giovedì 12 aprile 2018

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

Gli appuntamenti dal 13 al 19 aprile
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni. 
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili. 
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 13 a giovedì 19 aprile


IN EVIDENZA 

Domenica 15 aprile 

ore 10-13: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via
Don Minzoni 14 / Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 

Nell'ambito della rassegna In gita tra i musei fuori porta 
"Pane per tutti: dai mulini al forno comunale!" 
Un percorso che dal Canale delle Moline (via Capo di Lucca), dove già nel XV secolo erano presenti i 15 mulini da grano cui era affidata l'attività molitoria della città, ci porterà al MAMbo per visitare gli spazi del Forno Comunale, voluto nel 1917 da Francesco Zanardi, per terminare, seguendo virtualmente il canale Navile, con una visita al Museo del Patrimonio Industriale dedicata al sistema idraulico artificiale e all’antica industria molitoria di Bologna. 
Ritrovo in via Indipendenza 56 (fermata Tper VIII Agosto). 
Posti limitati, prenotazione obbligatoria sul sito http://cityredbus.com/shop/. Minimo 15 partecipanti. 
Secondo appuntamento della rassegna "In gita tra i musei fuori porta", a cura di Museo del Patrimonio Industriale, Museo della Civiltà Contadina, Gelato Museum Carpigiani, Museo Ferruccio Lamborghini e City Red Bus: le collezioni del Museo del Patrimonio Industriale sono il punto di partenza per quattro approfondimenti tematici, in altrettanti musei del territorio, legati alla storia produttiva di Bologna. Dalla lavorazione del pane in città e nel contado, alla produzione alimentare, al gelato artigianale fino al mondo dei motori: un ciclo di incontri per riscoprire le eccellenze del nostro territorio! 
Gli spostamenti sono a cura di City Red Bus. I percorsi saranno attivati solo se sarà raggiunto il numero minimo di partecipanti. 
Ingresso: € 17 a partecipante 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

giovedì 19 aprile 

ore 17: Casa Morandi - via Fondazza 36 
"Giancarlo Fabbi. Il silenzio della pittura" 
Inaugurazione della mostra a cura di Massimo Recalcati. 
La mostra presenta dieci scatti di Giancarlo Fabbi che restituiscono un possibile ritratto di Giorgio Morandi non attraverso le opere ma tramite alcuni suoi strumenti di lavoro: un pennello, un bulino e un tubetto di colore. 
Ingresso: gratuito 
Info: www.mambo-bologna.org 


PER I BAMBINI 

sabato 14 aprile 

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 
In occasione della rassegna The Best of 
"Mamamusica ensemble in concerto" 
Alle ore 10 per bambini da 0 a 24 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a 36 mesi. 
Con Chiara Bartolotta (conduzione, voce e piano), Linda Tesauro (voce), Luca Bernard (voce e contrabbasso), Rocco Casino Papia (chitarre e percussioni), Carlo Maver (flauto e bandoneon), Roberto Rossi (batteria e percussioni) 
Il concerto "disturbato" del Mamamusica ensemble aperto a tutti: un vero e proprio bagno di suoni con musica del repertorio classico, jazz ed etnico-popolare, in cui immergersi e partecipare con il corpo e con la voce. 
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica. 
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente. 
Ingresso: € 6,00 a partecipante 
Info: www.museibologna.it/musica 

ore 15: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Officina degli errori: l'alfabeto delle macchine" Laboratorio di Tinkering per ragazzi da 6 a 12 anni con Sara Ricciardi, INAF Bologna. 
Il Tinkering è un metodo innovativo che insegna a "pensare con le mani", cioè imparare costruendo macchine, oggetti e altro, applicandolo all'apprendimento delle discipline STEM: Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. 
Nel corso di questo laboratorio si utilizzeranno semplici materiali come carta e cartone per progettare e costruire alcuni semplici meccanismi ed ingranaggi per capire come può avvenire la trasmissione del movimento nelle macchine. 
Durante l'attività i ragazzi potranno giocare mescolando la loro creatività e inventiva con qualche elemento hi-tech, senza paura di sbagliare! 
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 13 aprile). 
Ingresso: € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto) 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2 
"Il Parnaso confuso" Musical per ragazzi con il Piccolo Coro Athena. Dirige il maestro Marco Fanti. 
"ll Parnaso confuso" è un musical pensato per i bambini, scritto e realizzato insieme a loro. 
È un progetto didattico innovativo, prodotto dall’esperienza e professionalità proprie del Coro Athena e del Museo Civico Archeologico di Bologna. 
L'idea è nata leggendo un'opera di Pietro Metastasio, messa in musica da Christoph Willibald Gluck: terreno fertilissimo, che ha permesso la nascita di una commedia musicale originale, con musiche tratte dal repertorio della Scuola di Mariele Ventre. 
"Il Parnaso confuso" è anche un libro: una storia che i bimbi possono leggere, colorare, ascoltare, studiare da soli, in famiglia, a scuola; per i suoi molteplici riferimenti e suggerimenti culturali, è uno strumento di lavoro per insegnanti, operatori della didattica e culturali, educatori, musicisti; permette di lavorare in ambito laboratoriale e lascia ampio spazio alla creatività. I bambini possono sperimentare vari aspetti, pratici e teorici, della musica: esperienza corale, canto, grammatica, storia, organologia; entrare in contatto con il mito e la letteratura; approcciarsi al teatro. Corredano il testo schede di approfondimento e didattiche, e un CD che comprende le canzoni sia interpretate dal Piccolo Coro Athena, sia nella versione solo strumentale. 
Il Piccolo Coro Athena, diretto da Marco Fanti, è una scuola di canto corale per bambini dai 4 ai 12 anni, nata nel gennaio del 2007 all'interno del Coro Athena del Museo Civico Archeologico di Bologna. 
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti 
Info: www.museibologna.it/archeologico 

