Eventi al BRAVO CAFFE'

MERCOLEDI 11 MARZO

PEPPE VOLTARELLI "LA FESTA NO!"
PEPPE VOLTARELLI - voce e chitarra
MATTEO TORRETTI - mandolino
GIULIO BRACALONI - chitarra
MAURIZIO COSTANTINI - contrabbasso 
VALERIO MAZZONI - tromba

1995 - 2015 VENT'ANNI DI CANZONI

Peppe Voltarelli incontra lo swing de I Piaceri Proletari per presentare un concerto spettacolo che si avvale anche delle incursioni nel teatro e nel cinema del cantante e autore, fondatore del gruppo folk Il Parto delle Nuvole Pesanti, Premio Tenco 2010. "La Festa no!" è un concerto che vuole raccontare la storia di un noto cantautore che giunto alla soglia dei 44 anni distrutto dalla crisi economica, decide di annunciare il proprio ritiro dalle scene con una festa insieme a talentuosi musicisti, ai quali chiede di arrangiare le canzoni del proprio repertorio seguendo i dettami della moda del momento, lo swing manouche. Canzoni d'amore, canzoni dall'allegria, ballate e dolci serenate. Nessuno deve sapere che si tratta di un addio. Ma proprio nel momento dell'epilogo avviene qualcosa.
GIOVEDI 12 MARZO
NADA E FAUSTO MESOLELLA

NADA - voce
FAUSTO MESOLELLA - chitarra

La straordinaria voce di Nada, calda e roca allo stesso tempo, e il tocco incalzante della chitarra di Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel che ha curato anche gli arrangiamenti, daranno vita ad un concerto squisitamente e splendidamente acustico, capace di infondere emozioni fortissime. "Musica leggera da camera" è la definizione più appropriata per descrivere questo spettacolo che comprende brani come la stralunata “Come faceva freddo” di Piero Ciampi, “Venezia Istanbul” di Franco Battiato, la popolare “Ma che freddo fa” e poi i grandi successi come “Il cuore è uno zingaro”, “Amore disperato”, “Ti stringerò”, ma anche i classici della tradizione popolare come “Maremma”, fino ad arrivare alle canzoni più recenti (“Guardami negli occhi”, “Luna in Piena”...) in cui oltre ad essere interprete Nada è anche autrice dei brani.
Risale al 1994 la collaborazione fra Nada e Fausto Mesolella ed ha ottenuto innumerevoli apprezzamenti, seguiti da molti concerti in Italia e in Europa, e dato vita all'album “L’Amore è fortissimo e il corpo no” (2001).
Un concerto dall'atmosfera unica dove la personalissima timbrica vocale di Nada ben si amalgama con la chitarra di Mesolella, capace di spaziare dai ritmi rock, al jazz e alla new age, creando un ritmo trascinante.
VENERDI 13 MARZO
JIMMY VILLOTTI QUARTET
JIMMY VILLOTTI - chitarra
CHIARA PANCALDI - voce
MIRKO SCARCIA - contrabbasso
FABIO GRANDI - batteria

Villotti non ha certo bisogno di presentazioni nella sua Bologna. Per questo venerdi "atipico" - le sonorità del weekend sono, di solito, più "spinte" di quelle proposte dalla band di questa sera - Jimmy si presenta in quartetto con la bellissima voce della cantante Chiara Pancaldi. 

La serata è sponsorizzata da Lions Club Bologna Colli Augusto Murri.
SABATO 14 MARZO
ALESSANDRO RISTORI 
AND THE PORTOFINOS 
ALESSANDRO RISTORI - voce
ALBERTO BAZZOLI - piano, organo
FABRIZIO MORETTI - chitarra
GUIDO ZENOBI - contrabbasso 
LORENZO STAFFA - batteria

Alessandro Ristori sembra uscito dalla copertina un po' ingiallita di un 45 giri: per la figura dinoccolata tipica del ballerino di rock'n'roll, la pettinatura, lo sguardo da crooner e le sonorità tipiche dei Fifties. Al Bravo il cantante romagnolo porterà il suo spettacolo "Riviera all'italiana": uno spaccato in musica del Belpaese durante gli anni del boom economico che spazia dal Rock’n’roll al crooning, dai melodici italiani ai cosiddetti balli dell’estate, ricreando quelle atmosfere così tipiche della "Dolce Vita" reinventate, però, dall'estro di Ristori.

