giovedì 12 novembre 2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 13 A GIOVEDI' 19
NOVEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  13 a giovedì 19
novembre.


IN EVIDENZA

sabato 14 novembre
ore 17: Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“Brigitte  March  Niedermair.  Horizon”  Inaugurazione  della  mostra, alla
presenza dell'artista.
La  mostra  di Brigitte March Niedermair rende visibili due serie di lavori
fotografici  frutto  di  indagini  diverse,  svolte  in luoghi distanti sia
fisicamente che concettualmente.
Da  una  parte  lo studio di Giorgio Morandi in via Fondazza; dall'altra le
Piramidi d'Egitto.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

PER I BAMBINI

sabato 14 novembre

ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34

Per il ciclo The best of 2 n"Mamamusica III" (II incontro)
Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 19 a 24 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un  progetto  del  Museo  della  Musica in collaborazione con Ass. Musica e
Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Un  cerchio di mamme e papà all'interno del quale tanti piccoli esploratori
ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la
conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In  occasione  della  mostra  Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra
possibilità di essere liberi
"No limits" Laboratorio per ragazzi da 11 a 13 anni (max 20 bambini).
Esplora  il  corpo  e le sue potenzialità, progetta un flash mob collettivo
che potrai realizzare nell’atrio del museo!
Artisti  di  riferimento:  Vanessa Beecroft, che analizza la tendenza delle
persone  a  uniformarsi  e  realizza  opere che ritraggono schiere di corpi
all’apparenza identici, più simili a manichini che a esseri umani. Cao Fei,
che  ha  coinvolto  gli  operai  di un’azienda cinese in un progetto che ha
portato  alla  realizzazione  di  vere  e proprie performance collettive in
grado di far riflettere sul rapporto tra corporeità ed ambiente.
Prenotazione   obbligatoria   allo   051  19936110  (Segreteria  Fondazione
Golinelli) oppure a info@artescienzaeconoscenza.it.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6
"Giochiamo  con  gli Dei dell'Olimpo"Laboratorio per bambini da 8 a 12 anni
con Elena Lorenzini.
I  ragazzi  verranno  accompagnati  nell'osservazione delle opere di Donato
Creti  e  di Pelagio Palagi, riferite alla mitologia classica. Ogni ragazzo
sceglierà  un Dio o una Dea in cui identificarsi ed in seguito traccerà uno
schizzo dove cercherà di ritrarsi nelle spoglie del Dio/Dea scelto/a.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

Domenica 15 novembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Iri ihy: fare musica nell'Egitto antico"
Visita  animata  per  bambini  da  8  a 11 anni, a cura degli archeologi di
Aster.
Prenotazione obbligatoria allo 051 0301043 dal lunedì precedente l'evento.
Ingresso: € 6,00 + € 1,00 di prevendita. Un accompagnatore per ogni bambino
riceverà un biglietto gratuito del Museo Civico Archeologico
Info: www.museibologna.it/archeologico

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 13 novembre
ore 19: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna"
Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

