dell'infanzia  e  di  design  italiano: mobili per bambini, complementi, in
qualche  caso  intere camerette, ideati da Antonio Rubino, Attilio Mussino,
Sergio  Tofano, Mario Sturani, Gigi Chessa, Ernesto Basile, Giuseppe Pagano
e Gino Levi Montalcini. I giocattoli della Lenci, opere di legno realizzate
coi  personaggi  del  Corriere  dei Piccoli, di Pinocchio, di Disney, altri
creati  da  artisti  come  Cambellotti  e  Prini,  e  giocattoli futuristi,
costruttivisti,  autarchici. Una parte significativa di questi giocattoli e
arredi,  che il bolognese Maurizio Marzadori, fondatore e titolare di Freak
Andò,  va  componendo da venticinque anni, è stata esposta anche al Moma di
New York, in occasione del “Century of the child”.
La  mostra  è  visitabile  gratuitamente  negli  orari  di  apertura  della
biblioteca  (ore  10-19).  Per  le  visite  guidate per le scuole, tel. 051
2194411;  per  bambini in età prescolare accompagnati da genitori, tel. 051
6443307.           Info:           www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/24476;
www.lacameradeibambini.com/

fino a Domenica 15 giugno
Biblioteca dell’Archiginnasio, Quadriloggiato superiore, piazza Galvani, 1

è  visitabile  la  mostra  “Bologna  …  dal mio punto di vista. Le torri, i
campanili  ...”:  fotografie della città di Angelo Scaramagli. Appassionato
di  fotografia,  fin  dagli  anni  Settanta ha ritratto la nostra città con
grande   sensibilità   e   originalità  dai  punti  più  insoliti  e  quasi
inaccessibili.  Ha  partecipato a diverse mostre con foto club; nel 2013 ha
partecipato  alla  Mostra Collettiva degli Amici della Certosa, tenutasi in
Palazzo  d’Accursio  per ricordare i 200 anni della nascita di Dickens e la
sua visita a Bologna.
La  mostra è aperta con orario: lunedì-sabato ore 10-19; domenica e festivi
ore            10-14.            Ingresso           libero.           Info:
www.bibliotechebologna.it/eventi/51430/luogo/51660/date/2014-05-20/date_from/2014-05-20/id/71183

È   possibile   consultare   il   calendario   eventi   anche  nel  portale
dell’Istituzione Biblioteche: www.bibliotechebologna.it


L’Istituzione Biblioteche è stata costituita nel 2008 dal Comune di Bologna
per  gestire  e  coordinare  le  quindici biblioteche comunali presenti sul
territorio cittadino.
In   piena  adesione  ai  principi  espressi  dal  Manifesto  UNESCO  sulle
biblioteche  pubbliche, assicura a tutti il diritto di accesso alla cultura
e  all’informazione,  e  ne  promuove  lo  sviluppo  potenziando  i sistemi
multimediali  e  favorendo  condizioni  di  pari  opportunità  secondo  una
prospettiva interculturale.
In   particolare,   l’Istituzione   garantisce   a  tutti  i  cittadini  la
conservazione,   valorizzazione   e   piena   accessibilità  al  patrimonio
bibliografico  e  documentario,  importante  anche  per la conoscenza della
storia,  delle  tradizioni,  dell’ambiente  della  città  di  Bologna  come
capoluogo di Regione e città universitaria a vocazione europea.
L’Istituzione  comprende  biblioteche  di  vario  tipo  – specializzate, di
pubblica  lettura  –  in  grado di accogliere i cittadini e rispondere alle
loro differenti esigenze informative e documentarie:
La   biblioteca  dell’Archiginnasio  è  una  biblioteca  di  ricerca  e  di
conservazione,  specializzata  nel  campo  umanistico  e nella storia della
città.
La  biblioteca  Salaborsa  è  una  biblioteca  multimediale di informazione
generale  che intende documentare la cultura contemporanea attraverso tutti
i documenti disponibili.
La   biblioteca-archivio   di   Casa  Carducci  è  centro  di  informazione
specializzata  sull’opera  dello scrittore, nonché punto di riferimento per
gli studi letterari ottocenteschi.
La  biblioteca  del  Centro  Amilcar  Cabral  è  specializzata  in studi ed
iniziative su Africa, Asia ed America latina.
Le 11 biblioteche nei quartieri costituiscono il punto principale d’accesso
sul    territorio    ai    servizi   bibliotecari   e   culturali   offerti
dall’Istituzione,  soddisfano  le  esigenze  più diffuse e costituiscono un
importante polo culturale per i Quartieri.
Per   bambini  e  ragazzi:  Biblioteca  Salaborsa  Ragazzi  è  una  sezione
specializzata della Biblioteca Salaborsa. Tutte le biblioteche di quartiere
comprendono  un settore per bambini e ragazzi, in particolare la Biblioteca
Casa di Khaoula.
La   Biblioteca   Italiana   delle   Donne,  collegata  all’Istituzione,  è
specializzata in cultura femminile, studi di genere e femminismo.


