sabato 30 novembre 2013

Eventi CANTINA BENTIVOGLIO


SAN GIACOMO FESTIVAL


CAPPELLA BENTIVOGLIO / CONCERTI / SANTA MESSA 30 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE

Sabato 30 Novembre ore 9.30-12.30

Tempio San Giacomo Maggiore

Piazza Rossini – Bologna



APERTURA STRAODINARIA

DELLA CAPPELLA BENTIVOGLIO

SOLO per i gruppi con guida è necessaria la prenotazione via email

conventosgiacomomaggiore@tin.it


Sabato 30 Novembre 2013 ore 18.00

Oratorio Santa Cecilia

Via Zamboni, 15 – Bologna

LE MELODIE DI FRANCESCO PAOLO TOSTI

SU TESTO DI GABRIELE D’ANNUNZIO



Soprano: WILMA VERNOCCHI

Pianoforte: AMEDEO SALVATO


Domenica 1 Dicembre 2013 ore 11.00

Tempio San Giacomo Maggiore

Piazza Rossini – Bologna

SANTA MESSA


CORO GREGORIANO

FELIX ANIMA


Domenica 1 Dicembre 2013 ore 18.00

Oratorio Santa Cecilia

Via Zamboni, 15 – Bologna

PRELUDI

Da Bach a Debussy

A cura di Luca Cubisino

Pianoforte: GIOVANNI NESI

Musiche di J.S. Bach, F. Chopin, C. Debussy


Ingresso ad offerta fino ad esaurimento posti. Si può prenotare cliccando sulla homepage del sito del San Giacomo Festival (www.sangiacomofestival.it). NB: se 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo non saranno stati ritirati i biglietti gli stessi verranno assegnati ad altri spettatori.
Admission by offer, subject to availability. You can book by clicking on the homepage of San Giacomo Festival website (www.sangiacomofestival.it). NB: if the tickets have not been withdrawn 15 minutes before the start of the show, they will be assigned to other viewers.

WWW.SANGIACOMOFESTIVAL.IT

venerdì 29 novembre 2013

Eventi EVENTERIA!

VENERDI 29 NOVEMBRE
dalle ore 23
WE LOVE ECHOES EXTRA

Ralf e Memoryman aka Uovo saranno gli anfitrioni di questa prima edizione "Extra" di We Love Echoes: Extra perchè emigra in una location nuova e molto piu' grande, Extra perchè collaboreranno i piu' importanti Staff e Club di Bologna, Extra perchè la consolle vedrà come protagonisti due dei maggiori esponenti della musica house in Italia.
Un nuovo tassello sta' per essere aggiunto nella Club Culture cittadina, e voi potrete essere protagonisti di questa rara esperienza.

MATIS CLUB, Via Riotta 10 - Bologna.

SABATO 30 NOVEMBRE
dalle ore 22
KELE (BLOC PARTY) Dj set - from UK - unica data italiana!

Il frontman dei Bloc Party sbarca al Laboratorio Crash! di Bologna fresco di pubblicazione sulla mitica K7! del mix album ‘Tapes’. Deep house, trip hop, etno-jazz e afro le contaminazioni più evidenti del lavoro di Kele: l'unica data italiana ha tutta l'aria di essere un appuntamento da non perdere! 
LINE UP
Main Stage
KELE OKEREKE (BLOC PARTY)
MARCO UNZIP / YOCKA / T-BONE (PUMP THIS) / RADIAS

Alternative Stage
REBECCA WILSON / GOMES / LIGHT MINDED aka ONLY (SWITCH) / LUCA MORINI / REVOLUTION ROCK

VISUAL MAPPING / EXPO ART / FOOD service by TERRA

TICKETS
Ingresso in prevendita 10€
Ingresso al botteghino 12€
NAVETTA GRATUITA | NO TESSERE | NO LISTE

Laboratorio Crash!, Via della Cooperazione 10 - Bologna


WEB   www.eventeria.it
 
INFO  info@eventeria.it
TEL     +39 051 0493742

Eventi BRINCAMUS...


IL CANTO ARCANO
Doppio concerto del Tenore Sos Emigrantes a Bologna. 
Sabato 30 novembre alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich e domenica 1 dicembre al Circolo Sardegna


Dopo il successo estivo al Castello Sforzesco di Milano, dove il gruppo ha incantato il pubblico per quasi due ore col suo suggestivo repertorio, il Tenore Sos Emigrantes porterà questa antichissima forma di canto corale sardo a Bologna e si esibirà sabato 30 novembre alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich (via Giuriolo 7).
A partire dalle ore 21.00. Ingresso 5.00€.
Scuola Popolare di Musica Ivan Illich http://www.spmii.it/home/
Domenica 1 dicembre sarà invece al Circolo Sardegna (via Stalingrado 81, Parco Nord) in occasione del pranzo di solidarietà organizzato per raccogliere fondi e beni di prima necessità da inviare in Sardegna a seguito della terribile alluvione che ha colpito l'Isola. 
A partire dalle ore 13.00. Quota minima per il pranzo 20.00€, info e prenotazioni al 331 1538506.
Evento Facebook con tutte le informazioni https://www.facebook.com/events/893678993982367/
Circolo Sardegna Bologna http://www.circolosardegnabologna.it/
I concerti fanno parte del progetto Musica In Circolo del Coordinamento Giovani della Fasi.
Il Tenore Sos Emigrantes si costituisce in virtù del rapporto di amicizia fraterna formatasi tra i componenti del gruppo fin dai primi incontri nei vari circoli culturali sardi del nord Italia. Il progetto è fortemente orientato a mantenere il senso antico dell'armonia, legato al canto sardo a tenore, anche fuori dall'Isola.
Il concetto di emigrante, qui collegato alla passione per le tradizioni sarde, fa da filo conduttore per tutti i sardi che per lavoro o altri motivi hanno dovuto lasciare la terra d'origine.
Facebook Fan Page https://www.facebook.com/pages/Tenore-Sos-Emigrantes/409761959125939

Le voci, Maurizio Pittalis di Orune e Marco Giobbo di Orgosolo
Il basso, Stefano Pira di Nuoro
Le contre, Antonio Riviezzo di Nuoro e Alessio Pireddu di Bono
La mezzavoce, Diego Medda di Serramanna 
Le poesie intonate dal Tenore Sos Emigrantes parlano di emigrazione e di ricerca di sé, della gioia del ritorno al luogo d'origine e del corteggiamento d'amore. Fanno parte del repertorio anche un canto religioso detto “Gosos” e un Ballu a Boches leada (ballo a due voci).