MARTEDI 17 MARZO
L'ALTRO BRAVO E TEATRO DUSE
PRESENTANO NICOLA PIOVANI 
Teatro Duse Bologna 
Via Cartoleria 42
www.teatrodusebologna.it

1° PLATEA € 42
2° PLATEA € 38
1° GALLERIA € 32
2° GALLERIA € 26

"Concerto in quintetto": questo il titolo dello spettacolo che Nicola Piovani porta in scena al Teatro Duse di Bologna. Il concerto è un suggestivo viaggio nei brani scritti per il cinema, il teatro, e per concerto, appositamente rivisitati e riarrangiati da Piovani, in una versione pensata su misura per un piccolo gruppo di solisti.
Nato nel 1946 a Roma dove ha sempre vissuto e lavorato, Piovani è pianista, direttore d’orchestra, compositore di musica per il cinema e il teatro. E gran parte della sua attività è dedicata proprio al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione. Vincitore del premio Oscar per la colonna sonora di "La vita è bella" di Roberto Benigni, ha ricevuto nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’oro, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante. In Francia, ottiene per due volte la nomination al César, il premio del pubblico e la menzione speciale della giuria al festival Musique et Cinéma di Auxerre.
MERCOLEDI 18 MARZO
JOJO MAYER, CHRISTIAN GALVEZ
PAOLO DI SABATINO 
JOJO MAYER - batteria
PAOLO DI SABATINO - piano
CHRISTIAN GALVEZ - basso

TRACE ELEMENTS
Tre musicisti di prima grandezza per un concerto irrinunciabile da parte di tutti coloro che amano la musica.
Alla batteria lo svizzero JoJo Mayer, leader dei Nerve e mostro sacro per tanti batteristi che hanno imparato a conoscerlo anche grazie alle sue famose clinic in giro per il Mondo. Vero e proprio bambino prodigio, Mayer si esibisce per la prima volta in pubblico a Hong Kong all’età di tre anni (!!!). Autodidatta, spende la propria adolescenza suonando nei migliori festival jazz di tutta Europa. Vanta innumerevoli collaborazioni con artisti del calibro di David Fiuczynski, Me'Shell Ndegéocello, DJ Spooky, la Vienna Art Orchestra, John Medeski, John Zorn, Gerald Veasley, Monty Alexander, Chico Freeman, George Adams, Jamaaladeen Tacuma, Friedrich Gulda, Steve Coleman e i Five Elements e tantissimi altri. 
Al basso il cileno Christian Galvez, gigante della musica fusion, dal 2005 incluso nella band di Stanley Clarke.
Al piano l’abruzzese Paolo di Sabatino che, da anni, intreccia il suo pianismo jazz con le voci di molte pop star nostrane, tra cui Antonella Ruggiero e Grazia di Michele (dei cui ultimi lavori è anche arrangiatore).

GIOVEDI 19 MARZO
JOEY DE FRANCESCO TRIO 
JOEY DE FRANCESCO - organo Hanmmond
JEFF PARKER - chitarra
GEORGE FLUDAS - batteria

Tra gli organisti più apprezzati al mondo, Joey DeFrancesco ha un talento straordinariamente eclettico che gli ha permesso di spaziare dal blues, allo swing, al funk in una carriera ricchissima di incontri straordinari, da Ray Charles, a John McLaughlin, George Benson e John Scofield. In qualità di leader lo troviamo alla guida del suo collaudato organ trio, contesto privilegiato per dar sfogo alla sua sfrenata ed instancabile ispirazione.

Fonte: newsletter@bravocaffe.it
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