venerdì 29 dicembre 2023

SALABORSA, NUOVI ORARI DAL 2 GENNAIO 2024

Il pubblico potrà accedere un’ora prima ai servizi della Biblioteca che aprirà alle 9

Per Salaborsa il nuovo anno inizia con un’importante novità
per chi, abitualmente o saltuariamente, trascorre del tempo nei suoi spazi nel cuore di Bologna per prendere in prestito o restituire un libro, studiare, leggere, sfogliare quotidiani e periodici, partecipare a incontri e attività: da martedì 2 gennaio 2024 le porte della Biblioteca si apriranno infatti alle ore 9 anziché alle 10.
Il nuovo orario, che va nella direzione di una più ampia accessibilità ai servizi in presenza, promossa dal Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna, sarà così articolato: dal martedì al venerdì ore 9-20; sabato ore 9-19; domenica chiuso. Il lunedì è confermata l’apertura pomeridiana con un anticipo di mezz’ora: dalle 14 alle 20.

L’apertura mattutina alle 9 permetterà di usufruire prima anche di spazi e servizi molto amati e partecipati, come la Sala Bebè, che accoglie mamme, papà, bambine e bambini da 0 a 3 anni con la sua offerta di libri di forme e materiali particolari, risorse sulla cura e la crescita nei primi anni di vita e attività dedicate a questa fascia di età, in un ambiente morbido e colorato, fatto di tappeti e cuscini, con un angolo per l’allattamento e il vicino bagno con fasciatoio.
Bibliotecarie e bibliotecari saranno disponibili dalle 9 con il servizio di reference per orientare al meglio le persone che si rivolgono al banco informazioni per ricevere assistenza nei loro percorsi di lettura e ricerca.
Per chi studia sarà utile poter accedere in anticipo alle molte postazioni nelle quali fermarsi e leggere liberamente, la Sala studio al primo piano e la Saletta studio al piano ammezzato, così come i tavoli delle Scuderie al piano terra, del primo e secondo ballatoio e della sala dedicata alla raccolta locale e ai viaggi.
A parte l’apertura alle ore 14 il lunedì, rimarranno per il momento invariati gli orari e i servizi di Salaborsa Ragazzi (bambine e bambini dai 4 ai 7 anni, ragazze e ragazzi dagli 8 ai 12 anni) e della Sala Adolescenti.
In coordinamento con gli orari della biblioteca, sarà aperto alle 9 anche il bar Altroverso.

Capodanno in Piazza Maggiore con il Vecchione di Igort e benvenuto al nuovo anno con il discorso d’artista di Mariangela Gualtieri

Come da tradizione, a mezzanotte del 31 dicembre brucerà,
sul Crescentone di Piazza Maggiore, il Vecchione d’artista progettato quest’anno dall’illustratore e fumettista Igort, su invito del Comune di Bologna.

Si chiama Morvo il fantoccio antropomorfo che rappresenta
l’anno ormai trascorso e, ispirandosi al cartooning americano anni Trenta e Quaranta, ha le sembianze di un vecchietto canuto e dinoccolato che porta con sé un grande ombrello come segno di vicinanza alle comunità e ai territori alluvionati nel maggio 2023 dell’area metropolitana di Bologna e della Romagna.
La serata del 31 dicembre comincerà intorno alle
22
 con il dj-set en travesti del duo Nina’s Drag Queens basato su una selezione musicale che farà scatenare la piazza, con grandi classici della disco-music, revival, rock, elettronica e remix di ogni “gender”, conditi dai buoni propositi per l’anno nuovo e dai pensieri che invece vorremmo veder bruciare insieme al Vecchione. Dopo il rogo del Vecchione, di nuovo musica per la “Serata spaccatacchi” condotta da Demetra e Desirée delle Nina’s Drag Queens fino all’1.30 del primo gennaio 2024.

Festeggiare in sicurezza
Il 31 dicembre l’ingresso in Piazza Maggiore sarà consentito a partire dalle 21.30 con controlli nei due accessi da Piazza Nettuno e via dell’Archiginnasio, mentre saranno quattro le uscite: si potrà defluire anche da via IV Novembre e Piazza Re Enzo.
Riservato ai disabili l’accesso da Via IV Novembre, che consente di raggiungere con comodità l’area a loro dedicata, allestita sul sagrato di San Petronio.
In Piazza Maggiore il pubblico non potrà superare le 8 mila presenze in contemporanea: per questa ragione, a ogni persona che accede in piazza verrà consegnato un coupon che dovrà essere restituito in caso di uscita in modo da avere sempre in piazza il massimo numero consentito di presenze.
Per garantire la sicurezza di quanti festeggeranno in Piazza Maggiore l’arrivo del 2024, anche quest’anno il Comune ha emanato un’ordinanza che vieta dalle 18 del 31 dicembre alle 8 del primo gennaio alle attività all’interno dell’area di Piazza Maggiore la vendita per asporto e la somministrazione all’interno dei dehors di qualsiasi bevanda, alcolica e non, in contenitori di vetro o lattina. Il divieto si applica anche alle attività che si trovano nelle vie de’ Pignattari, Archiginnasio, Clavature, Pescherie Vecchie, D’Azeglio fino all’intersezione con via Farini, Piazza del Nettuno e Piazza Re Enzo, via Indipendenza, via Rizzoli e via Ugo Bassi limitatamente alla zona dei T-Days.
Inoltre, le attività all’interno dell’area delimitata dalle transenne, che oltre a Piazza Maggiore comprende una parte di via de’ Pignattari, devono rimuovere gli arredi mobili dei dehors, sempre dalle 18 del 31 dicembre alle 8 del primo gennaio.
Infine, nell’area dei festeggiamenti è vietato nella stessa fascia oraria introdurre bombolette contenenti spray urticante e qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o lattina. Gli operatori di 0waste, attivi nell’ambito del piano della notte, affiancheranno la sicurezza per sensibilizzare il pubblico al rispetto dell’ordinanza.
A ulteriore garanzia della sicurezza della Piazza, durante la serata di festa, si aggiunge il divieto di introdurre materiali ingombranti come biciclette, monopattini, droni, etc. oltre a materiali contundenti e/o potenzialmente pericolosi quali ombrelli a punta, aste, bastoni, coltelli. Si consiglia inoltre di non esibire oggetti preziosi.
Come ogni anno, il Comune di Bologna ha emanato l’ordinanza che vieta a chi non detiene alcuna licenza né è autorizzato, di effettuare scoppi di petardi, mortaretti e artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi a uso pubblico, dal 24 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023.

