giovedì 27 marzo 2025


L'uomo dietro il mito 

Dal 27 marzo al 30 giugno 2025
Museo Civico Archeologico
Via dell’Archiginnasio 2, Bologna



Che Guevara a Las Villas Escambray prima della battaglia di Santa Clara, 1958 © Centro de Estudios Che Guevara

Mercoledì 26 marzo 2025, presso il Museo Civico Archeologico di Bologna si è svolta la conferenza stampa della mostra CHE GUEVARA tú y todos, un viaggio intimo, autentico nella vita di Ernesto Guevara de la Serna (Rosario, 1928 - La Higuera, 1967), universalmente conosciuto come Che Guevara.

Durante la conferenza sono intervenuti l’Ambasciatrice di Cuba in Italia S.E. Signora Mirta Granda Averhoff, la Vicesindaca del Comune di Bologna Emily Marion Clancy, la Direttrice del Museo Civico Archeologico | Settore Musei Civici Bologna Paola Giovetti, la Coordinatrice progetti speciali del Centro de Estudios Che Guevara a L’Avana Aleida Guevara e il Curatore della mostra Daniele Zambelli.

Uno degli elementi distintivi della mostra è stata la stretta collaborazione con il Centro de Estudios Che Guevara a L’Avana e il prezioso supporto di Aleida March, moglie di Che Guevara e del figlio Camilo Guevara, scomparso nel 2022.

Il Sindaco di Bologna Matteo Lepore ha dichiarato: “Siamo lieti di ospitare Che Guevara tú y todos, una mostra molto attesa perché capace di raccontare quello che c’è dietro l’icona del rivoluzionario che ha combattuto a costo della propria vita le ingiustizie nel Sud del mondo e che ha rappresentato la speranza per tante persone in ogni luogo. Questa esposizione, frutto di un importante lavoro di ricerca e ricostruzione storica, mostra le pieghe della storia privata di Ernesto Guevara, il tempo dove ha radicato le convinzioni ideali profonde, ma anche il dolore della rinuncia agli affetti più cari. Un ritratto accurato anche nelle incongruenze, che restituisce pienezza e dimensioni di un uomo sicuramente straordinario, ma allo stesso tempo fragile e figlio del proprio tempo. I visitatori potranno immergersi in questa mostra respirando le stesse domande, gli stessi dubbi, la stessa urgenza di restituire dignità a chi è stato schiacciato dal potere e dimenticato. Ringrazio gli ideatori ed organizzatori della mostra, il nostro Settore Musei e il Museo Civico Archeologico”.

Il Curatore della mostra, Direttore creativo di Simmetrico e Presidente di Alma Daniele Zambelli, dopo aver salutato e ringraziato i partecipanti alla conferenza stampa, ha presentato la mostra raccontandone i contenuti e i valori.
"La mostra CHE GUEVARA tú y todos si propone di superare l'immagine stereotipata dell'eroe rivoluzionario chiuso nella sua rigidezza per rivelare l'uomo. Attraverso documenti inediti, diari, lettere e registrazioni, emerge un Che intimo, fragile e determinato, combattuto tra ideali e affetti. La tenerezza e la passione, il dolore e la malinconia che traspaiono dai suoi scritti più personali ribaltano l'immagine del combattente imperturbabile. La mostra permette di scoprire Guevara non solo come rivoluzionario e guerrigliero ma anche come padre, amico, marito innamorato e figlio devoto. Le sue parole, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà, rivelano un uomo guidato da un forte senso di giustizia sociale ma attraversato da dubbi, contraddizioni e amare riflessioni. Siamo riconoscenti alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO che ha concesso il suo patrocinio alla mostra Che Guevara tú y todos di Bologna, in considerazione del valore culturale dell'iniziativa. Tutta la documentazione della mostra proviene infatti dall’archivio del Centro de Estudios Che Guevara, riconosciuto patrimonio di interesse “Memoria del Mondo” dall'UNESCO. Un ringraziamento e un affettuoso pensiero a Camilo Guevara, che non è più con noi. La sua generosa disponibilità nell'accesso all'archivio del Centro de Estudios Che Guevara e il suo impegno e la sua sensibilità nella divulgazione della figura del padre ci hanno fatto da guida nello sviluppo del progetto. Desidero dedicare questa mostra alla sua memoria”.

Così aveva scritto Camilo Guevara March, nel 2017, in occasione della prima edizione della mostra a Milano: "Il nostro lavoro, più di altri, è interessante perché traccia in maniera trasparente il racconto di una vita iniziata nel modo più comune e poi divenuta simbolo di un principio d’essere assolutamente singolare. Questo percorso, in ogni sua tappa, spesso ci viene mostrato dallo stesso Ernesto o Che, che ci prende per mano e ci conduce nella sua intimità, nel suo pensiero più profondo, nell’epopea più gloriosa, consentendoci di trascendere il tempo e di accompagnare il nostro anfitrione nel museo della sua vita, che ancora ispira il cuore di molti. È essenziale che il pubblico possa conoscere la vita di un uomo che è immortale, perché è qualcuno che ha ancora molto da insegnare. Se mio padre vive ancora nell’immaginario collettivo è perché, oggi come allora, le persone hanno bisogno di sostegno per continuare a lottare". 


LA MOSTRA
CHE GUEVARA tú y todos offre ai visitatori un percorso interattivo, costellato di supporti digitali e multimediali di ultima generazione, che mettono in luce i tre livelli in cui è strutturata la mostra. 
Il primo livellodimensione storica, descrive il contesto geo-politico in cui agiva Guevara.
Il secondo livellodimensione biografica, documenta la formazione del giovane Ernesto negli anni precedenti la rivoluzione cubana e, dal 1959, la sua attività di uomo pubblico a Cuba e nello scenario internazionale.
Il terzo livellodimensione intima, si sviluppa attraverso frammenti degli scritti più personali di Guevara: dai diari e dalle lettere alla famiglia e agli amici, fino alle inedite registrazioni di poesie.

Vengono presentati oltre 2.000 documenti, molti dei quali inediti: lettere, appunti, diari, fotografie scattate dallo stesso Guevara, immagini ufficiali e private, scritti autografi e filmati d’epoca, provenienti dall’archivio del Centro de Estudios Che Guevara a L’Avana.
Il pubblico viene introdotto alla mostra da pannelli che raccontano la storia di Cuba dal 1492 al 1952, anno dell’inizio della dittatura di Fulgencio Batista.
Quattro Album interattivi sfogliabili, raccontano, in ordine cronologico, le tappe significative della vita del giovane Ernesto prima di diventare il Che, attraverso materiali originali e inediti. La bicicletta, originale, usata da Ernesto per il suo primo viaggio in Argentina e il modello d’epoca della storica motocicletta Norton battezzata “Poderosa II”, con la quale Guevara e l’amico Alberto Granado attraversarono l’America Latina, completano il racconto di questo periodo.

