GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 APRILE A
GIOVEDI' 2 MAGGIO
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 aprile a giovedì 2
maggio.
IN EVIDENZA
Mercoledì 1° maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, apertura
straordinaria di MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, dalle 12 alle 20.
Attraverso le nove aree tematiche della Collezione Permanente i visitatori
hanno modo di ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi delle
pratiche artistiche dalla seconda metà del Novecento fino a oggi. Le sale
dedicate al Museo Morandi offrono invece la possibilità di vedere la più
ampia e rilevante raccolta pubblica dedicata al maestro bolognese, con
inediti accostamenti a opere di altri importanti artisti contemporanei.
PER I BAMBINI
Domenica 28 aprile
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Per il ciclo Al museo per gioco “I mestieri nel mondo romano”
Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni con Anna Morini (Fe.Bo.
Archeologica).
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757235 (mercoledì e venerdì precedenti
l’appuntamento, dalle 9 alle 12.30)
Ingresso: € 3,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad
esaurimento posti (max. 20)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
“Una favola al museo”
Laboratorio per bambini da 4 a 7 anni. Prenotazione obbligatoria allo 051
6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 27 aprile
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123“L'#invasione digitale del Museo del Patrimonio Industriale”
Trenta persone, fra blogger, instagramer, appassionati di fotografia o
semplici 'attivisti' dei social media, “invaderanno pacificamente” il museo
e potranno partecipare ad una visita guidata per riscoprire la Bologna
delle acque e della seta.
Muniti di smarphone, tablet e macchine fotografiche, gli “invasori”
potranno documentare in diretta online su Twitter, Instagram, blog,
Facebook, YouTube ecc. il museo e il suo patrimonio, in modo da “liberare
la cultura” perché diventi narrazione collettiva e condivisa.
Tutti i contenuti realizzati saranno aggregati sul portale dedicato
all'iniziativa (www.invasionidigitali.it). Basterà utilizzare i tag
#invasionidigitali, #liberiamolacultura e #museopat.
Iscrizione obbligatoria su Eventbrite:
http://invasionedigitale-museopatindustrialebo.eventbrite.it/
Al momento i 30 posti disponibili sono coperti, ma c’è una lista d’attesa
per eventuali rinunce in corsa.
Ingresso: gratuito
Info: pagina Facebook “Invasioni Digitali”
www.facebook.com/invasionidigitali
oppure www.invasionidigitali.it
Domenica 28 aprile
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44Per il ciclo Sembra vero ma....
“Convitati di cera”
Visita guidata con Mark Gregory D’Apuzzo, conservatore dei Musei Civici
d'Arte Antica, che condurrà i visitatori alla scoperta dei ritratti in cera
del Settecento esposti all'interno del museo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
ore 11 e ore 16:
“Le mani sul museo: percorso tattile alla scoperta della civiltà
dell’antico Egitto”
Visita guidata con Daniela Ferrari (Fe.Bo. Archeologica) in collaborazione
con Unocad e Zanchetta Marmi.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero, € 3,00 ridotto) fino ad
esaurimento posti (max. 5 persone con disabilità visiva + accompagnatori)
ore 15.30:
“L'#invasione digitale del Museo Archeologico”
Il Museo Archeologico sarà invaso dai rievocatori storici dello staff di
moroeventi.com. I visitatori potranno quindi vedere aggirarsi fra le sale,
e dialogare fra loro, un uomo 'preistorico' ed un antico Romano, un Etrusco
ed un Greco e chissà chi altro ancora...
Alcuni arriveranno armati di tutto punto, con scudi, elmi, spade, lance e
giavellotti, ma soprattutto immancabili saranno tablet, smartphone e
fotocamere digitali, per documentare in diretta, sui social network,
l'invasione del museo.
Tutti i contenuti realizzati su Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest o
Youtube saranno aggregati sul portale dedicato all'iniziativa (
www.invasionidigitali.it). Basterà utilizzare i tag #invasionidigitali e
#bologna.