Trasporto pubblico notturno gratis
La notte di Capodanno, grazie ad un accordo tra Comune di Bologna, Tper e Agenzia per la mobilità SRM nell’ambito delle attività del Piano della Notte, dalla mezzanotte del 31 dicembre alle 6.00 del 1° gennaio, il servizio di trasporto pubblico di Bologna sarà fruibile gratuitamente.
La misura ha come obiettivi far conoscere meglio le 7 linee notturne N istituite lo scorso anno, incentivare la mobilità sostenibile e promuovere un maggiore policentrismo dei luoghi cittadini della notte.
Sul sito Tper sono disponibili tutti i dettagli sulle linee con percorsi completi, fermate, orari: tper.it

Discorso d’artista: la parola a Mariangela Gualtieri

Il primo giorno dell’anno sarà consegnato e diffuso alla città il Discorso d'artista, che il Comune di Bologna ha chiesto di comporre per il 2024 alla poetessa Mariangela Gualtieri
per dare seguito alla nuova tradizione bolognese di condividere una riflessione sul presente e sul futuro, attraverso un testo artistico appositamente scritto per l’occasione.
Dalle ore 10 del 1 gennaio l’audio e il testo di Esortazione urbana e planetare, questo il titolo che la poetessa ha voluto dare ai suoi versi, saranno scaricabili dal sito del Comune di Bologna e verranno diffusi anche nei luoghi di cultura, cura e comunità in una rete di ascolto e condivisione che porta il messaggio benaugurale a tutte e tutti.
Sempre lunedì 1 gennaio inoltre, a Palazzo d’Accursio, il Discorso d’artista di Mariangela Gualtieri potrà essere ascoltato dalle ore 11 alle ore 19 all’interno delle Collezioni Comunali d’Arte, aperte straordinariamente a ingresso libero per la prima giornata del 2024, nell’ambito della mostra IMMANENTE. L’arte di Faenza riplasmata dall’acqua, un’esposizione che celebra la forza creatrice dell’arte, dopo la distruzione causata dall’alluvione, con l’esposizione di opere e oggetti provenienti dal Comune di Faenza e dal Museo Carlo Zauli.

sabato 23 dicembre 2023

I Musei Civici di Bologna per la prima volta tutti aperti il 1° gennaio.


Aperture straordinarie, mostre e attività dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024.

In occasione delle festività natalizie 2023-2024, i Musei Civici di Bologna presentano un’importante novità: Apriti, museo!

Per la prima volta, tutte le sedi sono eccezionalmente aperte lunedì 1°gennaio 2024 dalle ore 11.00 alle 19.00: Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo internazionale biblioteca della musica, Museo del Patrimonio Industriale, Museo civico del Risorgimento.

Tra aperture straordinarie, collezioni permanenti e mostre temporanee, visite guidate e laboratori, con le giornate d’arte dedicate a bambine e bambini durante le vacanze scolastiche, anche quest’anno si prospetta dunque ricca e variegata l’offerta culturale che il Settore Musei Civici Bologna offre al pubblico di adulti e più piccoli per vivere i luoghi dell’arte e della cultura nel periodo delle feste.

Dal 24 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 le 11 sedi dei musei civici si fanno ancora più accoglienti verso cittadini e turisti grazie all’ampliamento degli orari di apertura e la proposta di nuove attività, con una speciale attenzione alla giornata di Capodanno. Con l’iniziativa Apriti, museo!, durante l’intero arco della giornata si può scegliere tra 20 attività proposte con laboratori e visite guidate in italiano, inglese e francese, per conoscere e riscoprire il ricco patrimonio culturale della città. Le visite e i laboratori sono offerti a tutti i possessori del biglietto di ingresso che, invece, resta a pagamento.

La stessa giornata di Capodanno vede inoltre una speciale collaborazione del Settore Musei Civici Bologna con Festivamente, il cartellone di iniziative culturali promosso e coordinato dal Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività per vivere insieme il periodo delle feste all’insegna della cultura, dell’arte e della socialità.

Il Discorso d’artista, affidato quest’anno a Mariangela Gualtieri, tra le poetesse più potenti e luminose della nostra contemporaneità, può essere ascoltato dalle ore 11.00 alle ore 19.00 all’interno delle Collezioni Comunali d’Arte, aperte straordinariamente ad ingresso libero. Immerso nella sosta della maestosa Sala Urbana, il pubblico può così sentire la voce poetica di Mariangela Gualtieri recitare Esortazione urbana e planetare, una riflessione su ciò che con urgenza vuole essere tenuto presente, in un presente che a tratti pare irrimediabile e altre volte apre spiragli alla possibilità di un equilibrio fra tutti i viventi della terra, per un rito di ascolto sul nuovo anno.

E proprio nella Sala Urbana è presente, all’interno della progettualità delle manifestazioni di fine anno, il progetto culturale nato tra la città di Bologna e il Comune di Faenza dove si è voluto tenere vicino il tema dell’alluvione che ha colpito il territorio metropolitano bolognese e la Romagna, componendo un gesto di responsabilità di come, anche attraverso la cultura, si possa fare sia memoria, sia condivisione e comunità. Grazie alla collaborazione tra il Settore Musei Civici Bologna e istituti culturali faentini, è infatti nata IMMANENTE. L’arte di Faenza riplasmata dall’acqua a cura di Matteo Zauli (direttore del Museo Carlo Zauli) e Eva Degl’Innocenti (direttrice del Settore Musei Civici Bologna), visibile fino al 4 febbraio 2024. Un’installazione che celebra la forza creatrice dell’arte, dopo la distruzione causata dall’alluvione, con l’esposizione di opere e oggetti provenienti dal Comune di Faenza e dal Museo Carlo Zauli.

