giovedì 23 maggio 2024

SETTORE MUSEI CIVICI BOLOGNA

Iniziative, attività e mostre temporanee

24 - 30 maggio 2024

Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, veri e propri viaggi tematici nelle collezioni, spaziando dalle letture più immediate dei capolavori esposti alla creazione di associazioni inedite tra oggetti appartenenti ai patrimoni delle diverse aree museali fino ad approfondimenti specifici e maggiormente specialistici.

IN EVIDENZA

venerdì 24 maggio

ore 10: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi - via Don Minzoni 14

Nell’ambito di “Bologna Estate”

“TRAMANDO. Francesco Arcangeli tra la Pinacoteca nazionale

e la Galleria d’Arte Moderna di Bologna”

Apertura del percorso tematico a cura di Lorenza Selleri e Uliana Zanetti, nell’ambito del progetto “TRAMANDO” a cura di Lorenzo Balbi e Maria Luisa Pacelli.

Al Museo Morandi sei dipinti e quattordici acqueforti della collezione sono accompagnati da commenti e interpretazioni tratti dalla monografia dedicata all’artista bolognese, Giorgio Morandi (1964), e dal testo Natura ed espressione nell’arte bolognese-emiliana (1970). La selezione dei testi intende avvicinare il pubblico all’altissima qualità letteraria della prosa di Francesco Arcangeli, magistrale interprete dell’opera morandiana.

All’interno delle collezioni del MAMbo, invece, i visitatori potranno leggere, accanto a tre opere, scelte tra le tante acquisite da Francesco Arcangeli per la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna negli anni della sua direzione, alcuni suoi brani tratti da presentazioni e saggi.

Il percorso si svolge nell’ambito del progetto “Tramando”, promosso da MAMbo e Museo Morandi e Pinacoteca nazionale di Bologna per rendere omaggio a Francesco Arcangeli (1915-1974) nel cinquantesimo anniversario della morte.

Le tre sedi museali presentano un progetto espositivo condiviso che, declinato in tre itinerari, propone una lettura di parte del loro patrimonio attraverso le parole del grande storico e critico d’arte.

Si tratta di un viaggio nelle tre collezioni che interessa opere e artisti amati e studiati dal critico e che riflette la sua idea di continuità tra l’arte del passato e quella del presente. Ad accompagnare i visitatori sono speciali didascalie con brani tratti da suoi testi accostati alle opere selezionate.

Il termine “Tramando”, che dà il nome all’intero progetto e alla mostra diffusa fra i tre musei, è una parola chiave della visione critica di Arcangeli. Tramando è per lui un filo nascosto di pensiero, di una inconscia affinità di visione del mondo, che lega artisti diversi nel tempo e nello spazio e permette di ritrovare denominatori comuni. È la tradizione nella quale si è nati e si cammina e che lasceremo alle generazioni che seguiranno.

Questo è il filo conduttore dei tre itinerari nelle sedi museali bolognesi con le quali Arcangeli ebbe modo di lavorare. Egli fu infatti al fianco di Cesare Gnudi e Andrea Emiliani negli anni della loro direzione della Pinacoteca e fu direttore della Galleria Comunale d’Arte Moderna - oggi MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - dal 1958 al 1968.

Tutti i percorsi saranno visitabili fino al 6 gennaio 2025.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 14: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“Tombe del Novecento: memoria e custodia”

I volontari dell'Associazione Amici della Certosa, assieme agli studenti del Liceo Artistico Arcangeli, presentano le proprie testimonianze di partecipazione al progetto “Tombe’900” che è stato realizzato su 10 tombe monumentali. Una passeggiata per scoprire sculture ed architetture del secolo scorso.

Incontro a cura dell'Associazione Amici della Certosa in collaborazione con Museo civico del Risorgimento, Liceo Artistico Arcangeli e Bologna Servizi Cimiteriali, nell'ambito della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a amicidellacertosa@gmail.com.

Ritrovo all'Info Point all'ingresso principale (cortile chiesa, portico nord), via della Certosa 18.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/risorgimento

PER I BAMBINI

sabato 25 maggio

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “The Best of”

“Mamamusica II” (IV e ultimo incontro)

Laboratorio in 4 incontri per bambini da 19 a 36 mesi.

Alle ore 10 per bambini da 19 a 26 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 27 a 36 mesi.

Un progetto del Museo della Musica a cura di Luca Bernard (voce, contrabbasso) e Linda Tesauro (voce), con la partecipazione di Serena Pecoraro (voce, ukulele), Tommy Ruggiero (voce, percussioni).

Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l'attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui adulti e bambini costruiscono una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l'incanto di esprimersi attraverso la musica.

La prenotazione e l’acquisto del biglietto sono obbligatori:

- presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura

- on line (con una maggiorazione di € 1,00) su https://ticket.midaticket.it/rassegnathebestof/Events.

La prenotazione e l’acquisto del biglietto sono obbligatori.

I biglietti non sono rimborsabili.

Prima di procedere, si consiglia di controllare bene l'età per partecipare al laboratorio.

Ingresso: € 5,00 ad incontro a partecipante

Info: www.museibologna.it/musica

Domenica 26 maggio

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

“Un gelato al Museo. Trova il personaggio misterioso!”

Il Museo del Patrimonio Industriale organizza, con il Gelato Carpigiani Museum, un pomeriggio di giochi e attività per famiglie dedicato al più "dolce segreto" di Bologna: il gelato!

Una domenica tra gelati, macchine e giochi per scoprire il "dolce segreto" della Bologna industriale. Attraverso una serie di giochi, rebus, indovinelli da risolvere, i partecipanti, dotati di un personale quaderno di lavoro, potranno passo per passo individuare le iniziali del personaggio misterioso che ha reso Bologna capitale mondiale delle macchine per gelato.

L'attività terminerà con una dolce sorpresa per tutti!

