martedì 30 gennaio 2018

ISTITUZIONE BIBLIOTECHE BOLOGNA

Gli appuntamenti dal 30 gennaio al 5 febbraio
Ogni settimana le Biblioteche di Bologna propongono un calendario di appuntamenti – conferenze, convegni, laboratori, visite guidate, mostre – per far conoscere il proprio patrimonio, informare sui più diversi aspetti della vita culturale e sociale del territorio, fornire strumenti di conoscenza, raccontare la storia della città.


IN EVIDENZA

mercoledì 31 gennaio

ore 17.30 Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani, 1
Presentazione de «L'Archiginnasio». Pierangelo Bellettini, direttore dell'Istituzione Biblioteche e direttore della rivista, presenta il nuovo numero del "Bollettino dell'Archiginnasio", anni CV-CXII (2010-2017). Con scritti di Paola Foschi, Monique Rouch, Rosaria Campioni, Angelo Mazza, Marco A. Bazzocchi, Mario Fanti. Seguirà un saluto al Direttore dell’Istituzione Biblioteche Pierangelo Bellettini che, dopo 32 anni, si congeda dal suo lavoro in Archiginnasio. Sarà presente il Sindaco Virginio Merola.
Il "Bollettino dell'Archiginnasio" venne fondato nel 1906 da Albano Sorbelli ed è oggi il più antico house organ di una biblioteca pubblica italiana, un periodico pubblicato per fare conoscere al pubblico le ricerche e i risultati delle attività di riordino, inventariazione e catalogazione che si svolgono in Archiginnasio.
In collaborazione con Librerie.Coop.
Info: bit.ly/2ne58SI


venerdì 2 febbraio

ore 17 Biblioteca dell'Archiginnasio, piazza Galvani, 1
La Costituzione. 70 anni senza rughe? Lectio magistralis di Giuliano Amato Giudice della Corte Costituzionale in occasione del 70° anniversario della Costituzione Italiana.
Introducono: Daniele Donati, presidente dell'Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna e Giacomo Bottos, direttore della rivista "Pandora".
Settant’anni fa entrò in vigore la Costituzione italiana. Con il 2018 si concludono le celebrazioni per gli anniversari delle tappe più significative che hanno condotto alla democrazia repubblicana del nostro Paese: la Liberazione, la proclamazione della Repubblica, la scrittura e l’entrata in vigore della Costituzione. Si tratta di un’occasione preziosa per riflettere sull’eredità della Carta fondamentale del nostro Paese e sulla sua attualità in relazione al tempo presente.
In collaborazione con la rivista "Pandora" e la Fondazione Duemila.
Info: bit.ly/2neQR9j


ALTRI APPUNTAMENTI

martedì 30 gennaio

ore 10: Salaborsa Ragazzi, sala bebè, piazza Nettuno, 3
Spazio mamma - Coccole e libri. Consulenza di professionisti del settore e sostegno alle mamme e ai loro bambini dai 0 ai 12 mesi. Iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra Comune di Bologna, Centro per le Famiglie, Azienda USL di Bologna e Consultori Familiari del Distretto di Bologna.
Partecipazione gratuita, accesso fino al raggiungimento del limite di capienza della sala.
Info: bit.ly/2jx4jSQ

ore 15: Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo, 21/2
Lo stato italiano perde il monopolio della violenza. Incontro con Franco Capelli sulle cause politiche che contribuirono alla nascita di formazioni terroristiche, organizzazioni criminali, sette segrete ed avventurieri politico-economici nell’Italia degli anni 70. Appuntamento del ciclo L'Italia degli anni Settanta e il caso Moro, per illustrare la storia d’Italia fra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli Ottanta, utilizzando come filo conduttore l’azione politica di Aldo Moro. A cura dell'Associazione Italiana di Geografia, sezione Emilia-Romagna. 
Partecipazione libera
Info: bit.ly/2BrgDeO


mercoledì 31 gennaio

ore 16: Biblioteca Salaborsa, piazza coperta, p.zza Nettuno, 3
La seconda vita dei libri. Bancarella dei libri scartati a cura dei volontari dell'associazione Bibliobologna Si possono prelevare testi scartati dalla biblioteca o donare titoli che non servono più.
Offerta libera: i ricavi a sostegno della biblioteca.
Info: bit.ly/2ymqktm


ore 17: Biblioteca Italiana delle Donne, Via del Piombo 5
Inaugurazione intervento artistico di Sabine Delafon Search my double I’m looking for myself.
A cura di Fulvio Chimento e Pasquale Fameli.
Sarà visitabile sino al 14 febbraio. Orari: lunedì-giovedì 9/18; venerdì 9/14 la mostra dell’artista francese che si sviluppa in modo “itinerante”, coinvolgendo gli spazi interni della Biblioteca, il Chiostro di Santa Cristina (sede anche del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna) e lo spazio urbano della limitrofa via Fondazza. Search my Double è un progetto artistico iniziato nel 2005, che ha previsto l’affissione di migliaia di locandine alla ricerca di un sosia dell’artista nelle strade di New York, Roma e Milano, con successive esposizioni da Room Galleria di Milano e da Edysion a Istambul. È ora la volta di Bologna. Contemporaneamente il Chiostro di Santa Cristina accoglie il video Ex proiettato in loop all’interno di una delle cripte laterali del Convento, frutto del montaggio cronologico di oltre 2000 ritratti in formato fototessera che l’artista realizza a partire dall’età di dodici anni. Durante l’inaugurazione Sabine Delafon e i due curatori condurranno una visita guidata che parte dalla Biblioteca per raggiungere i luoghi interessati dal progetto artistico esterni al convento.
Il progetto infatti coinvolge attivamente anche gli abitanti della zona grazie alla collaborazione con la Social Street di via Fondazza .
Info: bit.ly/2DBHBGp


ore 18: Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti 2
Corso di Lingua e Cultura Araba. I fondamenti della lingua e della cultura araba, con particolare riferimento alla calligrafia. A cura dell'Associazione culturale Vicolo Stretto. Ingresso libero
Info: bit.ly/2DzFYcu


giovedì 1° febbraio

ore 10:Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Crosswords 2018. Incontri di inglese per over 65, in cui verranno usati semplici testi in lingua inglese, inclusi i crosswords, allo scopo di rinfrescarne la conoscenza e mantenere in esercizio le funzioni cognitive. Progetto Una fiaba per nonni e viceversa, a cura dell’AUSL di Bologna - Poliambulatorio Zanolini.
Partecipazione libera
Info: bit.ly/2DxA4bA


ore 17.15: Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno, 3
Visita agli scavi archeologici. Un bibliotecario accompagnerà i visitatori alla scoperta dei resti della basilica civile di Bononia, delle fondamenta delle case medievali dell'area di palazzo d'Accursio e delle vestigia dell'Orto Botanico.Offerta libera, prenotazione obbligatoria.
Info: bit.ly/2x9x6Tm