Video del concerto al Castello Sforzesco di Milano – Estate 2013
Sa presentada
https://www.youtube.com/watch?v=hreheX3W2LM
Gosos per Antonia Mesina
https://www.youtube.com/watch?v=4s67dq88PJ

Il canto a tenore nasce, secondo alcuni studiosi, dall’esigenza di riprodurre le voci della natura ed amalgamarle in un “unico suono” senza l’ausilio di strumenti musicali, adoperando solo le corde vocali.
Probabilmente trova le sue radici addirittura in epoca nuragica e dal 2006 è nella lista del Patrimonio Immateriale dell'Umanità dell'UNESCO.
La costruzione canora avviene in forma non schematica, cioè si propone la forma più arcaica ed originale. 
Il canto a tenore è un ragionamento costante, un botta e risposta tra le voci, un dialogo interno, un racchiudersi di emozioni e di affinità trasmesse anche solo con lo sguardo.
Questo colloquio continuo, innestato dalle “chiamate vocali” in forma codificata, porta a diverse sonorità uditive che possono, in base ad esperienza e conoscenza, suscitare espressioni differenziate. 
Ogni singola cantata nasce e muore proprio nell’istante in cui si chiude e non si potrà mai ripetere; infatti la forma è delineata dal sentimento proprio di quel momento. Non si può quindi identificare uno schema di esecuzione.
"...è uno dei più straordinari esempi di polifonia del Mediterraneo, per complessità, ricchezza timbrica e forza espressiva." (http://www.rivistasitiunesco.it/articolo.php?id_articolo=53)

Brincamus è nata per portare avanti i lavori del Progetto Brinca che dal 2008 promuove e diffonde la musica prodotta in Sardegna fuori dai confini isolani.
Facebook Fan Page http://www.facebook.com/pages/Brincamus/358448424267942?fref=ts





Sofia Palermo
+39 3207559731
brincapress@gmail.com

Eventi CA'SHIN


Continuano gli appuntamenti della Festa degli Alberi (fino all'8 dicembre) a Cà Shin. Questo fine settimana:
sabato 30 novembre
dalle 10.00 alle 12.00 Mattinate con i pattini (in caso di maltempo sarà annullato)
con Federico Ermolli 
ore 15.00 La quercia con focaccia e caloscia
Passeggiata nel bosco con merenda e laboratorio didattico per approfondire la conoscenza delle differenti specie di querce presenti a Parco Cavaioni, indispensabili le calosce! (5 euro)
ore 16.30 “Alberi in gioco” laboratorio teatrale per bambini dai 6 ai 13 anni con Stefano Vacchi (gratuito)

Domenica 1 dicembre
ore 15.00 BIOENERGETIC LANDSCAPE: L’ENERGIA BENEFICA DELLE PIANTE PER IL BENESSERE DELL’UOMO con Marco Nieri
L'incontro illustra le più avanzate conoscenze raggiunte sulla funzione terapeutica delle piante, facendoci conoscere come gli alberi possono modificare positivamente l'energia degli spazi verdi migliorando il nostro benessere e come nuove tecniche di bio-comunicazione possano aiutarci a curare le piante in modo naturale. (gratuito)
ore 16.30 merenda con tisana alberata pomeriggio rilassante tra chiacchere,  tisane e merenda per imparare a conoscere e ad usare le foglie della quercia 
ore 17.00 COME ALBERO…ASCOLTO 
a cura di ASS. BABA JAGA con Chiara Tabaroni
Una bambina nella città. Un parco e le sue voci. Un segreto da custodire.
Una storia delicata, un ascolto sottile senza parole …per ritrovare il contatto perduto con le presenze antiche che abitano la Terra: gli alberi. 
Silenzi danzati, parole e piccoli suoni, accoglieranno i bambini sulle tracce di questa storia e dei suoi doni.
Costo 5 euro (necessaria prenotazione)


Cà Shin
via Cavaioni 1 Bologna
info@le-ali.com - 051 589419

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 29 NOVEMBRE A

GIOVEDI' 5 DICEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 29 novembre a giovedì 5
dicembre.


IN EVIDENZA

venerdì 29 e sabato 30 novembre

ore 17.45: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Per il ciclo Voci dall'Aldilà
"Storie di Cucamonga: un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa"

Si rinnova l'appuntamento con "Voci dall'Aldilà", la rassegna di proiezioni
e  incontri promossa in collaborazione con AngelicA, giunta quest'anno alla
settimana   edizione:   un  vero  e  proprio  "viaggio  nella  memoria"  su
compositori scomparsi che continuano a rimanere tra noi...
"Voci   dall'Aldilà"   propone  quest'anno  al  pubblico  bolognese  i  due
appuntamenti  (a  ingresso  libero fino ad esaurimento posti) di "Storie di
Cucamonga:  un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa", in occasione del
ventennale della scomparsa di quest'ultimo.
Curata  come  di  consueto  da Walter Rovere, la rassegna vede per la prima
volta  la  partecipazione  di  Riccardo  Bertoncelli,  uno  dei più celebri
critici  rock  in Italia, che ha curato la traduzione completa dei testi di
Zappa e lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino.
Venerdì  29  novembre,  alle  ore  17.45,  proiezione  di "Under Review" di
Anonymous  (GB  2006,  v.o.  sott.it., 115' - prima italiana), in omaggio a
Captain Beefheart. Introduce Riccardo Bertoncelli
Sabato  30 novembre, sempre alle ore 17.45, proiezione di "A Pioneer Of The
Future  Of  Music,  Parts 1 & 2" di Frank Scheffer (NL 2007, v.o. sott.it.,
2x55'  -  prima  italiana),  in  omaggio  a Frank Zappa. Introduce Riccardo
Bertoncelli
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it

Domenica 1 dicembre

ore 17.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Per il ciclo Natale ai Musei Civici d'Arte Antica
"Alle origini del presepio bolognese"

Inaugurazione  della  mostra,  realizzata dai Musei Civici d'Arte Antica in
collaborazione con il Centro Studi per la Cultura Popolare.
In  esposizione  un  presepio  di  straordinaria  importanza  in  quanto  è
documentato come il più antico della diocesi di Bologna. Le sei statuine in
terracotta  policroma che lo compongono, databili alla metà del XVI secolo,
provengono   da  una  chiesa  parrocchiale  della  provincia:  San  Michele
Arcangelo di Capugnano.
Il  percorso  espositivo  continua  con  l’allestimento  di  alcuni presepi
realizzati  con statuette barocche conservate in museo, così da illustrarne
l'evoluzione nelle varie tipologie e nello stile, sempre aggiornato - anche
per  oggetti  di  così  piccole  dimensioni - sui modelli della scultura di
grande formato.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

PER I BAMBINI

sabato 30 novembre

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Mamamusica III"

