venerdì 26 giugno 2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 GIUGNO A
GIOVEDI' 2 LUGLIO
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.

Di  seguito  gli appuntamenti in programma da venerdì 26 giugno a giovedì 2
luglio.


IN EVIDENZA

sabato 27 giugno

ore 10-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
In occasione della rassegna Il Giardino della Memoria e di bè bolognaestate
2015
"Apertura straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica"
In occasione del XXXV anniversario della strage, il Museo per la Memoria di
Ustica è visitabile per tutta la giornata, dalle ore 10 alle ore 24.
Alle  ore  21,  nel  Parco  della  Zucca,  antistante al museo, il ciclo di
spettacoli  “Il  Giardino  della Memoria” si apre con il concerto di Franco
Battiato
,  compositore  e  cantautore  tra  i  più importanti della canzone
italiana  che  da  sempre  si  è  confrontato  con  diversi  stili musicali
combinandoli tra loro con un approccio originale ed eclettico.
L'artista  siciliano, a voler rimarcare il legame tra Bologna e la Sicilia,
sarà  accompagnato per l'occasione da Carlo Guaitoli, al pianoforte, Angelo
Privitera,  tastiere  e  programmazione  e  da Il Nuovo Quartetto Italiano:
Luigi Mazza, Demetrio Comuzzi, Alessandro Simoncini e Luca Simoncini.
“Il  Giardino  della Memoria” è un progetto dell'Associazione Parenti delle
Vittime della Strage di Ustica, nell'ambito di bè bolognaestate 2015.
Ingresso al museo: gratuito
Ingresso allo spettacolo: offerta libera
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

domenica 28 giugno

ore 21-24: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18

Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"IMAGO 3. Music and visual experience"
Lorenzo Senni è il nuovo act per la serata conclusiva di IMAGO 3,(l'artista
sostituisce  Craig Leon, costretto a rinunciare al mini tour in Italia -due
le date previste a Bologna e a Foligno-a causa di problemi di salute.
Lorenzo  Senni,  punto  di  riferimento  nel panorama mondiale della musica
elettronica,  presenterà  il  suo  toccante  live  act  a  una settimana di
distanza  dall’esibizione  al  Sònar  di  Barcellona e a qualche mese dalle
apparizioni  al  CTM  di  Berlino e all’Art Basel di Hong Kong. Posta nella
bellissima  cornice del Chiostro VI, la performance di Senni sarà preceduta
da  quella  di  OoopopoiooO,  progetto  frutto  del sodalizio artistico fra
Vincenzo Vasi e Valeria Sturba.
Le   loro   esibizioni   saranno  introdotte  da  un  percorso  sonoro  che
attraverserà  i  più  suggestivi spazi della Certosa, con le performance in
solo di Edoardo Marraffa nella Sala delle Tombe e di Enrico Malatesta nella
Sala del Colombario.
Le  performance  musicali  saranno impreziosite dalle tecniche installative
del  collettivo  Orthographe  (già  noto  per  diversi progetti e residenze
artistiche,  inclusa  la collaborazione con lo stesso Senni nell’esperienza
Paradoxes),   realizzate  a  conclusione  del  relativo  workshop  promosso
all’interno  del cartellone di IMAGO e finalizzato alla progettazione di un
allestimento  scenico  non  convenzionale  e alla creazione di disegni luci
tridimensionali negli spazi della Certosa.
A cura di Pursuit.
Prenotazione obbligatoria a pursuit.bo@gmail.com.
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 15,00
Info: www.imagofestival.it

PER I BAMBINI

Estate al museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
Durante  l'estate  bambini  e  ragazzi  dai  5  ai  14  anni possono vivere
un'esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della città.
I  campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite
e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea
di  museo  diffuso sul territorio, promuovere un'educazione alla cultura di
tipo interdisciplinare e offrire ai cittadini un servizio di qualità.
I  campi  estivi si svolgono fino all'11 settembre 2015, tutte le settimane
tranne  quella centrale di Ferragosto, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30
alle ore  17.

