venerdì 4 dicembre 2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 4 A GIOVEDI' 10

DICEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  4  a giovedì 10
dicembre.

Domenica   6   dicembre   torna  #DomenicalMuseo:  ingresso  gratuito  alle
collezioni permanenti di tutti i musei dell'Istituzione.
Musei  aperti  con  orario  festivo martedì 8 dicembre,  in occasione della
festività dell'Immacolata Concezione, ad eccezione del Museo del Patrimonio
Industriale e del Museo del Risorgimento.

IN EVIDENZA

Tutti  i  possessori  di  un  biglietto  di  ingresso della mostra "Egitto.
Splendore  Millenario"  in  corso  al  Museo  Archeologico da oggi potranno
visitare  la  "saletta egizia" di Palazzo Sanguinetti, sede del Museo della
Musica, ad un prezzo ridotto (€ 3,00 invece di € 5,00).
Un'occasione  speciale  per  ammirare  la celebre opera del pittore Gaetano
Lodi,  le  cui  ricche  decorazioni parietali rimandano al vasto repertorio
iconografico  dell'arte  egizia dei secoli XIII  e XIV a.C., che Lodi aveva
studiato  nel  corso di diversi soggiorni al Cairo negli anni tra il 1873 e
il 1877.
Dunrante  quegli  anni,  Lodi  realizzò  le  pitture  di una sala da pranzo
all'interno  dell'harem  a Ghisec, diversi decori nel palazzo Khedivale e i
disegni  per  un  servizio  da  tavola realizzato per il vicerè dalla ditta
Richard Ginori.

PER I BAMBINI

sabato 5 dicembre

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Suoni  di  C/Arte.  In the night kitchen" Laboratorio di narrazioni sonore
con Noemi Bermani. Per bambini da 3 a 5 anni e genitori.
Non  capita  a  tutti  i  bambini  di  finire  nella  focaccia al posto del
latte ... e quando a Luca accade di cadere nell'impasto che i cuochi girano
e sbattono: calpesta, tira e strappa …
Una  storia  bellissima  e  un  po'  misteriosa per esplorare le azioni del
cucinare e i suoni che corrispondono: scartare versare setacciare mescolare
impastare sbattere spezzare...
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La Scienza curiosa" Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni.
Giochi  ed  esperimenti  per  capire  semplici  principi  scientifici in un
curioso  viaggio  di  scoperta  ed  approfondimento  di  alcune leggi della
fisica, della meccanica e dell’ottica.
I   ragazzi,   protagonisti  in  prima  persona  come  piccoli  scienziati,
assisteranno  ad  alcuni  esperimenti  spettacolari,  ribattezzati con nomi
simpatici  e  divertenti:  “la pila con le mani”, “il palombaro”, “la danza
dei forzati”.
Attraverso  queste  ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di
fornire  informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i
ragazzi  nell'attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di
conoscere e capire.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4
dicembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

sabato 5 dicembre

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Attraverso  lo schermo" Laboratorio per ragazzi da 10 a 14 anni. Minimo 6,
massimo 25 partecipanti.
Un   percorso   dedicato   agli  adolescenti  per  indagare  come  nell'era
tecnologica  sia  cambiata  la  percezione del proprio corpo nel contatto e
nell'interazione con l’altro.
I partecipanti potranno avvicinarsi al tema proposto grazie alla visione di
opere  d’arte  presenti nella Collezione Permanente del MAMbo, sperimentare
attraverso esercizi performativi volti a riflettere sulla relazione con gli
altri nel quotidiano e rielaborare i contenuti tramite scatti fotografici e
brevi video utlizzando dispositivi tecnologici (tablet o Ipad).
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

