martedì 26 luglio 2022

42° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI USTICA

 Attorno al Museo

Spettacoli, concerti, performance ed eventi 

Parco della Zucca,  spazio antistante il Museo per la Memoria di Ustica
 
Via di Saliceto 3/22 Bologna 
27 giugno - 10 agosto 2022
attornoalmuseo.it 

Mercoledì 27 luglio 2022 h 21.15 
STANCA DI GUERRA
Lella Costa-Foto:Lorenzo Piano
 
reading tratto dall'omonimo spettacolo del 1996 
con Lella Costa 
regia di Gabriele Vacis 

Ingresso a offerta libera
 

Prosegue domani,mercoledì 27 luglio 2022 alle h 21.15la rassegna di spettacoli, concerti, performance ed eventi Attorno al Museo, organizzata dall'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica
Dettaglio del relitto
 in occasione del 42° anniversario del tragico evento.
A salire sul palco del Parco della Zucca, nello spazio antistante il Museo per la Memoria di Ustica, in via di Saliceto 3/22 a Bologna, sarà Lella Costa, tra le attrici più apprezzate della scena teatrale italiana, con il reading Stanca di guerra riproposto, nell'urgenza del tempo presente, a distanza di oltre 25 anni dall'omonimo spettacolo del 1996 scritto insieme a Alessandro Baricco, Sergio Ferrentino, Massimo Cirri, Piergiorgio Paterlini e Bruno Agostani, con la regia di Gabriele Vacis. 

Che faccia si deve fare quando si prova ad affrontare un argomento così grande e terribile come la guerra? Che poi non si sa neanche bene dove, come, quando, perché sia cominciata. Forse all'inizio è stata anche una faccenda relativamente semplice, una roba tipo: "Tu hai la caverna più calda, la donna più pelosa, la ruota più rotonda. Io ho la clava più grossa: te la spacco sulla testa, così mi prendo quello che mi piace". Rozzo, ma mica poi tanto. Sembra sempre che ci sia qualcosa per cui è indispensabile farla, la guerra, che sia la libertà, la giustizia, l’onore, le proprie idee. 
Ma cosa c’è dentro la guerra, che la rende così terribile, invincibile e insieme imprescindibile? 
Qua e là nel mondo qualcuno ha cominciato a rendersi conto che non si poteva andare avanti così, perché gli orrori della guerra diventavano sempre più orrori, non se ne veniva a capo e bisognava smettere; e allora è cominciata la denuncia contro la guerra fatta più che altro di dati, di cifre, di elenchi: gli elenchi delle vittime, dei deportati, degli internati, dei torturati, delle nefandezze della guerra, elenchi che andavano continuamente aggiornati con notizie di prima mano. Interviste sui campi di battaglia, diari dei soldati in trincea, fotografie della guerra, telecamere sulla guerra, cineprese sulla guerra, la fiction sulla guerra... 
Però niente di tutto questo è servito a farla finire la guerra.

L'ingresso è a offerta libera.