Per  la  settimana  dal  29  giugno  al 3 luglio MAMbo e Museo della Musica
presentano "Strumenti per l'arte".
Una  settimana  dedicata  a  tutto  quello che serve per "fare" arte, dalla
musica  alle  arti  visive:  girovagare  fra  quadri, partiture e strumenti
sviluppando  percorsi  che  coinvolgano  il  movimento  espressivo, la voce
creativa  e - attraverso la composizione empirica - la magia del far musica
insieme.  Le Collezioni del Museo della Musica e le opere del MAMbo saranno
il  pretesto  per  indagare  il  processo creativo che porta ogni artista a
creare la sua opera unica e originale.
Ingresso:   €  185,00  a  settimana  comprensivi  di  attività  didattiche,
materiali  di  consumo, kit di lavoro, pranzo e merenda. Sconto del 20% per
le iscrizioni ad almeno due settimane o per più fratelli.
Info,  programma  completo  e  prenotazioni:  tel.  051  6496628 (martedì e
giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il Museo e Nero Sulcis”
Visita  guidata  alla  mostra fotografica “Nero Sulcis. Minatori e paesaggi
minerari”   promossa   dall'Associazione   Save   Industrial   Heritage   e
dall''Istituzione Bologna Musei/ Museo del Patrimonio Industriale.
A  seguire  breve  visita  alle  collezioni  del  museo,  alla scoperta dei
prodotti   e   delle   innovazioni   che   a  partire  dal  Medioevo  hanno
caratterizzato lo sviluppo tecnologico del territorio bolognese.
“Nero   Sulcis”   nasce   dalla   volontà   di   Adriano  Mauri,  fotografo
professionista   sardo,   e   Save  Industrial  Heritage,  associazione  di
professionisti impegnati nella valorizzazione del patrimonio industriale. È
un  percorso  di  immagini che, attraverso i ritratti degli ultimi minatori
del  carbone d'Italia e gli scatti dei paesaggi minerari di Iglesias, vuole
raccontare  il  momento  cruciale  di  transizione che sta attraversando il
Sulcis-Iglesiente:  un  territorio  cresciuto  per  oltre  2000  anni sulle
miniere che oggi vede la sua unica fonte di ricchezza esaurirsi.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 26
giugno).
Ingresso: € 3,00
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Domenica 28 giugno

ore 10.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli"
Visita  guidata  alla  mostra  con  Roberto  Martorelli,  Museo  civico del
Risorgimento.
In  esposizione  sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi
(Bologna, 1850-1941) relativi a monumenti della Certosa.
In  mostra anche disegni, documenti, cartoline provenienti dal Museo civico
del Risorgimento, relative a opere della Certosa realizzate dallo scultore.
A  completare  il  percorso  espositivo 14 fotografie di Alberto di Giorgio
Martini, che con il ciclo “Le Donne del Borgo” interpreta i volti femminili
scolpiti da Barberi per il cimitero cittadino.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 17: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio Morandi.
In  relazione  con  il progetto "SEMI", che l’Istituto Beni Culturali della
Regione  Emilia-Romagna dedica ai temi di Expo Milano 2015 mettendo in rete
più  di  cento  musei  e  luoghi  d'arte,  nell'attuale  allestimento viene
approfondito  il  forte  interesse  di Morandi per la pittura di paesaggio,
inserendo  in  dialogo  con  le  sue  opere  un  dipinto di Ardengo Soffici
("Febbraio",  1929),  proveniente dalla Collezione Merlini di Busto Arsizio
(Varese).
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

lunedì 29 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"SouthAmericanProject"
Un  viaggio in Certosa tra popoli e musiche, con la chitarra, nella cultura
latinoamericana.
Un   concerto  di  brani  in  solo  e  in  formazione  cameristica  tra  le
architetture del Novecento.
Con   la  classe  di  chitarra  diretta  dal  Maestro  Walter  Zanetti  del
Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna.
A cura di CRASFORM onlus.
Prenotazione obbligatoria al 340 6947557 (dalle 18 alle 21).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso:  offerta  libera (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per
la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

