lunedì 29 agosto 2011

MUSEO DELLA MUSICA


Martedì 30 agosto alle 21, al Museo della musica in Strada Maggiore 34, il
ciclo estivo di percorsi musicali (s)Nodi: dove le corde si incrociano
presenta Esperia: arte flamenca, concerto di Esperia Flamenco Duo, Charo
Martìn (voce), Alberto Capelli (chitarra flamenca).

Il flamenco trova la sua ragion d’essere nell’espressività e nelle forme
del canto; la chitarra ha potuto svilupparsi confrontandosi con un arte
così elaborata ed ha finito per “cantare” essa stessa.
Seguirillas, Malagueña, Bulerias, Soleà, sono solo alcuni degli stili
interpretati in un percorso che, in opposizione alla World music in cui
differenti generi musicali spesso procedono parallelamente senza
incontrarsi realmente, cerca "all'interno" della tradizione flamenca e jazz
una interpretazione capace di dare alla loro unione organicità, senso e
forza estetica.

(s)Nodi: dove le corde si incrociano continuerà, al Museo della musica ogni
martedì alle 21 fino al 13 settembre, l'iniziativa si inserisce nell'ambito
Di sera con le Muse, la rassegna che coinvolge i musei di città e provincia
in aperture straordinarie ad un orario inconsueto ed affascinante, dalle
20.30 alle 23.30, accompagnate da eventi e spettacoli. Il ciclo, composto
da otto percorsi musicali ha lo scopo di far viaggiare il pubblico in
un’alternanza singolare di parole e musiche tra Giappone, America, Africa,
Medio oriente, Europa e India alla scoperta delle diverse tradizioni
musicali legate all'uso e al suono degli strumenti a corde nel mondo e
nella storia, ma anche delle affascinanti analogie tra culture
apparentemente molto lontane tra loro.
Ai percorsi musicali si intrecceranno tre visite guidate alle collezioni
del Museo e ad alcuni luoghi della musica bolognese.

Prossimi appuntamenti

martedì 6 settembre ore 21
Dadar: musica classica indostana
Mauro Fava (sitar), Alessandro Servadio (tabla)
La musica classica indostana vocale e strumentale si esprime attraverso la
forma del Raga che, nella lingua sanscrita, significa ‘tingere’: râga è ciò
che colora con sentimento la consapevolezza di ognuno. Uno degli aspetti
fondamentali della filosofia della musica indiana è l’accento posto non
tanto sulle tecniche e sulle forme musicali, quanto piuttosto sugli effetti
del suono (nada) sul corpo e sull’anima. La cultura indiana ha da sempre
considerato la musica come strumento per comprendere la vita.

martedì 13 settembre ore 21
Festa della musica: a passeggio tra Museo della musica e Teatro Comunale
visita guidata con Anna Cappello
Una visita tra due luoghi della musica per conoscere lo straordinario
patrimonio di beni musicali di Bologna, città della musica per tradizione e
per passione quotidiana, nonché per nomina dell’UNESCO

Ingresso
€ 4,00 intero

Info
Museo internazionale e biblioteca della musica
Palazzo Sanguinetti
Strada Maggiore, 34
tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it
www.comune.bologna.it/cultura

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