GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 8 A GIOVEDI' 14
AGOSTO
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 8 a giovedì 14 agosto.
Si ricorda che Strada Maggiore è completamente chiusa al traffico
veicolare. Il percorso pedonale è invece garantito dai portici su entrambi
i lati.
Per raggiungere il Museo della Musica, al civico 34, ed il Museo Davia
Bargellini, al civico 44, si consiglia di consultare preventivamente il
sito www.cantierebobo.it, dove potrete trovare tutte le informazioni sulla
viabilità alternativa, sulle deviazioni delle linee degli autobus e sui
parcheggi nelle aree del cantiere.
Viabilità modificata anche nei pressi del MAMbo e Museo Morandi, in via Don
Minzoni 14.
Info: www.cantierebobo.it
IN EVIDENZA
martedì 12 agosto
ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 Per il ciclo (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
"Les souffleurs de rêves" Fabio Rinaudo, cornamusa francese, flauto;
Filippo Gambetta, organetto diatonico, mandolino; Claudio De Angeli,
chitarra.
Un repertorio dedicato alla musica tradizionale del centro Francia e del
nord Italia: valzer e mazurke si alternano con il ritmo ipnotico di bourrèe
e scottish, per uno spettacolo di grande energia e fascino alla riscoperta
delle comuni radici delle diverse tradizioni musicali.
Il concerto fa parte della rassegna “(s)Nodi: dove le musiche si
incrociano”, piccolo festival di musiche inconsuete giunto alla IV
edizione, che propone fino al 9 settembre, ogni martedì sera alle ore 21,
un concerto dedicato alle musiche del mondo: un viaggio virtuale tra
America, Africa, Medio Oriente ed Europa alla scoperta delle tradizioni
legate all’uso e al suono degli strumenti, ma anche delle affascinanti
analogie tra culture apparentemente molto lontane tra loro.
E, come ogni anno, tutti i martedì di concerto il Museo della Musica è
aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 21.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museibologna.it/musica
giovedì 14 agosto
ore 21: Museo Medievale - via Manzoni 4 Per il ciclo CommediEstate. Maschere vive in città
"Canovacci d'estate" Spettacolo promosso dalla Fraternalcompagnia, a cura
di Carlo Boso, Massimo Macchiavelli, Claudio De Maglio.
Giunto alla sua decima edizione, lo stage internazionale di Commedia
dell’arte è ormai un punto di riferimento nell'alta formazione dell'attore:
diciotto allievi ogni anno si cimentano con un programma che li vede
lavorare otto ore al giorno e costruire la propria maschera in cuoio.
A conclusione dello stage gli allievi attori coordinati da tre grandi
maestri lavorano su tre “Canovacci” di tipo diverso, costruendone il testo
attraverso l'improvvisazione.
Dopo essersi esibiti a Campeggio, sede del corso, e a Monghidoro, gli
allievi attori approdano a “CommediEstate” mettendo alla prova il lavoro
intensivo e lo spirito di gruppo che per sedici giorni li ha animati.
In occasione dello spettacolo, sarà possibile visitare la mostra
“Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni della British School at Athens (1888-1910)” presso il Lapidario del
Museo Civico Medievale.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
Domenica 10 agosto
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo”
Una visita guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia
dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso
l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Apertura straordinaria del museo, in occasione della rassegna “Il Giardino
della Memoria”.
Alle ore 20, visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica.
Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Alle ore 21.30 nel parco antistante il museo (Parco della Zucca) si
svolgerà "La notte di San Lorenzo", serata di poesia a cura di Niva
Lorenzini, con Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Marilena Renda, Simone
Marcelli. Progetto artistico di Stefano Randisi e Enzo Vetrano.
È il viaggio il tema portante della serata. Se per il poeta la meta è
sempre “partire”, come ha scritto Ungaretti in Lucca, non c’è dubbio che il
viaggio assuma in poesia valenze plurime: dal viaggio come avventura che si
affronta ogni volta che ci si misura con la parola, al viaggio come
interruzione nell’ordine delle cose, spinta verso l’ignoto e l’altrove,
luogo del desiderio.
Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it
martedì 12 agosto
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Velocità e destrezza. Icone dello sport nel Novecento”
Maserati, Raggi, Ruggeri sono alcuni dei cognomi che verranno svelati nel
percorso notturno. Attraverso colossali sculture e piccole memorie si
ripercorreranno alcune tappe della storia sportiva e dell'economia legata
al settore automobilistico.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
giovedì 14 agosto
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
Visita guidata alla mostra "Nick van Woert. Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo
Il MAMbo presenta, nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti, una rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano i principali temi del percorso di ricerca dell'artista
statunitense.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Gaudente Bologna. Sapori e saperi della città" visita guidata a cura di
Associazione Culturale Didasco.
La Certosa è un vero e proprio libro aperto sulla Storia. Attraverso i suoi
monumenti, le statue e le epigrafi, è possibile rievocare alcune storie
della città e dei suoi abitanti: gastronomiche, intellettuali e curiose.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MOSTRE
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Nick van Woert. Nature Calls", fino al 7 settembre 2014
Fino al 7 settembre 2014 il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
presenta “Nature Calls”, la prima personale in Italia e all'interno di
un'istituzione museale di Nick van Woert, una delle voci più originali
dell'arte contemporanea statunitense.
La mostra, curata da Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico,
nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere
rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista.
Muovendosi lungo il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la
convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei
materiali e che ogni materiale generi valore intrinseco. Esemplari in
questo senso le opere in plexiglass costituite da parallelepipedi
sovrapposti in riferimento alle quali Van Woert si definisce “pittore
paesaggista”.
Dall'interesse dell'artista nei confronti di figure come Ted Kaczynski
(Unabomber) e di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati
dalla dinamica uomo vs. macchina e dal tentativo di cambiare o
“dissezionare” il nostro modo di vivere nascono complesse installazioni,
ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di
oggetti antichi rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di
tecniche per il potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata
catalogazione di questi lavori e di quelli in plexiglass fanno da
contrappunto magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e
fibra di vetro, mentre singolari attrezzi ginnici alludono a un progetto di
metamorfosi dell'uomo simile al processo di modellazione della scultura
classica. Un altro tema ricorrente nella ricerca di Van Woert è la
dialettica tra ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura
governata dal caso: rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i
più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano.
Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle
cose senza dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di
statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi
significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale,
rifiuti organici, sabbia e metalli.
Nick van Woert è nato a Reno, Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a
Brooklyn, New York.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo chiama Artista. "Un Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio,
fino al 7 settembre 2014
Fino al 7 settembre il MAMbo ospita nella Sala Video della Collezione
Permanente la proiezione del film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano
De Serio.
L'opera, della durata di 25 minuti, è stata prodotta nell'ambito del
progetto “Museo chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte
contemporanee della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle
arti, l'architettura e l'arte contemporanee, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea Italiani. L'iniziativa nasce dall'intento dei promotori di
sostenere attivamente il sistema del contemporaneo nel nostro Paese,
attraverso la commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente presentate all’interno della rete museale AMACI. Per la
prima edizione di “Museo chiama Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione di una nuova opera ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la carriera cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia, nella quale sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa degli artisti, e dalla loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Medievale - via Manzoni 4
“Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni della British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014
La mostra, a cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’associazione culturale Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili prospettive su mura, chiese, mosaici, arredi marmorei
bizantini.
Curata da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco eseguite dagli architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter S. George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”, poterono arricchire notevolmente la documentazione già raccolta:
l’insieme del materiale costituisce una sezione importante nell’archivio
della British School at Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della Acheiropoietos, di San Demetrio e di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche si accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle collezioni del Museo Civico Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.museibologna.it/arteantica
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
dal 28 giugno al 7 settembre: aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20
il 3, 10, 24, 29 e 31 luglio e il 10 agosto, in occasione degli eventi
della rassegna “Il Giardino della Memoria”: aperto ore 20-24
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
dal 22 luglio al 9 settembre, in occasione dei concerti della rassegna
“(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”, tutti i martedì aperto dalle ore
16 alle ore 21
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: dal 1 al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore
9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
dal 16 giugno al 15 settembre: aperto solo su appuntamento per gruppi di
minimo 5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, dal lunedì al
venerdì dalle ore 8 alle ore 14 allo 051 6356611
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiuso dal 16 luglio al 15 settembre


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