sabato 14 novembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
In  occasione  della  mostra  Egitto.  Splendore  Millenario. Capolavori da
Leiden a Bologna
"Making time for the Predynastic"
Conferenza  di  Alice Stevenson (Petrie Museum, University College London).
Con traduzione italiana.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In  occasione  della  rassegna  Nell'anno  di...  I  musicisti raccontano i
musicisti
"JazzInsight. Everything Happens For The Best"
Concerto  dedicato  a  Billie  Holiday  (1915-1959).  In collaborazione con
Bologna Jazz Festival.
Con  Eloisa  Atti  Quintet:  Eloisa  Atti,  voce; Matteo Raggi, sax tenore;
Davide  Brillante,  chitarra;  Emiliano Pintori, pianoforte; Stefano Senni,
contrabbasso.
Billie  Holiday, nata da due genitori adolescenti, ebbe una vita tormentata
e romanzesca di sofferenze, da un lato, e fama mondiale, dall'altro.
Il  padre,  Clarence  Holiday, abbandona la famiglia molto presto mentre la
madre non è certamente una madre convenzionale. A causa di questo desolante
quadro  familiare,  Billie  cresce  sostanzialmente  sola  e  con  notevoli
problemi caratteriali.
La  sua  vita ha una svolta quando, trasferitasi a New York, viene scoperta
da John Hammond, un artista che disponeva di notevoli agganci e conoscenze.
Nel  1933 Hammond arrangia per lei, con Benny Goodman, un paio di pezzi che
segnano  l'inizio  della sua carriera. Nello stesso anno appare nel film di
Duke Ellington "Symphony in black".
In  seguito  entra  a  far  parte  di  una  delle orchestre più in voga del
momento,  quella  di  Count  Basie, e incide una canzone con l'orchestra di
Artie Shaw.
Sull'onda  del successo, ormai riconosciuta come una delle voci più intense
della  musica,  incide  la  splendida  "Strange  Fruit",  un  capolavoro di
interpretazione  e  un inno contro il razzismo di cui lei stessa in fondo è
vittima.
Negli  anni  Quaranta  e  Cinquanta  Billie Holiday si esibisce, con grande
successo,  in  locali  di  tutti gli Stati Uniti e nel 1946 recita nel film
"New  Orleans"  con  Louis Armstrong, ma lo sregolato e dissoluto regime di
vita  a  cui  si  sottopone  interferisce  pesantemente con la sua carriera
rovinandole fra l'altro la preziosa voce.
Nel  1959  dopo  la  sua  ultima incisione, subisce un attacco di epatite e
viene  ricoverata  in  ospedale  a New York. Anche il suo cuore ne risente.
Muore di cirrosi epatica a 44 anni.
Lo  spettacolo  sarà  preceduto  alle  ore  16.30  da “Afternoon Tea Room”,
degustazione di tè a cura de Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Wedding
Imperial (miscela di tè nero al cioccolato e caramello).
Ingresso: € 6,00
Info: www.museibologna.it/musica

ore 17.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Paraboloidi. Un patrimonio dimenticato dell’architettura moderna"
Presentazione del volume di Marcello Modica e Francesca Santarella.
I  grandi  magazzini  a copertura parabolica, capolavori del cemento armato
costruiti in Italia tra il 1920 e il 1970, sono un patrimonio industriale e
architettonico oggi in pericolo. Il volume ne documenta la storia, fornisce
informazioni tecniche, testimonia il loro stato con uno sguardo ai recuperi
di successo.
Intervengono: Marcello Modica, urbanista e fotografo; Francesca Santarella,
studiosa  di  archeologia industriale; Tomaso Trombetti, docente di Tecnica
delle costruzioni, Università di Bologna; Jacopo Ibello, presidente di Save
Industrial Heritage.
L'incontro è a cura dell'Associazione Save Industrial Heritage.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Domenica 15 novembre
ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Bologna criminale. Il lato oscuro della città"
Visita guidata a cura del Museo civico del Risorgimento.
Bologna  tra  la metà dell'800 e i primi anni del '900 fu scossa da diversi
ed  efferati  fatti di sangue, complice una situazione sociale ed economica
molto complessa.
Loredana Lo Fiego accompagnerà i visitatori attraverso alcuni monumenti per
ricordare  diversi  crimini che ebbero come scenario gli ombrosi portici di
Bologna.
Ritrovo all'ingresso principale del cimitero (cortile Chiesa).
Ingresso: € 4,00
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6
"Storie bolognesi sulle pareti di Sala Farnese"
Visita guidata con Vincenzo Pezzitola.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 11: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
"Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica"
Una  visita  al  luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un'occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle
17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso museo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

dalle ore 12: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Apertura  della  mostra.“Morandi  a  vent'anni.  Dipinti  della  Collezione
Mattioli dal Guggenheim di Venezia”
Il Museo Morandi propone, all'interno della propria collezione, un focus su
un   periodo   poco   conosciuto  del  percorso  artistico  morandiano.  In
esposizione  quattro capolavori dell'artista bolognese, tutti datati tra il
1913  e  il 1915, provenienti dall'importante collezione d'arte milanese di
Gianni  Mattioli,  dal  1997  in  deposito  a lungo termine presso la Peggy
Guggenheim Collection di Venezia.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.mambo.bologna.org

