sabato 31 agosto 2013

Eventi MAMbo


Domenica  1  settembre  sarà  l'ultimo giorno utile per visitare al MAMbo
Museo  d'Arte  Moderna  di  Bologna  la mostra Autoritratti. Iscrizioni del
femminile   nell'arte  italiana  contemporanea
.  A  chiudere  l'esposizione
dedicata  ai rapporti tra donne e arte in Italia negli ultimi decenni, alle
18,  in  via  Don  Minzoni 14,  è un evento performativo ideato da Annalisa
Cattani
  –  una  delle  artiste  in  mostra  -  con l'attore e autore Paolo
Mazzocchi 
e  gli  artisti  Marco  Samoré e Massimiliano Renzi, che vede la
speciale  partecipazione  di  Mariangela Gualtieri, poetessa, drammaturga e
attrice.  Un  finissage  ossimoricamente  intitolato  "Rebirth",  in cui la
rinascita  diventa  simbolo di un periodo di gestazione che, nel momento in
cui si conclude, apre lo scenario della vita.
finissage-foto Pietro Diotti
Questo  “happening  partecipato”  come lo ha definito l'autrice, riprende e
trasforma la sua precedente performance Inside, che apriva vari percorsi di
senso, tra i quali materializzare lo spazio limite della relazione, secondo
le  regole  acquisite dalla prossemica occidentale traendo spunto da quella
che Stuart Hall teorizza come la “bolla auratica” che ci circonda.
Tale tema in Rebirth diventa il punto di partenza per un percorso condiviso
grazie a un laboratorio, condotto nella settimana precedente
da Paolo Mazzocchi, all’insegna della riscoperta del sé tramite il contatto
con  l’altro  e  la  parola poetica. La performance si farà poi happening e
vedrà  una  complessa  entrata e uscita da palloni meteorologici, involucri
per  abitare  la  distanza  e  al contempo per attuare il superamento di un
limite.  L’intera  azione  sarà  accompagnata  dalla voce e dalle parole di
Mariangela  Gualtieri,  che  con la sua partecipazione dal vivo scaverà nel
profondo, conducendoci lungo i paesaggi interiori conquistati attraverso la
condivisione.  Si  verrà  dunque  a  creare un microcosmo creato da palloni
meteorologici  “abitati”, il cui accesso viene conquistato dai partecipanti
con  un  vero  e  proprio esercizio contorsionistico, non privo di un forte
effetto  claustrofobico. Nella performance originaria questo rimandava alle
monadi  di  Leibniz,  all’interno  delle  quali  l’individuo si riconosceva
attraverso le proprie autorappresentazioni prive di comunicazione e
interazione con l’altro. In questo caso, invece, diventerà il culmine di un
processo   di   memoria e di rebirth, attuatosi nel laboratorio
performativoteatrale  mirato  alla  presa  di coscienza del proprio corpo e
della  relazione  con  gli altri, fino a divenire un vero e proprio rito di
passaggio  e  di  abbandono  di  uno  stadio della propria vita, mirando ad
un’apertura consapevole verso il futuro.
Il  laboratorio si svolge nella settimana precedente da un cast selezionato
di  artisti,  studenti  dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e personale
del Dipartimento educativo MAMbo.
Questo  processo  è  stato  possibile  grazie  anche  ad Arabella Natalini,
curatrice  della  sezione  (M)OTHERS  della  mostra,  che ha stimolando una
ricerca  in progress lungo tutta la durata di Autoritratti dando vita ad un
dispositivo  di  crescita  artistica,  concertata all’interno di un intenso
dibattito intellettuale ed emotivo.
Per  il laboratorio di preparazione, Rebirth ha avuto la collaborazione del
Dipartimento  educativo  MAMbo  che,  sempre  Domenica 1 settembre, propone
l'ultima  visita  guidata  speciale all'esposizione con inizio alle h 16.30
per consentire la partecipazione al finissage.

Ingresso Rebirth: con biglietto museo, intero 6 €, ridotto 4 €.
La visita guidata prevede un costo di 4 € a persona.

Per maggiori informazioni: www.mambo-bologna.org
tel. 051 6494611

Ufficio Stampa MAMbo
Elisa Maria Cerra
Giulia Guerzoni
tel. +39 051 6496653 - ufficiostampamambo@comune.bologna.it

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