sabato 31 marzo 2012

Eventi Ca' Shin

1 aprile: inaugurazione ALIante
mostra fotografica di Luciano Pergreffi

Paesi lontani che entrano nei nostri spazi, accomodandosi e raccontando storie diverse, fotografie che narrano atmosfere magiche e lontane ma che fanno parte di noi, dell'univerALItà del sentire. Il mondo non è più uno spazio diviso, in cui ciascun popolo vive nel suo piccolo spazio, il mondo è un luogo di incontro dove tutto si mescola ed è interdipendente, dove ciò che avviene in un luogo ha sempre ripercussioni sull'intero globo.
Nelle foto raccolte in ALIante, Luciano Pergreffi utilizza il suo occhio professionale per fermare momenti di viaggio che vanno oltre il suo lavoro, cogliendo attimi, scorci di vita e di mondo.

La mostra sarà inaugurata domenica 1 aprile alle ore 16.30 con un aperitivo offerto da Podere Riosto, il cui titolare Alessandro Galletti ha appena ricevuto (il 25 marzo 2012) a Vinitaly il Premio Cangrande "Benemeriti della Vitivinicoltura".

Luciano Pergreffi
Figlio d’arte, Luciano Pergreffi respira fotografia fin da bambino perché suo padre è stato ritrattista e fotografo di moda.
Nasce e vive a Carpi, Pergreffi è testimone del periodo considerato il miracolo economico italiano.
Ha solo 10 anni quando inizia a scattare le prime foto amatoriali con una Rollei 4x4, mentre il suo primo, vero servizio fotografico lo firma a soli 17 anni.
Nel tempo Pergreffi trasforma la sua passione in professione, diventando fotografo di moda per testate importanti, nazionali e internazionali quali il gruppo Condé Nast (Vanity Fair, Vogue Sposa, Vogue Gioiello, Vogue Pelle, Vogue Bambini), Io Donna, Grazia, Madame Figaro, Vogue Spagna, Junior etc. etc.
E oltre alla moda, nella quale esprime al meglio le sue fantasie, in parallelo sviluppa una sorta di “creatività pubblicitaria” che segna grandi campagne.
Sensibile e curioso, Pergreffi ha esplorato territori diversi; gli occhi sono un obiettivo naturale; mente e cuore battono all’unisono in costante ricerca, inseguendo la perfezione. La sua gentilezza di uomo trasmigra nelle sue foto, la sua tenacia e la sua dedizione anche.
Con risultati che lo consacrano tra i grandi della fotografia contemporanea.

ALIante: 1 aprile > 1 giugno
Inaugurazione
Domenica 1 aprile ore 16.30
aperitivo offerto da Podere Riosto
A cura di VisuALI
Cà Shin
via Cavaioni 1 Bologna
T 051 589419 . 051 589184
info@le-ali.com
www.ca-shin.com

MUSEO ARCHEOLOGICO


Domenica 1 aprile alle 16, al Museo Archeologico, in via dell'Archiginnasio
2, "Se lo conosci lo frequenti", percorso sperimentale promosso dal Museo
Civico Archeologico in collaborazione con la cooperativa Accaparlante –
progetto Calamaio.
Un percorso alla scoperta dell’altro, del diverso, attraverso le ceramiche
greche delle collezioni del Museo, ricche di soggetti e scene figurate che
portano in primo piano il tema della diversità e dell’alterità, secondo gli
occhi e la sensibilità degli antichi.
Ma cos’è il diverso? E’ la donna, è il giovane, è il vecchio, è il
disabile, è lo straniero o è semplicemente chi è diverso da noi? E, se
ciascuno di noi è diverso agli occhi dell’altro, questo non è forse un
punto in comune da cui partire insieme? Un incontro con la diversità
condotto dagli archeologi del Museo e dagli animatori disabili del progetto
Calamaio.

Ingresso: gratuito fino a esaurimento posti (max. 40)

Questa iniziativa sostituisce la visita in lingua, sempre parte del ciclo
“Se lo conosci lo frequenti”, originariamente prevista per il 1 aprile e
segnalata nel depliant dell’Istituzione Musei Civici di Bologna. Si terrà
invece regolarmente, come indicato nei programmi, la visita in lingua del
15 aprile alle ore 16.

Museo Civico Archeologico - Orari: mar-ven dalle 9 alle 15, sab, dom e
festivi dalle 10 alle 18.30. Chiuso i lunedì feriali, Capodanno, 1° Maggio
e Natale. Ingresso a pagamento dal 1 marzo 2011. Ingresso gratuito il primo
sabato del mese dalle ore 15 alle ore 18,30. Intero €4; ridotto €2.Per info
sulle tariffe: www.comune.bologna.it/museoarcheologico

venerdì 30 marzo 2012

MUSEI CIVICI D'ARTE ANTICA


Sabato 31 Marzo, al Museo Davia Bargellini, in Strada Maggiore 44, in
occasione dell' iniziativa "Bologna su misura-Atelier aperti", organizzata
da CNA Federmoda Bologna, apertura straordinaria dalle ore 15 alle ore 18;
inoltre alle 10.30 e alle 16.30 visite guidate gratuite alla mostra Il
sarto privato. Abiti da cerimonia e corredo tra '800 e 900, che resterà
allestita fino al 22 aprile.
L'esposizione racconta la scelta dell’abito per gli eventi importanti della
vita, ovvero le cerimonie che scandiscono i rituali della società.
A partire dalla fine dell’Ottocento e per tutto il Novecento sono cambiate
le mode, quindi le fogge e gli ornamenti, ma per matrimoni, battesimi e
feste si è sempre ritenuto necessario attenersi a canoni ben precisi. Nella
mostra sono esposti abiti da sposa (dal 1903 agli anni ’90 del XX secolo),
corredi da battesimo, abiti da cerimonia per uomo, capi di biancheria
femminile e accessori indispensabili per una toilette adeguata, nonché
alcuni pezzi di biancheria da corredo, che accompagnavano gli sposi per
tutta la loro vita coniugale.
Una ricca documentazione fotografica, di figurini, disegni e riviste
originali, in gran parte provenienti come gli abiti dalla Sartoria Canedi
di Bologna, arricchiscono il percorso espositivo.
Il percorso verrà completato dalla realizzazione di alcune creazioni ad
opera degli studenti della Secoli Next Fashion School, che trarranno
ispirazione dalla ricchezza dei decori ricamati e dei pizzi utilizzati per
le guarnizioni degli abiti femminili da cerimonia e dei corredi nelle
diverse epoche.

