sabato 6 dicembre 2025

Evento al MAMbo - Govedi' 11 dicembre

ore 18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna (Biblioteca MAMbo | Museo Morandi) - via Don Minzoni 14

Dialogo con l’artista Cristian Chironi

Prosegue al MAMbo il progetto “Collezioni in Collezione”, un ciclo di appuntamenti, ad ingresso libero, dedicato all’incontro tra la dimensione pubblica del museo e il mondo delle collezioni private, che nasce dal desiderio di valorizzare le relazioni con collezionisti e collezioniste vicini al territorio e di offrire al pubblico l’opportunità di accedere a opere raramente visibili, spesso custodite in ambiti privati, ma profondamente coerenti con le linee di ricerca e i temi affrontati dal museo. Il terzo appuntamento coinvolge Cristian Chironi (Nuoro, 1974)

Cristian Chironi
con “Table (Berlin Drive Version)” (2020) e “FIAT 127 Special (Camaleonte) - Apt. 258 UH Berlin version”, Berlino (2020). L’appuntamento vede in dialogo l’artista con Caterina Molteni, curatrice del MAMbo, e i collezionisti Anna Grazia Stefani e Francesco Tampieri. Le due opere presentate rientrano in “Drive” nell'ambito del progetto “My house is a Le Corbusier” che ha inizio nel 2015 e si concretizza nelle esperienze dell’artista nell’abitare le architetture di Le Corbusier nel mondo. Con “Drive” Chironi ripercorre le traiettorie di Le Corbusier nel mondo con la sua Fiat 127 Special, fermandosi in alcune città per invitare il pubblico a salire in macchina e a esplorarle con lui. La Fiat 127 “Camaleonte” è ripensata e riverniciata a ogni viaggio, ispirandosi e seguendo le “tastiere di colori” create dall’architetto nel 1931, contenenti 43 combinazioni di tonalità che riproducono effetti atmosferici precisi. La scelta dell’auto è legata alla storia dell’artista Costantino Nivola, originario, come Chironi, del villaggio di Orani, e amico e collaboratore di Le Corbusier. All’inizio degli anni Ottanta Nivola, malato, scrisse da Boston una lettera al nipote Daniele per chiedergli di recarsi nella sua casa in Toscana e riportare la sua collezione a Orani. Daniele seguì le indicazioni e tornò al villaggio in Sardegna con l’auto di Nivola, una Fiat 127, piena di opere d’arte. Tuttavia, non c’era abbastanza spazio nell’auto e Daniele partì sapendo di aver potuto recuperare solo una piccola parte del patrimonio culturale di Nivola. In realtà, la Fiat 127 ha riportato a Orani anche un’eredità immateriale: un invito a partire e a sentirsi cittadino del mondo. Così, molti anni dopo, Chironi riutilizza lo stesso modello di auto per iniziare un viaggio fatto di partenze e ritorni a Orani, di incontri, visioni e riflessioni sui temi del viaggio, della mobilità, dell’attraversamento delle frontiere, dell’abitare e delle trasformazioni sociali. Il celebre slogan di Le Corbusier «una casa è una macchina per abitare» si riveste così di nuovi significati, mentre attorno a questa casa su quattro ruote si sviluppa un ambiente mobile capace di condensare i segni di viaggio e transito in un imperdibile remix di storie, traiettorie e valori. L'opera “Table (Berlin Drive Version)” consiste fondamentalmente nel cofano della 127 Special Camaleonte con i colori della versione di Berlino. In realtà il viaggio si è interrotto poco dopo lo sbarco in Toscana, provenendo dalla Sardegna, dove viene realizzata la colorazione di ogni versione, e quindi non è mai arrivata a destinazione. L'opera dunque testimonia un viaggio fatto nonostante la défaillance del Camaleonte, e aggiunge una nota "memento mori" alla incredibile sequenza delle sue imprese. L’opera “FIAT 127 Special (Camaleonte) - Apt. 258 UH Berlin version” mostra la 127 Special Camaleonte nella versione di Berlino nella sua interezza. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/mambo             

venerdì 5 dicembre 2025

Evento al Museo della Musica - Sabato 06/12/2025

sabato 6 dicembre

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna “The Best of”

“Tempo - Terzo tempo” (III e ultimo incontro)

Laboratorio di movimento espressivo con musica dal vivo in 3 incontri per famiglie con bambine e bambini da 6 a 8 anni. Con Gaia Germanà e Tommy Ruggero.

