GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 5 A GIOVEDI'
11GIUGNO
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 5 a giovedì 11 giugno.
Domenica 7 maggio, come ogni prima domenica del mese, si potrà accedere
gratuitamente a tutte le sedi museali dell'Istituzione Bologna Musei.
IN EVIDENZA
sabato 6 giugno
ore 10.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli"
Inaugurazione della mostra.
In esposizione sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi
(1850-1941) relativi a monumenti della Certosa, provenienti dalla
Fondazione Collegio Artistico Venturoli, dal MAMbo - Museo d’Arte Moderna
di Bologna, dallo Museo civico del Risorgimento e da collezione privata.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito (dal 7 giugno, ingresso: biglietto
museo)
Domenica 7 giugno
ore 19-24: Museo Medievale - via Manzoni 4
"IMAGO 3. Music and visual experience", nell'ambito di bè bolognaestate
2105
"IMAGO", a cura di Pursuit, è una rassegna di arti sonore e visive dedicata
alla sperimentazione di nuove pratiche di produzione e diffusione di
contenuti artistici e culturali nel campo della sperimentazione elettronica
e dei nuovi linguaggi.
Il cortile del Museo Civico Medievale ospita workshop, installazioni e
numerose performance (di cui diverse anteprime italiane) di artisti
nazionali e internazionali.
Domenica 7 giugno sarà la volta di Klara Lewis (SE), Jasun Martz (US),
Stromboli (IT) e Martìn Romeo (IT), che presenterà la sua installazione
multimediale.
Ingresso: € 10,00
Info: www.museibologna.it/arteantica - http://imagofestival.tumblr.com/
mercoledì 10 giugno
ore 18: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900"
Inaugurazione della mostra.
La mostra, focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima dall’ultimo
quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo, si propone di portare
all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile,
attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni
private.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 6 giugno
ore 15.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Musica in fabula" Visita animata per bambini da 6 a 8 anni e genitori, a
cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
"La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo", nella versione dell'omonima
opera di Gioachino Rossini tratta dalla celebre favola di Perrault, vi farà
da guida in un viaggio suggestivo alla scoperta del museo e delle sue
meravigliose opere.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
Estate al museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
Durante l'estate bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni potranno vivere
un'esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della città.
I campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite
e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea
di museo diffuso sul territorio, promuovere un'educazione alla cultura di
tipo interdisciplinare e offrire ai cittadini un servizio di qualità.
I campi estivi si svolgono dall'8 giugno all'11 settembre 2015, tutte le
settimane tranne quella centrale di Ferragosto, dal lunedì al venerdì dalle
ore 8.30 alle ore 17.
Per la settimana dall'8 al 12 giugno MAMbo e Collezioni Comunali d'Arte propongono "Ritratti d'autore".
Una settimana dedicata al ritratto e al corpo. A partire dalle opere delle
Collezioni Comunali d'Arte e della Collezione Permanente del MAMbo potremo
indagare le diverse modalità attraverso le quali gli artisti fin
dall'antichità hanno ritratto la figura umana (pittura, fotografia,
bodyart, performance): dalla rappresentazione alla presentazione.
Ingresso: € 185,00 a settimana comprensivi di attività didattiche,
materiali di consumo, kit di lavoro, pranzo e merenda. Sconto del 20% per
le iscrizioni ad almeno due settimane o per più fratelli.
Info, programma completo e prenotazioni: tel. 051 6496628 (martedì e
giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 6 giugno
ore 16.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Herbarium taste. Infografiche vegetali" Laboratorio di infografica presso
gli spazi della Biblioteca.
Valentina Raffaelli (autrice), Alice Spadaro (Internoconcucina) e Valentina
De Bellis (floricoltrice, Humus e Fiori di Anna), continueranno l'indagine
di Herbarium taste, l’erbario grafico edito da Corraini Edizioni, per
creare una nuova e personale pagina dell'erbario.
Prenotazione obbligatoria a mambo@corraini.com (durata 2 ore, max 10
partecipanti).
A seguire presentazione del libro e aperitivo al CorrainiMAMbo artbookshop
con cocktail di frutta e verdure fresche!
La presentazione del libro, aperta a tutti, è accompagnata da una mostra
dedicata e da un laboratorio continuo per tutte le età.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... i musicisti raccontano i
musicisti
"Ben dei chantar: l’amor cortese al tempo di Bertrand de Born" Con Stefano
Albarello (canto, citola e liuto).
