lunedì 20 luglio 2015

Eventi MUSEO DELLA MUSICA



Il  Museo  internazionale  e  biblioteca della musica - Istituzione Bologna
Musei  presenta  la  quinta  edizione  di  “(s)Nodi:  dove  le  musiche  si
incrociano”
,  il  festival  di  “musiche  inconsuete”  in programma tutti i
martedì   estivi   dal  21  luglio  all'  8  settembre  nell'ambito  di  bè
bolognaestate  2015,  il  cartellone  di attività promosso e coordinato dal
Comune di Bologna.
Al  Museo  della  Musica di Strada Maggiore 34, otto concerti dedicati alle
musiche  del  mondo  in  un  viaggio  virtuale tra Africa, Medio Oriente ed
Europa  alla  scoperta  delle  tradizioni  legate  all’uso e al suono degli
strumenti,  ma anche delle affascinanti analogie tra culture apparentemente
molto lontane tra loro.
Si debutta martedì 21 luglio alle 21  con il gruppo multietnico Ensemble du
Sud  e  con la musica che mixa Marocco e Sud Italia, per passare attraverso
la  voce mistica dell'occidente africano di Kalifa Kone fino agli strumenti
esotici  di  Fabio Mina e Marco Zanotti e arrivare alla musica balcanica di
Meraklija  Ensemble  e  alla chitarra flamenca di Alkord, con una sosta per
raccontare la musica popolare romanesca con BandaJorona...

Tutti  i  martedì  della  rassegna  il  Museo  della Musica, “in attesa del
concerto”, sarà aperto al pubblico dalle ore 16 alle 21.

Programma:

martedì 21 luglio, ore 21
“Ensemble du Sud”

L’Ensemble  du  Sud è un gruppo multietnico formato da musicisti di diversi
Paesi  -  Italia,  Cina,  Romania,  Venezuela,  Senegal: un mix musicale di
culture che spazia dalla tradizione mediterranea
e  dell’est  europeo  alla musica latinoamericana, dalle suggestioni sonore
dell’Oriente alla poliritmia
africana,  con  un  linguaggio  musicale  collettivo senza confini sonori e
geografici.
Ensemble  du  Sud:  Emanuela  Napolitano, voce, chitarra, tiple; Laimin Li,
voce,   violino;   Diana   Fekete,  voce;  Anibal  Urrutia  Mendes,  basso,
contrabbasso;  Gueye  Demba,  cajon;  Rossella  Buttazzi,  percussioni; Avi
Mizhrai, fisarmonica.

martedì 28 luglio, ore 21
 “Jed Balak”
Jed  Balak  è  Gnawa Beats & Moroccan'roll, per un imperdibile concerto che
parte dalla tradizione musicale degli Gnawa del Marocco e mette in evidenza
le straordinarie affinità tra la musica mediorientale e quella popolare del
sud  Italia,  in  un vortice di melodie e ritmi ipnotici: un concentrato di
energia cinetica inarrestabile che esplode coinvolgendo l'ascoltatore in un
ballo estatico e liberatorio.
Jedbalak:  Abdallah  Ajerrar,  voce,  guembri,  craqbl, tbel; Gianluca Sia,
mandolino,  bouzouki,  chitarra  elettrica,  tastiere, voce; Mimmo Mellace,
batteria, bendir, tianas, voce.

martedì 4 agosto, ore 21

“Kalifa Kone Ensemble”

I suoni del jazz e degli strumenti tradizionali sapientemente amalgamati in
un  afro/jazz/blues  sorprendente,  ipnotico,  onirico  ma anche sensuale e
trascinante.  Una pozione di diverse culture, tradizioni e sonorità fuse in
una  unica  “mistica”  voce, quella di Kalifa Kone, nato e cresciuto in una
famiglia   di  griot,  eccezionale  polistrumentista  che  suona  strumenti
tradizionali dell’Africa occidentale.
Kalifa  Kone  Ensemble:  Kalifa  Kone,  Kamelengonì  (arpa  maliana),  Tamà
(tamburo   parlante);   Davide   Angelica,  chitarra  elettrica;  Guglielmo
Pagnozzi,  clarinetto, sax alto, elettronica; Salvatore "Messico" Lauriola,
basso elettrico; Gaetano Alfonsi, batteria.