Info: pagina Facebook “Invasioni Digitali”
www.facebook.com/invasionidigitali
oppure www.invasionidigitali.it
Cimitero della Certosa - via della Certosa
ore 15.30:Per il ciclo Certosa di Bologna. Visite guidate 2012-2013
“Altre culture, diversi pensieri: stranieri che hanno vissuto e soggiornato
a Bologna”
Visita guidata a cura di Didasco in collaborazione con il Museo del
Risorgimento.
Bologna nell’Ottocento, pur perdendo il secolare ruolo internazionale,
rimase un crocevia di culture, che oggi si riflette in numerose presenze
‘forestiere’ tra i marmi e le epigrafi della Certosa. Personaggi notissimi
o sconosciuti hanno contribuito ad arricchire la cultura e la storia
locale.
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio - sera).
Appuntamento alle ore 15.15 presso l'ingresso principale del Cimitero
(Chiesa).
La visita si terrà anche in caso di maltempo. Iniziativa rivolta
esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita
guidata; la quota associativa è di 10 euro e la prima visita guidata è in
omaggio.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.didasconline.it - www.museibologna.it/risorgimento
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverarara 123
ore 16:
“Il velo di seta da Bologna all’Europa”
Visita guidata sulla storia del setificio bolognese tra XV e XVIII secolo.
Bologna si è distinta per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino
alla fine del XVIII secolo) come capitale europea della produzione del velo
di seta: prodotto di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa e
spesso riprodotto nell’iconografia occidentale.
Il primato della città derivava dall’elevata qualità tecnologica del
processo produttivo, raggiunta grazie ad una straordinaria macchina,
denominata filatoglio o mulino da seta alla bolognese (di cui in Museo è
presente un modello in scala 1:2 funzionante), che rappresentò la
tecnologia più avanzata in Occidente fino all’avvento della Prima
Rivoluzione Industriale.
Tale macchina era utilizzata per la torcitura del filo di seta dalla cui
lavorazione si otteneva il velo. La storia di questo prodotto sarà il filo
conduttore per ricostruire le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in
cui l’acqua costituiva l’elemento dominante come fonte di energia e via di
comunicazione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 26
aprile)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero, € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
ore 16.30:
Per il ciclo Spettacoli al museo
“Progetto in-Comune. Quadro III”
Spettacolo di danza contemporanea a cura di Danzatori Indipendenti.
Danzano: Miriam Costa, Nuvola Vandini. Musiche di: Oscar Serio
Tappa conclusiva del “Progetto in-Comune”, che da novembre 2012 ad oggi ha
unito in una nuova collaborazione i Musei Civici d’Arte Antica di Bologna e
alcuni giovani danzatori e musicisti indipendenti della città. In comune la
volontà di aprire spazi di bene pubblico alla ricerca e sperimentazione
artistica. In comune la volontà di mettere in relazione attraverso i
progetti le istituzioni e i cittadini.
«Durante questi mesi siamo stati assidui frequentatori dei tre Musei Civici
d’Arte Antica, ne abbiamo studiato la fisionomia, abbiamo abitato le loro
sale, ci siamo permeati dell'atmosfera di sacralità, bellezza, profanità e
della corporeità scaturita dalle opere. Con gli strumenti propri dell'arte
performativa contemporanea, filtrati dalla sensibilità di ognuno di noi,
abbiamo incorporato frammenti di storia e di arte trasformandoli in danza e
in musica. Per un attimo abbiamo provato a dare un nuovo volto a questi
spazi, risvegliandoli dal loro immutabile torpore, con delicatezza, senza
snaturarli, ma al contrario arricchendoli» [Danzatori Indipendenti]
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
ore 17:
Visita guidata al Museo Morandi di recente rinnovato nell'allestimento
grazie al rientro a Bologna delle opere prestate alla Fundação Iberê
Camargo di Porto Alegre (Brasile) per la mostra "Giorgio Morandi in Brazil"
e in previsione dei prestiti per l'esposizione dedicata all'artista che si
terrà al Palais de Beaux-Arts di Bruxelles. Tra le opere restituite al
museo e qui ricollocate, il celebre olio su tela "Natura morta" del 1956
(V. 985), opera-icona della collezione bolognese.
