venerdì 31 ottobre 2025

Al Teatro Ridotto è tempo di EMERSIONI 2025

Dal 30 ottobre al 2 novembre una rassegna dedicata a proposte emergenti del teatro italiano

Nel weekend dal 30 ottobre al 2 novembre, presso gli spazi del
Teatro Ridotto, andrà in scena EMERSIONI 2025, la rassegna curata e promossa da Il Mutamento Zona Castalia ETS dedicata al nuovo teatro italiano, con la collaborazione e il supporto di A.R.T.I. Teatro (Ferrara) e Teatro Ridotto (Bologna). L’iniziativa nasce con il duplice obiettivo di presentare proposte di produzioni per valorizzare le voci emergenti della scena contemporanea, con spettacoli di compagnie e singoli artisti emergenti Under 35 che operano sul territorio nazionale, e allo stesso tempo creare uno spazio di scambio, attraverso il progetto formativo Custodire il Fuoco, pensato per sostenere giovani artisti e pratiche innovative. 

La rassegna si svolge negli spazi del Teatro Ridotto - Casa delle Culture e dei Teatri, realtà convenzionata col Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, da sempre impegnata nella valorizzazione di gruppi artistici emergenti.

VOCI EMERGENTI: Gli spettacoli 
A testimonianza dell'alta qualità artistica delle proposte, l'edizione 2025 ospita due spettacoli già vincitori del bando In-Box: MOLTO DOLORE PER NULLA (vincitore In-Box 2025) e QUESTA SPLENDIDA NON BELLIGERANZA (vincitore In-Box 2022). 
In-Box, ideato e guidato da Straligut Teatro di Siena, è la Rete Nazionale del Teatro Emergente che unisce oltre 80 partner tra teatri, festival e soggetti istituzionali in 15 regioni d'Italia. Il progetto si distingue per il suo concreto sostegno alla distribuzione, garantendo visibilità, dignità economica e la continuità della ricerca artistica per le nuove generazioni. 

CUSTODIRE IL FUOCO: Il Progetto Formativo 
Il progetto formativo di cultura teatrale CUSTODIRE IL FUOCO, dedicato anch'esso a giovani artiste, artisti, studentesse e studenti, intende disegnare prospettive e rendere fertile un terreno di partecipazione. Il progetto formativo si articola in incontri e scambi di riflessione. Ideato da Chiara Crupi, questo aspetto intende organizzare concrete occasioni di relazione per mettere in dialogo artisti emergenti con artisti professionisti "di lungo corso", critici e studiosi di teatro. 
Il confronto avverrà tramite la condivisione di impressioni e riflessioni a partire dalle produzioni teatrali proposte: un gruppo di artisti "senior" ed esperti assisterà agli spettacoli dei gruppi Under 35, seguiranno dei talk di confronto sui processi e gli esiti degli spettacoli. L'obiettivo è far emergere contraddizioni e sintonie, fissare concetti, metterne in crisi luoghi comuni, avvicinare il pubblico alla costruzione dello spettacolo e far dialogare diverse generazioni di artisti.

"Emersioni è esattamente in linea con il messaggio che il Teatro Ridotto porta avanti da circa 17 anni e che sta cercando di trasmettere alle giovani compagnie, e non solo - dichiara Lina Della Rocca, direttrice artistica del Teatro Ridotto -". Organizziamo incontri di confronto artistico internazionale, tra giovani e vecchie generazioni, e progetti come: il Ponte dei Venti, il Filo dei Venti, Sin Fronteras. Ospitiamo residenze artistiche spesso finalizzate a debutti. Cito Rysazard Cieslak, noto per essere stato uno dei più grandi attori scoperti da Jerzy Grotowski: Il lavoro dell'attore è correre incontro all'orizzonte e cercare di afferrarlo. E' questo il filo che unisce tutto il progetto, provare ad afferrarlo e non afferrarlo mai".

Secondo Chiara Crupi e Luca Vonella - direzione de Il Mutamento Zona Castalia -, "Un aspetto non scontato di "Emersioni" è il confronto con spettatori competenti sul tema della drammaturgia contemporanea. Un gruppo di artisti “senior” ed esperti assisterà agli spettacoli dei gruppi Under 35. Divisi in gruppi di lavoro, gli artisti dialogheranno e si confronteranno sulla costruzione e gli esiti del loro lavoro. Una pratica per disegnare prospettive e non limitare la rassegna ad un mero consumo di spettacoli". Consulta qui il programma dettagliatohttps://www.culturabologna.it/events/emersioni-2025

mercoledì 29 ottobre 2025

Bologna Biblioteche

 

Gli appuntamenti da giovedì 30 ottobre a mercoledì 5
novembre

I principali appuntamenti della settimana

Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link:
Per tutti https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti 
Under 16 https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16 

 

Tutte le biblioteche sono chiuse sabato 1 novembre (Festa di Ognissanti) 
Per conoscere variazioni, orari dettagliati e ogni altra informazione utile puoi consultare le pagine delle singole biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/news/festivita-1-novembre 
 

In particolare segnaliamo queste iniziative:

giovedì 30 ottobre ore 15.30 | Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Officina Adolescenti. OARecords' Music Works, OARecords propone uno stage gratuito di 4 incontri dedicati alla musica: ingegneria del suono, tecniche di registrazione e produzione. Un laboratorio teorico e pratico gestito dagli esperti di SoundLab aperto a musicisti, beatmakers e aspiranti fonici. Per ragazze e ragazzi dai 14 ai 20 anni.
https://www.bibliotechebologna.it/events/oarecords-music-works 

giovedì 30 ottobre ore 18 | Biblioteca Salaborsa,
Piazza coperta. 
Dracula non muore mai, Syusy Blady parla del suo libro Dracula non muore mai. Storia vera di un vampiro per caso (Mondadori, 2025) con Patrizio Roversi, Raffaello Glinni e Valentina Ferranti. Dracula è una figura che domina il nostro immaginario da quasi due secoli. Ma quel Dracula è ben più antico e coincide con la figura storica di Vlad Tepes, voivoda di Valacchia. Syusy Blady è caduta nell'incanto di tanta seduzione ed è andata alla ricerca di Dracula con un pugno di studiosi e collaboratori. L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri, e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/dracula-non-muore-mai-storia-vera-di-un-vampiro-per-caso 