Domenica 6 dicembre

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Museo  in  scatola"  Laboratorio  per  bambini  da  8 a 11 anni. Minimo 6,
massimo 25 partecipanti.
I  partecipanti  potranno  vestire  i  panni del collezionista e realizzare
speciali  raccolte di oggetti originali e stupefacenti creando un personale
museo in miniatura all'interno di vecchie scatole di latta.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

giovedì 10 dicembre

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giovedì  sotto l'albero. Neve neve dove sei?" Laboratorio per bambini da 5
a 11 anni.
Quando  la  neve  scende  silenziosa,  ricopre  tutto  di un manto bianco e
soffice...  che  voglia  di  slittare  via! A partire dalle opere ingegnose
dell'artista  Panamarenko  e  con  l'utilizzo  di  fili  di  ferro, tappi e
bottoni,  progetteremo  magiche slitte per scivolare lontano nella notte di
Natale.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 4 dicembre

ore 19: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto.  Splendore  Millenario.  Capolavori  da  Leiden  a Bologna" Visita
guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

sabato 5 dicembre

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Forming traditions: the art of Old Kingdom"
Conferenza   di   Gabriele  Pieke  (Reiss-Engelhorn-Museen  Mannheim).  Con
traduzione italiana.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 6 dicembre

ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6
"La  Sala  Urbana" Visita guidata con Paolo Cova, RTI Senza titolo s.r.l. e
ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Sul filo dell'acqua: l'antica Bologna tra chiuse, canali e chiaviche"
Un  affascinante  percorso  per approfondire con plastici, exhibit, modelli
funzionanti e filmati la storia di Bologna e dei suoi canali tra XV e XVIII
secolo.
Fin  dal  XII  secolo  Bologna  si  dotò  di un complesso sistema idraulico
artificiale  composto  da  chiuse  (sul  fiume Reno e sul torrente Savena),
canali  (tra  cui  quello  di  Reno,  di  Savena,  delle Moline e Navile) e
chiaviche,  condotte sotterranee, che distribuivano a rete l’acqua in molte
zone della città.
L’acqua  veniva  prevalentemente  utilizzata  come  fonte di energia per il
funzionamento  di  numerosi  opifici  tra cui i 15 mulini da grano lungo il
canale   delle   Moline  e  centinaia  di  mulini  da  seta.  Sarà  proprio
l’abbondanza  della risorsa idrica, unita all’alta tecnologia raggiunta dai
mulini  da  seta  alla  bolognese,  a permettere ad una città non dotata di
significativi corsi d’acqua naturali né di uno sbocco sul mare, di recitare
un  ruolo  da protagonista nel panorama della proto-industria europea e del
grande commercio internazionale per oltre quattro secoli.
A  valle  del sistema infine, un porto canale costruito nel 1548 su disegno
del  celebre  architetto  Jacopo  Barozzi,  detto  il  Vignola,  nei pressi
dell’attuale  via  Don  Minzoni,  ed  un  canale  navigabile, detto appunto
Navile,  permettevano a merci e passeggeri di raggiungere il Po e il grande
porto di Venezia.
Questo  sistema,  perfezionato e gestito nei secoli con grande lungimiranza
dal governo cittadino è rimasto funzionale ai bisogni della città fino alla
fine del XIX secolo.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4
dicembre).
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto.  Splendore  Millenario.  Capolavori  da  Leiden  a Bologna" Visita
guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo"
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i
visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della
pratica  artistica  dalla  seconda  metà  del Novecento a oggi, visti anche
attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle
17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00 (ingresso gratuito al museo in quanto prima domenica del
mese). Per i convenzionati € 3,00
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Bologna Medievale" Concerto di musica medievale dell'Ensemble Sofya.
Con Fabio Resta: flauto diritto, flauto tamburo, bombarda, cornamusa; Marco
Ferrari:  flauto  diritto,  cornamusa;  Diego  Resta: viella, liuto kwitra;
Alessandra Caruso: bendir, riq, voce; Federica Di Leonardo: voce).
A seguire visita guidata al Piviale inglese ricamato, a cura di Paolo Cova,
RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/arteantica