Gli Album ripercorrono rispettivamente gli anni che vanno dal 1928 al 1949 ed esplorano i primi anni di vita di Ernesto. Altri due Album, raccontano gli anni fino al 1956 e documentano i viaggi in America Latina, intrapresi nel corso della sua giovinezza, che gli rivelano le diseguaglianze sociali, la povertà, le malattie, le ingiustizie sociali, lo sfruttamento sul lavoro e la mancanza di libertà del continente America. Temi che diventeranno fondamentali nella sua presa di coscienza sociale e nella costruzione del suo pensiero politico, fino ad abbracciare - a seguito dell’incontro con Fidel Castro in Messico - gli ideali della rivoluzione cubana.
In una lettera alla madre annuncia: “Qualche tempo fa, [...] un giovane leader cubano mi ha invitato a entrare nel suo movimento, un movimento che era di liberazione armata nella sua terra, e io, naturalmente, ho accettato. [...] Il mio futuro è legato alla rivoluzione cubana. O vinco con loro o muoio”. (Ernesto Guevara, lettera ai genitori - 6 luglio 1956)

Superata questa prima parte del percorso, il visitatore viene invitato a superare una “linea gialla” che rappresenta simbolicamente il passaggio forte della presa di coscienza di Guevara
Superando la linea gialla il visitatore attraversa una parete a fasce mobili, su cui sono proiettate immagini patinate e glamour degli anni ’50.
All’avvicinarsi del visitatore le immagini glamour si dissolvono, rivelando povertà, denutrizione, malattie, le ingiustizie sociali e i mali che affliggevano l’America Latina.

La narrazione prosegue con una installazione che evidenzia gli anni durissimi della guerriglia contro la dittatura di Batista. Il Che combatte, organizza scuole rurali, istruisce i contadini e cura i feriti, anche quelli dei nemici, in condizioni di vita disumane, tra marce forzate e attacchi d’asma.
Ogni periodo viene contestualizzato dal racconto cronologico dei principali eventi a livello mondiale, in moda da percepire il loro riverbero sulla società cubana e sulla vita di Guevara.

Avanzando, il percorso si snoda attraverso una sequenza di immagini storiche, filmati e registrazioni di discorsi del Che, che vanno dal 1959anno della Anno della Liberazione di Cuba, fino al 1967, anno della sua ultima missione in Bolivia. Sono anche gli anni degli incarichi istituzionali attraverso i quali Guevara contribuì a modellare il socialismo cubano, amministrando e riorganizzando la società dell’isola. Il visitatore ha la possibilità di scoprire fotografie, molti degli scatti sono di Guevara stesso, documenti ufficialiaudiofilmatiracconticartoline, lettere e poesie.

Il racconto della missione in Congo, propone un focus sulle motivazioni che spingono Guevara ad aderire all’Internazionalismo, scegliendo di portare la lotta fuori dall’America Latina.
Nella lettera d’addio a Fidel Castro ribadisce il suo obiettivo di combattere in prima persona contro l’imperialismo: “Altre sierras nel mondo reclamano il contributo delle mie modeste forze. io posso fare quello che a te è negato per le responsabilità che hai alla testa di Cuba, ed è arrivata l’ora di separarci”.
Anche le lettere alla moglie, ai figli e ai genitori danno voce ai suoi sentimenti e al suo desiderio di continuare a battersi in prima persona. Una lettera alla moglie dal Congo, dell’ottobre 1965, rivela però la consapevolezza di aver perduto qualcosa di inestimabile: “[…] Così è stato, per gran parte della mia vita; sacrificare gli affetti per ideali più alti; e pensare che la gente crede di avere a che fare con un robot senz’anima!”.

A conclusione della timeline, il pubblico può sfogliare direttamente, pagina per pagina, il diario del Che in Bolivia fino all’ultimo giorno: “7 ottobre 1967. Si compiono oggi 11 mesi dall’inaugurazione della guerriglia, senza complicazioni, bucolicamente […] L’esercito ha dato una strana notizia circa la presenza di 250 uomini a Serrano per impedire la fuga dei circondati, che dicono essere 37, precisando che saremmo nascosti in una zona compresa tra i fiumi Acero e Oro. La notizia sembra essere un diversivo.” L’8 ottobre il Che è catturato e il 9 ucciso.

Il percorso della mostra è intervallato da 3 installazioni audiovisive che ripercorrono il racconto intimo e personale, dettato dalle parole dei diari, dalle riflessioni e dalle emozioni del Che.
3 tavoli interattivi consentono approfondimenti e la consultazione integrale dei numerosi documenti.
A coronare la mostra, un’installazione multidimensionale, opera dell’artista americano Michael Murphy, pioniere della Perceptual Art, intitolata Che, portrait of Ernesto Che Guevara, dove un sorprendente effetto ottico trasforma il volto iconografico del Che nella sua firma.

Nozioni tecniche
Lo studio, l’ideazione e lo sviluppo della mostra hanno coinvolto per 2 anni il team di Simmetrico Cultura, un gruppo di lavoro di 10 persone, tra autori, curatori, cattedratici e archivisti.
Durante i 3 mesi di studio a Cuba, presso l’archivio del Centro de Estudios Che Guevara sono stati visionati oltre 2.000 documenti, circa 100 ore di documentari, cinegiornali dell’epoca, spezzoni e girati d’archivio, sono state ascoltate e analizzate oltre 14 ore di registrazioni di discorsi ufficiali.
La base bibliografica della mostra si compone di oltre 40 titoli tra editoria europea e cubana a cui si sommano le oltre 100 pubblicazioni tra tesi di laurea, saggi e articoli della stampa internazionale.
L’attuazione e la costruzione della mostra hanno coinvolto per sei mesi oltre 20 professionisti tra architetti, art director, sound designer, progettisti delle luci e degli apparati di proiezione, team dedicati alle animazioni grafiche e video, montatori, grafici.

La mostra è patrocinata da:
• Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
• Ambasciata di Cuba in Italia
• Regione Emilia-Romagna
• 
Comune di Bologna

Ha collaborato:
• Settore Musei Civici Bologna | Museo Civico Archeologico 

La mostra è prodotta da:
• Simmetrico Cultura con Alma e il Centro de Estudios Che Guevara.
La mostra, ideata e realizzata da Simmetrico Cultura, è curata da Daniele ZambelliFlavio AndreiniCamilo Guevara e María del Carmen Ariet García.
La colonna sonora originale della mostra è stata composta da Andrea Guerra.
 La ricerca storica è stata coordinata dal Prof. Luigi Bruti Liberati, con il sostegno dell’Università degli Studi di Milano e dell'Università di Storia dell'Avana, che hanno garantito autorevolezza al processo narrativo insieme al Centro de Estudios Che Guevara.
 Il catalogo, ricco di foto e documenti, è stato realizzato da Edizioni Pendragon. A cura di Daniele ZambelliMaría del Carmen Ariet GarcíaFlavio AndreiniPaola Romano.


