sabato 30 novembre 2013
SAN GIACOMO FESTIVAL
CAPPELLA BENTIVOGLIO / CONCERTI / SANTA MESSA 30 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE
Sabato 30 Novembre ore 9.30-12.30
Tempio San Giacomo Maggiore
Piazza Rossini – Bologna
APERTURA STRAODINARIA
DELLA CAPPELLA BENTIVOGLIO
SOLO per i gruppi con guida è necessaria la prenotazione via email
conventosgiacomomaggiore@tin.it
Sabato 30 Novembre 2013 ore 18.00
Oratorio Santa Cecilia
Via Zamboni, 15 – Bologna
LE MELODIE DI FRANCESCO PAOLO TOSTI
SU TESTO DI GABRIELE D’ANNUNZIO
Soprano: WILMA VERNOCCHI
Pianoforte: AMEDEO SALVATO
Domenica 1 Dicembre 2013 ore 11.00
Tempio San Giacomo Maggiore
Piazza Rossini – Bologna
SANTA MESSA
CORO GREGORIANO
FELIX ANIMA
Domenica 1 Dicembre 2013 ore 18.00
Oratorio Santa Cecilia
Via Zamboni, 15 – Bologna
PRELUDI
Da Bach a Debussy
A cura di Luca Cubisino
Pianoforte: GIOVANNI NESI
Musiche di J.S. Bach, F. Chopin, C. Debussy
Ingresso ad offerta fino ad esaurimento posti. Si può prenotare cliccando sulla homepage del sito del San Giacomo Festival (www.sangiacomofestival.it). NB: se 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo non saranno stati ritirati i biglietti gli stessi verranno assegnati ad altri spettatori.
Admission by offer, subject to availability. You can book by clicking on the homepage of San Giacomo Festival website (www.sangiacomofestival.it). NB: if the tickets have not been withdrawn 15 minutes before the start of the show, they will be assigned to other viewers.
WWW.SANGIACOMOFESTIVAL.IT
venerdì 29 novembre 2013
Eventi EVENTERIA!
VENERDI 29 NOVEMBRE
dalle ore 23
WE LOVE ECHOES EXTRA
Un nuovo tassello sta' per essere aggiunto nella Club Culture cittadina, e voi potrete essere protagonisti di questa rara esperienza.
MATIS CLUB, Via Riotta 10 - Bologna.
SABATO 30 NOVEMBRE
dalle ore 22
KELE (BLOC PARTY) Dj set - from UK - unica data italiana!
Il frontman dei Bloc Party sbarca al Laboratorio Crash! di Bologna fresco di pubblicazione sulla mitica K7! del mix album ‘Tapes’. Deep house, trip hop, etno-jazz e afro le contaminazioni più evidenti del lavoro di Kele: l'unica data italiana ha tutta l'aria di essere un appuntamento da non perdere!
LINE UP
Main Stage
KELE OKEREKE (BLOC PARTY)
MARCO UNZIP / YOCKA / T-BONE (PUMP THIS) / RADIAS
Alternative Stage
REBECCA WILSON / GOMES / LIGHT MINDED aka ONLY (SWITCH) / LUCA MORINI / REVOLUTION ROCK
VISUAL MAPPING / EXPO ART / FOOD service by TERRA
TICKETS
Ingresso in prevendita 10€
Ingresso al botteghino 12€
NAVETTA GRATUITA | NO TESSERE | NO LISTE
Laboratorio Crash!, Via della Cooperazione 10 - Bologna
WEB www.eventeria.it
INFO info@eventeria.it
TEL +39 051 0493742
Eventi BRINCAMUS...
IL CANTO ARCANO
Doppio concerto del Tenore Sos Emigrantes a Bologna.
Sabato 30 novembre alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich e domenica 1 dicembre al Circolo Sardegna
Dopo il successo estivo al Castello Sforzesco di Milano, dove il gruppo ha incantato il pubblico per quasi due ore col suo suggestivo repertorio, il Tenore Sos Emigrantes porterà questa antichissima forma di canto corale sardo a Bologna e si esibirà sabato 30 novembre alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich (via Giuriolo 7).
A partire dalle ore 21.00. Ingresso 5.00€.
Scuola Popolare di Musica Ivan Illich http://www.spmii.it/home/
Domenica 1 dicembre sarà invece al Circolo Sardegna (via Stalingrado 81, Parco Nord) in occasione del pranzo di solidarietà organizzato per raccogliere fondi e beni di prima necessità da inviare in Sardegna a seguito della terribile alluvione che ha colpito l'Isola.
A partire dalle ore 13.00. Quota minima per il pranzo 20.00€, info e prenotazioni al 331 1538506.
Evento Facebook con tutte le informazioni https://www.facebook.com/events/893678993982367/
Circolo Sardegna Bologna http://www.circolosardegnabologna.it/
I concerti fanno parte del progetto Musica In Circolo del Coordinamento Giovani della Fasi.
Il Tenore Sos Emigrantes si costituisce in virtù del rapporto di amicizia fraterna formatasi tra i componenti del gruppo fin dai primi incontri nei vari circoli culturali sardi del nord Italia. Il progetto è fortemente orientato a mantenere il senso antico dell'armonia, legato al canto sardo a tenore, anche fuori dall'Isola.
Il concetto di emigrante, qui collegato alla passione per le tradizioni sarde, fa da filo conduttore per tutti i sardi che per lavoro o altri motivi hanno dovuto lasciare la terra d'origine.
Facebook Fan Page https://www.facebook.com/pages/Tenore-Sos-Emigrantes/409761959125939
Le voci, Maurizio Pittalis di Orune e Marco Giobbo di Orgosolo
Il basso, Stefano Pira di Nuoro
Le contre, Antonio Riviezzo di Nuoro e Alessio Pireddu di Bono
La mezzavoce, Diego Medda di Serramanna
Le poesie intonate dal Tenore Sos Emigrantes parlano di emigrazione e di ricerca di sé, della gioia del ritorno al luogo d'origine e del corteggiamento d'amore. Fanno parte del repertorio anche un canto religioso detto “Gosos” e un Ballu a Boches leada (ballo a due voci).
Video del concerto al Castello Sforzesco di Milano – Estate 2013
Sa presentada
https://www.youtube.com/watch?v=hreheX3W2LM
Gosos per Antonia Mesina
https://www.youtube.com/watch?v=4s67dq88PJ
Il canto a tenore nasce, secondo alcuni studiosi, dall’esigenza di riprodurre le voci della natura ed amalgamarle in un “unico suono” senza l’ausilio di strumenti musicali, adoperando solo le corde vocali.
Probabilmente trova le sue radici addirittura in epoca nuragica e dal 2006 è nella lista del Patrimonio Immateriale dell'Umanità dell'UNESCO.
La costruzione canora avviene in forma non schematica, cioè si propone la forma più arcaica ed originale.
Il canto a tenore è un ragionamento costante, un botta e risposta tra le voci, un dialogo interno, un racchiudersi di emozioni e di affinità trasmesse anche solo con lo sguardo.
Questo colloquio continuo, innestato dalle “chiamate vocali” in forma codificata, porta a diverse sonorità uditive che possono, in base ad esperienza e conoscenza, suscitare espressioni differenziate.