Quarto   ed   ultimo   degli  incontri  a  cura  di  Chiara  Bartolotta  in
collaborazione  con  Linda Tesauro e Luca Bernard (Museo della Musica), per
bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle  ore  10 per bambini 19-24 mesi e genitori; alle ore 11.15 per bambini
25-36 mesi e genitori.
Immaginate  un  cerchio di mamme e papà, tanti piccoli esploratori ai primi
passi  e  provetti  gattonatori;  aggiungete  ora  la conduzione esperta di
educatori specializzati e musicisti professionisti, in un ambiente protetto
in  cui  i  bambini siano liberi di muoversi e vocalizzare in reazione alla
musica.
Ispirato  alla  Music  Learning  Theory di E.E. Gordon, secondo la quale il
bambino  sviluppa  la  sua  attitudine  musicale nei primi anni di vita, il
laboratorio  si  propone  di creare un particolare contesto comunicativo in
cui adulti e bambini ascolteranno e produrranno musica appositamente ideata
per loro.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2

Per la rassegna Come le tessere di un mosaico
"Un tappeto di pietra. Alla scoperta del mosaico nel mondo romano"
Laboratorio didattico per bambini da 8 a 11 anni con l'archeologa del Museo
Laura Bentini.
Come  nasce  un  mosaico?  E  in quale parte della casa viene ammirato? Gli
edifici   pubblici   erano   anch'essi  abbelliti  dalle  preziose  tessere
policrome?   Scopriremo  questo  e  molto  altro  ancora  nell'affascinante
laboratorio e nell'analisi dei reperti in sala.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, dalle 9 alle 15.
Ingresso:   €   4,00  (gratuito  per  un  accompagnatore  adulto)  fino  ad
esaurimento posti (max 20)
Info: www.museibologna.it/archeologico

Domenica 1 dicembre

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Esplorando il sistema solare"

Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
Il  Sistema  Solare  è costituito dagli oggetti celesti che ruotano attorno
alla  nostra  stella:  il Sole. È composto da 8 pianeti (e le loro 165 lune
conosciute),  dai  3 pianeti “nani” (Cerere, Plutone, Eris e le loro 4 lune
conosciute), qualche decina di migliaia di asteroidi, un numero imprecisato
ma sicuramente enorme di comete e da miliardi di corpi minori.
Durante  il  percorso - con l'aiuto di un moderno tellurio a movimentazione
elettronica  - sarà possibile spiegare i moti del Sole, della Terra e della
Luna e le loro conseguenze.
In  seguito, un'affascinante e divertente simulazione laboratoriale aiuterà
a    comprendere   le   problematiche   e   l'insieme   delle   valutazioni
tecnico-scientifiche  ed economiche che un team scientifico deve affrontare
per organizzare missioni spaziali.
Sfruttando  un  programma  interattivo  e sotto la guida di un operatore, i
partecipanti  potranno scegliere quale pianeta o satellite esplorare; quale
razzo   vettore   utilizzare,   quali   scopi  scientifici  perseguire  tra
rilevazioni  fotografiche,  analisi  del  territorio,  intensità dei venti,
campo magnetico e altro ancora. Il tutto rispettando il budget assegnato.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 29
novembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

giovedì 5 dicembre

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giovedì sotto l'albero"
Aspettando   il   Natale,   il  Dipartimento  educativo  MAMbo  propone  un
laboratorio a tema, dedicato alle festività. Per bambini da 5 a 9 anni.
Ispirandosi all'opera di Peter Blake, i bambini potranno autoritrarsi nelle
vesti  di  maghi, alchimisti, stregoni e dare vita al proprio “incantesimo”
per  trasformare  paesaggi  di  città contemporanee in scenari misteriosi e
surreali.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 29 e sabato 30 novembre, domenica 1 dicembre

vari orari: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Il Museo ospita 'Imagines: obiettivo sul passato'"

Rassegna  del  documentario  archeologico,  a  cura del Gruppo Archeologico
Bolognese.
Nata  nel  2003 per volontà del Gruppo Archeologico Bolognese, "Imagines" è
un'iniziativa  patrocinata  da  Comune  di  Bologna,  Provincia di Bologna,
Regione Emilia Romagna e dal Ministero per i Beni e la Attività Culturali.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info e programma dettagliato: www.gruppoarcheologicobolognese.it

Domenica 1 dicembre

ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4

Per il ciclo Natale ai Musei Civici d'Arte Antica
"Incanti di musica. I libri liturgici del Museo Civico Medievale"
Visita guidata alla mostra con Gianluca Del Monaco.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Magico Ottocento"
Visita  guidata  sul  tema  del  "magico" con Mirtide Gavelli, in occasione
della   mostra   "La   Grande   Magia.   Opere   scelte   dalla  Collezione
UniCredit" (MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 16 febbraio).
Massoneria,  Carboneria,  Società  segrete,  riti  di iniziazione, messaggi
cifrati...  Nel  Museo del Risorgimento parole e immagini che richiamano il
mondo  del  "magico"  sono copiosamente presenti. Non si tratta di magia in
senso  stretto,  ma nell'Ottocento l'utilizzo della simbologia esoterica fu
assai  vasto  ed  ebbe un ruolo determinante nel creare intorno agli adepti
un'aura  particolare, molto vicina al timore del magico. Così api, fornaci,
stelle,  colonne  tortili,  foglie  di  acacia - e gli immancabili attrezzi
dell'arte  muratoria  -  spuntano  da pugnali istoriati, collari massonici,
diplomi  carbonari,  come  elementi  decorativi,  e  al  tempo  stesso come
messaggi destinati alla cerchia degli "iniziati".
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 17:"La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit"
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati:  €  3,00  per  la  visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
ore  17:  Visita  guidata  al Museo Morandi e alla mostra "Tacita Dean. The
Studio of Giorgio Morandi"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio Morandi. Un percorso per scoprire i lavori di alcuni grandi artisti
contemporanei  che  dialogano con le opere del Maestro e un approfondimento
dedicato alla mostra "Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi".
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati:  €  3,00  per  la  visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
ore 17.30: Per il ciclo Vita d'Artista
Proiezione  di  "Black  white + gray: a portrait of Sam Wagstaff and Robert
Mapplethorpe" di James Crump (2007, 73')
Wagstaff,  geniale  e  innovativo curatore di mostre, di Mapplethorpe fu lo
scopritore  e  valorizzatore, oltre che compagno di vita. Mapplethorpe, dal
canto  suo,  introdusse  Wagstaff nel variegato sottomondo newyorkese degli
anni ’70 e ’80, contribuendo alla sua trasformazione da bravo ragazzo della
borghesia  ad  habitué dei bassifondi e rivoluzionario sperimentatore nelle
arti.
Ingresso: gratuito