ore  15 e ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni
14
"Gradi  di  libertà:  dove  e  come  nasce  la nostra possibilità di essere
liberi"
Una  visita  guidata  alla mostra di arte e scienza ideata e prodotta dalla
Fondazione Golinelli.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito del ciclo Officina delle Stelle "Le luci di Hessdalen"
Da  oltre  30  anni  le  sfere di luce della valle di Hessdalen in Norvegia
vengono analizzate da team internazionali di scienziati che a tutt’oggi non
sono  ancora  riusciti  a  fornire  una  spiegazione  esauriente  di questo
affascinante fenomeno.
Gloria  Nobili  e Stelio Montebugnoli, membri delle spedizioni italiane che
hanno  analizzato il fenomeno in loco, ci porteranno i risultati della loro
esperienza illustrandoci le ipotesi a riguardo.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 13
novembre).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna"
Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita'"
Visita  guidata  alla  mostra  con  Angela Lezzi, RTI Senza titolo s.r.l. e
ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

martedì 17 novembre
ore 17: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
Nell'ambito  del  ciclo  Verso la Grande Guerra. Emozioni e riflessioni tra
musica e arte pittorica
"I  mille  volti  del  femminile nella Musica Europea dal Secondo Ottocento
alla Prima Guerra Mondiale"
Incontro con Maria Chiara Mazzi.
Come  cambia  il  volto delle protagoniste dell’opera e, in generale, della
musica  europea  dalla seconda metà dell’Ottocento alla Grande Guerra? Alle
dolci  fanciulle innamorate e (spesso) infelici, si affiancano ammaliatrici
misteriose  e  'femmes  fatales',  fanciulle  perdute  e  donne isteriche e
vaneggianti...  Un  ampio  ventaglio di personalità che sono certo specchio
della  varietà  delle  protagoniste  dei libri ma ci ricordano anche quanto
varia e presente sia ormai la figura femminile nella vita reale.
In  collaborazione  con:  Istituto per la storia del Risorgimento italiano,
Comitato di Bologna; Università di Bologna, Dipartimento Lingue Letterature
e  Culture  Moderne,  Women's  and Gender Studies - Studi di Genere e delle
donne (GEMMA).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti  i  martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31
dicembre)  un'  archeologa dello staff vi aspetta nell'atrio per svelare in
quindici  minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il
Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

giovedì 19 novembre
dalle ore 12: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione di BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto
Apertura della mostra."Giorgio Morandi. Biografia a Fumetti"
Il  pittore-incisore  Giorgio Morandi è il fulcro di “Non vi è nulla di più
astratto  del  reale.  Biografia  a  Fumetti  di Giorgio Morandi”, opera di
Claudio  Bolognini  e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini
Edizioni.
Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e
a  Giorgio  Morandi  sono  esposti  nel  foyer del MAMbo e al corrainiMAMbo
artbookshop. La mostra tratteggia un duplice percorso creativo: la carriera
artistica  del  maestro  bolognese,  raccontata con immagini descrittive ma
anche  evocative,  attraverso  un’accurata  selezione  di episodi della sua
vita;  il processo grafico e creativo dei due giovani artisti, attraverso i
loro originali in cui notare sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli.
Il lavoro sarà presentato dagli autori in un incontro con l'editrice Marzia
Corraini,  Carlo  Zucchini,  garante  della  donazione Morandi al Comune di
Bologna e Emilio Varrà sabato 21 novembre, alle ore 11.30, presso il MAMbo.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo.bologna.org

ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti  i  martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31
dicembre)  un'archeologa  dello  staff vi aspetta nell'atrio per svelare in
quindici  minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il
Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Come (non) dirlo ai bambini"
Tavola  rotonda  per  genitori,  educatori ed insegnanti promossa dal MAMbo
nell'ambito del progetto di rete "Cultura Libera Tutti", in occasione della
Settimana dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
L'albo illustrato "La nonna addormentata" è lo spunto per ragionare insieme
rispetto a cosa sia giusto o meno scrivere e raccontare ai bambini.
Intervengono:   Roberto  Parmeggiani,  scrittore  e  autore  de  "La  nonna
addormentata";   Lola   Barcelò,   editrice  Kalandraka  Italia;  Nicoletta
Gramantieri, responsabile Biblioteca Salaborsa Ragazzi; Francesco Campione,
Psicologo  e  Tanatologo,  autore del libro "La domanda che vola (Educare i
bambini  alla  morte  e  al lutto)", Università di Bologna, Dipartimento di
Psicologia;   Grazia  Verasani,  scrittrice;  Milena  Bernardi,  professore
associato,  Università di Bologna, Dipartimento di scienze dell'educazione,
docente di letteratura per l'infanzia.
Modera:  Veronica  Ceruti,  responsabile  Mediazione  culturale  e  Servizi
educativi Istituzione Bologna Musei.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto.  Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna", fino al 17
luglio 2016
Sotto  le  due  torri rivive lo splendore di una civiltà millenaria e unica
che  da  sempre  affascina  tutto  il  mondo:  l’Egitto delle Piramidi, dei
Faraoni,  degli  dei potenti e multiformi, ma anche l’Egitto delle scoperte
sensazionali,    dell’archeologia   avvincente,   del   collezionismo   più
appassionato,  dello  studio  più  rigoroso.  Il  racconto di oltre quattro
millenni   di  storia  dell’Antico  Egitto  attraverso  più  di  500  opere
d’inestimabile bellezza.
La  mostra  non  è  solo  un'esposizione  di  fortissimo  impatto  visivo e
scientifico,  ma  è  anche un’operazione che non ha precedenti nel panorama
internazionale:  la collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di
Leiden  in  Olanda - una delle prime dieci al mondo - e quella di Bologna -
tra  le  prime  in Italia per numero, qualità e stato conservativo dei suoi
oggetti,  si uniscono integrandosi in un percorso espositivo di circa 1.700
metri quadrati di arte e storia.
Sono 500 i reperti, databili dal Periodo Predinastico all’Epoca Romana, che
dall’Olanda sono giunti al museo bolognese.
E  assieme  ai  capolavori di Leiden e Bologna, la mostra ospita importanti
prestiti  del  Museo  Egizio  di  Torino  e  del  Museo  Egizio di Firenze,
all’insegna  di  un network che vede coinvolte le principali realtà museali
italiane.
Per  la prima volta sono esposti l’uno accanto all’altro i capolavori delle
due  collezioni, opere quali: la Stele di Aku (XII-XIII Dinastia, 1976-1648
a.C.),  il  “maggiordomo  della  divina  offerta” la cui preghiera racconta
l’esistenza  ultraterrena  del  defunto  in  un mondo tripartito tra cielo,
terra  e  oltretomba;  gli ori attribuiti al generale Djehuty, che condusse
vittoriose  le  truppe  egiziane nel Vicino Oriente per il faraone Thutmose
III   (1479-1425  a.C.),  il  grande  conquistatore;  le  statue  di  Maya,
Sovrintendente  al  tesoro reale di Tutankhamon, e Meryt, cantrice di Amon,
(XVIII  dinastia,  regni  di Tutankhamon-Horemheb, 1333-1292 a.C.), massimi
capolavori  del  Museo Nazionale di Antichità di Leiden, che lasceranno per
la  prima volta l’Olanda; e infine, tra i numerosi oggetti che testimoniano
il  raffinatissimo stile di vita degli Egiziani più facoltosi, un Manico di
specchio  (1292  a.C.) dalle sembianze di una eternamente giovane fanciulla
che tiene un uccellino in mano.
Infine,  per  la prima volta dopo 200 anni dalla riscoperta a Saqqara della
sua  tomba,  la  mostra  offre  l’occasione  unica e irripetibile di vedere
ricongiunti  i  più  importanti  rilievi  di  Horemheb,  comandante in capo
