venerdì 21 novembre 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 21 A GIOVEDI' 27
NOVEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  21 a giovedì 27
novembre.


IN EVIDENZA

venerdì 21 novembre

ore 18-23: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di BilBOlbul Festival internazionale di fumetto
Inaugurazione della mostra “Canicola Germania”

Canicola,  associazione  culturale  e  casa editrice indipendente, presenta
“Canicola  Germania”,  con  i  protagonisti  più  giovani  e innovativi del
fumetto  tedesco:  Aisha Franz, Jul Gordon, Sophia Martineck, Paul Paetzel,
Josephin Ritschel, Maria Sulymenko, Anne Vagt. Una scena, che ha per fulcro
Berlino  e  Amburgo, in cui una dimensione vintage del passato, il recupero
di  materiali  e tecniche di stampa si mescolano con la grafica editoriale,
l’illustrazione,   le   nuove   opportunità   della   tecnologia   e  della
comunicazione. Gli stessi autori troveranno spazio nell'ultimo numero della
rivista  in  uscita  a  novembre.  In  collaborazione  con  Goethe-Institut
Italien.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/musica

Domenica 23 novembre

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito  del  ciclo  Storia del lavoro “Lavorare la seta tra XV e XVIII
secolo”

Bologna  si  è  distinta  per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino
alla  fine  del  XVIII  secolo) quale capitale europea della produzione del
velo di seta: prodotto di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa
e spesso riprodotto nell’iconografia occidentale.
Il  primato  della  città  derivava  dall’elevata  qualità  tecnologica del
processo  produttivo,  raggiunta  grazie  ad  una  straordinaria  macchina,
denominata  filatoglio  o  mulino da seta alla bolognese, di cui in Museo è
presente un modello in scala 1:2 funzionante, che rappresentò la tecnologia
più  avanzata  presente  in Europa fino all’avvento della Prima Rivoluzione
Industriale.
Tale  macchina  era  utilizzata per la torcitura del filo di seta dalla cui
lavorazione  si otteneva il velo. La storia di questo prodotto sarà il filo
conduttore  per  ricostruire  le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in
cui l’acqua costituiva l’elemento dominante quale fonte di energia e via di
comunicazione.
Prenotazione  obbligatoria allo  051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 21
novembre)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

PER I BAMBINI

sabato 22 novembre

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 10 e ore 11.15: Per il ciclo The best of “Mamamusica III” (II incontro)
Laboratorio in 5 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 18 a 24 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con Linda Tesauro e Luca
Bernard (Museo della Musica).
Un  cerchio di mamme e papà all’interno del quale tanti piccoli esploratori
ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la
conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 16: in occasione della Settimana dei Diritti dell'Infanzia
“Piccolo Coro Angelico”
Il  Piccolo  Coro  Angelico, laboratorio di sperimentazione vocale, apre le
sue porte, per bambini da 5 a 13 anni con o senza esperienze musicali.
A cura di AngelicA - Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo.
In collaborazione con Associazione culturale Pierrot Lunaire.
Info e prenotazioni: tel. 340 5941213 o info@arcanto.org.
Ingresso: a pagamento
Info: www.museibologna.it/musica

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Nell'ambito  del  ciclo  Al  Museo  per gioco “I duellanti: guardie e ladri
nell’antico Egitto”
Visita  animata  nella  Collezione  Egizia,  per  ragazzi  da 8 a 11 anni e
genitori, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Al  Museo  Archeologico  si  impara…divertendosi! La rassegna “Al Museo per
gioco"  propone  fino  ad aprile una serie di appuntamenti destinati ai più
giovani  che  avranno modo di scoprire la storia e l’archeologia attraverso
il gioco.
Sabato 22 novembre, alle ore 16, il gioco si trasforma in sfida: genitori e
figli  tra  prove  di  abilità, indovinelli e giochi si contrapporranno per
salvare i preziosi reperti conservati in museo, vestendo i panni di guardie
e  ladri.  Mentre  i figli dovranno apprendere trucchi e magie frequentando
una  divertente  "scuola per criminali di mezza tacca", i genitori dovranno
assimilare  quante  più  informazioni  possibili  per  difendere i preziosi
reperti conservati in museo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, dalle ore 9 alle 15.
Ingresso:  € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad
esaurimento posti (max 20 ragazzi + 20 adulti)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
“In bottega con il miniatore”
Per  il  ciclo  “Il  sabato dei ragazzi”, laboratorio per bambini da 6 a 10
anni,  in  occasione  della  mostra  “Aspettando  Giovanni  da  Modena.  La
miniatura  a  Bologna  tra  il  1390  e il 1450 nei codici del Museo Civico
Medievale".
Dopo  la  breve visita ai bellissimi codici quattrocenteschi e aver appreso
le  tecniche  di  preparazione  della  pergamena e dei pigmenti naturali, i
bambini potranno disegnare e dipingere il loro capolettera personalizzato.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it (entro le ore
12 di venerdì 21 novembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 22 novembre

