venerdì 11 dicembre 2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 11 A GIOVEDI' 17
DICEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  11 a giovedì 17
dicembre.


IN EVIDENZA

venerdì 11 dicembre

ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4

"Tra  la  Vita  e  la Morte. Due confraternite bolognesi tra Medioevo e Età
Moderna"
Inaugurazione  della  mostra,  a  cura  di  Massimo  Medica  e Mark Gregory
D'Apuzzo.
Per   la   prima  volta  una  mostra  dedicata  al  suggestivo  tema  delle
confraternite  bolognesi,  con  un  particolare sguardo rivolto a quelle di
Santa Maria della Vita e di Santa Maria della Morte.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

giovedì 17 dicembre

ore 19: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Officina Pasolini" Inaugurazione della mostra.
Nell'anno  del  quarantesimo  anniversario  dalla  scomparsa, l'Istituzione
Bologna  Musei  e la Fondazione Cineteca di Bologna inaugurano al MAMbo una
mostra che ripercorre la vicenda artistica di Pier Paolo Pasolini.
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

PER I BAMBINI

sabato 12 dicembre

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Dal chicco al pane" Laboratorio per bambini da 4 a 6 anni.
L’acqua  è uno dei beni più preziosi: senza di essa non esisterebbe la vita
sulla  Terra. Ma non solo! Per moltissimi secoli l'uomo ha sfruttato questa
sostanza   come   energia   per   muovere   macchine   in  legno  e  pietra
tecnologicamente complesse.
Il  laboratorio  prende  il  via  mostrando  ai  bambini  -  con  giochi  e
manipolazioni  -  le  fasi  principali  della coltivazione del grano (dalla
semina al raccolto) e quelle relative alla sua successiva trasformazione in
farina.
Le grandi ruote dei mulini in movimento, il gioco a squadre delle stagioni,
disegni   e  semplici  puzzle  aiuteranno  i  più  piccoli  ad  avvicinarsi
divertendosi  ai  temi della produzione del grano e alla sua trasformazione
in farina.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 11
dicembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 15.30 (replica ore 16.30): Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Con gli occhi dei gabbiani"
Spettacolo  di  teatro d'ombre per bambini da 2 a 4 anni e genitori. A cura
della Compagnia teatrale L'asina sull'isola.
Il  cielo  è  pieno di stelle ma l’ultimo raggio di luna cade nel mare e la
notte e il giorno si scambiano. Da una giravolta di uccelli si staccano due
gabbiani,  per  compiere  un volo dal mare alla terra. Uno è molto esperto,
mentre  l’altro è curioso e molto interessato ai sassi, ma attenzione, dice
il  primo, ci sono anche l’erba, i fiori, le formiche, l’uomo - tutto preso
a fare e fare - i gatti, il vento, il suono dell’acqua che scorre...
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 6,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 17 dicembre

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giovedì sotto l'albero. Natale alla lettera"
Laboratorio per bambini da 5 a 11 anni.
Dono,  panettone,  tavola,  famiglia, calore, magia... le parole del Natale
saranno  protagoniste di uno speciale alfabetiere dedicato ad Alberto Manzi
e  alla  mostra  “Maestro  raccontami  il  mondo” allestita negli spazi del
Dipartimento Educativo.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 11 dicembre

ore 19: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna"
Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

sabato 12 dicembre

ore 17.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Maestro raccontami il mondo"
Inaugurazione della mostra didattica.
L’universo  narrativo  del  maestro  Alberto Manzi reinterpretato in chiave
contemporanea dall’artista e illustratore Alessandro Sanna.
Il momento inaugurale è preceduto alle ore 16 da un laboratorio per bambini
da  5 a 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMbo, che si concluderà
con il "taglio del nastro" da parte dei piccoli partecipanti.
Per  il  laboratorio,  prenotazione  obbligatoria  allo  051 6496628 oppure
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"L'Egitto nelle Arti: l'opera lirica"
Conferenza con il Maestro Marco Fanti.
Alle  ore  18,  al  termine  della  conferenza,  seguirà  "Canta con noi il
Natale!":  il  Coro  Athena  e  il  Piccolo Coro Athena hanno il piacere di
invitarvi ad uno scambio di auguri in musica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

