mercoledì 15 ottobre 2014

Eventi LOCOMOTIVCLUB



Gio 16.10.2014 Goldmine Factory e Locomotiv Club presentano
COLD CAVE + NIAGARA
a seguire djset Dark Wave/80′s a cura di Atmosphere


Dopo aver aperto l’ultimo tour europeo dei Nine Inch Nails, Cold Cave tornerà a Bologna il 16 ottobre! Cold Cave è l’alias con il quale il musicista dal passato hardcore (ex Give Up the Ghost e Some Girls) Wesley Eisold si è fatto conoscere dal 2007, creando un’originale sintesi tra le atmosfere tipiche degli Smiths e la fisicità dei New Order. Dopo “Full Cold Moon”, una raccolta di singoli e rarità appena pubblicata, si attende entro la fine dell’anno l’uscita del nuovo album “Sunflower”. Ad aprire il concerto si esibiranno i Niagara, a presentare l’ultimo disco “Dont Take It Personally”.
> apertura porte ore 21:30
> inizio live ore 22:30
> ingresso 12€
> a seguire Djset a cura di Atmosphere
> tessera AICS obbligatoria (8€)

A seguire djset Dark Wave/’80 by Atmosphere

Atmosphere è un format dedicato alla Dark Wave/’80 e a tutti quei gruppi che in qualche modo si sono ispirati alla musica di quel periodo. L’ evento si svolge ogni secondo e quarto sabato del mese ed è itinerante. I locali di Bologna che a seconda delle esigenze in genere ci ospitano sono: Spazio Indue, Freakout club e Locomotiv. Il format è stato creato nel 2011 da 4 ragazzi con il semplice intento di diffondere della buona musica. In questi pochi anni Atmopshere è riuscita grazie a serietà ed attenzione nelle scelte artistiche/musicali a guadagnarsi il consenso di molti amanti del genere non solo in città. Le serate sono arricchite da proiezioni video ideate appositamente per l’ evento e dalle selezioni musicali di djs più o meno noti di Bologna e non.

COLD CAVE:

http://www.coldcave.net/
https://www.facebook.com/COLDCAVE

Attivato da Wesley Eisold, Cold Cave è l’alias con il quale il musicista dal passato hardcore (ex Give Up the Ghost e Some Girls) si è fatto conoscere dal 2007. Le prime produzioni, fatta esclusione per l’EP The Trees Grew Emotions And Died  – ovvero il primo 12″ Coma Potion, la cassetta Electronic Dreams (entrambi in tiratura di sole cento copie) e il 7” Painted Nails – vengono pubblicate in CD su Hospital, nel 2009,  sotto forma di compilation album dal titolo Cremations. Il disco, che alterna, secondo Andrea Napoli, brani dal retaggio hardcore a tracce più sulfuree ed ipnotiche, è l’antipasto di un primo lavoro più prodotto e melodico. Love Comes Close, caratterizzato da un sound synthpop con varie aperture electro-indie – per chitarra, basso, batterie elettorniche e synth – viene pubblicato sulla personale Heartworm Press, nel novembre del 2009. Molti brani, seppur in versioni differenti, sono già editi, singoli compresi. The Laurels e The Trees Grew Emotions And Died rappresentano le prime hit underground del musicista, che in quest’occasione assolda Sean Martin (chitarra e basso) e Caralee McElroy dei Xiu Xiu (voce) come turnisti e Justin Benoit e Dominick Fernow (Prurient) come touring member alle tastiere nei susseguenti live.

In un articolo di Pitchfork, Eisold viene paragonato a Ian Curtis dei Joy Division per impostazione baritonale e a Matt Berninger dei National per l’intonazione confidenziale, mentre in un’intervista concessa a SA nel 2009, il musicista preferisce citare Gary Numan, Absolute Body Control ed anche Sisters Of Mercy come influenze dirette. La musica dei Cold Cave risulta di conseguenza come un misto di canzone wave per synth e chitarre à la Love With Tear Us Apart, futurismo pop di marca Depeche Mode e varie propagini wave, goth e dance degli 80s.

Ad aprile 2011, prodotto da Chris Coady (Yeah Yeah Yeahs, TV on the Radio, Grizzly Bear, Beach House, Blonde Redhead), viene pubblicato Cherish the Light Years, disco registrato l’anno precedente in quattro studi newyorchesi – Electric Lady Studios, Plantain Studios, Stratosphere Sound e Soundtrack Studios – assieme ad un nutrito cast di turnisti (Jennifer Calvin ai cori e synth, Guy Licata alla batteria e percussioni, Sean Martin, Daryl Palumbo, Tonie Joy e Nick Zinner alla chitarre, Matt Sweeney al basso, Gillian Riviera al violino, Beth Meyers alla viola, Justin Kantor al violoncello, Dominick Fernow alle elettroniche e Eric Beyondo alla tromba).