venerdì 31 ottobre dalle ore 9.30 alle 18.30 |

Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Notre-Dame de Paris. Nuove conoscenze tra storia, archeologia e restauro, sei anni dopo l’incendio che ha devastato Notre-Dame de Paris la giornata di studi si propone di comunicare gli straordinari esiti conoscitivi emersi dal cantiere scientifico che ha affiancato il restauro della cattedrale. Alcuni dei più importanti studiosi e responsabili delle attività presenteranno le scoperte riguardanti non solo il monumento ma anche l’architettura e l’arte dal XIII secolo ad oggi, le tecniche e le teorie del restauro, le scoperte archeologiche, le analisi scientifiche, la costituzione dei sistemi informativi. La prenotazione è obbligatoria, è disponibile anche un collegamento streaming.
https://www.bibliotechebologna.it/events/notre-dame-de-paris-nuove-conoscenze-tra-storia-archeologia-e-restauro 

venerdì 31 ottobre ore 17 | Biblioteca Scandellara - Mirella Bartolotti. Let's play, pomeriggi di gioco da tavolo per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni.
https://www.bibliotechebologna.it/events/le-s-play 

venerdì 31 ottobre ore 17 | Museo internazionale e

biblioteca della musica, Strada Maggiore 34. Gnawa: gli Argonauti africani e l’arpa divina, nel dicembre 2019 la cultura Gnawa è stata riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Adottando una prospettiva storica, il seminario con Reda Zine, nell’ambito del progetto Traiettorie di sguardi,  pone domande a partire di una ricca bibliografia di etnomusicologia per ricostruire contesti, pratiche e tempi diversi, con un’attenzione critica alle migrazioni e agli scambi culturali. Sono previsti ascolto guidato, analisi musicale, discussioni interdisciplinari e brevi dimostrazioni pratiche e ci si rivolge a una platea ampia: comunità accademica, studenti e studiose/i della materia, persone appassionate di storia interculturale e interessate a comprendere come le culture africane abbiano accompagnato la storia italiana nel corso dei secoli. 
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/gnawa-gli-argonauti-africani-e-l-arpa-divina 

venerdì 31 ottobre ore 20.30 | Biblioteca J.L. Borges. Horror-Rino, serata di Halloween per ragazze e ragazzi. Il gruppo di lettura Leggerino vi invita a trascorrere una spettrale serata di Halloween in biblioteca, fra storie di fantasmi e giochi da tavolo a tema horror. A chi indosserà il travestimento più spaventoso capiterà in sorte un dolcetto... o uno scherzetto? Per tutta la durata dell'evento è richiesta la presenza di un genitore o accompagnatore adulto per ogni partecipante minorenne, ma non abbiate paura di annoiarvi: abbiamo in serbo letture spaventose e giochi a tema anche per gli adulti. Età: 11-14 anni. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
https://www.bibliotechebologna.it/events/horror-rino 

sabato 1 novembre ore 15.30 e ore 16.30 | Casa Carducci. Visite guidate a Casa Carducci, è possibile visitare Casa Carducci con visita guidata gratuita (compresa nel biglietto) tutti i sabati alle ore 15.30 e alle ore 16.30. Per accedere è necessario il biglietto d'ingresso a pagamento acquistabile presso la biglietteria unica Casa Carducci-Museo del Risorgimento. Il sabato pomeriggio quindi, dalle ore 15.30 alle ore 17.30, la casa-museo si visita soltanto partecipando a una delle due visite guidate, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Le visite guidate sono su prenotazione.
https://www.bibliotechebologna.it/events/visite-guidate-a-casa-carducci-25-26 

lunedì 3 novembre ore 10 | Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri.  Voci d'autunno. Letture condivise per la mente e il cuore, incontri di lettura ad alta voce di articoli di giornali, riviste e pagine di libri, scelti per stimolare la riflessione e il dialogo, seguiti da un momento di confronto tra i partecipanti, rivolti ad adulti.
https://www.bibliotechebologna.it/events/voci-d-autunno-letture-condivise-per-la-mente-e-il-cuore 

lunedì 3 novembre ore 18 | Biblioteca Salaborsa,

Piazza coperta. Insectopolis, Peter Kuper parla del suo libro Insectopolis (Tunuè, 2025) con Gianumberto Accinelli. Formiche, cicale, api e farfalle affollano la biblioteca di New York per visitare una mostra che racconta la loro storia, lunga oltre 400 milioni di anni. Con Insectopolis Peter Kuper, maestro del fumetto e Premio Eisner, ci guida in un'esplorazione unica e affascinante del mondo degli insetti e del nostro rapporto con essi. Lettura ideale per chi studia scienze naturali. L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/insectopolis 

martedì 4 novembre ore 9 | Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Emilio Pasquini studioso e maestro, seconda giornata di convegno in memoria di Emilio Pasquini.
Coordinano Loredana Chines e Ivano Dionigi, interventi di Andrea Campana, Marco Veglia, Stefano Carrai, Alfredo Cottignoli, Sebastiana Nobili, Roberto Antonelli.
https://www.bibliotechebologna.it/events/emilio-pasquini-studioso-e-maestro 

martedì 4 novembre ore 16.30 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi. Autoritratto immaginato, sogni, corpi, visioni: laboratorio a cura di Sayonara film. Come rappresentare se stessi? Un laboratorio creativo, attraverso immagini, suoni e parole, guida i partecipanti nella costruzione di un autoritratto simbolico. Partendo dai propri sogni e dalle esperienze personali, ciascuno trasforma ricordi, desideri e identità in un breve video, un collage fotografico o una narrazione visiva da condividere con il gruppo.
https://www.bibliotechebologna.it/events/autoritratto-immaginato 

mercoledì 5 novembre ore 16.30 | Biblioteca Casa di Khaoula. Fucina creativa! | 2. edizione, laboratorio di collage collettivo, per adulti, ragazze e ragazzi dai 13 anni in su. La Fucina creativa è un luogo in cui sfornare idee e riflessioni e farle diventare collage. È uno spazio di incontro continuativo, in cui esplorare in modo creativo tematiche condivise. Lavoreremo insieme, con la guida di una mediatrice artistica, riciclando riviste, libri e giornali dismessi dalla biblioteca per dare nuova vita a questi materiali. Non serve avere precedenti esperienze in ambito artistico o creativo. I materiali saranno forniti dalla biblioteca.
https://www.bibliotechebologna.it/events/fucina-creativa-2-edizione 

mercoledì 5 novembre ore 18 | Biblioteca Salaborsa,

Piazza coperta. Non si può più dire niente, Cathy La Torre parla del suo libro Non si può più dire niente (Roi Edizioni, 2025). Questo libro è un manuale pratico per imparare a dire tutto, senza offendere nessuno e senza cedere all'autocensura. Una cassetta degli attrezzi per chi lavora in azienda, gestisce un team, fa colloqui, parla in pubblico, comunica, parla sui social o, semplicemente, si relaziona con altre persone. Con esercizi concreti, esempi reali e un approccio pragmatico, spiega come comunicare con rispetto nella vita quotidiana e nelle aziende; dove corre il confine tra un complimento e una molestia; quali sono le conseguenze legali delle parole e come difendersi; come evitare errori, prevenire conflitti e creare contesti inclusivi. 
L'evento è realizzato in collaborazione con Roi Edizioni e LaFeltrinelli e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/non-si-puo-piu-dire-niente-a069c7 
 