Domenica 13 dicembre

ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In  occasione  della mostra Presepi al presente. Nel solco della tradizione
bolognese
"La festa di Santa Lucia in un racconto di Giovanni Guareschi"
Visita  guidata  con Giulia Berlingozzi. A seguire “Concerto natalizio” del
Coro Spore.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito del ciclo Officina delle Stelle
"Tutti i colori delle Stelle"
Nonostante  ci  sembrino eterne e non troppo diverse le une dalle altre, le
stelle  hanno  un  proprio  ciclo vitale diversificato a seconda delle loro
caratteristiche fisico chimiche.
Nel  1910  Ejnar Hertzsprung e Henry N. Russell misero a punto il diagramma
che  porta  il loro nome, formidabile strumento teorico che permette di far
luce     sull'evoluzione     stellare    a    partire    dalla    relazione
temperatura-luminosità, argomento al centro dell'incontro.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 11
dicembre).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna"
Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione"
L'allestimento  ripercorre  le  diverse  fasi  della  vicenda  artistica di
Giorgio  Morandi,  proponendo anche accostamenti tra i suoi lavori e quelli
di altri autori contemporanei.
Fino  al  26  giugno 2016 sono visibili nelle sale anche quattro capolavori
dell'artista  bolognese,  tutti  datati  tra il 1913 e il 1915, provenienti
dall'importante  collezione d'arte milanese di Gianni Mattioli, dal 1997 in
deposito a lungo termine presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
È  inoltre  in  corso al museo fino al 3 aprile 2016 la mostra "Horizon" di
Brigitte March Niedermair.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle
17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Tra  la  Vita  e  la Morte. Due confraternite bolognesi tra Medioevo e Età
Moderna"
Visita  guidata  alla mostra con Ilaria Negretti, RTI Senza titolo s.r.l. e
ASTER s.r.l.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Info: tel. 051 2193916 / 2757209 / 6496652 (martedì e giovedì, dalle 9 alle
17).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

martedì 15 dicembre
ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti  i  martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31
dicembre)  un'archeologa  dello  staff vi aspetta nell'atrio per svelare in
quindici  minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il
Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

giovedì 17 dicembre
ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti  i  martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31
dicembre)  un'archeologa  dello  staff vi aspetta nell'atrio per svelare in
quindici  minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il
Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

MOSTRE

Museo Medievale - via Manzoni 4

"Tra  la  Vita  e  la Morte. Due confraternite bolognesi tra Medioevo e Età
Moderna"12 dicembre 2015 - 28 marzo 2016
Il  Museo  Civico  Medievale,  in  collaborazione con Genus Bononiae. Musei
nella   Città   -  Museo  della  Sanità  e  dell'Assistenza,  l'Istituzione
Biblioteche  del  Comune di Bologna, la Soprintendenza Soprintendenza per i
Beni  Storici Artistici del Polo Museale dell'Emilia-Romagna, la Fondazione
Cassa  di  Risparmio  in  Bologna, l'AUsl Bologna e con il patrocinio della
Curia  Arcivescovile  di  Bologna,  dedica per la prima volta una mostra al
suggestivo  tema  delle confraternite bolognesi, con un particolare sguardo
rivolto a quelle di Santa Maria della Vita e di Santa Maria della Morte, un
tempo ubicate una di fronte all’altra.
L'esposizione,  curata  da Massimo Medica e Mark Gregory D'Apuzzo, ospitata
all'interno del Lapidario del museo, vede esposte oltre cinquanta opere fra
documenti  storici,  dipinti, miniature, sculture, ceramiche ed oreficerie,
provenienti  da  importanti  istituzioni  cittadine, tra cui il Museo della
Sanità  e  dell'Assistenza,  in  origine sede dell'Antico Ospedale di Santa
Maria della Vita, la Biblioteca dell'Archiginnasio, la Pinacoteca Nazionale
di  Bologna,  senza dimenticare le opere presenti all'interno dei tre musei
Civici  d'Arte  Antica  (Museo  Civico  Medievale,  Museo Davia Bargellini,
Collezioni Comunali d'Arte) e quelle prestate da collezioni private.

