venerdì 10 maggio 2013

ISTITUZIONE MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 10 GIOVEDI' 16 MAGGIO
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 10 a giovedì 16 maggio.

IN EVIDENZA

sabato 11 maggio

ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Inaugurazione della mostra.
Inaugura  l'11  maggio  al  MAMbo  "Autoritratti.  Iscrizioni del femminile
nell'arte   italiana  contemporanea",  un'ampia  e  articolata  esposizione
collettiva  dedicata  ai  rapporti  fra donne e arte in Italia negli ultimi
decenni.  Il tema, elaborato da un gruppo appartenente allo staff femminile
del  museo con il coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti, ha suscitato
l'interesse  di affermate artiste, critiche, studiose e direttrici di musei
italiane che hanno aderito all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce
in  diverse  modalità  di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto
continuo fra le partecipanti.
Ingresso all'opening: libero
Info: www.mambo-bologna.org

PER I BAMBINI

sabato 11 maggio
ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2013
“Mamamusica II”

Secondo  appuntamento del laboratorio musicale per bambini da 0 a 36 mesi e
genitori.
Alle  ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con Linda Tesauro e Luca
Bernard (Museo della Musica).
Ispirato  alla  Music  Learning  Theory di E.E. Gordon, secondo la quale il
bambino  sviluppa  la  sua  attitudine  musicale nei primi anni di vita, il
laboratorio  si  propone  di creare un particolare contesto comunicativo in
cui adulti e bambini ascolteranno e produrranno musica appositamente ideata
per loro.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino ad incontro + € 3,00 ad adulto
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm

Domenica 12 maggio
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
“La Collezione Permanente”
Laboratorio dedicato alla Collezione per bambini da 8 a 11 anni.
La Collezione Permanente MAMbo diventa occasione per vivere un'esperienza a
diretto  contatto  con le opere in un percorso finalizzato a comprendere la
ricerca artistica contemporanea.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org

giovedì 16 maggio
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Una gita alla Manifattura delle Arti”
Laboratorio  per  bambini da 5 a 9 anni. Prenotazione obbligatoria allo 051
6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 10 maggio
ore   17:   Museo   Archeologico  -  via  dell'Archiginnasio  2  (Sala  del
Risorgimento)
“Le sculture di età orientalizzante in Etruria Padana”
Presentazione  del  volume  di  Marinella  Marchesi,  ispettore  del  Museo
Archeologico e curatrice della Sezioni etrusca e romana.
Ne  parlano con l'autrice: Luca Cerchiai, archeologo e professore ordinario
di Etruscologia e Archeologia dell'Italia Antica all'Università degli Studi
di  Salerno,  e  Giuseppe  Sassatelli, archeologo e professore ordinario di
Etruscologia e Antichità Italiche all'Università degli Studi di Bologna.
Il  volume  prende  in  esame  quarantuno monumenti lapidei, gran parte dei
quali  esposti  nella  sezione  etrusca  del  museo  e  datati  tra la fine
dell’VIII  secolo  e  i primi anni del VI secolo a.C, rinvenuti sia Bologna
che nel circostante territorio padano.
Per   la   prima   volta   riunite  in  un  unico  catalogo,  le  sculture,
particolarmente  significative  per  il  periodo orientalizzante in Etruria
padana  e  per  lo più di destinazione funeraria, furono veicoli di potenti
messaggi  ideologici  con  iconografie  ed  immagini  che  richiamano mondi
lontani.
Accanto  ad  analisi  di  tipo  tradizionale  (schede,  storia degli studi,
analisi  dei  temi  figurati  e  del  loro  significato), il libro offre al
lettore  gli  interessanti  risultati  di  diverse indagini archeometriche,
grazie alle analisi di Andrea Rossi e Pietro Baraldi.
Completa  il  volume  una  ricca documentazione grafica e fotografica delle
sculture  esaminate,  nonché  degli oggetti appartenenti ai corredi funebri
cui alcuni dei monumenti erano correlati.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

sabato 11 maggio
ore 16.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Il Museo Nella Musica