Un viaggio nell'affascinante mondo dei trovatori del XII e XIII secolo, un
fenomeno culturale ed artistico che affascinerà il Mezzogiorno d'Europa
diffondendosi e proliferando sotto varie forme e scuole. Quello che
caratterizza questa corrente artistica e che definisce i trovatori la prima
grande scuola letteraria in lingua non latina è la comunanza di ideali a
cui essi si ispirarono: l'uso della lingua volgare, l'occitano; la
consapevole appartenenza ad un genere artistico aristocratico; la
preferenza accordata ad una tematica unitaria, quella dell'amore, che si
definirà nel concetto di amore cortese. Non va inoltre dimenticato che essi
saranno i sostenitori di una poesia cantata in senso stretto, legata
saldamente alla melodia su cui è composta.
Bertrand de Born, barone e guerriero provenzale del XII secolo, nonché
eccelso trovatore, fu inserito da Dante nel canto XXVIII dell'Inferno come
"seminatore di discordia" per il suo intervento che mise contro Enrico III
d'Inghilterra e il padre Enrico II. Per l'aver separato persone così vicine
egli è costretto a viaggiare staccato dalla sua testa portandola come una
lanterna. Durante la narrazione dell'episodio Dante fa pronunciare a
Bertran la definizione del criterio in base al quale i dannati vengono
puniti, con le parole «così s'afferma in me lo contrappasso».
Lo spettacolo sarà preceduta alle ore 16.30 da una degustazione di tè a
cura di Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Capetown (rooibos al
bergamotto).
Ingresso: € 4,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 18.30: Museo del Risorgimento e Piazza Carducci
"Gran Ballo dell'Unità d'Italia. Diari di Crocerossine, ricordi del
passato" Diciannovesima edizione del tradizionale "Gran Ballo dell'Unità
d'Italia".
A cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia, l'edizione di quest'anno
rivive quei preparativi, quelle paure e quelle speranze di tutti coloro che
erano pronti a partire per il fronte, ma anche di tutti coloro che
restavano a casa aspettando notizie dai propri cari.
Tra coloro che si preparavano particolare importanza ricoprivano le
crocerossine, quelle dame bianche che parteciparono alla guerra con una
grande operatività rivolta a lenire quotidianamente ferite e sofferenze di
chi combatteva.
In scena sono proprio due "crocerossine" le protagoniste dell'evento che
raccontano, attraverso la lettura delle pagine dei loro diari, spaccati di
guerra ed episodi delle retrovie, riportando in luce passioni e tempi
nostalgici del passato con uno sguardo prettamente femminile.
Il Gran Ballo, promosso dall'Associazione 8cento per la Cultura e la Danza,
dal Museo civico del Risorgimento, dal Comitato di Bologna dell'Istituto
per la Storia del Risorgimento Italiano con il patrocinio del Comune di
Bologna e del Quartiere Santo Stefano, vede oltre 100 danzatori in costume
d'epoca esibirsi in Valzer, Quadriglie, Mazurke, Contraddanze d'epoca, con
la direzione artistica di Alessia Branchi.
Nello stesso pomeriggio del 6 giugno, dalle ore 17 alle ore 20 il Museo
civico del Risorgimento effettuerà un’apertura straordinaria gratuita, con
una visita guidata, anch’essa gratuita, alle ore 17.30.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
Domenica 7 giugno
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Li Songsong. Historical Materialism” Visita guidata alla mostra, prima
mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della
nuova scena cinese. L'esposizione propone una rilevante selezione di lavori
- la maggior parte di grandi dimensioni - allestiti negli spazi della Sala
delle Ciminiere.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (per i convenzionati € 3,00)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"NipPop 2015: Parole e Forme da Tokyo a Bologna" Incontro musicale con
Riyoko Ikeda. Accompagnamento al pianoforte della prof.ssa Nicoletta Conti.
Riyoko Ikeda, fumettista e soprano giapponese, è la sapiente mano di "Lady
Oscar", autrice di uno dei manga più celebri al mondo, "Versailles no
Bara" (La Rosa di Versailles), pubblicato in Giappone nel 1972 e apparso
per la prima volta in Italia, dieci anni dopo, sotto forma di anime per il
piccolo schermo.