martedì 3 dicembre

ore 21: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Fare uno, non è una Luna!"
"Fare uno, non è una Luna!" è una commedia musicale - giunta alla sua terza
edizione - ideata per e realizzata con e grazie alle persone che compongono
la Corale del Ce.N.Tr.O. 21, una Onlus nata per promuove le autonomie delle
persone Down adulte.
"Fare  uno",  con  la  ideazione  e la direzione artistica di Calyx Luoghi,
utilizza  il  canto  corale,  i  contributi  video,  la recitazione, alcuni
elementi  coreografici e di scrittura scenica per costruire uno show in cui
le persone “portatrici di disabilità” passano dalla fase della richiesta di
inclusione  a  quella  dell’offerta  di  un’atmosfera educativo-integrativa
attraverso laboratori e spettacoli come questo.
In  scena a condividere lo show anche le allieve e gli allievi della Scuola
di  Canto  fbfs  che  si  esibiranno  insieme alla Corale del Ce.N.Tr.O. 21
diretta  da Maria Galantino, con la voce narrante di Francesca Mura. Questa
tappa  è  frutto  anche  di  un  laboratorio di scrittura condotto da Calyx
insieme  alla  scrittrice  Debora  Montanari;  nel  cast della serata anche
alcuni  promettenti giovani performers del Musical Theatre italiano: Simona
Distefano, Marta De Zaiacomo, Nicola Fesani e Nicola Anfuso.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  6356611  (entro le ore13 di lunedì 2
dicembre).
Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
                                                                                                                                                      giovedì 5 dicembre
ore 17: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

Per il ciclo Stanze romantiche. Sale magnifiche. Arti sorelle
"Tra  Antico Regime e Rivoluzione: motivi decorativi e nuovi significati in
un lungo cammino visivo"
Conferenza di Chiara Basalti, Alma Mater Università di Bologna.
Trofei,  tripodi,  fasci littori, virtù, allegorie delle arti, della pace e
della  gloria  sono  alcuni  dei  nuovi  simboli  e delle nuove iconografie
realizzati   nelle  sale  del  palazzo  pubblico  per  celebrare  l'avvento
napoleonico.  L'intervento  offre un percorso all'interno della decorazione
pittorica, illustrando il rinnovamento dei temi e del linguaggio decorativo
e sottolineando la centralità del cantiere per la trasformazione del gusto.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 17.30: Per il ciclo Leggere il '900
"Paolo Rumiz legge 'Omeros' di Derek Walcott"

Leggere  il  '900  è il tentativo di dare una significativa risposta a quel
disorientamento,  a  quella  fragilità  di  sentimento  di cittadinanza che
connotano la nostra vita attuale.
In  ciascuno  degli incontri una personalità delle arti e delle professioni
proporrà  la lettura di un classico del Novecento con cui abbia un rapporto
di  emozione,  di  meraviglia,  di  scoperta,  affinché  il  pubblico possa
condividere un percorso di comprensione della realtà.
Leggere il '900 è un progetto della Fondazione Gramsci dell'Emilia Romagna,
coordinato da Alessandro Castellari e con la collaborazione della Compagnia
del Teatro dell'Argine e MAMbo.
Ingresso  con iscrizione obbligatoria contattando segreteria@iger.org, tel.
051 231377, www.iger.org
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: "La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit"
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati:  €  3,00  per  la  visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

Museo della Musica, fino al 6 gennaio 2014 - Strada Maggiore 34
"In mobile carta. Design e origami in musica"

Installazione  realizzata  da  Elisa  Cavani e Marisa Cortese, nello Spazio
mostre temporanee.
Un'installazione   immersiva   e  interattiva.  Gli  oggetti  recuperati  e
risignificati   dall’intervento  artistico  di  Elisa  Cavani,  designer  e
fondatrice  di Manoteca, si arricchiscono del potere evocativo - figurativo
e astratto - dell’origami, arte giapponese di piegare la carta, ad opera di
Marisa Cortese.
L'idea  parte  dall'intenzione  di ridefinire uno spazio creando un insieme
armonioso tra elementi naturali, carta e suono.
Il  visitatore  non  sarà  soltanto  spettatore,  ma parte integrante dello
spazio  che  reagirà  alla  sua  presenza,  proiettandolo  in  un tempo non
definito,  dove  prima e dopo non sono più distinguibili, dove l’istante ha
durata infinita.
L'unicità  del  design  di Manoteca, un vecchio pianoforte e una foresta di
alberi  di  caffè  indonesiani incontrano gli oltre 5000 origami realizzati
per  dare  corpo  ad  un luogo effimero, ideale, mediante la sospensione di
forme  leggere  dal  suono animato. L'apparenza e la realtà si confondono e
trasformano la materia in elemento impalpabile e indefinito.
La  mostra  è  realizzata  in  collaborazione  con il Museo della Musica di
Bologna, Festival delle Fiabe giugno 2014 e con il patrocinio di: Ministero
degli  Affari  Esteri  Italiano,  Consolato Generale del Giappone a Milano,
Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Università di Bologna.
Elisa  Cavani  designer  e  fondatrice  di Manoteca, produce pezzi unici di
design  interamente  fatti  a mano. Master in design e comunicazione presso
l’Università  del  progetto  di  Reggio Emilia ed esperienza decennale come
visual-merchandiser  per  diverse  case  di  moda. Trasformare materiali di
recupero  in  oggetti dallo spiccato senso estetico trattandoli come vere e
proprie  opere  d’arte è ciò che ha portato Manoteca a New York, Hong Kong,
Seul, Londra, Las Vegas.
Marisa  Cortese  inizia  a  praticare  l’origami  nel 2001 e ha tenuto vari
laboratori  pratici  per  diffonderne  e  promuoverne  la  conoscenza  e la
pratica.  Realizza  origami per allestimenti, eventi e progetti speciali. È
tra  gli  ideatori  di  Nipponica  e ne coordina i progetti legati all'arte
degli origami.
Info: www.museomusicabologna.it

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"La  Grande  Magia.  Opere  scelte  dalla Collezione UniCredit", fino al 16
febbraio 2014

