giovedì 12 ottobre 2023

SETTORE MUSEI CIVICI BOLOGNA

Iniziative, attività e mostre temporanee

13 - 19 ottobre 2023

Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, veri e propri viaggi tematici nelle collezioni, spaziando dalle letture più immediate dei capolavori esposti alla creazione di associazioni inedite tra oggetti appartenenti ai patrimoni delle diverse aree museali fino ad approfondimenti specifici e maggiormente specialistici.

IN EVIDENZA

mercoledì 18 ottobre

ore 10: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Foto/Industria. Daniel Faust. Las Vegas”
Apertura della mostra promossa da Fondazione MAST.

Come il velenosissimo serpente a sonagli del Mojave, dalle frequenti mute, Las Vegas ha già vissuto numerose trasformazioni al tempo in cui Faust comincia a fotografarla nel 1987. L’artista arriva a Las Vegas, ormai centro nodale del West americano, con un dichiarato approccio documentario e l’obiettivo di rappresentare il “nuovo ordine spaziale” incarnato dalla città. Affrontando l’American dream ipercapitalista e i suoi tanti incubi, nell’arco di tre decenni dà vita a un caleidoscopico assemblaggio di immagini che oscilla tra antropologia, tassonomia, architettura e pubblicità, in equilibrio su un filo che attraversa abissi esistenziali di storia, memoria e illusione. Niente sembra vero, ma lo è.

Daniel Faust (1956) è un artista noto a livello internazionale il cui lavoro verte spesso su raccolte enciclopediche di fotografie. Il suo archivio di diapositive e film comprende 20.000 immagini provenienti da America, Europa, Asia, Sudafrica, Medioriente, Brasile, India, Nuova Zelanda e altri paesi. I suoi lavori sono stati esposti, tra gli altri, al Metropolitan Museum of Art, New York; alla Gwangju Biennale (Corea del Sud); alla Istanbul Biennial; al Museum of Modern Art, An-versa; San Jose Museum of Art, CA (USA); Vienna Secession; all’Institute of Contempora-ry Art, Boston; al Documenta, Kassel, Germania. Faust ha frequentato la Alfred University NY, University of California Santa Cruz, School of the Art Institute of Chicago, Interna-tional Center of Photography/New York University.

“Foto/Industria 2023”, VI Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro, è promossa da Fondazione MAST.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico - www.fotoindustria.it

ore 10: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Foto/Industria. Olivo Barbieri. Flippers”

Apertura della mostra promossa da Fondazione MAST.

Nel 1977 Olivo Barbieri scopre un deposito abbandonato di flipper nei pressi della propria abitazione e trascorre il periodo successivo a fotografarne ogni angolo e ogni prospettiva. Queste immagini di flipper a loro volta tappezzati di immagini agiscono ai nostri occhi come deposito della cultura e dell’immaginario di un’intera epoca, di cui rivelano i miti e i desideri, dal cinema hollywoodiano alla conquista del cielo e dello spazio, dalla frontiera del West alla musica rock e alle grandi imprese sportive. Flipper come teche che conservano i reperti della futura archeologia. Come fotografie riprese attraverso un cannocchiale che permette di guardare dentro il passato e coglierne gli umori più profondi.

Olivo Barbieri (Carpi, Italia, 1954) comincia a esporre nel 1978 con il progetto Flippers 1977-78, una serie nata dal ritrovamento di un deposito di flipper abbandonato. Nel 1984 partecipa alla mostra Viaggio in Italia a cura di Luigi Ghirri, divenuta il manifesto della scuola italiana di paesaggio; nel 1996 il Museum Folkwang di Essen gli dedica la prima retrospettiva.

I suoi progetti site specific (2003-2013) – di cui due film fanno parte della collezione del MoMA New York –, “Park”s (2003-2015), “Real Words” (2008-2013), “Images” (1978-2007), “Virtual Truths” (1996-2002) e “Artificial Illumination”s (1980-2014) si concentrano tutti sul grado di adesione alla realtà del nostro modo di vivere. Nel 2015 il Museo MAXXI di Roma presenta la sua prima retrospettiva in Italia, “Immagini 1978-2014”. All’opera dell’artista sono state dedicate più di 50 monografie e cataloghi. Le sue fotografie sono presenti in musei e collezioni d’arte in Europa, Asia e Stati Uniti.

“Foto/Industria 2023”, VI Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro, è promossa da Fondazione MAST.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico - www.fotoindustria.it

ore 10: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Foto/Industria. Cécile B. Evans. Reality or Not”

Apertura della mostra promossa da Fondazione MAST.

