martedì 12 gennaio 2016

Eventi LOCOMOTIV CLUB

14.01.2016
AFTER CRASH live - presentazione del nuovo disco "#LOSTMEMORIES"
opening act: Mr.EVERETT (EDM, Garage, deep synth-pop) 

> apertura porte ore 21:30
> inizio live ore 22:30
> ingresso Up To You
> tessera AICS obbligatoria (8€)

“After Crash is about love and friendship”. Così Francesco Cassino e Nicola Nesi, da Bologna, sintetizzavano la propria band e la propria musica, e non è difficile immaginare il perché: “#Lostmemories”, il loro esordio, sembra voler urlare tutta la vita e tutto il presente che c’è dentro queste nove tracce. E senza bisogno di troppe parole. Sono inni all’esistenza, a tutto ciò che accade, alle separazioni e agli errori, al talento e alla magia di fare musica. Come “We Leave”, apertura e pezzo-anthem à la M83, che fa venire una voglia irrefrenabile di alzarsi e fare qualcosa, di non perdere un minuto, scegliere un aereo a caso, ritrovarsi a New York a guardare le luci frenetiche della città. O magari a Londra, luogo che nel percorso musicale ed umano degli After Crash ha avuto importanza tanto quanto Bologna (leggasi per entrambi triennale in composizione e produzione di musica applicata all’University of Hertfordshire e master alla Goldsmiths, University of London). Folgorati nell’adolescenza da “Ok Computer”, cominciano una ricerca musicale totalizzante, mischiando elettronica e acustica, componendo colonne sonore, accompagnamenti per spettacoli teatrali, pubblicità. L’ampiezza del territorio in cui sanno muoversi con disinvoltura è sterminata, così come la capacità di fare propri tutti gli stimoli con i quali vengono a contatto. Portandosi sempre dentro la raffinatezza dei Telefon Tel Aviv, giocano con tante identità: immagazzinano Jon Hopkins nei momenti più battuti (“Overrated”, “Timeless Room”), poi rallentano per prendere a braccetto James Blake (“Leica”). Sfoggiano contaminazioni ambient degne di Nils Frahm (“Delplace”), introducendole col monologo dello Steiner/Alain Cuny ne La Dolce Vita, quando ricorda che “è la pace che mi fa paura. Temo la pace più di ogni altra cosa: mi sembra che sia soltanto un’apparenza, e che nasconda l’inferno”. La pace è stasi, quindi meglio non adagiarsi troppo, meglio stravolgere e trasformarsi ancora: diventando per quattro minuti una band post-rock (“Texture in Pectore”), dei compositori sopraffini di pezzi pop (“Don’t Change For Me”), o dimostrando di sapersi difendere bene anche nel tenere una pista da ballo (la finale “Transports”). Infiniti spunti, riuniti sotto il filtro del ricordo, come il titolo dell’album. Nessuna nostalgia, ma un post-it per il futuro che è già presente e va vissuto al meglio. Con un titolo che cita l’hashtag ufficiale della settima edizione del roBOt Festival, la cui partecipazione è stata una presa di coscienza importante nel percorso che ha portato alla stesura di questo disco. Disco che è passato attraverso le sapienti mani di Andrea Sologni (Gazebo Penguins) per la registrazione e il missaggio nel suo Igloo Audio Factory, con il mastering finale al Calyx Studio di Berlino. E in tutti i trentacinque minuti di musica, c’è una caratteristica che emerge chiara e forte: l’eleganza che Francesco e Nicola hanno saputo mettere in ogni brano, in ogni scelta. Non c’è elemento che stoni, non un’aggiunta di troppo, o un pezzo al posto sbagliato. Sanno essere sofisticati e leggeri, sanno accelerare e prendersi delle pause, sanno cosa va fatto in ogni momento. Non sono doti da poco, figlie dell’abnegazione e dell’esperienza (nonostante sia un esordio), ma soprattutto della propria bravura e del proprio gusto. Sono cose preziose che rispondono al nome di talenti, e che vanno sì coltivate ogni santo giorno, ma che sono innate. E soprattutto, come tutte le cose preziose, col tempo non potranno che aumentare di valore.

15.01.2016
DIAFRAMMA plays "Siberia"
!!! CONSIGLIATISSIMO L'ACQUISTO IN PREVENDITA !!!
I biglietti non sono più disponibili on-line ma SOLO presso i punti vendita TicketOne.
Si è da poco celebrato il trentennale del disco più importante della Dark Wave italiana degli anni Ottanta “Siberia” (1984) e i Diaframma di Federico Fiumani ci regalano un imperdibile concerto in cui suoneranno per intero il loro disco capolavoro, accompagnato anche da tutti gli altri loro successi.
A seguire si balla con i Dj di Atmosphere.