Ogni singola cantata nasce e muore proprio nell’istante in cui si chiude e non si potrà mai ripetere; infatti la forma è delineata dal sentimento proprio di quel momento. Non si può quindi identificare uno schema di esecuzione.
"...è uno dei più straordinari esempi di polifonia del Mediterraneo, per complessità, ricchezza timbrica e forza espressiva." (http://www.rivistasitiunesco.it/articolo.php?id_articolo=53)
Brincamus è nata per portare avanti i lavori del Progetto Brinca che dal 2008 promuove e diffonde la musica prodotta in Sardegna fuori dai confini isolani.
Facebook Fan Page http://www.facebook.com/pages/Brincamus/358448424267942?fref=ts
Sofia Palermo
+39 3207559731
brincapress@gmail.com
Eventi CA'SHIN
Continuano gli appuntamenti della Festa degli Alberi (fino all'8 dicembre) a Cà Shin. Questo fine settimana:
sabato 30 novembre
dalle 10.00 alle 12.00 Mattinate con i pattini (in caso di maltempo sarà annullato)
con Federico Ermolli
ore 15.00 La quercia con focaccia e caloscia
Passeggiata nel bosco con merenda e laboratorio didattico per approfondire la conoscenza delle differenti specie di querce presenti a Parco Cavaioni, indispensabili le calosce! (5 euro)
ore 16.30 “Alberi in gioco” laboratorio teatrale per bambini dai 6 ai 13 anni con Stefano Vacchi (gratuito)
Domenica 1 dicembre
ore 15.00 BIOENERGETIC LANDSCAPE: L’ENERGIA BENEFICA DELLE PIANTE PER IL BENESSERE DELL’UOMO con Marco Nieri.
L'incontro illustra le più avanzate conoscenze raggiunte sulla funzione terapeutica delle piante, facendoci conoscere come gli alberi possono modificare positivamente l'energia degli spazi verdi migliorando il nostro benessere e come nuove tecniche di bio-comunicazione possano aiutarci a curare le piante in modo naturale. (gratuito)
ore 16.30 merenda con tisana alberata pomeriggio rilassante tra chiacchere, tisane e merenda per imparare a conoscere e ad usare le foglie della quercia
ore 17.00 COME ALBERO…ASCOLTO
a cura di ASS. BABA JAGA con Chiara Tabaroni
Una bambina nella città. Un parco e le sue voci. Un segreto da custodire.
Una storia delicata, un ascolto sottile senza parole …per ritrovare il contatto perduto con le presenze antiche che abitano la Terra: gli alberi.
Silenzi danzati, parole e piccoli suoni, accoglieranno i bambini sulle tracce di questa storia e dei suoi doni.
Costo 5 euro (necessaria prenotazione)
Cà Shin
via Cavaioni 1 Bologna
info@le-ali.com - 051 589419
ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI
GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 29 NOVEMBRE A
GIOVEDI' 5 DICEMBRE
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 29 novembre a giovedì 5
dicembre.
IN EVIDENZA
venerdì 29 e sabato 30 novembre
ore 17.45: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Voci dall'Aldilà
"Storie di Cucamonga: un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa"
Si rinnova l'appuntamento con "Voci dall'Aldilà", la rassegna di proiezioni
e incontri promossa in collaborazione con AngelicA, giunta quest'anno alla
settimana edizione: un vero e proprio "viaggio nella memoria" su
compositori scomparsi che continuano a rimanere tra noi...
"Voci dall'Aldilà" propone quest'anno al pubblico bolognese i due
appuntamenti (a ingresso libero fino ad esaurimento posti) di "Storie di
Cucamonga: un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa", in occasione del
ventennale della scomparsa di quest'ultimo.
Curata come di consueto da Walter Rovere, la rassegna vede per la prima
volta la partecipazione di Riccardo Bertoncelli, uno dei più celebri
critici rock in Italia, che ha curato la traduzione completa dei testi di
Zappa e lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino.
Venerdì 29 novembre, alle ore 17.45, proiezione di "Under Review" di
Anonymous (GB 2006, v.o. sott.it., 115' - prima italiana), in omaggio a
Captain Beefheart. Introduce Riccardo Bertoncelli
Sabato 30 novembre, sempre alle ore 17.45, proiezione di "A Pioneer Of The
Future Of Music, Parts 1 & 2" di Frank Scheffer (NL 2007, v.o. sott.it.,
2x55' - prima italiana), in omaggio a Frank Zappa. Introduce Riccardo
Bertoncelli
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
Domenica 1 dicembre
ore 17.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 Per il ciclo Natale ai Musei Civici d'Arte Antica
"Alle origini del presepio bolognese"
Inaugurazione della mostra, realizzata dai Musei Civici d'Arte Antica in
collaborazione con il Centro Studi per la Cultura Popolare.
In esposizione un presepio di straordinaria importanza in quanto è
documentato come il più antico della diocesi di Bologna. Le sei statuine in
terracotta policroma che lo compongono, databili alla metà del XVI secolo,
provengono da una chiesa parrocchiale della provincia: San Michele
Arcangelo di Capugnano.
Il percorso espositivo continua con l’allestimento di alcuni presepi
realizzati con statuette barocche conservate in museo, così da illustrarne
l'evoluzione nelle varie tipologie e nello stile, sempre aggiornato - anche
per oggetti di così piccole dimensioni - sui modelli della scultura di
grande formato.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
PER I BAMBINI
sabato 30 novembre
ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Mamamusica III"
Quarto ed ultimo degli incontri a cura di Chiara Bartolotta in
collaborazione con Linda Tesauro e Luca Bernard (Museo della Musica), per
bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini 19-24 mesi e genitori; alle ore 11.15 per bambini
25-36 mesi e genitori.
Immaginate un cerchio di mamme e papà, tanti piccoli esploratori ai primi
passi e provetti gattonatori; aggiungete ora la conduzione esperta di
educatori specializzati e musicisti professionisti, in un ambiente protetto
in cui i bambini siano liberi di muoversi e vocalizzare in reazione alla
musica.
Ispirato alla Music Learning Theory di E.E. Gordon, secondo la quale il
bambino sviluppa la sua attitudine musicale nei primi anni di vita, il
laboratorio si propone di creare un particolare contesto comunicativo in
cui adulti e bambini ascolteranno e produrranno musica appositamente ideata
per loro.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Per la rassegna Come le tessere di un mosaico
"Un tappeto di pietra. Alla scoperta del mosaico nel mondo romano"
Laboratorio didattico per bambini da 8 a 11 anni con l'archeologa del Museo
Laura Bentini.
Come nasce un mosaico? E in quale parte della casa viene ammirato? Gli
edifici pubblici erano anch'essi abbelliti dalle preziose tessere
policrome? Scopriremo questo e molto altro ancora nell'affascinante
laboratorio e nell'analisi dei reperti in sala.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, dalle 9 alle 15.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad
esaurimento posti (max 20)
Info: www.museibologna.it/archeologico
Domenica 1 dicembre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 "Esplorando il sistema solare"
Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
Il Sistema Solare è costituito dagli oggetti celesti che ruotano attorno
alla nostra stella: il Sole. È composto da 8 pianeti (e le loro 165 lune
conosciute), dai 3 pianeti “nani” (Cerere, Plutone, Eris e le loro 4 lune
conosciute), qualche decina di migliaia di asteroidi, un numero imprecisato
ma sicuramente enorme di comete e da miliardi di corpi minori.
