GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 LUGLIO A
GIOVEDI' 1 AGOSTO
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 luglio a giovedì 1
agosto.
IN EVIDENZA
martedì 30 luglio
ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34Per la rassegna (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
“Tempi di Sfessanìa - 1600, la musica della commedia dell'arte”
Sfessanìa è il luogo immaginifico da cui proviene quel vasto repertorio di
semplici “canovacci” musicali (concettualmente simili a quelli teatrali
della commedia dell’arte) che presupponevano un’ampia parte di pratica
improvvisativa ed estemporanea.
Sulla scorta delle tracce cartacee della fine del ‘400, Salon de musiques
tenta di ricostruire il mondo dei musici pratici di teatro: questi
musicisti, giocolieri ed accademici allo stesso tempo, con le loro pratiche
musicali e gli espedienti del mestiere per stupire o commuovere,
influenzarono gran parte della musica europea per danza di tradizione orale
e scritta.
Con Salon de musiques: Marco Ferrari, flauti; Elisabetta Benfenati,
chitarre antiche; Fabrizio Lepri, viola da gamba e basso di violino.
Apertura del museo dalle ore 16 alle ore 21.
Ingresso (comprensivo di ingresso al museo): € 10,00 (intero) / € 8,00
(minori di 18 anni o possessori del biglietto di un concerto precedente)
Visita guidata notturna post concerto: € 3,00 (prenotazione obbligatoria
per un massimo di 30 persone)
Info: tel. 051 2757711 - www.museomusicabologna.it
giovedì 1 agosto
ore 21: Museo Archeologico, via dell'Archiginnasio 2
“Invito all'Orestea”In occasione della rappresentazione dell'Orestea di Eschilo, messa in scena
dalla Compagnia Teatrale Archivio Zeta al Cimitero Militare Germanico del
Passo della Futa (FI) dal 19 luglio al 18 agosto 2013, incontro con:
Archivio Zeta (Compagnia Teatrale); Federico Condello (Centro per la
Permanenza del Classico); Massimo Marino (giornalista e critico teatrale);
Anna Dore (Museo Civico Archeologico).
Un'opportunità del tutto particolare di accostarsi al mito greco, in una
serata in cui Archivio Zeta presenterà frammenti del proprio lavoro
sull'Orestea in scena al Passo della Futa, con interventi di Federico
Condello, traduttore del testo, e Massimo Marino, giornalista e critico
teatrale. I partecipanti potranno poi, grazie alla guida di Anna Dore,
scoprire i protagonisti delle antiche tragedie nelle immagini dei vasi
attici conservati nelle collezioni del museo.
Ingresso: gratuito (fino ad esaurimento posti)
Info: www.museibologna.it/archeologico
PER I BAMBINI
“Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei”
Durante tutte le vacanze scolastiche l'Istituzione Bologna Musei propone
settimane di campo estivo incentrate su temi trasversali, per avvicinare i
bambini non solo al contemporaneo, ma anche all'archeologia, alla storia e
all'arte antica e medievale, ai linguaggi della musica, alla cultura
tecnica e al patrimonio industriale, conoscendo così nuovi spazi e
sperimentando nuove modalità espressive.
I campi estivi, rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni (eventualmente divisi
in gruppi omogenei per età), si svolgono fino al 13 settembre, dal lunedì
al venerdì dalle 8.30 alle 17, tutte le settimane di vacanze scolastiche
tranne quella centrale di ferragosto.
La sede principale è il Dipartimento educativo MAMbo (via Don Minzoni 14).
Ogni settimana prevede 2 uscite per visite e laboratori nelle altre sedi
dell'Istituzione Bologna Musei (Musei Civici d'Arte Antica, Museo Civico
Archeologico, Museo del Patrimonio Industriale, Museo Internazionale e
Biblioteca della Musica).
La settimana dal 29 luglio al 2 agosto è dedicata a "A suon di museo".
Un percorso guidato alla scoperta delle collezioni del Museo della Musica
con i bambini che, sulla base di una serie di indizi, andranno alla ricerca
dentro le sale del museo degli spartiti, dei ritratti e degli strumenti più
strani e curiosi per poi approfondire le caratteristiche, le storie, le
curiosità legate ad ogni singolo oggetto.
Ma questo non è che l'inizio: MAMbo e Museo della Musica diventano i luoghi
dove sperimentare le molteplici relazioni tra musica e arte contemporanea
tra carte, plastiche e oggetti quotidiani che verranno trasformati in
insoliti strumenti da suonare insieme e rumori, suoni e brani musicali che
si tradurranno in segni e linee con cui comporre personali pitture
ritmiche.
Una settimana da vivere “rumorosamente”!
Per informazioni, iscrizioni ed il programma completo di ogni settimana:
Dipartimento educativo MAMbo: tel. 051 6496628 oppure
mamboedu@comune.bologna.it
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 26 luglio
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa
"Uno degli esseri più straordinari cui m'abbia incontrati - Storie
straordinarie di persone ordinarie"
Visita guidata a cura dell'Associazione Amici della Certosa, in
collaborazione con il Museo del Risorgimento.