Lella Costa 
Dopo gli studi in lettere e il diploma all'Accademia dei Filodrammatici, Lella Costa esordisce a teatro nel 1980 con il monologo Repertorio, cioè l'orfana e il reggicalze. È l'inizio di un percorso che la porta a frequentare autori contemporanei, a lavorare in radio, ad avvicinarsi al teatro-cabaret e a divenire una delle più rinomate attrici italiane. Nel 1987 debutta con Adlib, monologo che segna anche l'inizio della sua attività di autrice. Seguiranno Coincidenze,MalsottileMagoni (con le musiche originali di Ivano Fossati), La daga nel LodenStanca di guerra (scritto in collaborazione con Alessandro Baricco), Un'altra storia (con la regia di Gabriele Vacis), Precise parole e Traviata, sempre con la regia di Vacis. 
Negli anni Duemila, Lella Costa torna a calcare il palcoscenico dei grandi teatri italiani con Alice. Una meraviglia di paeseAmleto Ragazze. Nelle lande scoperchiate del fuori, spettacoli che si avvalgono della regia di Giorgio Gallione e delle musiche di Stefano Bollani. Nella pièce Arie (2011) conferma la sua predilezione per il monologo, mentre nel 2014 recita insieme a Paolo Calabresi nella commedia per quattro personaggi Nuda proprietà, scritta da Lidia Ravera e diretta da Emanuela Giordano. Insieme a Massimo Cirri e Giorgio Gallione è co-autrice di molti degli spettacoli da lei interpretati. Negli ultimi anni, è stata tra le protagoniste di Ferite a morte, spettacolo pluripremiato sulla questione attualissima della violenza di genere e sul femminicidio. 
All'attività teatrale affianca da anni anche diverse e significative partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive; nello stesso tempo porta avanti un costante impegno civile. È del 2015 il sodalizio artistico con Marco Baliani con il quale ha scritto e interpretato HUMAN, spettacolo teatrale nato dall’urgenza di interrogarsi sul senso profondo del migrare. 
Nel 2017 ha condotto lo speciale tv Mariangela! (Rai Cultura), dedicato alla vita e alla carriera di Mariangela Melato. 
Recentemente Lella Costa è tornata a confrontarsi con l'opera teatrale-musicale Traviata l'Intelligenza del cuore scritta con Gabriele Vacis, che rende omaggio a tutte le “traviate” del mondo, dalla Signora delle Camelie alle ragazze di strada, indagando con grazia e ironia la tematica femminile, che torna anche nello spettacolo Questioni di cuore in cui la Costa dà voce alle “lettere del cuore” di Natalia Aspesi. Un viaggio attraverso la vita sentimentale e sessuale degli italiani nel corso degli ultimi trent'anni. I tradimenti, le trasgressioni, le paure, i pregiudizi. Migliaia di storie intorno all’amore e alla passione che, incredibilmente, non cambiano con il passare dei decenni e l'evoluzione del costume. 
Debutta nel 2019 con La parola giusta con la regia di Gabriele Vacis, nel gennaio 2020 con Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione con la regia di Serena Sinigaglia, ispirato a Il Catalogo delle donne valorose di Serena Dandini e nel 2020 con La vedova Socrate di Franca Valeri, regia di Stefania Bonfadelli e a giugno 2021 con Intelletto d'amore. Dante e le donne, con la regia di Gabriele Vacis. 
È componente del CdA dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. 

In occasione dell'evento, il Museo per la Memoria di Ustica osserva un'apertura straordinaria dalle h  20.00 alle 23.00, con una visita guidata gratuita alle h 20.00 a cura del Dipartimento educativo MAMbo (info e prenotazioni: mamboedu@comune.bologna.it). 
L'ingresso al museo è sempre gratuito. 


La rassegna Attorno al Museo è promossa da Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, con Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Settore Musei Civici Bologna | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Comune di Bologna - Quartiere Navile, Bologna Città della Musica UNESCO e fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso da Comune di Bologna e Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena. 
Main media partner Rai Radio 3 
Patrocinio Rai 
Main sponsor Gruppo Unipol 
Si ringraziano Tper, Legacoop Bologna, Gruppo Hera, Coop Alleanza 3.0. 
I progetti sono realizzati in collaborazione con Cronopios, Officina Immagine, Bologna Jazz Festival, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Le Belle Bandiere, La Baracca Testoni Ragazzi, Centro Sociale "Antonio Montanari".

Il programma completo degli appuntamenti di Attorno al Museo è disponibile sul sito www.attornoalmuseo.it.

Maggiori informazioni: 
www.attornoalmuseo.it 
www.associazioneparentiustica.it 
www.mambo-bologna.org/museoustica

Ufficio Stampa / Press Office Settore Musei Civici Bologna 
Via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna 
Tel. +39 051 6496653 / 6496620 
ufficiostampabolognamusei@comune.bologna.it 
elisamaria.cerra@comune.bologna.it 
silvia.tonelli@comune.bologna.it
www.museibologna.it
Instagram: @bolognamusei 

Nessun commento:

Posta un commento