Prenotazione obbligatoria a museopat@comune.bologna.it o allo 051 6356611 entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso: gratuito (gratuito anche per un accompagnatore adulto)

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

mercoledì 29 maggio

ore 17.30: Museo Medievale – via Manzoni 4

Nell’ambito della rassegna “Operazione Garisenda. Storie narrate, sognate e vissute”

“Bologna turrita”

Laboratorio per bambine e bambini da 6 a 12 anni, con l’accompagnamento di un adulto.

A partire dalla Torre Conoscenti situata a Palazzo Ghisilardi i bambini potranno immergersi nelle vie del centro storico alla scoperta di alcune delle torri più alte e svettanti, ma anche delle più nascoste e meno note presenti in città. Con mappa alle mani e un taccuino di viaggio i bambini saranno stimolati a conoscere da vicino uno dei simboli più rappresentativi di Bologna.

Prenotazione obbligatoria a musarteanticascuole@comune.bologna.it oppure allo 051 2193930 (dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 14).

Il laboratorio si svolgerà con minimo 5 partecipanti (max 15).

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 24 maggio

ore 12-19: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Nell’ambito di “Bologna Estate”

“BOOKS | Bologna art books festival”

Festival del libro dedicato ai libri d’arte e d’artista.

Dopo il successo della prima edizione, Danilo Montanari Editore, in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, presenta la seconda edizione di BOOKS, il festival dedicato ai libri d’arte e d’artista, che ha luogo presso la Sala delle Ciminiere del MAMbo da venerdì 24 a domenica 26 maggio.

Nato dall’idea di non disperdere l’eredità di due manifestazioni fondamentali del settore - Artelibro, il Festival del Libro d'Arte che si è svolto a Bologna dal 2003 al 2014, e FLAT - Fiera Libro Arte Torino, appuntamento internazionale che ha animato il capoluogo piemontese dal 2017 al 2019 - BOOKS si posiziona in un segmento “laterale”, seppur non strettamente alternativo al fenomeno delle fiere, con l’obiettivo di proporre, grazie al libro come medium, contenuti e occasioni che facilitino il rapporto diretto, di conoscenza e scambio, tra artisti e collezionisti, senza rinunciare a una vocazione di mercato.

Per la seconda edizione di BOOKS, gli ampi spazi della Sala delle Ciminiere accolgono 36 espositori, librai ed editori del settore, italiani e internazionali, presenti con veri e propri progetti sul libro d’arte: non stand, ma tavoli di approfondimento concentrati su un numero limitato di titoli, non superiore alle 100 unità per espositore.

Sono inoltre proposti focus espositivi che intendono evidenziare la qualità e la storicità dell’editoria d’arte italiana con una selezione di edizioni e opere originali di Vincenzo Agnetti, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti e Ketty La Rocca che sono visibili al loro interno grazie a dei dispositivi presenti in loco. Tra i volumi esposti si segnalano “Leggere” (Giovanni Anselmo, 1972 Sperone, Torino), “Machiavelli30” (Vincenzo Agnetti, 1978, Guanda, Milano) e “In principio erat” (Ketty La Rocca, 1971, Edizione Centro Di, Firenze).

Ad arricchire questa edizione del festival, “Andrea Pazienza a Bologna 50 anni dopo”, un omaggio a cura di Paolo Tonini, che illustra il percorso creativo dell’artista con una serie di edizioni originali di libri, fascicoli di riviste, copertine di dischi, poster ed ephemera, e l’esposizione di alcuni libri di Mario Diacono protagonista di una video intervista trasmessa in Sala delle Ciminiere.

L’allestimento di BOOKS è anche pensato per favorire lo scambio conviviale: al centro della Sala delle Ciminiere troverà spazio un’area lounge che accoglierà una serie di talk con autori e collezionisti intorno ai focus espositivi che arricchiranno di stimoli i tre giorni di festival. Tra questi, si segnalano quelli con Luca Cerizza e Vincenzo Sparagna.

BOOKS è a cura di Danilo Montanari e Lorenzo Balbi e si avvale di un comitato scientifico composto da Silvia Alessandri, Mario Diacono, Liliana Dematteis e Giovanna Pesci.

Anche per questa seconda edizione, l’immagine guida è affidata all’artista Paolo Ventura.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 14-19: Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“Laboratorio di restauro aperto”

Fino al 31 maggio, tutti i venerdì dalle 14 alle 19, laboratorio di restauro aperto a cura di Mariella Gnani presso gli spazi del Museo Morandi.

Il laboratorio vede la collaborazione degli studenti della Scuola di Conservazione e Restauro dell'Università di Urbino coordinati dalla titolare del corso Mariella Gnani.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Info: www.mambo-bologna.org/museomorandi

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

Nell'ambito della rassegna “A ZONZO PER MUSEI. Percorsi tra i patrimoni civici e delle antiche Opere Pie”

“Visita guidata alle Collezioni Comunali d’Arte e a La Quadreria di ASP Città di Bologna”

I Musei Civici d’Arte Antica in collaborazione con La Quadreria di ASP Città di Bologna organizzano un ciclo di visite guidate che coinvolge opere del Museo Civico Medievale, delle Collezioni Comunali d’Arte, del Museo Davia Bargellini e de La Quadreria, di proprietà dell’ASP Città di Bologna.

Grazie a questi percorsi speciali è possibile scoprire e ammirare opere che facevano parte dell’ingente patrimonio pervenuto nei secoli alle antiche Opere Pie attraverso lasciti e donazioni di benefattori. Ci sono dipinti, sculture e paramenti liturgici, giunti in deposito ai musei comunali fin dalla loro fondazione e quindi ormai da tempo divenuti parte integrante di tali collezioni pubbliche. A questi si aggiungono una cinquantina di dipinti di Scuola bolognese, databili dal XVI al XVIII secolo, esposti dal novembre 2016 in una nuova raccolta allestita a Palazzo Rossi Poggi Marsili, sede dal 1716 dell’Opera Pia dei Poveri Vergognosi.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/collezionicomunali

ore 17: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario
estivo” e di “Bologna Estate”

“Diverdeinverde in Certosa | Verde ornamentale e decoro fitomorfo nel cimitero di Bologna”

Una visita alla Certosa, con Roberto Martorelli, dedicata alle peculiarità del verde ornamentale del cimitero e dei decori fitomorfi, dal carattere simbolico, presenti nei monumenti funebri.