INFORMAZIONI UTILI

TITOLO: CHE GUEVARA tú y todos
PERIODO: Dal 27 marzo al 30 giugno 2025
DOVE: Museo Civico Archeologico | Via dell’Archiginnasio 2, Bologna
ORARI: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 10.00 - 18.00 | sabato, domenica e festivi 10.00 - 19.00 | martedì chiuso
SITO WEB: www.mostracheguevara.com

BIGLIETTI
Interi: € 13,00
Ridotto studenti universitari e over 65: € 11,00
Ridotto speciali / Convenzioni: € 10,00
Ridotto per gruppi scolastici e fino a 18 anni: € 7,00
Gratis: fino a 10 anni
Acquistabili su Ticketone

CATALOGO DELLA MOSTRA EDIZIONI PENDRAGON
TITOLO: Ernesto Che Guevara tú y todos
Pagg. 192
Formato cm 21x28
Prezzo € 34,00
ISBN 9788833647975
Confezione in brossura con bandelle
Stampa a colori
Con testi introduttivi di: Daniele Zambelli, Camilo Guevara March, María del Carmen Ariet, Luigi Bruti Liberati, Flavio Andreini, Paola Romano
A cura di: Daniele Zambelli, María del Carmen Ariet, Flavio Andreini, Paola Romano


CONTATTI SIMMETRICO
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LINKEDIN: www.linkedin.com/company/simmetrico-srl/

UFFICIO STAMPA DELLA MOSTRA
CULTURALIA DI NORMA WALTMANN
Tel +39 051 6569105 - Mob +39 392 2527126
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CONTATTI MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA
Ufficio Comunicazione
Federica Guidi
federica.guidi@comune.bologna.it

UFFICIO STAMPA SETTORE MUSEI CIVICI BOLOGNA
Silvia Tonelli - Elisabetta Severino
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silvia.tonelli@comune.bologna.it -elisabetta.severino@comune.bologna.it 
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mercoledì 26 marzo 2025

BOLOGNA BIBLIOTECHE

 

Gli appuntamenti da giovedì 27 marzo a mercoledì 2 aprile


Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link:
Per tutti https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti
Under 16 https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16

In particolare segnaliamo queste iniziative:

27 marzo - 28 maggio | BOOM! Crescere nei libri,
l’ottava edizione della rassegna trasforma Bologna nella capitale mondiale della letteratura per l’infanzia attraverso un programma ricchissimo che accompagna la 62ª edizione di Bologna Children’s Book Fair, dai giorni immediatamente precedenti fino ai due mesi successivi. Un'occasione imperdibile per incontrare il meglio della produzione nazionale e internazionale, che grazie alla sua lunga durata permette un dialogo profondo tra le voci più importanti dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia mondiale e i loro lettori e le lettrici che, grazie a BOOM! a scuola, a Bologna e nella città Metropolitana (ma anche da fuori città), avranno la possibilità di incontrarli. BOOM! Crescere nei libri 2025 è promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, curato dal Settore Biblioteche e Welfare culturale insieme ad Hamelin nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna e gode del patrocinio di IBBY (International Board on Book for Young people) Italia.
https://www.boomcrescereneilibri.it/

giovedì 27 marzo ore 17 | Biblioteca Amilcar Cabral. Sopravvivere alla guerra, nell'ambito della rassegna Guerre e Pace, incontro con Arakawa Haruka, Veronica De Pieri, Stefano Lo Cigno, Alessandro Pagano, Camil Valerio Risté, Paola Scrolavezza, Francesco Vitucci.
https://www.bibliotechebologna.it/events/sopravvivere-alla-guerra

giovedì 27 marzo ore 17.30 | Biblioteca Salaborsa,
Auditorium Enzo Biagi. Mollami!
, Daniele Novara presenta il suo nuovo libro Mollami! Educare i figli adolescenti e trovare la giusta distanza per farli crescere in un'intervista dinamica con Giulia Zanetti, presidente dell'Associazione TotemLab, formatrice ed esperta in Educazione alla Nonviolenza e alla Trasformazione del Conflitto, per parlare di adolescenza. Un'opportunità di confronto per la cittadinanza di approfondire strumenti di organizzazione e gestione dei conflitti efficaci in famiglia e a scuola. Saranno presenti per i saluti istituzionali l'assessore alla Scuola, Daniele Ara, e la direttrice dell'Area educazione, istruzione e nuove generazioni e del Settore Biblioteche e Welfare culturale Veronica Ceruti.
https://www.bibliotechebologna.it/events/mollami-novara-2025

venerdì 28 marzo ore 16.45 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi. Un'antenna a Borgo Panigale, hai tra gli 11 e i 17 anni? Vuoi provare a fare radio? Alla biblioteca di Borgo Panigale c'è l'attività che fa per te! Radioimmaginaria accoglie ragazze e ragazzi da inserire nella redazione come speaker, grafici, videomaker e registi radiofonici. La redazione si trova tutti i venerdì dalle 16.45 alle 19.15. Per informazioni scrivere a radioimmaginaria@gmail.com
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-antenna-a-borgo-panigale

venerdì 28 marzo ore 17 | Biblioteca
dell’Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Il tesoro perduto della regina Ahhotep
, in dialogo con Daniela Picchi, Responsabile della Sezione Egizia del Museo Civico Archeologico di Bologna, il prof. Gianluca Miniaci presenterà il suo ultimo libro dal titolo Il tesoro perduto della regina Ahhotep. Una donna alla riconquista dell’Egitto antico (Carocci editore, 2025)
https://www.bibliotechebologna.it/events/il-tesoro-perduto-della-regina-ahhotep-una-donna-alla-riconquista-dell-egitto-antico

sabato 29 marzo ore 10 | Biblioteca J.L. Borges. La scoperta della lettura, se hai una bimba o un bimbo dai 18 mesi ai 3 anni di età, vieni in biblioteca a incontrare le volontarie di Nati per leggere in un ambiente confortevole, ricco di storie e illustrazioni, in cui scoprire le letture più adatte per le diverse fasce d’età, creare relazione e coccolare.
https://www.bibliotechebologna.it/events/la-scoperta-della-lettura-nati-per-leggere

sabato 29 marzo ore 15 | Casa Carducci. Poesia e
memoria
, un laboratorio e una visita speciale per studenti e studentesse delle scuole superiori e dell’Università, in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna. Durante il laboratorio, i partecipanti avranno la possibilità di visionare i manoscritti delle poesie più note di Carducci, con l’obiettivo di mettere in luce il metodo di lavoro dell’autore ed evidenziare le varie fasi del processo creativo carducciano. In aggiunta, potranno esaminare i libri da lui posseduti e postillati, che rappresentano una testimonianza concreta del suo costante dialogo con la cultura del tempo, letteraria e non solo. Seguirà la visita guidata della casa museo, che offrirà l'occasione di completare questa esperienza, permettendo di esplorare gli ambienti in cui Carducci visse e di osservare i suoi oggetti personali, che raccontano la sua quotidianità e il suo impegno intellettuale. Un percorso affascinante che svela dettagli inediti della sua vita e del suo pensiero, attraverso uno sguardo intimo e suggestivo.
https://www.bibliotechebologna.it/events/poesia-e-memoria

lunedì 31 marzo ore 17 | Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti. Dal romanzo al museo, gruppo di lettura con visite a musei, mostre, luoghi di Bologna. Il libro di cui si parla è Luca Canali, Augusto, braccio violento della storia, Milano, Bompiani, 2011.
https://www.bibliotechebologna.it/events/dal-romanzo-al-museo