ore 17.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Ray Charles (1930-2004): Black American Music”
In  occasione  della  rassegna  Nell'anno  di…  i  musicisti  raccontano  i
musicisti. Jazz Insights
Lezione musicale con Emiliano Pintori (pianista) in partnership con Bologna
Jazz Festival 2014.
La  lezione  sarà preceduta alle ore 16.30 da una degustazione di té a cura
di  Il Giardino delle Camelie. Celebra-Té: Perle al Gelsomino (foglie di tè
verde profumato al gelsomino foggiate a forma di perle).
Ingresso: € 4,00 (biglietto unico degustazione + evento)
Info: www.museibologna.it/musica

Domenica 23 novembre

Museo Medievale - via Manzoni 4

ore 10.30: “Tutto quello che non avete mai osato chiedere sul restauro”
Visita  guidata  a  cura di Caterina Camerlo, ditta Kriterion (Associazione
RestauriAmo).
Attraverso  alcune opere del museo, verranno sfatati i luoghi comuni legati
all'affascinante lavoro del restauratore.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 16:“Se io dovessi interpretare... uno scultore”
Workshop  di  improvvisazione  teatrale  a  cura  del  regista  Gabriele De
Pasquale  e de ‘La Cattiva Compagnia'. Attraverso una serie di esercizi che
prendono  spunto  da alcune opere del museo, i visitatori sperimenteranno e
apprenderanno le tecniche utilizzate dagli attori sulla scena.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo”
Una  visita  guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia
dell'arte  italiana,  dalla  metà  degli  anni Cinquanta a oggi, attraverso
l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione del Festival In Corde
“Porta storie la chitarra”Concerto di chiusura del Festival In Corde.
Jorge  Luis  Borges  nella sua “Milonga de dos hermanos” ci racconta che la
chitarra  “traiga  cuentos”.  Con  la  sua  capacità di “portare storie” la
chitarra   è  diventata  l’interprete  ideale  delle  più  diverse  culture
musicali.  Dalla lira di Orfeo e di Apollo alle corde dei menestrelli e dei
cantastorie,  dal  liuto  shakespeariano  al  calascione  dei burloni della
commedia  dell’arte,  dalla chitarra imbracciata dal più famoso Barbiere, a
quella  delle  favelas di Orfeu negro, gli strumenti a pizzico, intimisti e
notturni, sono sempre stati ideali compagni della voce umana.
A  queste esperienze e a quelle più recenti della cultura chitarristica del
jazz  e  del  rock  si  rivolge “In Corde” soffermandosi di anno in anno ad
osservare  alcuni  aspetti della cultura contemporanea nel confronto con il
retaggio  storico,  la  tradizione orale, la prassi esecutiva e di ascolto.
Così questo appuntamento bolognese è costruito con disinvolta alternanza di
mondi  diversi: la musica contemporanea accanto a quella rinascimentale, il
minimalismo americano vicino ai songs di Kurt Weill.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica

ore 17.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
In occasione della rassegna Cantor egregivs habitvs est
“LeSax - Quartetto di sassofoni al femminile”
Concerto  in onore di Vincenzo Righini (1756-1812) a cura dell'Associazione
Amici della Certosa.
Con  Emma  Nicol  Pigato,  sassofono  soprano;  Fiorella  Isola,  sassofono
contralto;  Valeria  Capita,  sassofono  tenore;  Elena  Valentina Goberti,
sassofono baritono.
Musiche di G. Gershwin, P. Iturralde, J. S. Bach, A. Ghidoni, S. Joplin, A.
Piazzolla.
Ingresso: offerta libera a favore del restauro della tomba
Info: www.museibologna.it/risorgimento