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

"Maestro raccontami il mondo"13 dicembre 2015 - 12 gennaio 2016
La  mostra,  promossa  dall'Agenzia  Informazione  e  Comunicazione  Giunta
Regione  Emilia-Romagna  in  collaborazione  con  il Dipartimento educativo
MAMbo  e  curata  dal Centro Alberto Manzi, è dedicata ad Alberto Manzi, il
maestro  famoso per la trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi” che
negli  Anni Sessanta insegnò a leggere e a scrivere a migliaia di italiani.
Manzi è stato anche un apprezzato scrittore per ragazzi oltre che maestro e
pedagogista di primaria importanza nel panorama nazionale.
"Maestro  raccontami  il  mondo",  allestita  negli  spazi del Dipartimento
educativo  MAMbo,  propone  alcune  riflessioni  su  temi  di attualità: il
razzismo, lo sfruttamento, l’inclusione, la sostenibilità ambientale usando
la  chiave  narrativa  dei  racconti  di  Alberto  Manzi.  Capire  il mondo
attraverso le storie, scoprire storie attraverso l’arte.
La  leggerezza di una narrazione asciutta, quasi giornalistica, trova nella
mostra  una  forma artistica: le tre storie curate dal Centro Alberto Manzi
vivono un nuovo immaginario grazie all’abilità di Alessandro Sanna che, tra
illustrazioni e sculture di carta, propone ai bambini un’immersione giocosa
in storie capaci di far pensare.
Info: www.mambo-bologna.org
"Concetto Pozzati nelle collezioni del MAMbo", fino al 10 gennaio 2016
Il  MAMbo  -  Museo  d'Arte  Moderna  di  Bologna  festeggia  l'ottantesimo
compleanno  di Concetto Pozzati (Vò Vecchio, Padova, 1935) esponendo, negli
spazi   della   Collezione   Permanente,  la  quasi  totalità  dei  dipinti
dell'artista  presenti  nel  patrimonio  del  museo,  per  la  prima  volta
presentati  insieme  e  arricchiti  dalla  donazione da parte di Pozzati di
"Ortogonale pom" (acrilico, olio e specchio su tela) del 1968.
I nove dipinti in mostra coprono un arco di tempo che va dal 1959 al 2007 e
illustrano  diversi  cicli  salienti  della  carriera artistica di Concetto
Pozzati:  dagli  esordi  in  ambiti contigui all’informale, alla ricerca di
nuovi  orientamenti  nella figurazione sfociati in indagini vicine alla Pop
Art  e poi declinati, con molteplici varianti tematiche e stilistiche, fino
agli studi più recenti.
Consacrato  da  numerose  mostre  personali in musei italiani e stranieri e
presente   nelle   più   importanti  manifestazioni  espositive  periodiche
internazionali,  Pozzati  è  conosciuto  anche per la sua lunga attività di
insegnamento  nelle  Accademie  di Belle Arti di Urbino, Firenze, Venezia e
Bologna   e   per  il  suo  impegno  culturale  e  civile  in  vari  ambiti
istituzionali.
Info: www.mambo-bologna.org
"Giorgio Morandi. Biografia a Fumetti", fino al 10 gennaio 2016
Il  pittore-incisore  Giorgio Morandi è il fulcro di “Non vi è nulla di più
astratto  del  reale.  Biografia  a  Fumetti  di Giorgio Morandi”, opera di
Claudio  Bolognini  e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini
Edizioni.
Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e
a  Giorgio  Morandi  sono  esposti  nel  foyer del MAMbo e al corrainiMAMbo
artbookshop.
La  mostra  tratteggia  un duplice percorso creativo: la carriera artistica
del  maestro  bolognese,  raccontata  con  immagini  descrittive  ma  anche
evocative,  attraverso  un’accurata selezione di episodi della sua vita; il
processo  grafico  e  creativo  dei  due giovani artisti, attraverso i loro
originali in cui notare sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli.
Info: www.mambo.bologna.org
"Dove Come Quando", fino al 31 gennaio 2016
Il  MAMbo  partecipa  al  progetto  "L'Albero  della  Cuccagna.  Nutrimenti
dell'arte"  ideato  e curato da Achille Bonito Oliva sotto il Patrocinio di
EXPO  2015,  presentando  all'interno  della  propria Collezione Permanente
"Dove Come Quando" di Bertozzi & Casoni.
L'iniziativa, dedicata al tema dell’alimentazione, si propone di coordinare
una  rete espositiva che corre dal Nord al Sud d’Italia, coinvolgendo musei
e  fondazioni e chiedendo agli artisti italiani e stranieri di interpretare
un  soggetto  iconografico  di  lunga  tradizione  e  memoria popolare, per
rappresentare il paese dell’abbondanza e il luogo del divertimento.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2