Cold Cave è passato a Matador ed è come se il progetto avesse scoperto il 1981 per la prima volta muovendosi ora in un terreno di anthemiche canzoni techno pop “tra il romanticismo dei New Order e la fisicità degli Human League” afferma un soddisfatto Diego Ballani nella recensione del disco. Sempre Ballani, nella citata intervista concessa a SA, si fa raccontare dal musicista alcune motivazioni rispetto alla svolta intrapresa. “Apprezzo il minimalismo e penso che il lo-fi si adatti particolarmente a certe situazioni musicali [ma le] canzoni che ho scritto per quest’album… …non avrebbero funzionato con quel tipo di sonorità… …quando le ho scritte le immaginavo anthemiche e grandiose… …prima [dei Cold Cave] non avevo mai scritto né registrato musica [ed è anche per questo che] ci sono voluti due anni per realizzarlo”

Nell’estate dello stesso anno il musicista remixa I Didn’t See It Coming dei Belle and Sebastian, che viene pubblicata sul 12” Come On Sister, e intraprende un lungo tour intervallato da alcune pause dove inizia a incidere nuovo materiale in solitaria nel suo appartamento. Il primo singolo proveniente da quelle session è A Little Death to Laugh ed esce nell’ottobre del 2012, sempre sulla personale Heartworm; seguono Oceans with No End,God Made the World e Black Boots.

Il 21 febbraio del 2013 coincide con una dolorosa scomparsa: muore il touring member Justin Benoit. Dopo l’annuncio, Eisold s’imbarca in un tour estensivo in Asia e, nei mesi seguenti, emergono le prime dichiarazioni riguardo a un nuovo album che ha già un titolo, Sunflower. “Sarà un mix tra le cose più ‘in grande’ di Cherish con quelle più minimali a cui sono interessato ora come i Suicide o i 39 Clocks” afferma a Pitchfork nell’agosto del 2013. Nel gennaio del 2014 esce un nuovo remix: Running dei Nine Inch Nails, brano che fa parte di un remix EP intitolato Seed Eight, il 12” coincide, inoltre, con il lancio del portale di streaming musicale Beats Music.

Nel maggio del 2014 Cold Cave torna in tour e per le date europee e britanniche è di spalla alla band di Trent Reznor. Il 3 giugno suona a Bolognaall’Unipol Arena. Nel frattempo, viene dato alle stampe, Full Cold Moon (Heartworm Press, maggio 2014), un nuovo compilation album che contiene i singoli e il materiale inciso durante l’ultimo bienno in una tracklist che mostra dichiarate (e non) influenze Xiu Xiu, Suicide e Jesus And Mary Chain.

NIAGARA:

https://www.facebook.com/niagaraspace

Niagara è il progetto collaborativo degli artisti/produttori Davide Tomat (Tomat/NAMB/Gemini Excerpt) e Gabriele Ottino (NAMB/Milena Lovesick/Gemini Excerpt), che lasciano in secondo piano il pop incorporando elementi di musica elettronica, psichedelica, orientale e dance music.
C’è sempre un’idea dietro la musica dei Niagara. Questa volta si tratta della lotta tra tecnologia e natura per comprenderne alcuni equilibri. La tecnologia è antagonista della natura? Ci dialoga? Oppure è essa stessa natura?
L’album uscirà il 7 settembre 2014 in CD, digitale e in edizione limitata di 250 vinili rosa con copia omaggio del CD incluso.

ven 17.10.2014 PALL JENKINS from BLACK HEART PROCESSION solo show + VICTORIA CONCEPTION live @ FREAKOUT CLUB

L’indimenticabile voce dei Black Heart Procession e dei Three Mile Pilot ritorna .in solo, dalla lontana San Diego, con il suo nuovo The Yukon Dreams(Temporary Residence LTD)..
Accompagnato dalla sua chitarra e dalla Wurlitzer saw ,Pall affida alla sua voce il racconto dei viaggi nei deserti delle emozioni umane: il calore dell’Innocenza che cerca l’Amore impossibile
nel labirinto della sopravvivenza quotidiana…
Un bellissimo quadro musicale,crepuscolare e malinconico, pieno di intenso romanticismo e calde ombre….
in apertura si esibirà Victoria Conception, ex chitarrista degli Sleeping People.
Il concerto si terrà al Freakout Club di Bologna, locale situato in via Emilio Zago 7c

ven 17.10.2014 HEARTBREAK OPENING PARTY w/ SASSY J

Sassy J, oltre ad essere una dj affermata in quanto tale è un vero e proprio personaggio. Home designer, promoter, amante di musica e stilista. Questa sua versatilità nella vita e nelle professioni viene autenticata dall’estro con la quale si caratterizza in consolle e nella scelta musicale. I suoi set sono divertenti e contemporaneamente avvenieristici ed originali. Testimoni di questo sono stati senz’altro gli organizzatori del Sonar festival blaugrana nel 2007 o quelli del Plastic People a Londra. Fidarsi della scelta artistica Heartbreak è un diritto, presenziare all’Opening Party del Locomotiv è un dovere.

