venerdì 25 luglio 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 25 A GIOVEDI' 31
LUGLIO
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 25 a giovedì 31 luglio.

IN EVIDENZA

martedì 29 luglio

ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Per il ciclo (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
"CORdas"
Alessia  Obino  voce;  Dimitri  Sillato  violino; Domenico Caliri chitarre;
Enrico Terragnoli banjo, chitarre.

Voci stralunate, violino, banjo, chitarre acustiche ed elettriche danno una
forte  connotazione  timbrica  a  questo quartetto che si muove in un vasto
territorio  musicale:  dal  Dixieland  a Hoagy Carmichael, da Mingus a Duke
Ellington  fino  a  Kurt  Weill,  seguendo  una rotta non lineare tra stili
differenti  fatti  di melodie cantabili, influenze e citazioni del passato,
in  un  “jazz  di  repertorio” che intreccia tradizione e ricerca artistica
originale.
Il   concerto  fa  parte  della  rassegna  “(s)Nodi:  dove  le  musiche  si
incrociano”,   piccolo  festival  di  musiche  inconsuete  giunto  alla  IV
edizione,  che  propone fino al 9 settembre, ogni martedì sera alle ore 21,
otto  concerti  dedicati  alle  musiche  del mondo: un viaggio virtuale tra
America,  Africa,  Medio  Oriente  ed Europa alla scoperta delle tradizioni
legate  all’uso  e  al  suono  degli strumenti, ma anche delle affascinanti
analogie tra culture apparentemente molto lontane tra loro.
E,  come  ogni anno, tutti i martedì di concerto il Museo della Musica sarà
aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 21.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it

giovedì 31 luglio

ore 18: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo CommediEstate. Maschere vive in città
“Masquerade  mask”  Spettacolo  a  cura  della Fraternalcompagnia. Regia di
Massimo Macchiavelli.

Spettacolo  in  inglese,  per  turisti  e  non, che traccia la storia della
Commedia dell'arte dalla nascita alla riforma Goldoniana.
La  Commedia  dell'arte  è un genere teatrale che affonda le sue radici nel
Medioevo,  per  segnare, partendo dai movimenti migratori della povertà, un
percorso che porta al rifiorire delle arti, alla nascita dei commerci, alle
radici del teatro italiano.
Lo  spettacolo  è  stato preparato per far conoscere un genere teatrale dal
quale  hanno  avviato  i primi passi l'opera lirica, la pantomima, il mimo,
l'improvvisazione   e   le   tecniche  del  comico,  e  soprattutto  alcuni
personaggi-tipo  con le loro caratteristiche maschere, che ancora oggi sono
patrimonio del teatro italiano.
In   occasione   dello   spettacolo,  sarà  possibile  visitare  la  mostra
“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni della British School at Athens (1888-1910)” presso il Lapidario del
Museo Civico Medievale.
Lo spettacolo inaugura “CommediEstate. Maschere vive in città”, rassegna di
Commedia dell'arte a cura della Fraternalcompagnia.
Ingresso: € 5,00 + biglietto museo
Info: www.museibologna.it/arteantica

PER I BAMBINI

Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
La   prossima   estate   i  bambini  che  parteciperanno  ai  campi  estivi
dell'Istituzione  Bologna  Musei avranno la possibilità di vivere una nuova
esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della nostra città.
I  campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite
e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea
di   museo   diffuso   sul   territorio,   promuovendo  allo  stesso  tempo
un'educazione   alla  cultura  di  tipo  interdisciplinare  e  offrendo  ai
cittadini un servizio di qualità.
I  campi estivi sono rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni e si svolgono fino
al  12 settembre (tutte le settimane tranne quella centrale di Ferragosto),
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.
La  sede  principale  è  il  Dipartimento  educativo  MAMbo. Ogni settimana
prevede  uscite  per  visite e laboratori nelle altre sedi dell'Istituzione
Bologna Musei.

Per la settimana dal 28 luglio al 1° agosto MAMbo presenta “IN-colore”.
Se  dico  rosso,  giallo,  verde  e blu, a cosa pensi tu? Una settimana per
scoprire  come  sfumature,  tonalità e campiture possano raccontare storie,
miti  e  origini  dei  colori.   A partire dalle opere della Collezione del
MAMbo  e della mostra temporanea "Nature Calls" di Nick Van Woert i bambini
potranno  divertirsi  a  creare  relazioni  tra colori, arte e quotidiano e
creare un personale taccuino dell'esperienza vissuta.
Costi:  €  185,00  a  settimana  per  partecipante  comprensivi di attività
didattiche,  materiali  di  consumo,  kit  di  lavoro,  pranzo,  merenda. È
previsto uno sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per
più fratelli.
Info e iscrizioni: tel. 051 6496628 - mamboedu@comune.bologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