Durante il percorso - con l'aiuto di un moderno tellurio a movimentazione
elettronica - sarà possibile spiegare i moti del Sole, della Terra e della
Luna e le loro conseguenze.
In seguito, un'affascinante e divertente simulazione laboratoriale aiuterà
a comprendere le problematiche e l'insieme delle valutazioni
tecnico-scientifiche ed economiche che un team scientifico deve affrontare
per organizzare missioni spaziali.
Sfruttando un programma interattivo e sotto la guida di un operatore, i
partecipanti potranno scegliere quale pianeta o satellite esplorare; quale
razzo vettore utilizzare, quali scopi scientifici perseguire tra
rilevazioni fotografiche, analisi del territorio, intensità dei venti,
campo magnetico e altro ancora. Il tutto rispettando il budget assegnato.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 29
novembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
giovedì 5 dicembre
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giovedì sotto l'albero"Aspettando il Natale, il Dipartimento educativo MAMbo propone un
laboratorio a tema, dedicato alle festività. Per bambini da 5 a 9 anni.
Ispirandosi all'opera di Peter Blake, i bambini potranno autoritrarsi nelle
vesti di maghi, alchimisti, stregoni e dare vita al proprio “incantesimo”
per trasformare paesaggi di città contemporanee in scenari misteriosi e
surreali.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 29 e sabato 30 novembre, domenica 1 dicembre
vari orari: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Il Museo ospita 'Imagines: obiettivo sul passato'"
Rassegna del documentario archeologico, a cura del Gruppo Archeologico
Bolognese.
Nata nel 2003 per volontà del Gruppo Archeologico Bolognese, "Imagines" è
un'iniziativa patrocinata da Comune di Bologna, Provincia di Bologna,
Regione Emilia Romagna e dal Ministero per i Beni e la Attività Culturali.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info e programma dettagliato: www.gruppoarcheologicobolognese.it
Domenica 1 dicembre
ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Natale ai Musei Civici d'Arte Antica
"Incanti di musica. I libri liturgici del Museo Civico Medievale"
Visita guidata alla mostra con Gianluca Del Monaco.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Magico Ottocento"
Visita guidata sul tema del "magico" con Mirtide Gavelli, in occasione
della mostra "La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione
UniCredit" (MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 16 febbraio).
Massoneria, Carboneria, Società segrete, riti di iniziazione, messaggi
cifrati... Nel Museo del Risorgimento parole e immagini che richiamano il
mondo del "magico" sono copiosamente presenti. Non si tratta di magia in
senso stretto, ma nell'Ottocento l'utilizzo della simbologia esoterica fu
assai vasto ed ebbe un ruolo determinante nel creare intorno agli adepti
un'aura particolare, molto vicina al timore del magico. Così api, fornaci,
stelle, colonne tortili, foglie di acacia - e gli immancabili attrezzi
dell'arte muratoria - spuntano da pugnali istoriati, collari massonici,
diplomi carbonari, come elementi decorativi, e al tempo stesso come
messaggi destinati alla cerchia degli "iniziati".
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 17:"La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit"
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Visita guidata al Museo Morandi e alla mostra "Tacita Dean. The
Studio of Giorgio Morandi"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio Morandi. Un percorso per scoprire i lavori di alcuni grandi artisti
contemporanei che dialogano con le opere del Maestro e un approfondimento
dedicato alla mostra "Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi".
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
ore 17.30: Per il ciclo Vita d'Artista
Proiezione di "Black white + gray: a portrait of Sam Wagstaff and Robert
Mapplethorpe" di James Crump (2007, 73')
Wagstaff, geniale e innovativo curatore di mostre, di Mapplethorpe fu lo
scopritore e valorizzatore, oltre che compagno di vita. Mapplethorpe, dal
canto suo, introdusse Wagstaff nel variegato sottomondo newyorkese degli
anni ’70 e ’80, contribuendo alla sua trasformazione da bravo ragazzo della
borghesia ad habitué dei bassifondi e rivoluzionario sperimentatore nelle
arti.
Ingresso: gratuito
martedì 3 dicembre
ore 21: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123"Fare uno, non è una Luna!"
"Fare uno, non è una Luna!" è una commedia musicale - giunta alla sua terza
edizione - ideata per e realizzata con e grazie alle persone che compongono
la Corale del Ce.N.Tr.O. 21, una Onlus nata per promuove le autonomie delle
persone Down adulte.
"Fare uno", con la ideazione e la direzione artistica di Calyx Luoghi,
utilizza il canto corale, i contributi video, la recitazione, alcuni
elementi coreografici e di scrittura scenica per costruire uno show in cui
le persone “portatrici di disabilità” passano dalla fase della richiesta di
inclusione a quella dell’offerta di un’atmosfera educativo-integrativa
attraverso laboratori e spettacoli come questo.
In scena a condividere lo show anche le allieve e gli allievi della Scuola
di Canto fbfs che si esibiranno insieme alla Corale del Ce.N.Tr.O. 21
diretta da Maria Galantino, con la voce narrante di Francesca Mura. Questa
tappa è frutto anche di un laboratorio di scrittura condotto da Calyx
insieme alla scrittrice Debora Montanari; nel cast della serata anche
alcuni promettenti giovani performers del Musical Theatre italiano: Simona
Distefano, Marta De Zaiacomo, Nicola Fesani e Nicola Anfuso.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore13 di lunedì 2
dicembre).
Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale giovedì 5 dicembre
ore 17: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Stanze romantiche. Sale magnifiche. Arti sorelle
"Tra Antico Regime e Rivoluzione: motivi decorativi e nuovi significati in
un lungo cammino visivo"
Conferenza di Chiara Basalti, Alma Mater Università di Bologna.
Trofei, tripodi, fasci littori, virtù, allegorie delle arti, della pace e
della gloria sono alcuni dei nuovi simboli e delle nuove iconografie
realizzati nelle sale del palazzo pubblico per celebrare l'avvento
napoleonico. L'intervento offre un percorso all'interno della decorazione
pittorica, illustrando il rinnovamento dei temi e del linguaggio decorativo
e sottolineando la centralità del cantiere per la trasformazione del gusto.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 17.30: Per il ciclo Leggere il '900
"Paolo Rumiz legge 'Omeros' di Derek Walcott"
Leggere il '900 è il tentativo di dare una significativa risposta a quel
disorientamento, a quella fragilità di sentimento di cittadinanza che
connotano la nostra vita attuale.
In ciascuno degli incontri una personalità delle arti e delle professioni
proporrà la lettura di un classico del Novecento con cui abbia un rapporto
di emozione, di meraviglia, di scoperta, affinché il pubblico possa
condividere un percorso di comprensione della realtà.
Leggere il '900 è un progetto della Fondazione Gramsci dell'Emilia Romagna,
coordinato da Alessandro Castellari e con la collaborazione della Compagnia
del Teatro dell'Argine e MAMbo.