La partecipazione è riservata ai possessori della tessera Diverdeinverde, con prenotazione obbligatoria su www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it.

Nell'ambito di Diverdeinverde - Giardini aperti della città e della collina e della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei. In collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e Bologna Servizi Cimiteriali.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Ingresso: con tessera di Diverdeinverde

Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito della rassegna “La musica che gira intorno”

“Leggera contemporanea. Storia dilettevole delle musiche d’oggi (e anche di ieri)”

Esperienza d’ascolto con Extratempora Duo: Monica Paolini, chitarra; Barbara Vignudelli, voce.

Monica e Barbara, per loro stessa ammissione, non sono grandi amanti della musica contemporanea “che ci butta giù” (cit. Franco Battiato).

Preferiscono semmai i Pink Floyd “che ci dan più calorie”...

Ma da sempre il compito del musicista è di (far) conoscere ogni tipo di musica: impossibile quindi - e sbagliatissimo - escludere la musica dei giorni nostri!

La sfida che ci lanciano in questa esperienza musicale unica e “senza rete” tra le pieghe della musica di ricerca attuale, sfaccettata e stimolante, per riuscire insieme a trovare la bellezza in ciò che può suonare strano e difficile (ma magari solo al primo ascolto...)

È possibile prenotare il biglietto online su www.museibologna.it/musica oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura al costo di € 6,00. Con la prenotazione si avrà la certezza dell’ingresso e l’accesso prioritario a partire da 30 minuti prima dell’orario di inizio, con il quale si potrà scegliere il proprio posto preferito.

La prenotazione è valida fino a 5 minuti prima dell’inizio dell’evento.

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (prenotazione online o presso bookshop: € 6,00)

Info: www.museibologna.it/musica

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“Fatti e misfatti in Certosa: un solo Cimitero, tante storie”

In questo percorso che inaugura la stagione estiva di Mirarte, come un libro antico, la Certosa si apre davanti ai vostri occhi rivelando storie affascinanti e incredibili. Come i diversi capitoli di un antico testo, andremo ad esplorarne i molteplici aspetti e scopriremo così una Certosa Noir con i suoi delitti, una Certosa divertente fatta di aneddoti surreali, una Certosa Innamorata romantica e passionale, una Certosa Famosa con i suoi personaggi più conosciuti. Un percorso tra chiostri silenziosi e candide statue che si stagliano nell’oscurità della notte, alla scoperta della magia di questo luogo straordinario.

Visita guidata a cura di Mirarte, nell'ambito della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei.

Prenotazione obbligatoria su www.mirartecoop.it.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Ingresso: € 13,00 intero / € 8,00 ridotto (bambini 6-12 anni, persone con disabilità) (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti alla valorizzazione della Certosa)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

sabato 25 maggio

ore 10-13 e 15-19: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito di “Diverdeinverde”

“Il giardino interno di Palazzo Sanguinetti”

Il Museo della Musica fa parte del circuito di “Diverdeinverde” con il giardino interno di Palazzo Sanguinetti, le cui decorazioni rappresentano per Bologna una delle più significative testimonianze degli anni napoleonici, sia per la schiera degli artisti coinvolti che per la varietà dei soggetti trattati, tanto da costituire un'esemplare antologia della decorazione neoclassica tra Settecento e Ottocento.

I più importanti pittori dell'epoca collaborarono all'impresa, sotto la direzione di Martinetti: Pelagio Pelagi, Serafino Barozzi, Vincenzo Martinelli, Antonio Basoli.

Nel cortile interno in particolare gli splendidi alberi di banani svettano sullo sfondo dell'ottocentesco trompe-l'oeil: il paesaggio ad affresco è di Luigi Busatti, mentre l'architettura illusoria è opera di Francesco Santini (1763-1840); del Santini, con la probabile collaborazione di Serafino Barozzi (1735-1810), sono inoltre gli ornati delle pareti dello scalone.

Con la tessera di “Diverdeinverde” si potrà visitare il museo con biglietto ridotto per ammirare la meravigliosa "boschereccia" detta anche “Stanza Paese” o “Deliziosa” quella che nei palazzi bolognesi di fine Settecento era una sala decorata come fosse un vero e proprio giardino, un ambiente naturale ricreato appositamente per 'sentirsi altrove'.

Ingresso: ridotto al museo (€ 3,00) con tessera Diverdeinverde

Info: www.museibologna.it/musica - www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it

ore 10-18: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

“Scopri l'antica città dell'acqua e della seta”

Il Museo del Patrimonio Industriale propone la possibilità di scoprire, guidati dagli operatori del museo, l'antica città dell'acqua e della seta.

Gli operatori del museo accoglieranno i visitatori nella sezione dedicata all'antica città dell'acqua e della seta e illustreranno alcuni degli oggetti più significativi.

Tra questi spicca il mulino da seta “alla bolognese”, presente con un modello in scala 1:2 funzionante, utilizzato per la torcitura del filo di seta e col quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli, ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell'iconografia occidentale.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 10-19: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Nell’ambito di “Bologna Estate”

“BOOKS | Bologna art books festival”

Festival del libro dedicato ai libri d’arte e d’artista.

Dopo il successo della prima edizione, Danilo Montanari Editore, in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, presenta la seconda edizione di BOOKS, il festival dedicato ai libri d’arte e d’artista, che ha luogo presso la Sala delle Ciminiere del MAMbo da venerdì 24 a domenica 26 maggio.

Nato dall’idea di non disperdere l’eredità di due manifestazioni fondamentali del settore - Artelibro, il Festival del Libro d'Arte che si è svolto a Bologna dal 2003 al 2014, e FLAT - Fiera Libro Arte Torino, appuntamento internazionale che ha animato il capoluogo piemontese dal 2017 al 2019 - BOOKS si posiziona in un segmento “laterale”, seppur non strettamente alternativo al fenomeno delle fiere, con l’obiettivo di proporre, grazie al libro come medium, contenuti e occasioni che facilitino il rapporto diretto, di conoscenza e scambio, tra artisti e collezionisti, senza rinunciare a una vocazione di mercato.