La revisione dell'allestimento mantiene nel percorso espositivo i lavori di
alcuni grandi artisti contemporanei che dialogano con le opere di Morandi
enfatizzando l'importanza e la straordinaria attualità della sua ricerca.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l' ingresso in
mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 2 maggio
ore 18.30: corrainiMAMbo artbookshop - via Don Minzoni 14
“Leggere l'arte - Biografie d'artista. Joseph Beuys”
Il boookshop del MAMbo propone tre serate dedicate alla biografie d'autore
edite da Johan & Levi, per conoscere vita privata e opere di alcuni fra i
maggiori artisti contemporanei.
Il secondo appuntamento è dedicato alla biografia di Joseph Beuys. Ne
parlano Emilio Fantin e Guido Molinari, moderati da Claudio Musso.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo della Musica, Strada Maggiore 34
“Mariele Ventre: musicista, didatta, educatrice” fino al 12 maggio 2013
La mostra fotografica, dedicata a Mariele Ventre, si propone di
ripercorrere l'intera esperienza musicale e di vita della musicista
bolognese, attraverso documenti inediti e fondamentali per comprendere lo
spessore di una delle figure più importanti del Novecento musicale europeo.
Info: www.museomusicabologna.it
Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour” fino al 25 agosto 2013
La mostra è dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione
dagli abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si
è formata al Museo Davia Bargellini negli ultimi tre anni, grazie a
donazioni pervenute da sartorie bolognesi e da privati. Nelle quattro
sezioni - Pattern, Texture, Formae e Black&White - sono esposti sessanta
capi di abbigliamento per sessanta anni di moda italiana, tra i quali è
possibile riscoprire un sorprendente dialogo di linee, trame e decori,
richiami e citazioni.
L'esplorazione delle forme e dei colori del passato come ispirazione per
nuove creazioni è l'altro focus della mostra. Infatti la scuola di
modellistica Secoli Next Fashion School di Bologna ha progettato e
realizzato sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione,
per reinventarne il fascino seduttivo.
La progettazione e la realizzazione della comunicazione grafica della
campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera
Università delle Arti (L.UN.A) di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si
pone quindi ancora una volta come luogo privilegiato di dialogo con gli
istituti di formazione operanti nel territorio, nella convinzione che le
opere del passato possano alimentare la creatività e l’innovazione del
presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo Archeologico, via dell'Archiginnasio 2
“Una giornata alle terme. Le terme digitali al Museo Archeologico” fino al
1° luglio 2013
Grazie ad una consolidata collaborazione con il Mare Termale Bolognese,
nella sala VII del Museo Archeologico, dedicata alla collezione romana, è
possibile interagire con un grande plastico che riproduce in scala un
impianto termale romano di fine I secolo a.C. - inizi I secolo d.C.
Si tratta di una soluzione didattica ed innovativa che coniuga il sapere
archeologico con le potenzialità dell’informatica: una struttura sagomata
di plexiglass contiene infatti ambienti digitali resi con perizia, che
illustrano il percorso termale in ogni sua parte, dalla sequenza
tepidarium-caldarium-frigidarium (gli ambienti a temperatura differente che
costituiscono il cuore terme antiche) fino alle palestre, ai locali di
servizio e alle vivaci botteghe che spesso circondavano gli impianti
termali nel mondo romano.
Il plastico offre quindi al visitatore la possibilità di muoversi con un
proprio avatar all’interno delle terme e di accedere a contenuti speciali
attraverso piccoli video, per scoprire tutti i segreti di una pratica
sentita come momento fondamentale della vita e segno di civiltà nel mondo
romano e di cui le “spa” odierne sono la continuazione e la
reinterpretazione.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Museo Medievale, via Manzoni 4
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale” fino al 31 dicembre 2013
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961" fino al 31 gennaio 2014
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13