Grazie  alla  collaborazione tra MAMbo e UniCredit arriva "La Grande Magia.
Opere  scelte  dalla Collezione UniCredit", il grande evento espositivo che
riunisce  nelle  sale  del  museo  bolognese  i  capolavori  e le opere più
significative  di  una  tra  le  più  importanti  e  prestigiose collezioni
corporate in Europa.
La mostra è stata costruita dai due curatori Gianfranco Maraniello e Walter
Guadagnini,  in  collaborazione  con Bärbel Kopplin, intorno all'idea guida
della  magia  come “trama” che ricorre nella storia dell'arte. Magia intesa
come trasformazione della materia vivificata in opera d'arte, come capacità
di  possedere  la realtà in immagini, come forza simbolica di un sapere non
scientifico  che  interviene  sul  mondo  tangibile,  magia  quale forma di
seduzione per lo sguardo.
Le  oltre  90  opere  selezionate  coprono  un  arco  di  tempo  che va dal
Cinquecento ai giorni nostri.
Il  percorso  parte  dai lavori più antichi, tra cui "Psiche abbandonata da
Amore"  di  Dosso  Dossi  e  "Aracne tesse la tela" (meglio conosciuta come
"L'Indovina")  di  Antonio Carneo, poste in dialogo con una scelta di libri
“magici”  coevi  prestati  dalla  Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di
Bologna,  per  arrivare  ai  lavori  di  artisti contemporanei delle ultime
generazioni  –  da Christian Marclay a Grazia Toderi, da Markus Schinwald a
Clare  Strand, fino a Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow e Hans Op
de  Beeck  -  passando  per maestri co me Gustav Klimt, Giorgio de Chirico,
Fernand  Léger,  Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Rainer,
Georg  Baselitz,  Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Mimmo
Jodice,  Gilberto  Zorio,  Giulio  Paolini,  Richard  Long,  Candida Höfer,
Giuseppe Penone, Fischli e Weiss e Shirin Neshat, solo per citarne alcuni.
In   occasione   della   mostra  viene  pubblicato  un  catalogo  (Edizioni
Compositori)  contenente oltre alla riproduzione delle opere, testi critici
dei   curatori   e   di   altri   studio   si   e  intellettuali  sul  tema
dell'esposizione.
Info: www.mambo-bologna.org
"Tacita Dean. The studio of Giorgio Morandi", 29 novembre 2013 - 9 febbraio
2014
Tacita  Dean,  una  delle  protagoniste più influenti della scena artistica
contemporanea,  arriva  al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna con “The
Studio  of  Giorgio  Morandi”, progetto espositivo che rende visibili negli
spazi  della  Collezione  Permanente  due  straordinari  film  dell'artista
britannica,  girati  nello studio che fu di Giorgio Morandi: "Still Life" e
"Day for Night".
Entrambi  i  lavori  sono  stati  commissionati e prodotti dalla Fondazione
Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all'interno
dell'appartamento  di  Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte
della  propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello
studio, ricostruito nella collocazione originale.
Info: www.mambo-bologna.org
"Aldo Borgonzoni e il tema del lavoro", fino al 15 dicembre 2013
La  mostra,  realizzata  in  occasione del centenario della nascita di Aldo
Borgonzoni,  si  propone  di  valorizzare  uno  degli  aspetti tematici più
cogenti  affrontati  da  Aldo  Borgonzoni  nel  corso  della  sua  attività
artistica:  il  tema  del  lavoro.  Si tratta di poche ma intense opere, di
poetica  neorealista,  dedicate  al  lavoro  delle donne e degli uomini nei
campi,  a  quella società contadina che, sino al boom economico esploso nel
secondo  dopoguerra,  è  stata  alla  base della cultura del Paese. Dipinti
provenienti  dallo  CSAC  -  Centro  Studi  e  Archivio della Comunicazione
dell’Università  degli  Studi  di Parma dialogano con le opere dello stesso
Borgonzoni  e  di  Renato  Guttuso presenti nelle Collezioni permanenti del
MAMbo.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Medievale - via Manzoni 4
"Incanti  di musica. I libri liturgici del Museo Civico Medievale", fino al
6 gennaio 2014

Nella  Sala  dei  Codici Miniati viene presentata una selezione della ricca
collezione  di  libri  corali  di  proprietà del museo, provenienti dai più
importanti  conventi cittadini. Gli splendidi volumi sono arricchiti da una
ricca  decorazione eseguita da alcuni dei più importanti miniatori attivi a
Bologna nei secoli XIII-XVI.
La  mostra,  a  cura  di  Massimo  Medica,  Paolo Cova e Ilaria Negretti, è
realizzata in occasione di Artelibro Festival del Libro d’Arte.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“Caroline Demarchi - Mise en bouche”, fino al 1 dicembre 2013
c/o Musée de l’OHM (Sala 2)
La  mostra documenta le diverse fasi di assimilazione della parola scritta:
un testo fondamentale della cultura occidentale verrà mostrato prima e dopo
un singolare processo di interiorizzazione.
La  mostra,  a  cura di Marc Giloux, è realizzata in occasione di Artelibro
Festival del Libro d’Arte.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“’Invincibili’  Ottomani.  Armi  ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013
Realizzata  in  occasione  delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando  Marsili  (1658-1730),  la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti  al  pubblico,  quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo del Patrimonio Industriale,  via della Beverara 123
"Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 2 febbraio 2014
Per  cinque  generazioni,  dal  1875  al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del  ferro,  si  è  specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine.  Questa  “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei  bambini  ha  lasciato  un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama   che   ancora  sopravvive,  tanto  da  rendere  oggi  quegli  oggetti
particolarmente  ambiti  nel  mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli  anni  compresi  tra  la  stampa  del  primo  catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento  dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di   Reno,  nel  1961,  dove  regnerà  la  produzione  in  plastica,  hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro  e  legno  e  poi  in  lamiera  stampata, durante la quale il marchio
Giordani   si   è   accreditato   dapprima  in  Italia,  quindi  in  ambito
internazionale.
L’apporto  dei  collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra  i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o  particolari,  costruiti  in  ferro,  legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette  con  e  senza  ruotine,  ciclo  side-car,  automobili a pedali,
automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

mercoledì 27 novembre 2013

Eventi BRAVO CAFFE'

MERCOLEDI 27 NOVEMBRE - ORE 21.30
FILIPPO COSENTINO 
SPECIAL GUEST MICHAEL ROSEN 
SFILIPPO COSENTINO - chitarra
MICHAEL ROSEN - sax
CARLO GAIA - batteria

PRESENTAZIONE "HUMAN BEING"
Filippo Cosentino e’ la giovane promessa italiana della chitarra jazz, artista molto interessante perchè rappresenta un’anomalia sulla scena musicale nostrana. In contrapposizione alla corrente jazz "purista", Cosentino ha intrapreso una strada tutta sua, creando una musica allo stesso tempo accessibile ed esotica, che incorpora una varietà di sonorità. Con lui sul palco il grande sassofonista americano Michael Rosen (da anni in Italia), jazzman di primo livello ma richiestissimo anche in ambito pop. Lo troviamo infatti negli album di artisti quali Mina, Celentano, Concato, Rossana Casale, Renato Zero e in tournée e trasmissioni televisive con Bennato, Giorgia, Biagio Antonacci.
GIOVEDI 28 NOVEMBRE - ORE 22.15
SANDY MULLER "NOEL"
SANDY MULLER - voce
SIMONE ALESSANDRINI - sax 
CLAUDIO PEZZOTTA - chitarra 
MARCO ACQUARELLI - chitarra 
GUERINO RONDOLONE - basso 
ALESSANDRO PATERNESI - batteria 