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"Sabato dei nidi. Fare quadrato" Laboratorio per bambini da 2 a 3 anni accompagnati da un adulto 
Nel museo c'è un muro quadrato su cui è stato appeso un grande arazzo quadrato che dentro è fatto di tanti piccoli quadrati. L'artista Francesco Vezzoli lo ha cucito tutto quanto ma si è scordato l’ultimo punto.. Come sarebbe bello poterlo finire? Un laboratorio per costruire insieme quadrati speciali da accarezzare, grattare e solleticare. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it. 
Il "Sabato dei nidi" è un ciclo di laboratori primaverili rivolti alle famiglie con bambini di 2-3 anni. A partire dalle opere della Collezione permanente MAMbo, anche i più piccoli potranno muovere i loro "primi passi" nell'arte contemporanea. 
Ingresso: € 5,00 a partecipante 
Info: www.mambo-bologna.org 

Domenica 15 aprile 

ore 15-19: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
In occasione della mostra REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky 
"I rivoluzionari della domenica" Laboratorio aperto per bambini (dai 4 anni) e famiglie. 
In occasione dell'esposizione, gli spazi del Dipartimento educativo MAMbo sono connotati da un allestimento speciale con quattro zone tematiche che corrispondono ad altrettante proposte laboratoriali. 
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min. 8 persone). 
Ingresso: 
mostra e laboratorio adulti+bambini: adulti € 8,00 per il laboratorio + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale); bambini: € 8,00 per il laboratorio + € 5,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale) 
laboratorio bambini: € 8,00 solo laboratorio 
Info: www.mambo-bologna.org 


GLI ALTRI APPUNTAMENTI 

venerdì 13 aprile 

ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4 
“Medioevo svelato. Storie dell'Emilia-Romagna attraverso l'archeologia” visita guidata alla mostra con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. 
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

sabato 14 aprile 


ore 10.30: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6 
"Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra '700 e '800 nelle Collezioni Comunali d'Arte" 
visita guidata alla mostra con Silvia Battistini, co-curatrice. 
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 15-18.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 
"Mediazione didattica nelle sale del museo" a cura di Angela Lezzi, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. 
In occasione dei nuovi orari di apertura, il Museo Davia Bargellini offre un servizio gratuito di mediazione didattica ogni sabato pomeriggio fino al 26 maggio: un educatore museale sarà presente nelle sale espositive, a disposizione del pubblico. 
Ingresso: gratuito 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky" 
visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. 
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky. 
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone). 
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso) 
Info: www.mambo-bologna.org 
ore 17.00-19.00: "Russia 1917: storie, figure, movimenti di donne" 
Seminario di approfondimento in occasione della mostra "REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky", a cura di Biblioteca Italiana delle Donne, Centro delle Donne, Associazione Orlando. 
Intervengono: Elda Guerra, Associazione Orlando; Marco Antonio Bazzocchi, Università di Bologna; Enrico Desiderio, CMS Cultura. Con letture di Donatella Allegro. 
Al termine del seminario i/le partecipanti potranno effettuare una visita guidata della mostra al prezzo ridotto di 10 euro (max 30 persone). 
Per informazioni e prenotazioni: gozzi@women.it 
Info: www.mambo-bologna.org - www.bibliotecadelledonne.it 

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 
Nell'ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie 
"La musica dipinta. Riflessi sonori nell'iconografia del Rinascimento" 
Per il ciclo "Ri-Creazioni II. Le collezioni musicali raccontate", incontro con Nicoletta Guidobaldi. 
A cura di Athena Musica, gruppo di studio del Dipartimento delle Arti dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna. 
Immagini musicali dipinte fra lo scorcio del XVI e l'inizio del XVIII secolo scandiranno le tappe di percorsi ideali - attraverso figure e temi iconografici multiformi - e reali, attraverso le collezioni del Museo della Musica. 
È possibile prenotare i biglietti su www.museibologna.it/musica. 
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti 
Info: www.museibologna.it/musica 

