martedì 8 settembre 2020

Istituzione Bologna Musei: gli appuntamenti di mercoledì 9 settembre 2020

h 16.00 - 18.00


Nell’ambito di Gender Bender

Aboccaperta. Incontro sui temi e i linguaggi degli spettacoli

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Sala conferenze | via Don Minzoni 14

Aboccaperta è un'occasione di incontro e di dialogo orizzontale tra il pubblico, gli artisti e le artiste, operatori e operatrici sulle opere presenti nel programma di questa edizione del festival internazionale Gender Bender.È un'opportunità di scambio di punti di vista e considerazioni sui temi e i linguaggi che escono dalla visione dei lavori. È la possibilità di condividere le nostre visioni e pensieri con chi ha visto gli spettacoli e le opere insieme a noi e con chi quei lavori li ha realizzati o, invece, scelti.

Conduce Giulio Sonno.

Ingresso: gratuito

Prenotazione obbligatoria su: https://genderbender.it/events/aboccaperta-3/

Max 20 persone

Si ricorda che sono obbligatori il distanziamento e l'uso della mascherina.


h 20.00

Diretta sulla pagina Facebook 8cento APS www.facebook.com/8cento/

Nell’ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo 2020 e del ciclo di incontri on-line La Storia #aportechiuse

Con Alessia Branchi, ballerina e storica (8cento APS)

Rievocazione del Gran Ballo dell'Unità d'Italia a cura di 8cento APS. Foto A. Boccafogli

La Storia #aportechiuse propone un palinsesto di dirette Facebook che in occasione del Gran Ballo dell'Unità d'Italia e del Calendario estivo della Certosa 2020 vede alternarsi diverse voci per condividere insieme l'arte e la storia, occasioni per stare qualche minuto in compagnia e offrire spunti per approfondire da casa eventi, persone, opere d'arte del nostro paese.

Al termine di ogni diretta gli utenti possono dialogare con l'autore del contributo video nei commenti al video stesso. Testi, documenti e video di approfondimento sono segnalati da post.

Il progetto è realizzato dal Museo civico del Risorgimento in collaborazione con 8cento APS, Associazione Didasco e Associazione Amici della Certosa di Bologna.

h 20.25

Nell'ambito della rassegna Cortile in comune

Rossini! Rossini!

Incontro con Enrico Tabellini (Museo internazionale e biblioteca della musica | Istituzione Bologna Musei)  -   Palazzo d'Accursio, Cortile Guido Fanti (ingresso  da via Ugo Bassi 2)

Bologna, Museo internazionale e biblioteca della musica, veduta della sala 7 dedicata all'Ottocento e a Gioachino Rossini. Foto Roberto Serra

Nell'ambito della rassegna Cortile in comune Enrico Tabellini (Museo internazionale e biblioteca della musica | Istituzione Bologna Musei) conduce una narrazione su Rossini corredata dalla lettura di brani tratti dalla pièce teatrale del 1909 di Alfredo Testoni "Gioacchino Rossini - quattro episodi della sua vita". Il terzo episodio, in particolare, narra della tumultuosa fine del complesso rapporto tra Rossini e la città di Bologna e - cosa particolare - è ambientata proprio dentro Palazzo Sanguinetti (all'epoca palazzo Donzelli) dove Rossini abitò (con pause) tra il 1846 e il 1851.

L'incontro si svolge nell'intervallo dell'appuntamento "Music in Motion 2 | sonorizzazioni in cortile #2".

La prenotazione dei posti, valida per entrambi gli appuntamenti, è disponibile al link https://www.boxerticket.it/music-in-motion-sonorizzazioni-in-cortile-2-special-guest-circcs/

Tutti gli eventi si svolgono nel rispetto del distanziamento e delle normative anti-Covid.L'ingresso al Cortile Guido Fanti sarà solo da via Ugo Bassi 2, Bologna.Il Cortile Guido Fanti è accessibile in carrozzina.

Cortile in comune è una delle azioni promosse dal Comune di Bologna e coordinate dalla Fondazione per l'Innovazione Urbana verso la costruzione del Quadrilatero della Cultura, il nuovo polo della cultura e della partecipazione che sta nascendo nell'ambito del progetto Laboratorio Aperto (programma di finanziamento Asse 6 “Città attrattive e partecipate” dei fondi del Programma Operativo Regionale FESR Fondo europeo sviluppo regionale 2014-2020).La rassegna Cortile in comune fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.


