mercoledì 19 gennaio 2011

LOCOMOTIVCLUB



Per accedere al locale è necessaria la tessera AICS

Programmazione della settimana:

Ven 21 Gennaio
Locomotiv Club in collaborazione con Modo Infoshop e Radio Città del Capo presenta
MURATO:
BACHI DA PIETRA + UOCHI TOKI set LEGNO live
a seguire djset a cura di Città del Capo con Francesco Locane & Miss Elle
Apertura porte ore 22.00, ingresso euro 8, ingresso dopo il live euro 5.
Tessera AICS obbligatoria, valida fino al 31/08/2011.

Sab 22 Gennaio
NETMAGE AFTERPARTY: SQUADRA OMEGA live
a seguire KATZUMA djset
Apertura porte ore 22.00, ingresso euro 6.
Tessera AICS obbligatoria, valida fino al 31/08/2011.


Ven 21 gennaio 2011
Il duo composto da Giovanni Succi (ex Madrigali Magri) e Bruno Dorella (ex Wolfango, attualmente Ronin e OvO) salirà sul palco per presentare dal vivo “Quarzo”, loro quarto album in studio uscito a novembre. Prima di loro il duo di avant hip hop degli Uochi Toki, formato da Rico (Riccardo Gamondi), che produce le basi, e Napo (Matteo Palma), batterista e autore dei testi rap, presenteranno il set Legno, con la batteria di Bruno Dorella e il contrabbasso di Lucio Corinzi opportunamente effettati. A seguire selezione musicale a cura di Città del Capo con Francesco Locane e Miss Elle dj (Maps).

ANTEPRIMA
alle ore 18,30 c/o modo infoshop, Via Mascarella 24/b
Chiudo e sbaracco e mollo e stacco
il congedo in versi in Sanguineti e Caproni
Letture e commento di Giovanni Succi (Bachi Da Pietra).

More info:
http://www.modoinfoshop.com/dettaglioevento.asp?id=852

I Bachi Da Pietra sono una realtà consolidata, considerata tra le più interessanti e attive del panorama artistico musicale e letterario; il loro approccio musicale e il loro stile compositivo sono divenuti, dal 2005 ad oggi, marchi di fabbrica inconfondibili. Nel tentare di definirne la loro proposta si inciampa continuamente in una serie di paradossi che hanno prodotto nel tempo definizioni bizzarre: blues-medievale, pseudo-elettronica, triphop-acustico. Eppure il loro suono si fonda sui due elementi più comuni della storia del rock ridotti all’osso: chitarra e batteria (o quel che ne resta).
Bruno Dorella (ex Wolfango, attualmente Ronin e OvO) e Giovanni Succi (ex Madrigali Magri) irrompono sommessamente dalla loro miniera sulla scena musicale nel 2005 con l’album “Tornare Nella Terra”, guadagnandosi l’amore incondizionato di molti e una esposizione mediatica considerevole con la sola forza del passaparola. Si evolvono nel 2007 con “Non Io“, diffuso anche oltre confine: una canzone (Casa Di Legno) è inserita nella colonna sonora della serie tv americana Sons Of Anarchy, su Fox. Colpiscono poi nuovamente con “Tarlo terzo” nel 2008, che conquista ulteriore attenzione anche da parte dei media ‘ufficiali’ con alcune interviste e passaggi su Radio Rai. Non solo un album, anche un vino: Tarlo Terzo è una loro selezione di Barbera d’Asti 100% appositamente imbottigliata e disponibile ai concerti. Ora è il momento di un rapido uno-due. Nel maggio del 2010 esce il live “Insect Tracks” (tape recording anni ‘50, testimoniato da un LP in vinile + dvd) e a pochi mesi di distanza il nuovo album in studio, che testimonia un fervore compositivo nel pieno della sua maturità.
Come una serie di ironiche assonanze possono chiaramente suggerire, “Quarzo”, degno ideale successore di Tarlo Terzo, è il titolo del loro quarto album. Un disco che ti “infilza e sorride“ (come in Pietra Della Gogna) dall’inizio alla fine. Una volontà di apertura verso l’ascoltatore è immediatamente chiara nella proposta semplificata in pillole della propria poetica con la quale i BDP introducono il neofita (Bignami) e lo conducono anche in luoghi molto bui, ma questa volta un po’ per mano. Certo, non prima di averlo massacrato sulla Pietra Della Gogna che apre il cerchio dei 12 brani, per poi liberarlo a Fine Pena dopo circa un giro d’orologio. Quarzo, nome materico come spesso accade nella poetica del duo, allude alla pietra, al tempo e all’elettronica primordiale. E’ un disco che sposta ancor più in là i confini musicali e lirici del progetto. Allarga la visione e la prospettiva, ridiscende nel sottosuolo, da cui geneticamente proviene, ma riaffiora, sporco e polveroso, offrendo quel che trova e cioè novità comunicative non di poco conto.