“Ora. Prima. Dopo. / Quanto tempo ci mette una lumaca a mangiare una foglia? / E un bruco a diventare farfalla? Un papavero a sbocciare? / Uno, due, tre, quattro. / Tempo, durata, velocità, ritmo, successione / Tempo della crescita, del passaggio, dell'attraversamento / Del dentro e del fuori / Tempo della musica e del movimento”.

Ispirato al libro “In 4 Tempi” di Bernadette Gervais una danzatrice e un musicista interpretano e esplorano un concetto importante e tutto da costruire.

N.B. Gli incontri sono singoli ma possono essere prenotati anche in serie come un piccolo ciclo.

La prenotazione e l’acquisto del biglietto sono obbligatori:

- presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura

- online (con una maggiorazione di € 1,00) sul sito https://ticket.midaticket.it/rassegnathebestof/Events.

I biglietti non sono rimborsabili.

Prima di procedere, si consiglia di controllare bene l'età per partecipare al laboratorio.

Ingresso: € 5,00 ad incontro a partecipante

Info: www.museibologna.it/musica

mercoledì 3 dicembre 2025

Bologna Biblioteche: gli appuntamenti da giovedì 4 a mercoledì 10 dicembre

I principali appuntamenti della settimana

Il calendario completo degli appuntamenti nelle biblioteche è consultabile ai link:

Per tutti https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-per-tutti 

Under 16 https://www.bibliotechebologna.it/attivita-biblioteche/attivita-under-16 

 

Tutte le biblioteche sono chiuse lunedì 8 dicembre (Festa dell’Immacolata Concezione)
Per conoscere gli orari dettagliati e ogni altra informazione utile puoi consultare le pagine delle singole biblioteche. Per il Palazzo dell’Archiginnasio, le visite turistiche al Teatro Anatomico (aperto ore 10-18) e al Palazzo (aperto ore 10-19) sono gestite da Bologna Welcome, tel. 051 6583166, informazioni archiginnasio@bolognawelcome.it, prenotazioni booking@bolognawelcome.it
Il servizio di PIC - Prestito Intersistemico Circolante Metropolitano sarà temporaneamente sospeso nella settimana dall'8 al 13 dicembre. Le richieste inserite fino a venerdì 5 dicembre verranno consegnate nella settimana dal 15 al 19 dicembre.
https://www.bibliotechebologna.it/news/8-dicembre-2025 

 

In particolare segnaliamo queste iniziative:

giovedì 4 dicembre ore 15 | Salaborsa Lab Roberto Ruffilli. The Pixel Zone, l'attività è dedicata a ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni ed è pensata per giocare insieme e confrontarsi sulle esperienze di gioco.  Federica e Daniele di Arcadia Café, appassionati divulgatori di cultura videoludica, conducono l’incontro. Con loro si giocherà ad Outer Wilds, per scoprire i misteri dei suoi pianeti ed esplorare diversi aspetti del mondo dei videogiochi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/the-pixel-zone 

giovedì 4 dicembre ore 17 | Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat

Mater. Bebelplatz. La notte dei libri bruciati, Fabio Stassi autore di Bebelplatz. La notte dei libri bruciati (ed. Sellerio) dialoga con i bibliotecari dell’Archiginnasio, che presentano il progetto Maledetti libri. L'irrefrenabile passione per la censura e la distruzione delle biblioteche. L'evento aiuta a capire come l’odio verso i “maledetti libri” - che sono espressione concreta della libertà di pensiero - abbia spesso accompagnato eventi tragici, ma anche generato per reazione esempi di dedizione e di impegno da parte di chi i documenti li deve custodire e salvare.
https://www.bibliotechebologna.it/events/bebelplatz-la-notte-dei-libri-bruciati 

giovedì 4 dicembre ore 17.30 | Biblioteca Casa di

Khaoula. Scrivere per rinascere. Questa è la mia storia. Forse no, incontro con Aminata Kinda, autrice del libro Scrivere per rinascere. Questa è la mia storia. Forse no (Independently Published, 2025), intervistata da Loretta Michelini (Presidente Ass. MondoDonna onlus). Interviene Zara Delaini – Referente Centro Antiviolenza Chiama chiAma, Bologna e Presidi metropolitani Ass. MondoDonna onlus. In collaborazione con Associazione MondoDonna onlus, in occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne.
https://www.bibliotechebologna.it/events/scrivere-per-rinascere-questa-e-la-mia-storia-forse-no 