Mostre:

Fino al 31 ottobre, Biblioteca Salaborsa, Scuderie,

Origami e piccolo artigianato dal Carcere di Bologna
Dal 20 al 31 ottobre la sala Scuderie ospita la mostra Origami e piccolo artigianato dal Carcere di Bologna, dove la delicatezza della carta e la solidità del legno raccontano il percorso di chi, pur dietro le sbarre, lavora per costruire un nuovo inizio. La mostra presenta una selezione di origami modulari e il plastico in legno delle Due Torri di Bologna, realizzati dalle persone detenute della Casa Circondariale Rocco D’Amato – Dozza nei laboratori promossi dall’Associazione Volontari Carcere A.Vo.C.odv, in collaborazione con la Cooperativa Società Dolce. La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca.
https://www.bibliotechebologna.it/events/origami-e-piccolo-artigianato-dal-carcere-di-bologna 

Dal 3 al 13 novembre, Biblioteca Amilcar Cabral, O sol das independências/Il sole delle indipendenze
La Biblioteca Cabral ospita la mostra Decostruire il colonialismo, decolonizzare l'immaginario. Il colonialismo portoghese in Africa: miti e realtà che inaugura lunedì 3 novembre alle 17.30 e l'incontro dal titolo Combattere più volte: la resistenza armata e linguistica delle donne in occasione della presentazione del libro Fame di mia madre di Yara Nakamanda Monteiro in uscita per Capovolte martedì 11 novembre, data dell’anniversario dell'indipendenza in Angola, proclamata nel 1975 in una situazione di guerra civile tra MPLA e gli altri movimenti nazionalisti (FLNA e UNITA).
https://www.bibliotechebologna.it/events/o-sol-das-independencias-il-sole-delle-indipendenze 

Dal 4 novembre 2025 al 7 febbraio 2026, Biblioteca

dell’Archiginnasio, Storia, vite, libri. La Commissione per i testi di lingua in Bologna (1860 – 2025)
Inaugura martedì 4 novembre 2025 alle ore 17, presso la Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, la mostra Storia, vite, libri dedicata alla Commissione per i testi di lingua, curata dai professori dell’Alma Mater Studiorum Andrea Campana e Francesca Florimbii. L’inaugurazione si terrà alla presenza del sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ricopre la carica di presidente onorario della Commissione, e della presidente, professoressa Paola Vecchi Galli. Il percorso espositivo della mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 7 febbraio 2026, si dispiega seguendo un filo cronologico negli spazi di Casa Carducci (piazza Carducci, 5) e presso la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio (piazza Galvani, 1) ed è stato realizzato dalla Commissione con la collaborazione organizzativa e scientifica del personale delle due sedi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/storia-vite-libri-la-commissione-per-i-testi-di-lingua-in-bologna-1860-2025-d7a907 

Fino al 15 dicembre, Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Pittori di cinema.
Prosegue in Salaborsa l’esposizione dedicata ai manifesti che hanno fatto la storia del cinema e reso celebri diverse generazioni di grandi maestri cartellonisti. La selezione di quest’anno rende omaggio ad alcune icone del cinema e ai grandi classici del cinema italiano. I manifesti esposti provengono dalle collezioni di SacWebphoto, con cui la Cineteca di Bologna ha attivato da quest’anno una proficua partnership. Il progetto, frutto di anni di lavoro e passione, prende vita dall’imponente archivio della SAC (Servizi Ausiliari Cinema) e dalla collaborazione con numerosi collezionisti, e intende recuperare, salvaguardare e valorizzare la vasta produzione di materiale promozionale per il cinema.
https://www.bibliotechebologna.it/events/pittori-di-cinema-2025 

Piano della Notte, le iniziative per Halloween in Montagnola

Domani inaugura a Ex Dynamo il nuovo punto Nottambula

Anche quest’anno, la notte più spaventosa dell’anno trasforma il parco della Montagnola e gli spazi della velostazione di Ex Dynamo, via Indipendenza 71, in un caleidoscopio di suoni, colori e suggestioni dal mondo. Domani, venerdì 31 ottobre, Halloween in Montagnola unisce arte, cultura e divertimento per tutte le età, con un programma diffuso, dal pomeriggio a sera, tra Frida, Montagnola Republic, Filla ed Ex Dynamo. E apre a EX Dynamo un nuovo Punto Nottambula

Come Amministrazione - sottolinea la vicesindaca Emily Clancy - continuiamo a credere fortemente nel valore del Parco della Montagnola e di ex Dynamo come spazi centrali della vita cittadina. Qui, grazie al lavoro quotidiano di tante realtà, stiamo ricostruendo luoghi vivi e attrattivi, che riescono a parlare a pubblici diversi e di tutte le età, con una proposta culturale e sociale variegata, proprio come richiede una città dinamica e inclusiva come Bologna.
L’apertura del nuovo punto Nottambula a exDynamo segna un passo importante: all'interno di uno spazio finalmente restituito all’uso pubblico e pensato per chi attraversa la città di sera, per chi lavora o viaggia, e per chi semplicemente vive Bologna anche dopo il tramonto. È un segnale concreto della nostra visione: una città che si prende cura della sua vita notturna e che promuove una socialità sicura, accessibile e condivisa
”.

