La pandemia e le nuove restrizioni rendono sempre più urgente la necessità di trovare nuove forme di diffusione di arte e cultura, venendo a mancare la dimensione sociale e allargata per la messa in scena dal vivo. In un momento in cui la musica dal vivo è drammaticamente in sospeso, la radio può annullare le distanze con tutto il mondo connesso creando una nuova dimensione di ascolto e fruizione del suono.
dicembre alle h 16.00, vede protagonisti gli Spacepony, che presenteranno il loro ultimo disco e suoneranno un set speciale per l'occasione. L'evento radio sarà trasmesso dallo studio di NEU Radio predisposto all'interno del MAMbo, come parte integrante delle attività del Nuovo Forno del Pane, centro di produzione multidisciplinare e comunità creativa che il museo ha creato messo a disposizione di 13 artisti per reagire alla situazione inedita generata dalla pandemia in corso. Grazie alla serie di iniziative progettate con NEU Radio lo spazio museale si apre al pubblico anche a distanza, trasformato in un laboratorio di produzione d'arte e di diffusione di musica e cultura contemporanee.
Il nuovo disco di Spacepony è PINBALL ODYSSEY: l'album è nato, cresciuto ed è stato registrato in una casetta di legno nelle campagne di Ravenna. È stato impreziosito da alcune eccellenti collaborazioni tra cui il bassista dei Minutemen Mike Watt, Tony Crow e Matt Swanson (rispettivamente pianista e bassista dei Lambchop) e, dulcis in fundo, la mitica ocarina western del Maestro Carnevali. Il mastering è stato curato da Giovanni Versari (Muse, Calibro 35). Il titolo dell'album è una sorta di concept, una metafora della forza e della fragilità della vita: come in una partita di flipper, siamo come la pallina: possiamo durare a lungo, finire subito in buca o in molti casi andare in tilt in un mondo governato da una forza superiore. L'approccio alla ricerca e alla costruzione dei suoni dell'album viene da molto lontano nel tempo, da un'idea artigianale/analogica che il gruppo ha maturato negli anni e che cli ha portati a sperimentare strumenti autocostruiti e soluzioni diy particolari (tra cui l'utilizzo di un cilindro di cera di un antico fonografo), molto spesso scartate dopo la registrazione. Ogni strumento viene scelto come ingrediente segreto: ogni canzone diventa una reinvenzione per misurarsi con nuovi orizzonti sonori.
Gli Spacepony si definiscono una band di eterni sognatori, polistrumentisti visionari, romantici sperimentatori, alla ricerca di effetti speciali e suoni emozionanti dal 2006. Le infuenze musicali vanno dalle atmosfere sognanti di band come Grandaddy, Sparklehorse, Mercury Rev, Flaming Lips alle colonne sonore italiane psichedeliche anni 60/70.
Componenti: Stefano Felcini (voce, chitarre); David Alessandrini (chitarra elettrica, theremin); Francesco Garoia (basso, violino, tastiere); Nicola Serafini (synth, basso); Andrea Napolitano (batteria). Link per ascoltare l'album: https://soundcloud.com/thespacepony/sets/pinball-odyssey/s-K8qBUGzMsf0
Info: https://www.facebook.com/thespacepony
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