sabato 1 novembre 2014

FRONTIER. LA LINEA DELLO STILE


COMPLETATA L'OPERA DELL'ARTISTA COLOMBIANA
BASTARDILLA AL LICEO RIGHI IN VIA TOLMINO
L'artista  colombiana  Bastardilla  ha  completato  l'opera  che  chiude la
sezione  Walls  di  Frontier,  il  progetto  speciale del Comune di Bologna
dedicato alla Street Art.

Bastardilla  ha  dipinto  una  facciata  dell’edificio  che  ospita la sede
distaccata  del  Liceo Scientifico Augusto Righi in via Tolmino 9. Come già
accaduto  a  giugno per l’intervento realizzato dall’artista italiano Peeta
sulla  facciata  delle Scuole Gualandi in via Beroaldo 2, FRONTIER conferma
l’intenzione  di  lavorare  su  edifici  scolastici  con  i  quali  è stato
instaurato un percorso che coinvolgerà insegnanti e studenti.
L’artista  colombiana  riconosciuta  a livello internazionale opera da anni
eseguendo  dipinti  murali  con uno stile originale e riconoscibile. Il suo
lavoro  si  è concentrato su alcuni temi ricorrenti: dalla percezione della
condizione   femminile   nel   mondo  ad  elementi  delle  antiche  culture
precolombiane   (miti   e   culti   pagani),   fino  alla  rappresentazione
dell’infanzia come simbolo dell’umanità.
Per  l’opera  di  FrontierBastardilla  ha scelto di utilizzare la figura
ricorrente  del  “bambino-fiammifero”. I “bambini-fiammifero” simboleggiano
l’accensione  delle facoltà mentali che avviene nell’età preadolescenziale,
come metafora della forza insita nella giovani menti. Il bambino fiammifero
è  inteso  dall’artista  come vera forza propulsiva per la nostra società e
per  il  futuro  della  nostra umanità. Nel caso del murale da realizzare a
Bologna,  un  gruppo  di “bambini-fiammifero” riuniti in cerchio alimentano
una  fiamma,  metafora  della conoscenza e della potenza della condivisione
dei saperi.
L’edificio su cui è intervenuta l’artista, insieme a tutto il complesso che
oggi   ospita   la   scuola   secondaria,   è  sottoposto  a  tutela  dalla
Soprintendenza   ai   Beni   Architettonici   e   Storici   della   Regione
Emilia-Romagna che ha autorizzato l’operazione.

FRONTIER  è il progetto con cui il Comune di Bologna, in collaborazione con
la  Regione Emilia-Romagna, intende valorizzare il Writing e la Street Art,
avviando  una  riflessione  approfondita  su  due  fenomeni  riconosciuti a
livello  internazionale  come  forme di espressione tra le più interessanti
nel panorama dell’arte contemporanea.
Il progetto, curato da Claudio Musso e Fabiola Naldi, si collega idealmente
e  storicamente  alla  mostra  "Arte  di  Frontiera.  New  York  Graffiti",
organizzata  nel 1984 alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, evento unico
nel suo genere e tra i primi in Europa ad analizzare il fenomeno nato negli
Stati Uniti.
Strutturato  come una piattaforma aperta e in evoluzione, Frontier dal 2012
si  è  contraddistinto  per  due  elementi  complementari:  da  un  lato la
valorizzazione  artistica  del  Writing  e  della  Street Art attraverso la
realizzazione  di  opere  murali  di  dimensione  monumentale, e dall’altro
l’approfondimento teorico e critico delle due discipline.

Bastardilla per FRONTIER Walls

FRONTIER
La linea dello stile / The line of style
a cura di Fabiola Naldi e Claudio Musso
un  progetto  del  Comune di Bologna, organizzato da ALL WRITE associazione
culturale
Bologna, luglio / agosto / ottobre 2014

Info:  www.frontier.bo.it  |  facebook:  Frontier  - La linea dello stile |
frontier.bo@gmail.com

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