Domenica 1 aprile
alle 10.30, al Davia Bargellini, in Strada Maggiore 44, all'interno del
ciclo "Impara l'Arte...", lo storico dell'Arte medievale Gianluca del
Monaco, dell'Università di Bologna terrà una visita guidata dal titolo: Il
meglio del Museo Davia Bargellini.
Ingresso gratuito. Visita guidata euro 4.

alle ore 16.00, al Museo Civico Medievale, in via Manzoni, 4, nell'ambito
di "Impara l'arte... ", avrà luogo lo spettacolo Medievalia, a cura
dell'associazione "La classe creativa".
Si tratta di un percorso storico/teatrale che si sviluppa all’interno delle
sale del museo, per scene e frammenti di teatro, recitati da attori
professionisti. Un vero e proprio spettacolo itinerante generato dagli
ambienti, dalle collezioni, dai temi e dai materiali che il museo propone.
Verranno recitati i versi di Jacopone da Todi, Cielo d’Alcamo e Francesco
d’Assisi. Altre scene riguarderanno l’arte della predicazione diretta al
popolo, gli “exempla” sulla vita e le opere dei santi. Si assisterà alla
consacrazione rituale di un cavaliere e si avrà un assaggio dell’arte
cavalleresca del combattimento. Gli spettatori incontreranno figure di
studenti e dottori che popolavano l’antica università di Bologna.
Lo spettacolo è rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni e anche ad un
pubblico adulto. L'iniziativa, introdotta da Elena Lorenzini. Da un idea
di: Chiara Tomaiuolo; Regia: Tanino de Rosa; Testi originali: Mara Vapori
Per i ragazzi l’ingresso è di €3, per gli adulti €4 - Gratuito per un
accompagnatore adulto

www.comune.bologna.it/cultura

"CENTOCAGE. BOLOGNA RENDE OMAGGIO A JOHN CAGE"


Sabato 31 marzo alle 20.00 nella Sala Bibiena del Teatro Comunale di
Bologna, "Primo toccare" balletto in tre parti: White, Black, Red.
Musiche di Autechre, Lilith, Mika Vainio (White); Arvo Pärt (Black); David
Tudor (Red).

"Primo Toccare" è inserito nel calendario di "centocage | Bologna rende
omaggio a John Cage | 1912–1992-2012", l’omaggio che la città e le sue
Istituzioni culturali e musicali pubbliche e private dedica al grande
compositore americano nel centenario della nascita e nel ventennale della
sua scomparsa.
L’autore della musica del terzo episodio, Red, è David Tudor, conosciuto
come uno dei maggiori esponenti della musica sperimentale per pianoforte,
collaboratore di John Cage ed esecutore di molte delle sue composizioni.
Lo spettacolo, il secondo dei tre balletti della Stagione d’Opera e
Balletto 2012, è una produzione del Balletto Teatro di Torino, direttore
artistico Loredana Furno in co-produzione con Biennale de la Danse de Lyon,
Regione Piemonte, TorinoDanza, BolzanoDanza.
La coreografia è di Matteo Levaggi.
Le scene sono di Corpicrudi.
Le luci sono di Marco Policastro riprese da Fabio Sajiz
I costumi sono di Alessandro de Benedetti e Corpicrudi.

I ballerini sono: Kristin Bjerkestrand, Giuseppe Inga, Manuela Maugeri,
Viola Scaglione, Vito Pansini, Gert Gijbels.

Primo toccare è un’opera unica concepita da Matteo Levaggi e dagli artisti
contemporanei Corpicrudi. Suddivisa in tre episodi – White, Black, Red
Primo toccare è una creazione ipnotica che rivela soprattutto immagini,
visioni segnate da colori decisi che descrivono un misterioso e forse nuovo
modo di mettere in scena la danza diventando qui evento non lontano
dall’esperienza pura della vita. Levaggi definisce questo lavoro una
riflessione dicotomica sull’eternità e la caducità attraverso punti cardini
dell’esistenza, quali sesso, vita, vanità, morte. Viaggio estetico e
sensoriale dal rimando iconografico al nostro passato storico nelle
installazioni create da Corpicrudi (la Vanitas dei dipinti seicenteschi in
White, un altare cristiano in Black, la tradizione scultorea greco-romana
in Red).

“[…] Che danza è quella di Matteo Levaggi? È la danza di un coreografo
convinto del valore intrinseco dell’arte del corpo significante in
movimento. L’arte della danza, per lui, quindi si accompagna in condizioni
di parità alle arti della musica e alle arti plastico-visuali. Arti che
convivono in scena, senza sopraffarsi. […] Levaggi, come i suoi
co-generazionali Benjamin Millepied, Christopher Wheeldon, Wayne McGregor,
porta nel suo DNA l’eredità di maestri come George Balanchine e Merce
Cunningham. Il suo lavoro diretto e sintonico con Karole Armitage, che
assomma nel proprio percorso appunto la doppia militanza, balanchiniana e
cunninghamiana, e che aggiunge a questa solidità teorico estetica un astuto
tocco fashion up to date, ha indubbiamente segnato la “mano d’autore” di
Levaggi, che crede nella danza pura, che racconta solo se stessa nel suo
organico svolgersi, in un contesto di bellezza, a volte austero e a volte
glitterato, in totale postmoderna disinvoltura. […]
Con ogni evidenza il proposito del coreografo è quello di riflettere sul
valore della bellezza e sulla sua possibile condanna, rinnovando una
pluristagionale collaborazione con Corpicrudi avviata precisamente in
occasione di Primo toccare, ora di scena a Bologna, nato in tre momenti e
per tre luoghi: Bianco/White alla Biennale de la Danse de Lyon nel 2008,
Nero/Black al Joyce Theater di New York nel 2009 e Rosso/Red a BolzanoDanza
nel 2010.[…]

Primo toccare è nato a tappe, debuttando in diversi luoghi per ogni
sezione, ma ha finito per configurarsi come un unico balletto in tre atti,
pensato per capitoli […].
I non colori, bianco e nero, delle prime due sezioni di Primo toccare sono
fortissimi, non meno del capitolo rosso, che ovviamente fiammeggia, tutto
allagato di un profondo carminio. Il soffio della vita nell’ipnotico,
limbico, glaciale, White, con le sue modelle cristallizate sotto vetro
negli abiti di Alessandro De Benedetti, su un sonoro che è respiro e gemito
sensuale, nato o meglio snaturato dal silenzio fino a una risonanza
d’organo (musica di Autechre, Lilith, Mika Vainio), trova e manifesta il
suo senso nella teca di fiori virginali esposti con con un teschio argenteo
in proscenio, una natura morta, una vanitas figurativa (le nature morte di
teschi, strumenti musicali e fiori a cui ci ha abituato l’antica pittura
fiamminga del XVII secolo), un sic transit gloria mundi live, una critica
alla follia e alla superbia umane in quello che non è esattamente un
giardino di delizie; sintetizzando, un’installazione che mette in risonanza
l’eterno e il transitorio, ossia “i” temi dell’arte: vita, morte, erotismo.
Black, ritualmente intimo, in tonalità voluttuose, su musica di Arvo Pärt,
rimanda a immagini pagane di altari cristiani, con l’ara sacra abitata da
modelle in nero “inscatolate” nel plexiglas, anziché da Madonne e Santi,
mentre l’a solo Red, surreale e onirico, in un luogo di luce scarlatta
rinvia alla scultura grecoromana del nostro passato, esibendo statue che
citano l’antichità nella loro aurea e simbolica proporzione. La
danzatrice/il danzatore (talvolta Levaggi stesso), in cerca di statuaria
perfezione, sembra non avere altro scopo se non quello di mostrarsi,
intessendo un elogio del corpo quasi autoerotico, un dialogo interiore con
il suo Dio profano, in cui perdersi in una danza dove i suoni (di David
Tudor) appaiono generati dal movimento stesso”. (Elisa Guzzo Vaccarino, dal
programma di sala)

Matteo Levaggi, formatosi prima alla scuola del Balletto Teatro di Torino,
successivamente in Aterballetto, sin dai suoi primi passi come coreografo
evidenzia eclettismo nelle scelte, prediligendo compositori contemporanei
(come Sollima, Autechre, Pan Sonic). Nel 2006 Ismael Ivo lo invita alla
Biennale di Venezia.