martedì 8 dicembre

ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Presepi al presente. Nel solco della tradizione bolognese"
Visita  guidata alla mostra con Fernando Lanzi, Centro Studi per la Cultura
Popolare.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto.  Splendore  Millenario.  Capolavori  da  Leiden  a Bologna" Visita
guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  0301043  (dal lunedì al venerdì, ore
10-17).
Ingresso:   biglietto  mostra  +  diritti  di  prenotazione,  prevendita  e
microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"La  collezione  greca: democrazia e polis" Visita guidata al museo, a cura
degli archeologi di Aster. Max 40 partecipanti.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) fino ad
esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In  occasione  della  rassegna  Nell'anno  di...  I  musicisti raccontano i
musicisti
"JazzInsight. Happy birthday Jean Sibelius!"
Concerto  dedicato  a  Jean  Sibelius  (1865-1957).  In  collaborazione con
Bologna  Jazz  Festival  e  con  In  collaborazione  con  Musicaimmagine  e
Institutum Romanum Finlandiae.
Con  il  duo  Peltonen-Murdvee:  Samuli  Peltonen,  violoncello;  Anna-Mari
Murdvee, pianoforte. E con Silvia De Palma, voce recitante. Musiche di Jean
Sibelius, Olli Kortekangas, Aulis Sallinen.
Avrebbe  dovuto  essere  un  avvocato: divenne invece uno dei più influenti
compositori del secolo scorso e la sua musica è patrimonio dell’umanità.
Le  celebrazioni dell'Anno Sibeliano in Italia, nel 150° anniversario della
nascita  di  Jean  Sibelius,  dopo  Roma, Verona, Milano, Torre del Lago si
concludono a Bologna proprio nel giorno del suo compleanno, con il concerto
di due dei più interessanti interpreti odierni della sua musica.
I  due  giovani fratelli Peltonen sono entrambi molto attivi sia in duo che
come  solisti,  vincitori  di concorsi come il Krystof Penderecki, il Turku
National Cello Competition e il Baltic-Nordic Duo Competition.
Al  Museo  della  Musica  eseguono  "Laetare  anima  mea,  Romance op.77" e
"Malinconia"  di  Sibelius  ed  alcuni  brani  di  due  tra  i  più  famosi
compositori  finlandesi  di oggi, Olli Kortekangas e Aulis Sallinen. Silvia
De  Palma  legge  alcune  pagine  dei  diari  di Sibelius e delle lettere a
colleghi e familiari e loro testimonianze.
Lo  spettacolo  sarà  preceduto  alle  ore  16.30  da “Afternoon Tea Room”,
degustazione  di  tè a cura de Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Tarry
Souchong (tè nero di Formosa molto affumicato).
Ingresso: € 6,00
Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 10 dicembre

ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti  i  martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31
dicembre)  un'archeologa  dello  staff vi aspetta nell'atrio per svelare in
quindici  minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il
Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

In   occasione  della  mostra   Terra  di  conquista  e  di  mistero:  echi
dell'Egitto napoleonico a Bologna
"Napoleone in Egitto"