Programma Halloween in Montagnola 

Montagnola Republic– La festa di Halloween per tuttɜ

Dalle 16.30 alle 19.30 il parco si anima con attività stregate per bambinɜ:
Mörbidø – un’halloweenata morbida tra orridi impasti e scherzetti
Truccabimbɜ a tema
Angolo dei libri paurosi con la Libreria Sette Volpi
Storie spaventose e letture di paura con Vanessa Morrone
Dalle 19 alle 23.30 la serata entra nel vivo con la Link Academy e i dj set di Davide Cinardo, L.A. Soundsystem, Guenda O’C, Cixxx J e Stewart (Migma).

Frida, arte e tradizione messicana
Alle 17, Frida inaugura la mostra “Echa a Volar a Tus Muertos”, realizzata in collaborazione con SOMAAP (Sociedad Mexicana de Autores y Artistas Plásticos), Son Alebrijes e Carlos La Bandera, ala presenza della Presidenta della SOMAAP, Elizabeth Ambriz.
Alle 18, Giovanni Gentile Marchetti, docente dell’Alma Mater Studiorum, racconterà le radici storiche e simboliche della celebre festa dei morti messicana durante la conferenza “Tradizione del Dia de Muertos tra Codici e Papalotes”.
Chiude la sezione messicana alle 19, il concerto di Rolando Arturo Fuentes Ruvalcaba, tra boleros, baladas e mariachi 100% autentico.

 Filla – Il suono cosmico di Jimi Tenor
Alle 22, sul palco di Filla arriva Jimi Tenor, compositore e musicista finlandese di fama internazionale, pioniere della fusione tra jazz, elettronica e afrobeat. Dopo di lui, si continua a ballare con il dj set di Peedoo (electro funk).

Ex Dynamo, Noche Picotera (via Indipendenza 71z o passando dalla Scalinata del Pincio)
Dalle 21, Atlantico e Ex.Dynamo portano a Bologna l’energia della Colombia con la Noche Picotera: una serata dedicata alla cultura picó, tra documentario, dj set e suoni afro-caraibici.
Si parte con la proiezione del film “PICÓ: Un parlante de Africa en America”, seguito dai set di Stivako, Edna Martinez e Arn4l2, suonati dal sound system artigianale La Saramuya, costruito a Barranquilla.
Un viaggio sonoro che unisce tradizione e contemporaneità, per un Halloween da vivere fino a notte fonda tra maschere, musica e magia.

Street host di Nottambula e nuovo Punto Nottambula

Le e gli street host di Nottambula saranno attivi nel Parco con i diversi servizi: presidio serale, servizio di accompagnamento e raccolta vetro. Gli operatori e le operatrici di Nottambula, con competenze in mediazione culturale e sociale, sono attivi dal giovedì al sabato, dalle 22 alle 3 e presidiano luoghi chiave come la zona universitaria e il Parco della Montagnola. La loro presenza è visibile, riconoscibile e rassicurante: indossano felpe, maglie o pettorine con il logo Nottambula e rappresentano un punto di riferimento accessibile per tutte e tutti coloro che vivono la città quando il sole tramonta.

In occasione di Halloween viene inaugurato anche un nuovo spazio di presidio e divulgazione delle attività di Nottambula, nella sede di Ex Dynamo in via Indipendenza.

Dal 31 ottobre da Ex.Dynamo - la Velostazione di Bologna, è attivo il Punto Nottambula, un corner pensato per le persone che si trovano a passare nella zona in orario notturno, con particolare

riferimento alle lavoratrici e ai lavoratori notturni (per es. rider), e alle persone dirette per motivi di viaggio alla stazione ed autostazione.

Nel Punto Nottambula sarà possibile avere accesso a servizi di base gratuiti come distribuzione di acqua, possibilità di caricare smartphone e altri device, accesso ai servizi igienici, e in generale fare una sosta in un ambiente

confortevole.

Il corner, attivo fino all’una di notte dal giovedì al sabato e fino a mezzanotte dalla domenica al mercoledì, sarà utilizzato anche come punto di appoggio per gli e le street host di Nottambula in servizio nell’area universitaria e nel parco della Montagnola.

Halloween in Montagnola si inserisce nel progetto MontagnolaH24, promosso dal Comune di Bologna con l’obiettivo di rendere il parco monumentale un luogo ideale per trascorrere il tempo libero sia di giorno che di notte, rafforzando l'accessibilità e la sicurezza.

Per chi vuole festeggiare la serata di Halloween, sono attive come ogni weekend, prefestivo e festivo, le 8 linee notturne N di Tper che collegano capillarmente la città.


giovedì 23 ottobre 2025

"La strage di Ustica. Storicizzare l'inconfessabile abbattimento di un aereo civile".

Convegno a Palazzo d’Accursio il 24 e 25 ottobre

A cura della Fondazione Museo per la Memoria di Ustica e dello storico Luca Alessandrini                                                                                                                           Venerdì 24 e sabato 25 ottobre Sala Anziani di Palazzo d’Accursio ospita il convegno di studi La strage di Ustica. Storicizzare l'inconfessabile abbattimento di un aereo civile, organizzato dalla Fondazione Museo per la Memoria di Ustica e curato dallo storico Luca Alessandrini.

L’iniziativa intende approfondire e precisare il contesto storico e politico in cui è avvenuto l’abbattimento del volo civile del DC-9 Itavia il 27 giugno 1980 e le successive reazioni, sia sul piano politico nazionale che nel quadro delle relazioni internazionali.

Un percorso di lunga durata
Il convegno nasce da una specifica attenzione alla disciplina storica da parte dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, che ha promosso – insieme alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna – la creazione della Fondazione Museo per la Memoria di Ustica, istituita nell’autunno 2024.
Tale sensibilità aveva portato l’Associazione Parenti delle Vittime a collaborare tra il 1994 e il 2020 con l’Istituto Storico Parri, dove ha depositato il proprio archivio. Nel 2014, sotto la direzione di Luca Alessandrini, allora direttore dell’Istituto Parri, è stato avviato un ciclo di studi dedicato alla strage del 27 giugno 1980, che ha portato nel dicembre 2015 al convegno 1980: L’anno di Ustica, dedicato al contesto internazionale di quell’anno, e nel novembre 2020 al secondo appuntamento, Ustica e gli anni Ottanta, incentrato sull’Italia del primo decennio successivo alla strage – anni di proteste politiche, azioni civili, inchieste giornalistiche, indagini giudiziarie in cui maturò la consapevolezza che non si era trattato di un “cedimento strutturale”.