Un protocollo di intesa è stato sottoscritto tra il Settore Musei Civici Bologna e il Museo Carlo Zauli per una progettualità scientifico-culturale e didattico-educativa congiunta, della durata di tre anni, per la realizzazione di attività di ricerca, artistiche, culturali, didattiche, divulgative, partecipative e di innovazione nel campo della ceramica e delle arti, che possano contribuire alla ricerca, alla valorizzazione, alla divulgazione, alla innovazione della cultura artistica della ceramica e delle arti.

La mostra è promossa da Comune di Bologna, Settore Musei Civici Bologna | Musei Civici d’Arte Antica, Comune di Faenza, Settore Cultura, Turismo, Sport e Politiche Internazionali Unione della Romagna Faentina, Museo Carlo Zauli, realizzata in collaborazione con Scuola Comunale di Musica “Giuseppe Sarti” di Faenza e Scuola di Disegno, Arti e Mestieri “Tommaso Minardi” di Faenza.

Di seguito gli orari di apertura osservati nei giorni festivi nelle singole sedi, le attività in programma e le mostre temporanee in corso.

Nei restanti giorni compresi nello stesso periodo, i musei osservano i consueti orari di apertura, consultabili sul sito web www.museibologna.it.

L’acquisto dei biglietti di ingresso è disponibile sul sito Mida Ticket: https://www.midaticket.it/eventi/musei-civici-di-bologna.


ORARI DI APERTURA STRAORDINARIA E GIORNI FESTIVI


Domenica 24 dicembre 2023 (Vigilia di Natale)

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2) ore 10.00 - 14.00

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) ore 10.00 - 14.00

Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6) ore 10.00 - 14.00

Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) ore 10.00 - 14.00

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 14.00

Museo Morandi (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 14.00

Casa Morandi (via Fondazza 36) ore 10.00 - 14.00

Museo per la Memoria di Ustica (via di Saliceto 3/22) ore 10.00 - 14.00

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34) ore 10.00 - 14.00

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123) ore 10.00 - 14.00

Museo civico del Risorgimento (Piazza Carducci 5) ore 10.00 - 14.00


Lunedì 25 dicembre 2022 (Natale)

chiusura di tutte le sedi


Martedì 26 dicembre 2023 (Santo Stefano)

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2) ore 10.00 - 19.00

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) ore 10.00 - 19.00

Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6) ore 10.00 - 18.30

Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) ore 10.00 - 18.30

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) ore 10.00 – 19.00

Museo Morandi (via Don Minzoni 14) ore 10.00 – 19.00

Casa Morandi (via Fondazza 36) ore ore 10.00 -13.00 / 14.00 - 17.00

Museo per la Memoria di Ustica (via di Saliceto 3/22) ore 10.00 - 18.30

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34) ore 10.00 - 19.00

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123) ore 10.00 - 18.30

Museo civico del Risorgimento (Piazza Carducci 5) ore 10.00 - 18.00


Domenica 31 dicembre 2023

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2) ore 10.00 - 14.00

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) ore 10.00 - 14.00

Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6) ore 10.00 - 14.00

Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) ore 10.00 - 14.00

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 14.00

Museo Morandi (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 14.00

Casa Morandi (via Fondazza 36) ore 10.00 - 14.00

Museo per la Memoria di Ustica (via di Saliceto 3/22) ore 10.00 - 14.00

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34) ore 10.00 - 14.00

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123) ore 10.00 - 14.00

Museo civico del Risorgimento (Piazza Carducci 5) ore 10.00 - 14.00


Lunedì 1 gennaio 2024 (Capodanno)

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2) ore 11.00 - 19.00

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) ore 11.00 - 19.00

Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6) ore 11.00 - 19.00

Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) ore 11.00 - 19.00

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) ore 11.00 - 19.00

Museo Morandi (via Don Minzoni 14) ore 11.00 - 19.00

Casa Morandi (via Fondazza 36) ore 11.00 - 19.00

Museo per la Memoria di Ustica (via di Saliceto 3/22) ore 11.00 - 19.00

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34) ore 11.00 - 19.00

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123) ore 11.00 - 19.00

Museo civico del Risorgimento (Piazza Carducci 5) ore 11.00 - 19.00


Sabato 6 gennaio 2024 (Epifania)

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2) ore 10.00 - 19.00

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4) ore 10.00 - 19.00

Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6) ore 10.00 - 18.30

Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) ore 10.00 - 18.30

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 19.00

Museo Morandi (via Don Minzoni 14) ore 10.00 - 19.00

Casa Morandi (via Fondazza 36) ore 14.00 - 17.00

Museo per la Memoria di Ustica (via di Saliceto 3/22) ore 10.00 - 18.30

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34) ore 10.00 - 19.00

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123) ore 10.00- 18.30

Museo civico del Risorgimento (Piazza Carducci 5) ore 10.00 - 18.00


MOSTRE TEMPORANEE


Il Medagliere si rivela. Natale in nummis. Iconografie del


Natale nelle monete e nelle medaglie del Museo Archeologico

A cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini

Fino all’8 gennaio 2024

Museo Civico Archeologico (via dell'Archiginnasio 2)

Tel. +39 051 2757211

In occasione delle festività natalizie, il Museo Civico Archeologico dedica una vetrina alle monete e alle medaglie raffiguranti gli episodi della Natività e i principali temi evangelici e liturgici ad essa collegati.