“Reality or Not” di Cecil B. Evans, a cura di Lorenzo Balbi e Francesco Zanot, è una videoinstallazione che racconta la storia di un gruppo di studenti che prendono parte a un esperimento radicale finalizzato ad appropriarsi della realtà che li circonda e a modificarla in modo indipendente.

Ultimo capitolo di una ricerca che Evans dedica fin dall’inizio della sua carriera alla trasformazione del concetto stesso di realtà in una società sempre più affollata dalla presenza di mondi digitali alternativi, l’opera mette in discussione la possibilità di distinguere tra reale e virtuale nel contemporaneo e si interroga sulle ricadute psicologiche e cognitive di questa commistione.

Cécile B. Evans (1983), artista di origine americana e belga, vive e lavora a La Plaine Saint Denis. Le sue opere esplorano il valore dell’emozione e della ribellione alle sovrastrutture ideologiche, fisiche e tecnologiche.

Ha lavorato per la Tate Liverpool (Regno Unito), la Tramway (Regno Unito), le Serpentine Galleries (Regno Unito), il Castello di Rivoli (Italia), il Museum Abteiberg (Germania) e il Centre Pompidou (Francia); ha esposto i suoi lavori alla Whitechapel Gallery (Regno Unito), alla Haus der Kunst (Germania), alla Renaissance Society di Chicago (Stati Uniti) e alla Mito Art Tower (Giappone). I film di Evans sono stati proiettati in festival come il New York Film Festival e il Rotterdam International. Le sue opere sono conservate in collezioni pubbliche, tra cui il MoMA di New York (USA), il Whitney Museum (USA), il Centre Pompidou (FR), il Louisiana Museum of Modern Art (DK) e il National Museum of Modern and Contemporary Art Seoul (SK).

“Foto/Industria 2023”, VI Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro, è promossa da Fondazione MAST.

Ingresso: gratuito

Info: www.mambo-bologna.org - www.fotoindustria.it

PER I BAMBINI

sabato 14 ottobre

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

In occasione della rassegna "The Best of"

“Mamamusica III” (III incontro)

Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.

Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 27 a 36 mesi.

Un progetto del Museo della Musica a cura di Luca Bernard (voce, contrabbasso) e Linda Tesauro (voce) con la partecipazione di Serena Pecoraro (voce, ukulele), Tommy Ruggiero (voce, percussioni).

Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l'attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui adulti e bambini costruiscono una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l'incanto di esprimersi attraverso la musica.

La prenotazione e l’acquisto del biglietto sono obbligatori:

presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura on line (con una maggiorazione di € 1,00) su https://ticket.midaticket.it/rassegnathebestof/Events.

Il pagamento è cumulativo per tutti gli incontri previsti ed è valido per l’ingresso del bambino/a prenotato + 1 adulto. Per questa attività è possibile la partecipazione anche di un secondo adulto, selezionando l’apposita voce dal menu.

I biglietti non sono rimborsabili. Prima di procedere all’acquisto, si consiglia di controllare bene l'età per partecipare al laboratorio.

Ingresso: € 5,00 ad incontro a partecipante

Info: www.museibologna.it/musica

ore 10.30-12: Museo Medievale - via Manzoni 4                                                                                                                            Nell’ambito di “D(i)ritti al Museo!”

“Studiare nel Medioevo”      

Laboratorio per bambini e ragazzi da 7 a 11 anni.

Partendo dalla lettura dei monumenti dei dottori dello Studium di Bologna, verranno percorse le tappe che porteranno nel corso di un millennio alla nascita dell’istituzione scolastica. Il percorso si concluderà con la realizzazione di un manoscritto dove i bambini sperimenteranno la bella scrittura con il pennino e la china.

> Art. 28 della Convenzione ONU.

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 13 ottobre allo 051 2193930 (martedì-venerdì ore 10-12.

Max 30 iscritti compresi gli adulti.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16-17.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

Nell’ambito di “D(i)ritti al Museo!”

“Liberi di essere e apparire”

Laboratorio per bambini e ragazzi da 6 a 11 anni.

Come vivevano le bambine e i bambini nel passato? E come venivano rappresentati nelle opere d’arte o nei ritratti di famiglia? Attraverso i dipinti e le sculture delle Collezioni Comunali d’Arte verrà illustrata l’evoluzione del ruolo dei bambini nella società: prima marginale e subordinato al mondo degli adulti poi sempre più svincolato e “libero” di esprimersi dei giorni nostri. Il percorso si concluderà con la creazione di un personalissimo autoritratto in miniatura.

> Artt. 7, 8, 9, 12,13 della Convenzione ONU.

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 13 ottobre allo 051 2193998 (martedì-venerdì ore 11-17).