Per la seconda edizione di BOOKS, gli ampi spazi della Sala delle Ciminiere accolgono 36 espositori, librai ed editori del settore, italiani e internazionali, presenti con veri e propri progetti sul libro d’arte: non stand, ma tavoli di approfondimento concentrati su un numero limitato di titoli, non superiore alle 100 unità per espositore.

Sono inoltre proposti focus espositivi che intendono evidenziare la qualità e la storicità dell’editoria d’arte italiana con una selezione di edizioni e opere originali di Vincenzo Agnetti, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti e Ketty La Rocca che sono visibili al loro interno grazie a dei dispositivi presenti in loco. Tra i volumi esposti si segnalano “Leggere” (Giovanni Anselmo, 1972 Sperone, Torino), “Machiavelli30” (Vincenzo Agnetti, 1978, Guanda, Milano) e “In principio erat” (Ketty La Rocca, 1971, Edizione Centro Di, Firenze).

Ad arricchire questa edizione del festival, “Andrea Pazienza a Bologna 50 anni dopo”, un omaggio a cura di Paolo Tonini, che illustra il percorso creativo dell’artista con una serie di edizioni originali di libri, fascicoli di riviste, copertine di dischi, poster ed ephemera, e l’esposizione di alcuni libri di Mario Diacono protagonista di una video intervista trasmessa in Sala delle Ciminiere.

L’allestimento di BOOKS è anche pensato per favorire lo scambio conviviale: al centro della Sala delle Ciminiere troverà spazio un’area lounge che accoglierà una serie di talk con autori e collezionisti intorno ai focus espositivi che arricchiranno di stimoli i tre giorni di festival. Tra questi, si segnalano quelli con Luca Cerizza e Vincenzo Sparagna.

BOOKS è a cura di Danilo Montanari e Lorenzo Balbi e si avvale di un comitato scientifico composto da Silvia Alessandri, Mario Diacono, Liliana Dematteis e Giovanna Pesci.

Anche per questa seconda edizione, l’immagine guida è affidata all’artista Paolo Ventura.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“Verità o menzogna?”

“A vedere, leggendo le iscrizioni, tante creature virtuose, amate, rimpiante, si sarebbe tentato di credere che la migliore metà dell’uman genere sia salita al cielo e non abbia lasciato sulla terra se non il rifiuto.” Così scrive Basile Joseph Ducos dopo la sua visita alla Certosa di Bologna 8

tra 1819 e 1820. Insieme a Roberto Martorelli andremo a passeggio nel cimitero - ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO - per scoprire se davvero le epigrafi raccontano sempre la verità…

Visita guidata a cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento, nell'ambito della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com. È necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Ingresso: € 8,00 (pagamento preferibile con soldi contati)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 11-14 e 15-18: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio “Scopri il museo con un mediatore”

Tutti i sabati e le domeniche, acquistando il biglietto del museo è possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire di un servizio di mediazione museale secondo due diverse modalità:

- “Chiedi all’archeolog*”: un mediatore sarà a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere alle libere domande e curiosità sulle collezioni del Museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, la postazione del mediatore si sposterà fra le sale secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto;

- “Tutti al Museo Archeologico” (fino ad esaurimento posti, max 10 persone per turno): sarà poi possibile fare un’esperienza al Museo accompagnati da una mediatrice del progetto “Musei Innovativi e Aperti” che ha l'obiettivo di avvicinare al patrimonio culturale pubblici differenti per età e provenienza, favorire l'inclusione sociale e promuovere la partecipazione attiva alla vita culturale cittadina.

Ad ogni ora sarà possibile seguire alternativamente una delle seguenti attività, secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto:

- “‘Toccare’ l’Antico Egitto”: esplorando anche con le dita, grazie alle copie di alcuni importanti reperti, sarà possibile seguire un percorso di approccio alla ricca collezione egizia del museo, la terza per importanza in Italia;

- “Sperimentazioni”: a partire dal racconto di reperti importanti esposti nella Collezione Greca e nella Sezione dedicata a Bologna etrusca, si offre un percorso speciale che riflette sul concetto di sperimentazione e incontro. Oggetti che viaggiano e portano con sé il racconto di una cultura diversa, sono un esempio di come l'atteggiamento curioso e aperto alla lettura di nuove storie sia la condizione fondamentale per la sperimentazione. A partire da tali spunti, i/le partecipanti creeranno il "passaporto" di un oggetto che racconta qualcosa di un loro viaggio o di un momento in cui sono entrati in contatto con una realtà nuova.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 15.30-18.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“In itinere. I weekend alla scoperta del museo”

Il progetto di mediazione culturale del Museo della Musica: fino al 27 luglio, tutti i sabati dalle 15.30 alle 18.30 e le domeniche dalle 10 alle 13 un espert* risponderà alle domande sulle collezioni o un* musicista sarà a disposizione delle persone in visita per una mini-performance all’interno delle sale del museo.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

ore 17: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 34

“L’Incredulità di San Tommaso di Gaetano Serra Zanetti: due versioni a confronto”

Visita guidata alla mostra a cura di Mirella Tassi, La Quadreria di ASP Città di Bologna.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/daviabargellini

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito della rassegna “La musica che gira intorno”

“Trummette e Pipite. Gli oggetti sonori della tradizione calabrese per una nuova musicalità”

Esperienza d’ascolto con Christian Ferlaino.

Gli oggetti da suono ricoprono da secoli un ruolo fondamentale nella cultura e nella società calabrese, tanto da essere parte integrante di svariati riti religiosi e laici.

In ambiti rurali, gli strumenti da suono vengono ancora utilizzati per svago, per gioco o per contribuire sonicamente alle pratiche musicali tradizionali.