dell’esercito  egiziano  al tempo di Tutankhamon e poi ultimo sovrano della
XVIII  dinastia,  dal  1319  al  1292  a.C.,  che Leiden, Bologna e Firenze
posseggono.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“FRUIT DISCO 2. Play me. Otto canzoni da leggere”, fino al 15 novembre 2015
“FRUIT DISCO 2. Recipe Report”, fino al 15 novembre 2015
La  prima  parte  di FRUIT DISCO pt. 2 ha un gusto italiano: “Play me. Otto
canzoni  da  leggere”  è  un  progetto di Fatomale in collaborazione con il
magazine  indipendente Lök Zine e Stamperia Reali (BOLO Paper) che porta il
patrimonio  musicale  italiano  dell'epoca  moderna  a  fondersi con quello
dell'illustrazione contemporanea.
“Play  me”  presenta  otto  brani di musica leggera italiana appartenenti a
quello  che  può  essere  definito un panorama pop che va dagli anni '30 ai
frizzanti  anni  '80. La scelta dei pezzi è stata scandita dal desiderio di
affrontare  e ridisegnare l’immaginario di canzoni ormai largamente battute
dalla  critica  e  dalla teoria musicale in una chiave visiva completamente
nuova.  Il  significato  apparente dei vari pezzi è dunque messo in sospeso
per  lasciare spazio alla personale rilettura dell'illustratore, che lascia
però allo spettatore la possibilità di ritrovarlo affiancato alle immagini,
dove quest'ultimo può infatti leggere i testi di ogni canzone.
L'esposizione,  ospitata nella sala 6 del museo, è composta nello specifico
da  spartiti, testi ed illustrazioni realizzate tramite stampa risografica,
tecnica  che  permette  allo  stesso  tempo  produzione  di  alta qualità e
tiratura medio-alta.
Così  come “Play me”, anche la seconda proposta che compone FRUIT DISCO pt.
2  fa  riferimento  al mondo creativo e distributivo underground, ma questa
volta  in  un  contesto  di  respiro  internazionale: di scena è infatti il
collettivo  artistico svizzero Juice & Rispetta che presenta un’esposizione
legata al loro ultimo progetto “Recipe Report”.
Juice  &  Rispetta  è  un collettivo composto da 3 artisti il cui lavoro ed
interesse  orbita  fra  arti  visive  e  musica:  graphic  designer, visual
artists,  performers  e  produttori  musicali,  i  progetti  dei 3 creativi
svizzeri   sono   infatti  caratterizzati  da  varietà  di  forme  e  mezzi
espressivi,  cifra  stilistica che distingue anche “Recipe Report” progetto
composto  da più appuntamenti itineranti, ognuno dei quali è caratterizzato
dall’utilizzo di media diversi e complementari.
Il  collettivo  espone  negli  spazi  del  museo  il  risultato  del  primo
appuntamento  della  serie,  svoltosi  a  giugno  durante la rinomata fiera
d'arte  contemporanea  internazionale  Art Basel (Basel, CH) come parte del
progetto  “Do  we  dream under the same sky” dell'artista argentino Rirkrit
Tiravanija.
Si  tratta  di  una pubblicazione di 500 pagine dall'omonimo titolo “Recipe
Report” che documenta, questa volta in output di natura visiva, le attività
di  ricerca  e  performative  intraprese  dal  collettivo  durante la fiera
svizzera.  Fotografie  quindi,  ma  anche  collage  e  stampe  sperimentali
realizzate  con  i metodi più disparati raccolte in una pubblicazione unica
nel  suo genere, che viene esposta, insieme a grafiche inedite create dagli
artisti a corollario del libro stesso.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
“Brigitte March Niedermair. Horizon” 15 novembre 2015-3 aprile 2016
La  mostra  di Brigitte March Niedermair rende visibili due serie di lavori
fotografici  frutto  di  indagini  diverse,  svolte  in luoghi distanti sia
fisicamente  che concettualmente. Da una parte lo studio di Giorgio Morandi
in  via  Fondazza,  luogo  intimo e raccolto, custode del mistero della sua
poetica; dall'altra le Piramidi d'Egitto, imponenti e maestose architetture
funerarie, custodi dei più grandi misteri delle civiltà passate.
Nonostante  questa  apparente  differenza,  un  invisibile ma coerente filo
conduttore funge da elemento di raccordo tra queste due ricerche: lo studio
dell'orizzonte,  quell'invisibile  spazio  mentale  che  segna i limiti del
visibile  e che simbolicamente rappresenta il confine di una intima ricerca
spirituale.
Info: www.mambo-bologna.org