Heartbreak Opening Party w/ Sassy J
17/10/2014
apertura ore 23:00

LINE UP: Nas1 LIVE // Hangar // Sassy J
INFOLINE: 320 1945214 // 340 1629305

10€ dopo le ore 01:00. 7€ in lista prima delle ore 01:00. Chiusura liste ore 01:00.
https://www.facebook.com/heartbreakBo

Sab 18.10.2014 LIARS + WIFE live

A distanza di due anni dall’ultimo show al Locomotiv, i Liars ritornano al Locomotiv a presentare il nuovo disco “Mess”

> apertura porte ore 21:30
> inizio live ore 22:30
> ingresso 15€
> tessera AICS obbligatoria (8€)

LIARS:

http://www.youtube.com/liarsliarsliars
http://instagram.com/liarsliarsliars
twitter.com/LiarsOfficial
www.facebook.com/LiarsOfficial
www.liarsliarsliars.com

La carriera dei Liars è ormai lunga e quasi impossibile da definire in poche parole: fra istinto e intelletto, fra punk e funk, no wave, noise pop, garage rock del XXI secolo, post-rock post-fine-del-millennio, elettronica sublime e tantissimo altro ancora. Arrivati nel 2014, Angus Andrew, Aaron Hemphill e Julian Gross non sono certamente in pace col mondo, ma anzi pronti ad affrontarlo guardandolo negli occhi e digrignando i denti.

Uscito lo scorso 25 Marzo su Mute Records, “Mess” segue “WIXIW”, disco del 2012 che fotografava il suono del gruppo in un momento fraigle, ambiguo e coraggiosamente interlocutorio. “Mess”, d’altro canto, rappresenta i Liars al massimo della loro carica- un’esplosione di elettronica dai tratti rituali, feroci ed estatici che sacrifica la ricerca del sé a favore di un abbandono che prelude a nuove imprese.

Spiega Angus Andrew: “Siamo un gruppo reazionario, o forse una parola migliore è schizofrenico. Passiamo da un estremo all’altro. Il lavoro sull’ultimo album è stato pieno di dubbi e paranoie, e questo può anche andar bene. Ma significa che quando abbiamo cominciato a lavorare su questo siamo finite per fare l’esatto contrario. Più istintivo, divertente e fiducioso.”

Il disco è stato prodotto da Angus Andrew e mixato da Timothy “Q” Wiles (al lavoro per Mute di recente con VCMG) e vede il rientro del gruppo nel proprio studio di LA.

WIFE:

http://earth-agency.com/artists/wife/

25 year old multi instrumentalist James Kelly is until now best known as the sole permanent member and writer behind black metal outfit Altar Of Plagues, who have released two critically acclaimed albums on iconic labels Profound Lore and Candlelight. Using found sounds, homemade instruments and field recordings as a base, Altar Of Plagues create music “Full of radical tangents and alien-to-black metal elements, more focused on frailty and struggle than majesty and grandeur” (Pitchfork).

These ideas transfer to James’ solo debut on left_blank as WIFE. Embracing his long standing passion for electronic music, the tracks on ‘Stoic’ showcase a diverse range of influences and are built to endure. The A-Side moves from the mournful, hypnotic opener ‘Bodies’, through the cold mantra of ‘Trials’, to the shuffling trickery of ‘Circles’. Side B contains the Gothic 2-step beauty of ‘Shards’ and the epic, industrial crescendo of ‘Endings’.

With an uncompromising vision – and an remarkable live show – to back up these initial offerings, WIFE is a truly unique talent.

>> a seguire dalle 00:30 BOLO INNER GROUND feat
KATZUMA, LUGI, MADKID e TRIX

Bolo Inner Ground, il nuovo format nato dall’unione di 4 tra i migliori dj attivi in città e in Italia, ovvero Lugi, Katzuma, Madkid e Trix. Sound di qualità. selezione eclettica, dall’hip hop dei Gang Starr, alla Disco Boogie passando per i grandi classici dell’R&B e dell’House Music, Poesia per le orecchie. Superbazza inaugurale!! Ingresso gratuito!

Ingresso gratuito, tessera aics obbligatoria (8 euro), apertura porte ed inizio set ore00:30.

Dom 19.10.2014  LABORATORIO SOCIALE AFROBEAT

Il Laboratorio Sociale Afrobeat è un laboratorio musicale gratuito e  aperto a tutti i cittadini musicisti e non. Nato a Bologna nel 2012 come workshop di 3 giorni alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, è stato poi riproposto all’interno delle attività NoA, assembea che lotta in nome di Arte e Cultura come Bene Comune, e in collaborazione con Bartleby e XM24.  Il Laboratorio diretto e coordinato da Guglielmo Pagnozzi e Reda Zine è aperto a tutti gli strumenti, senza limiti di numero, non è necessario saper leggere la musica ed è a frequentazione libera.


follow on Twitter | friend on Facebook | forward to a friend


Nessun commento:

Posta un commento