L’esposizione, a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini e liberamente fruibile nell’atrio del museo dal 6 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024, è l’occasione per poter ammirare una ventina di esemplari che fanno parte della ricchissima raccolta numismatica del Museo Civico Archeologico. I manufatti esposti ricoprono un arco cronologico che va dal XIII al XIX secolo. Le monete selezionate sono state emesse da diverse zecche italiane (Bologna, Napoli, Roma, Venezia), mentre tra gli incisori che hanno realizzato le medaglie si annoverano artisti locali come Giovanni Bernardi di Castelbolognese (1496-1553), il celebre milanese Giovanni Antonio De Rossi (1513 - post 1575), il raffinatissimo Nicola Cerbara (1796-1869) e due stranieri, i tedeschi Johann Buchheim (1624- 1683) e Hans Reihart (1510- 1581).

Info: www.museibologna.it/archeologico


Lippo di Dalmasio e le arti a Bologna tra Trecento e
Quattrocento

A cura di Massimo Medica e Fabio Massaccesi

Fino al 17 marzo 2024

Museo Civico Medievale (via Manzoni 4)

Tel. +39 051 2193916 / 2193930

Lippo di Dalmasio e le arti a Bologna tra Trecento e Quattrocento, a cura di Massimo Medica e Fabio Massaccesi, è la prima mostra monografica dedicata a Lippo di Scannabecchi detto Lippo di Dalmasio, il più noto e celebrato dei pittori bolognesi del tardo Medioevo, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.

Attraverso un aggiornato lavoro di ricerca, la presentazione di due opere inedite e una campagna di restauri eseguiti per questa occasione, la mostra intende proporre una rivalutazione organica della personalità e del percorso di Lippo di Dalmasio in riferimento al contesto del sistema culturale in cui si trovò ad operare, restituendo nella sua reale collocazione storico-artistica l’ampiezza sfaccettata e l’altissima qualità tecnica della sua produzione, soggetta nei secoli a giudizi altalenanti, oltre la fama stereotipata di pittore prettamente devozionale.

Promossa dai Musei Civici d’Arte Antica | Settore Musei Civici Bologna congiuntamente con il Dipartimento delle Arti – Alma Mater Studiorum Università di Bologna e in collaborazione con la Pinacoteca Nazionale di Bologna, l’iniziativa espositiva si configura idealmente come capitolo conclusivo di un ciclo di mostre dedicato ai principali protagonisti della pittura gotica bolognese, che con le loro prolifiche botteghe dominarono la scena cittadina tra Trecento e Quattrocento: Vitale da Bologna (2010), Simone dei Crocifissi e Jacopo di Paolo (2012) e Giovanni da Modena (2015).

Info: www.museibologna.it/arteantica


Un presepe di Giovanni Putti dall’Accademia di Belle Arti di
Bologna

A cura di Mark Gregory D’Apuzzo, Antonella Mampieri, Alfonso Panzetta

Fino al 14 gennaio 2024

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini (Strada Maggiore 44)

Tel. +39 051 236708

I Musei Civici d’Arte Antica del Settore Musei Civici Bologna rinnovano il consueto appuntamento con la tradizione dell’arte plastica presepiale proponendo al Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini l’esposizione Un presepe di Giovanni Putti dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, a cura di Mark Gregory D’Apuzzo, Antonella Mampieri e Alfonso Panzetta, e promossa in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bologna e Centro Studi per la Cultura Popolare.

Al centro dell’invito per riscoprire il prezioso patrimonio dei presepi più significativi per pregio artistico conservati a Bologna, quest’anno è un gruppo della Natività in terracotta policroma modellato nei primi decenni del XIX secolo da Giovanni Putti (Bologna, 1771 - Bologna, 1847), proveniente dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, che viene esposto in pubblico per la prima volta. Oltre che di ammirare un’opera inedita e rara – poche sono infatti le opere mobili conosciute di Putti - la presentazione del presepe offre a cittadini e turisti la possibilità di visitare al tempo stesso la collezione permanente del Museo Davia Bargellini dove, tra le molte e straordinarie opere, sono esposte le Allegorie della Scultura, Architettura e Storia realizzate dallo stesso artista, figura tra le più rappresentative della scultura neoclassica bolognese.

Info: www.museibologna.it/arteantica

Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti - Guido Guidi, fotografie

A cura di Lorenzo Balbi

Fino al 7 gennaio 2024

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14)

Tel. +39 051 6496611


Il progetto espositivo si articola sul confronto tra due diversi modi di conoscere – quelli della fotografia e dell’architettura - che, pur nella propria autonomia, mirano all’obiettivo comune di rendere comprensibili quei luoghi costruiti in cui risiede la nostra identità collettiva.

La mostra, a cura di Lorenzo Balbi, è parte del progetto Architettura rurale in Emilia-Romagna, vincitore del bando Strategia Fotografia 2022, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per la selezione di proposte di acquisizione, produzione, conservazione, valorizzazione della fotografia e del patrimonio fotografico italiano. Grazie a questo importante riconoscimento, sei nuove opere fotografiche di Guido Guidi, visibili per la prima volta al pubblico in questa occasione, entreranno a far parte della collezione permanente del museo.

Intorno a questo corpus, nello spazio della Project Room del MAMbo, vengono presentate altre 29 produzioni fotografiche inedite di Guidi riferibili ai territori di Granarolo, Minerbio e San Giorgio di Cesena e una serie di disegni, rilievi architettonici, documenti storici (disegni, mappe, cabrei, dipinti) che documentano la ricerca condotta da Maura Savini sulle architetture, sull’organizzazione del suolo e sugli insediamenti dell’area padana, dei quali la logica funzionalista non sembra in grado di spiegare le forme.

Info: www.mambo-bologna.org


In arte, Milva


A cura di Anna Maria Lorusso e Lucio Spaziante

Fino al 4 febbraio 2024

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34)

Tel. +39 051 2757711


Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, ha attraversato da protagonista oltre cinquant’anni di storia italiana.

Dalla provincia ferrarese di Goro fino a uno dei templi del teatro italiano (il Piccolo Teatro di Milano), passando per Parigi, la Germania, la Grecia, il Giappone, Milva ha lasciato un segno nel mondo dello spettacolo e del costume, in molteplici generi.