CORPICRUDI (il duo formato dagli artisti contemporanei Samantha Stella e
Sergio Frazzingaro) hanno creato per il progetto tre installazioni, ognuna
dominata da un differente colore, giocando con la percezione visiva di
corpi, oggetti, suono e movimento. WHITE LUX è immersa in un bianco limbo,
BLACK LUX respira un’atmosfera intima e rituale, mentre RED LUX è un sogno
surreale in antiche visioni. I loro set-museo sono basati sul concepimento
del corpo e di alcuni simboli (il teschio e i fiori recisi dalle Vanitas
seicentesche, che rappresentano rispettivamente la fine della vita e la
fine della bellezza nell’episodio White, un altare con due modelle immobili
come in una comunione nell’episodio Black, una galleria di statue attinte
dalla tradizione greco-romana in Red), come elementi che rimandano al
nostro passato storico.

"Primo toccare" va in scena sabato 31 marzo (ore 20, Sera B) e replica
domenica 1 aprile (ore 15.30 e ore 20.00, Pomeriggio e Sera C).

www.comune.bologna.it/cultura

Eventi ARCHIGINNASIO


Sabato 31 marzo alle 11, nel Quadriloggiato superiore della biblioteca
dell'Archiginnasio, in piazza Galvani 1 si terrà la visita guidata gratuita
alla mostra Da studente a professore. Giovanni Pascoli a Bologna, condotta da
Giacomo Nerozzi.
La rassegna espositiva realizzata dalla Biblioteca dell’Archiginnasio, in
collaborazione con Casa Carducci e l’Archivio Storico dell’Università di
Bologna, illustra i rapporti fra Pascoli e la città in cui ha soggiornato
da studente e da professore. Si propone infatti di ricostruire, attraverso
una ricca e preziosa documentazione conservata nelle raccolte degli
Istituti organizzatori (una settantina fra lettere, prime edizioni,
autografi, giornali e riviste, documenti d’archivio, fotografie, ecc.) due
età bolognesi nella vita di Pascoli, separate da uno spazio molto ampio: i
nove anni degli studi universitari (1873-1882) e i sei anni
dell’insegnamento al posto di Carducci (1906-1912), un’epoca che fino a
pochi anni fa sembrava grigia e priva di interesse.
Il percorso si articola in tre sezioni: Gli anni giovanili e l’impegno
politico (1873-1882); Matera a Pisa passando per Bologna (1882-1904); Il
ritorno a Bologna (1906-1912).
La mostra, curata da Giacomo Nerozzi e Simonetta Santucci con la
collaborazione di Paola Dessì e Daniela Negrini, è aperta nell’Ambulacro
dei Legisti dell’Archiginnasio fino al 28 aprile 2012, con orario: lunedì -
venerdì 9-18.45 sabato 9-13.45, chiuso domenica e festivi.

Prossime visite guidate condotte dai curatori:
giovedi 5 aprile, alle ore 17 e alle ore 18: Simonetta Santucci
giovedì 19 aprile, alle ore 17 e alle ore 18: Simonetta Santucci

Ingresso libero - Info: 051 276811;
http://www.archiginnasio.it/mostre/pascoli.htm

Eventi al Teatro Baraccano


Sabato 31 marzo alle 21.00, nell’ambito di ATTI SONORI al Piccolo Teatro
del Baraccano, l’Associazione Calyx presenta "La Bella Storia, il musical
racconta i diritti umani".
Voce narrante Tita Ruggeri; direzione musicale Maria Galantino; immagini
di Cathia Bruno e con la partecipazione del Last city vocal ensamble.
Aperitivo dalle 20.00 nel Foyer del Piccolo Teatro e nel Voltone del
Baraccano.

Il Musical racconta i diritti umani, la lunga ricerca della dignità, della
felicità, della pace...in altre parole della libertà, condizione primaria e
originale per ogni “esistenza” degna di tale nome.
Per questo è importante partire dalla condizione in cui l’umanità vive la
maggior parte delle sue vite nel tempo, ovvero la schiavitù, in molteplici
forme, sempre più dissimulate. La “soluzione” è un suggerimento concreto...
sempre presente ma mai ascoltato, ed è la ragione per cui Calyx dedica il
suo nome ai Luoghi dell’Ascolto, un’Arte che è per tutti/e.
Il testo, con ispirazioni diverse provenienti dalla classicità greco-romana
fino alle Dichiarazioni di principio della politica internazionale, è
scritto da Maria Galantino, che ha curato anche la selezione musicale da
opere Musical dedicate a temi quali la ricerca della libertà, il razzismo e
la xenofobia, la corruzione e lo strapotere delle lobbies (Urinetown e
Parade per citarne alcuni), opere in Italia ancora poco note e di cui Calyx
ama curare la diffusione.
I brani, accompagnati al pianoforte da Maria Galantino, sono eseguiti da
Last city vocal ensamble, gruppo aperto e modulare formatosi in
collaborazione con Calyx Luoghi, composto da alcune delle giovani promesse
del musical in Italia, provenienti da un curriculum di studi importante che
passa anche per l’Accademia di Musical di Bologna BSMT, giovani
professionisti/e che stanno attualmente lavorando in produzioni in
cartellone in Italia e in altri paesi europei.
Fondamentali le collaborazioni di Calyx Luoghi con personalità del calibro
di Tita Ruggeri, attrice e autrice impegnata a fare del Teatro sempre più
un luogo di “incontro” e Cathia Bruno, curatrice delle immagini, la cui
sensibilità è preziosa nel trattare un aspetto così “pericoloso” nella
nostra storia attuale come quello dell’immagine.
Aprirà la serata una testimonianza a cura dei volontari e delle volontarie
di Operazione Colomba (www.operazionecolomba.com/), che parlano di giovani
vite impegnate a dare corpi e anime a una visione del mondo non più
conflittuale ma condivisa e responsabile, non solo nelle parole e negli
intenti, ma soprattutto nei fatti.