Max 30 iscritti compresi gli adulti.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/arteantica

Domenica 15 ottobre

ore 10.30-12: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

Nell’ambito di “D(i)ritti al Museo!”

“I giochi del passato”

Laboratorio per bambini e ragazzi da 5 a 10 anni.

Come giocavano i bambini nel passato? Quali erano i giochi? Fino a quale età si poteva giocare?

Nella splendida cornice settecentesca del Museo Davia Bargellini verrà illustrata la nascita dei primi giochi educativi invocati da Rousseau nel XVIII secolo. La carrozzina giocattolo e la palazzina in miniatura sono solo alcuni oggetti che verranno illustrati nella narrazione. Il percorso si concluderà con uno speciale gioco dell’oca che vedrà i bambini impegnati a rispondere a quesiti a tema.

> Artt. 18, 28, 29 della Convenzione ONU.

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 13 ottobre allo 051 236708 (martedì-venerdì ore 10-14).

Max 30 iscritti compresi gli adulti.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Caccia al dettaglio”

Chi avrebbe mai detto che nelle sale di Palazzo d'Accursio, nel pieno centro di Bologna, si nascondono folte schiere di animali? Uccelli, mammiferi, pesci...un vero e proprio zoo! I bambini e i loro genitori, passeggiando tra le sale del museo, potranno cimentarsi in una caccia al dettaglio, alla ricerca di alcuni di questi animaletti. A coronamento del percorso ogni bambino potrà realizzare una propria piuma di pavone.

Per famiglie con bambini da 4 a 9 anni.

L’attività è riservata ai titolari di “Carta per Te” Pam Panorama.

La prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento posti (max 30 partecipanti ad appuntamento), scrivendo a Edumuseicivicibologna@comune.bologna.it.

Al momento della prenotazione è necessario indicare, oltre al numero dei partecipanti, nome e cognome del titolare della carta e numero della tessera. Si riceverà mail di conferma dell’avvenuta iscrizione.

Ingresso: gratuito (riservato ai titolari di “Carta per Te” Pam Panorama)

Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“Domenica al museo. Attenzione, concentrazione”

Visita animata per bambine e bambini da 6 a 11 anni.

Giorgio Morandi non amava i clamori e nemmeno i clangori della città, ha sempre privilegiato una dimensione silenziosa e tranquilla, quella della sua camera studio, della casa di Grizzana e la sicurezza delle routine quotidiane. Una visita animata al Museo Morandi per scoprire che nonostante l’artista sembri essere molto distante dal nostro quotidiano sono tante le cose che può ancora oggi insegnarci.

Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso: € 5,00 a partecipante

Info: www.mambo-bologna.org/museomorandi

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

“Dal Bozzolo al tessuto”

Laboratorio per bambini da 4 a 6 anni.

La lavorazione della seta, mestiere di antica origine in cui Bologna eccelse per supremazia qualitativa e tecnologica tra XV e XVII secolo, prevede un lungo processo articolato in moltissime fasi.

Ma come si arriva dalle impalpabili bave di un baco a realizzare un filato prezioso come la seta?

Questo e molti altri quesiti troveranno risposta con semplici giochi e brevi filmati che ricostruiranno le fasi di crescita e riproduzione del baco da seta, fino ad arrivare alla formazione dei bozzoli. In seguito con giochi e manipolazioni si potranno seguire le fasi di lavorazione della seta: dalla trattura delle bave dai bozzoli sino alla tessitura del filo.

Nelle sale del museo sarà possibile azionare e vedere dal vivo il modello del mulino da seta e il telaio domestico impiegati per la produzione del leggerissimo velo e scoprire in maniera divertente l'organizzazione dell'antica industria della seta bolognese.

Prenotazione obbligatoria a museopat@comune.bologna.it oppure allo 051 6356611 entro le ore 13 del venerdì precedente.

Ingresso:€ 5,00 a partecipante (gratuito per un accompagnatore adulto)

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 13 ottobre

ore 10-13 e 14.30-17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Chinese Calligraphy and Music: Meeting of Voices”

Conferenza internazionale, in occasione della mostra “INKiostro di voci. Luo Qi e 30 anni di calligrafismo cinese”.