Domenica 15 aprile 

ore 10-13: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 / Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
Nell'ambito della rassegna In gita tra i musei fuori porta 
"Pane per tutti: dai mulini al forno comunale!" 
Un percorso che dal Canale delle Moline (via Capo di Lucca), dove già nel XV secolo erano presenti i 15 mulini da grano cui era affidata l'attività molitoria della città, ci porterà al MAMbo per visitare gli spazi del Forno Comunale, voluto nel 1917 da Francesco Zanardi, per terminare, seguendo virtualmente il canale Navile, con una visita al Museo del Patrimonio Industriale dedicata al sistema idraulico artificiale e all’antica industria molitoria di Bologna. 
Ritrovo in via Indipendenza 56 (fermata Tper VIII Agosto). 
Posti limitati, prenotazione obbligatoria sul sito http://cityredbus.com/shop/. Minimo 15 partecipanti. 
Secondo appuntamento della rassegna "In gita tra i musei fuori porta", a cura di Museo del Patrimonio Industriale, Museo della Civiltà Contadina, Gelato Museum Carpigiani, Museo Ferruccio Lamborghini e City Red Bus: le collezioni del Museo del Patrimonio Industriale sono il punto di partenza per quattro approfondimenti tematici, in altrettanti musei del territorio, legati alla storia produttiva di Bologna. Dalla lavorazione del pane in città e nel contado, alla produzione alimentare, al gelato artigianale fino al mondo dei motori: un ciclo di incontri per riscoprire le eccellenze del nostro territorio! 
Gli spostamenti sono a cura di City Red Bus. I percorsi saranno attivati solo se sarà raggiunto il numero minimo di partecipanti. 
Ingresso: € 17 a partecipante 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6 
"L'arte al tempo di Francesco Francia: la pittura" 
Visita guidata con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. 
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 11: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22 
"Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica" 
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso museo: gratuito 
Visita guidata: € 4,00. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna: visita guidata € 3,00 
Info: www.mambo-bologna.org 

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Elettricità: l'energia del futuro" Laboratorio-visita guidata per famiglie. 
L'attività è pensata per adulti e bambini ed è dedicata al primo generatore di corrente elettrica: la pila, inventata da Alessandro Volta nel 1799. 
I visitatori potranno intraprendere un viaggio per conoscere la storia e l'utilizzo di alcune macchine elettriche. Lungo le sale del Museo sarà possibile mettere in funzione un modello di pila e uno di macchina di Wimshurst, utilizzare la bottiglia di Leida, azionare il rocchetto di Ruhmkorff e cimentarsi nella trasmissione di un messaggio istantaneo con il telegrafo. 
Come equipaggiamento, adulti e ragazzi, come i viaggiatori del passato, avranno a disposizione bagagli e mappe per orientarsi e per effettuare piccoli esperimenti così da meglio comprendere la potenza e la versatilità dell'energia elettrica protagonista indiscussa dei nostri tempi. 
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 13 aprile). 
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4 
"Musiche e danze tra damaschi e velluti" Balli rinascimentali a cura dell’Associazione 8cento. 
A seguire "La Collezione dei tessuti": visita guidata alla nuova sezione con Silvia Battistini. 
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky" 
Visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. 
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky. 
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone). 
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l'ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso) 
Info: www.mambo-bologna.org 

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 
Nell'ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie 
"Bologna tra clavicembalo e pianoforte" 
Per il ciclo "Incontri d’autore", presentazione del volume dedicato ai compositori bolognesi del XVIII e XIX secolo con Donata Bertoldi e con la partecipazione degli allievi di clavicembalo (prof.ssa Silvia Rambaldi) e di pianoforte storico (prof. Carlo Mazzoli). 
A cura di Associazione Clavicembalistica Bolognese in collaborazione con il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. 
È possibile prenotare i biglietti su www.museibologna.it/musica. 
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti 
Info: www.museibologna.it/musica 

lunedì 16 aprile 

ore 15-18: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Patrimonio industriale: fabbrica, società territorio” Incontro a cura dell’Associazione di ricerca storica Clionet. 
L’Associazione Clionet, attraverso la propria collana editoriale (“OttocentoDuemila”) e la propria rivista on line di Public History (“Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi”), si sta impegnando in riflessioni e approfondimenti sul rapporto tra fotografia e storia, sia sul versante della ricerca scientifica, che su quello della didattica e della divulgazione. 
Da qui l’idea di un ciclo di incontri, curato da Eloisa Betti e Carlo De Maria, che a partire da importanti fondi fotografici favorisca la messa a punto di alcuni temi-cardine della storia contemporanea quali architettura e spazio pubblico, genere e lavoro, patrimonio industriale, cultura e tempo libero, stampa e politica. 
Il ciclo intende mettere in rete archivi pubblici e privati, istituzioni culturali e museali che conservano fondi fotografici di grande importanza, ma non sempre conosciuti al grande pubblico. Grazie alle forme più moderne della Public History, verranno presentate le raccolte fotografiche e i rispettivi progetti di valorizzazione e catalogazione. Il dialogo tra storici, archivisti, esperti di fotografia e operatori culturali consentirà uno scambio interdisciplinare, prezioso sotto il profilo scientifico, ma attento alle modalità di una efficace comunicazione storica. 
L'incontro dedicato al patrimonio industriale vedrà le testimonianze di alcuni importanti musei e archivi non solo bolognesi, facendo conoscere il proprio patrimonio fotografico. 
Ingresso: gratuito 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