> apertura porte ore 21:30
> inizio live ore 22:30
> ingresso 10 euro
> tessera AICS obbligatoria (8€)

I Diaframma sono uno dei gruppi più rappresentativi della famosa scena fiorentina degli anni ottanta. Sono arrivati fino ai giorni nostri dopo numerosi cambi di formazione e un temporaneo scioglimento: tuttora l’unico componente rimasto è il cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani, perno da sempre della formazione. “Siberia” è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 7 ed è stato ripubblicato nel 2013 in versione deluxe (vinile + doppio cd contenente un inedito concerto del 1985 + libretto con foto e recensioni d’epoca).
A seguire Djset new wave/esistenzialista/post punk by Beppe Lo Bue (Atmosphere/Caron Dimonio) & Joseph ASanda (Two Moons) https://www.facebook.com/atmosphere.bologna

16.01.2016
Arena 051 & LOCOMOTIV CLUB presentano
Egreen
presentazione nuovo album "Beats & Hate"
Kappa-O Hardsquatcrew / Arena 051
presentazione nuovo disco "Kappa-O vs De Andrè"
dj set: Dima - Shawa - GTA - Django
hosted by Bargeman AKA B47

> apertura porte ore 21:30
> ingresso 10€
> tessera AICS obbligatoria (8€)

Dopo 9 dischi ed 11 anni di carriera, EGREEN è decisamente uno dei nomi più caldi dell’underground del rap italiano, noto per la sua attitudine hardcore e per i suoi live energetici, crudi e coinvolgenti.
EGREEN, nasce a Bogotà in Colombia nel Giugno del 1984 e per motivi famigliari si trova a girare il mondo toccando 3 continenti; l’hip-hop lo incontra in uno di questi viaggi, all’età di 8 anni durante la sua permanenza a Detroit.
Inizialmente si appassiona al rap americano della Golden Age, grazie alla sua perfetta conoscenza della lingua inglese, ma una volta in Italia scopre la scena italiana e ne diventa subito un cultore.
Questa passione lo spinse ad organizzare eventi nella provincia della “sua” Varese ed a girare l’Italia per partecipare a gare di freestyle; un percorso molto lungo che l’ha portato a pubblicare 1 demo, 3 EP, 3 Mixtape ufficiali, “Il Cuore E La Fame”, il suo primo album ufficiale, uscito per Unlimited Struggle, un grande successo sia di pubblico che di critica e nell’ottobre del 2014 , “entropia vol.2”.
Dal 2013 ad oggi, luglio 2015, EGREEN ha fatto più di 150 concerti, un ruolino di marcia davvero impressionante, ed ha realizzato due tirature della versione in vinile de “Il Cuore E La Fame” entrambe finite sold-out in pochi giorni. EGREEN è molto attivo sulla scena italiana e vanta collaborazioni con tanti personaggi di spicco del rap italiano ed ha anche aperto numerosi concerti di artisti importanti americani come Public Enemy, Sick Jacken, Reks, Dj Shiftee, Das EFX, M.O.P, Keith Murray, RA The Rugged Man, Method Man & Redman, Beatnuts e Slaine.
La performance ad uno degli eventi più importanti a livello europeo, ovvero l’Hip-Hop Kemp 2014 in Repubblica Ceca, assieme a DJ 2P è stata un successo ed ha ufficializzato il fatto che EGREEN è oggi uno dei personaggi di spicco della scena italiana.
A Ottobre 2014 è uscito “Entropia 2″, il secondo capitolo della saga “entropia”, ovvero una collezione di brani di EGREEN più “sperimentali”; lo stesso stile hardcore, ma associato a beatmaker e produttori diversi dal solito. Si è rivelata a tutti gli effetti una pubblicazione importante, non solo per il suo contenuto o per il feedback immediato e positivo di pubblico e stampa ma anche perché è la prima uscita ufficiale dopo la dipartita molto discussa in rete da Unlimited Struggle.
2015, come diceva qualcuno: “l’inverno sta arrivando” e con sè porterà il tanto atteso “BEATS & HATE”, secondo “disco ufficiale” di Egreen ma decimo lavoro uscito dallo studio di registrazione a tutti gli effetti della sua carriera.
La delicata uscita è contraddistinta dalla sfida intrapresa dall’artista stesso, che consiste nell’affidarsi ad un crowd funding tramite la piattaforma “music raiser” per ciò che concerne la produzione e promozione del disco, ovvero, pura indipendenza discografica senza filtri tra produttore e utilizzatore.
Dal 2009 compreso, al 2015, Egreen ha ininterrottamente bombardato il mercato con una release di livello e posizionamento all’anno. Quest’anno sono 7.
BEATS & HATE sta arrivando, ci vediamo il 1 settembre su music raiser.

Supported by
- BLACK MARKET www.mixcloud.com/black_market

Ufficio Stampa LOCOMOTIV CLUB
Giovanni Gandolfi 
giovanni@locomotivclub.it

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