mercoledì 2 novembre 2016

Eventi BRAVO CAFFE'


Giovedi 03 novembre
RON CARTER

RON CARTER - contrabbasso

RUSSELL MALONE - chitarra
DONALD VEGA - pianoforte

Ronald Levin "Ron" Carter (classe 1937) è una vera icona vivente del jazz. Le sue risorse tecniche e musicali sono illimitate e leggendaria è la sua reputazione. I suoi sforzi nell'arte della musica hanno fatto si che diventasse il signore del contrabbasso jazz. Sir Ron Carter! 
Una carriera impressionanate la sua che vede l'anno di svolta nel 1963 quando venne reclutato nel quintetto di Miles Davis dove rimase fino al 1968 elemento fisso in quella che viene considerata tuttora la più grande sezione ritmica della storia del jazz, affiancato da Herbie Hancock e Tony Williams, tre strumentisti che fusero il rigore tecnico e il virtuosismo con la duttilità armonica, creando una sezione che avrebbe visto tantissimi imitatori nei decenni a seguire. Successivamente Carter lavorò con Michel Legrand, Hubert Laws, Stanley Turrentine, George Benson, Kenny Barron e Ben Riley. Nel 1977 era in tournée con Herbie Hancock e Tony Williams, in una formazione che vedeva anche altri strumentisti del calibro di Wayne Shorter e Freddie Hubbard. Nel 1980 Carter si unì al quartetto capitanato da Sonny Rollins, in cui erano confluiti anche McCoy Tyner e Al Foster, e dopo un anno riformò il sodalizio con Hanckock e Williams, con Wynton Marsalis alla tromba.

Venerdi 04 novembre
CHRISTIAN SCOTT

CHRISTIAN SCOTT - tromba, reverse flugel
LAWRENCE FIELDS - piano, tastiere
LOGAN RICHARDSON - sax
LAQUES CURTIS - basso 
ELENA PINDERHUGHES - flauto
COREY FONVILLE - batteria

Torna al Bravo, dopo averne incantato il pubblico nella passata stagione, il fenomenale Christian Scott. 
Scott (New Orleans, 1983) è un talento fuori dal comune già paragonato a Miles Davis, sicuramente il più intenso e innovativo trombettista jazz della sua generazione, e mostra la tipica trasversalità del jazz moderno, agendo in un ambito che travalica i confini di genere: il suo interesse per la musica “altra” è evidente. Non solo jazz, hip hop e R’n’B, ma anche – più in generale – la musica pop e folk degli anni ’60 sono fonte di ispirazione continua. Nei suoi album tutte queste influenze compaiono in filigrana in un disegno ricco di personalità e carattere. Fino ad oggi è stato raro vederlo suonare in Italia e questo aggiunge valore al concerto del Bravo Caffè. Artista assai prolifico - è anche compositore e produttore - ha ricevuto - ancora giovanissimo - una nomination ai Grammy con il suo album di debutto "Rewind that". Ha vinto per ben due volte (2010 e 2012) il prestigioso Edison Award.

Martedi 08 novembre
ED MOTTA


Eduardo Motta, meglio noto come Ed Motta (Rio de Janeiro, 1971), è il nuovo profeta della contaminazione musicale dotato di un talento davvero impressionanate. Diventato ormai autore di culto per una vasta nicchia di estimatori, il genio carioca è musicista poliedrico che spazia dalla musica popolare brasiliana al rock fino ad arrivare al soul al funk e al jazz. Capace di non farti capire quale sia il suo strumento d'elezione, è dotato di una vocalità dai colori dell'arcobaleno, degna del miglior Al Jarreau, ma con una maggiore propensione per le tonalità basse. Riesce a unire ingrendienti musicali diversi con disciplina ed equilibrio da manuale. La sua carriera solista inzia negli anni '90 con l'album "Um Contrato Com Deus". Nel 2006 ha ricevuto una nominatione per il Latin Grammy Award nella categoria Latin Jazz. Nel corso della carriera ha lavorato con artisti quali Roy Ayers, 4 Hero, Seu Jorge, Incognito, Bo Diddley e Ryuichi Sakamoto.

Mercoledi 09 novembre
RANDY BRECKER E BALAIO

RANDY BRECKER - tromba
JOAO MASCARENHAS - piano e tastiere
SERGIO BRANDAO - basso
MARCO BOSCO - percussioni
LEONARDO SUSI - batteria

Prima volta al Bravo per il leggendario trombettista americano Randy Brecker (si è esibito e ha inciso con James Taylor, Lou Reed, Bruce Springsteen, Charles Mingus, Chaka Khan, The Parliaments, Frank Zappa, George Benson, Horace Silver, Jaco Pastorius, e poi Frank Sinatra, Steely Dan, Joe Henderson, Ron Carter, Billy Cobham...) che con la popolare band funky-fusion Brecker Brothers - al fianco del fratello minore Michael - ha sfornato dischi, vinto Grammy e calcato i più prestigiosi palchi del mondo per un ventennio tra gli anni '70 e '90. La band che vedrete questa sera nasce dall’incontro tra il trombettista e il quartetto Balaio, composto da musicisti brasiliani incredibili residenti ai quattro angoli del mondo e guidati dal percussionista paulista Marco Bosco. Dopo un breve rodaggio, la formazione si presenta in studio e concepisce il disco "Randy in Brasil", che nel 2009 vince un Grammy come “Migliore album jazz contemporaneo”. Il progetto non è mai stato presentato dal vivo. Il suo battesimo live è frutto di un lungo tour mondiale che dal Brasile, attraverso l’Asia e l’Europa, approda finalmente in Italia e al Bravo Caffè. Il concerto rientra nel cartellone del Bologna Jazz Festival.

www.bravocaffe.it    -  tel. 3335973089

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