Inoltre, nel 2016, l’Associazione Parenti insieme allo storico Alessandrini hanno organizzato la giornata di studi Ustica: il bisogno di verità. La Direttiva Renzi, dedicata alla declassificazione dei documenti relativi alle stragi. Questo confronto scientifico ha avuto come esito significativo quello di essere chiamati a Palazzo Chigi, dove si è dato vita a un comitato di storici e archivisti per coadiuvare le desecretazioni e controllarne la forma.

Un nuovo sguardo storico
La trilogia dei convegni storici si conclude ora con un’iniziativa che torna a riflettere sull’Italia degli anni Ottanta alla luce di nuovi studi, per esaminare il ruolo delle istituzioni e dei partiti di fronte all’abbattimento di un aereo civile nel quadro delle relazioni internazionali e delle dinamiche della politica interna.
Come i precedenti, anche questo convegno non ha finalità di denuncia di reticenze, menzogne o depistaggi — che competono ad altre sedi — ma intende invece ricostruire elementi di conoscenza e proporre ipotesi interpretative sul contesto storico della strage di Ustica.
Oltre agli interventi di studiosi e studiose di storia contemporanea e relazioni internazionali (con particolare attenzione alla politica francese e a quella statunitense), parteciperanno esperti di storia delle forze armate, storia dell’industria e del lavoro, nonché specialisti di tecnologia e fisica della materia.
Tra gli ospiti, Giuliano Amato, già Presidente del Consiglio dei Ministri e della Corte Costituzionale, offrirà una sua testimonianza e riflessione politica in collegamento da remoto.

Per informazioni
Elena Pirazzoli | Direzione - Fondazione Museo per la Memoria di Ustica - direzione@museomemoriaustica.it 

mercoledì 22 ottobre 2025

Bologna Biblioteche

Gli appuntamenti da giovedì 23 a mercoledì 29
ottobre

I principali appuntamenti della settimana                                                                                                                                       Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link:

Per tutti https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti

Under 16 https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16

In particolare segnaliamo queste iniziative:

giovedì 23 ottobre ore 15.30 | Biblioteca Salaborsa
Ragazzi, Officina Adolescenti. OARecords' Music Works
, OARecords propone uno stage gratuito di 4 incontri dedicati alla musica: ingegneria del suono, tecniche di registrazione e produzione. Un laboratorio teorico e pratico gestito dagli esperti di SoundLab aperto a musicisti, beatmakers e aspiranti fonici. Per ragazze e ragazzi dai 14 ai 20 anni.
https://www.bibliotechebologna.it/events/oarecords-music-works

giovedì 23 ottobre ore 17 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam ridolfi. Script-ori di storie animate, laboratorio di coding per ragazze e ragazzi da 10 a 12 anni. Le volontarie del Servizio Civile Digitale accompagneranno ragazze/i in un’introduzione del linguaggio di programmazione per creare una storia animata.
https://www.bibliotechebologna.it/events/script-ori-di-storie-animate

giovedì 23 ottobre ore 18 | Biblioteca Italiana delle

Donne. Le spine e la luce, primo di tre incontri 
sulla traduzione poetica come pratica di resistenza, memoria e trasformazione. Cenerentola, Rapunzel e le altre: riflessioni sugli archetipi femminili della fiaba a partire da Il petalo e la spina (Le Lettere, 2025). Alla presenza dei traduttori Andrea Sirotti e Sabrina Foschini, in dialogo con Loredana Magazzeni e Maria Luisa Vezzali
https://www.bibliotechebologna.it/events/le-spine-e-la-luce

venerdì 24 ottobre ore 17.30 | Cinema Modernissimo. Era meglio il libro? Continuano gli appuntamenti di Era
meglio il libro? in cui un film e il libro da cui prende vita vengono messi a confronto. Si parte dal romanzo Il maestro e Margherita di Michail Bulgakov, scritto nell'Unione Sovietica tra il 1928 e il 1940, durante il regime di Stalin, per arrivare all’adattamento cinematografico diretto da Michail Lokšin nel 2024. Lokšin, americano di origini russe, rilegge la storia intrecciando alla passione tra il maestro e Margherita suggestioni tratte dalla vita dello stesso Bulgakov; la censura, l'assurdità della burocrazia, l'ombra ingombrante del potere. Nella grigia Mosca staliniana come in quella di oggi. Interviene Veronica Ceruti, direttrice del Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna. Sono previste promozioni.
https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti

venerdì 24 ottobre ore 19 | Biblioteca Amilcar Cabral. Sudan: comprendere le cause della guerra, costruire
la pace
, seminario in collaborazione tra Comitato internazionale per la pace in Sudan e Biblioteca Amilcar Cabral - Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna. Dopo i saluti istituzionali dei consiglieri comunali Rita Monticelli, delegata a Diritti umani, dialogo interreligioso e interculturale e Siid Negash, interverranno: Luca Jourdan, Università di Bologna - introduzione e moderazione; Mohamed Siddig, Bologna - Le cause interne della guerra in Sudan e le sue radici storiche; Giovanna Lelli, Bruxelles - Le cause internazionali della guerra in Sudan; Brando Ricci, Nigrizia - La politica estera italiana nel Piano Mattei per l'Africa; Amal Muntaser, Milano - Il patrimonio culturale sudanese e la sua protezione. A seguire, conclusioni, dibattito, buffet e musiche sudanesi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/sudan-comprendere-le-cause-della-guerra-costruire-la-pace

venerdì 24 e sabato 25 ottobre | La notte dei pupazzi in biblioteca | 2025, anche quest'anno torna in tutte le biblioteche di pubblica lettura una serata dedicata alle bambine, ai bambini e ai loro amici peluche. Tutti i bambini e le bambine di Bologna sono invitati a portare il proprio pupazzo del cuore in biblioteca, dove trascorrerà la notte insieme ad altri pupazzi. All’arrivo in biblioteca, bambole, peluches e pupazzi vengono accolti e identificati tramite una piccola targhetta con il loro nome e quello del loro bambino o bambina. Nel corso della notte giocheranno tra gli scaffali, scopriranno gli spazi della biblioteca, si iscriveranno, prenderanno in prestito un libro oppure lo leggeranno, si prepareranno per la notte e faranno la nanna. Le bibliotecarie e i bibliotecari documenteranno con foto e video le varie attività. Il mattino seguente i bambini e le bambine torneranno in biblioteca per ritrovare i loro pupazzi, assistere a una lettura insieme a loro e guardare le immagini delle attività notturne.
https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16/la-notte-dei-pupazzi-in-biblioteca-2025

dal 24 ottobre al 23 novembre | Ala monumentale Istituto Ortopedico Rizzoli, Via G.C. Pupilli, 1. Gran