INDIRIZZI E RECAPITI

Biblioteca dell’Archiginnasio
piazza Galvani, 1
tel. 051 276811; fax 051 261160; archiginnasio@comune.bologna.it
www.archiginnasio.it

Biblioteca Salaborsa
piazza del Nettuno, 3
tel. 051 2194400; fax 051 2194420; bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it
www.bibliotecasalaborsa.it

Biblioteca Salaborsa Ragazzi
piazza del Nettuno, 3
tel.  051  2194411;  fax  051  2194420;  www.bibliotecasalaborsa.it ragazzi
content contatti.html www.bibliotecasalaborsa.it ragazzi

Biblioteca di Casa Carducci
piazza Carducci, 5
tel. 051 347592 ; fax 051 4292820; CasaCarducci@comune.bologna.it
www.casacarducci.it

Biblioteca Amilcar Cabral
via San Mamolo, 24 - tel. 051 581464
tel. 051 581464; fax 051 6448034; amicabr@comune.bologna.it
www.centrocabral.com

Biblioteca Jorge Luis Borges (Quartiere Porto)
via dello Scalo, 21/2
tel. 051 525870; fax 051 525879; bibliotecaborges@comune.bologna.it

Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli (San Vitale)
vicolo Bolognetti, 2
tel. 051 276143; fax 051 276112; BibliotecaRuffilli@comune.bologna.it

Biblioteca Oriano Tassinari Clò - Villa Spada (Quartiere Saragozza)
via Casaglia, 7
tel. 051 434383; fax 051 6140792; bibliotecavillaspada@comune.bologna.it

Biblioteca Orlando Pezzoli (Quartiere Reno)
Via Battindarno, 123
tel. 051 6177844; bibliotecapezzoli@comune.bologna.it

via Battindarno, 123
tel. 051 6177844; fax 051 6177864; bibliotecapezzoli@comune.bologna.it

Biblioteca di Borgo Panigale (Quartiere Borgo Panigale)
Sede Provvisoria della Biblioteca di Borgo Panigale
presso il Centro Sociale Ansaloni
via della Salute, 2/4
tel. 334 1036777; biblbopa@comune.bologna.it

Biblioteca Lame - Cesare Malservisi (Quartiere Navile)
via Marco Polo, 21/13
tel. 051 6350948; fax 051 6348591; bibliotecalame@comune.bologna.it

Biblioteca Casa di Khaoula (Quartiere Navile)
via di Corticella, 104tel. 051 6312721; fax 051 4158463; bibliotecacasakhaoula@comune.bologna.it

Biblioteca Corticella (Quartiere Navile)
via Gorki, 14
tel. 051 700972; fax 051 6329315; bibliotecacorticella@comune.bologna.it

Biblioteca Luigi Spina (Quartiere San Donato)
via Casini, 5
tel. 051 500365; fax 051 4200703; bibliotecalspina@comune.bologna.it

Biblioteca Scandellara (San Vitale)
via Scandellara, 50
tel. 051 535710; bibliotecascandellara@comune.bologna.it

Biblioteca Natalia Ginzburg (Quartiere Savena)
via Genova, 10
tel. 051 466307; fax 051 6270730; bibliotecaginzburg@comune.bologna.it

Biblioteca Italiana delle Donne
Convento di Santa Cristina, via del Piombo, 5
tel. 0514299411; fax 051 4299400; bibliotecadelledonne@women.it
www.women.it/bibliotecadelledonne
Per       gli      orari      di      apertura      delle      biblioteche:
www.bibliotechebologna.it/documenti/51442


Promozione   e   comunicazione   delle  attività  culturali  -  Istituzione
Biblioteche del Comune di Bologna
piazza Galvani 1 – 40124 Bologna - Tel. 051 276.813;