martedì 17 aprile 

ore 17: Museo Medievale (Sala delle Arche) - via Manzoni 4 
Nell'ambito della rassegna L'autore e il suo libro 
"Paolo Uccello" Presentazione del volume di Mauro Minardi, 24 Ore Cultura, 2017. 
I Musei Civici d'Arte Antica proseguono l’iniziativa "L‘autore e il suo libro", il ciclo di incontri che mette l'autore in dialogo con il pubblico, nell'intento di raccontare il percorso di elaborazione del testo, dalla nascita della prima idea all’avventura della ricerca fino alla formulazione di ipotesi conclusive. 
Ingresso: gratuito fino a esaurimento posti 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

mercoledì 18 aprile 

dalle ore 8.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Il cantiere della Next Manufacturing (R)Evolution" Convegno. 
Una nuova tappa del Cantiere di lavoro - avviato nel 2016 - per i manager di Operations, Supply Chain, Innovation, Information Technology, RU e Qualità di aziende manifatturiere di media e grande dimensione ai nastri di partenza dell’Industry 4.0. 
L’iniziativa è strutturata come un’occasione di aggiornamento, approfondimento e condivisione sui work in progress in ambito di implementazione delle advanced manufacturing strategies e di ridisegno delle Operation; un confronto in ottica di benchmarking sulle roadmap dalle aziende che hanno già intrapreso la strada del 4.0 per ragionare insieme come coglierne al massimo le potenzialità in ottica di vantaggio competitivo; uno “spazio” di networking con colleghi che parlano lo stesso “linguaggio” e che sono alle prese con le medesime sfide. 
Nel pomeriggio è previsto un Focus su Industria 4.0 nel comparto Machinery. 
Chairman: Luca Orlando, Sole 24 Ore 
Alle 17, dopo la chiusura dei lavori è prevista la visita guidata del Museo del Patrimonio Industriale. 
Iscrizione obbligatoria su: http://www.conferencelab.it/eventi/conversione-industry-4-0/ 
Ingresso: gratuito per le aziende manifatturiere e a pagamento per i fornitori di servizi e soluzioni 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 

ore 10-18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
In occasione di Live Arts Week 
"Krõõt Juurak. Bad Mood" Performative state, produzione Xing/Live Arts Week/MAMbo. 
Bad Mood è una ‘condizione performativa’, un umore. 
Durante Live Arts Week, quest’opera sarà esposta al MAMbo, condizionando le attitudini dei soggetti coinvolti all’interno del museo e lo sguardo del pubblico. Focolaio di potenziale contagio, il "Cattivo Umore" può diffondersi e includere chiunque. 
"Bad Mood" è stato concepito nel 2014 all'interno del De Appel Curatorial Program, per un’esposizione priva di uno specifico spazio espositivo e senza budget intitolata "Three Artists Walk into a Bar". A questa sollecitazione l’artista ha risposto offrendo il proprio stato d’animo come opera. 
Per Live Arts Week "Bad Mood" si attua al MAMbo e, più diffusamente, tra lo staff del museo per la durata del festival (18-21 aprile). 
Info: www.mambo-bologna.org - www.liveartsweek.it 

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6 
In occasione della mostra Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra '700 e '800 nelle Collezioni Comunali d'Arte 
“Madonna adorante il Bambino con i santi Antonio abate e Bernardino” 
Visita guidata per illustrare l'intervento svolto dalla ditta di restauro Leonardo s.r.l. su un'opera del museo, “Madonna adorante il Bambino con i santi Antonio abate e Bernardino”, pala d'altare bolognese della seconda metà del Quattrocento, proveniente dalla chiesa di San Paolo in Monte all'Osservanza. 
L’incontro è condotto da uno storico dell'arte del museo e dai restauratori che eseguono l'intervento sull'opera. 
Nella stessa giornata, durante la mattina, la visita è riservata alle scuole, previa prenotazione all'indirizzo silvia.battistini@comune.bologna.it
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 18: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2 
"Ritratti di famiglia allargata. Incontri e narrazioni in mostra" 
In occasione della mostra "RITRATTI DI FAMIGLIA. Personaggi, oggetti, storie del Museo Civico fra Bologna, l'Italia, l'Europa", visitabile fino al 19 agosto 2018, il museo propone un calendario di incontri insoliti che permettono di guardare all'archeologia da un diverso punto di vista. 
16 incontri a due voci di 45 minuti, dall'11 aprile al 1 agosto, tutti i mercoledì non festivi alle ore 18. 
Mercoledì 18 aprile incontro con l'architetto Paolo Capponcelli (PANSTUDIO) sul tema: "Il progetto di allestimento della Mostra". 
Ingresso: biglietto museo ridotto (€ 3,00) + € 4,00 per la visita guidata fino a esaurimento posti. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito) 
Info: www.museibologna.it/archeologico 

giovedì 19 aprile 

ore 10-22: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
In occasione di Live Arts Week 
"Krõõt Juurak. Bad Mood" 
Performative state, produzione Xing/Live Arts Week/MAMbo. 
Bad Mood è una ‘condizione performativa’, un umore. 
Durante Live Arts Week, quest’opera sarà esposta al MAMbo, condizionando le attitudini dei soggetti coinvolti all’interno del museo e lo sguardo del pubblico. Focolaio di potenziale contagio, il "Cattivo Umore" può diffondersi e includere chiunque. 
"Bad Mood" è stato concepito nel 2014 all'interno del De Appel Curatorial Program, per un’esposizione priva di uno specifico spazio espositivo e senza budget intitolata "Three Artists Walk into a Bar". A questa sollecitazione l’artista ha risposto offrendo il proprio stato d’animo come opera. 
Per Live Arts Week "Bad Mood" si attua al MAMbo e, più diffusamente, tra lo staff del museo per la durata del festival (18-21 aprile). 
Info: www.mambo-bologna.org - www.liveartsweek.it 