Ingresso con iscrizione obbligatoria contattando segreteria@iger.org, tel.
051 231377, www.iger.org
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: "La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit"
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso in
mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo della Musica, fino al 6 gennaio 2014 - Strada Maggiore 34
"In mobile carta. Design e origami in musica"
Installazione realizzata da Elisa Cavani e Marisa Cortese, nello Spazio
mostre temporanee.
Un'installazione immersiva e interattiva. Gli oggetti recuperati e
risignificati dall’intervento artistico di Elisa Cavani, designer e
fondatrice di Manoteca, si arricchiscono del potere evocativo - figurativo
e astratto - dell’origami, arte giapponese di piegare la carta, ad opera di
Marisa Cortese.
L'idea parte dall'intenzione di ridefinire uno spazio creando un insieme
armonioso tra elementi naturali, carta e suono.
Il visitatore non sarà soltanto spettatore, ma parte integrante dello
spazio che reagirà alla sua presenza, proiettandolo in un tempo non
definito, dove prima e dopo non sono più distinguibili, dove l’istante ha
durata infinita.
L'unicità del design di Manoteca, un vecchio pianoforte e una foresta di
alberi di caffè indonesiani incontrano gli oltre 5000 origami realizzati
per dare corpo ad un luogo effimero, ideale, mediante la sospensione di
forme leggere dal suono animato. L'apparenza e la realtà si confondono e
trasformano la materia in elemento impalpabile e indefinito.
La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo della Musica di
Bologna, Festival delle Fiabe giugno 2014 e con il patrocinio di: Ministero
degli Affari Esteri Italiano, Consolato Generale del Giappone a Milano,
Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Università di Bologna.
Elisa Cavani designer e fondatrice di Manoteca, produce pezzi unici di
design interamente fatti a mano. Master in design e comunicazione presso
l’Università del progetto di Reggio Emilia ed esperienza decennale come
visual-merchandiser per diverse case di moda. Trasformare materiali di
recupero in oggetti dallo spiccato senso estetico trattandoli come vere e
proprie opere d’arte è ciò che ha portato Manoteca a New York, Hong Kong,
Seul, Londra, Las Vegas.
Marisa Cortese inizia a praticare l’origami nel 2001 e ha tenuto vari
laboratori pratici per diffonderne e promuoverne la conoscenza e la
pratica. Realizza origami per allestimenti, eventi e progetti speciali. È
tra gli ideatori di Nipponica e ne coordina i progetti legati all'arte
degli origami.
Info: www.museomusicabologna.it
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit", fino al 16
febbraio 2014
Grazie alla collaborazione tra MAMbo e UniCredit arriva "La Grande Magia.
Opere scelte dalla Collezione UniCredit", il grande evento espositivo che
riunisce nelle sale del museo bolognese i capolavori e le opere più
significative di una tra le più importanti e prestigiose collezioni
corporate in Europa.
La mostra è stata costruita dai due curatori Gianfranco Maraniello e Walter
Guadagnini, in collaborazione con Bärbel Kopplin, intorno all'idea guida
della magia come “trama” che ricorre nella storia dell'arte. Magia intesa
come trasformazione della materia vivificata in opera d'arte, come capacità
di possedere la realtà in immagini, come forza simbolica di un sapere non
scientifico che interviene sul mondo tangibile, magia quale forma di
seduzione per lo sguardo.
Le oltre 90 opere selezionate coprono un arco di tempo che va dal
Cinquecento ai giorni nostri.
Il percorso parte dai lavori più antichi, tra cui "Psiche abbandonata da
Amore" di Dosso Dossi e "Aracne tesse la tela" (meglio conosciuta come
"L'Indovina") di Antonio Carneo, poste in dialogo con una scelta di libri
“magici” coevi prestati dalla Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di
Bologna, per arrivare ai lavori di artisti contemporanei delle ultime
generazioni – da Christian Marclay a Grazia Toderi, da Markus Schinwald a
Clare Strand, fino a Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow e Hans Op
de Beeck - passando per maestri co me Gustav Klimt, Giorgio de Chirico,
Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Rainer,
Georg Baselitz, Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Mimmo
Jodice, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Richard Long, Candida Höfer,
Giuseppe Penone, Fischli e Weiss e Shirin Neshat, solo per citarne alcuni.
In occasione della mostra viene pubblicato un catalogo (Edizioni
Compositori) contenente oltre alla riproduzione delle opere, testi critici
dei curatori e di altri studio si e intellettuali sul tema
dell'esposizione.
Info: www.mambo-bologna.org
"Tacita Dean. The studio of Giorgio Morandi", 29 novembre 2013 - 9 febbraio
2014
Tacita Dean, una delle protagoniste più influenti della scena artistica
contemporanea, arriva al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna con “The
Studio of Giorgio Morandi”, progetto espositivo che rende visibili negli
spazi della Collezione Permanente due straordinari film dell'artista
britannica, girati nello studio che fu di Giorgio Morandi: "Still Life" e
"Day for Night".
Entrambi i lavori sono stati commissionati e prodotti dalla Fondazione
Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all'interno
dell'appartamento di Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte
della propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello
studio, ricostruito nella collocazione originale.
Info: www.mambo-bologna.org
"Aldo Borgonzoni e il tema del lavoro", fino al 15 dicembre 2013
La mostra, realizzata in occasione del centenario della nascita di Aldo
Borgonzoni, si propone di valorizzare uno degli aspetti tematici più
cogenti affrontati da Aldo Borgonzoni nel corso della sua attività
artistica: il tema del lavoro. Si tratta di poche ma intense opere, di
poetica neorealista, dedicate al lavoro delle donne e degli uomini nei
campi, a quella società contadina che, sino al boom economico esploso nel
secondo dopoguerra, è stata alla base della cultura del Paese. Dipinti
provenienti dallo CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
dell’Università degli Studi di Parma dialogano con le opere dello stesso
Borgonzoni e di Renato Guttuso presenti nelle Collezioni permanenti del
MAMbo.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Medievale - via Manzoni 4
"Incanti di musica. I libri liturgici del Museo Civico Medievale", fino al
6 gennaio 2014
Nella Sala dei Codici Miniati viene presentata una selezione della ricca
collezione di libri corali di proprietà del museo, provenienti dai più
importanti conventi cittadini. Gli splendidi volumi sono arricchiti da una
ricca decorazione eseguita da alcuni dei più importanti miniatori attivi a
Bologna nei secoli XIII-XVI.
La mostra, a cura di Massimo Medica, Paolo Cova e Ilaria Negretti, è
realizzata in occasione di Artelibro Festival del Libro d’Arte.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“Caroline Demarchi - Mise en bouche”, fino al 1 dicembre 2013
c/o Musée de l’OHM (Sala 2)
La mostra documenta le diverse fasi di assimilazione della parola scritta:
un testo fondamentale della cultura occidentale verrà mostrato prima e dopo
un singolare processo di interiorizzazione.