martedì 1 aprile ore 17.30 | Biblioteca Lame - Cesare Malservisi. Gruppo di lettura Liber(a)mente, il gruppo di lettura si incontra per parlare del libro Il moro della cima di Paolo Malaguti. Torino, Einaudi, 2022.
https://www.bibliotechebologna.it/events/gruppo-di-lettura-liber-a-mente-db3da3

mercoledì 2 aprile ore 17.30 | Sala Contiero -
Residenza Universitaria San Sigismondo, Via San Sigismondo 7. Ventre sepolto
, la scrittrice iraniana Aliyeh Ataei, in Italia perchè in finale al Premio Inge Feltrinelli, presenta Ventre Sepolto (Utopia Editore), un romanzo che affronta la disforia di genere e ricerca di identità nell'Iran di oggi e che piacerà molto a chi "ha amato le poesie di Forough Farrokhzad, Una donna di Ernaux e Mille splendidi soli di Hosseini", fa sapere la casa editrice in una nota. In dialogo con Gerardo Masuccio, editore di Utopia. Traduce dal persiano Giacomo Longhi.
Evento a cura di Utopia Editore, La confraternita dell'uva - Libreria indipendente, Otago Literary Agency, Centro Studi Donati e Comunità Universitaria San Sigismondo, nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna.
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/ventre-sepolto

mercoledì 2 aprile ore 18 | Biblioteca Luigi Spina - Casa Gialla. Lombalgia e problemi articolari: quale prevenzione?, primo di quattro incontri con operatori sanitari per pensare al proprio benessere. Gli incontri sono pensati per prevenire i principali disturbi della schiena e delle articolazioni adottando stili di vita salutari.
https://www.bibliotechebologna.it/events/lombalgia-e-problemi-articolari-quale-prevenzione


Mostre:

Dal 31 marzo al 24 maggio, Biblioteca Salaborsa,
Piazza coperta. Buon compleanno Pimpa.

Inaugurazione: domenica 30 marzo ore 18.30.
Franco Cosimo Panini Editore dedica una mostra a Pimpa, icona della letteratura per l’infanzia che ha fatto crescere - e tuttora fa crescere - generazioni di lettori.
Allegra, vivace e curiosa, la cagnolina a pallini rossi appare per la prima volta il 13 luglio 1975 sulle pagine del Corriere dei Piccoli. E quello spirito di gioia e scoperta, che la caratterizza, è trasportato nell’esposizione in Salaborsa dove i bambini saranno i veri protagonisti e potranno vivere il mondo della Pimpa, entrando nella sua casa, leggendo e guardando i suoi cartoni animati. Ci saranno isole interattive con i disegni originali di Altan. Il progetto espositivo è composto inoltre da pannelli che raccontano il mondo di Pimpa con un focus sul potere narrativo del fumetto. La linea del tempo, dedicata all’intrattenimento per ragazzi in Italia, nell’editoria e in televisione dagli anni settanta ad oggi, accompagnerà gli adulti in un viaggio nella loro infanzia. La sezione Pimpa off, mostrerà l'evoluzione del personaggio come icona della GenZ e simbolo di libertà e inclusività.
In occasione dell’evento di inaugurazione, domenica 30 marzo alle 18.30, avrà luogo un incontro con Altan in dialogo con Ratigher, Maicol & Mirco e Noemi Vola.
https://www.bibliotechebologna.it/events/buon-compleanno-pimpa-mostra

Dal 1 aprile al 24 maggio, Biblioteca
dell’Archiginnasio. Leggere le figure per leggere il mondo.

Inaugurazione: lunedì 31 marzo, ore 18.30
Leggere le figure, la storica collana dedicata ai picture book all'interno del catalogo Mondadori, compie 35 anni: libri selezionati per la loro bellezza, per la capacità di incuriosire, suscitare domande e dare possibili risposte, libri sul mondo più vicino e su quello da scoprire. Sono oltre duecento titoli della collana, creata pensando a letture per nuovi piccoli lettori e lettrici, e figure attraverso cui far leggere storie e leggere il mondo. La collana pubblica autori e autrici che erano e sono diventati pietre miliari della letteratura illustrata per l'infanzia contemporanea: da Eric Carle a Beatrix Potter, da David McKee a Michael Rosen e Helen Oxenbury, da Richard Scarry a Nicoletta Costa. In mostra sarà possibile vedere le edizioni originali di questi classici, ma anche le voci contemporanee di Leggere le figure - Isabelle Arsenault, Chris Riddell, Fabian Negrin, Giulia Orecchia, Gaia Stella, Ilaria Zanellato... - chiamate per la mostra a rendere un omaggio disegnato a storie e personaggi imprescindibili della collana.
https://www.bibliotechebologna.it/events/leggere-le-figure-per-leggere-il-mondo-mostra

Fino al 31 marzo 2025, Biblioteca J.L. Borges. Cheese, foto di gruppo con Noialtre, mostra di Sara Cimarosti, illustratrice. Un lavoro sull’identità attraverso 27 ritratti più alcuni oggetti, nati da una domanda che rimane aperta: quando il contesto privato smette di essere il luogo sicuro che ci accoglie, per sconfinare in uno stato di privazione? Cheese, foto di gruppo con Noialtre è un progetto a cura di Sara Cimarosti, Carla Catena, Paola Gabrielli, Elena Lazzari, in collaborazione con Biblioteca J.L. Borges | Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna nell’ambito del Festival La Violenza Illustrata XIX ed - Radicate nel futuro organizzato da Casa delle donne per non subire violenza di Bologna.
https://www.bibliotechebologna.it/events/cheese-foto-di-gruppo-con-noi-altre-mostra

Fino al 3 aprile, Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri. A ciascuno… il suo tema, mostra fotografica collettiva a cura del gruppo fotografico Il Mantice. La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca con ingresso libero e gratuito.
https://www.bibliotechebologna.it/events/a-ciascuno-il-suo-tema

sabato 22 marzo 2025

Esprit Nouveau Bologna 2025-2027

Il Padiglione di Le Corbusier si apre alla città

Il progetto speciale del Comune festeggia il doppio anniversario dell'opera con eventi, visite guidate, incontri e residenze artistiche e un avviso pubblico aperto tutto l’anno

Esprit Nouveau Bologna 2025-2027 è il progetto speciale promosso dal Comune di Bologna per festeggiare il Padiglione de l’Esprit Nouveau, gioiello dell’architettura modernista nel quartiere fieristico bolognese, in occasione delle due ricorrenze che celebrano nel 2025 il centenario dell’originale di Le Corbusier a Parigi e nel 2027 il cinquantesimo anno dalla costruzione della copia bolognese ad opera di Giuliano Gresleri e José Oubrerie.

Il progetto Esprit Nouveau Bologna 2025-2027 promuove un
programma di eventi, visite guidate, incontri e residenze artistiche coordinato dal Comune di Bologna che chiama a raccolta tutta la città aprendo il Padiglione Esprit Nouveau anche alle proposte e ai contributi del sistema culturale e creativo cittadino con un avviso pubblico aperto tutto l’anno.