Il lavoro, basato principalmente sulla biografia di Maria Antonietta di
Stefan Zweig, narra le vicende delle tre "rose di Versailles", tra loro
legate da amicizia ed amore: Maria Antonietta, Hans Axel von Fersen e Oscar
François de Jarjayes. I loro destini si muovono sullo scenario della
Francia della seconda metà del Settecento, giungendo a conclusione negli
anni segnati dalla rivoluzione.
Nel 2005, per celebrare i 250 anni dalla nascita di Maria Antonietta, la
Ikeda inizia la serializzazione di "Ver-Bara Kids", una rilettura in chiave
comica di "Versailles no Bara", trasformando in versione super-deformed i
propri personaggi, e pubblica un cd dal titolo Parfumes Musicaux de
Versailles, nel quale interpreta arie settecentesche e tredici brani
scritti dalla stessa Maria Antonietta.
La sua seconda grande passione è infatti il canto, tanto che nel 1995
decide di reiscriversi all’Università, laureandosi in canto lirico e
incidendo nel 2003 il suo primo cd come soprano leggero.
Fumettista e cantante dunque, ma anche scrittrice, attrice, regista e
saggista, Riyoko Ikeda è ospite del Festival "NipPop" per incantare i
visitatori non solo per la magia della sua matita ma anche per il fascino
della sua splendida voce, in un concerto riservato ai suoi numerosissimi
fans.
"NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna" è un progetto avviato nel 2011
in collaborazione con la Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e
Interpretazione dell’Università di Bologna.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
martedì 9 giugno
ore 17: Fondazione Collegio Artistico Angelo Venturoli - via Centrotrecento 4
“Un artista al governo: Angelo Venturoli nella Bologna napoleonica”
Roberto Martorelli e Luigi Samoggia analizzeranno la biografia del maggiore
architetto bolognese, ripercorrendone i lavori eseguiti a cavallo del
periodo 1796-1815, e le committenze.
Angelo Venturoli (1749-1821) nei diversi cambi di regime e governi è
riuscito a mantenere sempre intatte le prestigiose relazioni con
l'aristocrazia locale e la curia, con gli esponenti più rivoluzionari come
con quelli più conservatori. Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Prima dell'Expo: l'Esposizione Emiliana del 1888”
Bologna 1888: l'intera città si mobilita per l'evento espositivo più
importante degli ultimi decenni e molti sono gli artisti di rilievo
coinvolti nell'abbellimento della città, da Tullo Golfarelli a Diego Sarti.
Un percorso attraverso i chiostri della Certosa che spazia dai capolavori
dei grandi artisti dell'epoca, ai titolari di aziende presenti negli
“stand” ottocenteschi.
A cura di Associazione Culturale Didasco. Nell'ambito di bè bolognaestate
2105
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la
valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
mercoledì 10 giugno
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Il Viaggio” Ispirati dai testi di Tonino Guerra, Giuseppe Martelli e
Giovanni Neri accompagneranno i visitatori - con parole e note - in un
viaggio interiore tra realtà e favola della vita, tra le ombre dei cipressi
e le suggestive sale ottocentesche della Certosa. Un omaggio ad Angelo
Venturoli e ai bolognesi che hanno costruito “l'altra” città.
A cura di Pro Loco Medicina. Nell'ambito di bè bolognaestate 210'5
Prenotazione obbligatoria allo 051 857529 (martedì, giovedì e sabato, dalle
10 alle 12) oppure a info@prolocomedicina.net.
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: offerta libera (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per i
restauri della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
giovedì 11 giugno
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Li Songsong. Historical Materialism” Visita guidata alla mostra, prima
mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della
nuova scena cinese. L'esposizione propone una rilevante selezione di lavori
- la maggior parte di grandi dimensioni - allestiti negli spazi della Sala
delle Ciminiere.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Discesa agli Inferi - Dante 750°. Itinerari danteschi tra i più celebri
personaggi della Divina Commedia”
Nei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, un evocativo viaggio fra le
più celebri pagine della “Divina Commedia”. Un percorso di suggestioni
notturne che dà corpo e voce ai personaggi dell'Inferno. I tesori della
Certosa incontrano le parole del sommo poeta, in un recital dell'attore e
regista Alessandro Tampieri.
A cura di Rimachèride in collaborazione con IAP - Italian Art Promotion.