Intervengono: Luo Qi (China Academy of Art): “Sounds of Ink – The Musicality of Writing and The Ode to Spirituality”; Uta Lauer (Hamburg University): “Brushes in Motion – Calligraphy and Performance”; Frank Kouwenhoven (CHIME, Leiden): “Words, Sounds and Visual Display as a Symbiotic Domain in Chinese Culture”; Lorenzo Chiaramonte e Zhang Yifei (Università di Bologna): “The Chinese Musical Instruments of the Museo internazionale e biblioteca della musica, Bologna”; Adriana Iezzi (Università di Bologna): “New Forms of Contemporary Chinese Calligraphy and Music – A Focus on ‘Musicalligraphy Performances’”; Daniela C. Zhang (Slovak Academy of Science): “Writing in Rhythm: Contemporary Chinese Ink Art and Calligraphy and its Connection with Music”; Zhang Zhenzhen (Shanghai Conservatory of Music): “"Cursive" in Compositions of Four Chinese Composers”; Giusy Caruso (Royal Conservatoire Antwerp), Silvio Ferragina (Politecnico di Milano) e LWT3 (Milano): “Sound MAP (Musicalligraphy Augmented Performances)”.

La conferenza si propone di esplorare la millenaria relazione che intercorre tra calligrafia e musica in Cina, partendo dalla tradizione fino ad arrivare alle recenti sperimentazioni in campo artistico e musicale ispirate a questo potente connubio.

Sono molte le similitudini che intercorrono tra calligrafia cinese e musica, prima tra tutte il concetto di armonia. Spesso la calligrafia cinese viene definita come “un’arte silenziosa che possiede armonia musicale”.Inoltre, il timbro musicale si può paragonare allo stile scrittorio, la qualità acustica alla qualità della linea, l’intonazione all’accuratezza nella calligrafia, la gamma tonale alla comparazione tra i vari stili calligrafici, il tempo all’insieme di pause, attacchi e transizioni tra le pennellate, il ritmo in musica al “ritmo” in calligrafia, conseguente alla composizione spaziale dell’opera.

Partendo da queste similitudini e ripercorrendo la storia che unisce queste due arti, attraverso le parole di esperti provenienti da prestigiose università e istituzioni europee e cinesi, si vedrà come la stretta relazione che intercorre tra calligrafia e musica ha influenzato l’attività artistica sia di calligrafi che di musicisti fin dall’antichità, impregnando la cultura artistica e musicale della Cina.

Partendo dai primi sistemi di notazione musicale cinese che prevedevano l’uso di caratteri, passando poi alle prime sperimentazioni performative risalenti all’epoca Tang (618-907) e a una panoramica sulla stretta relazione che è sempre intercorsa in Cina tra suono, parola scritta e arte, ci si concentrerà sulle sperimentazioni di artisti e musicisti contemporanei che cercano di fare dell’unione tra queste due arti il fulcro del loro concept artistico-musicale.

La conferenza si terrà in lingua inglese.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

“La Storia siamo noi”

In occasione della mostra "dònna sf.” e nell’ambito della Festa Internazionale della Storia, conferenza di di Anne Christine Faitrop-Porta sul tema “Parigi vista dagli Italiani – 1850-1914. De Amicis, Faldella, De Gubernatis, Fogazzaro, Matilde Serao, Prezzolini”.

Un omaggio ai tempi della nascita della Francesco Francia e del Museo civico del Risorgimento, nel “secolo lungo”.

Incontro su invito riservato ai Soci ed agli studenti dei Corsi di lingua francese del Liceo Classico Luigi Galvani, con il quale l’Associazione Francesco Francia ha sottoscritto una convenzione di collaborazione continuativa. Seguirà una visita alla mostra.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 17.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Guercino e i suoi allievi. Dalle 'teste di carattere' ai ritratti”

Visita guidata alla mostra a cura di Giulio Frontalini, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

Info: www.museibologna.it/arteantica

sabato 14 ottobre

ore 14.15: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

“Protagoniste musicali nella Bologna dell'Ottocento”

Visita guidata animata con Maria Chiara Mazzi e i rievocatori di 8cento APS, accompagnati da Roberto Martorelli, Museo del Risorgimento.

Una passeggiata nel cimitero monumentale per ricordare musiciste, cantatrici e compositrici bolognesi che hanno dato un importante contributo all'arte, al teatro e alla storia musicale a livello locale, italiano e internazionale. Alcune tappe saranno arricchite da scene rievocative danzate.

A cura dell'Associazione Amici della Certosa In collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e con il Tavolo Tecnico di Valorizzazione Cimiteri di Utilitalia SEFIT costituito da aziende pubbliche che gestiscono i principali cimiteri monumentali italiani.

Anche questo percorso farà parte dell’E-Book delle Patriote Italiane con contributi mass-mediali e focus di approfondimento di ogni città, ogni cimitero, ogni museo ed esperto.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Prenotazione obbligatoria a prenotazionicertosa@gmail.com (necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione).