martedì 30 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Novella '800: aneddoti, curiosità e storie poco note di Bologna"
Nel  silenzio  dei  chiostri,  tra  cipressi  e  lapidi,  riposano i nostri
antenati,  che  pure  vissero  passioni  intense: l'amore romantico, l'odio
temibile,  l'invidia  e  la gelosia. In questa visita ricorderemo vicende e
chiacchiere  che ebbero per protagonisti i bolognesi e, insospettabilmente,
il Cimitero della Certosa stesso.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  10,00  (per  ogni  ingresso  due euro saranno devoluti per la
valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 21.30: Parco di Villa Angeletti - via Gagarin
Nell'ambito   del   ciclo   Officina   delle   Stelle  -  Estate  e  di  bè
bolognaestate2015
"Nascondino con gli asteroidi"
L'Istituzione    Bologna   Musei/Museo   del   Patrimonio   Industriale   e
l'Associazione   Vitruvio   propongono   un   incontro   gratuito  dedicato
all'osservazione degli asteroidi.
La  serata  prevede  in  apertura  una  conferenza a cura dell'Associazione
Astrofili  Bolognesi  nella  quale si illustreranno i più recenti risultati
riguardanti la ricerca nel campo dell'occultazione da asteroidi.
A  seguire  è  prevista  una  sessione osservativa con diversi  telescopi a
disposizione  del  pubblico.  Uno  degli  strumenti  sarà  collegato  a una
videocamera per permettere la visione in diretta su grande schermo di Luna,
Giove e Venere.
L'appuntamento   si  svolge  in  occasione  dell'Asteroid  Day,  un  evento
internazionale istituito per informare le persone sugli asteroidi e su cosa
poter fare per proteggere il nostro pianeta.
Il  30  giugno  ricorre  infatti  l'anniversario dell'evento di Tunguska in
Siberia,  il  maggiore  evento  esplosivo  naturale registrato nella storia
recente  in  prossimità  della  Terra. Era il 1908 quando un asteroide o un
meteorite  esplose  a  un'altitudine di 5-10 chilometri sopra la superficie
terrestre.  Le  conseguenze  dell'impatto  furono devastanti: 80 milioni di
alberi  abbattuti  e  un'onda  d'urto  che ha toccato i 5 gradi della scala
Richter.
In caso di maltempo la conferenza si terrà presso la sede dell'Associazione
Vitruvio al Battiferro (via della Beverara 123).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

mercoledì 1 luglio

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica"
Una  visita  al  luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un'occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Per l'occasione il museo sarà aperto straordinariamente dalle 20 alle 24.
A  seguire,  alle ore 21.30, in occasione della rassegna “Il Giardino della
Memoria” nel parco antistante il museo si  svolgerà lo spettacolo “Amuleto”
di Roberto Bolaño.
Per  ironia  della  sorte  o  per disegno del destino, il 18 settembre 1968
Auxilio  Lacouture,  “madre  della  poesia  messicana”,  è  l'unica persona
scampata  all'irruzione dei reparti antisommossa nella facoltà di Lettere e
Filosofia  di Città del Messico. Mentre professori e studenti vengono fatti
sgombrare con la forza, lei viene ignorata da tutti, nascosta nel bagno del
quarto piano, rapita dalla lettura di un libro di poesie.
Parte  da qui Roberto Bolaño, uno dei massimi scrittori latinoamericani del
secondo Novecento, per raccontare nel suo “Amuleto” (1999) la resistenza di
Auxilio,  che si salva narrando per dodici giorni la sua vita, in un flusso
di ricordi e visioni dove passato, presente e futuro si intrecciano.
Il  regista  Riccardo Massai affida alla grande attrice Maria Paiato il non
facile compito di accompagnare gli spettatori in un monologo a più voci, in
cui  la donna dialoga con poeti, artisti e intellettuali, ma anche madri in
attesa di un ritorno e donne alla ricerca dell'amore.
Ingresso al museo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Ingresso allo spettacolo: offerta libera
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