Il suono di questi oggetti è quindi intriso di significati ecologici, sociali e simbolici che parlano delle stagioni e del paesaggio e che intessono una rete di relazioni sociali, culturali e ambientali.

Dallo studio di questi oggetti nasce la ricerca LoMus, che fa leva sulla musicalità espressa nell’uso degli oggetti sonori per permettere a individui a “competenza musicale zero” di far musica attivamente. Ed è proprio da questa musicalità antica che possono nascere i germogli di una musica contemporanea inclusiva e partecipativa.

L'evento fa parte di “LoMus - local sound for a new musicality”, progetto europeo finanziato da Marie Skłodowska Curie Action in collaborazione con Università della Calabria.

È possibile prenotare il biglietto online su www.museibologna.it/musica oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura al costo di € 6,00. Con la prenotazione si avrà la certezza dell’ingresso e l’accesso prioritario a partire da 30 minuti prima dell’orario di inizio, con il quale si potrà scegliere il proprio posto preferito.

La prenotazione è valida fino a 5 minuti prima dell’inizio dell’evento.

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (prenotazione online o presso bookshop: € 6,00)

Info: www.museibologna.it/musica

ore 18: Piazza Carducci e Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5

Nell’ambito della rassegna “La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento, 1796-1915” e di “Bologna Estate”

“Gran Ballo dell’Unità d’Italia. Un Grand Tour “tutto per loro”. Donne in viaggio nella Bologna Ottocentesca”

8cento APS, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e il Comitato di Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, realizza il “Gran Ballo dell’Unità d’Italia” giunto alla sua 28^ edizione.

L’Ottocento si rivela l’età dei viaggi; il viaggio diventa l’esperienza per completare l’iter formativo e culturale, conoscere leggi, monete e costumi di altri paesi, apprendere le lingue. Bologna, seconda città dello Stato Pontificio che sa conservare tracce di uno splendido passato, e allo stesso tempo è capace di dialogare col presente grazie anche alla tradizione universitaria che offre occasioni di scambi e confronti, diventa una delle mete italiane più ambite, con le case costruite in pietra e le strade e piazze ornate da portici.

Partendo da carteggi e testimonianze scritte sia da donne bolognesi che portarono in altre città le idee maturate nel proprio ambiente di provenienza, che da “straniere” che visitarono Bologna, emerge una città prodiga non solo di attrattive artistiche, ma di vita intellettuale, politica e relazioni.

Piazza Carducci rappresenta Bologna nell’Ottocento, una città di arrivi e partenze, una città viva, tappa del Grand Tour. Sei sono le viaggiatrici protagoniste, tra cui Louise Poitevin, la prima donna a compiere nel 1854 il primo volo aerostatico sulla città.

La rievocazione storica farà conoscere alcune pagine di storia cittadina del XIX secolo filtrata attraverso sguardi e impressioni al femminile. Paolo Bovi Campeggi, garibaldino bolognese interpretato da Samuele Reggiani, sarà il protagonista che incontra le viaggiatrici in città.

Cento danzatori di 8cento APS, in costumi storici, danzeranno valzer, polke e quadriglie dei vari paesi di provenienza delle viaggiatrici: Irlanda, Polonia, America, Francia, Germania e Italia.

Regia di Alessia Branchi.

In occasione del Gran Ballo dell’Unità d’Italia, il Museo civico del Risorgimento resterà aperto fino alle ore 21, con ingresso gratuito a partire dalle ore 15.30.

Sarà visitabile anche la mostra “La pittura a Bologna nel lungo Ottocento1796-1915”, a cura di│ Roberto Martorelli e Isabella Stancari, e allestita all’interno del museo.

Prima e dopo il Ballo, alle ore 16.30 e alle 19.30, si svolgeranno visite guidate gratuite sia alla mostra che al museo.

In caso di pioggia l’evento è rimandato a domenica 26 maggio, stessi orari.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/risorgimento

Domenica 26 maggio

ore 10-13: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“In itinere. I weekend alla scoperta del museo”

Il progetto di mediazione culturale del Museo della Musica: fino al 27 luglio, tutti i sabati dalle 15.30 alle 18.30 e le domeniche dalle 10 alle 13 un espert* risponderà alle domande sulle collezioni o un* musicista sarà a disposizione delle persone in visita per una mini-performance all’interno delle sale del museo.

Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

ore 10-13 e 15-19: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito di “Diverdeinverde”

“Il giardino interno di Palazzo Sanguinetti”

Il Museo della Musica fa parte del circuito di “Diverdeinverde” con il giardino interno di Palazzo Sanguinetti, le cui decorazioni rappresentano per Bologna una delle più significative testimonianze degli anni napoleonici, sia per la schiera degli artisti coinvolti che per la varietà dei soggetti trattati, tanto da costituire un'esemplare antologia della decorazione neoclassica tra Settecento e Ottocento.

I più importanti pittori dell'epoca collaborarono all'impresa, sotto la direzione di Martinetti: Pelagio Pelagi, Serafino Barozzi, Vincenzo Martinelli, Antonio Basoli.

Nel cortile interno in particolare gli splendidi alberi di banani svettano sullo sfondo dell'ottocentesco trompe-l'oeil: il paesaggio ad affresco è di Luigi Busatti, mentre l'architettura illusoria è opera di Francesco Santini (1763-1840); del Santini, con la probabile collaborazione di Serafino Barozzi (1735-1810), sono inoltre gli ornati delle pareti dello scalone.

Con la tessera di “Diverdeinverde” si potrà visitare il museo con biglietto ridotto per ammirare la meravigliosa "boschereccia" detta anche “Stanza Paese” o “Deliziosa” quella che nei palazzi bolognesi di fine Settecento era una sala decorata come fosse un vero e proprio giardino, un ambiente naturale ricreato appositamente per 'sentirsi altrove'.

Ingresso: ridotto al museo (€ 3,00) con tessera Diverdeinverde

Info: www.museibologna.it/musica - www.diverdeinverde.fondazionevillaghigi.it

ore 10-19: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“BOOKS | Bologna art books festival”

Festival del libro dedicato ai libri d’arte e d’artista.

