GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 18 A GIOVEDI' 24
APRILE. MUSEI APERTI A PASQUA E PASQUETTA
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 18 a giovedì 24 aprile. IN EVIDENZA
Musei aperti, con orario festivo, anche a Pasqua (Domenica 20 aprile) e il
Lunedì dell'Angelo (lunedì 21 aprile).
Aperto straordinariamente anche il Museo del Patrimonio Industriale, che
per le festività pasquali propone alcune novità: il nuovo allestimento
dedicato a Sergio Govoni - in arte Sergov -, maestro di tarsie bolognese
recentemente scomparso, e la terza edizione del progetto “Scultura e
impresa” con le sculture di Michele d'Aniello che, con i materiali di
produzione delle imprese, ha creato un suggestivo giardino ispirandosi al
tema: “Le piante con seme”.
Il museo propone inoltre la visita guidata su prenotazione dedicata a
“L'antica Bologna dell'acqua e della seta” (domenica 20 aprile, ore 16) e
il laboratorio, sempre su prenotazione, “Il superlab dei supereroi” rivolto
ai ragazzi dai 7 ai 14 anni (lunedì 21 aprile, ore 15.30).
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
PER I BAMBINI
venerdì 18 aprile
ore 8.30-12.30 e 14-18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don
Minzoni 14
“Sto al MAMbo per le Feste”Per le feste pasquali, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento
educativo MAMbo propone giornate al museo per bambini e ragazzi da 5 a 11
anni, dedicate quest'anno alla mostra didattica “WORKMEN” di Taro Miura, a
cura di Corraini Edizioni in collaborazione con il Dipartimento educativo e
Bologna Children's Book Fair.
Un servizio per le famiglie che possono regalare ai figli esperienze di
gioco a contatto con l’arte e la creatività.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 ogni mattina e ogni pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org
Domenica 20 aprile
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Easter rabbit”Attività pasquale in lingua inglese con Rachel Schumacher e Alexandra Long
Negrete. A cura di Indiana University-Bologna Consortial Studies Programm.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
lunedì 21 aprile
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il superlab dei supereroi”
Laboratorio per bambini da 7 a 14 anni.
Apertura straordinaria del museo dalle 15 alle 18.
Senza la scienza e la tecnica supereroi come Batman o Spiderman non
esisterebbero. Ma cosa significa avere la superforza? Da dove viene il
potere magnetico? Come potrebbe essere fatta la ragnatela dell’Uomo Ragno?
Esperimenti di chimica e fisica, realizzati con strumenti e oggetti di uso
comune, consentiranno di superare le proprie capacità per diventare per un
giorno dei supereroi!
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 18
aprile)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
martedì 22 aprile
ore 8.30-12.30 e 14-18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don
Minzoni 14
“Sto al MAMbo per le Feste”
Per le feste pasquali, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento
educativo MAMbo propone anche quest'anno giornate al museo per bambini e
ragazzi da 5 a 11 anni.
Un servizio per le famiglie che possono regalare ai figli esperienze di
gioco a contatto con l’arte e la creatività.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 ogni mattina e ogni pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
Domenica 20 aprile
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
“Demetra e Dioniso ovvero il pane e il vino. Il significato simbolico del
cibo nel mondo antico”
Visita guidata a cura ASTER (Archeologia, Storia e Territorio).
In occasione della Pasqua un percorso in collezione greca con particolare
attenzione al valore sacro e simbolico di alcuni alimenti: dal pane di
Demetra al pane eucaristico, dalla pesca dei pesci alla “pesca” delle
anime, dal vino di Dioniso al vino eucaristico.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“L'antica Bologna dell'acqua e della seta”: visita guidata
Fin dal XII secolo Bologna si dotò di un complesso sistema idraulico
artificiale composto da chiuse, canali e chiaviche che distribuivano a rete
l'acqua, prevalentemente utilizzata come fonte di energia per il
funzionamento di numerosi opifici.
Tra questi spicca il mulino da seta “alla bolognese”, di cui in museo è
presente un modello in scala 1:2 funzionante, utilizzato per la torcitura
del filo di seta col quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese
celebre Bologna per oltre quattro secoli, ampiamente commercializzato in
tutta Europa e spesso riprodotto nell'iconografia occidentale.