Ingresso: € 8,00 (pagamento preferibile con soldi contati)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 17: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14                                                                                         “Presentazione del volume ‘Saldamente sulle nuvole’
di 
Mimmo Jodice con Isabella Pedicini”

L'autrice in dialogo con Lorenzo Balbi. L’evento è promosso dall’associazione Traditum est.

ContrastoBooks pubblica “Saldamente sulle nuvole” di Mimmo Jodice, l’autoritratto in parole del grande maestro della fotografia. Un racconto denso e appassionato che Mimmo Jodice, tra le foto di famiglia e le sue opere, narra in prima persona e affida a Isabella Pedicini. Un viaggio nel tempo in cui la vicenda biografica e artistica si interseca alla storia culturale italiana e internazionale dagli anni Sessanta a oggi. Nelle sue narrazioni la vita si mescola all’opera.

Nel libro le foto provenienti dall’archivio familiare, si alternano alle immagini realizzate da Mimmo e segnalate, in questa edizione, da un fondo grigio, a richiamare il colore delle pareti che sempre caratterizza gli allestimenti delle sue mostre. Una vita da romanzo quella di Mimmo Jodice: l’infanzia infelice nel quartiere Sanità di Napoli, le ferite della guerra, l’amore indissolubile per sua moglie Angela, la famiglia, gli amici numerosi e sempre presenti, i viaggi per il mondo e gli incontri fatali, le grandi mostre e i riconoscimenti, gli entusiasmi e gli avvilimenti, gioie e dolori dell’esistenza. Una vita da romanzo in cui, tuttavia, le vicende sono tenute insieme da un unico filo solidissimo che per Jodice è un daimon ineludibile, destino e vocazione: la fotografia.

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti

Info: www.mambo-bologna.org

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 (Laboratorio1)

“La ricerca artistica musicale. Linguaggi e metodi”

Presentazione del libro di Giusy Caruso (LIM, 2022), in occasione della mostra “INKiostro di voci.

Luo Qi e 30 anni di calligrafismo cinese”.

In questi anni la ricerca artistica musicale si sta affermando come approccio autonomo rispetto a quello musicologico e a quello della teoria e analisi musicale tradizionale. È anche un momento importante per istituzionalizzare la nuova ricerca negli ambienti accademici e in particolare nei Conservatori in Italia.

Il volume è un prezioso documento di questo momento di passaggio e indubbiamente un testo acuto che analizza da più punti di vista la problematica centrale della ricerca artistica, in ogni tempo, questione che è tornata ad essere ancor più rilevante nell’ultimo ventennio.

La complessa e delicata materia è trattata con sapienza e partecipazione da Giusy Caruso, attenta studiosa e raffinata pianista, avvezza ad affrontare tematiche e repertori che emergono nella cultura del presente.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/musica

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito di “novecento - musiche da un altro millennio”

“Le donne odiavano il jazz”

Per “Good Vibrations: il novecento raccontato tra parole e musica”, Simona Vinci racconta “Le donne odiavano il jazz”. Live Giacomo Toni, pianoforte e voce + vocalist a sorpresa.

Tanti versi di Paolo Conte sono dedicati all’Universo Femmina, come lo definisce Simona Vinci, che, seguendo un percorso narrativo tutto suo, ci porterà dentro quell’universo cantato, biascicato, sbeffeggiato e amato.

A intervallare la narrazione il pianista Giacomo Toni, grande conoscitore di Conte e per questo ben consapevole che l’avvocato musicista non lo si può imitare, ma al più (provare a) rifarlo con una giacca nuova... magari interpretato da una voce femminile.

Quale? Lo scoprirete solo questa sera!

“Good Vibrations”, in collaborazione con Associazione Rapsodia, ovvero le buone vibrazioni tra musica e letteratura sulle tracce di “divinità” moderne che hanno animato la storia della popular music. Alcuni tra i più noti scrittori della letteratura contemporanea raccontano la mitologia dell’Olimpo del Rock, narrando le proprie interconnessioni e ossessioni con un artista da loro amato. Accanto a loro, i musicisti sono chiamati a reinterpretare le musiche che fanno parte del nostro immaginario collettivo, in un dialogo tra letteratura e musica ogni volta unico e sorprendente.

Per acquistare online il biglietto: https://www.midaticket.it/eventi/novecento-museo-dellamusica.