giovedì 2 luglio

ore 14.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Drammaturgia musicale e Storia dell'opera”.
In  occasione  del  convegno  “1st Transnational Opera Studies Conference -
tosc@bologna.2015”,  che  si  svolge  dal  30  giugno al 2 luglio presso il
Dipartimento  delle  Arti dell'Università di Bologna, il Museo della Musica
ospita la Closing Keynote Lecture del prof. Lorenzo Bianconi (Università di
Bologna) dal titolo “Drammaturgia musicale e Storia dell’opera”.
Al termine visita guidata al museo.
Seguendo  l’esempio  di  altri  convegni  focalizzati  su  campi  di studio
specifici   (Medieval  and  Renaissance  Music  Conference,  Baroque  Music
Conference  ecc.),  il  convegno si propone di approfondire l'opera di ogni
periodo,   indagandola   nei  suoi  vari  aspetti,  offrendo  nel  contempo
un'opportunità d’incontro a studiosi di differenti paesi.
Il convegno è destinato a cambiare sede ad ogni edizione, per facilitare la
partecipazione di studiosi provenienti dalle differenti nazioni ospitanti e
per favorire l’ampliamento del gruppo dei partecipanti.
Per   la   partecipazione  alla  conferenza  è  necessario  registrarsi  su
www.archiviodelcanto.dar.unibo.it/registration/.
Ingresso: gratuito
Info:                      www.museibologna.it/musica                     -
http://archiviodelcanto.dar.unibo.it/tosc/

ore 18-24: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Medieval KNights - secondo giorno"
Secondo  appuntamento  con  "Medieval KNights", che vedrà sul palco il trio
toscano  Umanzuki  (Yerevan  Tapes), ovvero elettronica minimale con decise
incursioni ambient per una delle più giovani formazioni dell’Italian Occult
Psichedelia.
Di  lì  il testimone passerà al più veterano Stefano Pilia (Tannen), già in
formazione  con  Massimo  Volume  e  In Zaire, che presenterà il suo ultimo
lavoro fra avant-rock e fingerpicking.
Il  progetto  "Medieval  KNights",  nato  dalla  comunione  di  tre  realtà
indipendenti attive da tempo sul territorio bolognese - Ombre Lunghe, Maple
Death  Records  e  Imago  –  porta in città artisti con diverse sensibilità
musicali,  ma  con  una  comune  attitudine,  rivolta  alla  ricerca e alla
sperimentazione di nuovi linguaggi.
Ingresso: € 5,00
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

“Li Songsong. Historical Materialism”
Visita guidata alla mostra, prima mostra personale italiana di Li Songsong,
uno  tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. L'esposizione propone
una rilevante selezione di lavori - la maggior parte di grandi dimensioni -
allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
“Discesa  agli  Inferi  - Dante 750°. Itinerari danteschi tra i più celebri
personaggi della Divina Commedia”
Nei  750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, un evocativo viaggio fra le
più  celebri  pagine  della  “Divina  Commedia”. Un percorso di suggestioni
notturne  che  dà  corpo  e voce ai personaggi dell'Inferno. I tesori della
Certosa  incontrano  le parole del sommo poeta, in un recital dell'attore e
regista Alessandro Tampieri.
A cura di Rimachèride in collaborazione con IAP - Italian Art Promotion.
Prenotazione obbligatoria al 338 9300148  oppure a at.teatro@gmail.com.
Ritrovo  alle ore 20.30 presso l'ingresso principale della Certosa (cortile
Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso:  €  10,00  (per  ogni  ingresso  due  euro saranno devoluti per i
restauri della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento


MOSTRE

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico  Barberi.  Opere  per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli",
fino al 15 luglio 2015
La mostra, promossa in collaborazione con Associazione Amici della Certosa,
Associazione  Culturale  Didasco,  Associazione  Pro Loco Medicina, Bologna
Servizi  Cimiteriali,  Comune  di  Medicina,  Fondazione Collegio Artistico
Venturoli,  espione  sculture  inedite  e  documenti  dello scultore Enrico
Barberi (Bologna, 1850-1941) relativi a monumenti della Certosa.
Fra  di  essi  otto  studi  di proprietà alla Fondazione Collegio Artistico
Venturoli, restaurati per l'occasione, e sei bozzetti in gesso e terracotta
provenienti  dal  MAMbo  -  Museo  d'Arte  Moderna  di  Bologna, per lo più
relativi  a  monumenti  appartenenti  alla  fase  più  felice dell'opera di
Barberi,   che  si  esprime  nell'ultimo  decennio  dell'Ottocento  con  la
realizzazione  di opere di grande impatto e alta qualità esecutiva, come le
tombe Bisteghi (1891), Cavazza (1893) e Borghi Mamo (1894).
Sono  esposte  inoltre due opere di collezione privata: un primo studio per
il Monumento Rivani ed il ritratto di Barberi eseguito dallo scultore Farpi
Vignoli,  suo  allievo  presso il Collegio Venturoli e l'Accademia di Belle
Arti.
In  mostra anche disegni, documenti, cartoline provenienti dal Museo civico
del Risorgimento, relative a opere della Certosa realizzate dallo scultore.
A  completare  il  percorso  espositivo 14 fotografie di Alberto di Giorgio
Martini, che con il ciclo “Le Donne del Borgo” interpreta i volti femminili
scolpiti da Barberi per il cimitero cittadino.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il  buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900", fino al
27 settembre 2015
Dopo  il  successo  ottenuto  negli  anni  scorsi,  ritorna  al Museo Davia
Bargellini  l'appuntamento  dedicato  ai  preziosi  materiali della sezione
tessile  con la mostra “Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra
'800 e '900”, promossa dall'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei
e focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima durante i 50 anni che
rivoluzionarono  la  moda  femminile:  dall’ultimo quarto del XIX agli anni
trenta del XX secolo.
La  mostra,  attraverso  l'esposizione  di  oltre  60  pezzi provenienti da
donazioni  private,  si  propone  di  portare  all’attenzione  del pubblico
l’eleganza  dell’abbigliamento  intimo  femminile, che veniva realizzato da
importanti sartorie proprio come gli abiti.
La  dimensione  ed  i volumi della biancheria intima femminile erano ideati
per  adattarsi  agli  abiti che vi venivano indossati sopra, caratterizzati
alla  fine del XIX secolo da una silhouette innaturale e dall'inizio del XX
secolo da una linea sempre più essenziale e scivolata.
L'esposizione è suddivisa in tre sezioni, in cui i capi sono raggruppati in
base  all’utilizzo  che  ne  veniva  fatto:  la  biancheria  da  giorno, da
déshabillé,  da  notte.  Numerose erano le tipologie di indumenti necessari
per  coprire  la  nudità  del corpo (camicia, busto, copribusto, mutandoni,
sottoveste,  calze, canotte), per vestirsi nelle ore mattutine trascorse in
casa  (camicia  matinee,  abito  déshabillé  o  vestaglia, sottogonna), per
prepararsi  ad  affrontare  la notte (camicia da notte, vestaglia, liseuse,
cuffia da notte).
Tra  questi pezzi vi sono lussuosi capi provenienti dal ricchissimo corredo
di  una  nobildonna napoletana, realizzato nel 1879 e giunto al Museo Davia
Bargellini grazie ad una donazione da parte degli eredi.
Chiude  la mostra una quarta sezione, in cui sono esposti rari cataloghi di
vendita  e  riviste  dell’epoca, con illustrazioni e articoli dedicati alla
biancheria  intima,  ed  una  selezione di fazzoletti ricamati, che, per la
maestria   dei   ricami   che   li  ornano,  sono  ancora  oggi  al  centro
dell'attenzione dei collezionisti più raffinati.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Nero Sulcis. Minatori e paesaggi minerari", fino al 15 luglio 2015