La mostra, a cura di Marc Giloux, è realizzata in occasione di Artelibro
Festival del Libro d’Arte.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 2 febbraio 2014
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
mercoledì 27 novembre 2013
Eventi BRAVO CAFFE'
MERCOLEDI 27 NOVEMBRE - ORE 21.30
FILIPPO COSENTINO
SPECIAL GUEST MICHAEL ROSEN
SFILIPPO COSENTINO - chitarra
MICHAEL ROSEN - sax
CARLO GAIA - batteria
PRESENTAZIONE "HUMAN BEING"
Filippo Cosentino e’ la giovane promessa italiana della chitarra jazz, artista molto interessante perchè rappresenta un’anomalia sulla scena musicale nostrana. In contrapposizione alla corrente jazz "purista", Cosentino ha intrapreso una strada tutta sua, creando una musica allo stesso tempo accessibile ed esotica, che incorpora una varietà di sonorità. Con lui sul palco il grande sassofonista americano Michael Rosen (da anni in Italia), jazzman di primo livello ma richiestissimo anche in ambito pop. Lo troviamo infatti negli album di artisti quali Mina, Celentano, Concato, Rossana Casale, Renato Zero e in tournée e trasmissioni televisive con Bennato, Giorgia, Biagio Antonacci.
GIOVEDI 28 NOVEMBRE - ORE 22.15
SANDY MULLER "NOEL"
SANDY MULLER - voce
SIMONE ALESSANDRINI - sax
CLAUDIO PEZZOTTA - chitarra
MARCO ACQUARELLI - chitarra
GUERINO RONDOLONE - basso
ALESSANDRO PATERNESI - batteria
Dopo tre anni di assenza, Sandy Muller torna sulla scena musicale con "Noel", un album tributo al grande compositore brasiliano Noel Rosa.
Un progetto corale a cui hanno partecipato tre giganti della musica mondiale come Bill Frisell, Ryuichi Sakamoto e Vinicius Cantuaria che ha curato anche la produzione artistica. Registrato tra Udine e New York, "Noel" è un album dedicato al compositore brasiliano Noel Rosa, punto di riferimento per grandi autori come Tom Jobim o Chico Buarque.
La cantante italo-brasiliana Sandy Muller torna sulla scena musicale con il suo quarto disco, a tre anni di distanza da "Falsa Rosa", doppio concept album che conteneva il brano "Danca danca dancarino", cover del noto brano di Dalla. Meticolosa nelle scelte artistiche e da sempre interessata all’evoluzione musicale della sua terra d’origine, Sandy porta alla luce un nuovo progetto partorito dopo tre anni di approfondimenti e ricerche tra l’Italia e il Brasile.
VENERDI 29 NOVEMBRE - ORE 22.45
NEW WAFERS
GABRIELE GARDINI - voce
DIAMANTE - voce
LUCIO MORELLI - tastiere
COSIMO MAURO - basso
MAURO RINALDI - chitarra
PECOS - batteria
Un tuffo nei ricordi! I New Wafers - cosi venivano chiamati ironicamente i seguaci della new wave a Bologna negli anni 80 - sono la prima "new wave" cover band italiana. Nata nel 2003, propone ciò che di buono e ancora attuale i primi anni 80 hanno lasciato in eredità: Joy Division, Billy Idol, Duran Duran, Talking Heads, Cure, Bauhaus, Tears for Fears, Simple Minds, Spandau Ballet, Soft Cell, Madonna...
Quasi non vi sembrerà vero che sono passati più di vent'anni!
SABATO 30 NOVEMBRE - ORE 22.45
DAVIDE FALCONI
HOT BOOGIE TRIO
DAVIDE FALCONI - piano
PIER MINGOTTI- contrabbasso
GIANLUCA NANNI - batteria
L’ Hot Boogie Trio nasce dalla passione del musicista Davide Falconi (pianista dei Good Fellas) per il boogie-woogie, stile che ebbe grande successo in America negli anni '40 e che deriva dal blues ma più veloce e ritmato. Da ballare.
La band percorre un viaggio in questo genere alla riscoperta dei musicisti e dei brani che ne hanno fatto la storia.
Accanto ai temi classici di grandi maestri come Clarence “Pine Top” Smith, Meade “Lux” Lewis, Lloyd Glenn e Johnnie Johnson propone i brani di pianisti jazz quali Errol Garner, Oscar Peterson, Count Basie fino a omaggiare il grande Renato Carosone.
DOMENICA 01 DICEMBRE - ORE 21.30
ALBERT HERA / A CAPPELLA
ALBERT HERA - voce leader
CRISTINA RULFI - alto
ILARIA LOREFICE - soprano
GUIDO GIORDANA - baritono
MARCO FORGIONE - tenore e beatbox
Albert Hera: semplicemente sptrepitoso! E' senza dubbio una delle voci più belle e versatili della scena sperimentale italiana, notissimo in Europa (è reduce dal succeso al London Jazz Festival) per il suo particolarissimo modo di cantare. Utilizza infatti il canto difonico - tecnica portata al successo dal grande Demetrio Stratos e da Bobby Mc Ferrin - che consente di cantare fino a tre note contemporaneamente. Al Bravo presenta il suo quintetto a cappella: la musica prende forma tramite il solo utilizzo del suono e del ritmo della voce e su questa si intrecciano le performance dei cinque cantanti. Sarete rapiti dal fascino della fusione timbrica delle loro splendide voci e dal loro caratteristico tocco personale, dalla chimica del loro unico stile di improvvisazione e dagli straordinari arrangiamenti vocali che superano i confini dello swing e del linguaggio jazz tradizionale. Il loro repertorio spazia dal crossover al jazz, dalla musica sacra ai brani originali. Ogni performance trasmette nuova energia al pubblico, che viene attivamente coinvolto nello show. Tutto questo fa di ogni concerto un'esperienza realmente unica e difficile da dimenticare.
Fonte:newsletter@bravocaffe'.it
© Concept & Design by Gianni Rossi Studio © Engineering Development by dott. Mauro Gravili
FILIPPO COSENTINO
SPECIAL GUEST MICHAEL ROSEN
SFILIPPO COSENTINO - chitarra
MICHAEL ROSEN - sax
CARLO GAIA - batteria
PRESENTAZIONE "HUMAN BEING"
Filippo Cosentino e’ la giovane promessa italiana della chitarra jazz, artista molto interessante perchè rappresenta un’anomalia sulla scena musicale nostrana. In contrapposizione alla corrente jazz "purista", Cosentino ha intrapreso una strada tutta sua, creando una musica allo stesso tempo accessibile ed esotica, che incorpora una varietà di sonorità. Con lui sul palco il grande sassofonista americano Michael Rosen (da anni in Italia), jazzman di primo livello ma richiestissimo anche in ambito pop. Lo troviamo infatti negli album di artisti quali Mina, Celentano, Concato, Rossana Casale, Renato Zero e in tournée e trasmissioni televisive con Bennato, Giorgia, Biagio Antonacci.
GIOVEDI 28 NOVEMBRE - ORE 22.15
SANDY MULLER "NOEL"
SANDY MULLER - voce
SIMONE ALESSANDRINI - sax
CLAUDIO PEZZOTTA - chitarra
MARCO ACQUARELLI - chitarra
GUERINO RONDOLONE - basso
ALESSANDRO PATERNESI - batteria
Dopo tre anni di assenza, Sandy Muller torna sulla scena musicale con "Noel", un album tributo al grande compositore brasiliano Noel Rosa.