giovedì 4 dicembre ore 18 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Virtus campione. La stagione dello scudetto 2024-25, Dario Ronzulli parla del suo libro Virtus campione. La stagione dello scudetto 2024-25 - con le fotografie di Matteo Marchi (Minerva, 2025) con Massimo Zanetti, Marco Belinelli. Coordina Alberto Bortolotti. L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri e sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/virtus-campione-la-stagione-dello-scudetto-2024-25 

venerdì 5 dicembre ore 16.45 | Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi. Un'antenna a Borgo Panigale, hai tra gli 11 e i 17 anni? Vuoi provare a fare radio? Alla biblioteca Borgo c'è l'attività che fa per te. Radioimmaginaria accoglie ragazze e ragazzi da inserire nella redazione come speaker, grafici, videomaker e registi radiofonici. Per informazioni scrivi a radioimmaginaria@gmail.com 
https://www.bibliotechebologna.it/events/un-antenna-a-borgo-panigale 

venerdì 5 dicembre ore 18 | Biblioteca Italiana delle Donne. Donne che non muoiono, nell’ambito del Festival La violenza illustrata | XX edizione, presentazione di Donne che non muoiono di Maristella Lippolis (Vallecchi). Introduce Anna Pramstrahler, Biblioteca Italiana delle Donne.
Discutono con l’autrice Maristella Lippolis: Valeria Babini, filosofa e Rossana Bartolini, Casa delle donne per non subire violenza APS.
https://www.bibliotechebologna.it/events/donne-che-non-muoiono 

sabato 6 dicembre ore 10 | Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi. Jane Austen. 250 anni di

letture tra acume e ironia, il 16 dicembre 1775 nasceva Jane Austen. Per celebrare i 250 anni dalla nascita della scrittrice inglese, il Jane Austen Book Club di Biblioteca Salaborsa e Jane Austen Society of Italy (JASIT) torna, dopo la reunion del 2022, con quattro nuovi appuntamenti. Il titolo dell'incontro di sabato 6 dicembre è Janeite famosi: Virginia Woolf & Jane Austen. Intervengono Liliana Rampello e Silvia Ogier. Gli incontri sono realizzati in collaborazione con l'Associazione culturale Jane Austen Society of Italy (JASIT).
https://www.bibliotechebologna.it/events/jane-austen-250-anni-di-letture-tra-acume-e-ironia 

sabato 6 dicembre ore 10.30 | Biblioteca Luigi Spina. Librinfamiglia, consigli di lettura e storie ad alta voce per famiglie con bebè 0 - 2 anni. Per prenotare scrivi a bibliotecalspina@comune.bologna.it o chiama il numero 0512195341.
https://www.bibliotechebologna.it/events/librinfamiglia 

sabato 6 dicembre ore 16.30 | Biblioteca Corticella - Luigi Fabbri. Filosofia della maglia e dell'uncinetto,

incontro con l’autrice Simona Taborro. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, iniziano a girare in rete immagini di un atleta che sferruzza. Chi è? Cosa sta facendo? Lavora a maglia o all’uncinetto? Lui è Tom Daley, pluricampione olimpico di tuffi, e tra una gara e l’altra lavora a maglia. Affermerà poi che il lavoro a maglia è stata la sua “arma segreta” per restare tranquillo e concentrato durante la gara. Il suo divenne un caso mondiale: tutti gli stereotipi legati al lavoro a maglia come pratica da “nonnine” subirono un duro colpo. Gli effetti di benessere psichico legati al lavoro a maglia e all’uncinetto, con il suo ritmo lento e cadenzato, spingono oggi molte persone, uomini e donne, ad impugnare i ferri. Se ne parlerà con Simona Taborro (Roma 1978), autrice di Filosofia della maglia e dell'uncinetto (Il Nuovo Melangolo, 2025). Ingresso libero.
https://www.bibliotechebologna.it/events/filosofia-della-maglia-e-dell-uncinetto 

martedì 9 dicembre ore 16.50 | Biblioteca Salaborsa Ragazzi. Oltre la soglia in Salaborsa Ragazzi 2025, pomeriggi di gioco di ruolo in biblioteca per ragazzi e ragazze dai 10 ai 13 anni.
Gli incontri sono condotti dall'Associazione Svelamondi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/oltre-la-soglia-in-salaborsa-ragazzi-2025 