ore 17.30 Biblioteca Amilcar Cabral, Via San Mamolo 24
Uganda: sviluppo e impasse politica. Conversazione con Luca Jourdan, Università di Bologna
Quarto incontro del ciclo Conversazioni sull'Africa. Ingresso libero
info: bit.ly/2Eaj9ZP


ore 17.30: Biblioteca Salaborsa, saletta incontri, piazza Nettuno, 3
Tex e il mito. Incontro con Graziano Frediani e Andrea Venturi (Sergio Bonelli editore) nell’ambito di Disognando, ciclo di incontri con gli autori, sceneggiatori e illustratori di fumetti che parlano del loro mestiere e cercano di rispondere alle domande: cosa c'è dietro alle quinte delle storie disegnate? Cosa guida l'ideazione e la realizzazione di tavole amate da tutti? Partecipazione libera.
Info: bit.ly/2hA6GHx


ore 17.30: Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Incontro del Gruppo di lettura Lettura Vitale, per parlare del romanzo Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain. Questo romanzo di Mark Twain, pubblicato nel 1884, acquista in corso d'opera dignità di vero capolavoro. Vi si narrano le picaresche avventure del giovane Huckleberry Finn, che si sottrae ai rischi della "civiltà" e dell'"educazione" insieme con lo schiavo fuggiasco Jim. A bordo di una zattera, i due discendono il Mississippi vivendo una sorta di idillio fluviale, continuamente minacciato dalla violenza della società. Quello di Huck è un vero viaggio iniziatico, che lascia intravedere in filigrana le ansie profonde della nazione americana, attanagliata da problemi razziali, da laceranti divisioni di classe e dall'incombere di un'assurda guerra civile.
Partecipazione libera
Info: bit.ly/2n8BYV5


ore 18: Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza Nettuno, 3
Presentazione del libro di Liliana Rampello, Virginia Woolf e i suoi contemporanei (il Saggiatore, 2017). L’autrice dialogherà con la scrittrice Lidia Ravera. Incontro in collaborazione con il Saggiatore. Un tributo umano a questa visionaria sperimentatrice, in guerra con il mondo ma del mondo profondamente entusiasta". Un'antologia di confessioni, aneddoti, corrispondenze raccolte per descrivere il lato più umano e quotidiano della scrittrice e per sollevare quel velo nero, cupo, che sembra far rivedere la vita e tutta la produzione letteraria di Virginia Woolf soltanto alla luce di quell'ultimo e disperato gesto che ha messo fine alla sua esistenza. Il ritratto di una vera e propria joie de vivre nella quale anche la scrittura non è altro che il tentativo di catturare la vita stessa. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Info: bit.ly/2F60Rby


ore 18.30: Biblioteca Scandellara, via Scandellara 50
Dostoevskij. Incontro col professor Giovanni Ghiselli per una visione d’insieme dei romanzi dello scrittore russo, partendo da Delitto e castigo e dalla distinzione presentata dal protagonista Raskòlnikov tra gli uomini ordinari e gli uomini straordinari. Partecipazione libera.
Info: bit.ly/2DzFaV0


venerdì 2 febbraio

Biblioteca dell'Archiginnasio, Teatro Anatomico, Piazza Galvani 1
Roberto Pugliese. Transanatomy 
Roberto Pugliese si confronta con il seicentesco Teatro Anatomico dell’Archiginnasio con Transanatomy, un progetto espositivo incentrato sui processi di ibridazione tra uomo e macchina, animato e inanimato, naturale e artificiale. Sul tavolo in marmo posto al centro dello spazio, la scultura sonora Equilibrium Variant si anima grazie a due bracci meccanici che interagiscono mediante un sistema di feedback sonori, riproducendo una delle modalità con cui gli esseri viventi si costituiscono come soggetti: tramite un processo di continua negoziazione con l’ambiente esterno.
Evento in occasione di ARTCITY Bologna 2018, il programma istituzionale, dal 2 al 4 febbraio, di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, con il coordinamento dell'Area Arte Moderna e Contemporanea dell'Istituzione Bologna Musei.
L’installazione sarà visibile dal 1° al 18 Febbraio con i seguenti orari lunedì-venerdì 10-18, sabato 10-19, domenica 10-14. Ingresso con biglietto del Teatro Anatomico (euro 3).
Nei giorni di svolgimento di ARTCITY (2-4 febbraio): venerdì e domenica ore 10 - 20, sabato ore 10 - 24
Durante ARTCITY Ingresso gratuito ai possessori del biglietto Arte Fiera e ai possessori del Card Musei Metropolitani di Bologna


ore 15: Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Sogno, individuo, sociale. Un percorso tra l’agorà, il Palazzo, l’uomo e la cronaca accompagnato da arte, sogni, visioni. Incontro con Marco Garzonio, Psicologo analista, psicoterapeuta, sul tema della rivoluzione psicologica e culturale di Jung all'inizio del secolo scorso, in tempi di positivismo imperante, ripercorrendo i temi fondanti la Psicologia Analitica. A cura del Centro Culturale Junghiano Temenos ser la rassegna di incontri divulgativi sul pensiero di C G Jung. Partecipazione libera
Info: bit.ly/2GdL3oy


ore 16: Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno, 3
Leila in Salaborsa. Angolo informativo sulla biblioteca degli oggetti: come è possibile usare gli oggetti prendendoli in prestito come in una biblioteca.
Info: bit.ly/2xrG1mc


ore 17.30: Biblioteca Jorge Luis Borges, via dello Scalo, 21/2
Presentazione del libro di Gioni Chiocchetti Le forme e il divino (Il Pavone, 2009). Sarà presente l’autore.
Il carattere eterno ed immutabile della geometria ha da sempre affascinato l'intelletto umano. Il suo produrre forme incorruttibili e inattaccabili dal tempo ha trovato la sua espressione esemplare nella realizzazione delle Cattedrali gotiche, considerate veri e propri libri di pietra dal contenuto misterioso e simbolico.
Partecipazione libera
Info: bit.ly/2GdBTs0


lunedì 5 febbraio
ore 15: Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Knit Café letterario in biblioteca. L’arte tessile incontra il libro.Tra libri, riviste e film, le idee si intrecciano con le esperienze personali, mentre si lavora a maglia, all'uncinetto o si riscopre l'arte del ricamo. A cura dell'Associazione culturale Vicolo Stretto e della Biblioteca Roberto Ruffilli.
Partecipazione libera
Info: bit.ly/2DDfh5D


ore 16: Biblioteca Salaborsa, piazza Nettuno, 3
Vendita straordinaria di gadget originali prodotto da Gomito a Gomito, laboratorio sartoriale all'interno della sezione femminile della Casa Circondariale Dozza di Bologna. L’acquisto degli oggetti targati Salaborsa contribuisce al mantenimento degli spazi della biblioteca e all’ampliamento dell’offerta di libri.
Info: bit.ly/2sYlJ0X