More info:
http://www.bachidapietra.com/
http://www.myspace.com/bachidapietra


Uochi Toki sono considerati una delle band migliori che esistano nel panorama musicale indipendente italiano, di quelle realmente geniali e l’utlimo album “Cuore Amore Errore Disintegrazione” (La Tempesta Dischi /2010) ne è la conferma.
Un mash-up di parole e fraintendimenti in cui i campionamenti debordano travolgendo regolarità e forme tradizionali, in un accavallarsi frammentario e apparentemente ingovernabile di suoni e rumori che fa il paio con lo sviluppo semantico del testo.
L”ironia e le lucide dissertazioni sulla natura umana partorite dall’ io narrante schizofrenico e sdoppiato di Napo si sottomettono ai fiumi magmatici di suoni creati dall’ estro di Rico. Ma in questo particolare set live c’è di più.Ci sono il contrabbasso di Lucio Corenzi e la batteria di Bruno Dorella ad esaltare il tagli e cuci sonoro e l’assemblamento di parole miliari degli Uochi Toki.
Il duo piemontese si conferma come uno dei pochissimi esempi di musica che si interroga, che solleva più questioni di quante ne risolva. Uscirne vivi è difficile.


More info:
http://www.myspace.com/uochitoki  


22 gennaio 2011
Al Netmage, seguirà l’afterparty al Locomotiv Club con il live di Squadra Omega, formazione che miscela assieme membri di alcune delle migliori formazioni rock’n’roll garage, post punk e noise italiane. Membri di Mojomatics, With Love, Be Invisible Now si fondono alle più diverse collaborazioni e maschere. Seguirà il djset funky/disco di Katzuma.

Formazione fluida per questo gruppo che miscela assieme membri di alcune delle migliori formazioni rock’n’roll garage, post punk e noise italiane. Dal terzetto al vero e proprio ensamble la musica è sempre psichedelica e ipnotica, batteria, basso e sax/chitarra si perdono in reef infiniti e cadute di echi kraut. Una delle migliori novità italiane degl’ultimi due anni.

More info:
http://www.myspace.com/squadraomega


Dietro il nome Katzuma si cela Chico MD, aka Deda, ovvero una delle figure seminali del primissimo hip hop in Italia. Noto produttore ed mc che dall’Isola Posse All Stars, passando dai Sangue Misto ai dischi rap di Neffa e al progetto Melma & Merda, ha segnato indelebilmente la storia della musica hip hop in Italia. Qualcuno sostiene però che dietro lo pseudonimo Katzuma si nasconda anche un oscuro produttore (forse un gruppo di produttori e dj) funk/disco fine settanta primissimi anni ottanta. Non esistono però riscontri a questo rumours, se non il suono concretamente funky/disco delle produzioni di Katzuma.
La prima apparizione certa di Katzuma risale al 2005. In quell’anno esce il suo primo album “MoonBooty”, un album profondamente intriso di funk con forti accenti disco music. Se non comparisse la data sul retro copertina “Moonbooty” potrebbe tranquillamente trovarsi nella sezione “impolverate rarità uscite trenta e più anni fa!”
Katzuma rimane spesso nell’ombra, fuori dal glamour e dallo starlettismo televisivo che brucia celebrità nel giro di poche settimane. Comincia però a materializzarsi sempre più spesso come dj. La passione per la musica dance ed il danceflor, lo porteranno negli anni ad essere tra i più apprezzati e richiesti dj funk/disco/house.
Nel 2007, per il progetto “Gli Originali”, Katzuma viene invitato a collaborare con il maestro Franco Micalizzi, simbolo delle colonne sonore “poliziottesche” e del jazz funk orchestrale degli anni settanta. “Gli Orginali” diverrà poi un doppio super evento a Milano e Roma ed un dvd documentario.
Qualche anno di silenzio discografico, ma di intenso e minuzioso lavoro produttivo ci portano al 2008, anno in cui Katzuma dà alle stampe “Rituals of Life” una album che conferma pienamente il talento e l’amore per il suono funk ed il suono disco. Un lavoro rigoroso nei suoni e negli arrangiamenti, tra campionamenti, musica suonata e cantata.
La conferma di “Rituals of Life” porta Katzuma ad essere distribuito fuori dai confini nazionali, in tutta Europa, in Giappone e negli States, mentre il primo album “Moonbooty” esaurito, viene ripubblicato con una nuova bonus track dal titolo ”The Buzz”. Le musiche di Katzuma vengono scoperte anche dal mondo pubblicitario e dalla televisione e sincronizzate per spot e sigle televisive.
Con un’ormai intensa attività come dj, Katzuma ricompare dopo ulteriori due anni di silenzio discografico. La nuova creatura è “Dr. Know”, primo singolo dell’omonimo EP pubblicato solo su vinile e in versione digitale, e lanciato da un incredibile videoclip in puro stile sci-fi realizzato da Undervilla. “Dr. Know” è la perfetta incarnazione visiva della nuova produzione di Katzuma i cui ingredienti sono sempre gli stessi ma sempre più potenziati, una magica alchimia tra campioni, musica suonata e cantata. Katzuma ama la musica dance e “Dr. Know” ne è la sua creatura.
La versione su cd dell’album “Dr. Know”, comprende quattro tracce inedite, oltre a ben cinque remix, realizzati da niente meno che il disco guru Al Kent dalla MillionDollarDisco oltre ad amici produttori di talento come E-The-Hot, Reset!, ScuolaFurano, Blatta & Inesha.

More info:
http://www.katzuma.org/
http://www.myspace.com/katzuma

Coming soon:

04/02
MY AWESOME MIXTAPE

05/02
ZEN CIRCUS

12/02
IRON & WINE


25/2
VERDENA

10/03
ELECTRIC WIZARD

25/03
CURRENT 93

07/04
DEERHUNTER + LOWER DENS

09/04
ANNA CALVI



Per il pubblico:
More info su http://www.locomotivclub.it/
Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it

Giovanni Gandolfi
Ufficio stampa Locomotiv Club
http://www.locomotivclub.it/
info@locomotivclub.it





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