“Polifonia del femminile: Billie Holiday e il timbro blu”
Con Laura Pigozzi (docente di canto e psicoanalisi della voce)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
ore 17: Collezioni Comunali d’Arte e Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio -
Piazza Maggiore 6
“I suoni, l’arte, la poesia di Francesco I. Tra Bologna e Fontainebleau”
Alle  ore  17  un  incontro  con  Carla  Bernardini sul tema “Dopo Bologna.
Artisti  bolognesi  a  Fontainebleau”,  che  si  svolgerà all'interno della
Galleria Vidoniana delle Collezioni Comunali d’Arte.
A  seguire,  alle  ore  18,  nella  cornice di Cappella Farnese, un intenso
spettacolo  di narrazioni, poesia, musica e immagini con testi di Francesco
I  e  Clément Marot e musiche dell’epoca di Francesco I, di Maurice Ravel e
di Jean Françaix.
Lo  spettacolo  è ideato da Emanuela Marcante e presentato dall’Ensemble Il
Ruggiero  (Alain Leverrier, voce recitante; Daniele Tonini, voce recitante,
canto,  flauto  rinascimentale;  Paola Perrucci, arpa rinascimentale e arpa
moderna; Emanuela Marcante, voce recitante, clavicembalo, concertazione).
L’evento  si  svolge  nell’ambito  di  “Suona  Francese  2013”, grazie alla
collaborazione  fra  Alliance  Française  e  il  Comune  di Bologna. “Suona
Francese”  è  il  Festival  annuale  organizzato  dall’Institut  Français e
dall’Ambasciata   di  Francia  di  Roma,  con  il  sostegno  di:  Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Alta Formazione Artistica
Musicale),   Fondazione   Nuovi   Mecenati,  SACEM  (Société  des  Auteurs,
Compositeurs et Editeurs de Musique), con il patrocinio del Ministero per i
Beni  e  le  Attività  Culturali,  Direzione Generale per lo spettacolo dal
vivo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Domenica 12 maggio
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour”
Visita guidata alla mostra con Giancarlo Benevolo.

Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Visita guidata alla mostra.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea”12
maggio-1° settembre 2013
La mostra rappresenta un'ampia e articolata esposizione collettiva dedicata
ai  rapporti  fra  donne  e  arte  in Italia negli ultimi decenni. Il tema,
elaborato  da  un gruppo appartenente allo staff femminile del museo con il
coordinamento  curatoriale  di  Uliana Zanetti, ha suscitato l'interesse di
affermate  artiste,  critiche,  studiose e direttrici di musei italiane che
hanno  aderito  all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce in diverse
modalità  di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto continuo fra
le partecipanti.
L'esposizione  presenta  opere di 42 artiste e 1 artista affermati, in gran
parte  realizzate  per  l'occasione  e  riferite  a diversi nuclei tematici
elaborati da Emanuela De Cecco, Laura Iamurri, Arabella Natalini, Francesca
Pasini,  Maria  Antonietta  Trasforini  e da un gruppo di lavoro interno al
museo coordinato da Uliana Zanetti. A questi si aggiungono la testimonianza
dedicata  a  Maria  Lai  da  Cristiana  Collu e l'intervento curatoriale di
Letizia  Ragaglia. Il collettivo a.titolo cura la realizzazione di un'opera
di  Anna  Scalfi Eghenter appositamente commissionata dal MAMbo nell’ambito
del  progetto  “Nuovi Committenti”. L'elaborazione complessiva del progetto
si è avvalsa inoltre dei contributi teorici di Federica Timeto.
Sono  esposti  lavori di: Alessandra Andrini, Paola Anziché, Marion Baruch,
Valentina  Berardinone, Enrica Borghi, Anna Valeria Borsari, Chiara Camoni,
Alice Cattaneo, Annalisa Cattani, Daniela Comani, Daniela De Lorenzo, Marta
Dell'Angelo,  Elisabetta  Di  Maggio, Silvia Giambrone, goldiechiari, Alice
Guareschi,  Maria  Lai, Christiane Löhr, Claudia Losi, Anna Maria Maiolino,
Eva  Marisaldi,  Sabrina  Mezzaqui,  Marzia  Migliora, Ottonella Mocellin e
Nicola  Pellegrini,  Maria  Morganti,  Margherita  Morgantin, Liliana Moro,
Chiara Pergola, Letizia Renzini, Moira Ricci, Mili Romano, Anna Rossi, Anna
Scalfi  Eghenter,  Elisa  Sighicelli,  Alessandra  Spranzi,  Grazia Toderi,
Sabrina  Torelli, Traslochi Emotivi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Grazia
Varisco.
Lontano   da   intenti   celebrativi,   “Autoritratti”   vuole   richiamare
l’attenzione sulla necessità di individuare nuovi strumenti di analisi e di
narrazione  per rendere conto della ricchezza di contributi e posizioni che
alimentano  la  vitalità  dell’arte  attuale,  nella  consapevolezza che le
connotazioni  di  genere  siano  un elemento non marginale nella formazione
delle  dinamiche  sociali  e  simboliche  che ne caratterizzano la presenza
sulla scena pubblica.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo della Musica, Strada Maggiore 34
“Mariele Ventre: musicista, didatta, educatrice” fino al 12 maggio 2013
La   mostra   fotografica,   dedicata  a  Mariele  Ventre,  si  propone  di
ripercorrere  l'intera  esperienza  musicale  e  di  vita  della  musicista
bolognese,  attraverso  documenti inediti e fondamentali per comprendere lo
spessore di una delle figure più importanti del Novecento musicale europeo.
Info: www.museomusicabologna.it

Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour” fino al 25 agosto 2013
La  mostra  è  dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione
dagli  abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si
è  formata  al  Museo  Davia  Bargellini  negli  ultimi  tre anni, grazie a
donazioni  pervenute  da  sartorie  bolognesi  e  da privati. Nelle quattro
sezioni  -  Pattern,  Texture, Formae e Black&White - sono esposti sessanta
capi  di  abbigliamento  per  sessanta anni di moda italiana, tra i quali è
possibile  riscoprire  un  sorprendente  dialogo  di linee, trame e decori,
richiami e citazioni.
L'esplorazione  delle  forme  e dei colori del passato come ispirazione per
nuove  creazioni  è  l'altro  focus  della  mostra.  Infatti  la  scuola di
modellistica  Secoli  Next  Fashion  School  di  Bologna  ha  progettato  e
realizzato  sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione,
per reinventarne il fascino seduttivo.
La  progettazione  e  la  realizzazione  della  comunicazione grafica della
campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera
Università  delle  Arti  (L.UN.A)  di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si
pone  quindi  ancora  una  volta come luogo privilegiato di dialogo con gli
istituti  di  formazione  operanti nel territorio, nella convinzione che le
opere  del  passato  possano  alimentare  la creatività e l’innovazione del
presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo Archeologico, via dell'Archiginnasio 2
“Una  giornata alle terme. Le terme digitali al Museo Archeologico” fino al
1° luglio 2013
Grazie  ad  una  consolidata  collaborazione con il Mare Termale Bolognese,
nella  sala  VII del Museo Archeologico, dedicata alla collezione romana, è
possibile  interagire  con  un  grande  plastico  che riproduce in scala un
impianto termale romano di fine I secolo a.C. - inizi I secolo d.C.
Si  tratta  di  una soluzione didattica ed innovativa che coniuga il sapere
archeologico  con  le potenzialità dell’informatica: una struttura sagomata
di  plexiglass  contiene  infatti  ambienti  digitali resi con perizia, che
illustrano   il   percorso  termale  in  ogni  sua  parte,  dalla  sequenza
tepidarium-caldarium-frigidarium (gli ambienti a temperatura differente che
costituiscono  il  cuore  terme  antiche)  fino alle palestre, ai locali di
servizio  e  alle  vivaci  botteghe  che  spesso  circondavano gli impianti
termali nel mondo romano.
Il  plastico  offre  quindi al visitatore la possibilità di muoversi con un
proprio  avatar  all’interno delle terme e di accedere a contenuti speciali
attraverso  piccoli  video,  per  scoprire  tutti  i segreti di una pratica
sentita  come  momento fondamentale della vita e segno di civiltà nel mondo
romano   e   di   cui   le   “spa”  odierne  sono  la  continuazione  e  la
reinterpretazione.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo Medievale, - via Manzoni 4

“’Invincibili’  Ottomani.  Armi  ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale” fino al 31 dicembre 2013
Realizzata  in  occasione  delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando  Marsili  (1658-1730),  la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti  al  pubblico,  quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo del Patrimonio Industriale, - via della Beverara 123
"Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 31 gennaio 2014

Per  cinque  generazioni,  dal  1875  al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del  ferro,  si  è  specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine.  Questa  “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei  bambini  ha  lasciato  un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama   che   ancora  sopravvive,  tanto  da  rendere  oggi  quegli  oggetti
particolarmente  ambiti  nel  mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli  anni  compresi  tra  la  stampa  del  primo  catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento  dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di   Reno,  nel  1961,  dove  regnerà  la  produzione  in  plastica,  hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro  e  legno  e  poi  in  lamiera  stampata, durante la quale il marchio
Giordani   si   è   accreditato   dapprima  in  Italia,  quindi  in  ambito
internazionale.
L’apporto  dei  collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra  i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o  particolari,  costruiti  in  ferro,  legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette  con  e  senza  ruotine,  ciclo  side-car,  automobili a pedali,
automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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