Attraverso la novità di una call pubblica il Settore Cultura e Creatività intende valorizzare il Padiglione Esprit Nouveau animandolo mediante progetti temporanei in ambito culturale e creativo compatibili con la natura del luogo, con particolare riferimento alla promozione dell’architettura, delle arti visive, del design e delle industrie culturali e creative.
I criteri e le modalità di partecipazione alla call sono specificati sul sito istituzionale del Comune di Bologna e sul portale culturabologna.it

Le prime iniziative in programma
Dopo il successo della performance Five geometric songs, curata da Adelaide Cioni a febbraio 2025 in occasione di ARTE FIERA, il Padiglione Esprit Nouveau torna ad aprirsi al pubblico per la Bologna Children's Book Fair quando, dal 31 marzo al 2 aprile, il Settore Cultura e Creatività organizza Bologna Game Farm Playground.
Tre giorni dedicati al gaming nell’ambito di Bologna Game Farm, il progetto promosso dal Comune di Bologna e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna per lo sviluppo dell’industria videoludica in Italia, in sinergia con la sezione dedicata ai videogame della Fiera del libro per ragazzi.
Il Padiglione dell’Esprit Nouveau diventerà la casa di 14 team di sviluppatori di videogiochi dell’Emilia Romagna, che offriranno al pubblico l’opportunità di giocare con vari videogiochi, molti dei quali ideati, progettati e sviluppati grazie al percorso di accelerazione svolto negli ultimi quattro anni presso l’incubatore delle Serre dei Giardini Margherita a cura del Comune di Bologna.
Un’occasione per promuovere l’industria culturale e creativa del gaming anche attraverso showcase, incontri pubblici e attività di networking internazionale, tra cui l’incontro con 10 team di sviluppo di videogiochi provenienti dall’acceleratore tedesco SpielFabrique, in programma nel pomeriggio dei tre giorni di fiera, dalle 15 alle 19.30.
Il 31 marzo alle 17.30 ci sarà la presentazione della quinta edizione del bando nazionale Bologna Game Farm, quest’anno incentrato sui videogiochi che valorizzano il patrimonio culturale italiano materiale e immateriale, in collaborazione con Città Metropolitana di Bologna e CTE COBO, con il coinvolgimento delle CTE di Pesaro e Matera.
Il 2 aprile alle 17.30 è in programma la presentazione del videogioco ‘No Signal - Marconi the game’, un viaggio nel tempo per ripercorrere le scoperte di Guglielmo Marconi, prodotto dal Comune di Bologna con il contributo della Regione Emilia Romagna e sviluppato da Melazeta, con la collaborazione scientifica della Fondazione Guglielmo Marconi, Università di Bologna e Museo del Patrimonio Industriale del Settore Musei Civici Bologna.

Il 16 e il 17 maggio, il Padiglione Esprit Nouveau ospiterà il contributo bolognese alla seconda edizione di Cara Casa, la manifestazione itinerante dedicata all'abitare contemporaneo, promossa dall’Ordine degli Architetti di Bologna in collaborazione con le Fondazioni degli Ordini degli Architetti di Milano, Genova, Venezia e Catania, oltre alle Fondazioni Housing Sociale di Milano e Ambiente Acqua. Ad aprire i lavori sarà il Comune di Bologna con un’esposizione delle tavole del concorso di progettazione per edilizia residenziale sociale nel comparto Bertalia-Lazzaretto di Bologna, insieme alla presentazione del volume curato da Simona Galateo per Letteraventidue relativo al concorso stesso. La presentazione del catalogo commentato della prima edizione di Cara Casa, a cura dell'Ordine degli Architetti di Bologna, sarà anche l'occasione per introdurre il Manifesto del Social Habitat sviluppato dal gruppo di lavoro dell'Unione Internazionale degli Architetti in collaborazione con UN-Habitat, l'agenzia delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani.
Nel luogo che è vera e propria sineddoche del pensiero lecorbuseriano sull’abitare e nel centenario dell’ideazione del Padiglione de l’Esprit Nouveau di Parigi, il programma di Cara casa 2025 prevede lezioni aperte sul Padiglione e sulla sua storia, una visita guidata dell'area del Fiera District in cui il Padiglione è collocato, mostre e proiezioni, in un mix di attività trasversali rivolte sia agli addetti ai lavori sia ad un pubblico non specialistico.
Nel periodo estivo, il programma di Esprit Nouveau Bologna 2025-2027 si arricchirà di diverse iniziative andandosi a intrecciare con gli eventi del cartellone Bologna Estate che abiteranno in maniera inedita il Padiglione Esprit Nouveau.

Le aperture e le visite guidate
A partire dal 26 marzo, tutti i mercoledì dalle 10 alle ore 13 sarà possibile visitare liberamente gli spazi del Padiglione Esprit Nouveau (gestito dall'Unità Operativa Rigenerazione Urbana e Arte Pubblica del Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna), prenotando con almeno una settimana di anticipo via mail a immobiliculturacreativita@comune.bologna.it o telefonando allo 051-2194776
Inoltre, nell’intento di aprire il Padiglione alla vita culturale della città, già mercoledì 26 marzo, dalle 14.30 alle 18, è prevista una giornata di studi a cura del Corso di Laurea in Design del prodotto dell’Accademia di Belle Arti di Bologna a cura dei docenti Pierluca Freschi, Cecilia Bione e Chiara Cibin durante la quale il Padiglione rimarrà aperto a quanti desiderano visitarlo.

Per consentire a tutti/e di scoprire questo tesoro di architettura contemporanea presente nel contesto urbano della città, il Padiglione Esprit Nouveau aprirà le porte alle visite guidate a cura dell’Associazione Succede Solo a Bologna. Sono già in calendario tre date di sabato mattina dalle 10 alle 11.30, il 29 marzo, 5 e 26 aprile, per approfondire la storia del luogo ed esplorare gli ambienti e gli arredi progettati secondo le idee di Le Corbusier.
Per informazioni e prenotazioni, consultare il sito web succedesoloabologna.it

Identità visiva
Per il progetto Esprit Nouveau Bologna 2025-2027 è stata sviluppata un’identità visiva che valorizza e interpreta il Padiglione Esprit Nouveau nella sua sinergia tra due dimensioni: da un lato, quella di immobile di rilevante interesse storico-architettonico, un unicum nel panorama nazionale; dall'altro, la sua evoluzione verso un concetto di spazio dedicato alla cultura, all’arte, all’architettura e al design.
Sulla base di questa riflessione, il concept grafico ideato per la comunicazione di progetto utilizza come segno distintivo le due iniziali EN e la struttura architettonica della facciata ovest, rappresentando un volume-contenitore aperto, capace di adattarsi attraverso una sua dinamicità prospettica, generando un dialogo continuo tra l'esterno e l'interno, tra contenuto e contenitore, tra forma e significato.
Il programma aggiornato delle iniziative di Esprit Nouveau Bologna 2025-2027 sarà sempre consultabile sul portale: culturabologna.it

mercoledì 19 marzo 2025

BOLOGNA BIBLIOTECHE

 