È stata a Sanremo; è stata sulle copertine dei rotocalchi; ma ha anche lavorato con Luciano Berio; è stata (come “Milva la Rossa”) emblema della canzone politica impegnata; ha recuperato la tradizione popolare e, al contempo, ha interpretato le canzoni di Vangelis, compositore di colonne sonore e musica elettronica; è stata protagonista degli spettacoli di Giorgio Strehler e interprete d’elezione di molte canzoni di Franco Battiato.

Di tutti questi volti, di tutte queste Arti di Milva, la mostra cerca di rendere conto, da Goro alla dimensione internazionale in cui si sviluppa la sua vita, presentando per la prima volta parte dell'archivio donato nel 2022 dalla figlia Martina Corgnati alla Biblioteca delle Arti dell'Università di Bologna, adesso inventariato e catalogato in collaborazione con Polo bolognese SBN e con Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna.

L’esposizione è promossa da Alma Mater Studiorum Università di Bologna: Biblioteca delle Arti, Dipartimento delle Arti, Sistema Bibliotecario di Ateneo, Area del Patrimonio Culturale, in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo internazionale e biblioteca della musica e con il patrocinio del Comune di Bologna.

Info: www.museibologna.it/musica


La musica ‘ritrovata’ di Guercino - la perduta Camera della
musica nelle carte di Padre Martini

Fino al 18 febbraio 2024

Museo internazionale e biblioteca della musica (Strada Maggiore 34)

Tel. +39 051 2757711


Il Museo della Musica espone nella Sala 5 le cinque carte manoscritte contenenti le 9 composizioni della Musica che si trova in Cento, con Pitura del Guercino - [Copia, 1760?]. Le composizioni furono copiate dagli affreschi di Guercino, oggi perduti, che si trovavano in Casa Pannini (poi Chiarelli) a Cento. I brani musicali furono copiati su commissione di Francesco Algarotti, che visitò la casa nel 1760, e inviate a Padre Giambattista Martini per tramite di Eustachio Zanotti. Le musiche sono incorniciate da un riquadro che riproduce l'affresco e in basso è indicata la disposizione sulle pareti; i brani di carta 1v e 2r sono incompleti poichè già nel 1760 gli affreschi erano in parte rovinati. Il titolo, a carta 5v, è di mano di Giambattista Martini. Le musiche sono attribuite a Giacomo Coma.

L’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto diffuso “Itinerari Guerciniani”.

Info: www.museibologna.it/musica


Vespa Club Bologna. Una piccola grande storia su due ruote

Fino al 3 marzo 2024

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123)

Tel. +39 051 6356611


Dalla collaborazione con il Vespa Club Bologna nasce un focus espositivo dedicato al mito della Vespa, icona del motociclismo italiano nel mondo, attraverso la presentazione di 7 modelli realizzati tra il 1949 e il 1976.

La storia di questo scooter è legata in modo significativo a Bologna, non solo perché in questa città è nato uno dei primi Club per gli amanti di questo mezzo ma perché tra il 20 e 21 maggio 1950 si tenne in Piazza Maggiore il primo raduno internazionale della storia vespistica che richiamò circa 5.000 vespisti provenienti da Italia, Austria, Francia, Germania e Svizzera.

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


NO CRASH Museum

A cura di Imagem

Prorogata fino al 15 gennaio 2024

Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123)

Tel. +39 051 6356611


Il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna ospita la prima presentazione dell’installazione NO CRASH museum, un nuovo format ideato dall’azienda creativa Imagem S.r.l. per portare nei musei i temi del mondo del lavoro attraverso l’arte, la performance e i nuovi media e coinvolgere i visitatori nel dibattito intorno alla prevenzione degli infortuni e delle malattie nei luoghi di lavoro, la cui importanza è riconosciuta dall'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 


Settore Musei Civici Bologna

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venerdì 22 dicembre 2023

Musica, arte, danza e cultura per il Capodanno e le festività a Bologna

Per vivere insieme il periodo delle feste all'insegna della cultura,
dell'arte e della socialità arriva Festivamente, il cartellone di iniziative culturali promosso e coordinato dal Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività.

Un palinsesto che vede tra gli appuntamenti più attesi in città la tradizionale festa di Capodanno in Piazza Maggiore la notte del 31 dicembre con il rogo benaugurale del Vecchione.

Progettato dall’illustratore e fumettista Igort, su invito del Comune di Bologna, il Vecchione d’Artista 2023/24 si chiama Morvo e rievoca nelle forme l’epoca d’oro del cartooning americano anni 30-40. Un po’ cappellaio matto e un po’ mago Mandrake, il Vecchione di Igort è un brontolone buono, con il potere divinatorio dei sogni, un vecchio un po’ bisbetico che attraversa l’acqua delle alluvioni e l’aria dei volatili per librarsi leggero, mentre confida che i desideri di tutti si avverino.

A partire dalle 22 del 31 dicembre, l'atmosfera in Piazza Maggiore, accessibile a 8.000 persone, si scalderà in una “Serata spaccatacchi” con il dj-set del duo Nina’s Drag Queens basato su una selezione musicale che farà scatenare tutti.
Una playlist molto drag e senza esclusione di colpi, con l'obiettivo di far ballare la piazza, con grandi classici della disco-music, revival, rock, elettronica e remix di ogni “gender”, conditi dai buoni propositi per l’anno nuovo e dai pensieri che invece vorremmo veder bruciare insieme al Vecchione. Una festa drag, pop e inclusiva condotta da Demetra e Desirée delle Nina’s Drag Queens.

A pochi passi da Piazza Maggiore, nel quadrilatero della cultura bolognese, per la prima volta dalla nuova apertura, il Cinema Modernissimo propone un programma speciale durante le festività con la magia dei classici Disney per grandi e piccini, tanta musica e una giornata dedicata all’Hip Hop, un omaggio a Hitchcock e la notte di Capodanno con The Rocky Horror Picture Show.