"Egitto.  Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna", fino al 17
luglio 2016
Sotto  le  due  torri rivive lo splendore di una civiltà millenaria e unica
che  da  sempre  affascina  tutto  il  mondo:  l’Egitto delle Piramidi, dei
Faraoni,  degli  dei potenti e multiformi, ma anche l’Egitto delle scoperte
sensazionali,    dell’archeologia   avvincente,   del   collezionismo   più
appassionato,  dello  studio  più  rigoroso.  Il  racconto di oltre quattro
millenni   di  storia  dell’Antico  Egitto  attraverso  più  di  500  opere
d’inestimabile bellezza.
La  mostra  non  è  solo  un'esposizione  di  fortissimo  impatto  visivo e
scientifico,  ma  è  anche un’operazione che non ha precedenti nel panorama
internazionale:  la collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di
Leiden  in  Olanda - una delle prime dieci al mondo - e quella di Bologna -
tra  le  prime  in Italia per numero, qualità e stato conservativo dei suoi
oggetti,  si uniscono integrandosi in un percorso espositivo di circa 1.700
metri quadrati di arte e storia.
Sono 500 i reperti, databili dal Periodo Predinastico all’Epoca Romana, che
dall’Olanda sono giunti al museo bolognese.
E  assieme  ai  capolavori di Leiden e Bologna, la mostra ospita importanti
prestiti  del  Museo  Egizio  di  Torino  e  del  Museo  Egizio di Firenze,
all’insegna  di  un network che vede coinvolte le principali realtà museali
italiane.
Per  la prima volta sono esposti l’uno accanto all’altro i capolavori delle
due  collezioni, opere quali: la Stele di Aku (XII-XIII Dinastia, 1976-1648
a.C.),  il  “maggiordomo  della  divina  offerta” la cui preghiera racconta
l’esistenza  ultraterrena  del  defunto  in  un mondo tripartito tra cielo,
terra  e  oltretomba;  gli ori attribuiti al generale Djehuty, che condusse
vittoriose  le  truppe  egiziane nel Vicino Oriente per il faraone Thutmose
III   (1479-1425  a.C.),  il  grande  conquistatore;  le  statue  di  Maya,
Sovrintendente  al  tesoro reale di Tutankhamon, e Meryt, cantrice di Amon,
(XVIII  dinastia,  regni  di Tutankhamon-Horemheb, 1333-1292 a.C.), massimi
capolavori  del  Museo Nazionale di Antichità di Leiden, che lasceranno per
la  prima volta l’Olanda; e infine, tra i numerosi oggetti che testimoniano
il  raffinatissimo stile di vita degli Egiziani più facoltosi, un Manico di
specchio  (1292  a.C.) dalle sembianze di una eternamente giovane fanciulla
che tiene un uccellino in mano.
Infine,  per  la prima volta dopo 200 anni dalla riscoperta a Saqqara della
sua  tomba,  la  mostra  offre  l’occasione  unica e irripetibile di vedere
ricongiunti  i  più  importanti  rilievi  di  Horemheb,  comandante in capo
dell’esercito  egiziano  al tempo di Tutankhamon e poi ultimo sovrano della
XVIII  dinastia,  dal  1319  al  1292  a.C.,  che Leiden, Bologna e Firenze
posseggono.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