Gli appuntamenti da giovedì 20 a mercoledì 26 marzo


Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link:
Per tutti https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti
Under 16 https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16


In particolare segnaliamo queste iniziative:

giovedì 20 marzo ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza
coperta. L'Italia di Rocco Chinnici
, Alessandro Averna Chinnici e Riccardo Tessarini parlano del loro libro L’Italia di Rocco Chinnici. Storie su un giudice rivoluzionario e gentile (Minerva, 2025) con Matteo Massi.
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
Le Voci dei libri è organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.
https://www.bibliotechebologna.it/events/l-italia-di-rocco-chinnici-storie-su-un-giudice-rivoluzionario-e-gentile

giovedì 20 marzo ore 18.30 | Casa Carducci. Dal buio, Virginia Farina, in dialogo con Eleonore Grassi, presenta il suo libro Dal buio (edizioni Ensemble, 2024). Musiche dal vivo di Simone Martinetto. L’intera raccolta si sostanzia in un desiderio di abbraccio e di comprensione, nel tentativo di accendere la luce del dialogo, di uscire dal buio che attanaglia e semina dolore. Il desiderio è sostituire ai lampi delle bombe i lampi della pura, sincera poesia.
https://www.bibliotechebologna.it/events/dal-buio

venerdì 21 e sabato 22 marzo | Settore Biblioteche e
Welfare culturale. Ribelli come il vento
, in occasione della XXI Settimana d’azione contro il razzismo, promossa ogni anno da UNAR-Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e della Giornata internazionale per l’Eliminazione della discriminazione razziale (21 marzo), il Settore Biblioteche e Welfare culturale propone alcune iniziative in Biblioteca Salaborsa e Biblioteca J. L. Borges. Venerdì 21 marzo alle ore 17.30 Angela Cattelan e Franca Mazzoli presentano il libro Ada Maty. Una storia cantata a più voci (Edizioni Artebambini - Quantobasta, 2024) e il lavoro di ricerca che ne ha preceduto la pubblicazione in lingua italiana e wolof. L’incontro, che si tiene nella Sala Conferenze della Biblioteca Salaborsa, prevede l'ascolto attivo di alcuni canti da mettere in gioco con bambine e bambini. Sempre il 21 marzo alle ore 18.15, si terrà la prima di due Incursioni canore: le coriste e i coristi di Mikrokosmos - Coro Multietnico di Bologna faranno risuonare le loro voci negli spazi della Biblioteca Jorge Luis Borges (via dello Scalo 21/2). Il giorno successivo, sabato 22 marzo alle ore 17, nella Piazza coperta di Salaborsa, Mikrokosmos si unirà al Coro Ad Maiora per una nuova incursione nel cuore della Biblioteca, in Piazza del Nettuno. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Tutte le attività di “Ribelli come il vento” rientrano nella XXI Settimana d’azione contro il razzismo, promossa da UNAR e finanziata nell’ambito del PN Inclusione e lotta alla povertà FSE+ 2021/2027 – Priorità 1 - Obiettivo specifico ESO4.10 (CUP J89I25000060006)
https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti/bologna-biblioteche-per-ribelli-come-il-vento-xxi-settimana-d-azione-contro-il-razzismo

venerdì 21 marzo ore 17 | Biblioteca Casa diKhaoula. Coccodrillo infame
, presentazione del romanzo di Francesco Marchi (Scatole Parlanti, 2024). Dialogano con l’autore Giampiero Rigosi, scrittore e sceneggiatore; Marco Ognissanti, ex militante delle Brigate Rosse; Maurizio Matrone, scrittore. Coccodrillo infame offre un punto d’osservazione particolare per riflettere sulle dinamiche e sul retaggio degli anni di piombo. In collaborazione con la libreria Sette Volpi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/coccodrillo-infame-c06aa6

venerdì 21 marzo ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Farfalle. Pensieri e aforismi, Stefano Bonaga parla del libro di Jimmy Villotti Farfalle. Pensieri e aforismi (Pendragon, 2025).
L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri, e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/farfalle-pensieri-e-aforismi

sabato 22 marzo ore 10.30 | Biblioteca Orlando Pezzoli. Musica tra le pagine, un viaggio tra canzoni e storie per bambine e bambini da 5 a 10 anni. Il maestro Marcello, insegnante di scuola primaria, accompagnerà bambine e bambini in un viaggio musicale con la sua chitarra, eseguendo canzoni originali e inedite. L'attività musicale si alternerà alla lettura di testi legati ai brani, creando un legame tra musica e narrazione.
https://www.bibliotechebologna.it/events/musica-tra-le-pagine

lunedì 24 marzo ore 17 | Biblioteca J.L. Borges. La sostanza dei sogni, primo di cinque incontri di lunedì pomeriggio nei quali Maria Luisa Pozzi - insegnante di letteratura inglese - ci accompagnerà alla scoperta della pièce di Shakespeare La tempesta, nella traduzione della poetessa Patrizia Cavalli, che mescola italiano corrente e poetico. In questo percorso Maria Luisa Pozzi è affiancata da Lucia Spada, che guiderà i partecipanti alla lettura espressiva di alcuni brani dell'opera scelti da partecipanti stessi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/la-sostanza-dei-sogni

lunedì 24 marzo ore 18 | Biblioteca Amilcar Cabral.
Congo: una guerra senza fine
, incontro con Luca Jourdan - Università di Bologna e Comitato scientifico di Biblioteca Amilcar Cabral. Negli ultimi mesi, l’avanzata del Movimento 23 marzo (M23) nell’area orientale del Congo ha riportato all’attenzione internazionale il sanguinoso conflitto che da tempo dilania il Paese e che ha causato centinaia di migliaia di vittime e persone sfollate. Da trent’anni, infatti, la Repubblica Democratica del Congo è attraversata da una sanguinosa guerra tra gruppi armati, forze governative nazionali e l’ingerenza degli Stati confinanti. Ad aggravare il conflitto, l’abbondanza di minerali preziosi presenti nel territorio, il cui traffico alimenta economie neocoloniali ramificate a livello globale
https://www.bibliotechebologna.it/events/congo-una-guerra-senza-fine

lunedì 24 marzo ore 18 | Biblioteca Corticella - Luigi
Fabbri. Incorporea
, Benedetta Bonfiglioli autrice di libri per ragazze e ragazzi, parla del suo libro Incorporea (Giralangolo, 2024) con il Gruppo di Lettura Noi Siamo Infinito. Con una scrittura che alterna pugni e carezze, e che si espande e si ritira come le onde del mare, Benedetta Bonfiglioli racconta una storia di guarigione, quella di una vita fragile che trova il coraggio di prendersi lo spazio che merita.
https://www.bibliotechebologna.it/events/in-corpo

martedì 25 marzo ore 10.30 | Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala bebè. Piccolissime, filastrocche e storie per bambine e bambini da 0 a 36 mesi. Un'occasione per sperimentare insieme i primi contatti fra bambini, suoni, parole, figure e per incontrare storie perfette per i più piccoli.
https://www.bibliotechebologna.it/events/piccolissime-adae1b-2025