Dopo il successo della prima edizione, Danilo Montanari Editore, in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, presenta la seconda edizione di BOOKS, il festival dedicato ai libri d’arte e d’artista, che avrà luogo presso la Sala delle Ciminiere del MAMbo da venerdì 24 a domenica 26 maggio 2024.

Nato dall’idea di non disperdere l’eredità di due manifestazioni fondamentali del settore - Artelibro, il Festival del Libro d'Arte che si è svolto a Bologna dal 2003 al 2014, e FLAT - Fiera Libro Arte Torino, appuntamento internazionale che ha animato il capoluogo piemontese dal 2017 al 2019 - BOOKS si posiziona in un segmento “laterale”, seppur non strettamente alternativo al fenomeno delle fiere, con l’obiettivo di proporre, grazie al libro come medium, contenuti e occasioni che facilitino il rapporto diretto, di conoscenza e scambio, tra artisti e collezionisti, senza rinunciare a una vocazione di mercato.

Per la seconda edizione di BOOKS, gli ampi spazi della Sala delle Ciminiere accolgono 36 espositori, librai ed editori del settore, italiani e internazionali, presenti con veri e propri progetti sul libro d’arte: non stand, ma tavoli di approfondimento concentrati su un numero limitato di titoli, non superiore alle 100 unità per espositore. 12

Sono inoltre proposti focus espositivi che intendono evidenziare la qualità e la storicità dell’editoria d’arte italiana con una selezione di edizioni e opere originali di Vincenzo Agnetti, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti e Ketty La Rocca che sono visibili al loro interno grazie a dei dispositivi presenti in loco. Tra i volumi esposti si segnalano “Leggere” (Giovanni Anselmo, 1972 Sperone, Torino), “Machiavelli30” (Vincenzo Agnetti, 1978, Guanda, Milano) e “In principio erat” (Ketty La Rocca, 1971, Edizione Centro Di, Firenze).

Ad arricchire questa edizione del festival, “Andrea Pazienza a Bologna 50 anni dopo”, un omaggio a cura di Paolo Tonini, che illustra il percorso creativo dell’artista con una serie di edizioni originali di libri, fascicoli di riviste, copertine di dischi, poster ed ephemera, e l’esposizione di alcuni libri di Mario Diacono protagonista di una video intervista trasmessa in Sala delle Ciminiere.

L’allestimento di BOOKS è anche pensato per favorire lo scambio conviviale: al centro della Sala delle Ciminiere troverà spazio un’area lounge che accoglierà una serie di talk con autori e collezionisti intorno ai focus espositivi che arricchiranno di stimoli i tre giorni di festival. Tra questi, si segnalano quelli con Luca Cerizza e Vincenzo Sparagna.

BOOKS è a cura di Danilo Montanari e Lorenzo Balbi e si avvale di un comitato scientifico composto da Silvia Alessandri, Mario Diacono, Liliana Dematteis e Giovanna Pesci.

Anche per questa seconda edizione, l’immagine guida è affidata all’artista Paolo Ventura.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 11-14 e 15-18: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Scopri il museo con un mediatore”

Tutti i sabati e le domeniche, acquistando il biglietto del museo è possibile, gratuitamente e senza prenotazione, usufruire di un servizio di mediazione museale secondo due diverse modalità:

- “Chiedi all’archeolog*”: un mediatore sarà a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere alle libere domande e curiosità sulle collezioni del Museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, la postazione del mediatore si sposterà fra le sale secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto;

- “Tutti al Museo Archeologico” (fino ad esaurimento posti, max 10 persone per turno): sarà poi possibile fare un’esperienza al Museo accompagnati da una mediatrice del progetto “Musei Innovativi e Aperti” che ha l'obiettivo di avvicinare al patrimonio culturale pubblici differenti per età e provenienza, favorire l'inclusione sociale e promuovere la partecipazione attiva alla vita culturale cittadina.

Ad ogni ora sarà possibile seguire alternativamente una delle seguenti attività, secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto:

- “‘Toccare’ l’Antico Egitto”: esplorando anche con le dita, grazie alle copie di alcuni importanti reperti, sarà possibile seguire un percorso di approccio alla ricca collezione egizia del museo, la terza per importanza in Italia;

- “Sperimentazioni”: a partire dal racconto di reperti importanti esposti nella Collezione Greca e nella Sezione dedicata a Bologna etrusca, si offre un percorso speciale che riflette sul concet13

to di sperimentazione e incontro. Oggetti che viaggiano e portano con sé il racconto di una cultura diversa, sono un esempio di come l'atteggiamento curioso e aperto alla lettura di nuove storie sia la condizione fondamentale per la sperimentazione. A partire da tali spunti, i/le partecipanti creeranno il "passaporto" di un oggetto che racconta qualcosa di un loro viaggio o di un momento in cui sono entrati in contatto con una realtà nuova.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 15: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito delle rassegne “La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento, 1796-1915” e “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“Vite da pittori – scorci di pittura bolognese ad alta voce”

Un itinerario nel cimitero monumentale - ora patrimonio Unesco nell'ambito dei Portici di Bologna - con ricercatori e lettori dell’Associazione Amici della Certosa, in collaborazione con la Scuola di Pittura di Mara Guerrini. Alla scoperta e ri-scoperta di tanti uomini e donne che con i loro pennelli hanno segnato la storia della pittura bolognese e non solo. Accompagna Lucia Vanghi.

Percorso a cura dell’Associazione Amici della Certosa in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, nell'ambito della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a amicidellacertosa@gmail.com oppure al 345 2699200 (solo WhatsApp).

Ingresso: offerta libera (gratuito per gli iscritti all’Associazione Amici della Certosa)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

martedì 28 maggio

ore 17: Museo Medievale (Lapidario) – ingresso da via Porta di Castello 3

Nell’ambito della rassegna “Operazione Garisenda. Storie narrate, sognate e vissute”

“Il sonetto della Garisenda di Dante e il notaio bolognese Enrichetto delle Querce (1287)”

Conferenza di Armando Antonelli.