"Terra  di conquista e di mistero: echi dell'Egitto napoleonico a Bologna",
fino al 16 gennaio 2016
Gli echi che il fascino dell'Antico Egitto seppe suscitare anche a Bologna,
dopo  la  spedizione  di  Napoleone,  raccontato attraverso gli oggetti del
Museo civico del Risorgimento.
Con  la  spedizione di Napoleone in Egitto (1798-1799) l'Europa si avviò ad
acquisire   una   conoscenza  scientifica  e  culturale  dell'Egitto  senza
precedenti,  senza per altro dissolverne l'antico mistero: al contrario, il
fascino  che  la  terra  dei  Faraoni aveva esercitato da sempre conobbe un
nuovo slancio.
Echi  di  questo  fascino giunsero anche a Bologna: ne ritroviamo le tracce
negli oggetti esposti in mostra, fra quali i cimeli orientali appartenuti a
Gioacchino  Murat,  Re  di  Napoli  e  cognato  di  Napoleone Bonaparte, le
medaglie   e  le  antiche  stampe  che  celebrano  le  imprese  militari  e
scientifiche  dei  Francesi  e  dei  loro  avversari, così come nelle tombe
egittizzanti della Certosa.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

"Presepi  al  presente.  Nel  solco della tradizione bolognese", fino al 17
gennaio 2016
Da  ormai  otto  anni  il  Museo  Davia  Bargellini  propone l'appuntamento
dedicato  ai  presepi,  con  una mostra realizzata in collaborazione con il
Centro Studi per la Cultura Popolare.
Quest'anno  tre  artiste  contemporanee  -  Carla Righi, Elena Succi, Maria
Luisa  Zarri  - espongono le loro opere, che dialogano con alcune statuette
di  antichi  presepi  conservate  presso  il  museo,  mettendo  in  luce le
citazioni  dei  gesti e delle composizioni tra gli esemplari del presente e
quelli del passato.
Ora come un tempo si è utilizzata la terracotta per dare forma al racconto,
sempre  uguale  e  sempre diverso, della Natività. Mentre le statuine della
tradizione  bolognese sono abitualmente dipinte, le artiste in mostra hanno
talvolta   scelto  di  lasciare  la  materia  al  grezzo,  sfruttandone  la
pittoricità del vibrante chiaroscuro.
La stessa varietà di formati del presepio tradizionale si ritrova in quelli
moderni,  alcuni  composti  da statuine singole, che a seconda dello spazio
possono  cambiare  ordine  e posizione; altri da gruppi di figure, talvolta
completati  da  scenografie  elaborate,  ma  più  spesso  da pochi elementi
fortemente  simbolici  ed evocativi (la mangiatoia grande come un letto che
accoglie  anche  la Vergine, le colonne che alludono alla caduta del tempio
di Salomone, ecc.).
Info: www.museibologna.it/arteantica

"Benoît Preteseille. Preteseille / Bargellini", fino al 17 gennaio 2016
Maestro  dello  humor  nero,  erede consapevole del Dada e del Surrealismo,
Benoît   Preteseille   è   uno  degli  autori  più  originali  del  fumetto
contemporaneo,  oltre  che un editore dall’attitudine trasversale e portata
alla sperimentazione.
Preteseille  ha  lavorato  in  residenza  a  luglio  2015  al  Museo  Davia
Bargellini  di  Bologna,  fondendo  la sua opera con la proposta espositiva
dell’eclettico museo.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