martedì 25 marzo ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. I cugini Meyer. Una nuova avventura di Max Fridman, Vittorio Giardino parla del suo libro I cugini Meyer. Una nuova avventura di Max Fridman (Rizzoli Lizard, 2025) con il giornalista Marco Guidi. L'incontro è realizzato in collaborazione con Rizzoli e Mondadori bookstore, e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/i-cugini-meyer-una-nuova-avventura-di-max-fridman

martedì 25 marzo ore 18.30 | Le Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 134. Lettriplicelium, il nuovo gruppo di lettura delle Serre, che con un gioco di parole prende spunto dal micelio, il sostrato su cui, appunto, crescono i nostri amici funghi. Il primo appuntamento ci piacerebbe leggere brani che parlano di suolo e sottosuolo, in senso proprio e metaforico! Se ti senti Lettriplice in erba (o in fungo?), vieni alle Serre dei Giardini.
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/lettriplicelium

mercoledì 26 marzo ore 17.30 | Biblioteca
dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Nel cuore del potere. Letteratura e diritto
, Andrea Barenghi e Roberto Carnero presentano, insieme all’autore Donato Carusi, Sua maestà legge? Tre secoli di potere, diritto e letteratura (Leo S. Olschki, 2022).
Coordina Francesca Gatta. L’autore, Donato Carusi, è un giurista, profondo conoscitore della letteratura occidentale ed assertore degli stretti rapporti tra i due ambiti. Ci propone una riflessione sul diritto “attraverso” la letteratura con un avvincente viaggio negli ultimi tre secoli della cultura occidentale.
Le opere degli scrittori e delle scrittrici, da Dickens a Vargas Llosa, dai fratelli Grimm a Virginia Wolf a Grass, vengono ripercorse alla luce di temi come la dignità e la tutela del lavoro, la funzione della pena, le origini della discriminazione e del razzismo, i destini della democrazia nella società dell’immagine, il governo della globalizzazione.
https://www.bibliotechebologna.it/events/nel-cuore-del-potere-letteratura-e-diritto


Mostre:

Fino al 31 marzo 2025, Biblioteca J.L. Borges. Cheese, foto di gruppo con Noialtre, mostra di Sara Cimarosti, illustratrice. Un lavoro sull’identità attraverso 27 ritratti più alcuni oggetti, nati da una domanda che rimane aperta: quando il contesto privato smette di essere il luogo sicuro che ci accoglie, per sconfinare in uno stato di privazione? Cheese, foto di gruppo con Noialtre è un progetto a cura di Sara Cimarosti, Carla Catena, Paola Gabrielli, Elena Lazzari, in collaborazione con Biblioteca J.L. Borges | Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna nell’ambito del Festival La Violenza Illustrata XIX ed - Radicate nel futuro organizzato da Casa delle donne per non subire violenza di Bologna.
https://www.bibliotechebologna.it/events/cheese-foto-di-gruppo-con-noi-altre-mostra

Fino al 3 aprile, Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri. A ciascuno… il suo tema, mostra fotografica collettiva a cura del gruppo fotografico Il Mantice. La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca con ingresso libero e gratuito.
https://www.bibliotechebologna.it/events/a-ciascuno-il-suo-tema

martedì 18 marzo 2025

EVENTI ARCHIVIOZETA

 

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sabato 22 e domenica 23 marzo 2025

LA MONTAGNA INCANTATA

Arena del Sole, Bologna

Tra una settimana debutta la MARATONA! Un grande evento teatrale,

un’occasione unica per vedere o rivedere

le tre parti in una sola giornata.

 

Segnaliamo a questo link la bella e ampia intervista a Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti su Rai Radio3 in dialogo con Sergio Lo Gatto ospiti di Teatri in Prova programma curato da Antonio Audino e Lorenzo Pavolini

 

Inoltre, in occasione della 𝘔𝘈𝘙𝘈𝘛𝘖𝘕𝘈, Cantinella-Ristoro all'Arena del Sole ha pensato per gli intervalli a un 𝗺𝗲𝗻𝘂̀ 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 dedicato al tema e ai personaggi del romanzo di Thomas Mann. 

Scopri qui le proposte e prenota pranzo, cena o apetivito!

 

LA MONTAGNA INCANTATA di archiviozeta, dal romanzo capolavoro di Thomas Mann, dopo quattro anni di lavoro approda, con un nuovo allestimento coprodotto con ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale, sul palcoscenico dell’Arena del Sole di Bologna e diventa una maratona teatrale.

 

sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 - Teatro Arena del Sole - Bologna

scegli e acquista qui i tuoi posti

 

LA MONTAGNA INCANTATA in forma di MARATONA è in tre parti con due intervalli:

PRIMA PARTE FINO ALLA NOTTE DI VALPURGA durata 1h45min

SECONDA PARTE FINO ALLA GRANDE IRRITAZIONE durata 1h45min

TERZA PARTE FINO AL COLPO DI TUONO durata 1h15min

 

sabato 22 marzo 2025

PRIMA PARTE ore 15  / intervallo 45min circa / SECONDA PARTE ore 17.30 / intervallo 1h15min circa / TERZA PARTE ore 20.30

 

domenica 23 marzo 2025

PRIMA PARTE ore 11.30 / intervallo 1h15min circa / SECONDA PARTE ore 14.30 / intervallo 45min circa / TERZA PARTE ore 17


giovedì 13 marzo 2025

AZZURRO FRAGILE - COLLEZIONI COMUNALI D'ARTE 15 MARZO / 22 GIUGNO 2025


Azzurro fragile

I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea

A cura di Matteo Zauli

15 marzo - 22 giugno 2025

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio | Piazza Maggiore 6, Bologna

www.museibologna.it/collezionicomunali


Mostra promossa da Settore Musei Civici Bologna | Musei Civici d’Arte Antica, Regione Emilia-Romagna, Unione della Romagna Faentina, Comune di Faenza, Museo Carlo Zauli

Sponsor Museo Carlo Zauli per Azzurro fragile BPER Banca Private Cesare Ponti

Inaugurazione venerdì 14 marzo 2025 ore 17.30

In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio


Riccardo Calamandrei. I calanchi tra storia, arte e natura, 2021. Video, colore, 4’31”


Dal 15 marzo al 22 giugno 2025 le Collezioni Comunali d’Arte del Settore Musei Civici Bologna sono liete di accogliere il progetto espositivo itinerante Azzurro fragile. I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea, un approfondimento affidato ad importanti artiste e artisti italiani e internazionali che hanno vissuto, vivono, o frequentano assiduamente il territorio solcato dalle celebri argille azzurre comprese tra i Comuni di Cesena e Castel San Pietro Terme.

La mostra, a cura di Matteo Zauli, è promossa da Settore Musei Civici Bologna | Musei Civici d’Arte Antica, Regione Emilia-Romagna, Unione della Romagna Faentina, Comune di Faenza e Museo Carlo Zauli.

Partner Museo Carlo Zauli per Azzurro fragile BPER Banca Private Cesare Ponti.

L’inaugurazione si svolge venerdì 14 marzo 2025 alle ore 17.30 in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero della Cultura nel 2016 con l’obiettivo di promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati.