martedì 9 dicembre ore 17.30 | Biblioteca Amilcar

Cabral. Yei yamî yonpa uurî, Wei yamî yonpa uurî / Somos parentes da árvore, somos parentes do sol / Siamo Parenti dell’Albero, siamo parenti del Sole, inaugurazione della mostra, saranno presenti l’autrice ed editrice Sony Ferseck/Wei Paasi, Camila do Valle (UFRRJ), Alessia Di Eugenio (UNIBO), Veronica Prudente (UFRR), Altaci Kokama (Co-presidente della “Força da Tarefa Global para a Década das Línguas Indígenas” Unesco, PNCSA, UnB e MPI), Maria Alice Karapãna (CCS-Manoel Paulino Karapãna e PNCSA), Roberto Vecchi (UNIBO), Nicola Biasio (UNIBO). Wei, in lingua indigena macuxi, significa Sole. Wei è anche una casa editrice indigena, fondata nel 2018 nello stato amazzonico brasiliano di Roraima, al confine con il Venezuela, in cui da decenni le attività di estrazione mineraria, sia legale che illegale, invadono le terre indigene e contaminano le acque. Wei è la prima casa editrice indipendente di Roraima i cui autori, autrici sono indigeni e i cui testi riguardano soprattutto questioni indigene.
https://www.bibliotechebologna.it/events/yei-yami-yonpa-uuri-wei-yami-yonpa-uuri-somos-parentes-da-arvore-somos-parentes-do-sol-siamo-parenti-dell-albero-siamo-parenti-del-sole 

martedì 9 dicembre ore 17.30 | Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater. Il paese che conta, incontro a partire dal volume di Linda Laura Sabbadini Il paese che conta. Come i numeri raccontano la nostra storia (Marsilio Editori, 2025). Ne parlano con l’autrice, Marzio Barbagli, Isabella Conti, Milly Virgilio. Il libro è il racconto, visto dall’interno, di una delle più autorevoli istituzioni del Paese, l’istat; è la testimonianza di una vita dedicata a dare voce alla realtà che si scopre con i dati; è un invito a superare le diffidenze e comprendere che dietro ogni numero c’è una storia che merita di essere conosciuta. Perché i numeri sono il riflesso di chi siamo e di chi possiamo diventare.
Ingresso su prenotazione.
https://www.bibliotechebologna.it/events/il-paese-che-conta 

martedì 9 dicembre ore 20.30 | Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. La trilogia di New York - I viaggi di Gulliver, Lorenzo Mattotti parla dei libri che ha illustrato: Paul Auster, Trilogia di New York illustrazioni di Paul Karasik, Lorenzo Mattotti e David Mazzucchelli) (Einaudi, 2025) e Jonathan Swift, I viaggi di Gulliver (Einaudi, 2025). Con lui Riccardo Falcinelli. L'evento è realizzato in collaborazione con il Giardino Segreto, Einaudi editore e Libreria Cartabianca e sarà trasmesso anche in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.
https://www.bibliotechebologna.it/events/la-trilogia-di-new-york-i-viaggi-di-gulliver 

mercoledì 10 dicembre ore 17 | Biblioteca Orlando Pezzoli, Gruppo di lettura Pezzoli, il gdl si incontra per parlare del libro Bar Sport di Stefano Benni (Feltrinelli). La partecipazione è libera, gratuita e aperta a chiunque. Per altre informazioni puoi telefonare al numero 0512197544 oppure scrivere all'indirizzo biblpezz@comune.bologna.it 
https://www.bibliotechebologna.it/events/gruppo-di-lettura-pezzoli-36b73a 

mercoledì 10 dicembre ore 20 | PassaPorta - Treno della Barca, via Nullo Baldini 3A. Morire dal ridere, l'Associazione Equi-libristi propone una serie di incontri letterari con autori e autrici dai toni e dagli stili differenti, dal noir alla scrittura comica. Se ogni libro ha una fine, è la varietà di ciò che la precede a suscitare la nostra curiosità. In un’atmosfera conviviale intrecceremo trame, riflessioni e racconti di vita, abbattendo le barriere tra generi, scrittori e lettori. Perché è la passione per le storie ad unirci, quale che sia il finale. L'appuntamento è con Guia Soncini presentata da Alberto Andreoli Barbi.
https://pattoletturabo.comune.bologna.it/events/morire-dal-ridere 


Mostre:

Fino al 20 dicembre, Biblioteca Salaborsa, Scuderie. Le Madonnine
L'artista Giancarlo Pulitanò, socio del Circolo Fotografico Petroniano di Bologna dal 2010, da sempre appassionato dell’arte fotografica, propone una galleria di scatti che immortalano l’immagine sacra della Madonna, interpretata in diverse forme sui muri di Bologna. La mostra è visitabile negli orari  di apertura della biblioteca.
https://www.bibliotechebologna.it/events/le-madonnine 

