mercoledì 4 dicembre 2013

Eventi LOCOMOTIVCLUB


5/12 EXPRESS FESTIVAL presenta CALIFONE + AEDI live
Ingresso 10 euro, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30.
Torna finalmente a Bologna una tra le band Indie più celebrate dalla critica, sicuramente tra le più longeve attive sulla scena, i Califone di Tim Ruttili, a presentare il nuovo “Stitches” uscito a settembre 2013 su Dead Oceans. In apertura si esibirà una tra le band italiane più interessanti del momento, gli Aedi, a presentare il nuovo “HA TA KA PA”, che vanta il featuring di Alexander Hacke.
I Califone provengono da Chicago, hanno a curriculum una discografia di 11 bellissimi album e possono essere considerata una tra le più importanti band Indie attive al momento. Il nome della band deriva da quello dell’azienda Califone International, fabbricatrice di attrezzatura audio comunemente diffusa nelle scuole, librerie e aziende americane. La band è composta da Joe Adamik (batteria), Jim Becker (banjo, violino), Ben Massarella (percussioni) e Tim Rutili (voce, chitarra, tastiera). La band nasce dalle ceneri dei  Red Red Meat, band in cui militava il cantante Tim Rutili, e in breve tempo diventa una tra le realtà più in vista sulla scena musicale di Chicago.
La musica dei Califone è una combinazione tra il rock-blues dei Red Red Meat, la tradizione  folk, pop a stelle e striscie e  il suono di band elettroniche come Psychic TV  rielaborate a riprodurre un suono distintivo e originale.
In questi lunghi quindici anni di carriera la band ha sempre lavorato nell’underground, magari senza mai toccare le cime e gli interessi massimi di pubblico, ma ha sempre e comunque prodotto bella musica, e ora, arrivata al quindicesimo disco, la formazione di Chicago ci regala un disco davvero bello, “Stitches”, non la consueta carrellata di ballatone al flavour del traditional, ma una leggera incurvata che si, prende spunto dai Gastro Del Sol o più in disparte dai Wilco, ma introduce accenti elettronici e virgole pop come a festeggiare l’avvenuta multi-maturità.
E con loro una nutrita filangerie di ospiti, da Eric Heywood dei Son Volt aRob Doran dei Pit Er Pat e via dicendo, un insieme altolocato di musicisti e anime sante che danno vita ad una ubriacatura dolciastra e a suo modo elegante di dieci tracce, tracce che il leader della band Tim Rutili definisce – senza tanti giri di parole – la cosa più bella che il suo cuore abbia mai disegnato nelle sue poetiche splendide. In effetti, senza mai un accenno che possa sancire un qualcosa minimamente tralasciato, il disco scorre agile e morbido, sensazioni e melodie vellutate mai invadenti, piuttosto un sottofondo continuo di chitarre slidate, pianoforti di rimando, occhiate field e tutta quella atmosferica e sognante “americana” che passa negli orecchi come una delicata pioggia dopo un lungo periodo di secca.
Anche se le cose poi non sono mai semplici, le malie ed i misteri della vita oltremodo ci possono allontanare dagli scopi principali tratteggiati, la musica dei Califone ha il potere di alleviarne smussarne le spigolosità e di favorire quella stupenda interpretazione intima di arie fini e spiriti risollevati, pronti a scattare d’amore in avanti, ancora in avanti e brani come gli orizzonti increspati della titletrack, il vento stizzoso “Frosted tips”, la pastorale corale “Bells break arms” o il touch & go che vibra in “We are a payphone” danno la netta visione che i ranghi dell’oltre musica sono sempre attenti a risvegliarsi negli attimi giusti, veri.
Le evanescenze amniotiche di “Turtle eggs/An Optimist” danno fine a questo nuovo lavoro dei Califone, una band dalle immense dimensioni e per chi ascolta un beneficio interiore non indifferente.

In apertura si esibiranno gli Aedi ; la band ha all’attivo due EP e un album “Aedi met Heidi” (2011, Seahorse Recordings / Mukka- ke), entrambi ben accolti dalle riviste specializzate.
L’11 febbraio 2013 è uscito per l’etichetta polacca Gusstaff Records, produt- trice fra gli altri di Tarwater, Hugo Race e Sacri Cuori, il loro secondo album dal titolo Ha Ta Ka Pa. L’album, ben recepito dalla critica europea e dal pubblico, vede la produzione artistica di Alexander Hacke degli Einstürzende Neubauten, cosa che li porta a suonare in giro per l’Italia ed in Europa (Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Polonia, Austria). Nel corso dei tour, la band apre il live di artisti come gli Akron/Family, Kid Millions (Oneida), Iori’s Eyes e altri. Il suono descrive un mondo spirituale, che unisce la dolcezza e attitudine punk, la tecnica e cacofonia, melodie eteree e ritmi di sangue.
Un incontro di reminiscenze che mostra l’anima adrenalina della musica nord europea e accorcia il divario con la scena di Brooklyn NY.