Ingresso: € 6,00 / € 5,00 (studenti universitari con tesserino, minori di 18 anni, possessori Card Cultura)

Info: www.museibologna.it/musica

Domenica 15 ottobre

ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Foto: Anna Gambetti
“Cose dell'altro mondo”

Un'esperienza interattiva fatta dagli stessi partecipanti per esplorare il cimitero monumentale nelle suggestioni del tramonto e della sera. Non una visita guidata, né uno spettacolo, ma un percorso umano e poetico per attraversare la Certosa come una porta sull'infinito. “Cose dell’altro mondo” vuole proporre un modo nuovo di vivere i luoghi e la storia attraverso una serie di pratiche interattive come il lavoro sugli stimoli sensoriali, esercizi di ascolto e osservazione, improvvisazioni nello spazio, elementi di racconto e narrazione. La Certosa come porta sull’infinito offre molteplici spunti per sviluppare l’idea della 'soglia' e del 'passaggio' tra vita/morte, luce/ombra, aperto/chiuso, finito/infinito. Così come i portici diventano il cardine del lavoro sul senso di una comunità in cui ogni persona possa essere rilevante per un progetto condiviso, proprio come ogni colonna lo è nella struttura architettonica di un assieme. Veri protagonisti di questo percorso a tappe saranno dunque la Certosa con il suo carico di memoria individuale e collettiva, valorizzata da un progetto immersivo e partecipato. E soprattutto i visitatori chiamati a confrontarsi con il luogo in maniera attiva e dinamica, contribuendo a creare ogni volta una sorta di diario poetico e umano di un’esperienza in cammino.

A guidare i percorsi Giuditta de Concini (performer, interprete di Bharatanatyam), Sara Giordani (performer, insegnante di yoga, esperta di pratiche somatiche), Alessandro Tampieri (attore, regista, dramaturg) che porteranno gli strumenti della loro formazione e della loro pratica artistica, per accogliere a ogni incontro un gruppo che si vorrebbe aperto a tutte e tutti.

A cura di MetROzero in collaborazione con It.a.cà.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Prenotazione obbligatoria a progettometrozero@gmail.com oppure al 338 9300148.

L’appuntamento si tiene anche in caso di maltempo.

Ingresso: € 12,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti alla valorizzazione della Certosa)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 11: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

Nell’ambito del ciclo “Bononia racconta | Storie dal lapidario del Museo”

“Bononia racconta”

Visita guidata gratuita al lapidario con Legio XIII Gemina, Federica Guidi e Marinella Marchesi (Museo Civico Archeologico).

Le archeologhe del museo propongono un’insolita visita guidata con la collaborazione dei rievocatori della Legio XIII Gemina, che daranno voce e corpo agli antichi abitanti di Bononia.

Il ciclo “Bononia racconta | Storie dal lapidario del Museo” propone tre appuntamenti per conoscere un bene prezioso di Bononia e del mondo romano: le epigrafi.

Solitamente appannaggio degli studiosi, le iscrizioni su antichi manufatti rappresentano un patrimonio fondamentale per entrare in sintonia con il pensiero e la società degli antichi.

Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Info: www.museibologna.it/archeologico

lunedì 16 ottobre

ore 16-18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“ZED Festival. Artist Talk Procession - Creative. con Marlene
Millar, Sandy Silva e Kathy Sperberg”

Nell'ambito di ZED Festival, Marlene Millar (regista di film di videodanza), Sandy Silva (coreografa/compositrice) e Kathy Sperberg (produttrice di film creativi/artista multimediale) presentano il loro progetto più recente, “PROCESSION-CREATIVE”, una concettualizzazione durata un anno e radicata nell'accostamento di artisti emergenti provenienti da diverse pratiche di danza e arti circensi con i mentori del Migration Dance Film Project.

Le artiste illustreranno questo progetto, concepito e sperimentato durante la pandemia, e discuteranno il funzionamento interno (processi, sfide, apprendimenti nella reciprocità artistica) di questa creazione basata sulla comunità e culminata nella produzione del cortometraggio OFFERING.

Il team offrirà anche uno sguardo all’attuale progetto “PROCESSION - CREATIVE” in corso in Italia.

Sempre il 16 ottobre, è possibile partecipare al workshop “Body and Vocal percussion”, in collaborazione con Sandy Silva, che si tiene dalle ore 10.30 alle 13.30 presso il Teatro del DAMSLab (Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5/b). Il workshop prende spunto da “Migration dance film project”, che esplora il potente connubio tra migrazione e danza di comunità e nasce dalla collaborazione creativa tra la regista di film di screendance Marlene Millar e la coreografa di danza percussiva/compositrice Sandy Silva. Informazioni e iscrizioni: http://www.mambo-bologna.org/files/immagini/ZED/ZEDCallWorkshopMillar.pdf.