La  mostra, promossa dall'associazione Save Industrial Heritage e dal Museo
del  Patrimonio  Industriale,  attraverso  gli scatti del fotografo Adriano
Mauri indaga gli individui, i luoghi delle miniere e l’impatto ambientale e
paesaggistico generato dall’attività estrattiva.
La prima sezione presenta i ritratti fotografici dei minatori della miniera
di  carbone  della  Carbosulcis  di  Nuraxi Figus, in provincia di Carbonia
Iglesias, in Sardegna.
La  seconda  sezione  esplora  in maniera inedita gli odierni siti minerari
dell’iglesiente,  molti  dei  quali  non  più  fruibili ma di grande valore
storico e archeologico.
Termina  il percorso espositivo una sezione video, dove si può ammirare una
proiezione   in   grande  formato  dell’intero  lavoro  di  Adriano  Mauri,
accompagnato  dalla  base  musicale  del  rapper  Alessandro Sanna (Quilo).
All’interno  di  questa  sezione, Marco Delogu, fotografo e nuovo direttore
dell’Istituto  italiano  di  cultura di Londra, partecipa attraverso un suo
contributo critico.
Adriano  Mauri,  fotografo  professionista  che  nel  suo  curriculum vanta
importanti  collaborazioni  con  enti  e  editori di primo piano, nonché la
partecipazione  a diverse collettive in Italia ed all’estero - tra le quali
la  prossima  Biennale  di  Fotografia  2015  di Milano, curata da Vittorio
Sgarbi  e  con la direzione artistica di Giorgio Gregorio Grasso -  è prima
di  tutto  un  sardo  doc che, attraverso l’uso della macchina fotografica,
racconta  la  sua  terra  dai  contrasti  forti,  del  sole  accecante  del
mezzogiorno  come  del nero dei cunicoli che ci portano nelle viscere della
terra.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Li Songsong. Historical Materialism", fino al 30 agosto 2015
Li  Songsong,  considerato tra i maggiori artisti della nuova scena cinese,
arriva al MAMbo per la sua prima personale italiana.
La  mostra  comprende  27  lavori,  prevalentemente  di  grandi dimensioni,
prodotti  a  partire dal 2004 e allestiti  negli imponenti spazi della Sala
delle Ciminiere.
La mostra è organizzata dal MAMbo e dalla Staatliche Kunsthalle Baden-Baden
dove  si trasferirà dal 31 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016, con la curatela
di Hendrik Bündge.
Per  le  sue  composizioni  pittoriche  Li  Songsong  parte da fotografie e
riproduzioni  tratte  da fonti accessibili a tutti quali giornali, riviste,
archivi,  libri,  web, che immortalano momenti importanti così come piccoli
eventi  della  storia  contemporanea  (prevalentemente  cinese), per lo più
rimossi nella moderna condizione del suo paese.
L'artista pone l'accento non tanto sull'episodio storico, già conosciuto da
tutti,  quanto  sulle  modalità con le quali si sceglie di raccontarlo e su
come  queste  dipendano, a loro volta, dall'attitudine di chi racconta, che
si evolve sulla scia dei continui mutamenti sociali.
La  pittura  di  Li  Songsong  ha a che fare con la memoria e, come questa,
procede  per  frammenti:  presa individualmente, ogni “cella” della griglia
del  dipinto  sembra essere niente di più che uno studio di forma o colore,
ma  una volta combinata con le altre genera un'immagine compiuta, così come
un ricordo che è costituito da molti frammenti stratificati di idee.
L'artista  è  in grado di catturare la sensazione del richiamare alla mente
accadimenti  che  con  il passare del tempo sono stati rielaborati, si sono
offuscati  e hanno inglobato sensazioni, frammenti di altri ricordi e ombre
dell'originale.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:
dal 16 giugno al 15 settembre:
martedì - giovedì: ore 9-13
negli  altri  giorni  aperto  solo  su  appuntamento per gruppi di minimo 5
persone  prenotando,  con  almeno 48 ore di preavviso, allo 051 6356611 dal
lunedì al venerdì dalle 8 alle 14
dal 16 al 30 settembre:
martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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