giovedì 19 settembre 2019

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

Gli appuntamenti dal 20 al 26 settembre
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni. Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 20 a giovedì 26 settembre.


IN EVIDENZA

martedì 24 settembre


ore 18: Casa Morandi - via Fondazza 36
Nell’ambito di Bologna Design Week
“Morandi-esque”
Inaugurazione della mostra a cura di House of ZKA, organizzata da Istituzione BolognaMusei | Museo Morandi.
L’universo poetico di Giorgio Morandi con i suoi complessi equilibri compositivi torna a ispirare il mondo del design contemporaneo. Nell'originale dimora-atelier dove il maestro ha vissuto e lavorato dal 1910 al 1964, saranno esposti i modelli in 3D ispirati a nove sue nature morte. Lo sviluppo iniziale delle rappresentazioni è stato ideato e condotto nel 2018 da Zaid Kashef Alghata fondatore di House of ZKA, una piattaforma per la ricerca in architettura.
Il progetto espositivo è reso possibile grazie al generoso supporto di Tamkeen Bahrain.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org/museomorandi


PER I BAMBINI

sabato 21 settembre

ore 10 e ore 11.15: Museo della
Musica
 - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Mamamusica II” (I incontro) Laboratorio in 4 incontri per bambini da 19 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 19 a 24 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a 36 mesi.
Un progetto del Museo della Musica. Con Luca Bernard, Linda Tesauro e Enrico Farnedi.
Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l'attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui adulti e bambini costruiscono una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l' incanto di esprimersi attraverso la musica.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica



GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 20 settembre

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6 / La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili - via Marsala 7
Per la rassegna A zonzo per i musei: percorsi tra i patrimonio civici e delle antiche Opere Pie
"Visita guidata alle Collezioni Comunali d'Arte e a La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili"
Visita guidata con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
La rassegna "A zonzo per i musei", realizzata dai Musei Civici d'Arte Antica in collaborazione con La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili, propone un ciclo di visite guidate che vede coinvolte opere presenti all'interno delle collezioni del Museo Civico Medievale, delle Collezioni Comunali d'Arte, del Museo Davia Bargellini e de La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili, di proprietà dell'ASP Città di Bologna.
Le visite guidate si svolgono fino al 20 dicembre, il terzo venerdì di ogni mese ad eccezione del mese di agosto, alle ore 17.
Ingresso: biglietto Collezioni Comunali d'Arte (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

sabato 21 settembre

ore 10-23.30: Museo Davia
Bargellini
 - Strada Maggiore 44
“Apertura straordinaria del museo e visite guidate”
In occasione di “Strada Maggiore è Revival”, notte bianca organizzata da Confcommercio Ascom Bologna, il museo osserva un’apertura straordinaria dalle 10 alle 23.30 con visite guidate a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza nei seguenti orari: ore 18, 19 e 20 (Ilaria Negretti); ore 21, 22 e 23 (Paolo Cova).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
In occasione di ViVi il Verde
“Il giardino Carducci tra arte storia e letteratura”
Il complesso monumentale, opera dello scultore Leonardo Bistolfi, verrà illustrato nei suoi aspetti artistici, storici e poetici e nel dialogo con il contesto botanico circostante.
Prenotazione obbligatoria entro il 20 settembre allo 051 347592 oppure a casacarducci@comune.bologna.it.
A cura di Casa Carducci in collaborazione con Museo civico del Risorgimento.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 16: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
In occasione della mostra Alessandro Guardassoni (1819-1888). Un pittore bolognese tra Romanticismo e devozione
“A passo di danza nell'800 di Guardassoni”
Promenade storica e balli in abiti dell’Ottocento a cura di 8cento.
Nel bicentenario della nascita di Alessandro Guardassoni, 8cento partecipa ad un evento dedicato all'artista bolognese. Partendo dalle Collezioni Comunali, tra danze e narrazioni storiche, si arriverà alla mostra presso la Fondazione Gualandi a favore dei sordi (via Nosadella 49), con un percorso storico artistico.
Programma:
ore 16: visita guidata alla mostra presso le Collezioni Comunali d’Arte a cura di Ilaria Negretti
ore 16.30: giostra danzata nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio
ore 16.45: partenza della promenade storica
ore 17.15: visita alla Fondazione Gualandi
Ingresso: biglietto Collezioni Comunali d'Arte (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate
“Paura nel buio. Perdersi, che bello!”
Un percorso accessibile per stare insieme divertendosi, utilizzando tutti i nostri i sensi e dare voce alle opere della Certosa. Ma i marmi e i bronzi bisogna trovarli!
A cura di Cooperativa Sociale Accaparlante con Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza” e Fondazione Gualandi a favore dei sordi.
Prenotazione obbligatoria a calamaio@accaparlante.it (entro giovedì 19 settembre, ore 20).
Ritrovo 30 minuti prima presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