lunedì 5 febbraio

ore 17.45 Biblioteca Amilcar Cabral, Via San Mamolo 24,
Fra Oriente e Occidente: “l’avversario antico, implacabil nemico”. Conversazioni sul diavolo fra parole e musica. Con Carlo Saccone, Università di Bologna e interventi musicali de Il Medoro Ensemble.
Manuela Rasori, soprano Marcella Ventura, contralto Ugo Rosati, tenore Sandro Pucci, basso Roberto Calidori, clavicembalo Gianni Sebartoli, viola da gamba 
Programma: Historia di Job, oratorio di Giacomo Carissimi (1605-1674) e selezione da Il Sant’Alessio, dramma musicale di Stefano Landi (1587-1639) su libretto di Giulio Rospigliosi. Ingresso libero
info: bit.ly/2GkDtIq



ore 18: Biblioteca Roberto Ruffilli,vicolo Bolognetti, 2
Incontro sull'autodifesa femminile con il Maestro di Karate e Istruttore della Formazione dell'Accademia Regionale delle Scienze e Tecniche " De la Mer". L'incontro e accessibili a tutte a prescindere dal tipo di corporatura, dall'età e dalla preparazione fisica, ed a cura dell'Associazione Culturale Vicolo Stretto
Partecipazione libera.
Info: bit.ly/2DjNFTS



ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI

martedì 30 gennaio
ore 17.45: Salaborsa Ragazzi, sala bambini, piazza Nettuno, 3
Tane, capanne, castelli e nascondigli Letture ad alta voce per bambini dai 4 ai 7 anni per il ciclo L’ora delle storie, a cura del Gruppo Lettori Volontari di biblioteca. Partecipazione libera
Info: bit.ly/2xrZKPZ

giovedì 1° febbraio
ore 17: Biblioteca Natalia Ginzburg, via Genova, 10
Librini e coccole. Appuntamento in biblioteca per bambini dai 0 ai 24 mesi e i loro accompagnatori: per sfogliare libri morbidi, cartonati, per ascoltare storie fantastiche, per trascorrere un pomeriggio in biblioteca. 
Partecipazione gratuita


ore 17.45: Biblioteca Salaborsa ragazzi, piazza Nettuno, 3
La biblioteca va a teatro, il teatro va in biblioteca. Letture per bambini dai 4 ai 7 anni
a cura degli attori de La Baracca, Testoni Ragazzi. Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info: bit.ly/2zvTt9O

venerdì 2 febbraio
ore 17. Biblioteca Borgo Panigale, via Legnano, 2
Storie piccine del venerdì. Letture animate per bambini da 3 a 6 anni, a cura di Opengroup Ingresso libero, massimo 25 posti.
Info: bit.ly/2DC46Lx


sabato 3 febbraio
ore 16: Biblioteca Lame Cesare Malservisi, via Marco polo 21/13
Carnevale dei bambini. Septtacoli vari con canti e danze di Carnevale con Calicante, Fiabilandia con Zoè Teatri, angolo lettura a cura della Biblioteca, laboratorio pittura a cura di Arte Insieme, pesca a sorpresa. Alle 18,30 premiazione delle maschere.
La partecipazione è libera. I bambini devono restare in compagnia di un adulto e non si potrà entrare con i coriandoli.
Info: bit.ly/2nl4a7a


MOSTRE


Fino al 4 febbraio
Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta, piazza Nettuno, 3
L'Arte di far vivere gli uomini. L'Urbanistica sociale della Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia dai documenti dell'Archivio Piacentini. Mostra a cura di Lorenzo Baldini e Silvia La Ferrara, presenta materiali tratti dai fondi documentari dell' Archivio Osvaldo Piacentini ora conservati all'Archivio Comunale, che custodiscono la memoria professionale della Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia dal 1947 al 1986. Organizzata da Archivio Osvaldo Piacentini, Comune di Reggio Emilia, Biblioteca A. Panizzi di Reggio Emilia in collaborazione con CAIRE Consorzio, CAIREPRO, Urban Center Bologna,Quartiere San Donato San Vitale e con il patrocinio dell' Ordine degli Architetto di Bologna. L'esposizione è visitabile negli orari di aperture di Salaborsa 
info: bit.ly/2EXwvrD


Fino al 15 febbraio
Biblioteca Luigi Spina, via Tommaso Casini, 5
1 più 1 uguale 1.Mostra fotografica di Lino Bertone, dedicata al quartiere San Donato-San Vitale.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca.
L'ingresso è libero e gratuito - info:bit.ly/2mPrrPn


Fino al 18 febbraio 2018
I caratteri di Francesco Griffo. Mostra a cura di Pierangelo Bellettini, Rita De Tata e Anna Manfron.
In concomitanza con il progetto Griffo, la grande festa delle lettere promosso dall’Associazione Francesco Griffo da Bologna e ricorrendo i 500 anni dall'ultima sua edizione stampata a Bologna, la Biblioteca dell'Archiginnasio dedica una mostra al maestro bolognese dell’ars artificialiter scribendi. In collaborazione con Archivio di Stato di Bologna.
Lunedì - sabato ore 10-19, domenica. 24 dicembre dalle 10 alle 14; 25 dicembre CHIUSO; 26 dicembre dalle 10 alle 19; 31 dicembre dalle 10 alle 14; 1 gennaio dalle 14 alle 19; 6 gennaio dalle 10 alle 19. Ingresso libero
Info: bit.ly/2izrAUI

Prorogata al 28 febbraio
Biblioteca Roberto Ruffilli, vicolo Bolognetti, 2
Mostra fotografica Le Nuove cattedrali, con gli scatti di Daniele Sasso. Appuntamento nell'ambito della rassegna Solosettefoto, a cura dell'Associazione Culturale Vicolo Stretto La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca. Ingresso libero
L’archeologia industriale di fabbriche dismesse, discariche ove, come in un moderno cimitero di elefanti, giacciono arrugginiti scheletri di macchine e macchinari, bidoni dell’immondizia stracolmi e circondati da poltrone sdrucite, vecchi televisori dallo schermo rotto, sanitari sbreccati.
Info: http://bit.ly/2zH13z3



L’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna dal 2008 gestisce e coordina le quindici biblioteche comunali presenti sul territorio cittadino. www.bibliotechebologna.it


INDIRIZZI E RECAPITI

Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani, 1

tel. 051 276811; archiginnasio@comune.bologna.it www.archiginnasio.it

Biblioteca Salaborsa, piazza del Nettuno, 3

tel. 051 2194400; bibliotecasalaborsa@comune.bologna.it www.bibliotecasalaborsa.it