L’anno che arriva verrà salutato anche dando seguito alla nuova tradizione della città: il Discorso d'artista, un messaggio per riflettere sull’anno appena passato e sugli orizzonti del nuovo anno, attraverso un testo artistico appositamente scritto per l’occasione.
Dopo le suggestioni di Alessandro Bergonzoni del 2022, protagonista quest’anno sarà Mariangela Gualtieri, tra le poetesse più potenti e luminose della nostra contemporaneità, che ha accolto l’invito del Comune di Bologna per dar voce a Esortazione urbana e planetare, una riflessione su ciò che con urgenza vuole essere tenuto presente, in un presente che a tratti pare irrimediabile e altre volte apre spiragli alla possibilità di un equilibrio fra tutti i viventi della terra.

Lunedì 1 gennaio, a Palazzo d’Accursio, il Discorso d’artista di Mariangela Gualtieri potrà essere ascoltato dalle 11 alle 19 all’interno delle Collezioni Comunali d’Arte, aperte straordinariamente ad ingresso libero per la prima giornata del 2024.
Immerso nella sosta di Sala Urbana, il pubblico potrà sentire diffondersi la voce poetica di Mariangela Gualtieri per un rito di ascolto sul nuovo anno.
Nella Sala Urbana è presente, all’interno della progettualità delle manifestazioni di fine anno, il progetto culturale nato tra la città di Bologna e il comune di Faenza dove si è voluto tenere vicino il tema dell’alluvione che ha colpito il territorio metropolitano bolognese e la Romagna, componendo un gesto di responsabilità di come, anche attraverso la cultura, si possa fare sia memoria, sia condivisione e comunità.
Grazie a una collaborazione con musei e istituti culturali faentini, è nata la mostra IMMANENTE. L’arte di Faenza riplasmata dall’acqua esposta alle Collezioni Comunali d’Arte fino al 4 febbraio 2024 a cura di Matteo Zauli (direttore del Museo Carlo Zauli) e Eva Degl’Innocenti (direttrice del Settore Musei Civici Bologna). Un’installazione che celebra la forza creatrice dell’arte, dopo la distruzione causata dall’alluvione, con l’esposizione di opere e oggetti provenienti dal Comune di Faenza e dal Museo Carlo Zauli.
La mostra è promossa da Comune di Bologna, Settore Musei Civici Bologna | Musei Civici d’Arte Antica, Comune di Faenza, Settore Cultura, Turismo, Sport e Politiche Internazionali Unione della Romagna Faentina, Museo Carlo Zauli, realizzata in collaborazione con Scuola Comunale di Musica “Giuseppe Sarti” di Faenza e Scuola di Disegno, Arti e Mestieri “Tommaso Minardi” di Faenza.

Inoltre, a partire dalle 10 dell’1 gennaio, l’audio e il testo del Discorso d'artista Esortazione urbana e planetare di Mariangela Gualtieri saranno scaricabili dal sito del Comune di Bologna (www.comune.bologna.it) e verranno diffusi nei luoghi di cultura, cura e comunità in una rete di ascolto e condivisione che porta il messaggio benaugurale a tutte e tutti.

Con l’iniziativa Apriti, Museo! lunedì 1° gennaio 2024, giorno di Capodanno, tutti gli 11 Musei Civici di Bologna saranno eccezionalmente aperti dalle 11 alle 19, con attività e visite guidate in italiano, inglese e francese per iniziare al meglio l'anno nuovo con un tuffo nell’arte e nelle bellezze del patrimonio culturale cittadino. È la prima volta che i Musei Civici di Bologna sono tutti aperti il 1° gennaio.

Rientra nel programma di attività Festivamente anche la quinta edizione di Dancin’Bo la kermesse bolognese della danza ideata da Vittoria Cappelli e Monica Ratti che quest’anno presenta un’edizione speciale dedicata ai 50 anni della cultura Hip Hop in collaborazione con BoloBeat Festival diretto da Luca Gricinella, Wissal Houbabi e U.net . Dal 27 al 30 dicembre, in vari luoghi della città tra cui Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno, Cinema Modernissimo e TPO, non solo ballo ma una vera e propria immersione nel mondo musicale e artistico dell’Hip Hop che a Bologna conta protagonisti ed esperienze significative fin dal primo radicamento di questo importante movimento culturale in Italia.

Tutte le informazioni sugli appuntamenti delle feste di fine anno nei teatri, nei musei e nei luoghi della cultura su: culturabologna.it

mercoledì 20 dicembre 2023

BOLOGNA BIBLIOTECHE

Gli appuntamenti da giovedì 21 dicembre a mercoledì 10 gennaio 2024


Orari di apertura e chiusure per festività a questo link
https://www.bibliotechebologna.it/news/festivita-natalizie-2023-gli-orari-delle-biblioteche

Tutti gli appuntamenti nelle biblioteche sono consultabili a questo link:
https://www.bibliotechebologna.it/documents/appuntamenti-nelle-biblioteche
In particolare segnaliamo queste iniziative:

In corso | Luoghi vari. RECLAIM POETRY, nuovo
intervento inedito, realizzato da CHEAP per Patto per la Lettura di Bologna, il diritto alla poesia come esperienza quotidiana
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/documents/reclaim-poetry

Fino al 4 gennaio | Biblioteche Luigi Spina, Casa di Khaoula, Natalia Ginzburg e Salaborsa Ragazzi. Natale a Hogwarts, incontri per ragazze e ragazzi da 9 a 14 anni per scoprire il fantastico libro pop-up di Hogwarts
https://www.bibliotechebologna.it/objects/natale-a-hogwarts-2023

22 dicembre | Biblioteca Borgo Panigale. La bibliofesta di Natale, un pomeriggio di divertimento nell’area ragazze e ragazzi
https://www.bibliotechebologna.it/events/la-bibliofesta-di-natale

22 dicembre | Biblioteca Oriano Tassinari Clò. Semplicemente digitale, incontri di facilitazione digitale per smartphone e pc
https://www.bibliotechebologna.it/events/semplicemente-digitale

22 dicembre | Biblioteca Salaborsa Lab. Giochi da tavolo in Salaborsa Lab, giovani e non-più-giovani, sono tutte e tutti invitati a giocare
https://www.bibliotechebologna.it/events/giochi-da-tavolo-in-salaborsa-lab

