Inaugura sabato 5 aprile, alle 17.30 al Museo Davia Bargellini, in Strada
Maggiore 44, la mostra "Cosa ti sei messo in testa?", curata dell’Area Arte
antica dell’Istituzione Bologna Musei e dedicata alla collezione di
cappelli conservati nella Sezione tessile del Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli
anni ’20 e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione
di un oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed
il cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Tuttavia la rinnovata attenzione della moda per un accessorio versatile
come il cappello è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle
recenti sfilate in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si
sono susseguite negli ultimi mesi.
La fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi
straordinari accessori esposti in museo evidenziano l’alto livello
raggiunto dalle modisterie bolognesi, in grado di seguire le novità
proposte nelle città che per tutto il Novecento condizionarono la moda:
Parigi, Londra, Roma e Milano. In mostra i cappelli sono esposti accanto ad
abiti di sartoria, scelti per rappresentare al meglio il gusto e le linee
di ogni decennio.
Tutti i materiali esposti appartengono al Museo Davia Bargellini, dove sono
confluiti negli ultimi quattro anni, grazie alle generose donazioni
pervenute da sartorie bolognesi e da privati.
Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato
didattico dedicato alla storia del cappello nel Novecento, interamente
curato dalle allieve della scuola per modellisti e stilisti Secoli Next
Fashion School di Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da
ricreare il contesto originario degli oggetti esposti. Si rinnova quindi
per il terzo anno il sodalizio tra il Museo Davia Bargellini e questo
importante istituto di formazione, che ha saputo comprendere e trasmettere
agli allievi la necessità di confrontarsi con il passato per poter operare
con successo nelle professioni creative del presente.
I cappelli vengono esposti in alcune delle sale fittamente arredate del
Museo Davia Bargellini, avvalendosi dell’originale allestimento del giovane
scenografo Federico Ghidelli.
Durante il periodo di apertura della mostra sono previsti visite guidate,
spettacoli e sfilate di abiti e accessori di collezioni private, secondo il
seguente programma di appuntamenti:
Appuntamenti (ingresso gratuito):
Sabato 26 aprile, ore 10.30
Visita guidata alla mostra a cura di Silvia Battistini
Giovedì 8 maggio, ore 21.00
Le allieve di Secoli Next Fashion School raccontano “Una notte nella storia
del cappello”
Giovedì 5 giugno, ore 21
Visita guidata alla mostra a cura di Giancarlo Benevolo
Mercoledì 25 giugno, ore 21.00
“Amarcord… dalla radio alla televisione. Melodie dagli anni ’40 ai primi
anni ’60”
Spettacolo della compagnia “Meravigliosamente retrò…”
Giovedì 3 luglio, ore 21.00
Visita guidata alla mostra a cura di Silvia Battistini
Mercoledì 9 luglio, ore 21.00
“Cosa ti sei messo addosso?”
Gli outfit della sfilata di Secoli Next Fashion School presentati al museo
Giovedì 17 luglio, ore 21.00
“Sopra la testa, sotto la testa”
Sfilata di cappelli e abiti d’epoca dalla collezione dell’Atelier Il
Bagatto
Scheda Tecnica
“Cosa ti sei messo in testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini”
a cura Silvia Battistini e Giancarlo Benevolo, in collaborazione con Secoli
Next Fashion School e Il Bagatto Atelier di sartoria
Periodo:
6 aprile - 20 luglio 2014
Inaugurazione:
sabato 5 aprile 2014, alle ore 17.30
Orario d’apertura:
martedì-sabato: 9.00-14.00
domenica e festivi: 9.00-13.00
Chiuso lunedì infrasettimanale, 1° Maggio
Ingresso gratuito
Sede e informazioni:
Museo Davia Bargellini
Strada Maggiore 44, Bologna
Tel. 051.236708 o 051.228821
museiarteantica@comune.bologna.it
www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Prenotazione visite per le scuole e per gruppi di adulti:
Sezione Didattica dei Musei Civici d’Arte Antica: Giancarlo Benevolo
mcaadidattica@comune.bologna.it
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