Un progetto corale a cui hanno partecipato tre giganti della musica mondiale come Bill Frisell, Ryuichi Sakamoto e Vinicius Cantuaria che ha curato anche la produzione artistica. Registrato tra Udine e New York, "Noel" è un album dedicato al compositore brasiliano Noel Rosa, punto di riferimento per grandi autori come Tom Jobim o Chico Buarque.
La cantante italo-brasiliana Sandy Muller torna sulla scena musicale con il suo quarto disco, a tre anni di distanza da "Falsa Rosa", doppio concept album che conteneva il brano "Danca danca dancarino", cover del noto brano di Dalla. Meticolosa nelle scelte artistiche e da sempre interessata all’evoluzione musicale della sua terra d’origine, Sandy porta alla luce un nuovo progetto partorito dopo tre anni di approfondimenti e ricerche tra l’Italia e il Brasile.
VENERDI 29 NOVEMBRE - ORE 22.45
NEW WAFERS
GABRIELE GARDINI - voce
DIAMANTE - voce
LUCIO MORELLI - tastiere
COSIMO MAURO - basso
MAURO RINALDI - chitarra
PECOS - batteria
Un tuffo nei ricordi! I New Wafers - cosi venivano chiamati ironicamente i seguaci della new wave a Bologna negli anni 80 - sono la prima "new wave" cover band italiana. Nata nel 2003, propone ciò che di buono e ancora attuale i primi anni 80 hanno lasciato in eredità: Joy Division, Billy Idol, Duran Duran, Talking Heads, Cure, Bauhaus, Tears for Fears, Simple Minds, Spandau Ballet, Soft Cell, Madonna...
Quasi non vi sembrerà vero che sono passati più di vent'anni!
SABATO 30 NOVEMBRE - ORE 22.45
DAVIDE FALCONI
HOT BOOGIE TRIO
DAVIDE FALCONI - piano
PIER MINGOTTI- contrabbasso
GIANLUCA NANNI - batteria
L’ Hot Boogie Trio nasce dalla passione del musicista Davide Falconi (pianista dei Good Fellas) per il boogie-woogie, stile che ebbe grande successo in America negli anni '40 e che deriva dal blues ma più veloce e ritmato. Da ballare.
La band percorre un viaggio in questo genere alla riscoperta dei musicisti e dei brani che ne hanno fatto la storia.
Accanto ai temi classici di grandi maestri come Clarence “Pine Top” Smith, Meade “Lux” Lewis, Lloyd Glenn e Johnnie Johnson propone i brani di pianisti jazz quali Errol Garner, Oscar Peterson, Count Basie fino a omaggiare il grande Renato Carosone.
DOMENICA 01 DICEMBRE - ORE 21.30
ALBERT HERA / A CAPPELLA
ALBERT HERA - voce leader
CRISTINA RULFI - alto
ILARIA LOREFICE - soprano
GUIDO GIORDANA - baritono
MARCO FORGIONE - tenore e beatbox
Albert Hera: semplicemente sptrepitoso! E' senza dubbio una delle voci più belle e versatili della scena sperimentale italiana, notissimo in Europa (è reduce dal succeso al London Jazz Festival) per il suo particolarissimo modo di cantare. Utilizza infatti il canto difonico - tecnica portata al successo dal grande Demetrio Stratos e da Bobby Mc Ferrin - che consente di cantare fino a tre note contemporaneamente. Al Bravo presenta il suo quintetto a cappella: la musica prende forma tramite il solo utilizzo del suono e del ritmo della voce e su questa si intrecciano le performance dei cinque cantanti. Sarete rapiti dal fascino della fusione timbrica delle loro splendide voci e dal loro caratteristico tocco personale, dalla chimica del loro unico stile di improvvisazione e dagli straordinari arrangiamenti vocali che superano i confini dello swing e del linguaggio jazz tradizionale. Il loro repertorio spazia dal crossover al jazz, dalla musica sacra ai brani originali. Ogni performance trasmette nuova energia al pubblico, che viene attivamente coinvolto nello show. Tutto questo fa di ogni concerto un'esperienza realmente unica e difficile da dimenticare.
Fonte:newsletter@bravocaffe'.it
© Concept & Design by Gianni Rossi Studio © Engineering Development by dott. Mauro Gravili
Eventi MUSEO DELLA MUSICA
Venerdì 29 e sabato 30 novembre 2013, alle ore 17.45, al Museo della Musica
di Bologna Strada Maggiore 34, si rinnova l'appuntamento con "Voci
dall'Aldilà", la rassegna di proiezioni e incontri promossa in
collaborazione con AngelicA, giunta quest'anno alla settimana edizione: un
vero e proprio "viaggio nella memoria" su compositori scomparsi che
continuano a rimanere tra noi...
"Voci dall'Aldilà" propone quest'anno al pubblico bolognese i due
appuntamenti (a ingresso libero fino ad esaurimento posti) di "Storie di
Cucamonga: un omaggio a Captain Beefheart e Frank Zappa", in occasione del
ventennale della scomparsa di quest'ultimo.
Curata come di consueto da Walter Rovere, la rassegna vede per la prima
volta la partecipazione di Riccardo Bertoncelli, uno dei più celebri
critici rock in Italia, che ha curato la traduzione completa dei testi di
Zappa e lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino.
La rassegna prende il nome da un volume del 1968 di Konstantin Raudive, il
più celebre studioso di emissioni audioelettromagnetiche di origine
sconosciuta, che Raudive ha analizzato e classificato come voci provenienti
da persone scomparse.
In maniera analoga ai processi psicologici inconsci di proiezione e
condensazione che tanta parte hanno nell'interpretazione delle cosiddette
EVP (Electronic Voice Phenomena - fenomeni vocali elettronici), "Voci
dall'Aldilà" accosta 'voci' di compositori scomparsi provenienti da ambiti
e metodologie musicali diverse a 'visioni interiori' che in maniera più o
meno evidente, sopra o sotto la soglia della coscienza, continuano a
dialogare con il presente, e che la distanza temporale ci permette di far
'incontrare idealmente' in modi in cui forse gli (o ci) erano preclusi
quand'erano in vita, valutando meglio differenze o inaspettate connessioni
sfuggite o sottovalutate in prima istanza.
venerdì 29 novembre, ore 17.45
Captain Beefheart
"Under Review" di Anonymous
(GB 2006, v.o. sott.it., 115') - (prima italiana)
Introduce Riccardo Bertoncelli
Autore dell'album alternativamente considerato "il più inascoltabile della
storia del rock" o "la più importante opera d'arte mai messa su supporto
fonografico" (come scrisse Rolling Stone), Captain Beefheart rimane una
figura enigmatica e indecifrabile. La fusione free-form di blues elettrico,
psichedelìa, free jazz e poesia dadaista della sua musica non ha
praticamente avuto antecedenti né epigoni, eppure ha ispirato per loro
ammissione legioni di musicisti, dai Residents ai Pere Ubu ai Birthday
Party, Half Japanese, Fred Frith, Henry Kaiser, Tom Waits, fino a P.J.
Harvey, White Stripes e Deerhof.