Fino al 23 dicembre, Biblioteca Amilcar Cabral. Yei yamî yonpa uurî, Wei yamî yonpa uurî / Somos parentes da árvore, somos parentes do sol / Siamo Parenti dell’Albero, siamo parenti del Sole
Wei, in lingua indigena macuxi, significa Sole. Wei è anche una casa editrice indigena, fondata nel 2018 nello stato amazzonico brasiliano di Roraima, al confine con il Venezuela, in cui da decenni le attività di estrazione mineraria, sia legale che illegale, invadono le terre indigene e contaminano le acque. Wei è la prima casa editrice indipendente di Roraima i cui autori, autrici sono indigeni e i cui testi riguardano soprattutto questioni indigene. La mostra racconta la sua traiettoria editoriale, non intendendola come un semplice esperimento all’interno del mercato del libro, ma come un percorso di resistenza che pensa la letteratura anche come un territorio in cui visioni, idee, percorsi e lotte possono costituirsi e affermarsi. Saranno esposti testi, saranno raccontati percorsi e figure che hanno contribuito a costruire questi cammini all’interno dello spazio amazzonico brasiliano e nel contesto più ampio della lotta dei popoli per la terra e la giustizia. 
https://www.bibliotechebologna.it/events/yei-yami-yonpa-uuri-wei-yami-yonpa-uuri-somos-parentes-da-arvore-somos-parentes-do-sol-siamo-parenti-dell-albero-siamo-parenti-del-sole 

Fino al 6 gennaio, Biblioteca J.L. Borges. Una biblioteca tutta per sé
Una biblioteca tutta per sé è una mostra curata da Betta
Cavalieri e organizzata in collaborazione con la biblioteca J. L. Borges del Comune di Bologna, nell’ambito del Festival La Violenza Illustrata.
Attraverso installazioni diffuse negli spazi della biblioteca, la mostra propone una riflessione sulla violenza di genere, con un’attenzione particolare a quella sessuale. Il titolo della mostra richiama il celebre saggio Una stanza tutta per sé, di Virginia Woolf, simbolo della lotta delle donne per uno spazio fisico, creativo e politico in cui sentirsi libere: un filo conduttore, simbolico e reale, lega le opere tra loro, creando connessioni. L’iniziativa si inserisce nel progetto culturale promosso da Casa delle donne per non subire violenza per costruire e diffondere una narrazione consapevole e accessibile della violenza di genere.
https://www.bibliotechebologna.it/events/una-biblioteca-tutta-per-se-mostra 

Fino al 15 dicembre, Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Pittori di cinema
Prosegue in Salaborsa l’esposizione dedicata ai manifesti che hanno fatto la storia del cinema e reso celebri diverse generazioni di grandi maestri cartellonisti. La selezione di quest’anno rende omaggio ad alcune icone del cinema e ai grandi classici del cinema italiano. I manifesti esposti provengono dalle collezioni di SacWebphoto, con cui la Cineteca di Bologna ha attivato da quest’anno una proficua partnership. Il progetto, frutto di anni di lavoro e passione, prende vita dall’imponente archivio della SAC (Servizi Ausiliari Cinema) e dalla collaborazione con numerosi collezionisti, e intende recuperare, salvaguardare e valorizzare la vasta produzione di materiale promozionale per il cinema.
https://www.bibliotechebologna.it/events/pittori-di-cinema-2025 

Fino al 20 dicembre, Biblioteca Borgo Panigale - Miriam Ridolfi. Fotografie poetiche
Mostra fotografica di Miriam Bruni. 21 foto stampate su legno o tela, come 21 lettere dell’alfabeto italiano. Le foto sono state realizzate da Miriam Bruni, fotografa amatoriale naturalista.
https://www.bibliotechebologna.it/events/fotografie-poetiche 