L'abbondanza della risorsa idrica, unita all'alta tecnologia raggiunta dai
mulini da seta, permise così ad una città, non dotata di significativi
corsi d'acqua naturali, né di uno sbocco sul mare, di recitare un ruolo da
protagonista nel panorama della proto-industria europea e del grande
commercio internazionale fino alla fine del XVIII secolo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 18
aprile)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le
immagini fotografiche e i disegni della British School at Athens
(1888-1910)
Visita guidata alla mostra con Chiara Barbapiccola, Università di Bologna.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
lunedì 21 aprile
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
“I popoli italici e il ver sacrum”
Visita guidata a cura ASTER (Archeologia, Storia e Territorio).
A pochi mesi dal riallestimento della sezione etrusco-italica, prendiamo
spunto dal ver sacrum (“primavera sacra”), rito con il quale sono nate
alcune delle popolazioni italiche, come i Sabini o i Piceni, per conoscere
più a fondo quali erano i popoli che abitavano la penisola nell’Età del
Ferro.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/archeologico
martedì 22 aprile
ore 17.30: Collezioni Comunali d'Arte - Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6
In occasione della mostra Fede, libertà e bene comune. Bologna e la
Basilica di San Petronio
“Dal polittico alla pala unificata”
Un percorso visivo tra San Petronio e le Collezioni Comunali d'Arte con
Daniele Benati, docente di Storia dell'Arte moderna presso l'Università
degli Studi di Bologna.
Un grande tema della storia dell'arte italiana rappresentato nel cuore
della città, tra presenze, dispersioni e il museo. I maggiori protagonisti
della scuola bolognese (da Jacopo di Paolo a Francesco del Cossa, da Ercole
de' Roberti a Lorenzo Costa...) contribuiscono al rinnovamento della
tipologia della pala da altare, mantenendone intatto il significato
liturgico ma imprimendovi il sigillo di un'aggiornata consapevolezza
artistica. È infatti la prospettiva, studiata su basi rigorosamente
matematiche secondo i precetti di Leon Battista Alberti e di Piero della
Francesca, lo strumento attraverso cui, anche a Bologna, si perviene a una
rilettura della forma del polittico e poi al lancio della moderna pala a
spazio unificato.
Ingresso: gratuito
Info: www.felsinaethesaurus.it/news.asp?id=58
mercoledì 23 aprile
ore 17: Museo Medievale (Lapidario) - ingresso da via Porta di Castello 3
In occasione della mostra Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le
immagini fotografiche e i disegni della British School at Athens
(1888-1910)
“Les mosaïques paléochrétiennes de Saint-Georges de la Rotonde et de
Hossios David (monastère de Latomou) à Thessalonique. Nouvelles lectures,
nouvelles interprétations”
Conferenza di Athanassios Semoglou, Università di Salonicco.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo Medievale - via Manzoni 4
“Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni della British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014
La mostra, a cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione Culturale Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili prospettive su mura, chiese, mosaici, arredi marmorei
bizantini.
Curata da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco eseguite dagli architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter S. George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”, poterono arricchire notevolmente la documentazione già raccolta:
l’insieme del materiale costituisce una sezione importante nell’archivio
della British School at Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della Acheiropoietos, di San Demetrio e di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche si accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle collezioni del Museo Civico Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Cosa ti sei messo in testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini”, fino al 20 luglio 2014
La mostra, a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è
dedicata alla collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del
Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli
anni ’20 e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione
di un oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed
il cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Tuttavia la rinnovata attenzione della moda per un accessorio versatile
come il cappello è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle
recenti sfilate in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si
sono susseguite negli ultimi mesi.
La fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi
straordinari accessori esposti in museo evidenziano l’alto livello
raggiunto dalle modisterie bolognesi, in grado di seguire le novità
proposte nelle città che per tutto il Novecento condizionarono la moda:
Parigi, Londra, Roma e Milano. In mostra i cappelli sono esposti accanto ad
abiti di sartoria, scelti per rappresentare al meglio il gusto e le linee
di ogni decennio.
Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato
didattico dedicato alla storia del cappello nel Novecento, interamente
curato dalle allieve della scuola per modellisti e stilisti Secoli Next
Fashion School di Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da
ricreare il contesto originario degli oggetti esposti.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
“SPORT. Figure e parole dai libri per ragazzi”, fino al 9 maggio 2014
La mostra, a cura di Cooperativa Culturale Giannino Stoppani in occasione
della Fiera del Libro per Ragazzi, presenta una selezione internazionale di
libri dedicati a bambini e ragazzi, una biblioteca ideale di storie e di
figure che arrivano dal mondo dello sport. Alle pareti le illustrazioni di
grandi che dal mondo hanno interpretato i vari sport, li hanno raccontati
attraverso le figure. Dal calcio di André Letria a quello di Maurizio
Quarello e Federico Maggioni alle foto del brasiliano Caio Vilela, dal
baseball di J.P.Pyne a quello di Rebecca Gibbon, dal golf di Zachary Pullen
alla boxe di Sophie Blackall, al basket di Kadie Nelson. Figure unite da
parole che esaltano l’idea di gruppo, di lealtà, di incontro, di
condivisione, di scelta, di riscatto. Storie di finzione e storie della
realtà, biografie di figure mitiche e invenzioni letterarie.
E poi lo sport nella storia, nel mondo antico. Grazie alla collaborazione
con il Museo Civico Archeologico di Bologna ed alle numerose testimonianze
archeologiche che permettono di comprendere l’origine delle pratiche
sportive, la loro diffusione, il loro valore sociale ed educativo e di
scoprire i loro collegamenti con le discipline moderne.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“I libri di Katsumi Komagata”, fino al 27 aprile 2014
La mostra, a cura di Hamelin Associazione Culturale e Les Trois Ourses in
occasione della Fiera del Libro per Ragazzi, presenta la rassegna completa
della produzione di Katsumi Komagata, che permette al pubblico italiano di
vedere riuniti più di quaranta libri dell'autore e le loro infinite forme.
L’allestimento, in dialogo con il museo, racconta le molteplici storie e le
trasformazioni della carte nelle mani del maestro giapponese, mettendo in
evidenza il percorso pedagogico e artistico con cui Komagata ha saputo
raccontare il mondo attraverso le dita e gli occhi dei bambini. Assieme ai
libri è possibile vedere alcuni video inediti che raccontano il metodo di
Komagata, attraverso il suo lavoro e l’intensa attività di atelier
pedagogici in dialogo con adulti e bambini.
La mostra è accompagnata dal catalogo “Les livres de… Katsumi Komagata”,
curato ed edito de Les Trois Ourses.
Info: www.museomusicabologna.it
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Rachel Whiteread. Study for Room", fino al 4 maggio 2014
In occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa di Giorgio
Morandi, il MAMbo presenta un progetto espositivo di Rachel Whiteread, con
una serie di lavori ambientati negli spazi del Museo Morandi. L'artista
britannica dichiara esplicitamente il suo interesse verso Morandi, al quale
è accomunata dall'attenzione per gli spazi intimi e gli oggetti del
quotidiano.
Rachel Whiteread presenta una selezione di opere che va dal 1991 al 2010
oltre a due nuovi lavori di piccolo formato realizzati per l'occasione che
ben si inseriscono negli ambienti del Museo Morandi. Durante la mostra il
Museo modifica il proprio percorso anche per consentire l'esposizione di
cinque nuove opere dell'artista bolognese, collocabili tra il 1950 e il
1957 e concesse in prestito temporaneo da collezionisti privati.
Info: www.mambo-bologna.org
“Workmen - Taro Miura”, fino al 21 aprile 2014
La mostra, realizzata da Corraini Edizioni negli spazi del Dipartimento
educativo MAMbo, in occasione della Fiera del Libro per Ragazzi, espone
alcune tavole originali di Taro Miura tratte dai volumi pubblicati da
Corraini e tre tele di grande formato realizzate ad hoc dall'artista al
MAMbo, omaggi-riletture di altrettanti capolavori come “La danza di
Matisse”, “Les demoiselles d'Avignon” di Picasso e il “David” di
Michelangelo.
Nei suoi libri Taro Miura ha saputo raccontare ai bambini, con una
straordinaria capacità di sintesi e un inconfondibile segno grafico, pulito
e iconico, l'affascinante mondo dei lavori manuali.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961", fino al 31 maggio 2014
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 12-20
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 10-18
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): chiuso
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 10-18.30
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 10-18.30
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 10-18.30
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 9-13
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 10-18.30
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 15-18
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
domenica 20 aprile (Pasqua): ore 9-13
lunedì 21 aprile (Lunedì dell'Angelo): chiuso
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