Calyx Luoghi Sensibili dell’Ascolto
Associazione Culturale, nata in Bologna nel 2005, che progetta e realizza
spettacoli, laboratorî ed eventi con particolare attenzione alla qualità
dell’ascolto e al contesto. Il cuore dell’attività di Calyx rimane la
ricerca ispirata all’Alchimia attraverso il Teatro e il fare Arte, una
realtà da vivere come esperienza trasformativa e non soltanto come
intrattenimento. Alcune produzioni di Calyx: Intorno alle Nozze, Alchimia
dell’Arte (2006), Amarcòrd Fellini: l’Antico Bambino (2009); Multiversi in
Musica: Parole e suoni per un’Ecologia della mente (2009); FARE UNO
Frammenti da un Mondo sconosciuto – in collaborazione con la Corale di
Ce.N.Tr.O. 21 Onlus (2009), Uniti da un sol(IT)o destino: La Libertà che
porta all’Unità (2011), Gran Gala Broadway: Amor Vincit Omnia (2012).
www.profile.to//calyxluoghi

Tita Ruggeri, attrice e autrice
Formatasi al DAMS spettacolo, compie diverse esperienze, dal teatro
gestuale e sperimentale al cabaret e al comico. Negli ultimi anni, la sua
ricerca sull’esperienza del femminile nella società contemporanea si
esprime in spettacoli come La donna imperfetta di Corinna Rinaldi e Tita
Ruggeri, da un lavoro di Marta Franceschini (un monologo su testi di donne
detenute nel carcere di Bologna, portato in scena nel 2005) a Good Body Il
corpo giusto, di Eve Ensler per la regia di Giuseppe Bertolucci e Luisa
Grosso (2007) o, ancora, Cipolla Tita Ruggeri sfoglia W. Szymborska,
ideazione e messa in scena di Corinna Rinaldi e Tita Ruggeri (2007) e i più
recenti Le Cognate di Michel Tremblay, ideazione e regia di Andrea
Adriatico (2008) e In sogno mi spuntano le piume e divento un’aquila
spettacolo interpretato da Tita Ruggeri presentato dall’Associazione Il
Seno di poi e la Compagnia delle donne (2010).

Cathia Bruno, Informatica, fotografa, redattrice editoriale
Laureata in Fisica all’Università di Torino, lavora per diversi anni come
informatica in aziende della galassia Olivetti, seguendone la graduale e
inesorabile frammentazione, in percorsi che la portano a sperimentare la
complessità e la fragilità di un sistema di reti aziendali sempre meno
sostenuto da una visione come quella che ha ispirato Olivetti.
A Torino, prosegue gli studi collegati al lavoro sulle immagini,
approfondendone l’aspetto sia artistico che della composizione digitale.
Partecipa a diversi concorsi fotografici nazionali.
Dal 2001 lavora come redattrice, attualmente responsabile dell’editorial
board, dell’edizione italiana della rivista internazionale “Pentagramma”,
dedicata a temi filosofici e di ricerca spirituale. Dal 2005 partecipa alla
fondazione dell’Associazione Calyx Luoghi, con la quale attualmente
collabora.

Maria Galantino, pianista, compositrice, insegnante
Si laurea con una tesi in Archeologia Preistorica all'Università di Bari,
città in cui studia anche Composizione e consegue il Diploma in pianoforte.
Si trasferisce quindi a Roma, dove prosegue gli studi di Composizione
all'Accademia di Santa Cecilia e alla Saint Louis Music Academy. Partecipa
a diverse produzioni televisive e radiofoniche come pianista, arrangiatrice
e autrice.
Nel 1997, riceve il Premio Recanati per la Canzone italiana d’autore con il
gruppo Siluet.
A Bologna dirige, dal 2008, la Corale del Ce.N.Tr.O 21 Onlus, Associazione
che promuove lo sviluppo delle autonomie nella persona Down adulta. Con e
per Centro 21 Onlus sta realizzando il progetto aperto di Laboratorio e
Commedia Musicale “FARE UNO”.
Dal 2002 collabora come pianista e Direttore musicale on stage per opere
musical, con l’Accademia di Musical BSMT di Bologna. In questi anni,
l’esperienza della sua direzione musicale spazia dai titoli più noti come
Jesus Christ Superstar, a quelli più cult come A little Night Music,
dall’opera rock come Rent alla scrittura sinfonica di Ragtime, dall’off
Broadway come Assassins ai Peanuts di You’re a good man Charlie Brown ad
altri titoli, classici e recenti.

con il sostegno di
Regione Emilia- Romagna, assessorato alla Cultura
Provincia di Bologna, assessorato alla Cultura
Comune di Bologna, assessorato alla Cultura
Quartiere Santo Stefano - Comune di Bologna
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

con il patrocinio di
Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia- Corso di Laurea DAMS
Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, Letterature Ispano-
Americane

con la collaborazione di
ArteFiera OFF
Radio Città del Capo
Banco di Solidarietà
All for music
Confcommerfcio- Ascom Provincia di Bologna
Banca Mediolanum

Info
Atti Sonori- Piccolo Teatro del Baraccano
Via del Baraccano 2, 40125 Bologna
Phone 393.9142636
info@attisonori.it
www.attisonori.it

Biglietteria
ingresso 10 €
ingresso ridotto 8 €
(Soci Ass. Perséphone, over 65, under 26)
aperitivo 5 €

Eventi Link

Hip Hop 3000 presenta

KEITH MURRAY – RESPECT DA GOD – DJ GRUFF

Sabato 31 Marzo 2012, ore 22,30, Link, Via Fantoni 21, Bologna

Link associated e Hip hop 3000 sono orgogliosi di riportare il grande rap all'interno delle mura del Link.
Tre grandissimi nomi del panorama internazionale e nazionale, due graditissimi ritorni che in passato hanno segnato la storia del Link con le loro esibizioni.

Keith Murray (USA)

Istrionico, oltraggioso, capace di humour così come di rime corrosive che non fanno prigionieri e dotato di una voce avvolgente, Murray è una delle colonne del dream team Def Squad, dove a fargli compagnia ci sono niente meno che Redman ed Erick Sermon (EPMD), suoi soci da sempre. La sua produzione discografica è di enorme livello (“Enigma” del 1996, “It’s A Beautiful Thing” del 1999, “He’s Keith Murray” del 2003, “Rap-Murr-Phobia” del 2007). Al Link sono previsti grandi classici a pioggia.

Respect tha God (USA)

Meglio conosciuto come membro originale della leggendaria rap crew ” Perverted Monks”, fondata da Jeru the Damaja e Afu-Ra, Respect tha God è un mc dal pedigree eccezionale, avendo collaborato con tutti i grandi della scena statunitense. Giunge al Link per presentare il suo nuovo lavoro “Altered States”un album denso di importanti collaborazioni tra cui Smiff “N” Wesson; Pf Cuttin, NINE, UG e Creative Juices

Dj Gruff (ITA)

La scena bolognese degli anni ‘90, la zona dopa dei Sangue Misto, la storia del rap italiano passa interamente dalle basi e dalle produzioni di Gruff, autore di quasi tutti gli album diventati pietre miliari di questo genere. Mai stanco o privo di idee, Gruff sforna da oltre vent’anni nuovi progetti e album a cadenza quasi annuale. Ogni volta che suona a Bologna l’evento è una preziosa occasione per fare i conti con un passato epico.


SALA X:

Dj Cocco (ITA - Drum and Bass Arena)

Da ben più di venti anni dietro la consolle, il veterano Dj Cocco è uno dei membri fondatori della Drum & Bass Arena del Link di Bologna. Ricoprendo svariati ruoli in questi anni, da promotor ed organizzatore di eventi, facendo connettere all’interno di essi i nomi più grandi del panorama italiano ed internazionale, tra cui troviamo il prestigioso “Jump up festival”, fino alla carriera di produttore discografico con “Italian Bassline 1 2 3 4”, prima storica compilation dedicata alla scena italiana dnb, Dj Cocco aka Paolo Gabrielli mostrando passione ed interesse anche per la musica hip hop, reggae, jazz e blues ( tra l’altro anche ottimo suonatore di armonica a bocca, basso e chitarra ) risulta essere uno dei performer più poliedrici ed originali della scena musicale odierna; nel suo dj set esclusivo potrete infatti ascoltare una variegata selezione musicale spaziando dalla grezza 2step fino ad arrivare alla fine del suo show con del buon vecchio classico soul.