In Certosa due famiglie svolsero il ruolo di Custodi attraverso più
generazioni: i Sibaud ed i Brasa. La visita guidata in notturna rievocherà
- tra sale logge e chiostri - alcune loro vicende per mezzo di cronache
dell'epoca, documenti inediti e ricordi di visitatori d'eccezione quali
Byron e Dickens.
Ritrovo presso l'ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera).
Iniziativa gratuita rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Amici
della Certosa, con possibilità di associarsi al momento della visita
guidata (iscrizione annuale euro 20).
Ingresso: gratuito (per i soci dell'Associazione Amici della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.amicidellacertosa.com
Domenica 28 luglio
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione Morandi"Visita guidata al Museo Morandi, la più ampia e completa raccolta pubblica
dedicata all'artista bolognese. Il percorso espositivo analizza i temi e le
stagioni del maestro, rileggendone la vicenda artistica attraverso quattro
aree tematiche e un inedito dialogo con le opere di autori contemporanei
che, nell'accostamento, enfatizzano l'importanza e la straordinaria
attualità della sua ricerca.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org
mercoledì 31 luglio
ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica”In occasione della rassegna "Il Giardino della Memoria" (
www.ilgiardinodellamemoria.it), il Museo per la Memoria di Ustica sarà
straordinariamente aperto dalle ore 17 alle ore 24.
Inoltre il museo propone alle ore 20 una speciale visita guidata.
L’installazione permanente di Christian Boltanski incornicia i resti del
DC9 precipitato in mare il 27 giugno 1980 mentre si dirigeva verso Palermo.
Tornato in città, il relitto dell’aereo si può ora vedere nell’allestimento
suggestivo ed evocativo che l’artista francese ha generosamente creato per
la città.
Ingresso museo: gratuito; visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa
“Ridente Bologna - Storie dilettevoli tra satira e commedia”
In occasione della mostra “Sculture da ridere - da Adriano Cecioni a Quinto
Ghermandi” (Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Casa Saraceni, via
Farini 15 - www.genusbononiae.it), l'Associazione Didasco, in
collaborazione con il Museo del Risorgimento, propone in Certosa un
percorso che ripercorre storie curiose e poco note, ironiche e divertenti,
riservate ai tanti protagonisti della storia bolognese rappresentati nelle
corrosive opere che sono esposte presso la sede della Fondazione CaRisBo.
Ritrovo presso l'Ingresso principale del Cimitero (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Didasco con
possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.didasconline.it
giovedì 1 agosto
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea"
Visita guidata alla mostra.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa
“Otto e Novecento - Cambia il gusto in città”
Visita guidata a cura dell'Associazione Didasco, in collaborazione con il
Museo del Risorgimento.
Tra l'Otto e il Novecento Bologna conobbe grandi cambiamenti: dallo Stato
della Chiesa al Regno d'Italia, dalla cultura Neoclassica alle correnti
moderne. Attraversando le sale e i chiostri della Certosa, ammirando
dipinti e sculture, ripercorreremo i grandi cambiamenti che hanno fatto di
Bologna una città moderna.
Ritrovo presso l'ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Didasco con
possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.didasconline.it
ore 21: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44In occasione della mostra Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour
"Giovani designers al Museo Davia Bargellini"
Durante la serata si terrà una visita guidata alla mostra a cura di
Giancarlo Benevolo. Per l'occasione il museo effettuerà un'apertura
straordinaria dalle 21 alle 23.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
MOSTRE
Museo Medievale, - via Manzoni 4“Sete fruscianti, sete dipinte. Il recupero della collezione tessile del
Museo Civico Medievale” fino al 29 settembre 2013
La mostra presenta una selezione della ricca collezione di tessuti, ricami
e galloni del Museo Civico Medievale, composta da quasi 800 esemplari - tra
cui damaschi, velluti, broccati, rasi, ricami - databili tra il XVI e il
XIX secolo.
La raccolta, formata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento,
viene presentata per la prima volta dopo essere stata catalogata e
sottoposta a un complesso intervento conservativo.
L’esposizione, organizzata in collaborazione con l'IBC - Istituto per i
beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, offre
un’anteprima del nuovo allestimento permanente in corso di realizzazione
nel Museo Civico Medievale dove, dal prossimo anno, sarà possibile ammirare
a rotazione l’intera collezione.
Nella mostra i tessuti sono accostati a ritratti femminili e maschili,
quali esempi della moda del periodo che va dal Cinquecento al Settecento.
Si possono quindi ammirare alcuni capolavori di Bartolomeo Passarotti,
Prospero Fontana, Benedetto Gennari, Angelo Crescimbeni e Luigi Crespi,
provenienti dal Museo Davia Bargellini e dalle Collezioni Comunali d’Arte.
Inoltre viene esposto per la prima volta un prezioso abito maschile da
cerimonia della seconda metà del Settecento, recentemente donato ai Musei
Civici d’Arte Antica.