Teatro Anatomico, tre racconti storici che ci precipitano nell’Olanda del ‘600 tra dissezioni e lezioni di anatomia, nella Vienna del ‘700 tra macabre Wunderkammern coloniali e razziste e infine nella Parigi di metà ‘800 al funerale di Chopin. Tre storie anatomiche che si intrecciano e ci fanno scoprire preziosi documenti e fantasmatiche invenzioni teatrali. Un'azione teatrale itinerante che attraversa i diversi spazi dell’Ala monumentale di San Michele in Bosco, sull’onda potente della vita che attraversa il tempo. Una produzione archiviozeta 2025. Fa parte di VISTA PARADOX 2025 prospettive culturali, realizzato con il sostegno del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, nell’ambito dell’accordo di programma con MiC Direzione Generale Spettacolo a sostegno di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche. Posti limitati, su prenotazione.
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/gran-teatro-anatomico

sabato 25 ottobre ore 15 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Origami e piccolo artigianato dal Carcere di Bologna, presentazione della mostra allestita nelle Scuderie di Salaborsa fino al 31 ottobre. Intervengono: Matilde Madrid, assessora al Welfare del Comune di Bologna; Antonio Ianniello, Garante per i Diritti delle Persone private della Libertà personale del Comune di Bologna; referenti dell’Associazione volontari carcere A.Vo.C odv e della Cooperativa Società Dolce.
Un piccolo gesto, una piega, un incastro di legno: nascono così le opere che racchiudono storie di impegno, riscatto e creatività.
https://www.bibliotechebologna.it/events/origami-e-piccolo-artigianato-dal-carcere-di-bologna-presentazione

lunedì 27 ottobre ore 16.30 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi. Bibliosferruzzo, se sai lavorare a maglia e/o uncinetto e hai voglia di condividere la tua passione con gli altri, se vuoi imparare qualcosa di nuovo e creativo, se senti il bisogno di confrontarti con altre persone disponibili ad aiutarti in un ambiente amichevole passa in Biblioteca. Non è un corso ma un’attività in cui si impara condividendo con gli altri. La partecipazione è per tutte e tutti, libera e gratuita, il materiale occorrente è a carico dei singoli partecipanti.
https://www.bibliotechebologna.it/events/bibliosferruzzo

lunedì 27 ottobre ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Il nuovo nucleare, cosa succederebbe se

scoprissimo che la vera rivoluzione verde non passa solo dai pannelli solari e dalle pale eoliche, ma da una tecnologia che il dibattito pubblico – in Italia – ha spesso liquidato come pericolosa o superata? E se il nucleare, invece di essere il passato, si rivelasse una carta decisiva per il futuro dell’energia pulita, sicura e abbondante, e tale da garantire al nostro Paese l’indipendenza energetica? Antonio Ereditato parla del libro che ha scritto con Stefano Buono Il nuovo nucleare (Egea Editore, 2025). L'incontro è realizzato in collaborazione con Egea Editore e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/il-nuovo-nucleare

martedì 28 ottobre ore 17 | Biblioteca J.L. Borges. Storie d'autunno 2025, letture per bambine e bambini da 3 a 7 anni, le giornate si accorciano, le temperature calano... e l'appuntamento con le letture animate del martedì pomeriggio alle 17 si sposta all'interno della biblioteca. Le bibliotecarie Anna, Maria Grazia e Virginia vi aspettano tutti i martedì per leggere insieme tante storie illustrate, classiche e nuovissime. In collaborazione con Coop Culture.
https://www.bibliotechebologna.it/events/storie-d-autunno-2025

da mercoledì 29 ottobre | Biblioteca Orlando Pezzoli. Un prestito al buio per Halloween, a partire da mercoledì 29 ottobre, fino a esaurimento, nella sezione adulti della biblioteca troverai incartati alcuni libri ideali da leggere nella notte più paurosa dell'anno. Potrai farti ispirare (o spaventare!) dalle frasi scritte sui pacchetti per scegliere il tuo prestito a sorpresa, che durerà 30 giorni.
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-prestito-al-buio-per-halloween

mercoledì 29 ottobre ore 18.30 | Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Bologna Scuole Aperte, incontro con docenti, educatori, educatrici e famiglie sulle sfide della scuola: digitale, disabilità, progetti educativi innovativi. Con Matteo Lepore, sindaco di Bologna e Città Metropolitana e Isabella Conti, assessora regionale alla Scuola. Modera: Emanuela Giampaoli, La Repubblica Bologna. L’evento fa parte del programma delle Settimane Pedagogiche 2025.  La partecipazione è libera fino a esaurimento dei posti disponibili in sala. 
https://www.bibliotechebologna.it/events/bologna-scuole-aperte

mercoledì 29 ottobre ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Terre che non sono la mia,

l’antropologo Matteo Meschiari parla del suo libro Terre che non sono la mia (Bollati Boringhieri, 2025) con il Professore Emerito di Geografia Franco Farinelli, Università di Bologna. Per oltre duemila anni la geografia è stata usata come una macchina di potere per descrivere e gestire il territorio. Oggi è ancora così e molti pensano che disegnare mappe sia un talento riservato a tecnici e professionisti. Ma da sempre la geografia è stata anche una pratica immaginativa alla portata di tutti, un ventaglio di modi di vivere lo spazio che serve a conoscere l’altro e a sognare l’altrove. Esistono migliaia di tracce e di sopravvivenze culturali che testimoniano l’esistenza di un’altra geografia, una controgeografia che continua a generare visioni e a produrre invenzioni meravigliose. L'evento è realizzato in collaborazione con Bollati Boringhieri e Libreria Trame e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/terre-che-non-sono-la-mia

 

Mostre:

Fino al 31 ottobre, Biblioteca Salaborsa, Scuderie,

Origami e piccolo artigianato dal Carcere di Bologna.
Dal 20 al 31 ottobre la sala Scuderie ospita la mostra Origami e piccolo artigianato dal Carcere di Bologna, dove la delicatezza della carta e la solidità del legno raccontano il percorso di chi, pur dietro le sbarre, lavora per costruire un nuovo inizio. La mostra presenta una selezione di origami modulari e il plastico in legno delle Due Torri di Bologna, realizzati dalle persone detenute della Casa Circondariale Rocco D’Amato – Dozza nei laboratori promossi dall’Associazione Volontari Carcere A.Vo.C.odv, in collaborazione con la Cooperativa Società Dolce.
Presentazione sabato 25 ottobre alle 17:30 in Piazza coperta.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca
https://www.bibliotechebologna.it/events/origami-e-piccolo-artigianato-dal-carcere-di-bologna