Info:

Prezzi:

-INGRESSO: € 15

-TESSERA ASSOCIAZIONE LINK OBBLIGATORIA: € 5 (valida fino al 31/12/2012)

roBOt Festival


roBOt Festival presenta 
JAMES BLAKE dj set + LONE live
sabato 31 marzo presso TPO, via Camillo Casarini 17, Bologna


Il festival bolognese roBOt si presenta nel 2012 con un'anteprima di enorme valore: James Blake è stato infatti senza ombra di dubbio uno dei personaggi più chiacchierati dell'anno passato. Un album d'esordio folgorante, l'eponimo “James Blake”, lo ha proiettato verso una fama su scala planetaria (non solo Europa, con mille premi e recensioni entusiastiche, ma anche Stati Uniti col riconoscimento avuto ad esempio da iTunes ISA come “Best Electronic Artist”); un singolo di feroce intensità, una cover scarna e vibrante di “Limit To Your Love” di Feist, lo ha reso ubiquo nei media mainstream. Soul del nuovo millennio, futuristico, cupo, essenziale, profondissimo.
Eppure il “vero” Blake non è esattamente questo che si è rivelato al mondo l'anno scorso: la sua storia artistica è ben più preziosa di quelle delle “one hit wonder” che appaiono dal nulla all'improvviso, il suo arsenale sonoro pone le radici non negli exploit pop – per quanto raffinati – ma nelle affascinanti vibrazioni della club culture inglese più visionaria ed anticonformista: quella che si nutre a colpi di dubstep e di sperimentazioni che danno un'anima, per quanto sinistra, a techno e house.
Sentirlo all'opera come dj è quindi un'esperienza assolutamente significativa. Se succede infatti spesso che nomi famosi vadano in giro a raccattare qualche soldo in più come dj senza avere in realtà molto da dire con vinili e cd, con Blake questa regola si rovescia decisamente. Si può capire molto meglio da dove arriva la magia dei suoi suoi successi mainstream ascoltandolo suonare la musica che ama di più, quella che lo ha formato, quella che ancora adesso lui considera la sua vera ragione di vita. E' il suono delle periferie londinesi, dei club più pericolosi ed anticonformisti d'Europa, di chi non si accontenta delle top 10 radiofoniche ma non per questo vuole rinunciare al soul, all'anima, per quanto rivisitata con suoni ed accenti ritmici profondamente legati al presente più visionario.
A rendere ancora più preziosa la serata al TPO di Via Casarini per il pubblico bolognese (ma non solo: data l'unicità dell'evento è facile prevedere un afflusso anche da altre città), oltre a Blake in line up è prevista anche la presenza di uno dei più brillanti talenti della nuovissima generazione della club culture inglese: Lone ha l'aspetto di un ragazzino, ma macina con una maturità impressionante riferimenti storici alla techno e house più illuminata dei primi anni '90 – quando felicità creativa e voglia di sperimentare armonicamente e melodicamente procedevano in totale libertà, senza condizionamenti di sorta: l'elettronica era un territorio vergine di debordante vitalità. Lone riprende lo spirito e suoni di quegli anni dando però loro una chiave assolutamente contemporanea e trascinante. Per tutta la serata, visuals affidati a FatCat, da anni una delle firme più significative nel panorama del clubbing bolognese nonché vj resident allo storico Maffia di Reggio Emilia.


Info: mailto:info@robotfestival.it - http://www.facebook.com/festivalrobot

Media Partner:
Radio Città del Capo, Edizioni Zero, Sentire Ascoltare, LoveandSound, Eletronique

Sponsor:
Jägermeister

Ingresso:
prevendita 10€ + 2€ d.p., intero 15€
E' attiva la vendita online e presso tutti i punti vendita Vivaticket:
HYPERLINK "http://www.vivaticket.it/evento.php?id_evento=866465"

MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE


Sabato 31 marzo alle 15.30 laboratorio gratuito per ragazzi tra i 6 e i 10
anni: "La scienza curiosa". Giochi e facili esperimenti per capire alcuni
fenomeni scientifici.

Domenica 1° aprile alle 16.00 visita guidata (gratuita ma con biglietto di
accesso a pagamento): "Terracotta a Bologna: dall'argilla al mattone", il
funzionamento e le tecniche produttive di una fornace da laterizi tra XIX e
XX secolo.

Il laboratorio di sabato e l’ingresso al Museo sono gratuiti per i ragazzi
e un accompagnatore.
L’ingresso al Museo è a pagamento, secondo il tariffario dell’Istituzione
Musei del Comune di Bologna.

Info
051.6356611; museopat@comune.bologna.it
www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
È possibile raggiungere il Museo del Patrimonio Industriale, via della
Beverara 123 dal centro e dall'autostazione con l'autobus n° 17 (festivi
11A), fermata Beverara e dalla tangenziale uscita n° 5 con possibilità di
ampio parcheggio.

giovedì 29 marzo 2012

Locomotivclub



Via Sebastiano Serlio 25/2 Bologna

Per accedere al locale è necessaria la tessera AICS

Programmazione della settimana:

Ven 30 Marzo 
Locomotiv Club e La Fabbrica presentano
NOBRAINO live
a seguire STANLEY TUCCIA + GLORIOUSHEAD djset
Apertura porte ore 21:30, inizio live ore 22:30, ingresso euro 10, ingresso dopo il live (00:30) euro 5.
Tessera AICS obbligatoria, valida fino al 31/08/2012.


Sab 31 Marzo 
PERTURBAZIONE live
a seguire A TROPICAL CLASH presenta
REBOLLEDO djset
BONA KUTI + GLORIOUSHEAD djset
Apertura porte ore 21:30, inizio live ore 22:30, ingresso euro 10, ingresso dopo il live (00:30) euro 5.
Tessera AICS obbligatoria, valida fino al 31/08/2012.





Venerdì 30 marzo 2012


Locomotiv Club e La Fabbrica presentano
NOBRAINO live
a seguire STANLEY TUCCIA e GLORIOUSHEAD djset


Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore. Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica. Con l’uscita di “No Usa! No UK!” nell’aprile del 2010, grazie anche a un fitto passaparola e ai tanti concerti, i quattro si sono guadagnati il titolo di band rivelazione del panorama indipendente italiano.