Il documentario ne traccia l'intera carriera - dalle prime incisioni
assieme a Zappa nel 1963 (ma ce n'è persino una del 1958) al ritiro dalle
scene del 1982 - attraverso rari video e le testimonianze di John French,
Rockette Morton, Jeff Morris Tepper, Elliot Ingber, Gary Marker, Eric Drew
Feldman, Gary Lucas, e del biografo Mike Barnes.
sabato 30 novembre, ore 17.45 Frank Zappa
"A Pioneer Of The Future Of Music, Parts 1 & 2" di Frank Scheffer
(NL 2007, v.o. sott.it., 2x55') - (prima italiana)
Introduce Riccardo Bertoncelli
Compositore, chitarrista, e sferzante coscienza satirica dell'America,
Zappa è stato autore di un "opera d'arte totale" che ha incluso nel formato
rock il blues di Johnny "Guitar" Watson quanto le complesse concezioni
ritmiche di Varèse e Stravinsky, le canzonette doo-wop quanto il jazz più
avanzato, fino a composizioni per orchestra eseguite da prestigiosi
direttori come Pierre Boulez e Peter Rundel.
Frank Scheffer, pluripremiato autore di film su Cage, Berio, Stockhausen,
Carter, Mahler e Andriessen tra gli altri, ha realizzato a partire dal 2000
ben tre film su Zappa. Questo del 2007 è il più esteso e completo, con rari
filmati dal 1962 al 2001, e interviste a Ian Underwood, George Duke,
Napoleon Murphy Brock, Terry Bozzio, Steve Vai, Pierre Boulez, Bruce
Fowler, Joe Travers, Elliot Ingber, Haskell Wexler, Pamela des Barres,
Nader Mashayekhi e Gail e Dweezil Zappa.
Riccardo Bertoncelli ha pubblicato con "Pop Story" (1973) il primo libro di
critica rock in Italia. È stato co-fondatore della rivista "Gong" e
direttore di "Musica 80" e collabora attualmente con "Musica Jazz" e
"Linus". Ha diretto tre collane per "Arcana" (curando nel 1981 anche la
traduzione completa dei testi di Zappa), ed è ad oggi direttore editoriale
dell'area "Bizarre" della Giunti.
L’ingresso agli eventi è gratuito, ed è consentito fino ad esaurimento dei
posti disponibili.
Info:
Museo internazionale e biblioteca della musica
Palazzo Sanguinetti - Strada Maggiore 34
tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it
AngelicA
info@aaa-angelica.com
www.aaa-angelica.com
Eventi LOCOMOTIVCLUB
28/11 LOOP live
Ingresso 15 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30.
L’assalto sonico dei Loop nasce nel 1986 a Crydon, sobborgo sud-londinese, ad opera di Robert Hampson, classe 1965.
La sua voce e chitarra sarà l’asse attorno a cui si avvicenderanno le varie formazioni della breve ma intensa vita della band, durante la quale pubblicheranno tre album, per poi sciogliersi nel 1991.
L’intera discografia dei Loop è stata ripubblicata nel 2009 e ad aprile del 2013 hanno annunciato di riunirsi con la stessa formazione con cui si erano sciolti (quella di ‘A Gilded Eternity’ di cui è in uscita la ristampa per Reactor) per suonare un limitato numero di concerti in giro per il mondo fra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, nati intorno alla partecipazione all’ultima edizione dell’All Tomorrow’s Parties – End of an Era (Part 2), di cui sono anche i curatori artistici, e al Roadburn Festival che si terrà ad aprile 2014, in Olanda.
29/11 AFRO SOCIAL CLUB: LABORATORIO SOCIALE AFROBEAT live, a seguire DJ FONZIE e CALAMITY JADE
Ingresso da gratuito, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30
Menù della serata: Laboratorio Sociale Afrobeat“, Gugliemo Pagnozzi e Reda Zine dirigeranno l’ensemble di musicisti e aspiranti tali, in un vortice di ritmi e balli, sarà un grido di ribellione, musica meticcia che unisce il groove funk alle ritmiche tradizionali dell’africa occidentale, impregnata di high life, di blues, di jazz modale e di musica afrocubana. A proseguire le danze Dj Fonzie e Calamity Jade ci offriranno un’accuratissima selezione di musica afro-funk. In apertura selecta afrodelica a cura del duo MESCLA!
30/11 BUM presenta GET DARKER, ospiti J:KENZO e DARKSIDE
Ingresso 12 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 23:00.
Per la prima volta, dopo i party ufficiale tenutisi a Mosca, Colonia, Bruges e New York, il marchio GetDarker sbarca in Italia e sarà il Locomotiv Club di Bologna, ad avere l’onore di ospitare questo esclusivo showcase.
Durante il party, che verrà trasmesso in diretta streaming sul portale GetDarker (www.getdarker.com), si esibiranno alcuni dei nomi più importanti ed innovativi della scena bass music europea.
Giovanni Gandolfi, Ufficio Stampa Locomotivclub
giovanni@locomotivclub.it
Ingresso 15 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30.
L’assalto sonico dei Loop nasce nel 1986 a Crydon, sobborgo sud-londinese, ad opera di Robert Hampson, classe 1965.
La sua voce e chitarra sarà l’asse attorno a cui si avvicenderanno le varie formazioni della breve ma intensa vita della band, durante la quale pubblicheranno tre album, per poi sciogliersi nel 1991.
L’intera discografia dei Loop è stata ripubblicata nel 2009 e ad aprile del 2013 hanno annunciato di riunirsi con la stessa formazione con cui si erano sciolti (quella di ‘A Gilded Eternity’ di cui è in uscita la ristampa per Reactor) per suonare un limitato numero di concerti in giro per il mondo fra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, nati intorno alla partecipazione all’ultima edizione dell’All Tomorrow’s Parties – End of an Era (Part 2), di cui sono anche i curatori artistici, e al Roadburn Festival che si terrà ad aprile 2014, in Olanda.
29/11 AFRO SOCIAL CLUB: LABORATORIO SOCIALE AFROBEAT live, a seguire DJ FONZIE e CALAMITY JADE
Ingresso da gratuito, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30
Menù della serata: Laboratorio Sociale Afrobeat“, Gugliemo Pagnozzi e Reda Zine dirigeranno l’ensemble di musicisti e aspiranti tali, in un vortice di ritmi e balli, sarà un grido di ribellione, musica meticcia che unisce il groove funk alle ritmiche tradizionali dell’africa occidentale, impregnata di high life, di blues, di jazz modale e di musica afrocubana. A proseguire le danze Dj Fonzie e Calamity Jade ci offriranno un’accuratissima selezione di musica afro-funk. In apertura selecta afrodelica a cura del duo MESCLA!
30/11 BUM presenta GET DARKER, ospiti J:KENZO e DARKSIDE
Ingresso 12 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 23:00.
Per la prima volta, dopo i party ufficiale tenutisi a Mosca, Colonia, Bruges e New York, il marchio GetDarker sbarca in Italia e sarà il Locomotiv Club di Bologna, ad avere l’onore di ospitare questo esclusivo showcase.
Durante il party, che verrà trasmesso in diretta streaming sul portale GetDarker (www.getdarker.com), si esibiranno alcuni dei nomi più importanti ed innovativi della scena bass music europea.
