venerdì 29 agosto 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI



GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 29 AGOSTO A
GIOVEDI' 4 SETTEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.

Di  seguito  gli appuntamenti in programma da venerdì 29 agosto a giovedì 4
settembre.

IN EVIDENZA

martedì 2 settembre

ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
"Malicanti"  con  Elia  Ciricillo,  voce,  chitarra,  tamburello,  chitarra
battente;  Daniele  Girasoli,  voce, violino, armonica, flauto, tamburello;
Enrico  Noviello,  voce,  chitarra  battente,  tamburello,  putipu; Valerio
Rodelli, voce, organetto, fisarmonica, tamburello.
I  Malicanti  suonano  e  cantano le musiche dei modi contadini, appresi in
anni di convivenza e apprendistato con alcuni anziani cantatori e suonatori
del   territorio  garganico  e  salentino.  Il  repertorio  è  composto  da
tarantelle  intervallate  da canti cosiddetti “alla stisa”, a tre o quattro
voci eseguiti anche senza accompagnamento strumentale.
Il  concerto  è  il penultimo appuntamento della rassegna “(s)Nodi: dove le
musiche  si incrociano”, piccolo festival di musiche inconsuete giunto alla
IV  edizione,  che  propone fino al 9 settembre, ogni martedì sera alle ore
21,  un  concerto  dedicato alle musiche del mondo: un viaggio virtuale tra
America,  Africa,  Medio  Oriente  ed Europa alla scoperta delle tradizioni
legate  all’uso  e  al  suono  degli strumenti, ma anche delle affascinanti
analogie tra culture apparentemente molto lontane tra loro.
E,  come  ogni  anno,  tutti  i martedì di concerto il Museo della Musica è
aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 21.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museibologna.it/musica


PER I BAMBINI

Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
I  bambini  che  partecipano ai campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
hanno la possibilità di vivere una nuova esperienza a contatto con il ricco
patrimonio culturale della nostra città.
I  campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite
e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea
di   museo   diffuso   sul   territorio,   promuovendo  allo  stesso  tempo
un'educazione   alla  cultura  di  tipo  interdisciplinare  e  offrendo  ai
cittadini un servizio di qualità.
I  campi estivi sono rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni e si svolgono fino
al 12 settembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.
La  sede  principale  è  il  Dipartimento  educativo  MAMbo. Ogni settimana
prevede  uscite  per  visite e laboratori nelle altre sedi dell'Istituzione
Bologna Musei.

Per  la  settimana dall'1 al 5 settembre MAMbo e Musei Civici d'Arte Antica
presentano “A materials world - un mondo di materiali”.
Una  settimana  dedicata  alla  scoperta dei materiali dell'arte: da quelli
tradizionali  presenti  nelle  opere  dei  Musei  Civici  d'Arte  Antica ai
contemporanei  delle  opere esposte nella Collezione Permanente del MAMbo e
nella mostra temporanea "Nature Calls" di Nick Van Woert.
Oro,  legno,  pittura, plastica, rifiuti e carbone diventano i protagonisti
di  un viaggio plurisensoriale e coinvolgente alla scoperta dell'evoluzione
delle pratiche e dei linguaggi artistici tra passato e presente.
Costi:  €  185,00  a  settimana  per  partecipante  comprensivi di attività
didattiche,  materiali  di  consumo,  kit  di  lavoro,  pranzo,  merenda. È
previsto uno sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per
più fratelli.
Info e iscrizioni: tel. 051 6496628 - mamboedu@comune.bologna.it


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 30 agosto

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"La gloria del Novecento. Opere e artisti in Certosa"
La  Certosa  è l'unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un
secolo  d'arte  locale  e  italiana attraverso un catalogo di capolavori in
marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

domenica 31 agosto

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert.  Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo
Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 2 settembre

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Memorie della Grande Guerra. Bologna, l'Italia, l'Europa"
Al  centro  del  grandioso  Chiostro  VI  si trova il Monumento ossario dei
Caduti del '15-'18, il memoriale bolognese del tragico conflitto. La visita
procederà  nei  chiostri  adiacenti, per ammirare altre opere - retoriche o
commoventi  -  dedicate  dalle  famiglie  ai  propri  ragazzi caduti per la
patria.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 3 settembre

ore 20: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Bologna la grassa"
Tra  le solenni sale ed i silenziosi chiostri, viene proposto un suggestivo
percorso  alla scoperta della storia gastronomica della città che, tra '800
e  '900,  costruisce attorno al comparto alimentare parte della sua fortuna
economica.  Atti,  Majani,  Grabinski  sono  solo alcune delle famiglie che
hanno costruito il mito di Bologna “la grassa”.
La   visita   sarà   arricchita  dalle  comparse  in  costume  ottocentesco
dell'Associazione 8cento.
Terminato  il  percorso,  vi  sarà  la  possibilità di proseguire presso la
vicina  Osteria  "Il Cannone" (via Andrea Costa, 102), la quale proporrà un
vero menù felsineo tardo ottocentesco, in tema con la serata.
Un  percorso  a cura di Associazione Amici della Certosa, in collaborazione
con Associazione 8cento.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera).
Ingresso  solo  visita  guidata:  € 8,00 (il ricavato verrà devoluto per la
valorizzazione della Certosa)
Ingresso visita guidata e cena: € 35,00 (€ 5,00 per la visita + € 30,00 per
la cena)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 4 settembre