La conferenza svela come la torre fu fonte di ispirazione poetica. Il sonetto della Garisenda di Dante nella trascrizione felsinea di un intellettuale del 1287 è un testo dal gusto marcatamente petroniano e rappresenta una testimonianza eccezionale per comprendere il vincolo che contraddistingue la doppia relazione Dante-Bologna e Bologna-Dante.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

mercoledì 29 maggio

ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4

In occasione della mostra “Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna”

“Quando gli oggetti parlano: citazioni poetiche nell'arte islamica”

Conferenza di Frédéric Bauden (Università di Liegi).

Tra gli oggetti più straordinari conservati presso i Musei Civici di Bologna c’è un portapenne realizzato nel nord dell’attuale Iraq nel XIII secolo. La decorazione di questo oggetto comprende degli epigrammi che possono essere rintracciati nelle fonti coeve. Nell’arte islamica, citazioni poetiche iscritte su oggetti di diverso tipo erano abbastanza frequenti: i primi casi attestati risalgono all’inizio dell’epoca abbaside. Purtroppo il rapporto tra i poemi, le fonti in cui questi sono attestati, e il loro uso a fini artistici è stato finora poco studiato. Questa conferenza tenterà di colmare parzialmente questa lacuna presentando alcuni oggetti significativi.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/medievale

ore 17.30: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Giovanna Caimmi. Donazione dell'opera ‘Eve, the snake and the black battlements’ al MAMbo”

L'opera viene donata da Giovanna Caimmi al MAMbo come riconoscimento del valore attribuito all'istituzione culturale felsinea e come ringraziamento per il sostegno ricevuto nel proprio percorso artistico da parte del Settore Musei Civici Bologna.

La donazione avviene a coronamento di tre esposizioni importanti: “What remains” a cura di Leonardo Regano (ex Chiesa di San Mattia, 2022), “Orizzonte_Sommo_Orizzonte” accompagnata dai testi critici di Lorenzo Balbi, Valerio Dehò e Carmen Lorenzetti (galleria Studio la Linea Verticale, 2023) e “Contatti indicibili” a cura di Maria Chiara Wang (Museo Civico Medievale, 2024) - che hanno avuto luogo nel capoluogo emiliano, dove l'artista vive e lavora.

In “Eve, the snake and the black battlements” Eva è nascosta nel punto più buio del Paradiso Originale. La sua relazione con il serpente è di affabile conversazione. L’albero la nasconde e un paio di corvi neri si appoggiano ai rami più alti senza turbare l’equilibrio della composizione ove la pianta campeggia in primo piano. La luce che illumina il resto della scena è una luce del Nord: bianca, sovraesposta, che frange i segni, li minimizza, asseconda le sinuosità delle forme, i volumi morbidi e arrotondati. Un manto di sensualità avviluppa la scena e invita lo spettatore ad addentrarsi nel groviglio selvaggio e ancora incontaminato di corolle, fiori e spini.

L'opera è realizzata con fogli di carta velina trasparente, matita e carboncino steso su iniziale macchia dilavata.

Intervengono: Maria Chiara Wang, Leonardo Regano, Giovanna Caimmi, Lorenzo Balbi.

Ingresso: gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 18: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito della rassegna “La musica che gira intorno”

“Freedom Now! Quando il jazz fa politica”

Narrazione musicale con Stefano Zenni.

Il jazz è una musica di protesta? E, nel caso, lo è solo in certi momenti e circostanze? Ma poi. C’è un legame tra jazz e politica? E che forme ha assunto nel corso della storia?

Come sempre, questioni del genere sollevano molte domande, a cui l’ascolto e l’indagine storica possono dare qualche risposta. Sorprendente.

È possibile prenotare il biglietto online su www.museibologna.it/musica oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura al costo di € 6,00. Con la prenotazione si avrà la certezza dell’ingresso e l’accesso prioritario a partire da 30 minuti prima dell’orario di inizio, con il quale si potrà scegliere il proprio posto preferito.

La prenotazione è valida fino a 5 minuti prima dell’inizio dell’evento.

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (prenotazione online o presso bookshop: € 6,00)

Info: www.museibologna.it/musica

ore 18.30 e ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“101 cose da sapere sulla Certosa”

I capolavori, i chiostri e le gallerie più affascinanti, gli artisti ed i personaggi celebri. Una passeggiata al tramonto con Roberto Martorelli per scoprire le 101 cose che bisogna assolutamente conoscere del cimitero monumentale, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Visita guidata a cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento, nell'ambito della Settimana alla Scoperta dei Cimiteri Europei.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazionicertosa@gmail.com. È necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Ingresso: € 8,00 (pagamento preferibile con soldi contati)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 30 maggio

ore 15-17: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Starter - fermenti culturali”

In onda dal MAMbo su www.neuradio.it “Starter - fermenti culturali”, condotta in diretta da Moreno Mari, Carlotta Chiodi, Claudio Musso e Caterina De Feo.

La trasmissione, in streaming sul sito o tramite app per OS o Android, è concepita come un racconto settimanale di mostre, eventi, performance e novità relative al mondo culturale e artistico della città di Bologna e oltre.

Info: www.mambo-bologna.org

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Ludovico e Annibale Carracci. Storie antiche per due camini bolognesi nella collezione Michelangelo Poletti”

Visita guidata alla mostra a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/collezionicomunali

ore 18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Presentazione ‘Quaderni d’arte italiana’ - n. 09 critica”

Incontro con Gian Maria Tosatti, direttore artistico della Quadriennale e direttore della rivista; Lorenzo Balbi, direttore MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna; Elena Forin, curatrice indipendente autrice studio visit “Panorama”.

“Quaderni d’arte italiana” è una rivista trimestrale, ideata dalla Quadriennale di Roma ed edita da Treccani, che ha l’obiettivo di fornire uno spazio di indagine sull’arte italiana del XXI secolo e sulle sue relazioni con le diverse scene culturali e socio-politiche, italiane e internazionali.