Biblioteca Salaborsa Ragazzi piazza del Nettuno, 3

tel. 051 2194411; www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/

Biblioteca di Casa Carducci, piazza Carducci, 5

tel. 051 347592 ; CasaCarducci@comune.bologna.it www.casacarducci.it/

Biblioteca Amilcar Cabral via San Mamolo, 24

tel. 051 581464; amicabr@comune.bologna.it www.centrocabral.com

Biblioteca Jorge Luis Borges (Quartiere Porto) via dello Scalo, 21/2

tel. 051 525870; bibliotecaborges@comune.bologna.it

Biblioteca multimediale Roberto Ruffilli (San Vitale) vicolo Bolognetti, 2

tel. 051 2197122; BibliotecaRuffilli@comune.bologna.it

Biblioteca Oriano Tassinari Clò - Villa Spada (Q.Saragozza) via di Casaglia, 7

tel. 051 434383; bibliotecavillaspada@comune.bologna.it

Biblioteca Orlando Pezzoli (Quartiere Reno) via Battindarno, 123

tel. 051 6177844; bibliotecapezzoli@comune.bologna.it

Biblioteca di Borgo Panigale (Quartiere Borgo Panigale) via Legnano, 2

tel. 051 404930, biblbopa@comune.bologna.it

Biblioteca Lame - Cesare Malservisi (Q. Navile) via Marco Polo, 21/13

tel. 051 6350948; bibliotecalame@comune.bologna.it

Biblioteca Casa di Khaoula (Quartiere Navile) via di Corticella, 104

tel. 051 6312721; bibliotecacasakhaoula@comune.bologna.it

Biblioteca Corticella (Quartiere Navile) via Gorki, 14

tel. 051 700972; bibliotecacorticella@comune.bologna.it

Biblioteca Luigi Spina (Quartiere San Donato) via Casini, 5

tel. 051 500365; bibliotecalspina@comune.bologna.it

Biblioteca Scandellara (San Vitale) via Scandellara, 50

tel. 051 535710; bibliotecascandellara@comune.bologna.it

Biblioteca Natalia Ginzburg (Quartiere Savena) via Genova, 10

tel. 051 466307; bibliotecaginzburg@comune.bologna.it

Biblioteca Italiana delle Donne,Convento di Santa Cristina, via del Piombo, 5

tel. 0514299411; bibliotecadelledonne@women.it www.women.it/bibliotecadelledonne

Biblioteca dell’Istituto per la Storia e le Memorie del Novecento Parri E-R via Sant'Isaia, 18
istituto@istitutoparri.it www.istitutoparri.eu

giovedì 25 gennaio 2018

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

Gli appuntamenti dal 26 gennaio all'1 febbraio
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 gennaio a giovedì 1 febbraio.


IN EVIDENZA

sabato 27 gennaio

ore 15-18: Padiglione de l'Esprit Nouveau - Piazza della Costituzione 11
"Apertura al pubblico e visita guidata"
A quarant'anni dalla sua costruzione, il Padiglione de l'Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro.
Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell'edificio, e l'Istituzione Bologna Musei, tutti i sabati e le domeniche fino al 18 marzo, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org


PER I BAMBINI

sabato 27 gennaio

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"I ricordi di Nonna Stellina" Laboratorio per bambini da 4 a 6 anni.
Nonna Stellina è ormai molto vecchia e un po' smemorata: per poter riordinare gli eventi della sua vita e costruire un proprio "album dei ricordi" ha bisogno di un po' di aiuto.
Ecco allora che, con giochi divertenti, semplici esperimenti e prove, alcuni simpatici personaggi (l'affascinante Cometa, il buffo Asteroide e il curioso Satellite Artificiale) dovranno aiutarla a ripercorrere la storia della sua lunghissima vita: da quando era nella culla della sua nube molecolare, agli anni della giovinezza come una splendente stella gialla, fino alla tarda maturità come gigante rossa e alla placida vecchiaia circondata dalla sua nebulosa planetaria.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 26 gennaio).
Ingresso: € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Domenica 28 gennaio

ore 15-19: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky
"I rivoluzionari della domenica" Laboratorio aperto per bambini (dai 4 anni) e famiglie. 
In occasione dell'esposizione, gli spazi del Dipartimento educativo MAMbo sono connotati da un allestimento speciale con quattro zone tematiche che corrispondono ad altrettante proposte laboratoriali.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min. 8 persone).
Ingresso:
mostra e laboratorio adulti+bambini: adulti € 8,00 per il laboratorio + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale); bambini: € 8,00 per il laboratorio + € 5,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale)
laboratorio bambini: € 8,00 solo laboratorio
Info: www.mambo-bologna.org

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La Scienza per i giovani. Presentazione del volume 'La fisica del bau'" Presentazione-laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni, con Monica Marelli, autrice del volume "La fisica del bau".
Il Museo del Patrimonio Industriale, in collaborazione con la casa editrice Editoriale Scienza e con la libreria per ragazzi Giannino Stoppani, propone un incontro con un laboratorio dedicato alla scoperta di tanti principi di fisica e di altrettante incredibili informazioni sul mondo degli animali. Il laboratorio dimostrerà come alligatori, papere, orsi polari, giraffe conoscano la fisica meglio di tanti professoroni barbuti!
Monica Marelli, divulgatrice scientifica, scrittrice e giornalista nasce a Milano nel 1968 e si laurea in fisica a Pavia. Scrive per diverse riviste di divulgazione scientifica e per quelle femminili, dove descrive i prodotti di bellezza sotto la luce della chimica. "La fisica del bau" prosegue la fortuna di "La fisica del miao", vincitore del premio Frascati Scienza nella sezione "La Scienza per i piccoli".
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 26 gennaio).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 27 gennaio

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky"  Visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Scrivere come gli Egizi: introduzione alla scrittura geroglifica"
Conferenza di Marco Zecchi, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Prima delle tre conferenze dedicate alla scrittura dei popoli antichi, nell'ambito del progetto "Griffo, La Grande Festa delle Lettere".
Un'occasione per scoprire come scriveva uno dei popoli più affascinanti del mondo antico e di quali strumenti e supporti si servivano gli scribi per comporre testi di varia natura: sacri, amministrativi ma anche legati al vivere quotidiano.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: Villa delle Rose - via Saragozza 228/230
"It’s OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank" Visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso: € 4,00 per la visita guidata + biglietto mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 4,00 per la visita guidata (ingresso mostra gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org