Ingresso all’incontro: gratuito

Info: www.mambo-bologna.org - www.zedfestival.org/convegni-2023

mercoledì 18 ottobre

ore 18: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Nell’ambito di “novecento - musiche da un altro millennio”

“Il mondo di Mina”

Per “Good Vibrations: il novecento raccontato tra parole e musica”, Emiliano Visconti racconta “Il mondo di Mina”. Live Cristina di Pietro, voce; Mattia Guerra, tastiere; Aldo M. Zangheri, viola; Anselmo Pelliccioni, violoncello, contrabbasso.

Mina è l’Italia che si fa canto, scenografia e televisione, “creata” in quegli anni dalla sua enorme presenza scenica. Da lì lancia mode e rompe con i vecchi canoni creandone di nuovi. Ed è da lì che le canzoni, esaltate dalla sua voce inconfondibile, sono entrate nel patrimonio culturale comune: dagli esordi dei primi cantautori al teatro canzone di (e con) Gaber, attraverso gli anni bui delle stragi. Fino a quando si è fatta evanescente, è sparita da tutto e da tutti, per farsi pura voce: l’unica cosa che davvero le importava.

“Good Vibrations”, in collaborazione con Associazione Rapsodia, ovvero le buone vibrazioni tra musica e letteratura sulle tracce di “divinità” moderne che hanno animato la storia della popular music. Alcuni tra i più noti scrittori della letteratura contemporanea raccontano la mitologia dell’Olimpo del Rock, narrando le proprie interconnessioni e ossessioni con un artista da loro amato. Accanto a loro, i musicisti sono chiamati a reinterpretare le musiche che fanno parte del nostro immaginario collettivo, in un dialogo tra letteratura e musica ogni volta unico e sorprendente.

Per acquistare online il biglietto: https://www.midaticket.it/eventi/novecento-museo-dellamusica.

Ingresso: € 6,00 / € 5,00 (studenti universitari con tesserino, minori di 18 anni, possessori Card Cultura)

Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 19 ottobre

ore 15-17: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Starter - fermenti culturali”

In onda dal MAMbo su www.neuradio.it la prima puntata della nuova stagione di “Starter - fermenti culturali”, condotta in diretta da Moreno Mari, Carlotta Chiodi, Claudio Musso e Caterina De Feo.

La trasmissione, in streaming sul sito o tramite app per OS o Android, è concepita come un racconto settimanale di mostre, eventi, performance e novità relative al mondo culturale e artistico della città di Bologna e oltre.

Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Il Medagliere si rivela. San Petronio, ‘rifondatore’ di Bologna”

Breve visita guidata con Laura Marchesini, numismatica del museo, alla mostra “Il Medagliere si rivela. San Petronio, ‘rifondatore’ di Bologna”, visitabile fino al 1 novembre 2023 nell’atrio del museo. Un progetto a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini.

Ingresso: gratuito

Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 18: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Presentazione volume di Giulio Ciavoliello ‘Fuori dal coro.
L’arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione’”

Il MAMbo ospita la presentazione del volume di Giulio Ciavoliello “Fuori dal coro. L’arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione” (Christian Marinotti Edizioni, Milano 2023.

Incontro con l'autore in dialogo con Guido Molinari, critico d'arte e curatore, introduce Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo.

A partire dal '68 ricorre in molta parte della critica la convinzione secondo cui l'arte debba essere coinvolta nell'impegno sociale e politico. Molti artisti effettivamente hanno scelto di mettersi da quel momento al servizio, con la loro opera, delle lotte studentesche e operaie, della difesa dei diritti, della promozione dell'emancipazione mirando alla costruzione di un nuovo mondo. Ma così non fu per tutti. Vi è stata una componente che si è sottratta alle urgenze del tempo e alle sollecitazioni esterne per reclamare l'autonomia dell'arte rispetto alla società e alla politica, riaffermando l'istanza di un'arte pura , "in quanto tale", non sussidiaria e senza ansie rivendicative. Un'arte che voleva collocarsi al di fuori del minuto quotidiano e dalle urgenze del momento, per elevarsi ad arte più intima che indaga l'uomo e il senso, verso una dimensione assoluta piuttosto che contingente. A quella che all'inizio costitutiva una sparuta minoranza è dedicato il libro, in un percorso che parte dal Sessantotto e arriva fino ai primi anni Ottanta, delineato attraverso opere, eventi e parole dei protagonisti, fra cui Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Carla Lonzi, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Pino Pascali, Salvo.

Ingresso: gratuito

Info: www.mambo-bologna.org

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di “Bologna Estate”

“L'enigma della sfinge | simboli arcani in Certosa”

Accompagnati da Roberto Martorelli scopriremo il significato dei simboli presenti nei monumenti della Certosa, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Serpenti, occhi divini, sirene, conchiglie, colonne spezzate. Nulla è lasciato al caso nei sepolcri del cimitero, creati per ricordare le qualità in vita delle persone che non ci sono più.