Dopo tre anni di assenza, Sandy Muller torna sulla scena musicale con "Noel", un album tributo al grande compositore brasiliano Noel Rosa.
Un progetto corale a cui hanno partecipato tre giganti della musica mondiale come Bill Frisell, Ryuichi Sakamoto e Vinicius Cantuaria che ha curato anche la produzione artistica. Registrato tra Udine e New York, "Noel" è un album dedicato al compositore brasiliano Noel Rosa, punto di riferimento per grandi autori come Tom Jobim o Chico Buarque. 
La cantante italo-brasiliana Sandy Muller torna sulla scena musicale con il suo quarto disco, a tre anni di distanza da "Falsa Rosa", doppio concept album che conteneva il brano "Danca danca dancarino", cover del noto brano di Dalla. Meticolosa nelle scelte artistiche e da sempre interessata all’evoluzione musicale della sua terra d’origine, Sandy porta alla luce un nuovo progetto partorito dopo tre anni di approfondimenti e ricerche tra l’Italia e il Brasile.
VENERDI 29 NOVEMBRE - ORE 22.45
NEW WAFERS
GABRIELE GARDINI - voce
DIAMANTE - voce
LUCIO MORELLI - tastiere
COSIMO MAURO - basso
MAURO RINALDI - chitarra
PECOS - batteria

Un tuffo nei ricordi! I New Wafers - cosi venivano chiamati ironicamente i seguaci della new wave a Bologna negli anni 80 - sono la prima "new wave" cover band italiana. Nata nel 2003, propone ciò che di buono e ancora attuale i primi anni 80 hanno lasciato in eredità: Joy Division, Billy Idol, Duran Duran, Talking Heads, Cure, Bauhaus, Tears for Fears, Simple Minds, Spandau Ballet, Soft Cell, Madonna...
Quasi non vi sembrerà vero che sono passati più di vent'anni!
SABATO 30 NOVEMBRE - ORE 22.45
DAVIDE FALCONI 
HOT BOOGIE TRIO 
DAVIDE FALCONI - piano
PIER MINGOTTI- contrabbasso
GIANLUCA NANNI - batteria

L’ Hot Boogie Trio nasce dalla passione del musicista Davide Falconi (pianista dei Good Fellas) per il boogie-woogie, stile che ebbe grande successo in America negli anni '40 e che deriva dal blues ma più veloce e ritmato. Da ballare.
La band percorre un viaggio in questo genere alla riscoperta dei musicisti e dei brani che ne hanno fatto la storia.
Accanto ai temi classici di grandi maestri come Clarence “Pine Top” Smith, Meade “Lux” Lewis, Lloyd Glenn e Johnnie Johnson propone i brani di pianisti jazz quali Errol Garner, Oscar Peterson, Count Basie fino a omaggiare il grande Renato Carosone.
DOMENICA 01 DICEMBRE - ORE 21.30
ALBERT HERA / A CAPPELLA 
ALBERT HERA - voce leader
CRISTINA RULFI - alto
ILARIA LOREFICE - soprano
GUIDO GIORDANA - baritono 
MARCO FORGIONE - tenore e beatbox

Albert Hera: semplicemente sptrepitoso! E' senza dubbio una delle voci più belle e versatili della scena sperimentale italiana, notissimo in Europa (è reduce dal succeso al London Jazz Festival) per il suo particolarissimo modo di cantare. Utilizza infatti il canto difonico - tecnica portata al successo dal grande Demetrio Stratos e da Bobby Mc Ferrin - che consente di cantare fino a tre note contemporaneamente. Al Bravo presenta il suo quintetto a cappella: la musica prende forma tramite il solo utilizzo del suono e del ritmo della voce e su questa si intrecciano le performance dei cinque cantanti. Sarete rapiti dal fascino della fusione timbrica delle loro splendide voci e dal loro caratteristico tocco personale, dalla chimica del loro unico stile di improvvisazione e dagli straordinari arrangiamenti vocali che superano i confini dello swing e del linguaggio jazz tradizionale. Il loro repertorio spazia dal crossover al jazz, dalla musica sacra ai brani originali. Ogni performance trasmette nuova energia al pubblico, che viene attivamente coinvolto nello show. Tutto questo fa di ogni concerto un'esperienza realmente unica e difficile da dimenticare.

Fonte:newsletter@bravocaffe'.it
© Concept & Design by Gianni Rossi Studio   © Engineering Development by dott. Mauro Gravili

Eventi MUSEO DELLA MUSICA


Venerdì 29 e sabato 30 novembre 2013, alle ore 17.45, al Museo della Musica
di  Bologna  Strada  Maggiore  34,   si  rinnova  l'appuntamento  con "Voci
dall'Aldilà
",   la   rassegna   di   proiezioni   e  incontri  promossa  in
collaborazione  con AngelicA, giunta quest'anno alla settimana edizione: un
vero  e  proprio  "viaggio  nella  memoria"  su  compositori  scomparsi che
continuano a rimanere tra noi...

"Voci   dall'Aldilà"   propone  quest'anno  al  pubblico  bolognese  i  due
appuntamenti  (a  ingresso  libero fino ad esaurimento posti) di "Storie di
Cucamonga:  un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa
", in occasione del
ventennale della scomparsa di quest'ultimo.
Curata  come  di  consueto  da Walter Rovere, la rassegna vede per la prima
volta  la  partecipazione  di  Riccardo  Bertoncelli,  uno  dei più celebri
critici  rock  in Italia, che ha curato la traduzione completa dei testi di
Zappa e lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino.
La  rassegna prende il nome da un volume del 1968 di Konstantin Raudive, il
più   celebre  studioso  di  emissioni  audioelettromagnetiche  di  origine
sconosciuta, che Raudive ha analizzato e classificato come voci provenienti
da persone scomparse.
In  maniera  analoga  ai  processi  psicologici  inconsci  di  proiezione e
condensazione  che  tanta parte hanno nell'interpretazione delle cosiddette
EVP  (Electronic  Voice  Phenomena  -  fenomeni  vocali elettronici), "Voci
dall'Aldilà
"  accosta 'voci' di compositori scomparsi provenienti da ambiti
e  metodologie  musicali diverse a 'visioni interiori' che in maniera più o
meno  evidente,  sopra  o  sotto  la  soglia  della coscienza, continuano a
dialogare  con  il presente, e che la distanza temporale ci permette di far
'incontrare  idealmente'  in  modi  in  cui forse gli (o ci) erano preclusi
quand'erano  in vita, valutando meglio differenze o inaspettate connessioni
sfuggite o sottovalutate in prima istanza.

venerdì 29 novembre, ore 17.45

Captain Beefheart
"Under Review" di Anonymous
(GB 2006, v.o. sott.it., 115') - (prima italiana)