Express è una rassegna di concerti dedicata al meglio della musica nazionale ed internazionale; dopo il live dei These New Puritans e degli Half Moon Run, il programma di Express prevede:

giovedì 5 dicembre CALIFONE (U.S.A.) – 10 euro
venerdì 13 dicembre DIRTY BEACHES (CAN) – 10 euro
giovedì 13 febbraio BOMBINO (NIGER) - 15 euro

Express ha in precedenza ospitato (in varie locations a Bologna): Lydia Lunch, Boss Hog, Psychic Tv, God Is An Astronaut, Matmos, Sunn O )), Zu, Mouse On Mars, Kill The Vultures, Jamie Lidell, FourTet, Caribou, Liars, Le Luci Della Centrale Elettrica, Thee Silver Mt Zion Memorial Orchestra, These New Puritans, Wild Beasts, James Blake, Massimo Volume.

La rassegna è dedicata alla musica indipendente nazionale ed internazionale, e rispecchia nella sua composizione l’essenza del Locomotiv Club, ricalcandone l’attenzione per la qualità, la tempestività nel proporre artisti prima della loro ascesa e la trasversalità nelle proposte musicali.
Express Festival è una rassegna di eventi prodotta grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna, con il patrocinio del Quartiere Navile.

6/12 MURATO! presenta CALIBRO 35 + JUNKFOOD live, a seguire FESTA PER LA CAMPAGNA ABBONAMENTI DI RADIO CITTA' DEL CAPO
Ingresso 10 euro, a seguire il concerto gratuito, tessera aics obbligatoria, costo tessera 8 euro, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30
Per il terzo appuntamento di Murato!, rassegna prodotta e promossa da Radio Città del Capo e Unhip Records, tornano al Locomotiv i Calibro 35 per presentare il nuovo disco “Traditori di Tutti“. In apertura i Junkfood. A seguire si balla con i dj di Radio Città Del Capo per la festa annuale per la campagna abbonamenti della radio.

Traditori! Quando pensavate di esservi abituati al loro sound, al loro modo di inventare, riadattare, sonorizzare; quando credevate fermamente nella riconoscibilità del mondo Calibro 35, ecco che loro – traditori! – vi spiazzano con un disco al di là di ogni aspettativa. “Traditori di tutti”, quarto album in studio degli eroi del poliziesco, nasce dalla fertile creatività del quintetto milanese e, per la prima volta, contiene solo brani originali. Dodici tracce ispirate dalla lettura dell’omonimo classico del romanzo giallo italiano, firmato Giorgio Scerbanenco: la turpe storia di Giovanna, costretta a sposare un uomo che non ama dopo un delicato intervento chirurgico che le ridona la verginità, e che finirà crivellata di colpi insieme al suo amante Silvano nei pressi del Naviglio Pavese. Registrato a Milano, a pochi passi dal naviglio che ambienta l’incipit del romanzo, “traditori di tutti” ci regala un’atmosfera scura e gravosa e sposta l’asse su un’ambientazione più noir, ma non solo: tra l’incedere misterioso di “Prologue”, i fiati orchestrali di “Traitors”, le aperture funk, dinoccolate, di “You, filthy bastard!”, l’insinuante melodia di “Two pills in the pocket”, trovano spazio il party beat di “Giulia mon amour”, la psichedelia di “Mescaline 6”, i tetri cori  di “Miss Livia Ussaro” e quelli languidi e ammalianti di “Butcher’s Bride”.  Tutto è Calibro 35, ma niente è come prima. Con l’apporto di strumenti nuovi alle sonorità della band, tra cui l’organo Philicorda, il dulcitone e mellotron, la sensualità si mescola al sospetto, la seduzione diviene pericolo, ma resta intatta quella capacità sinestetica della musica dei Calibro di creare mondi possibili, immagini, persino odori e colori. Quella di “Traditori di tutti” è l’immagine di una Milano che esala nebbia e incertezza, pullula di pericoli e sospetto, si dipinge di un bianco e nero fumoso, una città dove tutto può accadere e sta accadendo.  
“Traditori di tutti” racchiude in sé tanto la grande tradizione delle colonne sonore del poliziesco italiano, quanto la lezione dell’America bianca e nera degli anni ’70, capace di unire prog, psichedelia, funk e sperimentazione: tutto questo è scritto nel dna dei Calibro, che dimostrano con questo disco di avere assimilato diversi linguaggi e di aver creato uno stile unico, dove le diverse personalità di questi preparatissimi musicisti si fondono in un interplay senza eguali. Calibro 35 è da anni sinonimo di grande musica strumentale, di concerti trascinanti e di esaltante connubio tra musica e cinema, una realtà ormai affermata in Italia che sta vedendo sempre maggiormente riconosciuto anche all’estero il proprio talento, come confermano i numerosi concerti che la band ha tenuto anche quest’anno in tutto il mondo, dal Brasile all’Europa dell’Est. Un gruppo formato da musicisti creativi e dotati di tecnica magistrale che approda ad un nuovo traguardo: l’uscita contemporanea dell’album in tutta Europa e, a breve distanza, in Giappone grazie al nuovo sodalizio con l’etichetta Record Kicks.