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert.  Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo
Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Velocità e destrezza. Icone dello sport nel Novecento"
Maserati,  Raggi,  Ruggeri sono alcuni dei cognomi che verranno svelati nel
percorso  notturno.  Attraverso  colossali  sculture  e  piccole memorie si
ripercorreranno  alcune  tappe della storia sportiva e dell'economia legata
al settore automobilistico.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 21: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Pietre  miliari. Lettura simbolica e iconografica delle targhe devozionali
della collezione di Vittorio Concato"
Conferenza di Fernando Lanzi, Centro Studi per la Cultura Popolare.
Le  targhe  devozionali  collegano  le  strade ai santuari, e presentano ai
viandanti le diverse iconografie, soprattutto mariane, in una ricca varietà
di forme e colori.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica


MOSTRE

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Nick van Woert. Nature Calls", fino al 7 settembre 2014
Fino  al  7  settembre  2014  il  MAMbo  -  Museo d'Arte Moderna di Bologna
presenta  “Nature  Calls”,  la  prima  personale in Italia e all'interno di
un'istituzione  museale  di  Nick  van  Woert, una delle voci più originali
dell'arte contemporanea statunitense.
La  mostra,  curata  da  Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico,
nella  Sala  delle  Ciminiere  e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere
rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista.
Muovendosi  lungo  il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la
convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei
materiali  e  che  ogni  materiale  generi  valore intrinseco. Esemplari in
questo   senso   le  opere  in  plexiglass  costituite  da  parallelepipedi
sovrapposti  in  riferimento  alle  quali  Van  Woert si definisce “pittore
paesaggista”.
Dall'interesse  dell'artista  nei  confronti  di  figure come Ted Kaczynski
(Unabomber)  e  di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati
dalla   dinamica   uomo   vs.  macchina  e  dal  tentativo  di  cambiare  o
“dissezionare”  il  nostro  modo di vivere nascono complesse installazioni,
ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di
oggetti  antichi  rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di
tecniche  per  il  potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata
catalogazione  di  questi  lavori  e  di  quelli  in  plexiglass  fanno  da
contrappunto  magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e
fibra di vetro, mentre singolari attrezzi ginnici alludono a un progetto di
metamorfosi  dell'uomo  simile  al  processo di modellazione della scultura
classica.  Un  altro  tema  ricorrente  nella  ricerca  di  Van  Woert è la
dialettica  tra  ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura
governata  dal  caso:  rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i
più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano.
Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle
cose  senza  dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di
statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi
significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale,
rifiuti organici, sabbia e metalli.
Nick  van  Woert  è  nato  a  Reno,  Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a
Brooklyn, New York.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo  chiama  Artista.  "Un  Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio,
fino al 7 settembre 2014
MAMbo ospita nella Sala Video della Collezione Permanente la proiezione del
film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano De Serio.
L'opera,  della  durata  di  25  minuti,  è  stata prodotta nell'ambito del
progetto  “Museo chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte
contemporanee  della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle
arti,  l'architettura  e  l'arte  contemporanee, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea  Italiani.  L'iniziativa  nasce dall'intento dei promotori di
sostenere  attivamente  il  sistema  del  contemporaneo  nel  nostro Paese,
attraverso  la  commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente  presentate  all’interno  della  rete museale AMACI. Per la
prima  edizione  di  “Museo  chiama  Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela  Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione  di  una  nuova  opera  ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la  carriera  cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia,  nella  quale  sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa  degli  artisti,  e  dalla  loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni  della  British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014
La  mostra,  a  cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione  Culturale  Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla  città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili  prospettive  su  mura,  chiese,  mosaici,  arredi  marmorei
bizantini.
Curata  da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco  eseguite  dagli  architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard  Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter  S.  George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità  turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”,  poterono  arricchire  notevolmente  la documentazione già raccolta:
l’insieme  del  materiale  costituisce una sezione importante nell’archivio
della  British  School  at  Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il  percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti  bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della  Acheiropoietos,  di  San  Demetrio  e  di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche  si  accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle  collezioni  del  Museo  Civico  Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.museibologna.it/arteantica

L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
dal 28 giugno al 7 settembre: aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
dal  22  luglio  al  9  settembre, in occasione dei concerti della rassegna
“(s)Nodi:  dove le musiche si incrociano”, tutti i martedì aperto dalle ore
16 alle ore 21

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: dal 1 al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore
9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
dal  16  giugno  al 15 settembre: aperto solo su appuntamento per gruppi di
minimo  5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, dal lunedì al
venerdì dalle ore 8 alle ore 14 allo 051 6356611

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiuso dal 16 luglio al 15 settembre

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