“Morandi  a  vent'anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di
Venezia”
15 novembre 2015-26 giugno 2016
Il Museo Morandi propone, all'interno della propria collezione, un focus su
un  periodo poco conosciuto del percorso artistico morandiano: con “Morandi
a  vent'anni.  Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia”
vengono  resi  visibili  quattro  capolavori  dell'artista bolognese, tutti
datati tra il 1913 e il 1915, provenienti dall'importante collezione d'arte
milanese di Gianni Mattioli, dal 1997 in deposito a lungo termine presso la
Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
Info: www.mambo-bologna.org

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giorgio Morandi. Biografia a Fumetti"15 novembre 2015-10 gennaio 2016
Il  pittore-incisore  Giorgio Morandi è il fulcro di “Non vi è nulla di più
astratto  del  reale.  Biografia  a  Fumetti  di Giorgio Morandi”, opera di
Claudio  Bolognini  e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini
Edizioni.
Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e
a  Giorgio  Morandi  sono  esposti  nel  foyer del MAMbo e al corrainiMAMbo
artbookshop.
La  mostra  tratteggia  un duplice percorso creativo: la carriera artistica
del  maestro  bolognese,  raccontata  con  immagini  descrittive  ma  anche
evocative,  attraverso  un’accurata selezione di episodi della sua vita; il
processo  grafico  e  creativo  dei  due giovani artisti, attraverso i loro
originali in cui notare sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli.
Info: www.mambo.bologna.org

"Gradi  di  libertà:  dove  e  come  nasce  la nostra possibilità di essere
liberi", fino al 22 novembre 2015
Liberi  si  nasce  o si diventa? La libertà finisce dove iniziano i diritti
degli  altri  o  dove  dice  il  nostro cervello? Quali sono i limiti della
nostra  libertà? Siamo sempre noi a decidere? Di che libertà avremo bisogno
fra cento anni?
Sono  tanti  gli  interrogativi  affrontati  dalla  mostra,  progettata  da
Giovanni  Carrada con la collaborazione scientifica di Gilberto Corbellini,
ideata  e  prodotta dalla Fondazione Golinelli e curata da Giovanni Carrada
per la parte scientifica e da Cristiana Perrella per la parte artistica.
Attraverso  il  doppio sguardo della scienza e dell'arte, la mostra propone
un  percorso  di  esplorazione   su  uno dei temi da sempre al centro della
riflessione  dell'uomo.  Il titolo fa riferimento ai "gradi di libertà" del
nostro  comportamento.  Poiché  la  libertà riguarda le decisioni, e queste
sono  prese  dal  nostro  cervello, il vero soggetto dell'esplorazione è la
mente  umana  stessa.  I  processi  decisionali della mente sono oggetto di
studio  da  parte della scienza ma sono indagati anche da molti artisti che
come gli scienziati cercano risposte alle medesime domande.
La  mostra si articola in sei sezioni, ciascuna delle quali propone un tema
e  lo  esplora in modo multidisciplinare: attraverso un breve video con una
storia che incarna il punto di vista e le scoperte della scienza, con opere
d'arte   e   con  exhibit  scientifici,  che  propongono  anche  esperienze
interattive.
Artisti in mostra: Halil Altindere, Vanessa Beecroft, Cao Fei, Igor Grubić,
Susan  Hiller,  Tehching Hsieh, Dr. Lakra, Ryan McGinley, Pietro Ruffo, Bob
and Roberta Smith, Ryan Trecartin, Nasan Tur.
Info: www.mambo-bologna.org