La rivista, in italiano e in inglese, nasce dalla volontà di creare uno spazio di approfondimento sull’arte italiana del XXI secolo. Attraverso l’individuazione di lemmi che, di volta in volta, definiscono il numero in uscita, la rivista intende mettere ordine sui temi che animano la produzione delle artiste e degli artisti italiani attivi in questi primi decenni del nuovo secolo. Disegnare profili, indicare punti di vista è il primo passo per cominciare a scrivere una storia dell’arte del XXI secolo.

Il numero 9, dedicato alla critica, nasce da un dibattito che ha avuto luogo su diversi giornali italiani nell’autunno del 2023. Cosa è la critica? A cosa serve? Perché ci serve? E perché dovremmo preoccuparci vedendola lentamente scomparire dalle pagine dei giornali? Queste domande hanno a che fare, prima di tutto, con la democrazia. L’esercizio della critica – quando analitica o scientifica – è prezioso per consentire la decodificazione dei sistemi che ci governano. Anche il sistema dell’arte a suo modo è, o dovrebbe essere, un sistema democratico basato sul valore dei suoi processi. Per questo il ruolo della critica risulta nodale: essa consente l’emersione di principi costruttivi e condivisi da contrapporre a uno scontro di interessi basato sul prevalere della forza (economica, politica, ideologica). Alla critica spetta di discernere tra i valori, evidenziarli e metterli di fronte al giudizio dei cittadini perché le loro scelte siano consapevoli.

L’edizione cartacea di "Quaderni d’arte italiana" è in distribuzione nelle librerie e disponibile all’acquisto su Treccani. Gli articoli della rivista sono pubblicati settimanalmente e in modo gratuito sul sito di Quadriennale e sulla piattaforma digitale.

Ingresso: gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE IN CORSO

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno”, fino al 26 maggio 2024

Info: www.mambo-bologna.org

“FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024”, fino al 13 luglio 2024

Info: www.mambo-bologna.org

Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2

In occasione di “BOOM! Crescere nei libri”, con il patrocinio di Bologna Children’s Book Fair e all’interno del programma OFF FAIR*24

“When Two Sea Meet in Bologna”, fino al 26 maggio 2024

“Il Medagliere si rivela. Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna”, fino al 26 agosto 2024

Info: www.museibologna.it/archeologico

Casa Morandi - via Fondazza 36

“Morandi metafisico. Tre disegni. Una storia”, fino al 2 giugno 2024

Info: www.mambo-bologna.org/museomorandi

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

Nell’ambito della mostra diffusa “La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento | 1796-1915”

“La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915”, fino al 30 giugno 2024

Info: www.museibologna.it/risorgimento

Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

Nell’ambito della mostra diffusa “La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento | 1796-1915”

“Figure e paesaggi dell'Ottocento alle Collezioni Comunali d'Arte”, fino al 30 giugno 2024

Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

Nell’ambito della mostra diffusa “La pittura a Bologna nel Lungo Ottocento | 1796-1915”

“L’Incredulità di San Tommaso di Gaetano Serra Zanetti: due versioni a confronto”, fino al 30 giugno 2024

Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

“Vespa Club Bologna. Una piccola grande storia su due ruote”, fino al 30 giugno 2024

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“Mary Ellen Bartley: MORANDI’S BOOKS”, fino al 7 luglio 2024

Info: www.mambo-bologna.org/museomorandi

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Wandré La chitarra del futuro”, fino all’8 settembre 2024

Info: www.museibologna.it/musica

Museo Medievale - via Manzoni 4

“Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna”, fino al 15 settembre 2024

Info: www.museibologna.it/arteantica

Fanno parte del Settore Musei Civici Bologna: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi e Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Tessuto e della Tappezzeria "Vittorio Zironi", Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, oltreché lo spazio espositivo di Villa delle Rose.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi

via Don Minzoni 14

tel. 051 6496611

aperto martedì e mercoledì ore 14-19; giovedì ore 14-20; venerdì, sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Casa Morandi

via Fondazza 36

tel. 051 6496611

aperto sabato ore 14-17; domenica ore 10-13 e 14-17

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì

Villa delle Rose

via Saragozza 228/230

tel. 051 436818 – 6496611

aperto in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica

via di Saliceto 3/22

tel. 051 377680

giovedì e venerdì ore 9.30-13.30; sabato e domenica ore 10-18.30

chiuso: lunedì, martedì e mercoledì

19

Museo Civico Archeologico

via dell’Archiginnasio 2

tel. 051 2757211

aperto lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 9-18; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: martedì

Museo Civico Medievale

via Manzoni 4

tel. 051 2193916 – 2193930

aperto martedì e giovedì ore 10-14; mercoledì e venerdì ore 14-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6

tel. 051 2193998

aperto martedì e giovedì ore 14-19; mercoledì e venerdì ore 10-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18.30

chiuso: lunedì

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

Strada Maggiore 44

tel. 051 236708

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 10-15; venerdì ore 14-18; sabato, domenica e festivi ore 10-18.30

chiuso: lunedì

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”

via di Casaglia 3

tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)

Accesso momentaneamente sospeso per previsione di manutenzioni straordinarie

Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore 34

tel. 051 2757711

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 11-13.30 / 14.30-18.30; venerdì ore 10-13.30 / 14.30-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Museo del Patrimonio Industriale

via della Beverara 123

tel. 051 6356611

aperto giovedì e venerdì ore 9-13; sabato e domenica ore 10-18.30

20

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì

Museo civico del Risorgimento

Piazza Carducci 5

tel. 051 2196520

aperto martedì e giovedì ore 9-13; venerdì ore 15-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18

chiuso: lunedì e mercoledì

Contatti

Settore Musei Civici Bologna

www.museibologna.it

Instagram: @bolognamusei

Ufficio Stampa Settore Musei Civici Bologna

Tel. +39 051 2193469 / 051 6496658

ufficiostampabolognamusei@comune.bologna.it


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