martedì 24 novembre 2015

PIU' MODERNO DI OGNI MODERNO, PASOLINI A BOLOGNA


GLI APPUNTAMENTI DAL 24
AL 29 NOVEMBRE
Di  seguito  gli  appuntamenti  in programma dal 24 al 29 novembre per "Più
moderno  di  ogni  moderno.  Pasolini  a  Bologna
"  ,  il progetto speciale
promosso  da  Comune  e  Cineteca  di  Bologna nell'ambito delle iniziative
Pasolini  1975/2015  riconosciute dal MiBACT Ministero Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali e del Turismo. Il programma completo è disponibile
su piumodernodiognimoderno.it

24  novembre, ore 21
Unipol Auditorium, via Stalingrado 37
Poesie  e  villotte: il Friuli - Mario Brunello, Giuseppe Battiston, Glauco
Venier
Per  l’incontro  dedicato al Friuli, luogo dell’infanzia e dell’adolescenza
di  Pasolini,  Mario  Brunello  sarà  affiancato  proprio  da due acclamati
artisti  friulani,  l’attore Giuseppe Battiston, volto fra i più noti della
cinematografia  e  del  teatro  italiano,  e il pianista e compositore jazz
Glauco Venier.
Protagonista  di  film di successo, tra cui Pane e tulipani (2000), Agata e
la  tempesta  (2004), La tigre e la neve (2005), Il comandante e la cicogna
(2012),  Giuseppe  Battiston  inizia  però  la  sua  carriera  come  attore
teatrale,  vincendo  nel  1986 il premio Ubu per la rappresentazione Petito
Strenge.  Vincitore  di  due  David  di  Donatello  come miglior attore non
protagonista,  sarà  la  voce  dell’uomo  d’affari nel film d’animazione Il
Piccolo  Principe  (2015).  Primo  artista  italiano  a vincere il Concorso
“Čajkovskij”  di  Mosca,  Mario  Brunello  è invitato dalle più prestigiose
orchestre,  tra  cui London Symphony, Münchner Philharmoniker, NHK Symphony
di Tokyo, Filarmonica della Scala, Accademia di Santa Cecilia, collaborando
con  direttori quali Gergiev, Pappano, Temirkanov, Chailly, Muti, Gatti. Si
dedica a progetti alternativi, collaborando con Paolo Fresu, Stefano Benni,
Moni  Ovadia.  Formatosi  presso il prestigioso Berklee College of Music di
Boston,  Glauco  Venier  ha  collaborato con i più importanti esponenti del
jazz  internazionale,  esibendosi  nei  teatri  più  prestigiosi,  quali il
Musikverein  di  Vienna, il Barbican Centre di Londra, l’Olympia di Parigi,
la  Fenice  di  Venezia.  Ha  inciso  il progetto Antiche danze, ispirato a
musiche della tradizione popolare colta del Friuli.
Giuseppe  Battiston  è  la  voce  ideale  per  i versi che Pasolini scrisse
nell’amatissimo  dialetto  friulano, come Poesie a Casarsa (1942), salutate
dal grande critico Gianfranco Contini con entusiasmo come «prima accessione
della  letteratura  “dialettale”  all’aura  della  poesia  d’oggi».  Per la
lettura  delle  liriche  pasoliniane  Mario Brunello ha esplorato la musica
tradizionale  friulana,  la  villotta  in  particolare,  un  “cjandit lusôr
inocent”  (“una  luce candida e innocente”), come amava definirla Pasolini.
«La scoperta di una tradizione verace – spiega Mario Brunello – come quella
del  dialetto,  che  Pasolini trasformò in un motivo di espressione, non si
limita  a  una  rappresentazione  del  ‘piccolo  territorio’,  ma coglie la
profondità  che  la gente che vive in quel piccolo territorio può esprimere
attraverso  la propria lingua». Insieme a Brunello, il pianista jazz Glauco
Venier,   friulano  anch’egli,  eseguirà  improvvisazioni  e  arrangiamenti
ispirati  appunto  alla  tradizione  popolare. «Per il Friuli, dove i canti
sono  spesso  basati sulla ripetizione di poche semplici formule – commenta
Mario  Brunello  –  abbiamo pensato ad uno sguardo contemporaneo attraverso
l’improvvisazione jazzistica».
La  rassegna “Vorrei essere scrittore di musica”: Pier Paolo Pasolini poeta
dei  suoni  è  ideata  da  Fondazione  Musica Insieme e realizzata grazie a
Gruppo Unipol.
L’ingresso   al   concerto  è  gratuito,  fino  ad  esaurimento  dei  posti
disponibili.
http://musicainsiemebologna.it/