domenica 22 settembre

ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate
“La casa dei viventi. Il cimitero ebraico di Bologna”
Una passeggiata con Cesare Barbieri in un luogo che testimonia la piccola ma vivacissima comunità israelitica bolognese. Il reparto ebraico fu inaugurato nel 1869 per volontà del rabbino Marco Momigliano, e custodisce interessanti testimonianze artistiche e storiche.
A cura di Museo Ebraico Bologna, in occasione della mostra “La Casa della Vita. Ori e storie intorno all'antico cimitero ebraico di Bologna”.
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Ingresso: gratuito
Info: 051 6569003 – 051 2911280
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi"
L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo anche accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei. Il percorso include anche una sezione specificamente dedicata all'Incisione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì, mercoledì e giovedì ore 9-13) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16.30: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
In occasione di ViVi il Verde
“Una galleria di giardini”
Visita guidata a cura di Angela Lezzi, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

martedì 24 settembre

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate
“La storia addosso. Un viaggio in città con il corpo” La città ha le sue memorie che con il tempo prendono corpo in ciascuno di noi, si incorporano creando una geografia che ci portiamo dietro e che in qualsiasi momento può trasformarsi in racconto. Una narrazione che gioca tra le potenzialità delle storie e quelle del corpo. Un progetto di Fabio Fornasari in dialogo con Gruppo Elettrogeno.
A cura di Cooperativa Sociale Accaparlante con Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza” e Fondazione Gualandi a favore dei sordi.
Prenotazione obbligatoria a lucia.cominoli@accaparlante.it.
Ritrovo 30 minuti prima presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 25 settembre

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate
“Belli e sublimi. Capolavori d'arte in Certosa” Sotto le logge e nelle gallerie del cimitero si ammirano le opere dei migliori artisti di Bologna, chiamati a dipingere, scolpire e modellare. Un percorso tra deliziose statue neoclassiche, straordinari marmi veristi, eleganti bronzi liberty. A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 26 settembre