Sia la catalogazione e il restauro della collezione tessile, quanto
l’allestimento in corso della nuova sala museale, si sono potuti realizzare
grazie alla collaborazione scientifica ed al supporto finanziario
dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione
Emilia-Romagna (L.R.18/2000).
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 1° settembre 2013 - via
Don Minzoni 14
"Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell'arte italiana contemporanea”
La mostra rappresenta un'ampia e articolata esposizione collettiva dedicata
ai rapporti fra donne e arte in Italia negli ultimi decenni. Il tema,
elaborato da un gruppo appartenente allo staff femminile del museo con il
coordinamento curatoriale di Uliana Zanetti, ha suscitato l'interesse di
affermate artiste, critiche, studiose e direttrici di musei italiane che
hanno aderito all'iniziativa, la cui collaborazione si traduce in diverse
modalità di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto continuo fra
le partecipanti.
L'esposizione presenta opere di 42 artiste e 1 artista affermati, in gran
parte realizzate per l'occasione e riferite a diversi nuclei tematici
elaborati da Emanuela De Cecco, Laura Iamurri, Arabella Natalini, Francesca
Pasini, Maria Antonietta Trasforini e da un gruppo di lavoro interno al
museo coordinato da Uliana Zanetti. A questi si aggiungono la testimonianza
dedicata a Maria Lai da Cristiana Collu e l'intervento curatoriale di
Letizia Ragaglia. Il collettivo a.titolo cura la realizzazione di un'opera
di Anna Scalfi Eghenter appositamente commissionata dal MAMbo nell’ambito
del progetto “Nuovi Committenti”. L'elaborazione complessiva del progetto
si è avvalsa inoltre dei contributi teorici di Federica Timeto.
Sono esposti lavori di: Alessandra Andrini, Paola Anziché, Marion Baruch,
Valentina Berardinone, Enrica Borghi, Anna Valeria Borsari, Chiara Camoni,
Alice Cattaneo, Annalisa Cattani, Daniela Comani, Daniela De Lorenzo, Marta
Dell'Angelo, Elisabetta Di Maggio, Silvia Giambrone, goldiechiari, Alice
Guareschi, Maria Lai, Christiane Löhr, Claudia Losi, Anna Maria Maiolino,
Eva Marisaldi, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Ottonella Mocellin e
Nicola Pellegrini, Maria Morganti, Margherita Morgantin, Liliana Moro,
Chiara Pergola, Letizia Renzini, Moira Ricci, Mili Romano, Anna Rossi, Anna
Scalfi Eghenter, Elisa Sighicelli, Alessandra Spranzi, Grazia Toderi,
Sabrina Torelli, Traslochi Emotivi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Grazia
Varisco.
Lontano da intenti celebrativi, “Autoritratti” vuole richiamare
l’attenzione sulla necessità di individuare nuovi strumenti di analisi e di
narrazione per rendere conto della ricchezza di contributi e posizioni che
alimentano la vitalità dell’arte attuale, nella consapevolezza che le
connotazioni di genere siano un elemento non marginale nella formazione
delle dinamiche sociali e simboliche che ne caratterizzano la presenza
sulla scena pubblica.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour” fino al 25 agosto 2013
La mostra è dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione
dagli abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si
è formata al Museo Davia Bargellini negli ultimi tre anni, grazie a
donazioni pervenute da sartorie bolognesi e da privati. Nelle quattro
sezioni - Pattern, Texture, Formae e Black&White - sono esposti sessanta
capi di abbigliamento per sessanta anni di moda italiana, tra i quali è
possibile riscoprire un sorprendente dialogo di linee, trame e decori,
richiami e citazioni.
L'esplorazione delle forme e dei colori del passato come ispirazione per
nuove creazioni è l'altro focus della mostra. Infatti la scuola di
modellistica Secoli Next Fashion School di Bologna ha progettato e
realizzato sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione,
per reinventarne il fascino seduttivo.
La progettazione e la realizzazione della comunicazione grafica della
campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera
Università delle Arti (L.UN.A) di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si
pone quindi ancora una volta come luogo privilegiato di dialogo con gli
istituti di formazione operanti nel territorio, nella convinzione che le
opere del passato possano alimentare la creatività e l’innovazione del
presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 2 febbraio 2014
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20 (fino al 2 settembre 2013)
In occasione degli eventi del progetto “Arte Memoria Viva” (info:
www.ilgiardinodellamemoria.it), l'orario di apertura è prolungato fino alle
24.
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
In occasione degli eventi della rassegna “(s)Nodi: dove le musiche si
incrociano” (ogni martedì, fino al 10 settembre), l'orario di apertura del
museo - nella sola giornata del martedì - è il seguente: ore 16-21
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
orario estivo (1° giugno-30 settembre): lunedì-venerdì: ore 9-13
chiusura estiva dal 12 al 25 agosto 2013
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiusura estiva dal 15 luglio al 16 settembre 2013
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