Fino al 15 dicembre, Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Pittori di cinema.
Prosegue in Salaborsa l’esposizione dedicata ai manifesti che hanno fatto la storia del cinema e reso celebri diverse generazioni di grandi maestri cartellonisti. La selezione di quest’anno rende omaggio ad alcune icone del cinema e ai grandi classici del cinema italiano. I manifesti esposti provengono dalle collezioni di SacWebphoto, con cui la Cineteca di Bologna ha attivato da quest’anno una proficua partnership. Il progetto, frutto di anni di lavoro e passione, prende vita dall’imponente archivio della SAC (Servizi Ausiliari Cinema) e dalla collaborazione con numerosi collezionisti, e intende recuperare, salvaguardare e valorizzare la vasta produzione di materiale promozionale per il cinema.
https://www.bibliotechebologna.it/events/pittori-di-cinema-2025

lunedì 20 ottobre 2025

Promenade - Viaggio musicale nei Musei della città, sabato 25 ottobre la prima tappa

Un percorso di visite guidate e concerti a cura della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, al Museo del Patrimonio Industriale e al MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

Foto Ornella De Carlo
Prende avvio sabato 25 ottobre il
progetto Promenade, viaggio musicale nei musei della città, una rassegna che per la prima volta in assoluto porterà l’orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna in un percorso di quattro tappe - fino al 13 dicembre - al Museo del
Patrimonio Industriale
 (25 ottobre e 16 novembre) e al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (8 novembre e 13 dicembre).
Foto R.Bertuzzi

È così che due importanti realtà museali della città di Bologna diventano teatro di “passeggiate” musicali all’interno degli spazi espositivi, offrendo al pubblico una proposta combinata di visita guidata e concerto, per fondere l’esperienza visiva al piacere di assistere a un’esecuzione dal vivo dei solisti della Filarmonica, in un viaggio sensoriale completo e pieno di stimoli per chi lo vivrà.

Nel 1874 il compositore Modest Musorgskij scrisse “Quadri di un’esposizione”, un percorso musicale in cui si alternano pagine descrittive di opere pittoriche con brevi episodi che indicano lo spostamento del visitatore da una sala all’altra, chiamati, appunto, Promenade.

Prendendo spunto da questa composizione, la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna dà vita al progetto Promenade - Viaggio musicale nei Musei della città che vede protagoniste due sedi museali bolognesi, grazie alla collaborazione con il Settore Musei Civici del Comune di Bologna ed in particolare con il coinvolgimento dei Dipartimenti educativi del MAMbo e del Museo del Patrimonio Industriale che curano le visite guidate previste nelle quattro giornate della rassegna, prima dell’esecuzione del concerto.

Le visite guidate, aperte a massimo 60 partecipanti per ogni data, accompagneranno i visitatori alla scoperta del patrimonio dei due Musei in un percorso della durata di un’ora e si concluderanno con insolite incursioni di musica da camera ambientate, nel caso del MAMbo, davanti all’opera Impressions di Massimo Bartolini che fornisce la suggestione di un palcoscenico a cielo aperto, mentre, al Museo del Patrimonio Industriale, negli spazi dedicati al motociclismo bolognese di inizio Novecento e alla fabbrica del Futuro.

Il programma musicale di questa prima edizione di Promenade - Viaggio musicale nei Musei della città si presenta come un affascinante viaggio tra continenti ed emozioni, spaziando tra i grandi del repertorio classico europeo come Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Joseph Haydn e Claude Debussy e un omaggio vibrante e passionale alla musica popolare e al tango, con arrangiamenti e composizioni di Astor Piazzolla, José Bragato, Richard Galliano e Pablo Mora.

"I nostri Musei sono luoghi di conservazione del patrimonio della città ma anche e soprattutto luoghi della contemporaneità dove vogliamo che l'arte, la cultura e il sapere si fondano sempre più con la vita delle persone. Con il progetto Promenade - Viaggio musicale nei Musei della città a cura dell’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale, apriamo due delle nostre sedi museali ad un attraversamento musicale inedito che intercetta mondi artistici e pubblici diversi, all’incontro tra patrimonio e creatività, tra collezioni e musica, in una collaborazione stretta e proficua tra quanti nei nostri musei si occupano di divulgazione e una tra le più prestigiose realtà professionali della scena musicale cittadina” commenta Daniele Del Pozzo, assessore alla Cultura del Comune di Bologna

"Per la Filarmonica è un nuovo, significativo tassello del proprio percorso inteso alla diffusione della cultura musicale in città, per la creazione di un pubblico sempre più vasto e consapevole, da ricercare e attrarre anche in luoghi di valore artistico intrinseco, come appunto un museo. Ci auguriamo che questo sia un primo ciclo che si potrà sviluppare nei prossimi anni coinvolgendo ulteriori istituzioni del patrimonio museale cittadino” dichiara Guido Giannuzzi, presidente della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna.

La rassegna è realizzata dalla Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, con il contributo del Comune di Bologna, settore Cultura e creatività, in collaborazione con il settore Musei civici del Comune di Bologna, e grazie al prezioso sostegno di Balestra&Partners.

Eventi con posti limitati su prenotazione entro le ore 12 del venerdì precedente l’evento:


Visita e concerto sono inclusi nel biglietto d’ingresso ai musei (€ 6 intero / € 4 ridotto al MAMbo; € 5 intero / € 3 ridotto al Museo del Patrimonio Industriale).
Gratuito per gli studenti, per tutti gli aventi diritto, per i possessori di Card Cultura e Bologna Welcome Card.