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
“Cinque secoli di storia a portata di click” Presentazione del progetto multimediale e visita guidata.
Partecipano Otello Sangiorgi e Sergio Cazzola, Museo civico del Risorgimento, e Silvia Battistini, Musei Civici d’Arte Antica.
La Sala Urbana, all'interno delle Collezioni Comunali d’Arte, costituisce un punto di vista assolutamente unico per ripercorrere le vicende del governo pontificio a Bologna. I 188 stemmi araldici che ne decorano interamente le pareti raccontano di pontefici, legati e governatori le cui biografie si intrecciano inestricabilmente con la storia della città.
Attraverso un’applicazione multimediale creata ad hoc, da un tablet consultabile nella Sala Urbana, ma anche da qualsiasi smartphone o computer, attraverso uno specifico scenario del portale web Storia e Memoria di Bologna, è oggi possibile leggere ogni stemma, conoscere la vita del personaggio e avere un facile rimando ai luoghi e monumenti di Bologna che lo riguardano, presenti nel sito. In tal modo la Sala Urbana diventa facilmente intelligibile: un patrimonio culturale, storico e artistico alla portata di chiunque abbia la voglia e la curiosità di visitarlo.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 17: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“La mobilitazione femminile nella grande guerra italiana” Presentazione dei due volumi dedicati alla mobilitazione femminile.
Volume 1°: “nelle fabbriche, nelle città e nelle campagne” a cura di Mirtide Gavelli e Paolo Gaspari, Udine, Gaspari, 2018.
Vol. 2°: “le crocerossine e le dottoresse”, a cura di Costanza Arcuri, Paolo Gaspari, Alessandro Gradenigo, Ornella Zagami, Udine, Gaspari, 2019.
Ne discutono con gli autori Elena Branca, cultrice di storia della Croce Rossa, socia A.N.S.M.I., socia S.I.S.M.; Elena Musiani, Università di Bologna; Anna Salfi, Fondazione Argentina Bonetti Altobelli.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione della mostra Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979
“Il Futuro della Musica?” Incontro con Roberto Paci Dalò, Nicola Sani, Giordano Montecchi, Oderso Rubini.
Contributi video di Francesco Giomi, Laura Zattra.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo e di Bologna Estate
“Racconti dalle cripte. Storie sepolte tra le righe” La narrativa ha trattato ampiamente il tema della morte. “La Mort d’Olivier Bécaille”, di Zola e “La morta” di Maupassant saranno due fra i racconti che ci accompagnano nel percorso notturno, rappresentati anche visivamente con una installazione audiovisiva. A cura di Loredana Lo Fiego con la collaborazione di Gianluca Stevanella.
Prenotazione obbligatoria allo 051 225583 oppure a museorisorgimento@comune.bologna.it.
Ritrovo 30 minuti prima presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Quota a persona per visita guidata: € 4,00 (€ 3,00 per possessori di Card Musei Metropolitani Bologna)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

MOSTRE

Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6

“Alessandro Guardassoni (1819-1888). Un pittore bolognese tra Romanticismo e devozione”,
 fino al 19 gennaio 2020
In occasione del bicentenario della nascita, la città di Bologna rende omaggio con un ampio programma di iniziative ad Alessandro Guardassoni (1819-1888), personalità tra le più interessanti emerse dalla scuola pittorica felsinea del XIX secolo, cui si deve un originale percorso di rinnovamento dei linguaggi figurativi.
Curata da Silvia Battistini e Claudia Collina, con la collaborazione di Chiara Sanfelici, Patrizia Tamassia e Valentina Volta, l’iniziativa è resa possibile grazie alla sinergia di varie istituzioni pubbliche e private del territorio: Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica e Fondazione Gualandi a favore dei sordi, in collaborazione con Arcidiocesi di Bologna | Ufficio Amministrativo e Beni Culturali e Associazione Arte e Fede e con il patrocinio del Dipartimento di Architettura, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Le Collezioni Comunali d’Arte accolgono una mostra dedicata alla pittura di storia sacra e profana composta da 40 dipinti di Guardassoni e di altri artisti, provenienti dalla Fondazione Gualandi a favore dei sordi, dalle raccolte del museo e da altri prestatori privati e pubblici, tra i quali il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, le Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, il Convento dei Frati Minori Cappuccini dell’Emilia Romagna e la Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Le opere dell’artista sono poste in dialogo con quelle di maestri che ne influenzarono la formazione (Clemente Albéri, Adeodato Malatesta), di pittori a lui coevi, non solo di area bolognese (Pietro Montebugnoli, Antonio Muzzi, Giulio Cesare Ferrari, Francesco Hayez) e dei giovani che svilupparono in un nuovo linguaggio i suoi insegnamenti sull’uso della materia pittorica in rapporto alla fedele elaborazione del vero (Raffaele Faccioli e Luigi Serra).
Info: www.museibologna.it/arteantica


Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123

"Formazione professionale, lavoro femminile e industria a Bologna: 1946-1970",
 fino al 17 novembre 2019
La mostra, ideata e prodotta da Museo del Patrimonio Industriale e Unione Donne in Italia (sede di Bologna) in collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) - Ufficio per l’Italia e San Marino, costituisce il primo appuntamento di un progetto triennale promosso dal Museo del Patrimonio Industriale e dall'Unione Donne in Italia di Bologna dedicato al tema "Lavoro, formazione e cultura tecnica femminile".
Le immagini esposte nel percorso espositivo documentano il tema dell’istruzione professionale e del lavoro femminile nei contesti industriali, con un focus sul territorio bolognese.
Negli anni del miracolo economico (1958-1963) Bologna, e l'Emilia-Romagna nel suo complesso, conobbero un’impetuosa espansione industriale, della quale le donne furono protagoniste, contribuendo in maniera sostanziale allo sviluppo del Made in Italy. All’importante crescita quantitativa dell’occupazione femminile industriale, non corrispose tuttavia una qualificazione del lavoro delle donne.
L’istruzione professionale divenne così un tema di discussione e azione politica per le associazioni femminili, impegnate a promuovere l’ingresso delle donne in istituti tecnico-industriali, come l’Aldini Valeriani, per offrire nuove opportunità di lavoro qualificato e una formazione non orientata solo ai lavori tradizionalmente identificati come femminili.
Le fotografie in mostra abbracciano l'arco cronologico compreso tra la seconda metà degli anni Quaranta e la fine degli anni Sessanta del Novecento e provengono dagli Archivi fotografici dell’UDI di Bologna, del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna (Fondi Aldini Valeriani e Fototecnica Bolognese) e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna (Fondo dello Studio fotografico Villani).
Nella parte iniziale spiccano due nuclei principali: le immagini relative ai corsi di cucito e sartoria, in particolare per ragazze disoccupate, e quelle dell’Istituto Tecnico Industriale Femminile, una nuova scuola afferente all’Aldini Valeriani. Nella seconda parte, dedicata al lavoro in fabbrica, si distinguono alcune serie relative ad ambienti e reparti di aziende storiche bolognesi, come Farmac-Zabban, Weber, Ducati Elettronica e Arco.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

"Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979", fino al 29 settembre 2019
La Project Room del MAMbo prosegue la sua attività espositiva con "Pensatevi liberi. Bologna Rock 1979", mostra dedicata all’evento musicale che radunò più di seimila persone al Palasport di Bologna il 2 aprile del 1979.
"Bologna Rock" può essere considerato il simbolo di una stagione non esclusivamente musicale ma anche sociale, culturale, politica che ha lasciato il segno nella storia della città e dell'Italia tutta, su cui il focus espositivo, a cura di Oderso Rubini e Anna Persiani, vuole costruire un’indagine approfondita.
Al di là del festival in sé, organizzato da Harpo's Bazaar, che registrò la partecipazione di gruppi punk, rock demenziale e new wave della scena bolognese dell'epoca, quali Skiantos, Wind Open, Luti Chroma, Gaznevada, Bieki, Naphta, Confusional Quartet, Rusk und Brusk, Frigos, Cheaters e del cantante blues statunitense Andy J. Forest con la band The Strumblers, la mostra si propone come una rilettura storica di questo momento in seguito percepito come epocale, una riappropriazione antropologica capace di evidenziare quegli elementi caratterizzanti che hanno contribuito alla nascita e alla crescita del ruolo socio-politico di Bologna tra il 1971 e il 1985 nella storia della cultura italiana e non solo.
Tramite immagini, video, LP in vinile, documenti, fumetti, materiali visivi e grafici, strumentazioni dell'epoca e pubblicazioni indipendenti vengono messe in evidenza le connessioni e la ricchezza di contaminazioni che hanno caratterizzato una stagione di grande fermento: musica, video, arte, fumetti, grafica, comunicazione e politica si sono intersecate in una maniera istintiva, innovativa, forse casuale, determinando un processo creativo irripetibile con quelle modalità.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”.
Info: www.museibologna.it.

La Card Musei Metropolitani di Bologna è il servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l'accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30; giovedì: ore 10-22

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
fino al 22 settembre aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20
dal 23 settembre aperto: giovedì e venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 9-18; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - venerdì: ore 9-14; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
via di Casaglia 3
tel. 051 2194528 - 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)
aperto: venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30
Accesso momentaneamente sospeso per previsione di manutenzioni straordinarie

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato e domenica: ore 10-18.30

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato, domenica e festivi: ore 10-14

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