23 dicembre | Casa Carducci. Visite Guidate a Casa Carducci
, visite guidate per conoscere insieme la casa museo
https://www.bibliotechebologna.it/events/visite-guidate-a-casa-carducci-settembre-dicembre-2023

23 dicembre | Biblioteca Luigi Spina. Letture di Natale, letture a tema natalizio per bambine e bambini da 3 a 7 anni... con sorpresa
https://www.bibliotechebologna.it/events/libripapa

23 dicembre | Biblioteca Natalia Ginzburg. Evviva è Natale, narrazioni e laboratori per bambine e bambini a partire da 3 anni
https://www.bibliotechebologna.it/events/evviva-e-natale

28 dicembre | Biblioteca Salaborsa. Hip Hop / Into the groove
, evento in collaborazione con KC Artists nell'ambito di Dancin’Bo, progetto del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, ideato e diretto da Vittoria Cappelli e Monica Ratti
https://www.bibliotechebologna.it/events/hip-hop-into-the-groove

29 dicembre | Biblioteca Salaborsa. Battle Afro + Battle Hip Hop, evento nell'ambito di Dancin’Bo, progetto del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, ideato e diretto da Vittoria Cappelli e Monica Ratti
https://www.bibliotechebologna.it/events/battle-afro-battle-hip-hop

2 gennaio | Biblioteca J.L. Borges. Storie per le feste, letture per bambine e bambini da 4 a 8 anni
https://www.bibliotechebologna.it/events/storie-per-le-feste-borges-2023

9 gennaio | Biblioteca Borgo Panigale. Un'antenna a Borgo Panigale, Radioimmaginaria accoglie ragazze e ragazzi da 11 a 17 anni da inserire nella redazione come speaker, grafici, videomaker e registi radiofonici
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-antenna-a-borgo-panigale

9 gennaio | Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti. Parliamo italiano! conversazione in italiano per donne straniere
https://www.bibliotechebologna.it/events/parliamo-italiano

9 gennaio | Biblioteca Lame - Cesare Malservisi. Nati sulla parola, gruppo di lettura di poesia, teatro e arte
https://www.bibliotechebologna.it/events/gdl-nati-sulla-parola

9 gennaio | Biblioteca Salaborsa. Il mare nasconde le stelle, Francesca Barra presenta il suo libro edito da Garzanti, con Remon Karam e Francesca Corbo
https://www.bibliotechebologna.it/events/il-mare-nasconde-le-stelle

10 gennaio | Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri. Gruppo di lettura per bambine e bambini 8-10 anni, il gruppo di lettura si incontra per parlare del libro Mio nonno era un ciliegio di Angela Nanetti, ed. Einaudi Ragazzi
https://www.bibliotechebologna.it/events/gruppo-di-lettura-per-bambine-e-bambini-8-10-anni-copia

10 gennaio | Biblioteca Orlando Pezzoli. Gruppo di lettura Pezzoli, incontro per parlare del libro Lezioni di respiro di Anne Tyler, ed. Guanda
https://www.bibliotechebologna.it/events/gruppo-di-lettura-ec8b79

10 gennaio | Biblioteca J.L. Borges. Voci 2024. Migrazioni, laboratorio di scrittura a cura di Teatro del Pratello
https://www.bibliotechebologna.it/events/voci-migrazioni-laboratorio-di-scrittura

Mostre:

Fino al 6 gennaio, Biblioteca Salaborsa: Un nuovo luogo per le bambine e i bambini di Bologna, il percorso, il concorso di architettura, il progetto vincitore
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-nuovo-luogo-per-le-bambine-e-i-bambini

Fino al 13 gennaio, Biblioteca Salaborsa, Scuderie. Portami via, mostra di Giulia Neri in occasione del ventiduesimo compleanno della biblioteca
https://www.bibliotechebologna.it/events/portami-via

Fino al 14 febbraio, Biblioteca dell’Archiginnasio: Francesco Arcangeli: le province dell’arte, mostra in occasione dei cinquant’anni dalla morte del critico e storico dell’arte bolognese
https://www.bibliotechebologna.it/events/francesco-arcangeli-le-province-dell-arte

Fino al 24 febbraio, Biblioteca Jorge Luis Borges: Selvatico Ancestrale, mostra fotografica nell’ambito del Festival La Violenza Illustrata
https://www.bibliotechebologna.it/events/selvatico-ancestrale

giovedì 14 dicembre 2023

EVENTI ARCHIVIOZETA

LE CITTÀ SENSIBILI

Domenica 17 dicembre 2023 ore 17  

  Aula Magna, Padiglione 4, Policlinico Sant'Orsola, BO

LE CITTÀ SENSIBILI è un emozionante momento di apertura pubblica prenatalizia del laboratorio teatrale LA CURA DELLE PAROLE che archiviozeta conduce presso il reparto di Ginecologia Oncologica del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Il laboratorio, giunto al suo decimo anno di attività, ha voglia di raccontare in concreto il proprio metodo di lavoro e mostrare frammenti teatrali di città sensibili con l’obiettivo di allargare la partecipazione al laboratorio ad un maggior numero di persone e raccogliere donazioni per le prossime attività culturali organizzate dalla Fondazione Sant’Orsola.

 

Sarà una bella occasione anche per salutarci e augurarci buone feste con un aperitivo.

Vi aspettiamo!

 

ingresso gratuito, posti limitati, prenotazione obbligatoria qui

 

Kublai Kan soggiunge: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa. 

Marco Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.

Italo Calvino, Le città invisibili

 

LE CITTÀ SENSIBILI

liberamente ispirato a Le città invisibili di Italo Calvino e Anatomia sensibile di Andrés Neuman

 

Ciascun partecipante del laboratorio è un corpo-città dal fragile equilibrio e rischia di crollare tra intrichi di strade, nodi di dolore, matasse di difficoltà, scarabocchi di disegni impossibili. I dialoghi tra l’esploratore Marco Polo e l’Imperatore dei Tartari Kublai Khan delineano una geografia invisibile ma densa di significati, una anatomia sensibile che cerca di dare spazio a ciò che inferno non è. Il compito del laboratorio è proteggere questo spazio e farlo durare.