Giovanni Gandolfi, Ufficio Stampa Locomotivclub
giovanni@locomotivclub.it
Eventi MAMbo
Giovedì 28 novembre Tacita Dean, una delle protagoniste più influenti della
scena artistica contemporanea, sarà al MAMbo – Museo d'Arte Moderna di
Bologna, in via Don Minzoni, 14, per due momenti pubblici:
alle ore 11 conversazione pubblica con Gianfranco Maraniello (Direttore
MAMbo) e Roberto Pinto (Docente di Storia dell'Arte Contemporanea
Università di Bologna);
alle ore 18 opening della mostra "Tacita Dean. The Studio of Giorgio
Morandi", a cura di Gianfranco Maraniello, che dal 29 novembre 2013 al 9
febbraio 2014 rende visibili al MAMbo due straordinari film dell'artista
britannica, girati nello studio che fu di Giorgio Morandi: Still Life e Day
for Night.
Entrambi i momenti sono aperti alla stampa e al pubblico con ingresso
libero.
Tacita Dean, una delle protagoniste più influenti della scena artistica
contemporanea, arriva al MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna dal 29
novembre 2013 al 9 febbraio 2014 con The Studio of Giorgio Morandi,
progetto espositivo che rende visibili negli spazi della Collezione
Permanente due straordinari film dell'artista britannica, girati nello
studio che fu di Giorgio Morandi: Still Life e Day for Night.
Entrambi i lavori sono stati commissionati e prodotti dalla Fondazione
Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all'interno
dell'appartamento di Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte
della propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello
studio, ricostruito nella collocazione originale.
In Still Life (2009), girato in bianco e nero, appaiono linee che si
intersecano fitte sui fogli di lavoro dell'artista, che tracciava a matita
le esatte posizioni degli oggetti che avrebbe dipinto. Morandi studiava
minuziosamente le possibili variazioni della composizione, annotandole con
segni e lettere sui grandi fogli di carta che avvolgevano il suo tavolo di
lavoro: i contorni si sovrappongono e incrociano dando vita a un disegno
complessivo tanto straordinario quanto involontario. Attraverso tali
tracce, trascurate e dimenticate, Tacita Dean racconta l'opera di Morandi,
ricostruendone la costanza e il rigore delle fasi preparatorie.
In Day for Night (2009), gli oggetti accumulati e conservati nello studio diventano i protagonisti: scatole, vasi, contenitori di forme diverse,
fiori di stoffa, lattine, pentole, bottiglie. Tacita Dean decide di
filmarli come Morandi non li avrebbe mai dipinti: non potendone cambiare la
posizione, li inquadra al centro del fotogramma come all'interno di una
cornice, affidandosi quasi al caso nel dare vita a composizioni arbitrarie
e non studiate.
Nelle immagini di Tacita Dean ritroviamo alcune qualità degli oggetti che
caratterizzano i dipinti di Morandi, ad esempio la loro opacità, o la
percezione della polvere che li ricopre. Ma scopriamo anche come l'artista
intervenisse sulle cose per renderle aderenti a ciò che avrebbe voluto
vedere e, di conseguenza, dipingere.
Come gli altri film realizzati da Tacita Dean, i due in mostra al MAMbo
sono girati e riprodotti esclusivamente in pellicola.
Li caratterizzano uno sguardo minuziosamente attento al dettaglio, una
speciale qualità della luce e un tempo lento, fatto di lunghe pause, che
rivelano di ogni oggetto, di ogni linea, un'essenza che né la pittura né la
fotografia riuscirebbero a catturare allo stesso modo.
L'artista britannica ci introduce all'interno di universi densi di tempo e
spazio che trattengono la verità del momento, simili a nature morte,
seppure in movimento.
Tacita Dean è nata a Canterbury (UK) nel 1965. Vive e lavora a Berlino.
È stata presente con mostre personali nelle maggiori istituzioni museali
internazionali, tra cui: Turbine Hall, Tate Modern e Tate Britain (Londra),
New Museum (New York), Schaulager (Basilea), Solomon R. Guggenheim Museum
(New York), Fundação de Serralves (Porto), MACBA Museu d’Art Contemporani
de Barcelona (Barcellona), Fondazione Nicola Trussardi (Milano), Fondazione
Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Witte de With (Rotterdam).
Nel 1998 è stata nominata per il Turner Prize, nel 2006 è stata insignita
dell'Hugo Boss Prize del Solomon R. Guggenheim Museum di New York e nel
2009 ha ricevuto il Kurt Schwitters-Preis.
Ha preso parte a prestigiose rassegne internazionali d'arte quali la
Biennale di Venezia (2003, 2005 e 2013), dOCUMENTA (13) di Kassel (2012),
la Bienal Internacional de São Paulo (2006 e 2010).
Sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei
internazionali, dal MoMA di New York al Centre Pompidou di Parigi, dal
Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid alla Tate di Londra.
Lavori in mostra
Tacita Dean
Day for Night, 2009
film a colori in 16mm, muto
10 minuti
Tacita Dean
Still Life, 2009
Film in bianco e nero in 16mm, muto
5 minuti e ½
Direttore della fotografia: John Adderley
Taglio del negativo: Reelskill
Stampato da: Soho Images, grazie a Len Thornton
Pellicola: Kodak Motion Picture Film
Originariamente commissionati e prodotti dalla Fondazione Nicola Trussardi,
Milano
Un ringraziamento speciale a Carlo Zucchini per le sue indicazioni su
Giorgio Morandi, Massimiliano Gioni e la Fondazione Nicola Trussardi,
Milano
Grazie a: Giancarlo Chetta, Simeon Corless, Flavio Del Monte, Ken Graham,
Mathew Hale, Alessia Masi, Roos & Ruud Molleman, Franz Pagot, Giulia
Pezzoli, Barbara Roncari, Roberta Tenconi, Frith Street Gallery, Londra e
Marian Goodman Gallery New York / Parigi
Realizzati nello studio di Giorgio Morandi, Via Fondazza 36, Bologna
Maggiori informazioni:
www.mambo-bologna.org
SCHEDA TECNICA
Titolo:
Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi
A cura di:
Gianfranco Maraniello
Sede espositiva:
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
via Don Minzoni 14 – Bologna
Periodo di esposizione:
29 novembre 2013 – 9 febbraio 2014
Orari:
martedì, mercoledì e venerdì h 12.00-18.00
giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00-20.00
chiuso il lunedì
Ingresso museo:
intero 6 €; ridotto 4 €
Contatti museo:
tel. +39 051 6496611 - fax +39 051 6496600
info@mambo-bologna.org
www.mambo-bologna.org
Visite guidate
Dipartimento educativo:
tel. +39 051 6496628 / 611
mamboedu@comune.bologna.it
Press:
Ufficio stampa MAMbo
Elisa Maria Cerra
tel. +39 051 6496653
elisamaria.cerra@comune.bologna.it
ufficiostampamambo@comune.bologna.it
MAMbo è un museo del
Comune di Bologna
MAMbo è sostenuto da
Regione Emilia-Romagna
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Partnership Focus on
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UniCredit
Museo Morandi è sostenuto da
Gruppo Hera
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