MOSTRE

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Canicola  Germania”  nell' ambito di BilBOulbul Festival internazionale di
Fumetto 22 novembre -  21 dicembre 2014
Canicola,   associazione   culturale   e  casa  editrice  indipendente,  in
collaborazione  con  Goethe-Institut Italien, presenta “Canicola Germania”,
con  i  protagonisti  più  giovani  e innovativi del fumetto tedesco: Aisha
Franz, Jul Gordon, Sophia Martineck, Paul Paetzel, Josephin Ritschel, Maria
Sulymenko, Anne Vagt.
La mostra fotografa quindi una generazione nata attorno agli anni Ottanta e
traccia  un  confine dove i confini non ci sono più, dove disegno, fumetto,
pittura,  grafica,  recitano  una sinfonia narrativa. Il Museo della Musica
propone  le opere dei sette autori, offrendo la possibilità di osservare la
distanza  che divide la ricerca dei giovani autori tedeschi da quella degli
autori  delle  generazioni  precedenti,  come  Anke Feuchtenberger, Henning
Wagenbreth, Martin Tom Dieck, Atak, e lo stesso Volker Pfüller.
La  nuova  scuola  tedesca  si  confronta con il passato, in una dimensione
vintage  che  mescola recupero di materiale e tecniche di stampa, ed è allo
stesso  tempo  assolutamente  consapevole  delle  nuove  opportunità  della
tecnologia  e  della  comunicazione,  riuscendo  a portare nelle storie una
ventata di ironia, freschezza e positività.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi  e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino
al 3 maggio 2015

Fino al 3 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e
l'antico:  Vitale  da  Bologna,  Barocci,  Rembrandt  e  Crespi",  un nuovo
allestimento  che,  nell’anno  in cui ricorre il cinquantesimo anniversario
della  morte  di  Giorgio Morandi, si focalizza sul suo rapporto con l'arte
antica  scegliendo  di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori
di  autori  del  passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di
quanto   la  modernità  della  pittura  di  Morandi  abbia  tratto  origine
dall’antico.
Nelle   sale  del  museo  trovano  posto,  in  dialogo  con  la  collezione
morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van
Rijn  e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento
al  Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei -
Collezioni  Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla
Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La  mostra  è  un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione
con  Soprintendenza  per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per
le   Province  di  Bologna,  Ferrara,  Forlì/Cesena,  Ravenna  e  Rimini  e
Pinacoteca Nazionale di Bologna.