Incontro con il  professor Francis Démier, Université Paris Ouest.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

MOSTRE

Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto.  Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna", fino al 17
luglio 2016
Sotto  le  due  torri rivive lo splendore di una civiltà millenaria e unica
che  da  sempre  affascina  tutto  il  mondo:  l’Egitto delle Piramidi, dei
Faraoni,  degli  dei potenti e multiformi, ma anche l’Egitto delle scoperte
sensazionali,    dell’archeologia   avvincente,   del   collezionismo   più
appassionato,  dello  studio  più  rigoroso.  Il  racconto di oltre quattro
millenni   di  storia  dell’Antico  Egitto  attraverso  più  di  500  opere
d’inestimabile bellezza.
La  mostra  non  è  solo  un'esposizione  di  fortissimo  impatto  visivo e
scientifico,  ma  è  anche un’operazione che non ha precedenti nel panorama
internazionale:  la collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di
Leiden  in  Olanda - una delle prime dieci al mondo - e quella di Bologna -
tra  le  prime  in Italia per numero, qualità e stato conservativo dei suoi
oggetti,  si uniscono integrandosi in un percorso espositivo di circa 1.700
metri quadrati di arte e storia.
Sono 500 i reperti, databili dal Periodo Predinastico all’Epoca Romana, che
dall’Olanda sono giunti al museo bolognese.
E  assieme  ai  capolavori di Leiden e Bologna, la mostra ospita importanti
prestiti  del  Museo  Egizio  di  Torino  e  del  Museo  Egizio di Firenze,
all’insegna  di  un network che vede coinvolte le principali realtà museali
italiane.
Per  la prima volta sono esposti l’uno accanto all’altro i capolavori delle
due  collezioni, opere quali: la Stele di Aku (XII-XIII Dinastia, 1976-1648
a.C.),  il  “maggiordomo  della  divina  offerta” la cui preghiera racconta
l’esistenza  ultraterrena  del  defunto  in  un mondo tripartito tra cielo,
terra  e  oltretomba;  gli ori attribuiti al generale Djehuty, che condusse
vittoriose  le  truppe  egiziane nel Vicino Oriente per il faraone Thutmose
III   (1479-1425  a.C.),  il  grande  conquistatore;  le  statue  di  Maya,
Sovrintendente  al  tesoro reale di Tutankhamon, e Meryt, cantrice di Amon,
(XVIII  dinastia,  regni  di Tutankhamon-Horemheb, 1333-1292 a.C.), massimi
capolavori  del  Museo Nazionale di Antichità di Leiden, che lasceranno per
la  prima volta l’Olanda; e infine, tra i numerosi oggetti che testimoniano
il  raffinatissimo stile di vita degli Egiziani più facoltosi, un Manico di
specchio  (1292  a.C.) dalle sembianze di una eternamente giovane fanciulla
che tiene un uccellino in mano.
Infine,  per  la prima volta dopo 200 anni dalla riscoperta a Saqqara della
sua  tomba,  la  mostra  offre  l’occasione  unica e irripetibile di vedere
ricongiunti  i  più  importanti  rilievi  di  Horemheb,  comandante in capo
dell’esercito  egiziano  al tempo di Tutankhamon e poi ultimo sovrano della
XVIII  dinastia,  dal  1319  al  1292  a.C.,  che Leiden, Bologna e Firenze
posseggono.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