ore 16: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 / Museo Medievale - via Manzoni 4 
In occasione della mostra L'Allegoria del Sonno di Alessandro Algardi dalla Galleria Borghese di Roma 
"Sulle orme di Alessandro Algardi: passeggiata guidata" a cura di Paolo Cova, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l. 
Ritrovo almeno 5 minuti prima davanti alla prima sede della visita. 
Ingresso: biglietto Museo Medievale (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) 
Info: www.museibologna.it/arteantica 

ore 17: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2 
Nell'ambito della rassegna Quarto d'ora accademico 
"Il manico di strigile etrusco e Giacomo Biancani Tazzi" con Anna Dore. 
In occasione della mostra "Ritratti di famiglia", il museo offre un appuntamento fisso, tutti i giovedì non festivi fino al 31 maggio, alle ore 17. 
Un'archeologa dello staff vi aspetta nell'atrio per svelare in quindici minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il museo. 
Ingresso: biglietto museo ridotto (€ 3,00, comprensivo di ingresso alla mostra "Ritratti di famiglia"). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna gratuito 
Info: www.museibologna.it/archeologico 

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 
In occasione di Live Arts Week 
"Ù, dal blog analogico alla disinstallazione" 
Il MAMbo ospita l'incontro dedicato alla presentazione dell'ultimo progetto espositivo a cura dell'artist-run-space bolognese TRIPLA. 
Nei suoi due anni di attività, TRIPLA ha ospitato personali e collettive di artisti italiani ed internazionali visibili unicamente attraverso le sue tre vetrine in via Indipendenza, seminando nuovi dubbi e problemi relativi alla produzione e alla pratica artistica. 
Gli autori della mostra Paolo Bufalini e Filippo Cecconi dialogano con Davide Da Pieve sui temi del Blog analogico e la disinstallazione, termini chiave entro cui si snoda il racconto di questa nuova operazione. Introduce Lorenzo Balbi, direttrice artistico MAMbo. 
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti 
Info: www.mambo-bologna.org - www.liveartsweek.it 

ore 20.45: Sala “Nilla Pizzi” - via 2 Agosto 1980 (Sant’Agata Bolognese) 
“Bologna, grande retrovia, l’industria al servizio della guerra e il contributo delle donne nella Grande Guerra” 
Conferenza di Mirtide Gavelli, Museo civico del Risorgimento, nell'ambito del ciclo di conferenze “100 anni fa la Grande Guerra”. 
Bologna prima retrovia del fronte: dichiarata zona di guerra di secondo livello, la città si trovò ad affrontare problemi di ogni genere. In particolare, l'incremento della produzione industriale e l'inserimento massiccio delle donne nel mondo del lavoro stravolsero gli equilibri esistenti. 
Ingresso: gratuito 
Info: www.museibologna.it/risorgimento 


MOSTRE 

CRETI
Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6 
“Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte”, fino al 15 luglio 2018 
Con la mostra “Creti, Canova, Hayez. La nascita del gusto moderno tra ‘700 e ‘800 nelle Collezioni Comunali d’Arte”, il museo presenta un percorso di visita ridefinito in concomitanza con gli interventi di ripristino di una parte della copertura di Palazzo d’Accursio. 
Organizzata dai Musei Civici d’Arte Antica con la curatela di Silvia Battistini e Massimo Medica, l’esposizione consente di ammirare oltre 150 opere ordinate secondo numerosi accostamenti inediti, anche grazie alla presentazione di alcuni lavori solitamente conservati in deposito - è il caso dei pastelli e dei dipinti di Angelo Crescimbeni, Sebastiano Gamma e Coriolano Vighi - e di prestiti provenienti da altri musei civici come il Museo Civico Archeologico, il Museo Civico Medievale e il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna. 
La mostra si sofferma sulla ripresa ricorsiva di modelli delle epoche precedenti da parte degli artisti che operarono durante il XVIII e il XIX secolo, mettendo a confronto stili e iconografie di importanti autori non solo bolognesi. La sintesi che ne nacque gettò le fondamenta del gusto contemporaneo, creando i presupposti teorici ed estetici anche per le avanguardie del primo Novecento. 
A fronte della chiusura di sette sale in questa fase di cantierizzazione - la Galleria Vidoniana, le sale 8, 9 e 10 della Pinacoteca, la sala 11 nell’ala Rusconi, le sale 19 e 20 dedicate a Pelagio Palagi - il percorso espositivo della mostra si snoda attraverso la magnifica sala 17 (nota come Sala Urbana), le sale 14-16 (ala Rusconi),18 e 23-25. 
Info: www.museibologna.it/arteantica 


Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2 
“Ritratti di famiglia. Personaggi, oggetti, storie del Museo Civico fra Bologna, l’Italia e l’Europa”, fino al 19 agosto 2018 