Integrale Pasolini: Cinema della Crudeltà
Cinema Lumière, piazzetta Pasolini

25 novembre, ore 22.30
L’ GE D’OR (Francia/1930) di Luis Buñuel (60’)
a seguire
UN CHIEN ANDALOU (Francia/1929) di Luis Buñuel (15’)

26 novembre, ore 18 (replica venerdì 27 novembre, ore 22.30)
LA  GRANDE  ABBUFFATA  (La  Grande  bouffe,  Francia-Italia/1973)  di Marco
Ferreri (123’)

26 novembre, ore 22.15
L’IMPERO DEI SENSI (Ai no Korida, Giappone/1976) di Nagisa Oshima (102’)

27 novembre, ore 18
I FIGLI DELLA VIOLENZA (Los olvidados, Messico/1950) di Luis Buñuel (85’)
Copia proveniente da Filmoteca Española con autorizzazione di Televisa

28 novembre, ore 18
LA   PASSIONE   DI   GIOVANNA   D’ARCO   (La   Passion   de  Jeanne  d’Arc,
Francia/1926-28)  di  Carl  Th.  Dreyer  (95’)  Accompagnamento al piano di
Daniele Furlati

28 novembre, ore 22.15
DIES IRAE (Vredens Dag, Danimarca/1943) di Carl Th. Dreyer (93’)

29 novembre, ore 18
RAPACITÀ (Greed, USA/1924) di Erich von Stroheim (140’)
Copia proveniente da Photoplay. Accompagnamento al piano di Daniele Furlati

29 novembre, ore 22.15
TODO MODO (Italia/1976) di Elio Petri (130’)
Restauro  promosso  da  Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di
Torino, in collaborazione con Surf Film.

Intero: 6 €
Ridotto  per  Amici  della  Cineteca,  possessori della Gender Bender card,
studenti e possessori della Carta Giovani (escluso sabato e festivi).
www.cinetecadibologna.it


27- 29 novembre 2015
Transizioni festival | Immagini Corsare
Con  Immagini  Corsare   Transizioni festival propone all'interno della sua
programmazione   un   percorso   di  "cortometraggi  fotografici"  dedicati
all'universo di Pier Paolo Pasolini.
Mantenendo   l'attenzione  sulla  narrazione  fotografica  coerente  e  sul
rapporto  tra  la  fotografia  e gli altri linguaggi, i lavori proposti non
sono la rappresentazione del personaggio Pasolini ma la reinterpretazione e
la  riscoperta,  attraverso  le  immagini, di un mondo, di una visione, dei
luoghi, delle atmosfere e delle idee che hanno caratterizzato un'epoca.

27-29 novembre, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
ore: 14.00, 16.00,17.45
La  lunga  strada  di  sabbia di Philippe Séclier - Comizi d’amore di Mario
Dondero

27 novembre, ore 18, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
Raccontare le impronte  Dialogo con P. Séclier e Etienne Maury.

28 novembre,
ore 16, Leica Store, Strada Maggiore 8
Incontro con Philippe Séclier
ore 21.30, Teatro San Leonardo, via San Vitale 63
Il  fiore  delle  mille  e  una  notte  Performance  audio-video di Umberto
Saraceni, Massimo Carozzi, Roberto Villa.

29 novembre, ore 14.30, Caffetteria del Sì, via San Vitale 69
Immagini   in  diretta:  fotografia  e  performance.  Dialogo  con  Umberto
Saraceni, Massimo Carozzi
http://www.transizioni.org/

Il programma completo è disponibile su piumodernodiognimoderno.it

Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna
settembre 2015 - marzo 2016
Progetto  speciale  promosso  da Comune di Bologna e Fondazione Cineteca di
Bologna  nell'ambito  delle  iniziative Pasolini 1975/2015 riconosciute dal
MiBACT  -  Ministero  Ministero  dei  Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo
con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
grazie al sostegno di
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Gruppo HERA e Gruppo Unipol

media partner  www.doppiozero.com

Info
piumodernodiognimoderno.it
#piumodernodiognimoderno

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