La band, un classico quartetto rock, ha da quest’anno promosso il proprio trombettista turnista al grado di “Aspirante Nobraino”. Quest’ultimo infatti, dopo diversi mesi di collaborazione, ha espresso il desiderio di entrare a far parte del gruppo il quale, approvata la richiesta ha avviato l’iter che nel giro di qualche anno dovrebbe portare il trombettista a diventare un Nobraino a tutti gli effetti. Insomma al momento quattro di nome ma cinque di fatto, l’ennesima anomalia nella storia di questa formazione. La storia discografica dei Nobraino conta tre dischi. Il 2006 è l’anno del primo album ufficiale “The best of Nobraino”, nel 2007 un live di pezzi inediti “Live al Vidia Club”, nel 2008 l’incontro con MArteLive che li porterà a firmare, nello stesso anno, un contratto di management e produzione discografica con l’allora neonata etichetta MArteLabel. Da qui nel 2010 l’uscita dell’album “No USA! No UK! Nobraino”, con la direzione artistica di Giorgio Canali. Arrivano anche altri premi importanti come il DemoRai, il Sele D’oro, e ancora tanti successi culminati con le apparizioni televisive nel salotto televisivo di Serena Dandini Parla con me su Rai Tre. Sempre nel 2010 il brano L’onesta monarchia di Luigi Filippo viene incluso nella compilation della “Leva cantautorale degli anni Zero”. Nel settembre 2011 si sono aggiudicati al Supersound di Faenza il premio speciale MEI “Miglior Tour dell’anno”, insieme al Premio XL La Repubblica “Nuova Musica Italiana”. Nel novembre 2011 i Nobraino si sono esibiti al Teatro Ariston di Sanremo ospiti del Premio Tenco 2011. I Nobraino stanno lavorando al loro quarto disco che uscirà a marzo per l’etichetta MArteLabel.


More info:
http://www.myspace.com/nobrainomusic
https://www.facebook.com/nobraino


Sabato 31 marzo 2012


PERTURBAZIONE live
a seguire A TROPICAL CLASH presenta
REBOLLEDO djset
BONA KUTI + GLORIOUSHEAD djset


Con questo tour i Perturbazione celebrano i dieci anni dell’uscita di “In Circolo”, la cui ristampa è uscita il 14 novembre in doppia edizione deluxe con il cd originale di “In Circolo” e un nuovo disco, “Fuori dal giro”, che raccoglie inediti, esperimenti, cover e rarità. Dopo il live si ballerà con A Tropical Clash, che ospita il dj-set del messicano Rebolledo, ambasciatore dell’electro latinamericana della Cómeme di Matìas Aguayo.


PERTURBAZIONE
I Perturbazione nascono come band adolescenziale a Rivoli, in provincia di Torino, nei tardi anni ’80. Il gruppo viene fondato da Tommaso Cerasuolo, all’epoca basso, e Rossano Lo Mele, batteria. In realtà nessuno dei due sa suonare alcuno strumento, ed è per questo che ci si rivolge al chitarrista autodidatta e compagno di liceo Gigi Giancursi. Mentre Tommaso si allontana per motivi di studio il gruppo comincia a frequentare le sale prove della provincia. Si esibisce dal vivo per la prima volta nel ‘90 al concerto di fine anno del liceo: i Perturbazione sono in 4, poco più che maggiorenni. Tommaso rientra, ma come cantante, al principio dei ‘90. La storia è punteggiata da infiniti concerti in birrerie e centri sociali, già all’epoca in tutta Italia, da Napoli a Padova. Anche a causa di una fanzine che accusa il suono del gruppo di anemia, i Perturbazione allargano la formazione, coinvolgendo nel ’94 la violoncellista Elena Diana: viene dal Conservatorio, ma si è un po’ stancata dei dogmi che l’hanno formata. Nel ’96 esce “Corridors”, primo singolo autoprodotto in vinile: 45 giri, premessa dell’album d’esordio che vedrà la luce nel ‘98 per la On/Off di John Vignola. Con l’uscita di Waiting to Happen i Perturbazione ampliano il raggio dell’attività live e la formazione si rimpolpa con l’ingresso di una seconda chitarra: quella di Cristiano Lo Mele, fratello di Rossano. La band diventa e rimane un sestetto. Nel 2002 esce “In Circolo”, il bestseller del gruppo, all’epoca rifiutato da tutte le case discografiche e stampato poi da Santeria/Audioglobe. Chiunque abbia visto i Perturbazione live potrà testimoniarne l’unicità: nessun concerto è mai uguale a un altro, Tommaso è un performer inimmaginabile vista l’introversione dei testi del gruppo. Infatti la band vince per due anni il premio come miglior tour italiano al Meeting delle Etichette Indipendenti. Le canzoni di “In circolo” diventano note tra gli appassionati di musica indipendente e portano al successivo, attesissimo album, “Canzoni allo specchio”. Sulla scia del successo di quest’album i Perturbazione scrivono e portano in scena uno spettacolo dedicato alle città italiane e a come queste sono state cantate e raccontate dalla musica nazionale, dal dopoguerra a oggi. Nasce così “Le città viste dal basso”: concerto ogni volta diverso dove è fondamentale la presenza di musicisti ospiti, in quanto portatori d’esperienza e canzoni legate alla propria città: così si sono alternati sul palco con i Perturbazione autori come Manuel Agnelli, Francesco Bianconi, Max Pezzali, Vasco Brondi, Emidio Clementi, Meg, Cristiano Godano e altri ancora. Nel 2006 avviene un ulteriore salto: i Perturbazione firmano per la Capitol/Emi. “Pianissimo fortissimo”: ideale terzo album che chiude la trilogia della formazione della band. Il disco esce nella primavera del 2007. Gli archi di “Pianissimo fortissimo” vengono arrangiati e suonati da Davide Rossi, poi al lavoro con i Coldplay su Viva la Vida e con Goldfrapp e Depeche Mode. I Perturbazione si apprestano a girare l’Italia nel 2010, con un nuovo album, “Del nostro tempo rubato”, distribuito da Audioglobe a partire dal 21 maggio 2010. Esperienza attesa dai molti fan del gruppo ma soprattutto dagli stessi componenti della band. L’album “Del nostro tempo rubato” continua la sua marcia, a circa un anno ormai dalla sua uscita. Un disco lungo quanto longevo.


More info
http://www.perturbazione.com
http://www.myspace.com/perturbazione




REBOLLEDO
Rebolledo è un musicista messicano, e forse anche un ex figurante di innumerevoli road movies girati tra spiagge e deserti del continente americano. Lo guardi e ti fa pensare a Jena Plissken, uscito da un party a base di peperoncini sulle spiagge del Pacifico, poi allarghi lo sguardo e vedi sullo sfondo Matias Aguayo che ride defilato, mentre canticchia ‘Pitaya Frenesì’ a occhi chiusi! Dopo essersi imposto come dj residente del leggendario club Santanera a Playa del Carmen mixando storici successi dance con novità disco ed electro, il nostro ha iniziato a produrre le prime tracce, che sono finite nelle orecchie di Matìas Aguayo, il produttore che dopo l’esperienza su Kompakt come Closer Musik e poi da solo, sta generando una folle esplosione di musiche da ballare, in strada e nei club, con i party Bumbumbox e le serate della sua etichetta Cómeme. Aguayo è come se trovasse in Rebolledo il freak serio ma tenerone con cui condividere l’avventura, e dal 2009 il messicano diventa elemento portante della Cómeme, pubblicando tracce di puro entusiasmo come Pitaya Frenesì e Guerrero. Oltre al recente progetto Pachanga Boys, con Aksel Schaufler (ovvero Superpitcher), a fine 2011 ha pubblicato il suo debutto, Super Vato, un denso magma di techno, house e squarci latini. Venite a cantare davanti alla consolle ‘Mis amigos, vamos a la fiesta, hay que disfrutar que va estar buena la Pachanga’, vi sorriderà, anche se lo noterete appena. A dargli una mano, prima e dopo il suo set, suderanno in consolle per voi anche Stanley Tuccia e Glorioushead!