Introduce Riccardo Bertoncelli

Autore  dell'album alternativamente considerato "il più inascoltabile della
storia  del  rock"  o "la più importante opera d'arte mai messa su supporto
fonografico"  (come  scrisse  Rolling  Stone), Captain Beefheart rimane una
figura enigmatica e indecifrabile. La fusione free-form di blues elettrico,
psichedelìa,   free  jazz  e  poesia  dadaista  della  sua  musica  non  ha
praticamente  avuto  antecedenti  né  epigoni,  eppure ha ispirato per loro
ammissione  legioni  di  musicisti,  dai  Residents ai Pere Ubu ai Birthday
Party,  Half  Japanese,  Fred  Frith,  Henry Kaiser, Tom Waits, fino a P.J.
Harvey, White Stripes e Deerhof.
Il  documentario  ne  traccia  l'intera  carriera  -  dalle prime incisioni
assieme  a  Zappa nel 1963 (ma ce n'è persino una del 1958) al ritiro dalle
scene  del  1982 - attraverso rari video e le testimonianze di John French,
Rockette  Morton, Jeff Morris Tepper, Elliot Ingber, Gary Marker, Eric Drew
Feldman, Gary Lucas, e del biografo Mike Barnes.

sabato 30 novembre, ore 17.45
Frank Zappa
"A Pioneer Of The Future Of Music, Parts 1 & 2" di Frank Scheffer
(NL 2007, v.o. sott.it., 2x55') - (prima italiana)

Introduce Riccardo Bertoncelli
Compositore,  chitarrista,  e  sferzante  coscienza  satirica dell'America,
Zappa è stato autore di un "opera d'arte totale" che ha incluso nel formato
rock  il  blues  di  Johnny  "Guitar" Watson quanto le complesse concezioni
ritmiche  di  Varèse e Stravinsky, le canzonette doo-wop quanto il jazz più
avanzato,  fino  a  composizioni  per  orchestra  eseguite  da  prestigiosi
direttori come Pierre Boulez e Peter Rundel.
Frank  Scheffer,  pluripremiato autore di film su Cage, Berio, Stockhausen,
Carter, Mahler e Andriessen tra gli altri, ha realizzato a partire dal 2000
ben tre film su Zappa. Questo del 2007 è il più esteso e completo, con rari
filmati  dal  1962  al  2001,  e  interviste  a Ian Underwood, George Duke,
Napoleon  Murphy  Brock,  Terry  Bozzio,  Steve  Vai,  Pierre Boulez, Bruce
Fowler,  Joe  Travers,  Elliot  Ingber,  Haskell Wexler, Pamela des Barres,
Nader Mashayekhi e Gail e Dweezil Zappa.

Riccardo Bertoncelli ha pubblicato con "Pop Story" (1973) il primo libro di
critica  rock  in  Italia.  È  stato  co-fondatore  della  rivista "Gong" e
direttore  di  "Musica  80"  e  collabora  attualmente  con "Musica Jazz" e
"Linus".  Ha  diretto  tre  collane per "Arcana" (curando nel 1981 anche la
traduzione  completa dei testi di Zappa), ed è ad oggi direttore editoriale
dell'area "Bizarre" della Giunti.

L’ingresso  agli eventi è gratuito, ed è consentito fino ad esaurimento dei
posti disponibili.

Info:
Museo internazionale e biblioteca della musica
Palazzo Sanguinetti - Strada Maggiore 34
tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it

AngelicA
info@aaa-angelica.com
www.aaa-angelica.com

Eventi LOCOMOTIVCLUB

28/11 LOOP live
Ingresso 15 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30.
L’assalto sonico dei Loop nasce nel 1986 a Crydon, sobborgo sud-londinese, ad opera di Robert Hampson, classe 1965.
La sua voce e chitarra sarà l’asse attorno a cui si avvicenderanno le varie formazioni della breve ma intensa vita della band, durante la quale pubblicheranno tre album, per poi sciogliersi nel 1991.
L’intera discografia dei Loop è stata ripubblicata nel 2009 e ad aprile del 2013 hanno annunciato di riunirsi con la stessa formazione con cui si erano sciolti (quella di ‘A Gilded Eternity’ di cui è in uscita la ristampa per Reactor) per suonare un limitato numero di concerti in giro per il mondo fra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, nati intorno alla partecipazione all’ultima edizione dell’All Tomorrow’s Parties – End of an Era (Part 2), di cui sono anche i curatori artistici, e al Roadburn Festival che si terrà ad aprile 2014, in Olanda.

29/11 AFRO SOCIAL CLUB: LABORATORIO SOCIALE AFROBEAT live, a seguire DJ FONZIE e CALAMITY JADE
Ingresso da gratuito, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30
Menù della serata: Laboratorio Sociale Afrobeat“, Gugliemo Pagnozzi e Reda Zine dirigeranno l’ensemble di musicisti e aspiranti tali, in un vortice di ritmi e balli, sarà un grido di ribellione, musica meticcia che unisce il groove funk alle ritmiche tradizionali dell’africa occidentale, impregnata di high life, di blues, di jazz modale e di musica afrocubana. A proseguire le danze Dj Fonzie  e Calamity Jade ci offriranno un’accuratissima selezione di musica afro-funk. In apertura selecta afrodelica a cura del duo MESCLA!

30/11 BUM  presenta GET DARKER, ospiti J:KENZO e DARKSIDE
Ingresso 12 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 23:00.

Per la prima volta, dopo i party ufficiale tenutisi a Mosca, Colonia, Bruges e New York, il marchio GetDarker sbarca in Italia e sarà il Locomotiv Club di Bologna, ad avere l’onore di ospitare questo esclusivo showcase.
Durante il party, che verrà trasmesso in diretta streaming sul portale GetDarker (www.getdarker.com), si esibiranno alcuni dei nomi più importanti ed innovativi della scena bass music europea.

Giovanni Gandolfi, Ufficio Stampa Locomotivclub
giovanni@locomotivclub.it

Eventi MAMbo


Giovedì 28 novembre Tacita Dean, una delle protagoniste più influenti della
scena  artistica  contemporanea,  sarà  al  MAMbo – Museo d'Arte Moderna di
Bologna, in via Don Minzoni, 14,  per due momenti pubblici:
alle  ore  11  conversazione  pubblica con Gianfranco Maraniello (Direttore
MAMbo)   e   Roberto  Pinto  (Docente  di  Storia  dell'Arte  Contemporanea
Università di Bologna);
alle  ore  18  opening  della  mostra  "Tacita  Dean. The Studio of Giorgio
Morandi",  a  cura di Gianfranco Maraniello,  che dal 29 novembre 2013 al 9
febbraio  2014  rende  visibili al MAMbo due straordinari film dell'artista
britannica, girati nello studio che fu di Giorgio Morandi: Still Life e Day
for Night.