 

LA CURA DELLE PAROLE

un laboratorio teatrale di archiviozeta e Fondazione Sant’Orsola

rivolto a pazienti, personale e familiari di oncologia

diretto e condotto da Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni

in collaborazione con la dott.ssa Lucia Polpatelli (medico psico-oncologa)

e il prof. Pier Andrea De Iaco (chirurgo, oncologo)

con il contributo di Fondazione Carisbo

nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna

 

Nomination PREMIO UBU tra i progetti speciali

lunedì 18 dicembre 2023 ore 21

Arena del Sole, Bologna

Siamo davvero felici ed emozionati di essere nella rosa delle nomination UBU per i progetti speciali con TEATRO DI MARTE, vent’anni di teatro al Cimitero militare germanico del passo della Futa (FI). 

 

Si avvicina la data della cerimonia di consegna dei Premi Ubu 2023

 

𝐢𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐨, 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐦𝐢𝐮𝐛𝐮.𝐢𝐭 𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐝𝐚l 𝟕 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞

 

La serata verrà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook Associazione Ubu per Franco Quadri e sul canale YouTube dell'associazione; in diretta su Rai Radio3 a partire dalle 22.45.

Incrociate le dita insieme a noi!

 

qui per saperne di più sul premio

a Natale sostieni il nostro lavoro, regala un po' d'archivio!

Tanti libri, cataloghi fotografici, libri d'arte di progetti passati e appena conclusi e possibilità di comporre i vostri pacchetti con le diverse combinazioni...

 

catalogo completo e acquisti: qui!

mercoledì 13 dicembre 2023

BOLOGNA BIBLIOTECHE

Gli appuntamenti da giovedì 14 a mercoledì 20 dicembre


Tutti gli appuntamenti nelle biblioteche sono consultabili a questo link:
https://www.bibliotechebologna.it/documents/appuntamenti-nelle-biblioteche


In particolare segnaliamo queste iniziative:

14 dicembre | Biblioteca Salaborsa. Cinque pezzi buoni
, appuntamenti in collaborazione con il Master in Giornalismo dell’Università di Bologna, incontro con lo sceneggiatore Fabio Bonifacci
https://www.bibliotechebologna.it/events/cinque-pezzi-buoni

14 dicembre | Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti. Seguiamo il filo... creazioni natalizie, esposizione dei lavori natalizi ai ferri e a uncinetto del gruppo Seguiamo il filo
https://www.bibliotechebologna.it/events/seguiamo-il-filo-creazioni-natalizie

15 dicembre | Biblioteca dell'Archiginnasio. Nicola
Matteucci, mio fratello
, per la rassegna Le Voci dei libri, presentazione del libro di Anna Maria Matteucci (il Mulino, 2023). Con Tiziano Bonazzi, Giovanni Giorgini ed Eleonora Capelli
https://www.bibliotechebologna.it/events/nicola-matteucci-mio-fratello

15 dicembre | Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bambini. Valiza cu povești, letture in lingua romena per bambine e bambini dai 4 anni
https://www.bibliotechebologna.it/events/valiza-cu-povesti-821f24

16 dicembre | Biblioteca Lame - Cesare Malservisi. Nati per leggere, incontri per conoscere Nati per Leggere e la biblioteca
https://www.bibliotechebologna.it/events/nati-per-leggere-in-biblioteca

16 dicembre | Biblioteca J.L. Borges. Che Natale in biblioteca! musica, libri e regali per festeggiare il Natale con tante iniziative
https://www.bibliotechebologna.it/events/natale_borges

17 dicembre | Aula Magna, Policlinico Sant’Orsola. Le città sensibili, prova aperta del laboratorio teatrale La cura delle parole
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/events-ec0cf6

18 dicembre | Biblioteca Salaborsa. Non esistono cause
perse. Gli avvocati e la strada
, Antonio Mumolo e Giuseppe Baldessarro parlano del loro libro edito da Intra con Matteo Lepore e Caterina Cortese
https://www.bibliotechebologna.it/events/non-esistono-cause-perse-gli-avvocati-e-la-strada

19 dicembre | Biblioteca Amilcar Cabral. Di che cosa
parliamo quando parliamo di Decolonizzazione?
seminario con Sandro Mezzadra nell’ambito di Traiettorie di Sguardi 2023
https://www.bibliotechebologna.it/events/di-che-cosa-parliamo-quando-parliamo-di-decolonizzazione

20 dicembre | Biblioteca Luigi Spina. Natale a Hogwarts, attività per ragazze e ragazzi dai 9 ai 14 anni per scoprire il fantastico libro pop-up di Hogwarts e il mondo di Harry Potter
https://www.bibliotechebologna.it/events/natale-a-hogwarts-spina-2023
Mostre:

Fino al 6 gennaio, Biblioteca Salaborsa: Un nuovo luogo per le bambine e i bambini di Bologna, il percorso, il concorso di architettura, il progetto vincitore
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-nuovo-luogo-per-le-bambine-e-i-bambini

Fino al 13 gennaio, Biblioteca Salaborsa, Scuderie.
Portami via
, mostra di Giulia Neri in occasione del ventiduesimo compleanno della biblioteca
https://www.bibliotechebologna.it/events/portami-via

Fino al 14 febbraio, Biblioteca dell’Archiginnasio: Francesco Arcangeli: le province dell’arte, mostra in occasione dei cinquant’anni dalla morte del critico e storico dell’arte bolognese
https://www.bibliotechebologna.it/events/francesco-arcangeli-le-province-dell-arte

Fino al 24 febbraio, Biblioteca Jorge Luis Borges: Selvatico Ancestrale, mostra fotografica nell’ambito del Festival La Violenza Illustrata
https://www.bibliotechebologna.it/events/selvatico-ancestrale