More info:
http://www.myspace.com/rebolledosound
http://soundcloud.com/comeme




Coming soon:

02/04
XIU XIU + ( R )

05/04
A PLACE TO BURY STRANGERS + SOVIET SOVIET

13/04
DILLON + CLAUDIA IS ON THE SOFA

13/04
IMMANUEL CASTO @ La Scuderia

14/04
MOUSE ON MARS

18/04
THE STRANGE BOYS

19/04
CHELSEA WOLFE

21/04
UOCHI TOKI + APPALOOSA

22/04
OM + TREES OF MINT

26/04
THE ASTEROIDS GALAXY TOUR
prevendite aperte su Ticketone

27/04
MOJOMATICS + MOVIE STAR JUNKIES

28/04
GIARDINI DI MIRÒ + NOVO LINE

04/05
DENTE
prevendite aperte su Ticketone

12/05
THE JON SPENCER BLUES EXPLOSION
prevendite aperte su Ticketone

19/05
ICEAGE

22/05
!!! (CHK CHK CHK)
prevendite aperte su Ticketone

30/05
CLOUD NOTHINGS – unica data italiana!
prevendite aperte su Ticketone

31/05
CODEINE – unica data italiana!
prevendite aperte su Ticketone



Per il pubblico:
More info su www.locomotivclub.it
Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it
oppure al 3480833345




Giovanni Gandolfi
Ufficio stampa Locomotiv Club
http://www.locomotivclub.it/
info@locomotivclub.it

BassThard

BUM-Bologna Underground Movement & Sottotetto Sound Club presentano:

BassTHard
A Drum & Bass and Dubstep Attack
Venerdì 30 marzo:
Phace (Germania, Neosignal)

Resident DJs:
Deeph&Subdual
T(h)ac
Ldgu
Kappasaur

Guest DJ:
Nolog

Vjs:
Kado
Look At The Monkey

Bologna Underground Movement e Sottotetto Soundclub, per il quarto appuntamento con BassTHard, sono entusiasti di annunciare uno dei nomi storici della dnb moderna: Phace.
Florian Harres (questo il suo vero nome), originario di Amburgo, ha scolpito il proprio nome tra le fila di coloro che sono considerati i producers più influenti del genere negli ultimi dieci anni: Noisia, Rockwell, Spor, Misanthrop (tutti presenti nel suo triplo vinile uscito pochissimo fa e subito sold out).
Una carriera folgorante che già dal seminale Psycho (Subtitles, 2007) lo vede guidare una delle frange più estreme del movimento dnb, quella della neurofunk.
Il critico Simon Reynolds (fu lui a coniare il termine) ne parlava così: “...la neurofunk è il culmine della strategia di resistenza culturale della jungle: l'eroticizzazione dell'ansia”.
In apertura e chiusura i DJs del BUM, ormai veterani della bass music in città.


Prezzo: 10 euro
Ingresso riservato ai soci Sottotetto - Tessera 5 Euro
Start ore 23.00


SOTTOTETTO SOUND CLUB – VIA VIADAGOLA 16 – BOLOGNA


Come arrivare: Bus - linea 21b direzione San Donato, fermata “San Sisto”
Auto - tangenziale di Bologna uscita 8bis, direzione Granarolo


SERVIZIO NAVETTA GRATUITO DA PIAZZA VIII AGOSTO A PARTIRE DALLE 22:30


Info:
B.U.M.
www.undergroundmovement.it
www.facebook.com/bolognaunderground
SOTTOTETTO SOUNDCLUB
www.sottotetto.org


Paolo@B.U.M.
Booking - Press office
www.undergroundmovement.it
www.lilpitch.com

Fight Clubbing



la prima One Night a base di sport e musica
venerdì 30 marzo al Kindergarten


Venerdì 30 marzo 2012 a partire dalle ore 22.00 il Kindergarten (via Calzoni 6 a Bologna) presenta in anteprima europea: FIGHT CLUBBING, la 1° one night mensile che ogni ultimo venerdì del mese propone un grande show che vede protagoniste le discipline da combattimento e la dance music!
Un format così particolare in Europa non si era mai visto: calci, pugni e dance floor! Una nottata a base di musica dove si alterneranno 5 incontri ufficiali di livello nazionale e internazionale, pensata per tutti coloro che la violenza la tollerano solo se disciplinata da un ring, un arbitro e una commissione con i giudici di gara.
La serata Fight Clubbing si basa su poche regole ma molto chiare: a partire dalle ore 22.30 – ogni ora – fino alla chiusura della serata, il dj-set verrà interrotto per ospitare sul ring un match da 3 round. Questo significa che la serata si svolgerà normalmente e gli ospiti potranno ballare come solitamente avviene durante le serate clubbing proposte dal Kindergarten, ma diversamente dal solito, per la prima volta nella storia del “divertimentificio” notturno di questa città, i dj interromperanno la musica per una pausa di 10 minuti circa ogni ora. In questo frangente avranno luogo i combattimenti e gli ospiti potranno così assistere alle numerose sfide in programma, scoprendo il fascino delle discipline da combattimento e fare il tifo per il proprio campione preferito!
Ogni ultimo venerdì del mese Fight Clubbing ospiterà atleti, campioni e campionesse mondiali e nazionali, esperti di muay thai, kick boxing, K1 e nuove specializzazioni nell'ambito delle discipline da combattimento ma anche dj-set di qualità abbinati a video che proiettano combattimenti storici e concerti rock e ulteriori video che propongono le immagini in diretta delle sfide in corso durante la serata.
Fight Clubbing è il nuovo progetto targato Kindergarten, ideato da Carlo Valentine e realizzato in collaborazione con Fabio Siciliani from Oktagon 2012 - Campione Intercontinentale di Muay Thai, Rockfashion e il supporto delle associazioni sportive, le palestre e gli organizzatori di eventi musicali.
Per la prima volta nella storia del clubbing bolognese, avvicineremo lo sport alla musica, organizzando degli incontri sportivi ufficiali, riconodciuti dalle federazioni all’interno di un ring, intervallati da musica. Crediamo possa funzionare e abbiamo ricevuto il consenso di numerose parti e organizzazioni.” dichiara Carlo Valentine, rappresentante dell'associazione Valentine che ha in gestione lo spazio del Kindergarten, e prosegue: “La serata Fight Clubbing è strettamente connessa con il recente progetto della palestra pomeridiana gratuita del Kindergarten. L'idea è quella di fornire un servizio a quella parte della società che non sarebbe altrimenti in grado di usufruirne: la palestra costa e molti ragazzi non possono permettersela. Per questo noi la offriamo gratuitamente: materiali, strumenti, spazi e corsi. Crediamo possa essere un buon modo di sostenere i ragazzi più giovani di questo quartiere e, perché no, della città intera.”