"Lilli Carré. Movimento minimo", fino al 20 dicembre 2015
L’autrice dell’immagine di quest’anno di BilBolBul. Festival Internazionale
di  Fumetto,  Lilli  Carré,  è  la protagonista della mostra al Museo della
Musica.
Autrice  americana  concentrata  sulla  forma del racconto breve a fumetti,
Lilli  Carré  è capace di racchiudere mondi nello spazio di qualche tavola.
Ma  il  fulcro  del  suo lavoro è il movimento: si è cimentata con successo
nella  realizzazione  di  corti  animati e dirige il festival di animazione
sperimentale Eyeworks di Chicago. Questo terreno è un campo di esplorazione
ampio  che  Lilli  Carré  declina  in molteplici forme, dalle gif al video,
dall’immagine stampata al pop up.
Le  sue  storie  più riuscite, dark e minimali, acquisiscono una fortissima
valenza  iconica  e  simbolica; spesso hanno la qualità che si riconosce ai
sogni  che  si fanno nel dormiveglia e che si mischiano in modo inquietante
al  reale. La potenza dell’inconscio è mitigata dal segno delicato di Lilli
Carré  che  non  esagera  mai con i toni grotteschi, ma bagna i racconti in
un’atmosfera  fiabesca  e  dai colori pastello, che spesso riempiono i suoi
netti bianchi e neri.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14

“Brigitte March Niedermair. Horizon”, fino al 3 aprile 2016
La  mostra  di Brigitte March Niedermair rende visibili due serie di lavori
fotografici  frutto  di  indagini  diverse,  svolte  in luoghi distanti sia
fisicamente  che concettualmente. Da una parte lo studio di Giorgio Morandi
in  via  Fondazza,  luogo  intimo e raccolto, custode del mistero della sua
poetica; dall'altra le Piramidi d'Egitto, imponenti e maestose architetture
funerarie, custodi dei più grandi misteri delle civiltà passate.
Nonostante  questa  apparente  differenza,  un  invisibile ma coerente filo
conduttore funge da elemento di raccordo tra queste due ricerche: lo studio
dell'orizzonte,  quell'invisibile  spazio  mentale  che  segna i limiti del
visibile  e che simbolicamente rappresenta il confine di una intima ricerca
spirituale.
Info: www.mambo-bologna.org
“Morandi  a  vent'anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di
Venezia”, fino al 26 giugno 2016
Il Museo Morandi propone, all'interno della propria collezione, un focus su
un  periodo poco conosciuto del percorso artistico morandiano: con “Morandi
a  vent'anni.  Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia”
vengono  resi  visibili  quattro  capolavori  dell'artista bolognese, tutti
datati tra il 1913 e il 1915, provenienti dall'importante collezione d'arte
milanese di Gianni Mattioli, dal 1997 in deposito a lungo termine presso la
Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Scultura e Impresa. Piante con seme", fino al 31 gennaio 2016
Il  Museo  del Patrimonio Industriale ospita la mostra di Michele D'Aniello
"Piante  con  seme",  per  la quarta edizione di Scultura e Impresa, con il
patrocinio  della  Regione  Emilia-Romagna,  del  Comune  di  Bologna  e di
Unindustria Bologna.
Credere prima che le cose avvengano, le fa accadere! Questo è il tema della
quarta  edizione  di  Scultura e Impresa. In mostra è possibile ammirare le
nuove  opere  di  Michele D’Aniello, realizzate con materiali sorprendenti,
provenienti dal mondo industriale e per la prima volta utilizzati nell'arte
contemporanea.
Le sculture sono metafore potenzianti che servono a creare nello spettatore
emozioni   e   stati   d’animo  costruttivi  e  motivanti,  necessari  alla
realizzazione  dei  nostri sogni, delle nostre profonde aspirazioni, quelle
fondate su valori eterni e immutabili.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - giovedì: ore 9-18.30; venerdì: ore 9-22; sabato, domenica
e festivi: ore 10-18.30
La  mostra  “Egitto.  Splendore Millenario” è aperta negli stessi orari del
museo

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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