"à propos de Bacchelli 5" di Adelaide Cioni, fino al 22 novembre 2015
Il  MAMbo,  in collaborazione con Nosadella.due, ospita nella Sala video "à
propos de Bacchelli 5" di Adelaide Cioni.
L'installazione  prende  spunto  dai  particolari  degli oggetti della casa
bolognese  dove  l'artista  ha  vissuto  per  più  di  trent'anni. Prima di
andarsene,  disegna  e prende le misure di alcuni dettagli delle stanze per
lei significativi: un termosifone, l'interruttore della luce, le mattonelle
del  bagno.  Le immagini della casa e del bosco sono incisioni su pellicola
fotografica proiettate come diapositive.
Il lavoro ha vinto il Premio Celeste 2014.
Adelaide  Cioni  ha  studiato  disegno  a  UCLA,  Los  Angeles,  e scultura
all’Accademia  di  Roma.  Ha  esposto  in  spazi  indipendenti  e in luoghi
istituzionali, in Italia e all’estero. Nel 2014 è stata residente alla Citè
internationale des arts di Parigi e nel 2015 a Villa Straüli, Winterthur.
Info: www.mambo-bologna.org.

"Dove Come Quando", fino al 31 gennaio 2016
Il  MAMbo  partecipa  al  progetto  "L'Albero  della  Cuccagna.  Nutrimenti
dell'arte"  ideato  e curato da Achille Bonito Oliva sotto il Patrocinio di
EXPO  2015,  presentando  all'interno  della  propria Collezione Permanente
"Dove Come Quando" di Bertozzi & Casoni.
L'iniziativa, dedicata al tema dell’alimentazione, si propone di coordinare
una  rete espositiva che corre dal Nord al Sud d’Italia, coinvolgendo musei
e  fondazioni e chiedendo agli artisti italiani e stranieri di interpretare
un  soggetto  iconografico  di  lunga  tradizione  e  memoria popolare, per
rappresentare il paese dell’abbondanza e il luogo del divertimento.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Scultura e Impresa. Piante con seme", fino al 31 gennaio 2016
Il  Museo  del Patrimonio Industriale ospita la mostra di Michele D'Aniello
"Piante  con  seme",  per  la quarta edizione di Scultura e Impresa, con il
patrocinio  della  Regione  Emilia-Romagna,  del  Comune  di  Bologna  e di
Unindustria Bologna.
Credere prima che le cose avvengano, le fa accadere! Questo è il tema della
quarta  edizione  di  Scultura e Impresa. In mostra è possibile ammirare le
nuove  opere  di  Michele D’Aniello, realizzate con materiali sorprendenti,
provenienti dal mondo industriale e per la prima volta utilizzati nell'arte
contemporanea.
Le sculture sono metafore potenzianti che servono a creare nello spettatore
emozioni   e   stati   d’animo  costruttivi  e  motivanti,  necessari  alla
realizzazione  dei  nostri sogni, delle nostre profonde aspirazioni, quelle
fondate su valori eterni e immutabili.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano 'Storie della mia matita'", fino al
29 novembre 2015
La mostra, a cura di Stefano Salis e realizzata in collaborazione con Genus
Bononiae.  Musei  nella Città, racconta la costruzione di un libro, "Storie
della mia matita" di Tullio Pericoli, pubblicato dalle Edizioni Henry Beyle
in 575 copie numerate.
Un'opera  realizzata  nella  maniera  più  tradizionale,  con  strumenti  e
tecniche  tipografiche ormai diventati rarissimi. Il volume infatti è stato
composto  in  monotype  con  caratteri Garamond e stampato con una macchina
piano  cilindrica  su carte Gmund, Hahnemülhe e Lana. Ad esso è allegato un
cofanetto  contenente  60  disegni  dell'autore  a  fogli sciolti: matite e
carboncini stampati con cliché tipografici.
In esposizione alcune matrici in piombo utilizzate per la stampa del testo,
diversi  cliché,  la  copertina  e diverse varianti della stessa, parte dei
disegni originali e prove di stampa.
Dello  stesso  autore,  a  completamento  della mostra, sono esposte alcune
opere inedite ispirate al tema della matita.
Info: www.museibologna.it/arteantica

L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppoculturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
dal  16  ottobre aperto: martedì - giovedì: ore 9-18.30; venerdì: ore 9-22;
sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
La  mostra  “Egitto.  Splendore Millenario” è aperta negli stessi orari del
museo

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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