martedì 11 agosto, ore 21
“L'inconsapevole Tom Frost”

Da  una parte la musica colta e il jazz di Sillato e dall’altra il popolare
e  la  ricerca  strumentistica  di  Medri: un continuo dialogo tra modalità
interpretative  e  compositive  apparentemente  opposte  tra  loro,  per un
connubio   che  alterna  momenti  di  improvvisazione  a  pezzi  codificati
oralmente della tradizione popolare più classica.
Duo  Sillato-Pepe: Pepe Medri, bandoneon, organetto, sega; Dimitri Sillato,
violino.

martedì 18 agosto, ore 21
“The Shore”

Il  progetto “The Shore” è un viaggio nei ritmi e colori del sud del mondo,
attraverso  strumenti  etnici  molto  particolari e poco conosciuti, in una
mescolanza  musicale  di  etnie diverse: l'Armenia del duduk, la Thailandia
del  khaen,  l'India  del bansuri, il Vietnam del danmoi, la Slovenia della
koncovka.
Fabio  Mina  trio:  Fabio  Mina,  flauto,  duduk,  khaen,  bansuri, danmoi,
koncovka,  electronics,  field  recordings; Marco Zanotti, bombos legueros,
calebasse, pandeiro, kamalen'goni, m'bira, electronics; Peppe Frana, oud.

martedì 25 agosto, ore 21
“BandaJorona”

Storie  d'amore,  di  carcere  e  di  coltello,  caratterizzate  dalla vena
sanguigna  e  romantica  della città di Roma che richiamano alla memoria la
testimonianza  sulla  musica  popolare  laziale  di  Graziella Di Prospero,
artista  e ricercatrice fondamentale, oltre che i costanti riferimenti alla
forza espressiva di Gabriella Ferri.
BandaJorona:   Bianca   Giovannini   “la  Jorona”,  voce;  Daniele  Ercoli,
contrabbasso; Désirée Infascelli, fisarmonica.

martedì 1 settembre, ore 21
“Meraklija Ensemble”

L’eco  dei  Balcani è esotica e familiare al contempo e dà voce alle nostre
comuni  ascendenze  slave,  turche,  albanesi, rom, greche. In questo vasto
territorio  musicale  l'Ensemble  Meraklija  si  muove senza passaporto tra
melodie  orientali,  tempi  dispari e aneddoti provenienti da terre ricche,
ospitali  e  poco conosciute anche se molto vicine, alla ricerca delle vere
origini meticce della musica dei popoli.
Meraklija  Ensemble:  Diego  Resta,  tambura, tanbur, kemence; Fabio Resta,
kaval,  gajda,  ney,  kanun;  Marco  Nervegna,  ud, tambura; Debora Stenta,
tapan, darabuka; Igor Niego, clarinetto, gajda, kaval.

martedì 8 settembre, ore 21
“Alkord Ensemble”

Alkord fonde tradizioni e stili diversi: strumenti a corda e musica di aria
gitana  e  flamenca  sono  solo  lievi tracce da seguire per comprendere il
senso di una musica densa, nuova, diversa, tra jazz, flamenco, minimalismo,
progressive rock e musica classica contemporanea.
Alkord  Ensemble:  Alberto Capelli, chitarra flamenca, composizioni; Eugjen
Gargjola,   violino;   Silvia   Dal   Paos,  violoncello;  Nicola  Negrini,
contrabbasso; Stefano Rapicavoli, batteria.

Biglietti:
€ 10,00 (intero)
€  8,00  (minori  di  18  anni,  studenti,  possessori  del biglietto di un
concerto precedente)
L'ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.

Orario museo dal 21 luglio all'8 settembre:
apertura del museo il martedì dalle ore 16 - 21
mercoledì - venerdì ore 9.30 - 16
sabato, domenica e festivi ore 10 - 18.30

Info:
Museo internazionale e biblioteca della musica
Palazzo Sanguinetti
Strada Maggiore 34
40125 Bologna
tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/musica

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