Maggiori informazioni: https://www.culturabologna.it/events/promenade-viaggio-musicale-nei-musei-della-citta

 

Programma rassegna

25 ottobre, ore 16.30 visita guidata, ore 17.30 concerto
Museo del Patrimonio Industriale

Violini: Marco Ferri-Paolo Mora
Viola: Costanza Negroni
Violoncello: Francesco Maria Parazzoli
(W.A. Mozart: Quartetto in sol maggiore K156;
A. Dvořák: Quartetto op.96 in fa maggiore “Americano”)


8 novembre, ore 18 visita guidata, ore 19 concerto
MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

Corno: Paride Canu
Violini: Pietro David Caramia-Sara Bellettini
Viola: Alessandro Savio
Violoncello: Mattia Cipolli
(W.A. Mozart: Quintetto per corno e archi in mi bemolle maggiore K407;
C. Debussy: Quartetto per archi in sol minore op.10)

16 novembre, ore 16.30 visita guidata, ore 17.30 concerto
Museo del Patrimonio Industriale

Violini: Laura Zagato-Paolo Mora
Viola: Caterina Caminati
Violoncello: Chiara Tenan
(F.J. Haydn: Quartetto op.76 n.3 “Kaiserquartett”;
A. Borodin: Quartetto n.2 in re maggiore)


13 dicembre, ore 18 visita guidata, ore 19 concerto
MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

Clarinetto: Simone Nicoletta
Violini: Paolo Mora-Davide Gaspari
Violoncello: Vittorio Piombo
Contrabbasso: Fabio Quaranta
(musiche di A .Piazzolla, J. Bragato, R. Galliano, P. Mora)

sabato 18 ottobre 2025

Basta favole!

 

Martedì 21 ottobre fa tappa a Bologna il docufilm che racconta la storia del Teatro per le nuove generazioni in Italia

La proiezione avverrà in tre giorni ravvicinati, oltre alla nostra
città, anche a Torino e Milano

L’appuntamento con la prima bolognese di Basta favole!, il docufilm diretto da Alessandro Scillitani e promosso da Assitej Italia (Associazione Nazionale del Teatro per l’Infanzia e la Gioventù), è martedì 21 ottobre alle 18 al Cinema Lumière (ingresso gratuito su prenotazione online), in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con l' introduzione a cura del conduttore televisivo e radiofonico Federico Taddia. La proiezione è inserita nel programma delle Settimane Pedagogiche 2025 del Comune di Bologna.

Il lancio del docufilm, che racconta la storia, il presente e il futuro del Teatro per le nuove generazioni, avverrà in tre giorni ravvicinati, da lunedì 20 (Torino) a mercoledì 22 ottobre (Milano) grazie al coordinamento delle tre città che, nel
panorama nazionale, sono state la culla del Teatro Ragazzi e che accolgono ancora oggi le istanze e i fermenti della cultura dedicata all’infanzia e all’adolescenza. I tre Comuni condividono l’opportunità di un docufilm nato con l’intento di far conoscere un percorso che ha toccato e segnato diverse generazioni e che apre domande e riflessioni ampie su
una parte fondante della nostra società: bambine e bambini, ragazze e ragazzi.

"L’attenzione all’infanzia e all’adolescenza è da sempre una caratteristica del sistema culturale della nostra città» dichiara Daniele Del Pozzo, assessore alla Cultura del Comune di Bologna «anche grazie al lavoro costante e tenace di artiste, artisti e organizzazioni che si sentono parte di una comunità educante. Collaborare con i Comuni di Torino e Milano è un’occasione preziosa, perché consente di riconoscere un filo rosso che ne unisce le scene artistiche nel tempo, nate da esperienze apripista su istanze poi divenute fondamentali per le politiche culturali, come l’audience engagement o il welfare culturale, e oggi rinnovate in una molteplicità di festival, programmazioni, compagnie e teatri per le nuove generazioni". 

Per realizzare Basta favole!, in un anno sono state raccolte più di cento interviste con decine di protagonisti, tra cui gli attori e registi Marco Baliani Bruno Stori e lo storico del teatro Antonio Attisani. Alcune parole-chiave sono state lo stimolo per raccontare il significato più profondo del proprio agire e del proprio rapporto nei confronti del Teatro Ragazzi.
Sono stati registrati molti frammenti di spettacoli, raccolte foto, video e locandine del repertorio storico del Teatro Ragazzi.

"Questo docufilm manifesta la volontà di iniziare a tracciare l’identità di un Teatro diffuso e radicato nell’immaginario collettivo, profondamente connesso con la storia culturale e sociale del nostro Paese ma che ha ancora bisogno di essere raccontato e studiato nella sua complessità e ricchezza» spiega Linda Eroli, Presidentessa di Assitej Italia «Il Teatro per le nuove generazioni, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, abita i teatri ma anche le periferie, le scuole, i piccoli centri delle aree interne per arrivare a molti, attraverso un sentiero di sassolini bianchi che il docufilm ci invita a seguire".

"Attraverso la lente d’ingrandimento del Teatro per le nuove generazioni» aggiunge il regista Alessandro Scillitani «abbiamo attraversato più di sessant’anni di storia del nostro Paese, guidati dalle immagini e dalle voci di attori, registi, docenti, accademici e organizzatori che, ripercorrendo il percorso e l’evoluzione di questo modo di fare e ricevere cultura, ci narrano la società italiana e il posto che hanno occupato l’infanzia e l’adolescenza".

Tutto il materiale raccolto resterà nell'Archivio Virtuale del Teatro Ragazzi, progetto in divenire di Assitej Italia di cui il docufilm Basta favole! rappresenta il primo mattone di un’esperienza di testimonianza e di memoria.

Dopo le proiezioni di Torino, Milano e Bologna, l’opera di Scillitani sarà presentata in sale cinematografiche, teatri e circuiti informali su tutto il territorio nazionale, grazie alla collaborazione delle decine di realtà che hanno contribuito alla sua realizzazione, tra gli oltre centotrenta soci di Assitej Italia.

Assitej è un’organizzazione che opera dal 1965 a livello mondiale e riunisce centinaia di teatri e organizzazioni artistiche e culturali nei centri nazionali di oltre ottanta Paesi. Assitej Italia è uno degli ottanta centri nazionali che fanno parte della rete mondiale e, in linea con i principi universalmente condivisi, intende favorire e sviluppare il teatro e la creazione artistica alle nuove generazioni, attraverso nuove progettualità nazionali e internazionali. Assitej Italia conta a oggi 131 soci tra teatri, circuiti, compagnie, organizzatori e studiosi.

Info sulla presentazione a Bologna

martedì 21 ottobre, ore 18, Cinema Lumière (Piazzetta P.P. Pasolini 2/b)
Ingresso gratuito con prenotazione tramite le pagine dedicate alla proiezione sui siti
culturabologna.itcinetecadibologna.it e assitej-italia.it
(oppure direttamente al link https://www.eventbrite.it/e/1733109409899?aff=oddtdtcreator)