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Manuele   Fior.  L'intervista.  Storia  di  un  fumetto",  nell'ambito  di
BilBOlbul Festival internazionale di fumetto fino all'11 gennaio 2015
Come  nasce  un  fumetto? Qual è il processo creativo che porta dalla prima
idea  alla  graphic  novel  completa?  Quanto tempo passa dal primo appunto
all’opera  finita?  Di  quali  ispirazioni  si nutre l’atto artistico di un
fumettista, e quali digerisce senza che apparentemente trovino sbocco sulla
pagina?
Per  dare  una  risposta  a  queste domande, questa mostra ci apre le porte
dello studio di Manuele Fior.
Artista  consacrato dal premio Fauve d’Or 2011 ad Angoulême per "Cinquemila
chilometri  al  secondo",  Fior  è  tornato  al  fumetto  l’anno scorso con
"L’intervista",  un  racconto  che unisce atmosfere fantascientifiche a una
riflessione   sul   passaggio   del  tempo  e  sulla  tenuta  dei  rapporti
sentimentali.
La  mostra  ricostruisce  gli  stimoli  di cui si è nutrita l’immaginazione
dell’autore    durante    la    lavorazione,   registrando   le   citazioni
cinematografiche, fotografiche, architettoniche, letterarie e fumettistiche
di  cui  è  intessuta  "L’intervista"  e  riportandole  allo  sguardo dello
spettatore.
Contemporaneamente  sono  esposti  gli originali dell’opera, in modo che lo
spettatore  possa  farsi  un’idea  dei  passaggi  metodologici  e di natura
tecnica  che  hanno  portato  dalla  prima  idea alla successione di tavole
finite,  ricostruendo  il  metodo  di  lavoro  dell’artista, osservando gli
appunti  a  bordo tavola e confrontando i materiali di lavorazione scartati
con il risultato finale.
Info: www.mambo-bologna.org
"Wolfgang Weileder. Meridiano", fino all'8 dicembre 2014
Le  opere  di  Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il
tempo  e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e
su   come  queste  possano  essere  esplorate  per  interrogare  la  nostra
conoscenza del paesaggio costruito e naturale.
In  quest'ottica  si  colloca  la  mostra  al  MAMbo,  che comprende stampe
fotografiche  di grande formato in cui si osservano diversi paesaggi marini
europei  -  Mare del Nord, Mare Adriatico, Mar Ligure, Mare d'Irlanda, Mare
Tirreno,  stretto di Skagerrak - e il lago artificiale olandese Ijsselmeer,
ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto.
Le  immagini  da un lato appaiono note, dall'altro stranamente inquietanti:
il  loro  sviluppo cronologico non è identificabile né nell'istante fissato
dalla  fotografia  n�  nel  divenire filmico, tuttavia le riconosciamo come
familiari. Ogni scena viene infatti ricombinata in una sorta di mosaico che
riconduce  a  un  solo  colpo d'occhio una sterminata sequenza temporale di
impercettibili trasformazioni ambientali.
Weileder  arriva  a  tale  risultato tramite la tecnologia digitale, con un
procedimento  che  prevede  la  realizzazione  di  migliaia di scatti dello
stesso  scorcio  paesaggistico  con  fotocamera  fissa,  per diverse ore, a
intervalli di pochi secondi. Successivamente un apposito software seleziona
una  banda verticale della larghezza di un pixel nel medesimo punto di ogni
fotografia,  componendo  l'immagine  finale  con  la  successione (tempo di
progressione  da  sinistra  a  destra) di questi segmenti, ognuno dei quali
mostra  un  intervallo  di  tempo diverso della stessa sezione verticale di
spazio.
L'osservatore    vede    scenari    naturali   riconoscibili,   normalmente
rassicuranti,  in  cui  però  la  coesistenza di continuità e discontinuità
spazio-temporale  genera spaesamento, ambiguità, destabilizzazione emotiva,
mentre  a  livello  razionale  stimola  domande  sulla tecnica e su come si
integrino  l'arbitrio  dell'autore  con  la  casualità  di quanto accade di
fronte all'obiettivo.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Medievale - via Manzoni 4
"Paisitos", fino al 23 novembre 2014

All'interno  della  programmazione  della  VII edizione di Archivio Aperto,
rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film
di famiglia, il Musée de l’OHM ospita un progetto di Giulia Cilla a cura di
Katia Baraldi.
“Paisitos”  è  un  progetto  artistico  e multidisciplinare sulle politiche
memoriali  e affettive nel cono sud dell’America Latina (Argentina, Uruguay
e  Cile).  Si  tratta di una piattaforma partecipativa che utilizza diversi
linguaggi per dare corpo a progetti di scrittura, video, arte correo, talk,
performance,  opere  collettive. Per il Musée de l'OHM è stata attivata una
"call" di "arte correo" (arte postale), dedicata alla contraddittoria legge
di amnistia dell’Uruguay nei confronti delle giunte militari macchiatesi di
crimini  contro  l'umanità durante la dittatura negli anni '70, riattivando
una  pratica  artistica  dissidente utilizzata in Sud America come forma di
lotta politica.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Aspettando  Giovanni  da  Modena.  La miniatura a Bologna tra il 1390 e il
1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015
In  attesa  dell'apertura  della  mostra  “Giovanni  da  Modena. Un pittore
all'ombra  di  San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il
Museo  Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati -
una  ricca  selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso
ciclo  completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò
il pittore modenese.
Oltre  a  questi  sono  visibili  gli  Statuti e le Matricole delle Società
d'arte,  eseguiti  all'epoca,  ed  altri codici cronologicamente riferibili
agli  stessi  anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e
da  Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del
Trecento.
Info: www.museibologna.it/arteantica


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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