lunedì 13 ottobre 2014

Eventi ARCHIGINNASIO


     
Martedì 14 Ottobre 
ore 18 
Sala dello Stabat Mater

Presentazione del volume di Alberto Arbasino 

"Ritratti italiani" - Milano, Adelphi 2014 

L'autore ne parlerà con Anna Ottani Cavina
Evento è promosso da Librerie Coop

«Dalla A di Gianni Agnelli alla Z di Federico Zeri, alcune decine di conversazioni, interviste, dialoghi, e magari anche chiacchiere, con illustri contemporanei quali Roberto Longhi, Aldo Palazzeschi, Giovanni Comisso, Mario Soldati, Cesare Brandi, Federico Fellini, Luciano Anceschi, Luchino Visconti, Alberto Moravia e notevolissimi coetanei, o quasi – da Calvino e Testori e Pasolini, a Parise e Manganelli e Berio –, coi quali ci si ripromettevano lunghe polemiche anziane davanti a un bel camino acceso, con vino rosso e castagne e magari cognac. Invece, la storia girò diversamente. E così, oltre ad alcuni coetanei vitali e viventi, eccoci qui con care e bizzarre memorie evidentemente prenatali: Dossi, Tessa, Puccini, D'Annunzio, e la mia concittadina vogherese Carolina Invernizio, nonna o bisnonna di mezza Italia letteraria». (Alberto Arbasino)
Info evento

Mercoledì 15 ottobre 
ore 18 
Sala dello Stabat Mater

Presentazione del volume di Massimo Recalcati 
"L'ora di lezione. Per un'erotica dell'insegnamento" - Einaudi 2014

Sarà presente l'autore

Periferia di Milano, anni Settanta. Gli anni del terrorismo e della droga, dei sogni di Oriente e di liberazione. Una mattina, nella classe di un Istituto Agrario, fa la sua apparizione Giulia, una giovane professoressa di lettere che parla di letteratura e di poesia con una passione sconosciuta. È quell'incontro a «salvare» Massimo Recalcati che, in questo libro dedicato alla pratica dell'insegnamento, riflette su cosa significa essere insegnanti in una società senza padri e senza maestri, svelandoci come un bravo insegnante sia colui che sa fare esistere nuovi mondi, che sa fare del sapere un oggetto del desiderio in grado di mettere in moto la vita e di allargarne l'orizzonte. È il piccolo miracolo che può avvenire nell'ora di lezione: l'oggetto del sapere si trasforma in un oggetto erotico, il libro in un corpo. Un elogio dell'insegnamento che non può accontentarsi di essere ridotto a trasmettere informazioni e competenze. Un elogio della stortura della vite che non deve essere raddrizzata ma coltivata con cura e riconquistata nella sua singolare bellezza.
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Giovedì 16 ottobre 
ore 17 
Sala dello Stabat Mater

In ricordo del decennale della scomparsa di Renzo Renzi  
Proiezione del film "Ritratto di famiglia" di Silvia Formiconi  

Ne parleranno: Giacomo Manzoli, docente di Storia del cinema italiano all' Università di Bologna, Eugenio   Riccòmini, storico dell'arte, e la regista Silvia Formiconi.

Il documentario, diretto dalla regista Silvia Formiconi, è un mosaico di frammenti e citazioni che parlano dell'originalità del nucleo famigliare dello scrittore e critico cinematografico Renzo Renzi, di sua moglie Teresa Curtarello e di sua figlia Lisetta. Filmato in alcune occasioni particolari nel corso di 15 anni, la storia di questa famiglia viene rivissuta attraverso tre principali luoghi: la casa di Fermo, dove il brillante Renzo discute con Antonioni, Fellini e altri cineasti di una stagione del cinema che si è ormai definitivamente chiusa, la casa di Bologna dove la moglie (chiamata da Fellini “Teresina!”) con collages che ricordano i toni dei quadri di Morandi riporta in vita le memorie di famiglia anche dopo la morte del marito, ed infine Roma dove la figlia Lisetta vive attualmente. Le affascinanti opere di Teresa insieme alle letture degli scritti di Renzo e ai vivaci racconti di Lisetta, fanno riemergere con l'occhio vivido della videocamera un passato perduto e commovente che si snoda in una forma intima e sperimentale. Il film, infatti, autoprodotto con mezzi ridottissimi, cerca di affidare all'espressività dei ricordi semplici fatti di foto, dipinti e vecchie carte, la bellezza dei momenti conviviali di una famiglia che trova nella sua vena artistica l'unione e la felicità, restituendo allo spettatore una dimensione fondamentale di esistenza e resistenza.
Info evento

Venerdì 17- Sabato 18 ottobre 
Sala dello Stabat Mater

FUTURO AL PRESENTE. Una festa di idee al Mulino

Venerdì 17 ottobre 
ore 17: "Continuavano a chiamarla democrazia"
Intervengono Ilvo Diamanti, Arturo Parisi e Michele Salvati
Coordina Massimo Giannini
Partiti, elezioni, Parlamenti, opinione pubblica: la democrazia rappresentativa così come l’abbiamo conosciuta negli ultimi decenni appare sotto stress in molti paesi occidentali. Le identità collettive si allentano, i partiti si leaderizzano, la partecipazione è sostituita dalla comunicazione di cui i cittadini sono meri spettatori. Possiamo ancora chiamarla democrazia? E l’Italia in che misura è partecipe di questo trend e in che misura se ne distingue?