h 20.30

Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo 2020

Il melodramma nell’800. Suoni e parole del Risorgimento

Cimitero Monumentale della Certosa | via della Certosa 18

Bologna, Cimitero Monumentale della Certosa. Foto Michele Brusa


Un concerto di brani lirici, un omaggio all'opera ottocentesca che fu nell'età del Risorgimento, la “bibbia” del popolo semianalfabeta. Infatti l'opera lirica si incaricò, in quanto forma d'arte popolare, di diffondere il verbo patriottico, caricando di significati le parole libertà (dallo straniero), patria, unità (dell'Italia). Quale vetrina sociale più rappresentativa e popolare dell'epoca, il melodramma fu il vero specchio della società ottocentesca, dalla nobiltà alla borghesia nei teatri più importanti, al basso ceto (che riempiva i teatri di provincia o quelli ove si rappresentavano opere buffe e farse). Nel cimitero, luogo della memoria, rivivono attraverso le musiche di Giuseppe Verdi e Gaetano Donizetti le parole ardenti di un popolo alla ricerca della libertà, ascolteremo i brani più noti interpretati dai cantanti Miwako Okamura, soprano, Dave Monaco, tenore, Tchago Felipe Stopa, baritono accompagnati da Paola Del Verme.A cura di Associazione Culturale Quadrivium.

Ingresso: offerta libera

Prenotazione obbligatoria: tel. 347 2966912 / 340 2393195 - corale.quadrivium@libero.it

Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa)

L'evento si terrà anche in caso di maltempo.

Mascherine obbligatorie da tenere correttamente sul volto per tutta la durata dell'appuntamento; è obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro dagli altri partecipanti che non appartengono allo stesso nucleo familiare; pagamento solo con soldi contati consegnati in busta/sacchetto chiuso trasparente con nome e cognome di tutti i partecipanti; consigliato premunirsi di cuscini o plaid.

In caso di febbre superiore a 37.5°, raffreddore e/o tosse non è possibile presentarsi all'appuntamento.

Segnaliamo inoltre che entro le h 13.00 di mercoledì 9 settembre sono richieste le prenotazioni per la seguente attività:

h 19.00

Visita guidata Lo spuntino elegante

Museo del Patrimonio Industriale | via della Beverara 123

Bologna, Museo del Patrimonio Industriale


Un incontro per raccontare, attraverso immagini, oggetti e testi, la storia della mortadella, prodotto di lusso per “spuntini eleganti” fino al Settecento.

Sin dal Medioevo a Bologna si produceva un insaccato di carni suine macinate, cotte lentamente per garantirne un gusto particolare e una prolungata conservazione. Era la mortadella il cui nome deriva dall'espressione latina murtatum farcimen che indicava un alimento ottenuto da carni suine farcite con bacche di mirto.Si trattava di un prodotto di lusso che nel Seicento costava nove volte più del pane, tre volte e mezzo più del prosciutto, due volte e mezzo più dell'olio. Il potere politico ne imponeva la lavorazione solo all'interno delle mura cittadine per trarne cespiti tributari, controllarne le fasi di produzione e la qualità.La mortadella veniva prodotta dai “salaroli”, artigiani della lavorazione delle “carni porcine salate” che nel 1788 dirigevano 67 botteghe specializzate. Nel corso dell'Ottocento le nuove dinamiche industriali impongono anche a questo prodotto la meccanizzazione della sua lavorazione; in particolare l'impacchettamento e la conservazione in scatole di latta permettono la sua esportazione sul mercato internazionale, rendendo la mortadella un prodotto ampiamente popolare, ancora oggi conosciuto in molte parti del mondo sotto il nome di Bologna.

L'appuntamento di mercoledi' 9 settembre 2020 è il secondo di un ciclo di 3 incontri serali per approfondire alcuni curiosi aspetti della storia produttiva più antica di Bologna e del suo territorio: dall'innovativo uso della risorsa idrica, alla complessa organizzazione del setificio bolognese tra XV e XVIII secolo, alla storia e lavorazione di uno dei più celebri prodotti bolognesi, la mortadella.

Ingresso: biglietto museo (€ 5 intero | € 3 ridotto | gratuito per possessori Card Cultura)

Prenotazione obbligatoria: la richiesta va inviata entro le ore 13 del giorno precedente l’incontro a museopat@comune.bologna.it (indicare nome e cognome, numero di partecipanti e un recapito telefonico di riferimento). Verrà data conferma di prenotazione via mail.

L’incontro si svolgerà solo al raggiungimento di 10 partecipanti.

È possibile il pagamento in cassa solo tramite carte o bancomat; è obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro e indossare la mascherina per tutto il tempo di permanenza nella struttura (si raccomanda l'uso di mascherina chirurgica mentre si sconsiglia l'uso della mascherina con valvola di esalazione). Non è possibile accedere al museo in presenza di sintomi influenzali o con temperatura corporea superiore a 37,5 gradi.

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