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
Prenotazione obbligatoria al 338 9300148 oppure a at.teatro@gmail.com.
Ritrovo alle ore 20.30 presso l'ingresso principale della Certosa (cortile
Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per i
restauri della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MOSTRE
Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli"
6 giugno - 15 luglio 2015
In esposizione sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi
(1850-1941) relativi a monumenti della Certosa, provenienti dalla
Fondazione Collegio Artistico Venturoli, dal MAMbo - Museo d'Arte Moderna
di Bologna, dallo Museo civico del Risorgimento e da collezione privata.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900"
11 giugno - 27 settembre 2015
La mostra, focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima dall’ultimo
quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo, si propone di portare
all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile,
attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni
private.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Nero Sulcis. Minatori e paesaggi minerari", fino al 15 luglio 2015
La mostra, promossa dall'Associazione Save Industrial Heritage e dal Museo
del Patrimonio Industriale, attraverso gli scatti del fotografo Adriano
Mauri indaga gli individui, i luoghi delle miniere e l’impatto ambientale e
paesaggistico generato dall’attività estrattiva.
La prima sezione presenta i ritratti fotografici dei minatori della miniera
di carbone della Carbosulcis di Nuraxi Figus, in provincia di Carbonia
Iglesias, in Sardegna.
La seconda sezione esplora in maniera inedita gli odierni siti minerari
dell’iglesiente, molti dei quali non più fruibili ma di grande valore
storico e archeologico.
Termina il percorso espositivo una sezione video, dove si può ammirare una
proiezione in grande formato dell’intero lavoro di Adriano Mauri,
accompagnato dalla base musicale del rapper Alessandro Sanna (Quilo).
All’interno di questa sezione, Marco Delogu, fotografo e nuovo direttore
dell’Istituto italiano di cultura di Londra, partecipa attraverso un suo
contributo critico.
Adriano Mauri, fotografo professionista che nel suo curriculum vanta
importanti collaborazioni con enti e editori di primo piano, nonché la
partecipazione a diverse collettive in Italia ed all’estero - tra le quali
la prossima Biennale di Fotografia 2015 di Milano, curata da Vittorio
Sgarbi e con la direzione artistica di Giorgio Gregorio Grasso - è prima
di tutto un sardo doc che, attraverso l’uso della macchina fotografica,
racconta la sua terra dai contrasti forti, del sole accecante del
mezzogiorno come del nero dei cunicoli che ci portano nelle viscere della
terra.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Li Songsong. Historical Materialism", fino al 30 agosto 2015
Li Songsong, considerato tra i maggiori artisti della nuova scena cinese,
arriva al MAMbo per la sua prima personale italiana.
La mostra comprende 27 lavori, prevalentemente di grandi dimensioni,
prodotti a partire dal 2004 e allestiti negli imponenti spazi della Sala
delle Ciminiere.
La mostra è organizzata dal MAMbo e dalla Staatliche Kunsthalle Baden-Baden
dove si trasferirà dal 31 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016, con la curatela
di Hendrik Bündge.
Per le sue composizioni pittoriche Li Songsong parte da fotografie e
riproduzioni tratte da fonti accessibili a tutti quali giornali, riviste,
archivi, libri, web, che immortalano momenti importanti così come piccoli
eventi della storia contemporanea (prevalentemente cinese), per lo più
rimossi nella moderna condizione del suo paese.
L'artista pone l'accento non tanto sull'episodio storico, già conosciuto da
tutti, quanto sulle modalità con le quali si sceglie di raccontarlo e su
come queste dipendano, a loro volta, dall'attitudine di chi racconta, che
si evolve sulla scia dei continui mutamenti sociali.
La pittura di Li Songsong ha a che fare con la memoria e, come questa,
procede per frammenti: presa individualmente, ogni “cella” della griglia
del dipinto sembra essere niente di più che uno studio di forma o colore,
ma una volta combinata con le altre genera un'immagine compiuta, così come
un ricordo che è costituito da molti frammenti stratificati di idee.
L'artista è in grado di catturare la sensazione del richiamare alla mente
accadimenti che con il passare del tempo sono stati rielaborati, si sono
offuscati e hanno inglobato sensazioni, frammenti di altri ricordi e ombre
dell'originale.
Info: www.mambo-bologna.org
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Nessun commento:
Posta un commento