Dal 10 al 12 settembre sotto al Voltone del Podestà in Piazza Re Enzo si
svolge la terza edizione di "TO BE JAZZ FESTIVAL", tre concerti di artisti
nazionali ed internazionali - tutti alle 21- nell'ambito di bè
bolognaestate 2015. La rassegna è patrocinata dal Comune di Bologna e
organizzato dall'associazione “In Jazz We Trust”, sotto la direzione
artistica del sassofonista Valerio Pontrandolfo, in collaborazione con
Claudio Piazzi Production e La Torinese 1888.
Il programma
Giovedì 10 settembre, ore 21
PHILIP HARPER QUARTET
Philip Harper - tromba
Nico Menci - pianoforte
Vincenzo Florio - contrabbasso
Andrea Nunzi – batteria
Philip Harper è nato a Baltimora il 10 Maggio 1965.
È cresciuto ad Atlanta e qui ha cominciato lo studio della musica.
Con il fratello Winard, batterista, fonda il gruppo Harpers Brothers che
vanta al proprio attivo una serie di pregevoli dischi registrati per
l’etichetta Verve. In seguito il trombettista diviene membro dei Jazz
Messengers di Art Blakey, collaboratore di Benny Golson, Cedar Walton e Joe
Chambers ed attualmente è componente della Mingus Big Band. Con più di
cinquanta registrazioni al proprio attivo, Harper è un musicista veterano,
esponente di riguardo della corrente hard-bop, con uno stile pieno di
energia e passione che ricorda i grandi Dizzy Gillespie, Lee Morgan e Kenny
Dorham.
Venerdì 11 settembre, ore 21
PAOLO BIRRO TRIO
Paolo Birro - pianoforte
Alfredo Ferrario - clarinetto
Massimo Caracca – batteria
Il clarinettista Alfredo Ferrario, esponente di primo piano del clarinetto
in ambito tradizionale, collabora da qualche anno col pianista Paolo Birro:
insieme hanno realizzato nel 2013 un cd in duo dedicato alle composizioni
di Irving Berlin.Il batterista Massimo Caracca, altro specialista della
batteria in stile dixieland e swing, si aggiunge al duo per formare un
organico che richiama alla mente il celebre trio di Benny Goodman: il
programma del trio Ferrario-Birro-Caracca si mantiene, pur senza intenti
filologici, in quell’ambito stilistico e comprende reinterpretazioni di
classici del repertorio swing.
Sabato 12 settembre ore 21
JIM ROTONDI ORGAN TRIO
Jim Rotondi - tromba
Renato Chicco - organo Hammond
Mario Gonzi - batteria
Jim Rotondi è uno dei più conosciuti trombettisti della scena di New York
ed internazionale degli ultimi 20 anni. Nato in Montana da una famiglia di
musicisti, inizia con il piano all’età di 8 anni, per poi passare alla
tromba a 12. Nel 1984 vince l’International Trumpet Guild’s Jazz Trumpet
Competition. Vanta collaborazioni con la Big Band di Ray Charles, Lionel
Hampton, il vincitore del Grammy Toshiko Akiyoshi, Bob Mintzer, The Small
Groups of Charles Earland, Lou Donaldson, Curtis Fuller, Cedar Walton,
George Coleman e Joe Chambers. Al momento è il leader di due gruppi: un
quintetto con il vibrafonista Joe Locke e i Full House con la presenza del
pianista David Hazeltine. Jim è anche uno dei membri fondatori del sestetto
One For All, composto dal sassoofonista Eric Alexander, dal trombonista
Steve Davis, dal già menzionato Hazeltine, dal batterista Joe Farnsworth e
dal bassista John Webber. Nell’ottobre 2010, Jim ottiene la cattedra di
tromba jazz all’Universita’ di Graz, dove attualmente vive.
Renato Chicco ha studiato all’Universita’ della musica di Graz e alla
Berklee College of Music di Boston. Durante la sua permanenza a New York
dal 1990 al 2000, ha fatto parte della Big Band di Lionel Hampton, ed è
stato pianista e direttore musicale del gruppo del cantante Jon Hendricks.
Le sue collaborazioni includono tournee e incisioni con Benny Golson,
Freddie Hubbard, Woody Shaw, Wynton Marsalis, Joe Williams, Jon Faddis,
Milt Hinton, Steve Grossman, Al Foster, John Abercrombie, Jerry Bergonzi e
molti altri. Renato e’ attualmente professore di improvvisazione jazz
all’Universita’ della Musica di Graz.
Mario Gonzi è nato nel 1966 vicino a Vienna. Si avvicina alla batteria fin
dall'età di 5 anni, e a 13 continua i suoi studi al “Konservatorium der
Stadt Wien”. Nel 1984 comincia una proficua collaborazione col trombettista
Art Farmer, che durerà fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1998.
Nel 1989 diventa il batterista stabile di Paquito D’Rivera nei suoi
concerti negli Usa. Tra il 1999 e il 2008, Mario lavora con la Vienna Art
Orchestra, cosa che lo porta ad essere uno dei più richiesti batteristi
delle Big Band europee come la Joe Haider/Bert Joris Anniversary Big Band,
la Generations Big Band, la Hessischen Rundfunk Big Band, la Sunday Night
Orchestra, la Budapest Jazz Orchestrae la Barcelona Jazz Orchestra. Tra i
più attivi batteristi freelance in Europa, Mario ha suonato con Benny
Golson, Phil Woods, Johnny Griffin, Vincent Herring, Red Holloway, Charlie
Rouse, Jim Pepper, Ernie Wilkins, Buddy deFranco, Scott Hamilton, Jesse
Davis, Sal Nistico, Bob Berg, Dick Oatts, Gary Smulyan, Bobby Watson, Benny
Bailey, Randy Brecker, Dusko Gojkovic, John Marshall, Claudio Roditti,
Clark Terry, Bob Brookmayer, Jay McShann, Cedar Walton, Richie Beirach,
Kirk Lightsey, Mal Waldron, Kenny Werner, Dado Moroni, Chuck Israels, Jimmy
Woode, Reggie Johnson, Emily Remler, Roberta Gambarini, Mark Murphy, Dena
DeRose, Kevin Mahogany, Etta Cameron, Sheila Jordan, Shawn Monteiro, Take
Six, e molti altri. Ha ricevuto il premio “Hans Koller Jazz-award” come
“Sideman del 2001″.
info
La Torinese 1888 Piazza Re Enzo 1 Voltone Del Podestà, Bologna tel
051/236743
alvoltone.bologna@gmail.com
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