Domenica 27 luglio
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione”

Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio  Morandi,  tra  cui  l'olio su tela Natura morta del 1956 (V. 985),
icona  della  collezione  bolognese.  Un  percorso per scoprire i lavori di
alcuni  grandi  artisti contemporanei che dialogano con le opere di Giorgio
Morandi  enfatizzando  l'importanza  e la straordinaria attualità della sua
ricerca. Tra questi, Wayne Thiebaud, Sean Scully e Tony Cragg.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

lunedì 28 luglio

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Terra di memorie - Una grande piccola Storia"

Un  percorso di musiche, danze ed effetti pirotecnici altamente suggestivi.
Un  tenero  e  ironico sguardo sulla vita di città dal 1930 al 1945. Con la
voce  di  Antonio  Bozzetti,  evochiamo e assaporiamo una piccola storia di
provincia  e  di  Milano,  che  si  unirà  e ci unirà alla grande storia di
Bologna.
A  cura  dell'Associazione  Amici  della  Certosa. Un progetto artistico di
Daniele  Robazza  in collaborazione con la Compagnia “Le Chapeau Des Rêves”
di Maurizio Vai e Stefania Milia.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio - sera).
Ingresso:  €  12,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

martedì 29 luglio

ore 20-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Apertura  straordinaria del museo, in occasione della rassegna “Il Giardino
della Memoria”.

Alle ore 20, visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Una  visita  al  luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un'occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Alle ore 21.30 nel parco antistante il museo (Parco della Zucca) Teatro Due
Mondi presenta “Cuore” di Edmondo de Amicis.
"Cuore” ha accompagnato l’infanzia di intere generazioni con la forza della
manifestazione  di  un orgoglio nazionale. Nella scuola di oggi non c’è più
spazio  per  Cuore.  Teatro  Due  Mondi lo ripropone, per riflettere su una
serie  di  domande: è nato l’italiano? I meridionali di ieri sono forse gli
immigrati di oggi?
Lo  spettacolo  è  dedicato  ad  Antonio Tassinari, scomparso il 10 giugno,
fondatore   del  Teatro  Comunitario  di  Pontelagoscuro  e  regista  dello
spettacolo  La  Patria  Nuova,  sugli  italiani  che  fra  Otto e Novecento
partirono a milioni “dagli Appennini alle Ande”.
Drammaturgia  Gigi  Bertoni;  con  Tanja  Horstmann,  Angela  Pezzi, Renato
Valmori;  direzione  musicale  Antonella Talamonti; consulenza alle scene e
costumi  Lucia  Baldini;  progetto  luci Marcello D’Agostino; regia Alberto
Grilli.
Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

martedì 29 luglio

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Discesa  agli  inferi.  Itinerari  danteschi  tra i più celebri personaggi
della Divina Commedia"

Un evocativo viaggio nell'universo dantesco fra le più celebri pagine della
Divina  Commedia. Un percorso di suggestioni notturne per dare corpo e voce
a  figure  quali  Francesca  da Rimini, Ulisse o il Conte Ugolino. I tesori
della  Certosa  incontrano  le parole del sommo poeta, per evocare il mondo
ultraterreno in un recital dell'attore regista Alessandro Tampieri.
A cura di Associazione Rimachèride.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione gradita al 338 9300148 oppure a at.teatro@gmail.com.
Ingresso:  €  8,00  (un  euro  verrà  devoluto  per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 30 luglio
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Gaudente Bologna. Sapori e saperi della città"

La Certosa è un vero e proprio libro aperto sulla Storia. Attraverso i suoi
monumenti,  le  statue  e  le epigrafi, è possibile rievocare alcune storie
della città e dei suoi abitanti: gastronomiche, intellettuali e curiose.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 31 luglio

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert. Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo

Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 20-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Apertura  straordinaria del museo, in occasione della rassegna “Il Giardino
della Memoria”.