Un percorso che ripercorre tradizioni e culture millenarie: dall'antico Egitto al cristianesimo.

A cura dell'Associazione Amici della Certosa con il Museo civico del Risorgimento.

Ritrovo all'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.

Prenotazione obbligatoria a prenotazionicertosa@gmail.com (necessario ricevere mail di avvenuta prenotazione).

Ingresso: € 10,00 (pagamento preferibile con soldi contati)

Info: www.museibologna.it/risorgimento

MOSTRE IN CORSO

Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5

“COLORS FOR DRAW PEACE”, fino al 21 ottobre 2023

Info: www.museibologna.it

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

“Antologia della moto bolognese, 1920-1970”, fino al 29 ottobre 2023

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

“NO CRASH Museum”, fino al 30 ottobre 2023

Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2

“Il Medagliere si rivela. San Petronio, ‘rifondatore’ di Bologna”, fino al 1° novembre 2023

Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“INKiostro di voci. Luo Qi e 30 anni di calligrafismo cinese”, fino al 5 novembre 2023

Info: www.museibologna.it/musica

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

“dònna sf. La donna nelle opere di artiste e artisti dell’Associazione per le Arti Francesco Francia”, fino al 17 novembre 2023

Info: www.museibologna.it/risorgimento

Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Guercino e i suoi allievi. Dalle 'teste di carattere' ai ritratti”, fino al 26 novembre 2023

Info: www.museibologna.it/arteantica

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“SABOTATE con grazia: un’infestazione di CHEAP al MAMbo”, fino al 17 dicembre 2023

Info: www.mambo-bologna.org

“Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti

- Guido Guidi, fotografie”, fino al 7 gennaio 2024

Info: www.mambo-bologna.org

Fanno parte del Settore Musei Civici Bologna: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi e Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Tessuto e della Tappezzeria "Vittorio Zironi", Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, oltreché lo spazio espositivo di Villa delle Rose.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi

via Don Minzoni 14

tel. 051 6496611

aperto martedì e mercoledì ore 14-19; giovedì ore 14-20; venerdì, sabato, domenica e festivi

ore 10-19

chiuso: lunedì

Casa Morandi

via Fondazza 36

tel. 051 6496611

fino al 29 ottobre:

aperto sabato e domenica ore 16-20

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì

Villa delle Rose

via Saragozza 228/230

tel. 051 436818 - 6496611

aperta in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica

via di Saliceto 3/22

tel. 051 377680

giovedì e venerdì ore 9.30-13.30; sabato e domenica ore 10-18.30

chiuso: lunedì, martedì e mercoledì

Museo Civico Archeologico

via dell’Archiginnasio 2

tel. 051 2757211

fino al 26 novembre:

aperto lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: ore 10-19

chiuso: martedì

Museo Civico Medievale

via Manzoni 4

tel. 051 2193916 – 2193930

aperto martedì e giovedì ore 10-14; mercoledì e venerdì ore 14-19; sabato, domenica e festivi

ore 10-19

chiuso: lunedì

Collezioni Comunali d’Arte

Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6

tel. 051 2193998

aperto martedì e giovedì ore 14-19; mercoledì e venerdì ore 10-19; sabato, domenica e festivi

ore 10-18.30

chiuso: lunedì

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

Strada Maggiore 44

tel. 051 236708

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 10-15; venerdì ore 14-18; sabato, domenica e festivi ore 10-18.30

chiuso: lunedì

mercoledì 4 ottobre (San Petronio): aperto ore 10-18.30

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”

via di Casaglia 3

tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)

Accesso momentaneamente sospeso per previsione di manutenzioni straordinarie Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore 34

tel. 051 2757711

aperto martedì, mercoledì, giovedì ore 11-13.30 / 14.30-18.30; venerdì ore 10-13.30 / 14.30-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19

chiuso: lunedì

Museo del Patrimonio Industriale

via della Beverara 123

tel. 051 6356611

aperto giovedì e venerdì ore 9-13; sabato e domenica ore 10-18.30

chiuso: lunedì, martedì, mercoledì

Museo civico del Risorgimento

Piazza Carducci 5

tel. 051 2196520

aperto martedì e giovedì ore 9-13; venerdì ore 15-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18

chiuso: lunedì e mercoledì

Contatti

Settore Musei Civici Bologna

www.museibologna.it

Instagram: @bolognamusei

Ufficio stampa Settore Musei Civici Bologna

e-mail UfficioStampaBolognaMusei@comune.bologna.it

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