Entrambi  i  momenti  sono  aperti  alla  stampa e al pubblico con ingresso
libero.

Tacita  Dean,  una  delle  protagoniste più influenti della scena artistica
contemporanea,  arriva  al  MAMbo  – Museo d'Arte Moderna di Bologna dal 29
novembre  2013  al  9  febbraio  2014
  con  The  Studio of Giorgio Morandi,
progetto  espositivo  che  rende  visibili  negli  spazi  della  Collezione
Permanente  due  straordinari  film  dell'artista  britannica, girati nello
studio che fu di Giorgio Morandi: Still Life e Day for Night.
Entrambi  i  lavori  sono  stati  commissionati e prodotti dalla Fondazione
Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all'interno
dell'appartamento  di  Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte
della  propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello
studio, ricostruito nella collocazione originale.
In  Still  Life  (2009),  girato  in  bianco  e nero, appaiono linee che si

intersecano  fitte sui fogli di lavoro dell'artista, che tracciava a matita
le  esatte  posizioni  degli  oggetti che avrebbe dipinto. Morandi studiava
minuziosamente  le possibili variazioni della composizione, annotandole con
segni  e lettere sui grandi fogli di carta che avvolgevano il suo tavolo di
lavoro:  i  contorni  si sovrappongono e incrociano dando vita a un disegno
complessivo   tanto  straordinario  quanto  involontario.  Attraverso  tali
tracce,  trascurate e dimenticate, Tacita Dean racconta l'opera di Morandi,
ricostruendone la costanza e il rigore delle fasi preparatorie.
In  Day  for Night (2009), gli oggetti accumulati e conservati nello studio
diventano  i  protagonisti:  scatole,  vasi,  contenitori di forme diverse,
fiori  di  stoffa,  lattine,  pentole,  bottiglie.  Tacita  Dean  decide di
filmarli come Morandi non li avrebbe mai dipinti: non potendone cambiare la
posizione,  li  inquadra  al  centro del fotogramma come all'interno di una
cornice,  affidandosi quasi al caso nel dare vita a composizioni arbitrarie
e non studiate.
Nelle  immagini  di Tacita Dean ritroviamo alcune qualità degli oggetti che
caratterizzano  i  dipinti  di  Morandi,  ad  esempio la loro opacità, o la
percezione  della polvere che li ricopre. Ma scopriamo anche come l'artista
intervenisse  sulle  cose  per  renderle  aderenti a ciò che avrebbe voluto
vedere e, di conseguenza, dipingere.
Come  gli  altri  film  realizzati da Tacita Dean, i due in mostra al MAMbo
sono girati e riprodotti esclusivamente in pellicola.
Li  caratterizzano  uno  sguardo  minuziosamente  attento al dettaglio, una
speciale  qualità  della  luce e un tempo lento, fatto di lunghe pause, che
rivelano di ogni oggetto, di ogni linea, un'essenza che né la pittura né la
fotografia riuscirebbero a catturare allo stesso modo.
L'artista  britannica ci introduce all'interno di universi densi di tempo e
spazio  che  trattengono  la  verità  del  momento,  simili a nature morte,
seppure in movimento.

Tacita Dean è nata a Canterbury (UK) nel 1965. Vive e lavora a Berlino.
È  stata  presente  con mostre personali nelle maggiori istituzioni museali
internazionali, tra cui: Turbine Hall, Tate Modern e Tate Britain (Londra),
New  Museum  (New York), Schaulager (Basilea), Solomon R. Guggenheim Museum
(New  York),  Fundação de Serralves (Porto), MACBA Museu d’Art Contemporani
de Barcelona (Barcellona), Fondazione Nicola Trussardi (Milano), Fondazione
Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Witte de With (Rotterdam).
Nel  1998  è stata nominata per il Turner Prize, nel 2006 è stata insignita
dell'Hugo  Boss  Prize  del  Solomon R. Guggenheim Museum di New York e nel
2009 ha ricevuto il Kurt Schwitters-Preis.
Ha  preso  parte  a  prestigiose  rassegne  internazionali  d'arte quali la
Biennale  di  Venezia (2003, 2005 e 2013), dOCUMENTA (13) di Kassel (2012),
la Bienal Internacional de São Paulo (2006 e 2010).
Sue   opere  sono  presenti  nelle  collezioni  dei  più  importanti  musei
internazionali,  dal  MoMA  di  New  York al Centre Pompidou di Parigi, dal
Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid alla Tate di Londra.

Lavori in mostra

Tacita Dean
Day for Night, 2009
film a colori in 16mm, muto
10 minuti

Tacita Dean
Still Life, 2009
Film in bianco e nero in 16mm, muto
5 minuti e ½

Direttore della fotografia: John Adderley
Taglio del negativo: Reelskill
Stampato da: Soho Images, grazie a Len Thornton
Pellicola: Kodak Motion Picture Film


Originariamente commissionati e prodotti dalla Fondazione Nicola Trussardi,
Milano

Un  ringraziamento  speciale  a  Carlo  Zucchini  per le sue indicazioni su
Giorgio  Morandi,  Massimiliano  Gioni  e  la  Fondazione Nicola Trussardi,
Milano
Grazie  a:  Giancarlo Chetta, Simeon Corless, Flavio Del Monte, Ken Graham,
Mathew  Hale,  Alessia  Masi,  Roos  &  Ruud  Molleman, Franz Pagot, Giulia
Pezzoli,  Barbara  Roncari, Roberta Tenconi, Frith Street Gallery, Londra e
Marian Goodman Gallery New York / Parigi

Realizzati nello studio di Giorgio Morandi, Via Fondazza 36, Bologna
Maggiori informazioni:
www.mambo-bologna.org


SCHEDA TECNICA

Titolo:
Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi

A cura di:
Gianfranco Maraniello

Sede espositiva:
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
via Don Minzoni 14 – Bologna

Periodo di esposizione:
29 novembre 2013 – 9 febbraio 2014

Orari:
martedì, mercoledì e venerdì h 12.00-18.00
giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00-20.00
chiuso il lunedì

Ingresso museo:
intero 6 €; ridotto 4 €

Contatti museo:
tel. +39 051 6496611 - fax +39 051 6496600
info@mambo-bologna.org
www.mambo-bologna.org

Visite guidate
Dipartimento educativo:
tel. +39 051 6496628 / 611
mamboedu@comune.bologna.it

Press:
Ufficio stampa MAMbo
Elisa Maria Cerra
tel. +39 051 6496653
elisamaria.cerra@comune.bologna.it
ufficiostampamambo@comune.bologna.it

MAMbo è un museo del
Comune di Bologna

MAMbo è sostenuto da
Regione Emilia-Romagna
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Partnership Focus on
Contemporary Italian Art
UniCredit

Museo Morandi è sostenuto da
Gruppo Hera