Alle ore 20, visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Una  visita  al  luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un'occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Alle  ore  21.30  nel  parco  antistante  il  museo  (Parco della Zucca) La
compagnia     Sud     Costa    Occidentale    presenta    "Verso    Medea”,
spettacolo-concerto. Regia di Emma Dante
Medea  compie  un viaggio che è un’opera d’amore: la sua natura si plasma e
si  nutre della sua sofferenza. Sceglie la colpa! La sua storia lo esige. È
una  barbara  che  non  riconosce  altra autorità se non quella del proprio
istinto,  per  questo si attacca disperatamente al concetto di libertà. Per
lei  è rassicurante pensare di essere libera, di poter scegliere il proprio
destino, di poterlo fare e disfare con le proprie mani. La sua appartenenza
a  un  gruppo  famigliare o di classe o di nazione o di religione limita la
sua presunta libertà, perché Medea si sente straniera ovunque.
Testo e regia di Emma Dante. Musiche e canti dei Fratelli Mancuso.
Con  Elena  Borgogni,  Carmine Maringola, Salvatore D’Onofrio, Sandro Maria
Campagna, Giuliano Scarpinato, Davide Celona. Coro dei Fratelli Mancuso.
Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

MOSTRE

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Nick van Woert. Nature Calls", fino al 7 settembre 2014
MAMbo  -  Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta “Nature Calls”, la prima
personale  in  Italia  e  all'interno di un'istituzione museale di Nick van
Woert, una delle voci più originali dell'arte contemporanea statunitense.

La  mostra,  curata  da  Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico,
nella  Sala  delle  Ciminiere  e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere
rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista.
Muovendosi  lungo  il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la
convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei
materiali  e  che  ogni  materiale  generi  valore intrinseco. Esemplari in
questo   senso   le  opere  in  plexiglass  costituite  da  parallelepipedi
sovrapposti  in  riferimento  alle  quali  Van  Woert si definisce “pittore
paesaggista”.
Dall'interesse  dell'artista  nei  confronti  di  figure come Ted Kaczynski
(Unabomber)  e  di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati
dalla   dinamica   uomo   vs.  macchina  e  dal  tentativo  di  cambiare  o
“dissezionare”  il  nostro  modo di vivere nascono complesse installazioni,
ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di
oggetti  antichi  rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di
tecniche  per  il  potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata
catalogazione  di  questi  lavori  e  di  quelli  in  plexiglass  fanno  da
contrappunto  magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e
fibra  di  vetro, mentre singolari attrezzi ginnici  alludono a un progetto
di  metamorfosi dell'uomo simile al processo di modellazione della scultura
classica.  Un  altro  tema  ricorrente  nella  ricerca  di  Van  Woert è la
dialettica  tra  ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura
governata  dal  caso:  rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i
più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano.
Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle
cose  senza  dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di
statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi
significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale,
rifiuti organici, sabbia e metalli.
Nick  van  Woert  è  nato  a  Reno,  Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a
Brooklyn, New York.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo  chiama  Artista.  "Un  Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio,
fino al 7 settembre 2014
MAMbo ospita nella Sala Video della Collezione Permanente la proiezione del
film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano De Serio.
L'opera,  della  durata  di  25  minuti,  è  stata prodotta nell'ambito del
progetto  “Museo chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte
contemporanee  della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle
arti,  l'architettura  e  l'arte  contemporanee, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea  Italiani.  L'iniziativa  nasce dall'intento dei promotori di
sostenere  attivamente  il  sistema  del  contemporaneo  nel  nostro Paese,
attraverso  la  commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente  presentate  all’interno  della  rete museale AMACI. Per la
prima  edizione  di  “Museo  chiama  Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela  Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione  di  una  nuova  opera  ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la  carriera  cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia,  nella  quale  sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa  degli  artisti,  e  dalla  loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Medievale - via Manzoni 4

“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni  della  British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014

La  mostra,  a  cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione  Culturale  Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla  città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili  prospettive  su  mura,  chiese,  mosaici,  arredi  marmorei
bizantini.
Curata  da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco  eseguite  dagli  architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard  Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter  S.  George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità  turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”,  poterono  arricchire  notevolmente  la documentazione già raccolta:
l’insieme  del  materiale  costituisce una sezione importante nell’archivio
della  British  School  at  Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il  percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti  bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della  Acheiropoietos,  di  San  Demetrio  e  di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche  si  accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle  collezioni  del  Museo  Civico  Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
27 giugno: aperto ore 17-24
dal 28 giugno al 7 settembre: aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20
il  3,  10,  24,  29  e 31 luglio e il 10 agosto, in occasione degli eventi
della rassegna “Il Giardino della Memoria”: aperto ore 20-24

Museo Civico Archeologico via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini Strada Maggiore
44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
dal  22  luglio  al  9  settembre, in occasione dei concerti della rassegna
“(s)Nodi:  dove le musiche si incrociano”, tutti i martedì aperto dalle ore
16 alle ore 21

Museo del Patrimonio Industriale  via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: dal 1 al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore
9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
dal  16  giugno  al 15 settembre: aperto solo su appuntamento per gruppi di
minimo  5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, dal lunedì al
venerdì dalle ore 8 alle ore 14 allo 051 6356611

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiuso dal 16 luglio al 15 settembre

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