Domenica 28 gennaio

ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Scultori bolognesi del Settecento: Giuseppe Maria Mazza" Visita guidata a cura di Paolo Cova, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 11: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Nell'ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
"A proposito d'una preziosa eredità. Rossini e i principi Hercolani" incontro con Barbara Ghelfi.
Per il ciclo "Autour de Rossini. La storia di un uomo ancora vivo" 
L'evento fa parte della rassegna "L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini: il maestro a Bologna nel 150° dalla scomparsa" a cura del Conservatorio di Musica "G.B. Martini" di Bologna.
È possibile prenotare il biglietto sul sito www.museibologna.it/musica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibolognai.it/musica

ore 15: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla collezione permanente MAMbo" Una visita guidata alla collezione permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 (ingresso museo gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 15-18: Padiglione de l'Esprit Nouveau - Piazza della Costituzione 11
"Apertura al pubblico e visita guidata"
A quarant'anni dalla sua costruzione, il Padiglione de l'Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro. Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell'edificio, e l'Istituzione Bologna Musei, tutti i sabati e le domeniche fino al 18 marzo, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org

ore 15-18.30: Villa delle Rose - via Saragozza 228/230
"Servizio di mediazione alla mostra It's OK to change your mind!"
In occasione della mostra "It's OK to change your mind!", curata Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki, il Dipartimento educativo MAMbo propone un servizio di mediazione gratuito. 
Un operatore è presente ogni domenica a Villa delle Rose dalle ore 15 alle 18.30 per formire informazioni e approfondimenti sulle opere e gli artisti.
L'esposizione vuole offrire una possibile lettura dell'arte contemporanea russa e un nuovo punto di vista sull'eredità delle avanguardie di inizio Novecento attraverso le opere di ventuno artisti e collettivi che utilizzano differenti media, provenienti dalla Collezione Gazprombank.
Ingresso: mediazione gratuita + ingresso mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Musei Metropolitani Bologna: mediazione gratuita, ingresso alla mostra gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky" Visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
“Altomedioevo da scoprire" Visita guidata a cura di Paolo Cova, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
La visita guidata permetetrà di conoscere una parte della collezione del museo poco nota ma dal grande valore storico e artistico. 
Accanto alle celebri mura di selenite, negli spazi che furono teatro delle vicende politiche della città tardo antica e del primo Medioevo, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta dell'oreficeria longobarda fino alle realizzazioni della manifattura bizantina.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica


MOSTRE

Padiglione de l'Esprit Nouveau - Piazza Costituzione 11
ART CITY Bologna. "Katarina Zdjelar. Ungrammatical"
1 febbraio - 18 marzo 2018
Oltre all'ex GAM, teatro del progetto speciale 2018, ART CITY Bologna coinvolge un altro spazio iconico che si affaccia su Piazza Costituzione, nelle immediate vicinanze di Arte Fiera: il Padiglione de l’Esprit Nouveau. Qui l'artista serba Katarina Zdjelar, con la curatela di Lorenzo Balbi, presenta il progetto espositivo "Ungrammatical", che offre una panoramica del suo lavoro, negli ultimi anni orientato al tema dell'interpretazione del linguaggio, in cui le opere vengono messe in dialogo diretto con l'architettura circostante.
Entrando all'interno del Padiglione i visitatori accedono al doppio volume, un ampio spazio diviso in sala da pranzo e salotto. In uno dei casier standard, i moduli/arredi studiati per contenere opportunamente tutto il necessario per la cucina, viene riprodotto il video "The Perfect Sound" (14’30”, 2009), che affronta il fenomeno dell'integrazione culturale attraverso la cancellazione della differenze di pronuncia, osservando un logopedista impegnato nell'esecuzione di esercizi fonetici per rimuovere l'accento straniero di un suo cliente a Birmingham.
Proseguendo nel doppio volume si entra nel salotto, dove è proiettato il video "My Lifetime" (Malaika) (5’37”, 2012) in cui la videocamera indugia sui corpi di alcuni musicisti dell'Orchestra Sinfonica Nazionale del Ghana.
Andando oltre nel percorso, si accede al giardino sospeso sovrastato dal grande albero che, attraversando l'oblò nel soffitto, non è più corpo estraneo ma diviene colonna portante dell'architettura. "Shoum" (7’ 00'', 2009), il video allestito in questo spazio, ritrae due operai serbi impegnati nel decifrare i testi di una celebre canzone dei Tears for Fears ("Shout", del 1985) pur non conoscendo l'inglese, creando un linguaggio nuovo.
La grande sala circolare del diorama, sulle cui pareti è riprodotto il progetto della “città da tre milioni di abitanti”, struttura ideale utopica teorizzata da Le Corbusier, ospita i due monitor dell'opera "Into the interior" ("Last day of the permanent exhibition") (19'22'', 2014). I video sono stati girati nel 2013 all'interno del Royal Museum of Central Africa di Tervuren, in Belgio, considerato l'ultimo museo esplicitamente coloniale del mondo, costruito nel 1897.
Salite le scale si entra nelle stanze più intime del Padiglione de l'Esprit Nouveau tra cui la salle de bain et de sport in cui è allestita l'opera "Rise Again" (11’23”, 2011) che segue le attività di un gruppo di richiedenti asilo afghani, i quali, scoprendo un bosco vicino al centro di accoglienza in cui vivono, escono fuori dai loro ruoli di rifugiati e si impegnano in attività atletiche in questa oasi ai margini della città. La loro presenza “sgrammaticata” e irrisolvibile è uno spunto di meditazione per tutti e diventa titolo e filo conduttore per l'intera mostra.
Il percorso si conclude nel bureau de dame che si affaccia sullo spazio vetrato del doppio volume e sul giardino sospeso, offrendo una vista sui diversi video in mostra. Tra i casier-boudoir che arredano la stanza si può ammirare il video "AAA" ("Mein Herz") (4'30", 2016), che mostra una giovane donna che esegue contemporaneamente quattro composizioni musicali. Silenzio, musica, suono e parole si alternano e si scontrano in un'ideale conclusione di questo percorso in cui, come accade spesso nella pratica di Katarina Zdjelar, l'attenzione è tanto sulla gestione degli spazi quanto sulla precisione dell'esecuzione: stilisticamente e linguisticamente.
Mostra a cura di Lorenzo Balbi.
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna In collaborazione con SpazioA.
Info: www.artcity.bologna.it


Cappella di Santa Maria dei Carcerati, Palazzo Re Enzo - Piazza del Nettuno
ART CITY Bologna. “Yuri Ancarani. La malattia del ferro”
30 gennaio - 11 febbraio 2018
“La malattia del ferro” è una video-installazione realizzata dall’artista e video-maker Yuri Ancarani durante le riprese di “Piattaforma Luna”, un film che riprende la vita di sei sommozzatori all’interno di una piattaforma di trivellazione per l’estrazione di gas in ambito offshore, al largo di Crotone. L’opera, dalla presenza scultorea quasi totemica, è costituita da una struttura in ferro autoportante su cui si innestano tre monitor ad alta risoluzione. Su di essi, un collage di immagini pressoché statiche, girate da camere fisse, documentano con il loro sguardo asettico e nitido la vita di questo gigantesco ammasso di ferro e tubi, griglie, scale e portelli. Ai dettagli metallici si alternano alcune inquadrature in cui l’orizzonte marino è protagonista e il tempo risulta falsato, dilatato.
Il racconto per immagini procede per variazioni minime, nella calma data dal rollio della nave su cui poggia la videocamera dell’artista, che non dirige, ma nemmeno documenta; semplicemente guida lo sguardo dello spettatore in un’arresa contemplazione degli eventi. All’imbrunire le luci della piattaforma si accendono costellando l’orizzonte tra mare e cielo di punti luminosi, come tante lucciole nelle notti d’estate.
Come già in passato nella serie di cortometraggi che compone la raccolta “Ricordi per moderni” (girati tra il 2000 e il 2009 lungo la Riviera Romagnola, di cui Ancarani è originario) l’artista mescola paesaggio naturale e paesaggio antropico. In questo caso non ci sono voci, la presenza umana è quasi completamente assente, eppure il contrasto si fa ancora più forte tra il mare aperto e questa piattaforma che trasforma l’ambiente in maniera così violenta. La leggerezza delle farfalle fa da contrasto alla pesantezza della materia ferrosa. La stessa levità mette Ancarani nel girare questo video, con uno sguardo capace di entrare nelle pieghe delle cose e svelarne il cuore pulsante, ma sempre con rispetto, distacco, umiltà.
Progetto a cura di Eva Brioschi.
Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna in occasione di ART CITY Bologna in collaborazione con Zero...
Info: www.artcity.bologna.it


Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ART CITY Bologna. “Jacopo Mazzonelli. Sonografia”
27 gennaio - 25 febbraio 2018
Il progetto "Sonografia" di Jacopo Mazzonelli, a cura di Chiara Ianeselli, si concentra sul segno musicale inteso come alfabeto sonoro. Le opere, disposte nelle due sale dedicate agli eventi temporanei del Museo internazionale e biblioteca della musica e all’interno del percorso espositivo, riflettono sull’origine delle composizioni musicali, portando in primo piano la natura degli strumenti.
Centrale nell’esposizione è il lavoro "ABCDEFG" (2016-2017), da cui prende titolo l’intero progetto, in cui l’artista ha modificato sette pianoforti verticali dei primi anni del Novecento. Attraverso una complessa operazione tecnica ciascuno di essi è stato trasformato in scala, in modo tale da ridurre la capacità sonora a una sola delle sette note: un unico tasto sopravvive sulla tastiera.
La presenza di sette pianoforti copre dunque la scala musicale (DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI) costituendosi come alfabeto sonoro. Con questo progetto Jacopo Mazzonelli riesce a far immaginare al pubblico i suoni dell’intera collezione silente del museo, ridefinendone la natura stessa.
Progetto a cura di Chiara Ianeselli.
Promosso da ART CITY Bologna in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo internazionale e biblioteca della musica, Galleria Giovanni Bonelli, Paolo Maria Deanesi Gallery.
Info: www.artcity.bologna.it - www.museibologna.it/musica


via Zamboni

ART CITY Bologna "STREET/FRAMES"
1 - 28 febbraio 2018
La Torre Asinelli che sembra ruotare su se stessa, il mondo sospeso di una giostra in corsa, una saracinesca che si alza (o si abbassa) all’improvviso. Attimi inscritti su vecchie pellicole cinematografiche che ancora si lasciano svolgere dalle nostre mani svelando la loro "verità", fotogramma dopo fotogramma. 
"STREET/FRAMES" è l’intervento ideato e curato da Home Movies + Giuseppe De Mattia per la sesta edizione di ART CITY Bologna che, attraverso la dilatazione di immagini ritrovate, nel tempo e soprattutto nello spazio, si propone di trasformare una strada, via Zamboni, e gli elementi architettonici che la caratterizzano, in un originale dispositivo di visione a passo e velocità variabile, offrendo una fruizione differente, in differita ed espansa, di sequenze di fotogrammi d'archivio. Sequenze di pellicole 8mm e 16mm selezionate dall’Archivio di Home Movies, tra migliaia d’altre girate a Bologna da tanti cine-occhi amatoriali, collettori di momenti e dettagli da restituire alla città e agli occhi dei suoi abitanti.
Il progetto rientra in una più ampia ricerca sulla rappresentazione inedita della città nel cinema in formato ridotto e sullo status del fotogramma (un’immagine fissa prigioniera del movimento in quanto esiste solo in funzione di esso). La sfida che i curatori si sono posti è quella di liberare letteralmente i fotogrammi per la strada, pensando a qualcosa di analogo ai dispositivi di animazione pre-cinematografici. Per ottenere un effetto Muybridge, tre sequenze di immagini (tratte dai fondi Vittorio Cavina, Gaetano Carrer e famiglia Damiani), ciascuna composta di 16 fotogrammi, sono state lavorate in modo da simulare il movimento nella percezione di chi le vede passando a piedi o con un mezzo di trasporto.Percorrendo via Zamboni in un senso o in un altro di una sequenza sviluppata su una linea orizzontale, si ha così una progressione lenta, regolare, o un forte impatto cinetico.
Progetto ideato e curato da Home Movies + Giuseppe De Mattia.
Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Info: www.artcity.bologna.it - www.homemovies.it


Velostazione Dynamo - Bologna, via Indipendenza 71/z
ART CITY Bologna. "CT (Matteo Ceretto Castigliano). B-wall”
in permanenza nel 2018
“B-wall” è un format che prevede di invitare un artista, con cadenza annuale, a realizzare un’opera murale nella sala all’ingresso della Velostazione. Nato come appendice del progetto Frontier - La linea dello stile in collaborazione con Dynamo, “B-wall” ha visto la partecipazione di Luca Barcellona nel 2016 e Aris nel 2017, e ogni anno l'opera successiva ha cancellato quella precedente. 
L'artista invitato per il 2018 è CT (Matteo Ceretto Castigliano). La sua ricerca, nata nell'ambito del graffiti writing, si è evoluta verso forme astratte di stampo minimalista. I caratteri diventano principi strutturali che vengono sovrapposti, ruotati, incastrati ottenendo sempre nuove soluzioni caratterizzate da piatte campiture cromatiche. Parte integrante dell'opera è la relazione con il contesto: la maggior parte dei suoi dipinti murali spontanei infatti trovano sede in luoghi industriali abbandonati e periferici. Tra i nomi più noti della nuova generazione di artisti attivi in ambito urbano, CT (Torino, 1985) fin dai primi anni di attività ha dedicato la sua ricerca alle evoluzioni e ai cambiamenti del rapporto tra dipinto murale e paesaggi marginali. Influenzato dalla storia della grafica e dall’Astrattismo delle Avanguardie, l’interesse per il lettering è diventato un espediente per studiare la forma fino al punto di raggiungere agli elementi essenziali della lettera.
Gli artisti italiani invitati nelle tre edizioni appartengono a una generazione che ha preso parte attivamente alla scena del writing, sia a livello nazionale che internazionale. Nell’intenzione curatoriale i profili selezionati sono la manifestazione evidente della varietà e della qualità di possibilità stilistiche offerte dagli esiti di una evoluzione che trova nello studio della lettera il denominatore comune e che apre ad innumerevoli percorsi originali.
Progetto a cura di Claudio Musso e Fabiola Naldi.
Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna in collaborazione con Velostazione Dynamo – Bologna.
Info: www.artcity.bologna.it - www.dynamo.bo.it