Sabato 18 ottobre 
ore 10: “Dalla rappresentanza alla rappresentazione. Democrazie, rete, populismi"
Intervengono Carlo Galli, Elisabetta Gualmini e Marco Tarchi
Coordina Massimiliano Panarari.
Una democrazia senza intermediari, governata direttamente da un popolo che ha trovato nella rete la sua forma di partecipazione elettiva, un popolo depositario di tutte le virtù contro una classe dirigente parassitaria e corrotta.È l’immagine che ci consegnano, nelle loro diverse incarnazioni, i populismi che oggi abitano l’Europa (e non solo). Siano essi partiti, movimenti o meri stili comunicativi, dobbiamo considerarli una componente patologica o fisiologica delle odierne democrazie?

ore 11.30: “Europa. Un solo letto per 28 sogni diversi"
Intervengono Lorenzo Bini Smalghi, Yves Mény, Fabrizio Saccomanni e Luisa Torchia
Coordina Alessandro Merli.
Nell’Unione Europea solo la Bce e la Corte di giustizia sono istituzioni federali, mentre tutti gli organi politici sono condizionati dagli interessi, spesso in competizione, degli Stati membri. Da qui le difficoltà di aggregare il consenso non solo sul piano politico-istituzionale ma anche su quello delle politiche economiche e della politica estera e di sicurezza. È la crisi di un’idea o l’effetto perverso della sua incompleta realizzazione?

ore 15.30: “Il costo dei diritti”
Intervengono Maurizio Ferrara, Giulio Napolitano e Valerio Onida
Coordina Giovanni Morandi
Possiamo ancora garantire a tutti la fruizione universale dei diritti ipotecando le risorse delle future generazioni? Possiamo ignorare che tutti i diritti, non solo quelli sociali, ma anche quelli di libertà, hanno un costo? Tutti hanno diritto di godere dei diritti fondamentali, ma non tutti a spese dello Stato. Come far quadrare i conti?

Lunedì 20 ottobre 
Sala dello Stabat Mater

FESTA DELLA STORIA 2014 

ore 9.30: IL CIBO FA STORIA
Convegno: "Il patrimonio agroalimentare italiano. Storia, tutela e valorizzazione"
Coordina Giancarlo Roversi.
Interventi di: Gianpiero Calzolari, Donatella Cinelli Colombini, Francesca di Nucci, Luca Comellini, Gabriella Gabrielloni, Luca Granata, Corradino Marconi, Massimo Montanari,Roberto Piazza, Andrea Segré.
In collaborazione con Granarolo S.p.a, Con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme e del "CTP B. Scappi" sede associata del CPIA imolese.

ore 17.00: RACCONTARE LA STORIA
Tavola rotonda: "Alle radici della cavalleria medievale, tavola rotonda"
Interventi di: Franco Cardini, Alessandro Barbero, Valerio Massimo Manfredi, Andrea Fassò,Francesca Roversi Monaco. Coordina Rolando Dondarini.
In collaborazione con il Mulino.


 NUOVA DIGITALIZZAZIONE del manoscritto miniato  "Vita Christi" 
di Ludolfo di Sassonia

Dettaglio del "Vita Christi" di Ludolfo di Sassonia

ARCHIWEB, la biblioteca digitale dell'Archiginnasio, si arricchisce di una nuova riproduzione integrale e ad altissima definizione, con immagini piramidali, di uno dei manoscritti miniati più preziosi della Biblioteca  (http://badigit.comune.bologna.it/books/ludolfo/scorri.asp)
Il codice Vita Christi di Ludolphus de Saxonia, commissionato dal primo marchese di Mantova Gian Francesco Gonzaga, fu trascritto dopo il 1433 dal copista Michele Salvatico e decorato da Cristoforo Cortese, uno dei più importanti miniatori del primo Quattrocento veneto.

MOSTRE IN ARCHIGINNASIO
Orari: da lunedì a sabato, ore 9 - 18; domenica e festivi, ore 10 - 14
Fino al 2 Novembre "L'Archiginnasio si mostra. I servizi e le attività della biblioteca"

Conoscere la storia e il patrimonio di un bene comune di eccezionale valore come la Biblioteca dell’Archiginnasio: è questo lo scopo della mostra organizzata in occasione di Artelibro 2014 e realizzata grazie al sostegno di Grafiche dell'Artiere srl.
Sarà possibile esplorare rarità e curiosità librarie, iconografiche e documentarie dell’Archiginnasio, e conoscere gli aspetti più nascosti del palazzo e dei depositi librari, attraverso un ricco apparato fotografico.
Ingresso gratuito. Info

Fino al 20 ottobre"Civiltà di carta. Le più belle carte e filigrane attraverso i secoli"

La Casa editrice Tallone, in occasione della pubblicazione del Manuale Tipografico dedicato all’estetica delle carte, delle filigrane e degli inchiostri, che raccoglie dal vero le migliori carte di straccio di tutti i secoli del libro a stampa, dal XV secolo ad oggi, ha allestito con i reperti originali un suggestivo percorso espositivo che permetterà di ammirare in controluce trame e filigrane di sei secoli di civiltà della carta, dai paesi mediterranei al Nord Europa. .
Ingresso gratuito.

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