Fino al 10 gennaio. Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta. Quando gli adulti sono di spalle. L’infanzia di Nicole Claveloux
Mostra dedicata agli albi e libri illustrati per l’infanzia, alcuni mai pubblicati in Italia, di Nicole Claveloux, poliedrica autrice protagonista del panorama del fumetto e illustrazione francese degli anni Settanta, visionaria creatrice di mondi e immaginari. La mostra è curata da Hamelin nell’ambito di A occhi aperti, festival internazionale di fumetto e illustrazione. Per le classi della scuola primaria sono previste visite guidate a cura di Hamelin e Salaborsa Ragazzi, in collaborazione con le studentesse del corso di Didattica dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. L’esposizione, allestita in Piazza Coperta, è a ingresso libero e gratuito negli orari di apertura della biblioteca. La accompagnano tre bibliografie di storie a fumetti, disponibili in biblioteca, dedicate a tre diverse fasce d’età: una per la scuola primaria, una per la secondaria di primo grado e una per la secondaria di secondo grado. Le storie sono state selezionate a partire dal tema dell’edizione di quest’anno di A occhi aperti, festival internazionale di fumetto e illustrazione e rappresentano alcune delle uscite più interessanti nel panorama editoriale. 
https://www.bibliotechebologna.it/events/quando-gli-adulti-sono-di-spalle-l-infanzia-di-nicole-claveloux 

Fino al 7 febbraio 2026, Biblioteca dell’Archiginnasio e Casa Carducci, Storia, vite, libri. La Commissione per i testi di lingua in Bologna (1860 – 2025)
Mostra curata dai professori dell’Alma Mater Studiorum Andrea Campana e Francesca Florimbii. Il percorso espositivo dell’esposizione, che rimarrà aperta al pubblico fino al 7 febbraio 2026, si dispiega seguendo un filo cronologico negli spazi di Casa Carducci (piazza Carducci, 5) e presso la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio (piazza Galvani, 1) ed è stato realizzato dalla Commissione con la collaborazione organizzativa e scientifica del personale delle due sedi.
https://www.bibliotechebologna.it/events/storia-vite-libri-la-commissione-per-i-testi-di-lingua-in-bologna-1860-2025-d7a907 

martedì 2 dicembre 2025

L’Associazione Nazionale Centri Storico Artistici ha conferito il Premio Argan 2025 all'architetta palestinese Suad Amiry

 

Durante una cerimonia che si è tenuta il 28 novembre scorso a Roma, nel complesso di San Michele a Ripa Grande, l’Associazione Nazionale Centri Storico Artistici ha conferito il
Premio Argan 2025 all'architetta palestinese 
Suad Amiry, per l’azione di salvaguardia delle strutture insediative storiche e dell’identità culturale dei centri nei territori della Palestina. Il Comune di Bologna è membro dell’Associazione fin dai primi anni (ANCSA ha cominciato ad operare nel 1960) ed è oggi parte del Consiglio Direttivo che ha deciso l’assegnazione del Premio.

Il premio vuole omaggiare l’impegno professionale e civile profuso nel corso della propria attività da progettisti, amministratori e studiosi impegnati nella rigenerazione dei centri e delle città storiche. Per questo si è ispirato alla figura di Giulio Carlo Argan che, oltre ad essere stato un insigne storico dell’arte, ha anche presieduto – fino al 1990 – l'Associazione Nazionale Centri Storico-Artistici ed è stato Sindaco di Roma in momenti difficili per la storia del Paese. 

FELTRINELLI EDITORE

RIWAQ Centre for Architectural Conservation, il centro studi fondato da Suad Amiry nel 1991 a Ramallah, opera da allora nel campo della conservazione della memoria collettiva palestinese attraverso progetti di documentazione e restauro di siti del patrimonio architettonico in Cisgiordania e a Gaza. Nel 2013 RIWAQ ha vinto il prestigioso Premio Aga Khan per l'Architettura.
Anche oggi RIWAQ è impegnata a Gaza, dove la guerra ha distrutto alcuni degli interventi di recupero da loro realizzati negli anni passati: gli architetti e gli studenti del centro raccolgono pietre delle costruzioni, le numerano, classificandole e conservandole per renderle utili ad una vera ricostruzione della memoria collettiva della città e dei suoi abitanti.

Suad Amiry (nata a Damasco nel 1951) ha insegnato alla Scuola di Architettura all'Università di Birzeit, e ha avuto ruoli di responsabilità nei governi palestinesi guidati da Arafat; tra il 1991 e il 1993 ha fatto parte delle delegazioni palestinesi per la pace in Medio Oriente. Suad Amiry è anche un'affermata scrittrice, nota in Italia. Ha scritto il suo primo libro (Sharon e mia suocera, pubblicato da Feltrinelli in Italia nel 2003, premio Viareggio 2004) come diario dell’occupazione israeliana della Cisgiordania nel 2001 e da allora ha pubblicato diversi testi che raccontano la vita e la storia dei palestinesi.