Teatro Anatomico dell’Archiginnasio - Piazza Galvani 1
ART CITY Bologna. “Roberto Pugliese. Transanatomy”
1 - 18 febbraio 2018
“Transanatomy” è un progetto espositivo incentrato sui processi di ibridazione tra uomo e macchina, animato e inanimato, naturale e artificiale, che vede l’esposizione di “Equilibrium Variant” di Roberto Pugliese presso il Teatro Anatomico, a cura di Felice Moramarco.
Il concept del progetto nasce da una riflessione sull’interrogazione posta al tradizionale concetto di “umano” dalla crescente presenza di macchine, dispositivi elettronici e intelligenza artificiale e dalla loro profonda influenza sul linguaggio, la percezione e il comportamento umani. 
L’emergere di una nuova forma di soggettività, ibrida ed espansa, mette in crisi la posizione centrale occupata dall’uomo nel cosmo, secondo la plurisecolare tradizione di pensiero umanista che, nella città di Bologna, proprio nell’antico Teatro Anatomico dell’Archiginnasio trovò una delle sue massime espressioni. 
Sul tavolo in marmo posizionato al centro della Sala, su cui avvenivano le dissezioni sotto lo sguardo attento di studiosi, insegnanti e studenti guidati dal desiderio di conoscere che cosa fosse l’uomo, Pugliese posiziona simbolicamente la scultura sonora “Equilibrium Variant”, composta da due bracci meccanici che interagiscono mediante un sistema di feedback sonori.
L’opera riproduce una delle modalità con cui gli esseri viventi si costituiscono come soggetti: tramite un processo di continua negoziazione con l’ambiente esterno. I movimenti costanti e imprevedibili dei due bracci rievocano infatti quelli di un essere animato che in maniera incerta esplora un ambiente ignoto. La tragica impossibilità di realizzare ciò per cui la macchina è stata programmata, unita al suo ostinato tentativo di realizzarlo, produce inoltre un destabilizzante senso di empatia con il dispositivo meccanico. 
Il contrasto tra l’inusuale vitalità dell’opera e il contesto storico del Teatro Anatomico restituisce così l’immagine immediata di un’anatomia del corpo del postumano.
Progetto a cura di Felice Moramarco.
Promosso da ART CITY Bologna in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Bologna.
Info: www.artcity.bologna.it


Villa delle Rose - via Saragozza 228/230
“It's OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank”, fino al 18 marzo
La mostra, a cura di Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki, offre un nuovo punto di vista per riflettere sull'eredità delle avanguardie di inizio Novecento e la loro influenza sull'arte contemporanea russa.
In un periodo di incertezza politica e di turbolenza globali, la resistenza assume nuovamente le forme dell'astrazione e interazioni quotidiane apparentemente apolitiche diventano una spinta al cambiamento sociale. La mostra delinea l'ampio spettro delle differenti posizioni artistiche, da quelle che si interrogano su sfide individuali e forme espressive prettamente locali a quelle che esplorano il sogno distopico di costruire una realtà alternativa.
Mentre le avanguardie russe del secolo scorso richiedevano un'azione concentrata, diretta verso un preciso obiettivo, oggi l'energia artistica sembra essere più diffusa e indeterminata. Molte opere emanano un'aura di sospensione nel tempo e nello spazio, in uno stato di perpetua attesa di un futuro migliore. Sentimenti nostalgici descrivono il desiderio di una società pacifica e più equa mentre la nuova identità russa viene negoziata attraverso la giustapposizione di vecchie tradizioni alla cultura giovanile globale del presente.
L'esposizione presenta le opere di ventuno artisti contemporanei russi delle ultime generazioni che, insieme, annunciano uno spostamento paradigmatico nonostante la confusione e l'incertezza che la loro generazione si trova a fronteggiare. Il titolo della mostra, suggerito dall'omonimo lavoro di Svetlana Shuvaeva, a sua volta preso in prestito dal popolare slogan di una campagna della multinazionale IKEA, evidenzia il senso di gioco insito nella pratica artistica attuale. I processi per raggiungere un nuovo status quo rimangono fluidi e multiformi e se sia ripristinando l'ambiente vicino a noi o atterrando sulla luna, il cambiamento è in arrivo e sarà OK.
Info: www.mambo-bologna.org


Museo del Tessuto e della Tappezzeria "Vittorio Zironi" - via di Casaglia 3
"La moda etnica estone dal passato al futuro", fino al 24 febbraio 2018
La mostra, realizzata in collaborazione con l’Unione Stilisti Estoni e con il supporto del Ministero della Cultura dell'Estonia e della Fondazione Eesti Kultuurkapital, consente di ammirare per la prima volta in Italia le creazioni di quindici stiliste estoni rappresentate da Anu Hint, curatrice del progetto espositivo e presidente della stessa Unione Stilisti Estoni.
La mostra giunge a Bologna come trentesima tappa di una circuitazione che dal 2009, dopo l'Estonia, ha toccato diversi paesi in tutto il mondo - Cina, Russia, Germania, Finlandia, Repubblica Ceca, Bielorussia, Portogallo, Kazakhistan, Giappone e Canada – e si inserisce in un programma di iniziative che nel 2018 celebreranno la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita della repubblica indipendente e democratica dell'Estonia, proclamata un secolo fa il 24 febbraio, giorno scelto simbolicamente per la conclusione dell'esposizione felsinea.
I 21 abiti esposti a Bologna sono creazioni di 15 stiliste affermate ed emergenti, alla costante ricerca di una combinazione tra elementi tradizionali e uno stile più attuale, che invitano lo spettatore a percepire l'essenza dell'arte etnica estone in cui il presente si interseca con il passato.
Un linguaggio immaginario costituito da materiali, forme, colori e motivi fondato sulla tradizione per l’altissima artigianalità di ricami e tessiture, che testimonia quanto lo stile etni-
co formatosi nel corso dei secoli sia ancora oggi fonte di ispirazione vitale.
L'estetica e l'abilità artistica del popolo estone si riflette nelle combinazioni dei colori degli indumenti tradizionali, negli ornamenti e nella gioielleria, mentre le componenti etniche raccontano la storia attraverso cui si è formata l’identità nazionale e l’influsso esercitato da altri popoli, filtrato dal gusto e dalla sensibilità locali: una combinazione interessante tra l’influenza occidentale dei paesi scandinavi – fatta di elementi grafici, semplicità, modernismo e funzionalità – e quella orientale, ornamentale e ricca.
L’allestimento è arricchito da ulteriori materiali che approfondiscono lo sguardo etnografico sui vestiti tradizionali estoni, tra cui i disegni realizzati dalla celebre costumista, designer e restauratrice di abiti popolari tradizionali Melanie Kaarma che illustrano i completi in uso tra il Settecento e gli inizi del Novecento, pubblicati nel 1981 con Aino Voolmaa nel volume Costumi popolari estoni.
Info: www.museibologna.it/arteantica