7/12 INDIE PRIDE 2013! INDIPENDENTI CONTRO L'OMOFOBIA
Ingresso 6 euro, tessera aics obbligatoria, apertura ore 21:30, inizio concerti ore 22:30.

L’Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia è l’evento Italiano dove musicisti e addetti al lavoro dello scenario indipendente e non solo si uniscono per dire basta all’omofobia.
L’Indie Pride è nato nel 2012 a Bologna nell’anno in cui il capoluogo emiliano-romagnolo ha ospitato il Pride nazionale. Quest’anno si ripropone perché poco o nulla si è fatto e/o si sta facendo su queste tematiche in Italia ma anche fuori dai confini nazionali. Una discussione interminabile quella a cui si sta assistendo su una Legge necessaria in un paese in cui la tolleranza si è persa lasciando spazio all’odio e alla rabbia.
Ma l’omofobia oltre che da una legge dev’essere combattuta anche culturalmente e a livello educativo, diversamente da come certe restrizioni sono state proposte in sede di discussione a livello parlamentare! L’Indie Pride e chi vi aderisce vuole essere per questo un megafono per dire BASTA alle continue intolleranze e manifestazioni di odio. Dire BASTA a suon di musica a insulti, vessazioni, persecuzioni, pestaggi, atti di bullismo che troppo spesso hanno portato e portano a omicidi o a suicidi a sfondo omofobico.
L’Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia è una compilation downloadabile gratuitamente dal sito di XL di Repubblica, mediapartner dell’evento.

Si esibiranno per l'occasione: Paletti, Honyeybird and the Birdies, JoyCut, Low Fi, SuperGirlBand (Suz, Una, Mimes of Wine, Francesca Bono degli OfeliaDorme, Decana, Dog’s Don’t Like Techno), dj set de Lo Stato Sociale vs Basterd Keaton!

COMING SOON:

10/12 DANCING BALERA: SALUTI DA SATURNO in concerto / Evento Speciale
12/12 SALOTTO MUZIKA: UMBERTO MARIA GIARDINI + MATTEO TONI live
13/12 EXPRESS FESTIVAL presenta DIRTY BEACHES live
14/12 ARENA 051 presenta ALIEN ARMY live
27/12 NEVER COMICS PUB PARTY w/ GARDENHOUSE live
28/12 AFRO SOCIAL CLUB feat FONZIE, VAGO, STANLEY TUCCIA e PAOLO SCOTTI djset
31/12 FESTA DI CAPODANNO
4/01 JHONNY CLASH live
5/01 MEMBERS ONLY feat IOMMI, NAS1 e HANGAR PELUCHE djset
9/01 ..A TOYS ORCHESTRA live
10/01 TRIX SHOP BIRTHDAY PARTY
11/01 SFERA CUBICA E KINODROMO presentano PARTY DI FINANZIAMENTO PER MONDOVISIONI
17/01 DIAFRAMMA + SIMONA GRETCHEN live, a seguire ATMOSPHERE
18/01 ARENA 051 presenta OTR + THE BELL RINGERS
23/01 SALOTTO MUZIKA presenta MANAGEMENT DEL DOLORE POST OPERATORIO live
24/01 roBOt PATHS feat LAUREL HALO live
30/01 AFRO SOCIAL CLUB con il LABORATORIO SOCIALE AFROBEAT live
1/02 RED FANG + THE SHRINE + LORD DYING live
13/02 EXPRESS FESTIVAL presenta BOMBINO live
26/02 SAVAGES live
3/03 FANFARLO live

Giovanni Gandolfi, Ufficio Stampa Locomotivclub
giovanni@locomotivclub.it

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