Dopo l’esposizione IMMANENTE. L'arte di Faenza riplasmata dall’acqua fortemente voluta dal Comune di Bologna e organizzata alle Collezioni Comunali d’Arte a pochi mesi di distanza dall’alluvione che ha colpito il territorio romagnolo nel maggio 2023, Azzurro fragile. I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea costituisce la seconda espressione progettuale della convenzione sottoscritta tra Settore Musei Civici Bologna e Museo Carlo Zauli per la realizzazione di attività di ricerca, artistiche, culturali, didattiche, divulgative, partecipative che possano contribuire alla ricerca, valorizzazione, divulgazione e innovazione della cultura della ceramica e delle arti.

La mostra, articolata in tre sezioni, si apre con un’ampia introduzione documentaristica che fornisce al pubblico informazioni storiche e naturalistiche su questo peculiare territorio, sottolineandone  il ruolo svolto nello sviluppo dell’artigianato e dell’arte ceramica fin dall’epoca romana e testimoniando la fascinazione esercitata attraverso contributi filmici e fotografici affidati a Riccardo Calamandrei, Claudio Betti e Gruppo Fotografia Aula 21.

Il percorso di visita prosegue con una sezione storica dove sono esposte xilografie, fotografie e disegni di Francesco Nonni (Faenza, 1885 - ivi, 1976), figura poliedrica di pittore, decoratore, illustratore, incisore, ceramista e xilografo che già dal 1925 più volte aveva scelto i calanchi come teatro delle proprie raffinatissime opere, due opere scultoree di Carlo Zauli (Faenza, 1929 - ivi, 2002), che proprio dai calanchi aveva tratto fortissima ispirazione per l’aspetto materico che caratterizza la sua scultura e tre collage su tavola di Giovanni Pini (Bologna, 1929 - Solarolo, 2020), artista “irregolare della pittura” che si è confrontato con tutte le esperienze artistiche più significative del secolo scorso, dalle Avanguardie Storiche all’Art Brut.

La sezione contemporanea presenta artiste e artisti legati fortemente ai territori delle argille azzurre - per esservi nati o per aver scelto di viverci - con opere in molti casi prodotte appositamente per questo progetto e realizzate con diverse tecniche espressive: Sergia Avveduti, Gaia Carboni, Jacopo Casadei, Marco Ceroni, Silvia Chiarini, Barbara De Ponti, Oscar Dominguez, Filippo Maestroni, Cesare Reggiani, Andrea Salvatori, Marco Samorè, Juan Esteban Sandoval, Noriko Yamaguchi, Monica Zauli e Italo Zuffi.

Dalla pittura alla fotografia, dal disegno alla scultura e all’installazione, la mostra è un viaggio nei calanchi affidato a molteplici linguaggi, che riflette tutta l’eterogeneità dell’arte contemporanea.

Azzurro fragile nasce in connessione e rientra nel Festival dei Calanchi e delle Argille Azzurre ideato dal Museo Carlo Zauli e sviluppato insieme al Comune di Faenza.

Giunto alla IV edizione, in programma a settembre 2025, il progetto di turismo culturale e audience development è teso alla creazione di un vero e proprio Parco Culturale e si pone come obiettivo la valorizzazione del vastissimo patrimonio naturale e culturale della zona geografica dei cosiddetti “calanchi delle argille azzurre”, un’area geografica compresa tra i territori di Forlì, Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Castel Bolognese, Imola e Castel San Pietro Terme.

Un territorio che comprende terrazze panoramiche, scorci mozzafiato, argille pregiate, fonti di acqua termale, vigne e coltivazioni pregiate e che è oggetto di innumerevoli storie, narrazioni, leggende. 

Un’area che è alla base dell’intera storia della ceramica di tutto il nostro territorio e che fu d’ispirazione per molti artisti, ed in particolare Carlo Zauli, che a queste terre dedicò tanta parte del suo lavoro artistico. Un’area, dunque, che in pochissimi chilometri quadrati raccoglie meraviglie naturalistiche e culturali, ponendo le basi di un doppio binario che questo progetto vuole percorrere.  

La mostra sarà corredata da una pubblicazione che riprodurrà le vedute di allestimento delle opere alle Collezioni Comunali d’Arte, accompagnate dai testi di Eva Degl’Innocenti, Silvia Battistini, Massimo Isola e Matteo Zauli.


Artiste e artisti

Sezione introduttiva: Giambattista Borsieri de Kanilfeld, Claudio Betti, Riccardo Calamandrei, Gruppo Fotografia Aula 21.

Sezione storica: Francesco Nonni, Giovanni Pini, Carlo Zauli.

Sezione contemporanea: Sergia Avveduti, Gaia Carboni, Jacopo Casadei, Marco Ceroni, Silvia Chiarini, Barbara De Ponti, Oscar Dominguez, Filippo Maestroni, Cesare Reggiani, Andrea Salvatori, Marco Samorè, Juan Esteban Sandoval, Noriko Yamaguchi, Monica Zauli, Italo Zuffi.


SCHEDA TECNICA

Mostra

Azzurro fragile. I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea

A cura di

Matteo Zauli

Promossa da

Settore Musei Civici Bologna | Musei Civici d’Arte Antica

Regione Emilia-Romagna

Unione della Romagna Faentina

Comune di Faenza

Museo Carlo Zauli


Periodo

15 marzo - 22 giugno 2025

Inaugurazione

Venerdì 14 marzo 2025 ore 17.30 (Giornata nazionale del Paesaggio)

Sede

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio | Piazza Maggiore 6, Bologna


Orari di apertura

Martedì, giovedì 14.00 - 19.00

Mercoledì, venerdì 10.00 - 19.00

Sabato, domenica 10.00 - 18.30

Lunedì non festivi chiuso

Domenica 20 aprile 2025 (Pasqua) 10.00 - 19.00

Lunedì 21 aprile 2025 (Lunedì dell’Angelo) 10.00 - 19.00

Venerdì 25 aprile 2025 (Festa della Liberazione) 10.00 - 19.00

Giovedì 1 maggio 2025 (Festa del Lavoro) chiuso

Lunedì 2 giugno 2025 (Festa della Repubblica) 10.00 - 19.00


Ingresso

Intero € 6 | ridotto € 4 | ridotto speciale 19-25 anni € 2 | gratuito possessori Card Cultura

Biglietto integrato Collezioni Comunali d’Arte e Torre dell’Orologio: intero € 8 | ridotto € 5


Informazioni

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio | Piazza Maggiore 6 | 40121 Bologna

Tel. +39 051 2193998

museiarteantica@comune.bologna.it

www.museibologna.it/arteantica

Facebook: Musei Civici d'Arte Antica

Instagram: @museiarteanticabologna

X: @MuseiCiviciBolo


Settore Musei Civici Bologna

www.museibologna.it

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Instagram: @bolognamusei


Ufficio Stampa Settore Musei Civici Bologna

ufficiostampabolognamusei@comune.bologna.it


Ufficio Stampa Museo Carlo Zauli

Irene Guzman | irenegzm@gmail.com |     

Sabina Orlandi | mcz.sabinaorlandi@gmail.com |        

www.museozauli.it