Inizio serata ore 22.
Ingresso 12 euro (in lista) - 15euro (intero)
con tessera V (5 euro valida fino il 31.12.12)


NOTA: la campagna di raccolta fondi a favore del progetto Il Nido, realizzata con Effemeridi e patrocinata dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna è stata prolungata di due settimane (causa neve)




Programma Incontri
TORNEO A 4 DI MUAY THAI :
BITSREE WEERAYUT (Thailand) - Campione Mondiale IFMA - Medaglia d'oro Campionati Mondiali Ifma; ALESSIO D'ANGELO (Italy) - 4 volte Campione Italiano Pro Muay Thai, Thai Fight Challenger, King's Cup Challenger; ALESSIO ARDUINI (Italy) - Campione Italiano K1 WTKA PRO, Campione Mondiale Muay Thai WTKA, Campione Mondiale K1 WTKA; CORRADO ZANCHI (Italy) - Campione Italiano Muay Thai FIMT, Campione Europeo WKL, Yokkao Extreme Challenger
MATCH FEMMINILE:
GABRIELLA RUTIGLIANO (Italy) - Campionessa Italiana K1 Style, Medaglia d'argento Campionati Mondiali Dilettanti Muay Thai VS STELLA MORELLI (Italy) - Campionessa Italiana Kickboxing,Atleta della Nazionale italiana a Bangkok e Belgrado


Programma musicale
Area 1 Rock Fashion by R.O.C.K F.A.S.H.I.O.N:
musiche INDIE╶ PUNK╶ HARDROCK╶ BRIT╶ POP╶ GLAM
djs: VALENTINE vs BLONDEPITBULL [rockfashion]
Area 2 musiche DUB THECNO MINIMAL
djs: MATTIA TRANI [PUSHMASTER] e FEED [HALL OF FAME]
E' consigliato un DRESSCODE elegante, rockfashion, alternative rock.
Thanks to: Rock Fashion, FIMT , FIKBMS, Andrea Sagi, Vincenzo Del Plato,
Kindergarten, Hall of Fame, Associazione V, Antonio Sossio, Jari Ferranti.


Info:
3387736242 . 3382060369 . 3202775480
www.kindergarten.it


L'Associazione Valentine cerca di spaziare il più possibile ed è sempre aperta a nuove intriganti idee, come nel caso dell’ultima novità targata Kindergarten: una palestra – messa a disposizione gratuitamente - dedicata alle discipline da combattimento. Già dalla fine del 2011, il Kindergarten presenta al proprio interno un vero e proprio ring, il quale la sera si trasforma in palco, ma durante il giorno è spazio adibito all’insegnamento di discipline sportive. Le proposte vanno dalla ginnastica individualizzata alle attività di gruppo, con i corsi collettivi di Kick Boxing, Boxe occidentale e Muay Thai. L’iniziativa si pone come obiettivo sia quello di rendere accessibile l’uso di spazi e materiali sportivi alle fasce più deboli della società, sia quello di avvicinare tra loro, per mezzo dello sport, persone delle più diverse provenienze culturali e geografiche, in un ambizioso progetto multi-culturale. Con FIGHT CLUBBING il Kindergarten si lancia in un nuovo progetto che coinvolge in modo innovativo la musica e lo sport per avvicinare ancor di più lo sport alla musica e al divertimento.
PAOLA VENTURINI in “CHITARRE IN VILLA”


Giovedi 29 Marzo 2012

Paola Venturini

Clinic LARRIVEE
Fra gli spettatori della clinic di Paola Venturini
verrà estratto un vincitore a cui l' azienda Aramini,
distributrice del marchio Larrivèe per il mercato italiano,
regalerà una chitarra Larrivèe Parlour
dal valore commerciale di Euro 1200,00

CLINIC / WORKSHOP
ore 21,00
VILLA PALLAVICINI
Via Marco Emilio Lepido, 196 - Bologna
Entrata: 8,00 Euro e 5,00 Euro Under 21
Consigliata prenotazione : eventi@tomassone.it


Ai partecipanti verrà consegnato il PASS
per il meet & greet con Tommy Emmanuel del 30 marzo
ore 11,15 in All For Music


A partire dalle ore 20,00 sarà possibile cenare con Crescentine , Salumi , Formaggi bibite e vino
Il ricavato sarà devoluto interamente alle opere della Fondazione


PRE SHOW
Pietro Posani classe 1995
Esegue:
The Funky avocado - Michael Hedges
Memories - Andrea Castelfranato
happy Birthday - Pietro Posani
Allievo scuola Beat-it



Ed ecco immancabile l' invito alla terza serata della rassegna Chitarre in Villa.
La descrizione che segue è assolutamente limitativa rispetto alla eccleticità di questa polistrumentista dai mille volti sia per le straordinarie tecniche esecutive che per i testi ironici e pungenti
Vi stupirà per la sua musicalità , il suo comporre loop , il suo cantare armonizzando...ma anche e soprattutto per la sua coinvolgente forza ed energia positiva carica di emozioni e di spiritualità.
Paola utilizzerà basso acustico e chitarra Larrivée.
Vi aspettiamo quindi ricordandovi che sarà possibile cenare prima della serata negli stand gastronomici , che il ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza alla Fondazione G.D.O. e che tra i parteciapanti alla Clinic sarà estratta una chitarra Larrivèe Parlour dal valore di 1200,00 Euro offerta dalla ditta Aramini sponsor della serata... non mancate!
TOMASSONE STAFF



TOMMY EMMANUEL & MATON
Venerdi 30 Marzo 2012

Meet & Greet MATON
ore 11,00
per ulteriore info ed aggiornamenti
visionare sito www.tomassone.it

Palco di ALL FOR MUSIC
Via Pier de Crescenzi 12 c/d/e Bologna
L' accesso alla zona palco e l' incontro diretto con l' artista sarà riservato
inizialmente ai soli partecipanti
della serata di Chitarre in Villa di giovedì 29
con Paola Venturini
Solo successivamente apriremo la zona agli altri visitatori.




Crediamo che niente ci sia da dire su questo artista che in Italia è stato l' artefice di vero e proprio Rinascimento per la chitarra acustica.
Una recente scelta commerciale della casa australiana Maton, di cui da sempre è endorser e porta bandiera Tommy, di distribuire il marchio attraverso una limitata scelta di rivenditori autorizzati ci ha fatto riavvicinare al marchio che è stato presente nel nostro punto vendita già molti anni fa.
Le linee attualmente sono proposte a prezzi più appettibili e troverete quindi nel punto vendita la possibilità di provare i 10 modelli best seller.
Per questo abbiamo invitato Tommy per ufficializzare questa collaborazione dopo che da mesi la Maton ci “corteggiava” affinchè inserissimo nella nostra show room le loro chitarre.
Vi attendiamo quindi numerosi per incontrare da vicino questo straordinario musicista ed i suoi strumenti nella speranza, ma non la sicurezza , che ci possa allietare con qualche songs.
Vi attendiamo numerosi ricordandovi che la precendenza all' ingresso sarà riservata a chi parteciperà alla serata della rassegna “Chitarre in Villa” con Paola venturini del 29 marzo ( la sera prima ...nella quale verrà estratta una magnifica chitarra Parlour Larrivèe )
Vi aspettiamo numerosi
TOMASSONE STAFF