"Terra  di conquista e di mistero: echi dell'Egitto napoleonico a Bologna",
fino al 16 gennaio 2016
Gli echi che il fascino dell'Antico Egitto seppe suscitare anche a Bologna,
dopo  la  spedizione  di  Napoleone,  raccontato attraverso gli oggetti del
Museo civico del Risorgimento.
Con  la  spedizione di Napoleone in Egitto (1798-1799) l'Europa si avviò ad
acquisire   una   conoscenza  scientifica  e  culturale  dell'Egitto  senza
precedenti,  senza per altro dissolverne l'antico mistero: al contrario, il
fascino  che  la  terra  dei  Faraoni aveva esercitato da sempre conobbe un
nuovo slancio.
Echi  di  questo  fascino giunsero anche a Bologna: ne ritroviamo le tracce
negli oggetti esposti in mostra, fra quali i cimeli orientali appartenuti a
Gioacchino  Murat,  Re  di  Napoli  e  cognato  di  Napoleone Bonaparte, le
medaglie   e  le  antiche  stampe  che  celebrano  le  imprese  militari  e
scientifiche  dei  Francesi  e  dei  loro  avversari, così come nelle tombe
egittizzanti della Certosa.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44

"Presepi  al  presente.  Nel  solco della tradizione bolognese", fino al 17
gennaio 2016
Da  ormai  otto  anni  il  Museo  Davia  Bargellini  propone l'appuntamento
dedicato  ai  presepi,  con  una mostra realizzata in collaborazione con il
Centro Studi per la Cultura Popolare.
Quest'anno  tre  artiste  contemporanee  -  Carla Righi, Elena Succi, Maria
Luisa  Zarri  - espongono le loro opere, che dialogano con alcune statuette
di  antichi  presepi  conservate  presso  il  museo,  mettendo  in  luce le
citazioni  dei  gesti e delle composizioni tra gli esemplari del presente e
quelli del passato.
Ora come un tempo si è utilizzata la terracotta per dare forma al racconto,
sempre  uguale  e  sempre diverso, della Natività. Mentre le statuine della
tradizione  bolognese sono abitualmente dipinte, le artiste in mostra hanno
talvolta   scelto  di  lasciare  la  materia  al  grezzo,  sfruttandone  la
pittoricità del vibrante chiaroscuro.
La stessa varietà di formati del presepio tradizionale si ritrova in quelli
moderni,  alcuni  composti  da statuine singole, che a seconda dello spazio
possono  cambiare  ordine  e posizione; altri da gruppi di figure, talvolta
completati  da  scenografie  elaborate,  ma  più  spesso  da pochi elementi
fortemente  simbolici  ed evocativi (la mangiatoia grande come un letto che
accoglie  anche  la Vergine, le colonne che alludono alla caduta del tempio
di Salomone, ecc.).
Info: www.museibologna.it/arteantica
"Benoît Preteseille. Preteseille / Bargellini", fino al 17 gennaio 2016
Maestro  dello  humor  nero,  erede consapevole del Dada e del Surrealismo,
Benoît   Preteseille   è   uno  degli  autori  più  originali  del  fumetto
contemporaneo,  oltre  che un editore dall’attitudine trasversale e portata
alla sperimentazione.
Preteseille  ha  lavorato  in  residenza  a  luglio  2015  al  Museo  Davia
Bargellini  di  Bologna,  fondendo  la sua opera con la proposta espositiva
dell’eclettico museo.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Lilli Carré. Movimento minimo", fino al 20 dicembre 2015
L’autrice dell’immagine di quest’anno di BilBolBul. Festival Internazionale
di  Fumetto,  Lilli  Carré,  è  la protagonista della mostra al Museo della
Musica.
Autrice  americana  concentrata  sulla  forma del racconto breve a fumetti,
Lilli  Carré  è capace di racchiudere mondi nello spazio di qualche tavola.
Ma  il  fulcro  del  suo lavoro è il movimento: si è cimentata con successo
nella  realizzazione  di  corti  animati e dirige il festival di animazione
sperimentale Eyeworks di Chicago. Questo terreno è un campo di esplorazione
ampio  che  Lilli  Carré  declina  in molteplici forme, dalle gif al video,
dall’immagine stampata al pop up.
Le  sue  storie  più riuscite, dark e minimali, acquisiscono una fortissima
valenza  iconica  e  simbolica; spesso hanno la qualità che si riconosce ai
sogni  che  si fanno nel dormiveglia e che si mischiano in modo inquietante
al  reale. La potenza dell’inconscio è mitigata dal segno delicato di Lilli
Carré  che  non  esagera  mai con i toni grotteschi, ma bagna i racconti in
un’atmosfera  fiabesca  e  dai colori pastello, che spesso riempiono i suoi
netti bianchi e neri.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
“Brigitte March Niedermair. Horizon”, fino al 3 aprile 2016
La  mostra  di Brigitte March Niedermair rende visibili due serie di lavori
fotografici  frutto  di  indagini  diverse,  svolte  in luoghi distanti sia
fisicamente  che concettualmente. Da una parte lo studio di Giorgio Morandi
in  via  Fondazza,  luogo  intimo e raccolto, custode del mistero della sua
poetica; dall'altra le Piramidi d'Egitto, imponenti e maestose architetture
funerarie, custodi dei più grandi misteri delle civiltà passate.
Nonostante  questa  apparente  differenza,  un  invisibile ma coerente filo
conduttore funge da elemento di raccordo tra queste due ricerche: lo studio
dell'orizzonte,  quell'invisibile  spazio  mentale  che  segna i limiti del
visibile  e che simbolicamente rappresenta il confine di una intima ricerca
spirituale.
Info: www.mambo-bologna.org

“Morandi  a  vent'anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di
Venezia”, fino al 26 giugno 2016
Il Museo Morandi propone, all'interno della propria collezione, un focus su
un  periodo poco conosciuto del percorso artistico morandiano: con “Morandi
a  vent'anni.  Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia”
vengono  resi  visibili  quattro  capolavori  dell'artista bolognese, tutti
datati tra il 1913 e il 1915, provenienti dall'importante collezione d'arte
milanese di Gianni Mattioli, dal 1997 in deposito a lungo termine presso la
Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
Info: www.mambo-bologna.org