È un racconto corale quello composto da “Ritratti di famiglia”: non una contemplazione del passato alla ricerca delle proprie radici ma piuttosto un’espressione viva e attuale dell’identità del museo e della natura complessa del patrimonio storico conservato. 
Lungo un’ideale linea cronologica che va dal 1522, anno di nascita del naturalista e filosofo Ulisse Aldrovandi, uno dei massimi rappresentanti del collezionismo di indirizzo naturalistico enciclopedico, al 1944, anno di morte di Pericle Ducati, direttore del museo che compì fondamentali ricerche sulla civiltà etrusca, sono disposti oltre 350 oggetti di differente tipologia, selezionati per il grande valore storico e il legame con le principali figure che hanno contribuito alla formazione e allo studio dei nuclei collezionistici del museo, uno dei più prestigiosi in ambito europeo. 
Diciotto sono i personaggi convocati in questa ideale galleria del tempo, dei veri e propri “ritratti di famiglia”, a cui si affiancano le vicende degli oggetti archeologici, della costituzione e ordinamento delle raccolte del museo, della storia di Bologna e dei suoi istituti culturali. Conducendo il visitatore lungo il percorso di sviluppo del modo di guardare all’antico, dal Seicento fino alla nascita della scienza archeologica e delle moderne strutture di valorizzazione e di tutela nel Novecento, si scopre che una narrazione apparentemente settoriale permette inaspettate aperture verso le vicende storico-politiche, culturali, sociali. Un racconto a più voci che proietta la città in un panorama italiano ed europeo già a partire dal XVI secolo. 
Diciotto sono anche le sezioni della mostra: una per ciascuno dei personaggi rievocati, le cui fattezze sono tratteggiate dalla matita e dall’ingegno di Elena Maria Canè, restauratrice del museo, in ritratti riprodotti su grandi pannelli scenografici che scandiscono il percorso espositivo. 
Info: www.museibologna.it/archeologico 


Museo Medievale - via Manzoni 4 
“Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia”, fino al 17 giugno 2018 

La mostra indaga le trasformazioni causate dall’affermazione dei nuovi ceti dirigenti goti, bizantini e longobardi in questo territorio e nelle sue città, attraverso un viaggio nel tempo di quasi un millennio che racconta la delicata fase di passaggio dalla Tarda Antichità (IV-V secolo) al pieno Medioevo (inizi del Trecento). Una transizione che si riverbera in ogni aspetto della vita politica, economica, sociale e culturale, rappresentando un momento decisivo nella costruzione di nuovi assetti di potere e nuove identità. 
Curata da Sauro Gelichi e Luigi Malnati, la mostra è promossa da Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d'Arte Antica nell’ambito del programma culturale 2200 anni lungo la Via Emilia che celebra la fondazione delle colonie romane di Reggio Emilia, Parma e Modena. 
Una selezione di oltre 300 reperti, recuperati dalle intense ricerche archeologiche condotte in regione negli ultimi 40 anni, racconta con nuove chiavi di lettura questo lungo e complesso percorso storico: dal missorium d’argento cesenate (piatto di uso simbolico-celebrativo) che testimonia la vita agiata di un possidente terriero nella tardantichità alle fibule di età gota rinvenute a Imola, dai reperti longobardi recuperati nella necropoli di Ponte del Rio di Spilamberto al servizio di vasellame in argento di età bizantina proveniente da Classe, dai bicchieri in legno rinvenuti a Parma al bacino in maiolica recuperato dalla facciata della chiesa di San Giacomo Maggiore a Bologna. 
Il percorso espositivo, articolato in sei sezioni tematiche, parte da un’istantanea sulle città nell’alto Medioevo, profondamente ridimensionate rispetto alla vitalità dei secoli precedenti e contrapposte al dinamismo del nuovo emporio commerciale di Comacchio (Ferrara), per allargare lo sguardo alla riorganizzazione delle campagne, dove fioriscono castelli, villaggi, borghi franchi, pievi e monasteri, e terminare la narrazione con la ciclica rinascita delle città in età comunale. 
Info: www.museibologna.it/arteantica 


“L'allegoria del Sonno di Alessandro Algardi dalla Galleria Borghese di Roma”, fino al 10 giugno 