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky", fino al 13 maggio 2018
L'arte delle avanguardie russe è uno dei capitoli più importanti e radicali del modernismo. Il periodo compreso tra il 1910 e il 1920 ha visto nascere, come in nessun altro momento della storia dell’arte, scuole, associazioni e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti l’uno all’altro e a un ritmo vertiginoso. 
La mostra "REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky", prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei, è realizzata grazie a una collaborazione esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo cui appartengono i due curatori, Evgenia Petrova, che ne è vicedirettore, e Joseph Kiblitsky. 
L'esposizione intende mettere in luce la varietà degli sviluppi artistici in Russia tra i primi del Novecento e la fine degli anni '30 ma anche, come evidenzia Evgenia Petrova: «riportare all’attenzione non tanto della critica o degli addetti ai lavori, quanto del pubblico, artisti tipo Repin come anche Petrov-Vodkin o Kustodiev, rimasti un po' nell'ombra a causa dell'enorme successo avuto da altri quali Chagall, Malevich o Kandinsky che pure sono presenti in mostra». 
Oltre 70 opere, capolavori assoluti provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, raccontano gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Alt'man, Natal'ja Gončarova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodčenko e molti altri, per testimoniare la straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d'inizio Novecento: dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo e al costruttivismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l’espressionismo figurativo e il puro astrattismo.
In parallelo dell'esposizione, in tutta la città si svolge "Intorno a Revolutija", un ricco programma collaterale cui partecipe le principali istituzioni culturali cittadine. La grande mostra rappresenta infatti l’occasione per accendere i riflettori su una città che si presenta come un grande laboratorio in grado di lavorare sul tema comune dei cento anni della Rivoluzione d'Ottobre e affrontarlo da molteplici punti di vista. 
Un articolato progetto educativo a cura del Dipartimento educativo MAMbo, in collaborazione con Senza Titolo e CMS.Cultura, è stato messo a punto per soddisfare il pubblico delle scuole, delle famiglie e dei visitatori per tutta la durata dell'esposizione.
Info: www.mostrarevolutija.it - www.mambo-bologna.org


"Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d'arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale", fino al 6 maggio 2018
Con il focus espositivo "Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d'arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale" il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta una selezione di opere d'arte e documenti appartenuti a Roberto Daolio, prematuramente scomparso nel 2013, la cui intera collezione entrerà prossimamente in possesso del museo grazie alla liberale volontà degli eredi Stefano Daolio e Antonio Pascarella.
Le opere, quasi sempre di piccolo formato e spesso accompagnate da una dedica, sono state donate dalle artiste e dagli artisti con cui il critico d'arte, fra i più attivi e stimati in ambito nazionale, ha intessuto fitte relazioni intellettuali e operative, di carattere sia professionale sia amicale. La raccolta costituisce quindi una significativa testimonianza, per quanto parziale, di una vicenda biografica densa di incontri e attraversamenti, dialoghi e scambi, che ha dato un impulso sostanziale alla crescita e alla diffusione dell'arte emergente, componendone uno spaccato rappresentativo degli sviluppi più rilevanti, soprattutto in area emiliana, nel corso di oltre quarant'anni.
La mostra si articola per passaggi che consentono di individuare i principali tracciati della ricerca e dell'attività di Daolio, attraverso una scelta ragionata di un centinaio di pezzi dei 146 che compongono la donazione, alcuni dei quali sottoposti a interventi di restauro conservativo per questa occasione.
I lavori di tale collezione, “involontaria” in quanto priva di un organico indirizzo distintivo, appartengono il più delle volte a una produzione di non facile classificazione, che può essere definita "minore”, apparendo talvolta perfino di statuto artistico incerto, come nel caso delle lettere e dei messaggi stupendamente decorati spediti per posta da Luciano Bartolini. Tuttavia, il loro addensarsi intorno alla personalità di Daolio le rende, nel loro insieme e nella corrispondenza di complicità affettive che sottendono, sintomatiche di un metodo di lavoro originale, costantemente rivolto verso l'insorgenza di fenomeni e di talenti nascenti, osservati e interpretati con disinteressata e selettiva partecipazione.
La mostra segna l'avvio di una nuova configurazione espositiva della sala Project Room di MAMbo, la cui funzione sarà prevalentemente dedicata alla ricognizione e alla ricerca storica sulle eccellenze della cultura contemporanea espresse in ambito territoriale.
La mostra è a cura di Uliana Zanetti, con la collaborazione di Giulia Pezzoli e Barbara Secci, e con il contributo scientifico di Davide Da Pieve, Lara De Lena, Roberto Pinto, Caterina Sinigaglia (Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici - Alma Mater Studiorum Università di Bologna). In collaborazione e con il sostegno di Accademia di Belle Arti di Bologna.
Info: www.mambo.bologna.org


Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

"Il Garamond ritrovato. Il carattere di Simoncini. La scuola grafica bolognese", fino al 31 gennaio 2018
Più di 40 artisti-grafici hanno, a modo loro, senza vincoli di tecnica, reinterpretato una lettera, un numero, un segno del carattere ideato dall'imprenditore bolognese Francesco Simoncini, per omaggiare lui e, con lui, i Maestri Cesare Ratta, Francesco Fantuzzi, Alessandro Cervellati, Sepo, Pirro Cuniberti, Walter Hergenröther, Arrigo Donini, Giovanni Lanzi, Wolfango, Concetto Pozzati, Maurizio Osti e tutti i Maestri degli Istituti Grafici bolognesi che hanno tenuto a battesimo generazioni di creativi che ancora oggi, grazie al loro insegnamento, esercitano con successo la professione.
La mostra intende recuperare e restituire al pubblico i volumi della Biblioteca Cesare Ratta dopo anni di oblio grazie alla vendita delle opere donate dagli artisti e del catalogo curato da Sara Biagi, Roberta Frabetti e Alessandra Telmon.
La mostra si svolge nell'ambito di “Griffo, La Grande Festa delle Lettere”, in occasione dell'esposizione "Metodo Simoncini. Ricerca di un'estetica dell'insieme".
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi”.
Info: www.museibologna.it.

La Card Musei Metropolitani di Bologna è il nuovo servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l'accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, domenica e festivi: ore 10-18; giovedì, venerdì e sabato: ore 10-19
Mostra “REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”: martedì, mercoledì, giovedì, domenica: ore 10-19; venerdì e sabato: ore 10-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
fino al 28 febbraio 2018:
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
fino al 28 febbraio 2018:
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
via di Casaglia 3
tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)
aperto: giovedì: ore 9-14; sabato e domenica: ore 10-18.30

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
fino al 28 febbraio 2018:
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13