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Concetto Pozzati nelle collezioni del MAMbo", fino al 10 gennaio 2016
Il  MAMbo  -  Museo  d'Arte  Moderna  di  Bologna  festeggia  l'ottantesimo
compleanno  di Concetto Pozzati (Vò Vecchio, Padova, 1935) esponendo, negli
spazi   della   Collezione   Permanente,  la  quasi  totalità  dei  dipinti
dell'artista  presenti  nel  patrimonio  del  museo,  per  la  prima  volta
presentati  insieme  e  arricchiti  dalla  donazione da parte di Pozzati di
"Ortogonale pom" (acrilico, olio e specchio su tela) del 1968.
I nove dipinti in mostra coprono un arco di tempo che va dal 1959 al 2007 e
illustrano  diversi  cicli  salienti  della  carriera artistica di Concetto
Pozzati:  dagli  esordi  in  ambiti contigui all’informale, alla ricerca di
nuovi  orientamenti  nella figurazione sfociati in indagini vicine alla Pop
Art  e poi declinati, con molteplici varianti tematiche e stilistiche, fino
agli studi più recenti.
Consacrato  da  numerose  mostre  personali in musei italiani e stranieri e
presente   nelle   più   importanti  manifestazioni  espositive  periodiche
internazionali,  Pozzati  è  conosciuto  anche per la sua lunga attività di
insegnamento  nelle  Accademie  di Belle Arti di Urbino, Firenze, Venezia e
Bologna   e   per  il  suo  impegno  culturale  e  civile  in  vari  ambiti
istituzionali.
Info: www.mambo-bologna.org

"Giorgio Morandi. Biografia a Fumetti", fino al 10 gennaio 2016
Il  pittore-incisore  Giorgio Morandi è il fulcro di “Non vi è nulla di più
astratto  del  reale.  Biografia  a  Fumetti  di Giorgio Morandi”, opera di
Claudio  Bolognini  e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini
Edizioni.
Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e
a  Giorgio  Morandi  sono  esposti  nel  foyer del MAMbo e al corrainiMAMbo
artbookshop.
La  mostra  tratteggia  un duplice percorso creativo: la carriera artistica
del  maestro  bolognese,  raccontata  con  immagini  descrittive  ma  anche
evocative,  attraverso  un’accurata selezione di episodi della sua vita; il
processo  grafico  e  creativo  dei  due giovani artisti, attraverso i loro
originali in cui notare sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli.
Info: www.mambo.bologna.org

"Dove Come Quando", fino al 31 gennaio 2016
Il  MAMbo  partecipa  al  progetto  "L'Albero  della  Cuccagna.  Nutrimenti
dell'arte"  ideato  e curato da Achille Bonito Oliva sotto il Patrocinio di
EXPO  2015,  presentando  all'interno  della  propria Collezione Permanente
"Dove Come Quando" di Bertozzi & Casoni.
L'iniziativa, dedicata al tema dell’alimentazione, si propone di coordinare
una  rete espositiva che corre dal Nord al Sud d’Italia, coinvolgendo musei
e  fondazioni e chiedendo agli artisti italiani e stranieri di interpretare
un  soggetto  iconografico  di  lunga  tradizione  e  memoria popolare, per
rappresentare il paese dell’abbondanza e il luogo del divertimento.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Scultura e Impresa. Piante con seme", fino al 31 gennaio 2016
Il  Museo  del Patrimonio Industriale ospita la mostra di Michele D'Aniello
"Piante  con  seme",  per  la quarta edizione di Scultura e Impresa, con il
patrocinio  della  Regione  Emilia-Romagna,  del  Comune  di  Bologna  e di
Unindustria Bologna.
Credere prima che le cose avvengano, le fa accadere! Questo è il tema della
quarta  edizione  di  Scultura e Impresa. In mostra è possibile ammirare le
nuove  opere  di  Michele D’Aniello, realizzate con materiali sorprendenti,
provenienti dal mondo industriale e per la prima volta utilizzati nell'arte
contemporanea.
Le sculture sono metafore potenzianti che servono a creare nello spettatore
emozioni   e   stati   d’animo  costruttivi  e  motivanti,  necessari  alla
realizzazione  dei  nostri sogni, delle nostre profonde aspirazioni, quelle
fondate su valori eterni e immutabili.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
martedì 8 dicembre: aperto ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - giovedì: ore 9-18.30; venerdì: ore 9-22; sabato, domenica
e festivi: ore 10-18.30
La  mostra  “Egitto.  Splendore Millenario” è aperta negli stessi orari del
museo
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
martedì 8 dicembre: aperto ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
martedì 8 dicembre: chiuso

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
martedì 8 dicembre: chiuso

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