Il Museo Medievale ospita la splendida scultura “Allegoria del Sonno” scolpita da Alessandro Algardi, proveniente dalla Galleria Borghese di Roma. 
L’esposizione del capolavoro, visibile per la prima volta nella città che ha dato i natali all’artista, è frutto di un rapporto di scambio con il museo romano. 
Tra il 1635 e il 1636 Alessandro Algardi, massimo rappresentante della corrente classicista nel periodo di piena fioritura della cultura figurativa barocca, scolpisce su commissione del principe Marcantonio Borghese questo prezioso marmo nero raffigurante un putto con leggere ali di farfalla placidamente addormentato. Le capsule e le foglie di papavero da oppio che ne incoronano i capelli ricciuti, al pari del piccolo ghiro acciambellato sulla roccia, sono soggetti allegorici che alludono simbolicamente al sonno. 
Destinata alla Villa Pinciana della famiglia Borghese, l’opera fu collocata in un ambiente situato al primo piano, che da essa prese il nome di “Stanza del Sonno”. Fortemente ispirata alla scultura antica, la statua divenne in breve tempo celebre, anche grazie a un aneddoto narrato dal biografo di Algardi, Giovanni Battista Passeri. Secondo questa versione, lo scultore avrebbe realizzato l’Allegoria del Sonno per confondere i detrattori che sostenevano non fosse capace di scolpire il marmo, e avrebbe scelto di utilizzare una pietra famosa per la sua durezza, il marmo del Belgio, noto anche come “pietra di paragone”, per esprimere ancora di più il suo virtuosismo. In realtà, la scelta di questo pregiato materiale si deve probabilmente alla volontà del committente e appare legata al motivo iconografico rappresentato, che potrebbe essere interpretato come un’allegoria del sonno, o piuttosto della morte. 
In occasione di questa mostra l’”Allegoria del Sonno” viene eccezionalmente allestita nella sala dei bronzi del Museo Medievale accanto alla scultura “San Michele Arcangelo che atterra il demonio”, realizzata nel 1647 dallo stesso Algardi per la biblioteca del monastero di San Michele in Bosco. L’accostamento ravvicinato delle due opere permette in questo modo al pubblico di ammirare l’abilità tecnica dimostrata dall’artista nella lavorazione di materiali profondamente diversi, come il marmo e il bronzo. 
Info: www.museibologna.it/arteantica 


Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 
"Moto Bolognesi C.M. Trent'anni memorabili 1929-1959", fino al 3 giugno 2018 

L'esposizione è incentrata sul periodo d'oro per Bologna nel settore produttivo motociclistico: nei decenni 1920-’50 il territorio bolognese è infatti un centro di importanza nazionale in quest'ambito, grazie a una concentrazione senza eguali di piccole e medie aziende produttrici di moto finite (oltre 70 attive con alterne fortune in quegli anni) e un numero ancora maggiore in grado di fornire tutto ciò che serve per assemblare qualsiasi motociclo. 
In quegli stessi anni si situa l'avventurosa storia della C.M, non dissimile da quella di molte aziende bolognesi. 
La mostra presenta 15 motociclette degli anni 1930-'50, tra i più importanti modelli realizzati dalla C.M e tra i più significativi esemplari presenti nelle collezioni di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Un ricco apparato di immagini fotografiche e di cataloghi, in gran parte inedito, è visibile in tre proiezioni su schermo e a video. 
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale 


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 

"REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky", fino al 13 maggio 2018 

L'arte delle avanguardie russe è uno dei capitoli più importanti e radicali del modernismo. Il periodo compreso tra il 1910 e il 1920 ha visto nascere, come in nessun altro momento della storia dell’arte, scuole, associazioni e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti l’uno all’altro e a un ritmo vertiginoso. 
La mostra "REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky", prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei, è realizzata grazie a una collaborazione esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo cui appartengono i due curatori, Evgenia Petrova, che ne è vicedirettore, e Joseph Kiblitsky. 
L'esposizione intende mettere in luce la varietà degli sviluppi artistici in Russia tra i primi del Novecento e la fine degli anni '30 ma anche, come evidenzia Evgenia Petrova: «riportare all’attenzione non tanto della critica o degli addetti ai lavori, quanto del pubblico, artisti tipo Repin come anche Petrov-Vodkin o Kustodiev, rimasti un po' nell'ombra a causa dell'enorme successo avuto da altri quali Chagall, Malevich o Kandinsky che pure sono presenti in mostra». 
Oltre 70 opere, capolavori assoluti provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, raccontano gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Alt'man, Natal'ja Gončarova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodčenko e molti altri, per testimoniare la straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d'inizio Novecento: dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo e al costruttivismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l’espressionismo figurativo e il puro astrattismo. 
In parallelo dell'esposizione, in tutta la città si svolge "Intorno a Revolutija", un ricco programma collaterale cui partecipe le principali istituzioni culturali cittadine. La grande mostra rappresenta infatti l’occasione per accendere i riflettori su una città che si presenta come un grande laboratorio in grado di lavorare sul tema comune dei cento anni della Rivoluzione d'Ottobre e affrontarlo da molteplici punti di vista. 
Un articolato progetto educativo a cura del Dipartimento educativo MAMbo, in collaborazione con Senza Titolo e CMS.Cultura, è stato messo a punto per soddisfare il pubblico delle scuole, delle famiglie e dei visitatori per tutta la durata dell'esposizione. 
Info: www.mostrarevolutija.it - www.mambo-bologna.org 


"POLIS / CINEMA. La comunità che viene", fino al 29 aprile 2018 (proroga mostra presentata in occasione di ART CITY / Arte Fiera 2018) 

Nel 2018 la seconda tappa del progetto POLIS / CINEMA (prodotto da Arte Fiera, a cura di Mark Nash) si intitola "La comunità che viene": un prestito dall’omonimo libro di Giorgio Agamben, nel quale l’autore sviluppa il concetto di comunità e le implicazioni sociali del suo pensiero filosofico. L’esposizione prende forma a partire dalle risposte di artisti e film-maker contemporanei a queste problematiche. Si presentano opere che affrontano le nozioni d’impegno, solidarietà, fraternità (nel senso di una "fraternità socialista") e di ribellione (secondo l’idea maoista "ribellarsi è giusto"). Tutti questi concetti interessano un’idea di comunità alternativa a quelle delle democrazie liberali occidentali. 
Progetto a cura di Mark Nash. 
Info: www.mambo-bologna.org 


"Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d'arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale", fino al 6 maggio 2018 

Con il focus espositivo "Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d'arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale" il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta una selezione di opere d'arte e documenti appartenuti a Roberto Daolio, prematuramente scomparso nel 2013, la cui intera collezione entrerà prossimamente in possesso del museo grazie alla liberale volontà degli eredi Stefano Daolio e Antonio Pascarella. 
Le opere, quasi sempre di piccolo formato e spesso accompagnate da una dedica, sono state donate dalle artiste e dagli artisti con cui il critico d'arte, fra i più attivi e stimati in ambito nazionale, ha intessuto fitte relazioni intellettuali e operative, di carattere sia professionale sia amicale. La raccolta costituisce quindi una significativa testimonianza, per quanto parziale, di una vicenda biografica densa di incontri e attraversamenti, dialoghi e scambi, che ha dato un impulso sostanziale alla crescita e alla diffusione dell'arte emergente, componendone uno spaccato rappresentativo degli sviluppi più rilevanti, soprattutto in area emiliana, nel corso di oltre quarant'anni. 
La mostra si articola per passaggi che consentono di individuare i principali tracciati della ricerca e dell'attività di Daolio, attraverso una scelta ragionata di un centinaio di pezzi dei 146 che compongono la donazione, alcuni dei quali sottoposti a interventi di restauro conservativo per questa occasione. 
I lavori di tale collezione, “involontaria” in quanto priva di un organico indirizzo distintivo, appartengono il più delle volte a una produzione di non facile classificazione, che può essere definita "minore”, apparendo talvolta perfino di statuto artistico incerto, come nel caso delle lettere e dei messaggi stupendamente decorati spediti per posta da Luciano Bartolini. Tuttavia, il loro addensarsi intorno alla personalità di Daolio le rende, nel loro insieme e nella corrispondenza di complicità affettive che sottendono, sintomatiche di un metodo di lavoro originale, costantemente rivolto verso l'insorgenza di fenomeni e di talenti nascenti, osservati e interpretati con disinteressata e selettiva partecipazione. 
La mostra segna l'avvio di una nuova configurazione espositiva della sala Project Room di MAMbo, la cui funzione sarà prevalentemente dedicata alla ricognizione e alla ricerca storica sulle eccellenze della cultura contemporanea espresse in ambito territoriale. 
La mostra è a cura di Uliana Zanetti, con la collaborazione di Giulia Pezzoli e Barbara Secci, e con il contributo scientifico di Davide Da Pieve, Lara De Lena, Roberto Pinto, Caterina Sinigaglia (Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici - Alma Mater Studiorum Università di Bologna). In collaborazione e con il sostegno di Accademia di Belle Arti di Bologna. 
Info: www.mambo.bologna.org 


“Il circo del nano e della donna barbuta”, fino al 22 aprile 2018 (Biblioteca) 

Cosa succede quando un nano e una donna barbuta si incontrano e si sposano? Mettono su famiglia e anche un circo! Sotto il “tendone” gli originali dell’ultimo libro di Fausto Gilberti e alcune sorprese circensi. 
A cura di Corraini Edizioni. In collaborazione con Dipartimento educativo MAMbo in occasione di Bologna Children's Book Fair 2018. BOOM! Crescere nei Libri. 
Info: www.mambo-bologna.org 


L'Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea. 
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche. 
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi. 
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”. 
Info: www.museibologna.it. 

La Card Musei Metropolitani di Bologna è il servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l'accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it. 


INDIRIZZI E RECAPITI 

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi 
via Don Minzoni 14 
tel. 051 6496611 
aperto: martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30; giovedì: ore 10-22 
Mostra “REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”: martedì, mercoledì, giovedì, domenica: ore 10-19; venerdì e sabato: ore 10-20 

Casa Morandi 
via Fondazza 36 
tel. 051 6496611 
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari: 
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13 
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13 

Villa delle Rose 
via Saragozza 228/230 
tel. 051 436818 - 6496611 
aperto: in occasione di eventi espositivi 

Museo per la Memoria di Ustica 
via di Saliceto 3/22 
tel. 051 377680 
aperto: giovedì e venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30 

Museo Civico Archeologico 
via dell’Archiginnasio 2 
tel. 051 2757211 
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo Civico Medievale 
via Manzoni 4 
tel. 051 2193916 - 2193930 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Collezioni Comunali d’Arte 
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 
tel. 051 2193998 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini 
Strada Maggiore 44 
tel. 051 236708 
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” 
via di Casaglia 3 
tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale) 
aperto: venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30 

Museo internazionale e biblioteca della musica 
Strada Maggiore 34 
tel. 051 2757711 
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30 

Museo del Patrimonio Industriale 
via della Beverara 123 
tel. 051 6356611 
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30 

Museo civico del Risorgimento 
Piazza Carducci 5 
tel. 051 347592 
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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